N° 1 Nulla si crea nulla si distrugge tutto si remixa COLOPHON Direttore Responsabile Massimo Vaccaro Team Manager Event Specialist Davide Tosi Caporedattore Sergio Brambilla Art Director Antonio Rolli Music/Club Festival/Concerti Lorenzo Tiezzi - Aldo Pacciolla Francesco Belais - Massimo Cominotto Motori Emanuele D’Argenzio Pubblicità tel. 02 49786808 [email protected] Redazione TREND CERCA FASHION BLOGGER Trend cerca la propria fashion blogger, la corrispondente che per un anno sarà la “front girl” con il mondo della comunicazione fashion per conto del magazine, e che curerà la rubrica moda di Trend e sarà l’inviata alle sfilate. Se vuoi provare ad essere tu, invia una tua foto con un look che ti rappresenta, e una descrizione del tuo outfit, senza trascurare le marche che indossi, a [email protected] o vai su www.trend-discotec.com e compila il form. Verrai ricontattata subito. SOMMARIO CHARTS FASHION BLOGGER Trend1989 è registrato presso il tribunale di Milano con il numero 326 del 27/11/2015. Printed in Italy. Tutti i diritti sono riservati. Manoscritti e foto restano di proprietà della Fantasy Communication srl e, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. È vietata la riproduzione anche parziale di testi, documenti e foto. Stampa Mediaprint - S. Giovanni Lupatoto (VR). Foto cover e articolo Jovanotti di Michele Lugaresi [email protected] Avantgarde: Chemical under the skin Console: Nina Kraviz / Solomun Console: VINAI / Tale of Us Jovanotti Inchiesta: Lavorare nell’entertainment Date Dance on air: Radio 105 Nonostante TREND sia stata la prima rivista in Italia ad inventare la classifica di DJ, Club, etc... oggi crediamo che la classifica di un tempo non abbia senso. Crediamo, invece, che sia interessante conoscere l’opinione di singoli addetti ai lavori, ai quali va riconosciuto il merito di aver espresso la propria opinione. Per noi le classifiche sono un gioco e ci auguriamo che, come tali, vengano vissute anche dai protagonisti del settore e dai lettori. Intervista: Paul Kalkbrenner Trend Car: DS3 Charts 4 6 7 8 12 14 19 20 22 23 Emilia Romagna Alessandro Acerbi Bologna Toscana Frosinone Marco Bartolini Lazio Puglia Pietro Giannelli Salvatore Patisso Eusebio Belli Puglia Nico Mammato Marco Loffreda Niccolò Armaroli Terni Paolo Pasquali Dario Guida Firenze Andrea Tironi Roma Campania Gianluca Calderozzi shop at oxs.it #oxslife EVERYDAYLIFE Angelo Cervo Fox Umbria Marche Emilia Romagna Roma Nico P Lombardia Davide Tosi ISTRUZIONI PER L’USO TREND FAMILY Emilia Romagna Lombardia Massimo Vaccaro Ciao, ben trovato/a nel primo numero della seconda vita di TREND, magazine di riferimento della club culture italiana dal 1989. TREND1989 ha due versioni, quella cartacea e quella digitale; se stai leggendo quest’ultima, TUTTE LE FOTO DEL GIORNALE SONO CLICCABILI e permettono un approfondimento su ogni articolo/ notizia… volendo puoi provare pure se stai leggendo la versione cartacea, ma non garantiamo il risultato. :) Durante la lettura, noterai che c’è spesso una banda in alto; l’abbiamo chiamata After Eight World e vi sono in evidenza alcuni dei protagonisti del mondo dell’entertainment notturno che, a nostro avviso, si sono distinti per merito in quest’ultimo periodo. Un’altra banda, in basso, è TREND Story, dove puoi leggere estratti di articoli di decenni fa, basta un click per viaggiare indietro nel tempo. Barcelona CLICCA su TUTTE LE FOTO per approfondire i contenuti del numero Se vuoi seguirci o dare il tuo contributo: trend-discotec.com Trend Discotec trenda8 trenda8 #trenda8 AVANTGARDE Chemical UNDER THE SKIN “Video killed the radio star” cantavano The Buggles nel 1979… più di 35 anni sono passati e oggi i video delle star della musica sono dei veri e propri cortometraggi che vivono di vita propria. Alcuni di essi rimangono impressi a lungo nella memoria, come quello del brano “Wide Open”, terzo video tratto dall’ultimo album dei The Chemical Brothers, maestri nella produzione di video spettacolari