WORKSHOP DI ANTROPOLOGIA FORENSE Ferrara, 12 settembre

Con la collaborazione di
WORKSHOP DI ANTROPOLOGIA FORENSE
Ferrara, 12 settembre 2013
L’IDENTIFICAZIONE DI AUTORI E VITTIME DI REATI
ATTRAVERSO LE IMMAGINI DIGITALI E LA RICOSTRUZIONE
MORFOMETRICA VIRTUALE
Presso Polo Chimico Bio-Medico (Aula E2),Università degli Studi di Ferrara, Via
Luigi Borsari 46, FERRARA
Comitato scientifico: Emanuela Gualdi, Paolo Russo, Daniele Negri
Gli strumenti e i metodi che la scienza mette a disposizione degli investigatori per l’identificazione degli
autori o delle vittime di reati sono numerosi e riconducibili a diverse discipline scientifiche. Tra esse
l’Antropologia Forense riveste un ruolo di primaria importanza, soprattutto per quanto riguarda l’analisi dei
parametri morfometrici della persona. Questo workshop, aperto oltre che agli Antropologi ad esperti di altri
settori e a quanti operano nel campo giudiziario e investigativo, inizia con un indispensabile inquadramento
giuridico della materia nel contesto della giurisprudenza in Italia e in Europa per passare successivamente
alla trattazione delle tecniche forensi per l’identificazione.
Una fondamentale sorgente di informazioni proviene dal volto, la cui conoscenza può essere acquisita
utilizzando sistemi di video sorveglianza, o ricostruita attraverso tecniche di Antropologia Virtuale.
Importanti informazioni si possono anche trarre dallo studio di altri parametri morfometrici e
comportamentali, quali la statura o la camminata, o dall’analisi delle immagini digitali presenti sul web,
come nel caso della pedopornografia on line. Particolare importanza viene poi data all’acquisizione del dato
che, nella maggior parte dei crimini recenti, proviene da sistemi/impianti di videosorveglianza. La
videosorveglianza ha avuto una forte espansione negli ultimi anni. I sistemi di videoripresa a circuito chiuso
sono installati, diffusamente, a presidio di strutture pubbliche e private "a rischio”, nonché per la vigilanza e
il controllo di centri cittadini o di zone periferiche degradate. La giornata si conclude con una tavola rotonda
dalla quale si auspica che possano emergere anche alcune indicazioni per la definizione di linee guida
comuni per l’identificazione, concordate tra i massimi esperti del settore. In tale ambito verranno anche
discussi il ruolo e il contributo che nuove figure professionali, quale quella dell’Antropologo Forense,
potranno avere in un prossimo futuro nel nostro Paese a somiglianza di quanto avviene in numerose altre
nazioni europee ed extra-europee.
PROGRAMMA
- 9.00 Registrazione
- 9.30 Introduzione al tema del convegno
- Identificazione e ricognizione personale tra scienza e processo penale
(Moderatori: L. Sineo , Università Palermo; E. Marzaduri , Università di Pisa)
- 9.40 Identificazione e ricognizione personale nel processo penale di fronte
all’evoluzione scientifica (D. Negri , Università di Ferrara)
- 10.00 Le nuove tecniche di identificazione personale nel quadro giuridico
europeo (S. Allegrezza, Università di Bologna)
- 10.20 Errori d’identificazione nel vivente (C. Cattaneo, D. Gaudio, D. De
Angelis, P. Poppa, D. Gibelli, Università Milano)
- 10.40 DISCUSSIONE
Coffee break
- Identificazione personale attraverso il volto (Moderatori: M.G. Belcastro,
Università di Bologna; D. Caramelli, Università di Firenze )
- 11.20 Identità personale attraverso la fisionomia facciale ( L. Capasso,
Università di Chieti)
- 11 40 Applicazioni forensi dell’Antropologia virtuale ( E.Gualdi,
Università di Ferrara)
- 12.00 DISCUSSIONE
Poster session “Contributi dell'Antropologia Forense e delle altre Scienze
Forensi all'identificazione”
13.00 -14.00
Pausa Pranzo
- Identificazione personale attraverso altri caratteri morfometrici
(Moderatori: G.Gruppioni, Università di Bologna; E.Graziano, Dirigente
generale Polizia di Stato a r.)
- 14.00 Analisi forense della camminata: metodologie ed esperimenti ( N.
Balossino, M.Grangetto, M.Lucenteforte, E. Gianaria, Università di Torino)
- 14.20 Comparazione antropometrica in 3D e modellazione virtuale del
corpo umano (S. Bozzi, Funzionario di Polizia)
- 14.40 Un nuovo sensore per la stima di caratteri morfometrici da immagini
di videosorveglianza ( P. Russo, A. Furini, J. Balboni, Università Ferrara;
E. Graziano, Dirigente generale Polizia di Stato a r.)
- 15.00 Le problematiche connesse con la pedopornografia on line
- 15.20 Sistemi automatizzati di analisi delle impronte digitali (G.De Fulvio,
RACIS, Roma)
- 15.40 Intervento del RIS di Parma (F. Cervelli, RIS, Parma; con
introduzione del Col.Antonio Labianco)
- 16.00 DISCUSSIONE
Tavola rotonda e dibattito: Il contributo delle scienze forensi al
procedimento penale e nuove figure professionali
Coordinatore: P. Russo. Partecipano: L. Capasso, Presidente Associazione
Antropologica Italiana , D. Manzione, Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale di Alba, S. Mason, Avvocato presso il Foro di Padova, M.Iaconis,
OSSIF, Centro Ricerca ABI su sicurezza anticrimine.
18.00 Chiusura dei lavori