SAL IX 231 lunghi da 2 e mezzo a 4 centimetri e larghi da 8 a IO millimetri, quasi sessili essendo il peduncolo o rachide, grosso, verdognolo, pubescente , nudo in basso per cortissimo tratto ed ivi con due o tre e talvolta con quattro o cinque piccole foglie a guisa di brattee. I fiori sono molto fitti. Le brattee sono piccole, ovali, tondeggianti all'apice, convesse di fuori, un po'concave di d e n t r o , bianche in basso, rosso-scure e quasi nericce in a l t o , fornite nel dorso e nel margine di lunghi peli bianchi. Gli stami sono due ma per essere i filamenti saldati insieme pare che vi sia u n solo stame con un" antera quadriloculare : sono da tre a quattro volte più l u n g h i delle brattee. I filamenti sono p a t e n t i , cilindrico-schiacciati, b i a n c h i , hanno alcuni peli lunghetti verso la b a s e , sono glabri nel resto. Le antere sono quasi t o n d e , ottuse a l l ' a p i c e , appena smarginate alla base, biloculari, si aprono longitudinalmente, dapprima sono rosse e pimteggiato-scabre quando si guardano con una forte l e n t e , poi scure e nericce. Il polline è giallo, piccolo, tondo e liscio. La glandola è ovato-bislunga, troncata all'apice, u n p o ' c u r v a , verdognola, sfumata di rossiccio, glabra e molto più corta del filamento. Gli amenti femminei sono anch' essi laterali nei r a m e t t i , spesso avvicinati in parte tra loro in modo da parere talvolta quasi opposti, eretto-patenti o p a t e n t i , diritti o un po' curvi in su, cilindrici, ottusi, lunghi da due centimetri e mezzo a tre centimetri e larghi da 7 a 8 millimetri, verdognolo-rossicci, sono quasi sessili per lo più con due piccole foglie ed altre due più piccole, tutte paientissime-reflesse, verdi e pelosette di sotto. I fiori sono m o l t i , fitti, patenti. Le brattee sono simili a quelle dei fiori maschii, poco più corte del pistillo. L'ovario è quasi sessile, ovoideo, verdognolo, pubescente. Lo stilo è cortissimo o corto, grossetto, rossiccio, glabro. Gli stimmi sono bifidi, con le lacinie quasi e r e t t e , bislungocilindriche, grossette, papillose, di u n rosa carico o quasi rossicce. La glandola è corta, quasi l i n e a r e , troncata all' a p i c e , verdognolorossiccia o gialliccia, glabra, molto più corta dell' ovario. La cassida è piccola, lunga due millimetri e mezzo o tre millimetri, sessile, ovoidea, ottusa, t o m e n t o s a ; le valve sono ovali-lanceolate, ottuse. La lana è bianca. Osservazioni. — Questa specie varia per la lunghezza dello stilo ora corto, ora cortissimo e quasi mancante e per gli stami che talvolta sono in parto o anche quasi interamente distinti. Usi. — E adoperata comunemente per far p a n i e r i , ceste, culle