e coinvolgenti. Sergio Brambilla AVANTGARDE Dom&Nic Nic Goffey e Dominic Hawley sono un affiatato duo di registi, specializzati in video musicali e commerciali. Vincitori di divesi premi, tra i loro video più noti ci sono “Believe” e “Hey Boy, Hey Girl” dei The Chemical Brothers, “Mass Destruction” dei Faithless, “She’s the one” di Robbie Williams e “Ava Adore” dei The Smashing Pumpkins. Sonoya Mizuno Nata a Tokyo, ma cresciuta in Inghilterra, si è laureata alla Royal Ballet School. Modella per marchi come Chanel e Louis Vuitton, ha esordito come attrice nel film “Ex Machina”, dove interpreta il personaggio di Kyoko. Q uando esce un nuovo album dei The Chemical Brothers la felicità è doppia, perché oltre alla loro musica si è sicuri di poter apprezzare dei video di ottima fattura, mai banali. Tutto questo è stato confermato dall’uscita l’estate scorsa di “Born in the Echoes”. I primi due video non sono passati inosservati: la squadra di donne dall’aspetto robotico di “Go” colpisce per la perfetta sincronizzazione dei movimenti delle interpreti; mentre l’androide del video di “Sometimes I feel so deserted”, interpretato dall’attrice Hannah John-Kamen (Star Wars), in fuga e in cerca di “liquidi” e parti di ricambio, sembra la p ro t a g o n i sta del trailer del prossimo episodio di Terminator. Poi è arrivato il video di “Wide Open”, con il quale i The Chemical Brothers hanno messo assieme una dose talmente alta di talento, che il risultato non poteva che essere un’opera d’arte. Se per la regia hanno chiamato Dominic Hawley & Nic Goffey (Dom&Nic, già 7 video dei The Chemical Brothers alle spalle), per la coreografia si sono affidati a Wayne McGregor (sua la danza nel video di “Lotus Flower” dei Radiohead) e per gli effetti visivi al gruppo The Mill (vincitore di un premio Oscar nel 2001 per “Il Gladiatore”). Se a tutto questo aggiungiamo la performance dell’attrice e ballerina Sonoya Mizuno (tra gli interpreti del film “Ex Machina”), si capisce perché il risultato finale è spettacolare! Il balletto di Sonoya – che nella prima settimana su YouTube ha collezionato oltre 5,6 milioni di visualizzazioni – ha un ef- fetto quasi ipnotico, e la graduale trasformazione degli arti da pelle e ossa a mesh, come quelle prodotte dalle stampanti 3D, è impressionante, coinvolgente e allo stesso tempo poetica. Dom&Nic hanno dichiarato che l’idea del video è venuta dall’ascolto delle liriche della canzone e dalla voce di Beck, che trasmettono una sensazione di perdita, di qualcosa che lentamente scivola via. Affascinati dal modo in cui la stampa 3D viene utilizzata per la creazione di protesi e stampi di arti rotti, Dom&Nic, che prevedono un futuro in cui la gente possa cambiare parti del proprio corpo a piacimento, hanno voluto sv i l u p p a re nel video l’idea di un corpo umano rimpiazzato da uno di plastica. Ma come si è arrivati a questa magia? Per prima cosa il corpo di Sonoya è stato scannerizzato - con uno scanner con macchine fotografiche - dalla testa ai piedi, per creare una perfetta replica digitale del suo corpo. Poi è stata filmata mentre interpretava la coreografia, e mentre ripeteva la danza vestita di una tuta dotata di sensori, per catturare i suoi movimenti in real time in modo da averli a disposizione nella fase di post produzione. Undici telecamere GoPro sono state posizionate sul set per riuscire a registrare i movimenti di Sonoya da ogni angolazione. Anche lo spazio in cui si è esibita è stato scannerizzato e misurato. Il grosso del lavoro è toccato poi alla post produzione, che ha impiegato quasi quattro mesi per animare i 7.000 fotogrammi ottenuti e dar vita al video. Wayne McGregor Pluripremiato coreografo di danza moderna/contemporanea, noto per saper integrare alla perfezione danza, video e visual art. Sua la coreografia nei video “Ingenue” dei Atoms for Peace e “Lotus Flower” dei Radiohead. Direttore Artistico della compagnia Random Dance. LOCATION Il video è stato girato a Londra, all’interno di una