CARTIGLIO Model (1)

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RICOSTRUZIONE DEL TEATRO DI RIMINI
AMINTORE GALLI
PROGETTO ESECUTIVO
IMPIANTI ELEVATORI
(SOLLEVAMENTO E TRASPORTO INTERNO)
DISCIPLINARE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEGLI ELEMENTI
TECNICI
APRILE 2011
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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INDICE
1.
PREMESSA.................................................................................................................3
2.
RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI ..............................................................4
3.
SPECIFICHE GENERALI............................................................................................7
4.
SCHEDE TECNICHE...................................................................................................8
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Impianto tipo 01 (code ASC01) ........................................................................................................8
Impianto tipo 02 (code ASC02) ......................................................................................................11
Impianto tipo 03 (code ASC03) .......................................................................................................14
Struttura portante per interno ..........................................................................................................17
Impianti tipo 07 (code ASc07) .........................................................................................................18
5.
ELENCO ALLEGATI:................................................................................................20
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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1.
PREMESSA
Oggetto del presente capitolato tecnico è l’individuazione del disciplinare descrittivo e prestazionale
degli elementi tecnici del progetto esecutivo d’appalto degli impianti elevatori al servizio del TEATRO
AMINTORE GALLI di Rimini.
In particolare in questo progetto d’appalto con la dicitura “impianti elevatori” si identificano gli impianti
di sollevamento e trasporto interno di persone (ascensori e montascale), e quindi la “movimentazione
meccanica interna” che individuiamo qui di seguito e secondo le codifiche riportate sulle specifiche tecniche
e negli elaborati allegati (sono esclusi gli ascensori facenti parte del FOYER, le piattaforme fossa
orchestrale e l’elevatore montascene palco):
ƒ n°2 ascensori nel Teatro lato pubblico, a servizio della platea, degli ordini e del loggione (tra quota
+2.33 e quota +17.58);
ƒ n°2 ascensori nel Teatro lato pubblico, che collegheranno il piano del loggione a quello della sala
polifunzionale (tra quota +17.58 e quota +23.54);
ƒ n°2 ascensori nel Teatro, lato torre scenica, a servizio dei due piani interrati e dei camerini (tra quota 5.64 e quota +16.76);
ƒ n°1 servoscala per disabili in carrozzina lato aol servizio del pubblico dall’ingresso Foyer;
ƒ n°1 servoscala per disabili in carrozzina lato palco al servizio dei camerini ed artisti.
Le codifiche e tipologie utilizzate sono:
tipologia
Code ASC. n°
trasporto
Portata kg
macchina
Tipo 01
Tipo 01
Tipo 02
Tipo 02
Tipo 03
Tipo 03
Tipo 07
1
4
2
3
6
8
9
630
630
630
630
480
480
250
Ascensore
Ascensore
Ascensore
Ascensore
Ascensore
Ascensore
Servoscala
Tipo 07
10
Persone
Persone
Persone
Persone
Persone
Persone
Persone disabili in
carrozzina
Persone disabili in
carrozzina
250
Servoscala
Gli impianti elevatori oggetto del presente progetto, rappresentano tutta la movimentazione
meccanica interna ad esclusione della meccanica di scena relativa all’apparato scenotecnico di competenza
di altro progettista, quindi: piattaforme fossa orchestrale, elevatore montascene palco, argani, paranchi,
guidovie, verricelli, ecc. sono esclusi dal presente progetto.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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2.
RIFERIMENTI NORMATIVI E LEGISLATIVI
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ASCENSORI
DPR 30 Aprile 1999, n. 162, Regolamento d’attuazione Direttiva 95/16/CE.
Direttiva 95/16/CE, Direttiva ascensori.
Direttiva 89/336/CE, Direttiva sulla compatibilità elettromagnetica.
Direttiva 89/106/CE, Direttiva sul risparmio energetico, sull’impatto ambientale e sicurezza d’uso.
UNI EN 81-1 edizione 2005, Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori elettrici.
UNI EN 81-70 edizione 2005, Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori –
Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci - Parte 70; Accessibilità degli ascensori
delle persone, compresi i disabili.
UNI EN 81-28 edizione 2004, Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori –
Applicazioni particolari per ascensori per persone e per merci – Teleallarmi per ascensori e ascensori per
merci.
DMI 15 Settembre 2005
Approvazione della regola tecnica prevenzione incendi per i vani degli
impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi.
D.M. 236 del 14/6/89
Normativa per il superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche.
DPR 503 del 24/7/96
Normativa per il superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche
negli edifici, spazi e servizi pubblici.
STRUTTURE PORTANTI PER INTERNO
Legge 1086 del 05/11/1971: “Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato,
normale e precompresso, ed a struttura metallica”.
C.N.R. – U.N.I. 10011/88 “Costruzioni in acciaio – istruzione per il calcolo, l’esecuzione, il collaudo e la
manutenzione”.
C.N.R. – U.N.I. 10022/84 “Profilati formati a freddo – istruzioni per l’impiego nelle costruzioni”
C.N.R. – U.N.I. 10024/86 “Analisi delle strutture mediante elaboratore – impostazione e redazione delle
relazioni di calcolo”.
C.N.R. – ENV 1993-1-1 “Eurocodice 3 – Progettazione delle strutture in acciaio – Parte 1-1: Regole
generali e regole per gli edifici” – Giugno 1994.
