Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. ANNO SCOLASTICO 2006-2007 INDIRIZZO SPERIMENTALE "NAUTILUS" MATERIA: elettrotecnica ed elettronica CLASSE: 4a T.M. Gaeta, li 07/10/2006 Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 1 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. Modulo n°1 Durata: 48 ore Durata unità didattica n° 1: 8 ore Durata unità didattica n° 2: 40 ore Unità didattica n° 1 Prerequisiti Obiettivi Contenuti leggi elettriche fondamentali; operazioni con i numeri complessi; funzioni sinusoidali conoscere il significato di valore medio, massimo ed efficace di una grandezza alternativa. conoscere le relazioni intercorrenti fra detti valori nel caso di grandezza sinusoidale. rappresentare, tramite vettori, grandezze sinusoidali. effettuare operazioni fra grandezze vettoriali abbinando il metodo simbolico e quello vettoriale. rappresentare nel piano di Gauss i numeri complessi, effettuare operazioni matematiche con gli stessi. comprendere la dualità fra dette operazioni e quelle sui vettori. Teoria definizione di grandezza alternativa. generazione delle f.e.m. sinusoidali. somma e differenza di grandezze sinusoidali, valore massimo, medio ed efficace. rappresentazione simbolica dei vettori, operazioni fondamentali sulle grandezze sinusoidali espresse in termini complessi. Laboratorio: visualizzazione sull'oscilloscopio di una tensione sinusoidale e misurazione dei parametri caratteristici Mezzi, strumenti e sussidi Verifiche formative in itinere (senza valutazione) lezione frontale libro di testo laboratorio di elettrotecnica foglio elettronico Excel brevi interrogazioni anche da posto esercitazioni alla lavagna compito scritto di tipologia diversa da quello di fine periodo. esercitazioni di laboratorio Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 2 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. Unità didattica n° 2 Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 3 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) Prerequisiti Obiettivi Contenuti Mezzi, strumenti e sussidi Verifiche formative in itinere (senza valutazione) unità didattica n° 1 ricavare l'espressione dell'impedenza dei circuiti in c.a. tramite operazioni con i numeri complessi o con il metodo vettoriale. acquisire il concetto di risonanza. distinguere fra i diversi tipi di potenza ed applicare le relative formule. risolvere problemi sui circuiti in corrente alternata. Sapere calcolare una capacità di rifasamento distinguere fra collegamento a stella ed a triangolo e conoscere, nei due casi, le relazioni fra grandezze di fase e di linea. risolvere problemi sui sistemi simmetrici ed equilibrati. applicare le formule generali della potenza e quelle particolari per i sistemi simmetrici ed equilibrati. valutare l'importanza del rifasamento ed effettuare semplici calcoli per la scelta di batterie di condensatori. misurare in laboratorio la potenza con il metodo Aron. leggere ed interpretare schemi elettrici elementari. individuare le funzioni svolte dalle diverse parti dell'impianto elettrico. Teoria circuiti puramente induttivi, resistivi, capacitivi. circuiti RL, RC ed RLC serie e parallelo. risonanza ed antirisonanza. potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale: attiva, reattiva ed apparente. Rifasamento. sistemi trifasi simmetrici equilibrati e non. collegamento a stella con e senza neutro. collegamento a triangolo. potenza elettrica e metodi di misura. rifasamento. centrale elettrica di bordo, sottostazioni, sottoquadri. sistemi di distribuzione ed utilizzazione dell'energia elettrica. Laboratorio: circuiti RL ed RC serie e parallelo: calcolo dei parametri circuitali, diagramma vettoriale. circuiti RLC serie e parallelo: calcolo dei parametri circuitali, diagramma vettoriale. misura della potenza. simulazione, al computer, di circuiti in c.a. misura di potenza con il metodo Aron lettura di schemi elettrici reali di impianti elettrici di bordo. lezione frontale libro di testo laboratorio di elettrotecnica laboratorio d’informatica brevi interrogazioni anche da posto esercitazioni alla lavagna e da posto compito scritto di tipologia diversa da quello di fine periodo. esercitazioni di laboratorio Recupero CLASSE QUARTA T.M. L’attività di recupero sarà svolte in orario mattutino utilizzando le unità di insegnamento in compresenza con l’insegnante di laboratorio per dividere la classe e tenere delle lezioni individualizzati, con gli stessi mezzi e strumenti previsti nel modulo. Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 4 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. 1. VERIFICA IN ITINERE Gestito dai docenti del corso in maniera autonoma. Tale compito avrà una tipologia diversa dal compito di fine modulo ed ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo. Il voto deve essere calcolato pesando al 70 % le prove teoriche e al 30 % le prove di laboratorio. Verifiche sommative (con valutazione) 2. FINE MODULO: Questa verifica è coordinata tra i docenti del corso al fine di valutare in modo omogeneo gli obiettivi raggiunti nel modulo. Pertanto deve avere la stessa tipologia e gli stessi obiettivi, sebbene il compito specifico possa essere diverso da una classe all’altra. Ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo Tipologia: compito scritto, analisi di una rete monofase con il calcolo delle potenze e del condensatore di rifasamento. Livelli minimi di sufficienza 1. Conoscere l’espressione della reattanza induttiva e capacitiva 2. Saper calcolare l’impedenza equivalente di un circuito. 3. Conoscere il significato dei diversi tipi di potenza e saperne calcolare l’espressione. 4. Saper distinguere i due tipi di collegamenti trifasi. 5. Conoscere, nei due casi, le relazioni fra grandezze di fase e di linea. Peso (0,35) Tale modulo occupa quasi il 35 % del tempo di tutto il curricolo della quarta classe, inoltre il contenuto è basilare per qualsiasi altro argomento. Si attribuisce quindi un peso del 35 % di tutto il curricolo. Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 5 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. Modulo n°2 Durata: 24 ore Prerequisiti Obiettivi Contenuti moduli n°1 illustrare la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed i dati di targa del trasformatore. sapere effettuare la prova a vuoto ed in cortocircuito ed elaborare i dati misurati. saper scegliere ed inserire correttamente gli strumenti di misura. illustrare le caratteristiche peculiari di funzionamento ed impiego degli autotrasformatori. Teoria funzionamento a vuoto e sotto carico, circuito equivalente, equazioni, diagramma vettoriale del trasformatore. rete equivalente ridotta al secondario. prova a vuoto ed in cortocircuito. bilancio delle potenze e rendimento convenzionale. dati di targa. il trasformatore: principio di funzionamento, particolari costruttivi. Laboratorio: Collaudo e prove del trasformatore monofase: prova a vuoto ed in corto circuito misura della resistenza degli avvolgimenti, del rapporto di trasformazione, determinazione della potenza a vuoto ed in cortocircuito Mezzi, strumenti e sussidi lezione frontale libro di testo laboratorio di elettrotecnica laboratorio d’informatica Verifiche formative in itinere brevi interrogazioni anche da posto esercitazioni alla lavagna e da posto compito scritto di tipologia diversa da quello di fine periodo. esercitazioni di laboratorio (senza valutazione Recupero L’attività di recupero sarà svolte in orario mattutino utilizzando le unità di insegnamento in compresenza con l’insegnante di laboratorio per dividere la classe e tenere delle lezioni individualizzati, con gli stessi mezzi e strumenti previsti nel modulo. 1. VERIFICA IN ITINERE Gestito dai docenti del corso in maniera autonoma. Tale compito avrà una tipologia diversa dal compito di fine modulo ed ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo. Il voto deve essere calcolato pesando al 70 % le prove teoriche e al 30 % le prove di laboratorio. Verifiche sommative (con valutazione) 2. FINE MODULO: Questa verifica è coordinata tra i docenti del corso al fine di valutare in modo omogeneo gli obiettivi raggiunti nel modulo. Pertanto deve avere la stessa tipologia e gli stessi obiettivi, sebbene il compito specifico possa essere diverso da una classe all’altra. Ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo Tipologia: quesiti a risposta breve. Livelli minimi di sufficienza 1. Conoscere la struttura ed il principio di funzionamento del trasformatore. 2. Saper realizzare le prove vuoto e in corto circuito del trasformatore. Peso (0,15) Tale modulo occupa quasi il 15 % del tempo di tutto il curricolo della quarta classe, inoltre il contenuto è basilare per qualsiasi altro argomento. Si attribuisce quindi un peso del 15 % di tutto il curricolo. Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 6 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. Modulo n°3 Durata: 32 ore Prerequisiti moduli n°1 Obiettivi Contenuti illustrare la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed i dati di targa dell'alternatore. saper tracciare ed illustrare le curve caratteristiche dell'alternatore. spiegare la relazione di sincronismo. descrivere le tecniche di regolazione di tensione e del numero di giri. descrivere i sistemi di eccitazione degli alternatori di bordo. eseguire le manovre di parallelo. illustrare la struttura, il funzionamento, il bilancio energetico, gli impieghi ed i dati di targa dei motori asincroni. spiegare qualitativamente la generazione del campo magnetico rotante. correlare il significato di scorrimento con la coppia elettromagnetica. elencare i sistemi di regolazione della velocità di un motore asincrono e descrivere le modalità di attuazione. spiegare i problemi connessi all'avviamento e le tecniche adottate per tale scopo. tracciare ed illustrare la caratteristica elettromeccanica di un motore asincrono. illustrare i vari tipi di protezione del motore dai sovraccarichi e dai corto circuiti Teoria alternatore: principio di funzionamento. cenni costruttivi. sistemi di eccitazione. forza elettromotrice generata. relazione tra velocità e frequenza. alternatore trifase: collegamento delle fasi statoriche a stella e a triangolo. funzionamento a vuoto. funzionamento sotto carico; reazione d'indotto. caratteristica a vuoto e di corto circuito. circuito equivalente e diagramma vettoriale. caratteristiche esterne e di regolazione della tensione e del numero dei giri. bilancio energetico. Rendimento. accoppiamento in parallelo. Ripartizione dei carichi. dati di targa. motori asincroni: principi di funzionamento. particolari costruttivi. bilancio energetico e rendimento; caratteristica meccanica. tipi di motore: a gabbia semplice, a doppia gabbia e con rotore avvolto. collegamento delle fasi statoriche. sistemi di avviamento. impieghi del motore. regolazione della velocità. dati di targa. manutenzione e guasti. Laboratorio: rilievo della caratteristica a vuoto e sotto carico effettuazione manovra di parallelo collaudo di un motore asincrono trifase: misure della resistenza degli avvolgimenti, della potenza a vuoto ed in corto circuito. Determinazione del rendimento nel funzionamento sotto carico. lezione frontale Mezzi, strumenti libro di testo laboratorio di elettrotecnica e sussidi laboratorio d’informatica Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 7 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) Verifiche formative in itinere (senza valutazione) brevi interrogazioni anche da posto esercitazioni alla lavagna e da posto compito scritto di tipologia diversa da quello di fine periodo. esercitazioni di laboratorio Recupero CLASSE QUARTA T.M. L’attività di recupero sarà svolte in orario mattutino utilizzando le unità di insegnamento in compresenza con l’insegnante di laboratorio per dividere la classe e tenere delle lezioni individualizzati, con gli stessi mezzi e strumenti previsti nel modulo. 1. VERIFICA IN ITINERE Gestito dai docenti del corso in maniera autonoma. Tale compito avrà una tipologia diversa dal compito di fine modulo ed ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo. Il voto deve essere calcolato pesando al 70 % le prove teoriche e al 30 % le prove di laboratorio. Verifiche sommative (con valutazione) Peso (0,25) 2. FINE MODULO: Questa verifica è coordinata tra i docenti del corso al fine di valutare in modo omogeneo gli obiettivi raggiunti nel modulo. Pertanto deve avere la stessa tipologia e gli stessi obiettivi, sebbene il compito specifico possa essere diverso da una classe all’altra. Ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo Tipologia: quesiti a risposta breve. Livelli minimi di sufficienza 1. Conoscere la struttura ed il principio di funzionamento dell’alternatore. 2. Conoscere la struttura ed il principio di funzionamento del motore asincrono. Tale modulo occupa quasi il 25 % del tempo di tutto il curricolo della quarta classe, inoltre il contenuto è basilare per qualsiasi altro argomento. Si attribuisce quindi un peso del 25 % di tutto il curricolo. Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 8 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 CLASSE QUARTA T.M. Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 9 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. Modulo n°4 Durata: 28 ore Prerequisiti moduli n°1 Obiettivi classificare i semiconduttori in base al drogaggio. illustrare il meccanismo della conduzione. determinare graficamente il punto di lavoro di un diodo. identificare la polarità dei diodi. utilizzare il multimetro digitale e l'oscilloscopio. interpretare i Data Sheet. spiegare il funzionamento degli alimentatori. disegnare lo schema dei circuiti analizzati. descrivere l'azione di filtraggio dei condensatori. illustrare la funzione di stabilizzazione del diodo Zener attraverso l'analisi di un semplice circuito con il metodo grafico. misurare il fattore di ripple tramite l'oscilloscopio e il multimetro. tracciare le curve caratteristiche dei transistor. individuare sulle stesse il punto di funzionamento a riposo con metodo grafico. descrizione dei circuiti di stabilizzazione termica e polarizzazione. spiegare il funzionamento del transistor come interruttore. rilevare sperimentalmente le curve caratteristiche. interpretare i Data Sheet. Teoria semiconduttori puri e drogati. diodo: caratteristica, retta di carico, punto di lavoro, resistenza statica e dinamica. raddrizzatori ad una semionda; raddrizzatore a due semionde con trasformatore a presa centrale e con ponte di Graetz; diodo Zener: funzionamento e caratteristiche; filtri; alimentatori stabilizzati transistori BJT: struttura, curve caratteristiche, zone di funzionamento, configurazioni circuitali, deriva e fuga termica, iperbole di massima dissipazione. determinazione grafica del punto di lavoro. polarizzazione e stabilizzazione termica. Contenuti Mezzi, strumenti e sussidi Laboratorio: impiego del multimetro digitale e dell'oscilloscopio a doppia traccia. data sheet per i diodi. misure sui diodi mediante strumentazione digitale e con l'uso dell'oscilloscopio a doppia traccia. raddrizzatore ad una semionda: schema elettrico e montaggio del circuito. raddrizzatore a ponte di Graetz: schema elettrico e montaggio del circuito verifica del funzionamento di raddrizzatori ad una e due semionde, con e senza filtro di livellamento, mediante strumentazione digitale e con l'uso dell'oscilloscopio a doppia traccia. data sheet dei diodi Zener. alimentatore stabilizzato con diodo Zener: misura delle grandezze caratteristiche al variare della tensione e del carico e loro visualizzazione all'oscilloscopio. data sheet dei transistor BJT. verifica con strumenti digitali delle giunzioni dei transistor. funzionamento dei transistor on/off. verifica del funzionamento statico e dinamico dei BJT. lezione frontale libro di testo laboratorio di elettrotecnica laboratorio d’informatica Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 10 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) Verifiche formative in itinere (senza valutazione) CLASSE QUARTA T.M. brevi interrogazioni anche da posto esercitazioni alla lavagna compito scritto di tipologia diversa da quello di fine periodo. esercitazioni di laboratorio L’attività di recupero sarà svolte in orario mattutino utilizzando le unità di insegnamento in compresenza con l’insegnante di laboratorio per dividere la classe e tenere delle lezioni individualizzati, con gli stessi mezzi e strumenti previsti nel modulo. Recupero 1. VERIFICA IN ITINERE Gestito dai docenti del corso in maniera autonoma. Tale compito avrà una tipologia diversa dal compito di fine modulo ed ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo. Il voto deve essere calcolato pesando al 70 % le prove teoriche e al 30 % le prove di laboratorio. 