ex officina per taxi a Bethnal Green. È stata scelta una location reale, molto forte dal punto di vista fotografico, invece di un palco o di una stanza tecnica; questo per dare un impatto maggiore alla storia raccontata dalla ballerina mediante la danza. The Mill Nato nel 1990 a Londra, oggi lo studio di effetti visivi e contenuti creativi The Mill ha uffici anche a New York, Los Angeles e Chicago. I suoi effetti visivi di altissimi livello sono stati utilizzati in videogiochi, video musicali, pubblicità, e film. Nel 2001 si è aggiudicato l’Oscar per i migliori effetti visivi per il film “Il Gladiatore”. liberi di creare “The Chemical Brothers vogliono sempre realizzare un’idea originale con i loro video e appoggiano completamente il lavoro dei registi nella creazione del miglior prodotto che si possa fare. Capiscono subito se un’idea gli piace, dopodiché lasciano piena libertà; è fantastico avere questo tipo di fiducia in un rapporto lavorativo-creativo” (Dom&Nic) AFTER EIGHT WORLD CONSOLE Cristian Marchi Veterano della scena dei fashion club, con Paolo Sandrini propone dischi di qualità. In console ha una tecnica impeccabile, ma quel che fa scuola sono i suoi gusti in ambito social network e moda. Imitare o deridere le sue foto o il suo stile è facile, ma per imparare a suonare come lui ci vuole una vita. Alberto Fumagalli Nato nel 2013, il suo Namless è diventato uno dei festival italiani di riferimento per EDM e dintorni, con tanto di label discografica. Trentenne o giù di lì, con lo staff Anight lavora tutto l’anno alla preparazione del festival, organizzando eventi e attività di marketing che molti operatori in ambito nigthtlife conoscono solo per sentito dire. di Lorenzo Tiezzi THE QUEEN OF TECHNO I dj, oggi, diventano star soprattutto grazie ai loro successi da classifica. Dove sarebbero Martin Garrix senza “Animals”, e Avicii senza “Levels”? Calvin Harris, musicista e cantante eccellente, è diventato dj da discoteca per la forza di brani pop come “Feels so Close” e “We Found Love”. A questa piacevole ma ripetitiva ricetta c’è una sola eccezione, un quarantenne bosniaco di nome Mladen Solomun. Nessuna vera hit all’attivo, zero glamour (anche se porta la barba, non è certo un hipster), con la sua deep house rappresenta nel mondo il sound e l’atmosfera di Ibiza come nessun altro collega. Il suo party Solomun + 1 al Pacha è pian piano diventato un appuntamento di culto, nonostante la massiccia concorrenza sull’isola. In console non dà sfoggio di trucchi e trucchetti, seleziona soltanto una traccia dopo l’altra. Anche sul palco del Tomorrowland, non ha nessun bisogno di saltare, salutare, caricare la folla. Basta la sua selezione musicale a far viaggiare. Solo oggi, dopo tanto passaparola tra addetti ai lavori e clubber, arriva pure il successo come produttore. La sua “Zora”, un lento e ipnotico percorso musicale di quasi dieci minuti, per Pete Tong è Tune of The Year 2015 su BBC Radio 1. TREND STORY 1989 Nell’estate del 1989 Massimino, inviato di Trend a New York, intervistò il padre della House Music. Alla domanda su quali fossero i trucchi del mestiere, rispose così: “Ho iniziato a fare il D.J. quando la musica si componeva per il piacere di ascoltarla. Allora, però, mettere dischi consisteva nel semplice passaggio dall’uno all’altro. Io per primo ho usato strumenti elettronici e i miei musicisti. Il mio segreto? Lasciar parlare la musica. Ogni canzone ha infatti la sua durata, racconta una storia. E io la lascio vibrare fino all’ultimo, perché la seconda metà è la parte migliore del pezzo. Gli altri D.J. interrompono invece queste emozioni dopo pochi minuti” (Intervista da Trend n2, luglio 1989). Per leggere l’intera intervista a Frankie Knuckles visita il nostro sito web www.trend-discotec.com. Federico Pignatari, aka Pigna, nasce come vocalist e in breve tempo diviene dj, organizzatore e proprietario... Oggi è un artista completo, capace di trasformare ogni serata in un evento. Importante la sua attività