D.M. 14 giugno 1989 n° 236.
U.N.I. – EN 81.1 – 2 “Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori e dei
montacarichi” – Maggio 1999
D.M. 16/01/1996: “Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e
dei carichi e sovraccarichi”
D.M. 16/01/1996: “Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche”
C.M. 04/07/1996 n: 156AA.GG./S.T.C.: Istruzione per l’applicazione delle “Norme tecniche relative ai
criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi” di cui al decreto
ministeriale 16 gennaio 1996.
C.M. 15/10/1996 n° 252 AA.GG./S.T.C.: Istruzione per l’applicazione delle “Norme tecniche per il calcolo,
l’esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche” di cui al
decreto ministeriale 09 gennaio 1996.
SERVOSCALA CON PIATTAFORMA
Direttiva Europea 2006/95/CEE Bassa Tensione;
Direttiva Europea 2004/108/CEE Compatibilità Elettromagnetica;
Direttiva Europea 2006/42/CEE Direttiva Macchine (autocertificazione);
Dlgs n.ro 17 del 19/02/2010
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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La Normativa di cui sopra si riferisce nello specifico agli ascensori ed alle macchine, mentre per la
realizzazione degli impianti elettrici ed affini valida in generale per gli impianti di luce, prese e f.e.m. del
vano corsa, del locale macchine e degli impianti di allarme fino al locale di sorveglianza, occorre fare
riferimento alla Normativa qui di seguito riportata:
- Norma
CEI 3-19
- Norma
CEI 3-23
- Norma
CEI 17-5
- Norma
- Norma
CEI 17-6
CEI 17-13/1
- Norma
- Norma
- Norma
-Norma
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione
(quadri BT). Parte 1: prescrizioni per apparecchiature di serie (AS) e non di
serie (ANS).
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione
CEI 17-13/2
(quadri BT). Parte 2: prescrizioni particolari per i condotti sbarre.
Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione
(quadri BT). Parte 3: prescrizioni particolari apparecchiature assiemate di
CEI 17-13/3
protezione e di manovra destinate ad essere installate in luoghi dove
personale non addestrato ha accesso al loro uso.Quadri di distribuzione
(ASD).
Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico
CEI-UNEL
per tensioni nominali non superiori a 1000V in corrente alternata ed a 1500V
35024/1
in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in
aria.
Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico
per tensioni nominali non superiori a 1000V in corrente alternata ed a
CEI-UNEL 35026 1500V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per
posa interrata.
- Norma
- Norma
CEI 20-22
CEI 23- 3
- Norma
CEI 23-17
- Norma
CEI 23-19
- Norma
- Norma
CEI 23-26
CEI 23-51
- Norma
CEI 64-8
- Norma
CEI 64-12
- Norma
CEI 0-13
- Norme
- Norme
- Norme
CEI 20-36
CEI 20-37
CEI 20-38
- Norme
CEI 20-38/2
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
Segni grafici per schemi. Apparecchiature e dispositivi di comando e
protezione.
Segni grafici per schemi e piani di installazione architettonici e topografici.
Apparecchiature a bassa tensione - Parte 2: interruttori automatici.
Apparecchiatura prefabbricata con involucro metallico per tensioni da 1 a 52
KV.
Prova dei cavi non propaganti l'incendio
Interruttori automatici di sovracorrente per usi domestici e similari per
tensione nominale superiore a 415 V in corrente alternata;
Tubi protettivi pieghevoli autorinvenenti di materiale termoplastico non
autoestinguenti;
Canali portacavi in materiale plastico e loro accessori ad uso battiscopa.
Tubi per istallazioni elettriche. Diametri esterni dei tubi per istallazioni
elettriche e filettature per tubi ed accessori.
Prescrizioni per la realizzazione, le verifiche e le prove dei quadri di
distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare;
Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in
corrente alternata, e a 1500 V in corrente continua;
Guida per l'esecuzione dell'impianto di terra negli edifici per uso residenziale
e terziario.
Protezione contro i contatti elettrici. Aspetti comuni per gli impianti e le
apparecchiature.
Prova di resistenza al fuoco dei cavi elettrici
Cavi elettrici. - Prove sui gas emessi durante la combustione
Cavi isolati in gomma non propaganti l'incendio e basso sviluppo di gas
tossici e corrosivi. Parte 1 - tensione nominale U0/U non superiore a
0,6/1KV
Cavi isolati in gomma non propaganti l'incendio e basso sviluppo di gas
tossici e corrosivi. Parte 2 - tensione nominale U0/U non superiore a
0,6/1KV
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- Norma
CEI 64-53
- Norma
CEI 64-50
- D.P.R.
n° 1497
- D.M.
n°37
22.01.2008
- D.L.
n° 277
- Guida
- D.P.R.
CEI 0-10
n° 380
- D.Lgs
- Ufficio
n.81/2008
A.U.S.L.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per l'integrazione nell’edificio
degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari,
telefonici e di trasmissione dati. Criteri particolari per edifici ad uso
prevalentemente residenziale.
Edilizia residenziale. Guida per l'integrazione nell'edificio degli impianti
elettrici utilizzatori, ausiliari e telefonici
del 29/05/1963: approvazione del regolamento per gli ascensori ed i
montacarichi in servizio privato.
Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma
13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre del 2005, recante il riordino
delle disposizioni in materia di attivita’ dell’installazione degli impianti
all’interno degli edifici;
Modificazioni al decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 626, recante
attuazione della direttiva 93/68/CEE in materia di marcatura CE del
materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di
tensione.
Guida alla manutenzione degli impianti elettrici.
Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia
(Testo A).
Testo unico della sicurezza
Disposizioni particolari
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3.
SPECIFICHE GENERALI
Tutti gli elevatori oggetto del presente Appalto, dovranno rispettare oltre ai contenuti della Normativa
di riferimento di cui sopra e delle specifiche di dettaglio riportate nelle schede incluse nel presente
disciplinare, anche le specifiche di carattere generale qui di seguito riportate.
ƒ Tutti gli ascensori oggetto del presente Appalto, dovranno rispettare le prescrizioni del DMI 15
Settembre 2005 (approvazione della regola tecnica prevenzione incendi per i vani degli impianti di
sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi);
ƒ Tutti gli ascensori oggetto del presente Appalto, dovranno rispettare le prescrizioni della Norma UNI
EN 81-70 edizione 2005, Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori –
Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci - Parte 70; Accessibilità degli
ascensori delle persone, compresi i disabili;
ƒ Tutti gli ascensori oggetto del presente Appalto, dovranno essere dotati di macchinario contenuto nel
vano corsa;
La fornitura e posa in opera degli impianti elevatori, dovrà essere comprensiva di:
- Trasporto dei materiali franco cantiere (imballo compreso);
- Mano d’opera specializzata per rilievi, montaggio dei materiali ed assistenza al collaudo;
- Scarico e trasporto materiali nel cantiere;
- Ganci omologati nella testata del vano corsa se occorrenti;
- Tasselli e staffe per ancoraggio guide, porte di piano e per fissaggio apparecchiature;
- Quadro di manovra a microprocessore;
- Quadretto locale di distribuzione (inserito nel quadro di manovra);
- Impianto di illuminazione e prese nel vano di corsa, con apparecchi illuminanti per lampade al
neon con protezioni in plexiglass;
- Batteria di accumulatori per l’alimentazione del segnale d’allarme e della luce in cabina;
- Manovalanza in aiuto al montatore;
- Esame finale degli impianti (95/16/CE);
- Scaletta di fondo fossa;
- Rimozione della pellicola protettiva da cabina, porte e portali a fine montaggio;
- Scarico, trasporto e custodia dei materiali di risulta nell’apposita area del cantiere;
- Linea di terra collegante le parti metalliche dell’impianto con il cavo di terra predisposto
dall’installatore elettrico e proveniente dal dispersore;
- Linee ausiliari e di segnale in genere (escluse canalizzazioni al di fuori del vano corsa)
necessarie per i collegamenti delle apparecchiature di allarme:
ƒ segnale acustico e sistema citofonico per collegamento tra cabina e il pannello di
comando;
ƒ sistema di comunicazione bidirezionale in cabina e nel locale sorveglianza del
sistema.
Le strutture portanti in acciaio/vetro dovranno quindi essere realizzate dall’impresa costruttrice degli
ascensori e certificate nel rispetto della direttiva ascensori (DPR 30 Aprile 1999, n. 162, Regolamento
d’attuazione Direttiva 95/16/CE e Direttiva 95/16/CE, Direttiva ascensori), a garanzia che l’insieme
macchina – vano corsa risulti rispondente ai requisiti di sicurezza richiesti.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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4.
SCHEDE TECNICHE
4.1
IMPIANTO TIPO 01 (CODE ASC01)
Prescrizioni valide per impianti n°: 1 e 4
Ascensore per il trasporto di persone.
Caratteristiche impianti
• Portata / capienza: 630 Kg / 8 persone
• Velocità: 1,0 m/sec
• Fermate: 5
• Servizi: 5
• Corsa: 14,43 m
• Alimentazione: F.M. trifase 380 Vac, illuminazione monofase 220 Vac, frequenza 50 Hz .
Vano di corsa
Per singolo ascensore, realizzato in struttura autoportante con dimensioni esterne:
• Larghezza
1800 mm
• Profondità
1900 mm
• fossa minima
1200 mm
• testata minima 3800 mm
Macchinario
Macchinario posto all’interno del vano di corsa (in sommità), ancorato alle guide di scorrimento della cabina e del
contrappeso
Azionamento
Unità di trazione assiale senza rapporto di riduzione (gearless) tipo “Servogearless Wsg - S1.3” o equivalente, a
frequenza variabile V³F (Variable Voltage Variable Frequency), con motore sincrono a magneti permanenti e volano
incorporato sulla puleggia di trazione. Controllo posizione in anello chiuso.
Motore: potenza 4,9 Kw, corrente nominale 12 A, corrente avviamento 18,0 A (valori indicativi, che dovranno essere
confermati in fase di progettazione costruttiva ).
Inserzioni ora 180 - Rapporto di intermittenza 40%, Corse anno ora 200.000.
Cabina – n. 1 ingresso
• In struttura metallica autoportante, con pareti in acciaio inossidabile satinato tipo standard.
• Raccordi fra le pareti a 90°.
• Soffitto piano in lamiera di acciaio inossidabile satinato.