2. FINE MODULO: Questa verifica è coordinata tra i docenti del corso al fine di valutare in modo omogeneo gli obiettivi raggiunti nel modulo. Pertanto deve avere la stessa tipologia e gli stessi obiettivi, sebbene il compito specifico possa essere diverso da una classe all’altra. Ha un peso pari al 50% ai fini della determinazione del voto dell’intero modulo Verifiche sommative (con valutazione) Tipologia: quesiti a risposta breve. Livelli minimi di sufficienza 1. Conoscere le proprietà dei semiconduttori; 2. Saper analizzare un circuito diodo - resistenza con il metodo grafico; 3. Saper misurare la caratteristica del diodo; 4. Saper disegnare lo schema a blocchi di un alimentatore. 5. Saper descrivere la struttura fisica di un BJT; 6. Conoscere il funzionamento del BJT nelle tre zone delle curve caratteristiche; 7. Saper misurare le curve caratteristiche del BJT; Tale modulo occupa quasi il 25 % del tempo di tutto il curricolo della quarta classe, inoltre il contenuto è basilare per qualsiasi altro argomento. Si attribuisce quindi un peso del 25 % di tutto il curricolo. Peso (0,25) Appendice Griglia di valutazione di un compito scritto Risoluzione problema 4 Conosce le leggi studiate, anche se non sempre le applica correttamente Calcoli matematici 2 Non commette errori gravi. Unità di misura 1 Non commette errori Diagramma vettoriale Forma elaborato 2 Rappresenta i moduli e la fase dei vettori senza errori gravi 1 Le scelte sono commentate brevemente ed i passaggi sono sufficientemente chiari. Griglia di misurazione del test CLASSE : 4° TM SEZ: n° domanda 1 N° 1 ALLIEVO / punti DATA: 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 pt 2 1 2 2 2 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 A B C D A B C D A B C D A B C Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 voto voto /10 /5 Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 11 Istituto d’istruzione secondario superiore "G. Caboto" * GAETA (LT) CLASSE QUARTA T.M. griglia di correzione 1 n° domanda risposta corretta compito A 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 B C D A B C D A B C D A B C Esempio di criterio per la valutazione di un compito con quesiti a risposta multipla Il calcolo del voto in centesimi ed in decimi può essere determinato tramite proporzione con il numero di punti realizzati, oppure stilando una tabella di corrispondenza tra punti e voto, non necessariamente rispettando una stretta proporzionalità. L’ultima soluzione deve tenere conto che anche un compito con pochi errori può essere “premiato” con il massimo dei voti e che un compito con poche risposte esatte può essere valutato essenzialmente insufficiente o scarso. L’ultima osservazione tiene anche conto delle risposte “casuali”. PUNTI REALIZZATI (MASSIMO 23) VALUTAZIONE (decimale) <4 5 6 8 10 Da 1 a 9 10-11-12 13-14-15-16 17-18-19-20 21-22-23 VALUTAZIONE (pentenaria) 1 2 3 4 5 Esperienza di laboratorio Indicatori Schema elettrico Peso Livello di sufficienza (voto in pentenaria: 3) 0,1 Usare i simboli a norma CEI, sufficientemente precisi, senza errori di collegamento Tabelle e calcoli Grafici e diagrammi Relazione tecnica 0,3 0,2 0,3 Riportare la Disegnare i diagrammi Sviluppare tutti i punti tabella delle e/o grafici senza gravi proposti misure ed i errori nella scelta delle dall’insegnante con calcoli richiesti, scale e unità di misura. sufficiente senza errori approfondimento gravi e con sufficiente chiarezza Curricolo di elettrotecnica ed elettronica-anno 2006-2007 Sintassi ed ortografia 0,1 Scrivere in italiano corretto, con sufficiente chiarezza. Sperimentazione "NAUTILUS" Pagina 12