a Formentera, dove è un punto di riferimento per i clubber italiani. Passato il tempo della provocazione, oggi la DJ siberiana è la regina della scena techno, tra produzioni di nicchia e dj set scatenati. di Lorenzo Tiezzi In ogni diverso filone della musica da ballo le dj girl sono in forte crescita, ma come Nina c’è solo Nina. I suoi dj set sono un viaggio musicale a colpi di techno, in cui bisogna lasciarsi andare. Ha suonato un po’ dappertutto nel mondo: Amsterdam Dance Event, Coachella, Sonar, Decibel, Awakenings, DEMF… fino alla sua residenza all’ENTER, il party di Richie Hawtin allo Space di Ibiza. Ogni sua performance, in Italia, è garanzia di sold out. Oggi che la sua carriera è arrivata all’apice, con intelligenza, ha rallentato un po’. A seconda delle situazioni, le sue performance cambiano molto: durante i festival ammalia con la potenza, nei club spinge e sperimenta. E non smette mai di ballare. Nata e cresciuta in Siberia, a Irkutsk, tra i vinili jazz e rock del padre collezionista, si trasferisce a Mosca per diventare dentista. Ma la musica vince su tutto. Nel tempo libero fa la giornalista musicale per il magazine Ptuch. “Quest’esperienza ha aperto la mia mente a una varietà di musica ancora maggiore”, racconta. Poi nel 2006, la svolta. Prende parte alla Red Bull Music Academy a Melbourne, in Australia; nel 2008 organizza i party del venerdì al Propaganda, uno dei club più importanti di Mosca. Ormai il successo della bella Nina è un fatto consolidato, dovuto, in parte, alla personalità forte di una dj che certo ha le idee chiare su cosa possa o non possa fare un’artista nell’era della comunicazione digitale. Ad esempio, sulla sua pagina Facebook spesso racconta le sue passioni musicali, i dischi che ha amato di più. Non Sulla sua solo e soltanto le produzioni che escono sulla sua label, Trip pagina Facebook Recordings. Oggi che è la respesso racconta gina della scena, può pure lanle sue passioni ciare nuovi artisti e non ha più bisogno di provocare a colpi musicali, i dischi di sex appeal; l’ha fatto a lunche ha amato go, mixando techno in tacchi di più a spillo e canotta semi trasparente, facendosi riprendere, in un video cult di Resident Advisor, in una vasca da bagno piena di bolle, e poi rispondendo con intelligenza ai soliti benpensanti. Se bellezza e presenza scenica fossero la sue uniche doti, oggi Nina Kraviz non sarebbe sul tetto del mondo dell’elettronica, a mixare su BBC Radio 1 insieme a Kode9, a produrre album come “I have a question”, un insieme di tracce sperimentali realizzate da artisti di nicchia come Roma Zuckerman, Bjarki, Vladimir Dudyshkin. Come Nina c’è solo Nina. Se non ci fosse, quell’universo non poi così grande che è la scena techno internazionale sarebbe parecchio più triste. CA’ DEL BOSCO Nuova veste per il packaging del Franciacorta Cuvée Prestige di Ca’ del Bosco, una mini shopper per i formati 0,75 l e 1,5 l e un’elegante borsa per i Grandi Formati. La Weekend Bag, frutto dell’estro creativo interno per poi essere affidato alle mani di esperti artigiani. La borsa è realizzata con materiali prodotti e assemblati in Italia. AFTER EIGHT STYLE FRANKIE KNUCKLES Federico Pigna AFTER EIGHT WORLD CONSOLE Mauro Ferrucci Produttore, manager, artista e dj di livello internazionale; in console una vera forza della natura, che in oltre 20 anni di carriera ha suonato praticamente in ogni parte del mondo. Promotore della New Wave e poi della House Music negli anni ‘80, è sempre aggiornato sulle nuove tendenze. Un grande artista da rispettare. Gino Liguori Gaia Logan Da anni è conosciuto per essere proprietario e direttore di locali importanti in Italia. Storico peronaggio dell’entertainment italiano, stimato dagli addetti ai lavori per aver creato, insieme alla moglie Alda Civelli, il top club Qi di Rovato, il cui particolare format è stato copiato e riprodotto da tanti. Tanto brava quanto affascinante, è una delle migliori dj al femminile del panorama italiano. Da anni è la