• Illuminazione LED, sistema illuminante a bassissimo consumo energetico o equivalente.
• Pavimento in lamiera, con fondo fisso, ricoperto in lamiera elettrozincata grezza per finitura locale.
• Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato a tutta altezza, posizionato su parete laterale
(lato opposto macchinario).
• Specchio a mezza parete su parete laterale.
• Corrimano in tubolare di acciaio inossidabile satinato su parete laterale.
• Zoccolo perimetrale in acciaio inossidabile satinato.
• Luce di emergenza nel pannello operativo.
• Dimensioni interne utili della cabina: larghezza 1100 mm, profondità 1400 mm, altezza 2130 mm.
Porte di cabina
• Automatiche in due ante telescopiche ad apertura laterale, con operatore in corrente continua a controllo
elettronico.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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•
•
•
Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
Dispositivo di interdizione con cortina di luce, fascio di raggi infrarossi in grado di rilevare un ostacolo nell’area
di movimento della porta e di bloccarne o impedirne la chiusura.
Dimensioni apertura netta: larghezza mm 850, altezza mm 2000.
Porte piano
• Automatiche in due ante telescopiche ad apertura laterale, con movimento abbinato alla corrispondente porta di
cabina.
• Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
• Portali di riquadratura con stessa finitura ante incassati nella struttura metallica a vista
• Bottoniere e segnalazioni inserite nei portali.
• Dimensioni apertura netta: larghezza mm 850, altezza mm 2000.
Manovra
• Collettiva selettiva per salire e scendere “Simplex Full”
• Memorizzazione dei comandi e delle chiamate in qualsiasi numero e momento, sia con cabina ferma che con
cabina in movimento e per qualsiasi direzione.
• Quadro di manovra a microprocessori posizionato in alto in armadio in acciaio inossidabile satinato a fianco
dell’ultima porta di sbarco.
• Stazionamento impianto al piano a porte chiuse.
Pulsantiere e segnalazioni
Pulsantiere e segnalazioni conformi al D.M. 236/89
Cabina:
Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato, con pulsanti di forma circolare in acciaio inossidabile e
indicazioni in rilievo per i non vedenti, comprendente:
• pulsanti di comando per ogni piano servito, con collare luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta
prenotazione
• pulsanti allarme, apertura porte e chiusura porte
• indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor)
• segnalazione luminosa ed acustica di carico eccessivo
• luce di emergenza
• citofono del tipo parla/ascolta.
• sistema per comunicazione vocale a due vie
Piani:
Pulsantiera ai piani con placca in acciaio inossidabile satinato e pulsante/i rotondi in acciaio inossidabile con collare
luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta prenotazione.
• Indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor ) e frecce direzionali.
• Indicatore luminoso di fuori servizio.
Allarmi
• Regolamentare, con segnale acustico e sistema citofonico per collegamento tra cabina e pannello di comando.
• Dispositivo di comunicazione vocale bidirezionale del tipo GSM verso il Centro Servizi esterno prescelto
(sistema di telesorveglianza), attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, e verso posto fisso interno.
Dispositivi impianto
• Cabina con dispositivo di sicurezza paracadute, a presa progressiva.
• Dispositivo limitatore velocità, per il controllo della velocità.
• Ammortizzatori regolamentari in fondo fossa con accumulo di energia con movimento di ritorno automatizzato.
• Scaletta in fondo fossa.
• Quadretto elettrico locale di distribuzione (inserito nel quadro di manovra).
• Illuminazione vano di corsa.
• Ritorno automatico al piano - nel caso di mancanza dell’alimentazione elettrica la cabina si porta al piano più
vicino in funzione del senso di marcia più favorevole e si aprono le porte.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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•
•
Rilevamento incendio (contatto da sistema di rilevatore incendio dell’edificio) - nel caso di attivazione del
segnale tutte le prenotazioni di piano e di cabina vengono annullate e l’ascensore viene portato
immediatamente ad un piano sicuro predefinito.
Indicazione luminosa di fuori servizio - con ascensore in fuori servizio compare automaticamente l’indicazione a
tutti i piani.
FINITURE DI PREGIO INCLUSE:
• Cabina Mod. “WOOD” finitura LEGNO DI NOCE con corrimano
tondo e colonna bottoniere color OTTONE, specchio a mezza
parete incorniciato nel legno della cabina, incluse porte di cabina
con ante in pannello in legno di noce con profili color ottone.
Soglia in bronzo architettonico
• Porte di piano con ante in pannello di legno di noce
con profili color ottone e soglia in bronzo architettonico.
Portali di riquadratura a vista anch’essi rivestiti in pannelli di
legno di noce come le porte.
Pulsantiere in acciaio elettrocolorato color ottone
Per un totale di n. 5 porte
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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4.2
IMPIANTO TIPO 02 (CODE ASC02)
Prescrizioni valide per impianti n°: 2 e 3
Ascensore per il trasporto di persone.
Caratteristiche impianti
• Portata / capienza: 630 Kg / 8 persone
• Velocità: 1 m/sec
• Fermate: 2
• Servizi: 2
• Corsa: 5,96 m
• Alimentazione: F.M. trifase 380 Vac, illuminazione monofase 220 Vac, frequenza 50 Hz .