resident della pista pop del Gay Village, ormai famosissimo evento estivo romano. Nei mesi invernali ogni sabato sera è alla console del GIAM, il party lgbt e friendly più cool della Capitale. Immuni alle critiche, Alessandro e Andrea Vinai continuano la loro straordinaria carriera. Il segreto del loro successo? Far ballare migliaia di fan. di Lorenzo Tiezzi S Profeti della techno più ipnotica, gli italiani Tale of Us fanno ballare da tempo i club e i festival della scena elettronica più importanti al mondo. A febbraio hanno suonato in Canada, USA e Australia, ed è confermata la loro partecipazione al Field Day, importante festival londinese (11 e 12 luglio). Nonostante i numeri raccontino un successo di dimensioni notevoli, come Marco Carola e Stefano Noferini, in Italia suonano pochissimo. È proprio un peccato che il loro sound, a tratti sperimentale, non possa davvero ispirare dj e musicisti delle nuove generazioni. La loro performance a Roma per Capodanno è un evento davvero raro. All’estero, invece, sono delle vere star. Non a caso, il magazine britannico Mixmag li ha celebrati addirittura in copertina a gennaio 2016 come dj dell’anno. Matteo Milleri e Carmine Conte sono cittadini del mondo: nati entrambi in Nord America, si sono incontrati in Italia, ma da tempo vivono a Berlino. Nelle foto, come sempre accade in ambito techno, non sorridono mai e in console indossano solo t-shirt scure, ma la loro musica è decisamente colorata, perfetta anche per chi non ama le sonorità aggressive. “North Star”, uscita a fine 2015, è un viaggio fino alla Stella Polare, mentre “Silent Space”, più che essere silenziosa, mescola suono e rumore. Tra chi li ha ispirati ci sono i Massive Attack, creatori di universi sonori e non certo dj superstar. TREND STORY 1998 Nel marzo del 1998, Trend intervista Marco Carola, “tra i più quotati remixer e produttori discografici europei”. Alla domanda sul significato di “musica techno”, risponde così: “Esiste molta confusione a riguardo. Se qualcuno in Italia parla di techno subito si pensa a un sound particolarmente violento. Per me techno non significa cavalcare un’onda musicale legata ad un fenomeno di moda. La techno è un movimento con una storia che conta ormai più di 20 anni. Questo sound ha molte potenzialità d’espressione che possono variare dal suono dolce e armonioso a più violento, anche se non condivido l’esasperazione. Il suo messaggio è sottile e nascosto, difficile da apprendere” (Intervista da Trend n.3, marzo 1998). Per leggere l’intera intervista, visita il nostro sito web. VIC MATIé Per la s/s 2016 il direttore creativo Silvia Curzi continua il lavoro sull’identità, trasformando forme e strutture in icone attraverso l’esercizio della ripetizione e della declinazione. Una collezione trasversale, per età e genere, nella quale il femminile è sinonimo di attivo, urbano, sensuale, istintivo, glamour. AFTER EIGHT STYLE MARCO CAROLA di Lorenzo Tiezzi ull’ascesa verticale dei VINAI (si scrive così, maiuscolo) nel clubbing internazionale ogni giorno si racconta una storia diversa. Secondo i tanti hater che i bresciani Alessandro & Andrea Vinai collezionano sui social network, si sarebbero comprati il successo e sarebbero capaci di qualunque nefandezza. Dalla crisi del clubbing italiano, alla poca innovazione nei line up dei top festival internazionali fino, ovviamente, alla fame nel mondo, si sa, è un po’ tutta colpa dei VINAI. Loro stanno zitti, sorridono e il loro successo, che ormai dura da anni, rimane avvolto dal mistero. Non hanno un sito (wearevinai.com rimanda alla loro pagina Facebook), parlano poco e rilasciano pochissime interviste; a chi li segue sui social scrivono frasi del tipo “Are U Ready! Let’s Go!”, e mostrano foto in console, mentre viaggiano da un dj set all’altro, o nuotano insieme ai delfini. Spesso mostrano immagini di loro in costume, ed è chiaro che hanno una passione per lo sport… verrebbe da pensare che passino più tempo in palestra che in studio di registrazione. Ma non è affatto così. Il fatto è che loro, o il loro management, hanno capito che raccontare il sogno della vita da top dj in quel modo funziona. I VINAI in studio lavorano da anni. Alessandro, il più grande dei due, già a inizio 2013 pubblicava dischi ben fatti, alcuni prodotti con Alex Grey e Sergio Mauri. Certo, anche i momenti contano. Sarebbero al top nel mondo senza la loro faccia da bravi ragazzi e la collaborazione della svolta, quella con i canadesi DVBBS e i loro dischi su Spinnin’, la casa discografica di riferimento in ambito EDM da saltare? Forse no, ma una cosa è certa: i loro dj set fanno scatenare i fan. La loro musica, più che da ascoltare, è da ballare. I brani sono molto simili tra loro? Sì, certo, però funzionano. Fanno benissimo a sorridere, i VINAI. Sanno che se una dj band italiana arriva a collezionare numeri uno su Beatport a raffica, a remixare un brano di David Guetta e a esibirsi al Tomorrowland e all’Ultra di Miami, non ha vinto… ha stravinto. Sono consapevoli delle critiche di techno fan, colleghi e addetti ai lavori, e delle mancate copertine sui giornali di settore, ma contano molto meno dei fan (su Facebook sono quasi due milioni) e dei numeri che questi artisti fanno girare. Insieme a grandi dj techno come Marco Carola e Joseph Capriati, i VINAI sono gli unici a rappresentare la scena italiana a livello internazionale. È un problema, e possono risolverlo solo altri dj italiani capaci di produrre musica da ballo diversa. Chiacchiere e critiche, infatti, non fanno muovere a tempo. Nulla si crea nulla si distrugge tutto si remixa In questo primo numero del rinato Trend vogliamo rendere un tributo al personaggio che riteniamo faccia da ponte tra quello che è stato il djing di un tempo e quello che è il suonar dischi e produrre musica da ballare oggi. Nel corso degli ultimi anni, infatti, pochi hanno saputo valorizzare i dj italiani, affermati o meno, come ha fatto lui… per questo pensiamo sia giusto riprendere il nostro discorso musicale partendo da Lorenzo Cherubini, aka Jovanotti… JOVANOTTI T rent’anni fa iniziava la sua ascesa nel mondo della musica come giovane dj, prima nelle discoteche, poi alla radio e alla tv. Nel corso degli anni ha cantato e ballato praticamente ogni genere musicale, dal pop al funk, dal rap alla world music... di lui si è detto e scritto di tutto, ma quello che a noi interessa di più è il Jovanotti legato da sempre al mondo dei mixer, il Lorenzo Cherubini ‘talent scout’, sempre alla ricerca di nuovi suoni e nuovi fenomeni musicali. Gli ultimi anni hanno visto Jovanotti in prima linea nella ricerca di nuovi dj/producer. Nel 2013, con il remix contest “Jovaremix Session” (organizzato con Red Bull) è andato alla ricerca di professionisti e talenti emergenti, mettendo a disposizione quattro suoi pezzi: “Ti porto via con me”, “Tensione evolutiva”, “Temporale” e “Megamix”. Il 2015 è stato l’anno si “SabatoMania”, instant album contenente 30 remix scelti tra gli oltre 300 giunti dopo che Jovanotti aveva rilasciato, tramite il suo canale Soundcloud, le tracce separate della hit “Sabato”, a disposizione di dj più o meno conosciuti per essere remixata a piacimento. L’album contiene anche i remix del rapper Salmo, di DJ Ralf e Daniele Baldelli. “La cultura del remix va molto oltre il suo aspetto musicale. Sono cresciuto con la sensazione che ogni cosa fosse il remix di qualcos’altro, che tutto potesse cambiare di segno, di valore, di aspetto, cambiare all’infinito. Il remix è un’arte, si può partire da un elemento originale e creare un nuovo originale, si può cambiare la funzione di una cosa, si può trasformare, ricreare, distruggere, vivificare. È un’arte che valorizza il cuo- re di una canzone, che decostruendo e ricostruendo la versione di partenza, la rafforza. Ogni volta che c’ho messo le mani aveva una forma diversa, mi scappava, e anche adesso continua, ogni volta che l’ascolto, a mostrarmi solo una parte di sé, facendomi intendere che ne ha parecchie