Vano di corsa
Per singolo ascensore, realizzato in muratura con dimensioni interne utili:
• larghezza
1900 mm
• profondità
1750 mm
• fossa minima
1700 mm
• testata minima 3900 mm
Macchinario
Macchinario posto all’interno del vano di corsa (in sommità), ancorato alle guide di scorrimento della cabina e del
contrappeso.
Azionamento
Unità di trazione assiale senza rapporto di riduzione (gearless) tipo “Servogearless Wsg - S1.3” o equivalente, a
frequenza variabile V³F (Variable Voltage Variable Frequency), con motore sincrono a magneti permanenti e volano
incorporato sulla puleggia di trazione. Controllo posizione in anello chiuso.
Motore: potenza 4,9 Kw, corrente nominale 12,0 A, corrente avviamento 18,0 A (valori indicativi, che dovranno essere
confermati in fase di progettazione costruttiva).
Inserzioni ora 180 - Rapporto di intermittenza 40%, Corse anno ora 200.000.
Cabina – n. 1 ingresso
• In struttura metallica autoportante, con pareti in acciaio inossidabile satinato tipo standard.
• Raccordi fra le pareti a 90°.
• Soffitto piano in lamiera di acciaio inossidabile satinato.
• Illuminazione LED, sistema illuminante a bassissimo consumo energetico o equivalente.
• Pavimento in lamiera, con fondo fisso, ricoperto in lamiera elettrozincata grezza per finitura locale.
• Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato a tutta altezza, posizionato su parete laterale
(lato opposto macchinario).
• Specchio a mezza parete su parete di fondo.
• Corrimano in tubolare di acciaio inossidabile satinato su parete di fondo.
• Zoccolo perimetrale in acciaio inossidabile satinato.
• Luce di emergenza nel pannello operativo.
• Dimensioni interne utili della cabina: larghezza 1100 mm, profondità 1400 mm, altezza 2130 mm.
Porta cabina
• Automatica in due ante ad apertura telescopica laterale, con operatore in corrente continua a controllo
elettronico.
• Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
• Dispositivo di interdizione con cortina di luce, fascio di raggi infrarossi in grado di rilevare un ostacolo nell’area
di movimento della porta e di bloccarne o impedirne la chiusura.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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•
Dimensioni apertura netta: larghezza mm 900, altezza mm 2000.
Porte piano
• Automatiche in due ante ad apertura telescopica laterale, con movimento abbinato alla corrispondente porta di
cabina.
• Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
• Portali di riquadratura con stessa finitura ante incassati nella struttura muraria a vista
• Bottoniere e segnalazioni inserite nei portali.
• Dimensioni apertura netta: larghezza mm 900, altezza mm 2000.
Manovra
• Collettiva selettiva per salire e scendere “Simplex Full”
• Memorizzazione dei comandi e delle chiamate in qualsiasi numero e momento, sia con cabina ferma che con
cabina in movimento e per qualsiasi direzione.
• Quadro di manovra a microprocessori posizionato in alto in armadio in acciaio inossidabile satinato a fianco
dell’ultima porta di sbarco.
• Stazionamento impianto al piano a porte chiuse.
Pulsantiere e segnalazioni
Pulsantiere e segnalazioni conformi al D.M. 236/89
Cabina:
Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato, con pulsanti di forma circolare in acciaio inossidabile e
indicazioni in rilievo per i non vedenti, comprendente:
• pulsanti di comando per ogni piano servito, con collare luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta
prenotazione
• pulsanti allarme, apertura porte e chiusura porte
• indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor)
• segnalazione luminosa ed acustica di carico eccessivo
• luce di emergenza
• citofono del tipo parla/ascolta.
• sistema per comunicazione vocale a due vie
Piani:
Pulsantiera ai piani con placca in acciaio inossidabile satinato e pulsante/i rotondi in acciaio inossidabile con collare
luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta prenotazione.
• Indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor ) e frecce direzionali.
• Indicatore luminoso di fuori servizio.
Allarmi
• Regolamentare, con segnale acustico e sistema citofonico per collegamento tra cabina e pannello di comando.
• Dispositivo di comunicazione vocale bidirezionale del tipo GSM verso il Centro Servizi esterno prescelto
(sistema di telesorveglianza), attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, e verso posto fisso interno.
Dispositivi impianto
• Cabina con dispositivo di sicurezza paracadute, a presa progressiva.
• Contrappeso con dispositivo paracadute a presa istantanea a protezione degli spazi situati sotto la cabina e il
contrappeso.
• Dispositivo limitatore velocità, per il controllo della velocità.
• Ammortizzatori regolamentari in fondo fossa.
• Scaletta in fondo fossa.
• Quadretto elettrico locale di distribuzione (inserito nel quadro di manovra).
• Illuminazione vano di corsa.
• Ritorno automatico al piano - nel caso di mancanza dell’alimentazione elettrica la cabina si porta al piano più
vicino in funzione del senso di marcia più favorevole e si aprono le porte.
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•
•
Rilevamento incendio (contatto da sistema di rilevatore incendio dell’edificio) - nel caso di attivazione del
segnale tutte le prenotazioni di piano e di cabina vengono annullate e l’ascensore viene portato
immediatamente ad un piano sicuro predefinito.
Indicazione luminosa di fuori servizio - con ascensore in fuori servizio compare automaticamente l’indicazione a
tutti i piani.
FINITURE DI PREGIO INCLUSE:
• Cabina Mod. “WOOD” finitura LEGNO DI NOCE con corrimano
tondo e colonna bottoniere color OTTONE, specchio a mezza
parete incorniciato nel legno della cabina, incluse porte di cabina
con ante in pannello in legno di noce con profili color ottone.
Soglia in bronzo architettonico
• Porte di piano con ante in pannello di legno di noce
con profili color ottone e soglia in bronzo architettonico.
Portali di riquadratura non in vista
Pulsantiere in acciaio elettrocolorato color ottone
Per un totale di n. 2 porte
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4.3
IMPIANTO TIPO 03 (CODE ASC03)
Prescrizioni valide per impianti n°: 6 e 8.
Ascensore per il trasporto di persone.
Caratteristiche impianti
• Portata / capienza: 480 Kg / 6 persone
• Velocità: 1,6 m/sec
• Fermate: 8
• Servizi: 8
• Corsa: 22,40 m
• Alimentazione: F.M. trifase 380 Vac, illuminazione monofase 220 Vac, frequenza 50 Hz
Vano di corsa
Per singolo ascensore, realizzato in struttura autoportante , con dimensioni esterne:
• larghezza
1760 mm
• profondità
1710 mm
• fossa minima
1500 mm
• testata minima 3800 mm
Macchinario
Macchinario posto all’interno del vano di corsa (in sommità), ancorato alle guide di scorrimento della cabina.
Azionamento
Unità di trazione assiale senza rapporto di riduzione (gearless) tipo “Servogearless Wsg - S1.3” o equivalente, a
frequenza variabile V³F (Variable Voltage Variable Frequency), con motore sincrono a magneti permanenti e volano
incorporato sulla puleggia di trazione.
Motore: potenza 5,7 Kw, corrente nominale 13,0 A, corrente avviamento 20,0 A (valori indicativi, che dovranno essere
confermati in fase di progettazione costruttiva ).
Inserzioni ora 180 - Rapporto di intermittenza 40%, Corse anno ora 200.000.
Cabina – n. 1 ingresso
• In struttura metallica autoportante, con pareti in acciaio inossidabile satinato tipo standard.
• Pareti tamburate e rivestite esternamente in acciaio inossidabile satinato tipo standard.
• Raccordi fra le pareti a 90°.
• Soffitto piano in lamiera di acciaio inossidabile satinato.
• Illuminazione LED, sistema illuminante a bassissimo consumo energetico o equivalente.
• Pavimento in lamiera, con fondo fisso, ricoperto in lamiera elettrozincata grezza per finitura locale.
• Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato a tutta altezza, posizionato su parete laterale
(lato opposto macchinario).
• Specchio a mezza parete su parete di fondo.
• Corrimano in tubolare di acciaio inossidabile satinato su parete di fondo.
• Zoccolo perimetrale in acciaio inossidabile satinato.
• Luce di emergenza nel pannello operativo.
• Dimensioni interne utili della cabina: larghezza 1000 mm, profondità 1250 mm, altezza 2130 mm.
Porta cabina
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Automatica in due ante ad apertura telescopica laterale, con operatore in corrente continua a controllo
elettronico.
Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
Dispositivo di interdizione con cortina di luce, fascio di raggi infrarossi in grado di rilevare un ostacolo nell’area
di movimento della porta e di bloccarne o impedirne la chiusura.
Dimensioni apertura netta: larghezza mm 800, altezza mm 2000.
Porte piano
• Automatiche in due ante ad apertura telescopica laterale, con movimento abbinato alla corrispondente porta di
cabina.
• Ante con pannelli in lamiera trattata contro la corrosione e rivestiti in acciaio inossidabile satinato, tipo standard.
• Portali di riquadratura con stessa finitura ante incassati nella struttura muraria a vista.
• Bottoniere e segnalazioni a parete.
• Dimensioni apertura netta: larghezza mm 800, altezza mm 2000.
Manovra
• Collettiva selettiva per salire e scendere “Simplex Full”
• Memorizzazione dei comandi e delle chiamate in qualsiasi numero e momento, sia con cabina ferma che con
cabina in movimento e per qualsiasi direzione.
• Quadro di manovra a microprocessori posizionato in alto in armadio in acciaio inossidabile satinato a fianco
dell’ultima porta di sbarco.
• Stazionamento impianto al piano a porte chiuse.
Pulsantiere e segnalazioni
Pulsantiere e segnalazioni conformi al D.M. 236/89.
Cabina:
Pannello di comando a montante in acciaio inossidabile satinato, con pulsanti di forma circolare in acciaio inossidabile e
indicazioni in rilievo per i non vedenti, comprendente:
• pulsanti di comando per ogni piano servito, con collare luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta
prenotazione
• pulsanti allarme, apertura porte e chiusura porte
• indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor)
• segnalazione luminosa ed acustica di carico eccessivo
• luce di emergenza
• citofono del tipo parla/ascolta.
• sistema per comunicazione vocale a due vie
Piani:
Pulsantiera ai piani con placca in acciaio inossidabile satinato e pulsante/i rotondi in acciaio inossidabile con collare
luminoso di colore rosso indicante l’avvenuta prenotazione.
• Indicatore della posizione di piano a “cristalli liquidi” (display luminoso tipo vega tricolor) e frecce direzionali.
• Indicatore luminoso di fuori servizio.
Allarmi
• Regolamentare, con segnale acustico e sistema citofonico per collegamento tra cabina e pannello di comando.
• Dispositivo di comunicazione vocale bidirezionale del tipo GSM verso il Centro Servizi esterno prescelto
(sistema di telesorveglianza), attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, e verso posto fisso interno presidiato.
Dispositivi impianto
• Cabina con dispositivo di sicurezza paracadute, a presa progressiva.
• Dispositivo limitatore velocità, per il controllo della velocità.
• Ammortizzatori regolamentari in fondo fossa con accumulo di energia con movimento di ritorno automatizzato.
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Scaletta in fondo fossa.
Quadretto elettrico locale di distribuzione (inserito nel quadro di manovra).
Illuminazione vano di corsa.
Ritorno automatico al piano - nel caso di mancanza dell’alimentazione elettrica la cabina si porta al piano più
vicino in funzione del senso di marcia più favorevole e si aprono le porte.
Rilevamento incendio (contatto da sistema di rilevatore incendio dell’edificio) - nel caso di attivazione del
segnale tutte le prenotazioni di piano e di cabina vengono annullate e l’ascensore viene portato
immediatamente ad un piano sicuro predefinito.
Indicazione luminosa di fuori servizio - con ascensore in fuori servizio compare automaticamente l’indicazione a
tutti i piani.
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4.4
STRUTTURA PORTANTE PER INTERNO
La struttura portante è necessaria per gli elevatori n° 1 e 4
(struttura A)
e per gli elevatori n° 6 e 8
(struttura B)
Struttura A
Caratteristiche principali
Vano ascensore realizzato con struttura metallica e tamponamenti in cristallo omologato ad uso ascensoristico (colore
da definire), il tutto secondo le seguenti caratteristiche:
1. Struttura composta di profili commerciali a sezione circolare idoneamente dimensionati per la formazione dei
montanti completi di unioni fra gli elementi verticali;
2. traversi di collegamento realizzati in profilo commerciale UNP e in tubolare a sezione rettangolare completi di
forature per il fissaggio mediante bullonatura agli elementi della struttura a mezzo di piastre forate;
3. tamponamento dei 4 lati della struttura (escluso fianco porte) con vetro stratificato, omologo trasparente, molato
a filo lucido lungo il perimetro di ogni svecchiatura;
4. fianchi porte in lamiera pressopiegata;
5. Sistemi di fissaggio vetro mediante piastre metalliche poste in esterno a montanti e traverse;
6. staffe ancoraggio guide saldate ai traversi complete di controstaffa di regolazione (bride escluse).
7. Dimensionamento strutturale: verrà eseguito in osservanza delle normative vigenti e precisamente: UNI 10011
per le normative di calcolo, UNI 10012 per la valutazione dei carichi; la bulloneria sarà del tipo ad alta
resistenza classe 8.8 – 6S;
8. Tetto di chiusura in lamiera di acciaio.
9. Tetto di chiusura superiore in lamiera di acciaio.
10. Carpenteria ganci in testata.
11. Tutte le superfici saranno trattate con verniciatura a polveri tinta RAL a scelta.
Struttura B
Caratteristiche principali
Vano ascensore realizzato con struttura metallica e tamponamenti in cristallo omologato ad uso ascensoristico (colore
da definire), il tutto secondo le seguenti caratteristiche:
1. Struttura in lamiera pressopiegata, con predisposizione per staffe ancoraggio guide. La lamiera utilizzata è
rispondente a quanto riportato nelle “Norme tecniche sulle costruzioni – DM 14 gennaio 2008”: nello specifico
vengono utilizzati laminati secondo UNI EN 10025-2 del tipo S 235 (valori caratteristici di resistenza meccanica
Fyk = 235 N/mm2 – Ftk = 360 N/mm2)
2. tamponamento in cristallo trasparente, stratificato di sicurezza UNI 7172 rispondente alla nota tecnica I.S.P.E.L.
K51, omologato per uso ascensoristico, costituito da 2 lastre di cristallo unite mediante interstato plastico in
polivinlbuttireale;
3. doppio profilo fermavetro in lamiera RAL: uno con funzione di battuta per il vetro e l’altro con funzione di
fissaggio, da posare all’interno del vano di corsa dopo la posa del cristallo;
4. controventature di irrigidimento struttura con diagonali in piatto;
5. zincatura a caldo secondo procedimento quantificato UNI 5744/46 con successivo trattamento delle superfici
ferrose con procedimento di verniciatura a polveri poliestere termoindurenti in forno ventilato a 210° nelle tinte
RAL a scelta
6. Tetto di copertura in lamiera grecata coibentata semplice
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4.5
IMPIANTI TIPO 07 (CODE ASC07)
Prescrizioni valide per impianti n°: 9 e 10
Servoscala con piattaforma (Sistema di trasporto per persona in carrozzina)
Caratteristiche principali
Allestimento: Large b.i. (barre indipendenti) (1050x770)
Versione: Sinistra o destra (guardando dal basso, se la guida rispetto alla scala è a sinistra, versione sinistra; se è a
destra, versione destra).
Installazione: Adatto sia per interni che per esterni. A richiesta viene fornito un minitelo protettivo di materiale
impermeabile, o un telo protettivo integrale.
Colore: Carrozzeria bianca RAL 9018; guida nera opaca;
Pendenza: da 0° a 45° (estendibile a 50° con portata 200 Kg.)
Guida: a doppio binario, ciascuno formato da tubo a sezione ellittica; gira attorno alla tromba delle scale (lato ringhiere);
segue sostanzialmente l’andamento della scala e dei pianerottoli.
Larghezza Minima Scala: 1250 mm. con curva (1120 mm. se rettilinea) con pedana da 1050 x 770 mm.;
Spazio Atterraggio Pedana: 1720 mm. con pedana da 1050 mm.
Ingombro Guida sulla Scala: 160 mm. minimo con attacchi di serie o a muro.
240 mm. minimo con attacchi autoportanti
Ingombro Pedana Chiusa: 460 mm. minimo
Attacchi: Mediante piedi che permettono il fissaggio sui gradini con tasselli ad espansione o chimici; a richiesta sul
fianco dei gradini, sul muro retrostante od alla ringhiera, mediante squadrette, tiranti o quanto altro sia necessario.
Alimentazione: Alimentatore 220 V – 5A – 50/60 Hz switching che soddisfa la norma CEI 64-8 sugli alimentatori di
sicurezza, posto a monte del servoscala sulla linea a 220 V monofase.
L’alimentatore non deve distare più di 8 mt da una delle due estremità della guida, il cavo con la spina è di 2 mt.
L’alimentazione avviene tramite due batterie a bordo da 12 V – 18 AH che all’alimentazione macchina diventano 24 V –
18 AH, garantendo su un percorso medio di 12 mt una autonomia di 3 cicli completi (salita + discesa) e la funzione
antiblackout.
Velocità: 8 mt/min. con partenza dolce e rallentamento nelle curve.
Portata: Pendenza fino a 45°: 250 Kg,
Comandi: Sempre del tipo ad azionamento continuo e protetti contro le manovre accidentali; a bordo, su pulsantiera per
accompagnatore, pulsanti di salita e discesa e chiave estraibile; interruttore di emergenza; comandi di piano di serie
(radiocomandi) con chiamata e rimando funzionanti a pedana chiusa, sempre dotati di chiave estraibile; a richiesta,
apertura pedana dal piano di presenza.
Traino: Ingranamento positivo di un pignone dentato su guida forata, mediante riduttore irreversibile; allorché l’impianto
ha guida superiore ai 20mt di corsa e/o è installato in ambienti comunitari con molteplici utilizzatori, è obbligatorio
l’acquisto del kit rulli ad alta resistenza per uso intensivo.
PE-2009-0070-MST1.ASC.doc
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Motore: 1 Kw posto a bordo, con freno elettromeccanico a mancanza di corrente e predisposto per manovre manuali di
emergenza.
Manovra Manuale: Sempre possibile da parte di un accompagnatore, in caso di emergenza.
Pedana: Ribaltabile manualmente (a peso compensato da molla pneumatica), di dimensioni utili di serie 1050x770 mm.
Dotata di bandinelle di raccordo automatico al piano di arrivo; di barre di protezione integrali e motorizzate; di sistemi
anticesoiamento, antiurto ed antischiacciamento, ribaltamento motorizzato.
Paracadute: Di tipo meccanico a presa progressiva, controllato da microinterruttore di sicurezza a distacco obbligato, il
suo intervento è comandato da un limitatore di velocità. Tutto il meccanismo agisce su una cremagliera propria e su una
guida propria, indipendenti da quella di traino (se quest'ultima si rompe, l'altra rimane integra). Quale opzione, catena
supplementare sorvegliata da microswitch che entra in funzione allorché vi è un allentamento della catena di trazione
Sicurezze Trasporto:
− Bassissima tensione;
− paracadute;
− barre integrali di protezione;
− bandelle di contenimento carrozzina chiuse a 45° con funzione di raccordo ai piani, automatiche e bloccate
meccanicamente durante il percorso;
− maniglia fissa di sostegno;
− interruttore di emergenza a riarmo manuale posizionato su pannello comandi;
− finecorsa elettrici di sicurezza a distacco obbligato ed extracorsa elettrico e meccanico;
− allarme acustico e luminoso di sovraccarico.
Sicurezze lungo la via di Corsa:
− Dispositivi anticesoiamento, antiurto e antischiacciamento con microinterruttori di sicurezza a distacco
obbligato;
− segnale acustico di movimento;
− chiamata e rimando dai piani possibile solo a macchina chiusa con tutti i dispositivi antiurto, anticesoiamento e
antischiacciamento attivi;
Stato di Fornitura
L'impianto viene fornito con guida color nero (RAL 9005) e cabina color bianco (RAL 9018 ), suddiviso nei seguenti
componenti:
− trave di guida
− cabina
− trasformatore
− gruppo barre
− gruppo pedana
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5.
ELENCO ALLEGATI:
1. COLLAUDI, CONTROLLI E PROVE PREVISTI
DALLA
DIRETTIVA
95/16/CE,
DIRETTIVA
ASCENSORI
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ALLEGATO 1: COLLAUDI, CONTROLLI E PROVE PREVISTI DALLA
DIRETTIVA 95/16/CE, DIRETTIVA ASCENSORI
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