altre che in quel momento restano nascoste. Per questo mi piace mettere elementi dei miei pezzi a disposizione di tutti quelli che vogliono remixarli, perché scopro delle cose, e resto ammirato (o a volte anche perplesso) di fronte ai rimaneggiamenti ma comunque contento che ci siano”, così Jovanotti esprimeva la propria passione per la cultura del remix in occasione dell’uscita del progetto “SabatoMania”. Il 2015 è stato anche l’anno del Tour negli stadi, e dei migliori dj/producer emergenti, scelti per aprire i propri concerti. Così Jovanotti spiegava la propria scelta: “La scena club ribolle, è in continua trasformazione ed evoluzione, per molti è il nuovo rock, ma a me non piace dare definizioni, mi limito a dire che lì dentro c’è vita nuova con radici antiche, perché la musica che si balla, il ritmo, la voglia di lasciarsi andare dietro ad un battito sono quanto di più antico esiste, prima ancora dell’alfabeto c’era il ritmo. Il linguaggio cambia, la sostanza è sempre lei, il battito del cuore, il ritmo. Quest’anno vi faccio ascoltare i DJs nuovi, quelli che arrivano dal futuro”. Hanno aperto i concerti di Jovanotti, ma non solo; alcuni di loro si stanno affermando in tutto il mondo. Sono i dj/producer italiani di cui si parla e di cui si continuerà a parlerà nei prossimi anni. Ackeejuice Rockers Matteo Lo Valvo Oyadi Facebook/oyadidj - oyadidj.com Stefania Piangatelli - aka Oyadi si forma musicalmente attraverso molteplici influenze, dal funk alla techno, dall’afrojazz all’house, alla riscoperta delle proprie origini, creando un ponte fra Europa e Africa. I suoi live set offrono un’esperienza sonora e ritmica calda come la deep house, intensa come l’house old-style, divertente come l’electro-club. Andrea Oliva Facebook/andreaolivaofficial - andreaolivamusic.com A 16 anni inizia la sua carriera di dj, e lavora in un negozio di dischi dove costruisce una collezione dei promo più upfront e white label da tutta Europa e oltre. Presto ottiene le prime serate nei top club svizzeri, che lo portano alla console del Terminus e Pravda, prima di giungere alla Cadenza Records e la console al party underground ANTS del Ushuaia di Ibiza. Nel 2015 ha debuttato come artista solista con l’album “4313”. Albert Marzinotto Facebook/AlbertMarzinotto - albertmarzinotto.com Classe 1989, Albert Marzinotto inizia come dj a soli 13 anni, con la musica house. Oggi è produttore, oltre che dj i cui brani sono stati suonati dai migliori interpreti della scena underground: Loco Dice, Marco Carola, Nic Fanciulli, Luciano, Steve Lawler e molti altri. La peculiarità che lo distingue e lo rende originale è il suo amore per il vinile. I suoi live sono spettacolari, grazie anche all’uso di drum machine e percussion pad. Aquadrop Facebook/AquadropMusic Aron Airaghi, aka Aquadrop, oltre che dj e produttore è stato sound designer per marchi come Diesel, GoPro, Nivea e T-Mobile. Nella sua discografia vanta collaborazioni con Diplo, Baauer, Dillon Francis, etc. Ha co-prodotto la canzone – disco di platino – “Maracana” di Emis Killa, e ha remixato artisti come Max Pezzali, Club Dogo e Gemitaiz & MadMan, oltre a Jovanotti. “... il DJ è il nuovo ragazzo con la chitarra che fa scattare la festa ed è anche la nuova Rockstar che riempie i palasport.” (da un post di Jovanotti, 21/11/2012) Facebook/ackeejuicerockers Il duo di dj e producer veneziani King P e Ali Selecta, scoperti da Kanye West nel 2013. Il progetto nasce nel 2007, quando diventano pionieri del genere Tropical Bass. La fusione di elettronica, hip hop, ritmi etnici e soprattutto dancehall esplode nei loro dj set e ha catturato la curiosità di molti rapper, produttori, magazine e blog di tutto il mondo. Broke One Facebook/brokeone - broke.one Fabio Brocato, aka Broke One, negli ultimi anni ha girato tutta Europa: da Napoli a Varsavia, fino a Oslo... lo abbiamo ascoltato su BBC Radio 1 e le sue produzioni e set non sono passati inosservati. Da pochi mesi ha pubblicato il suo primo album “Reminiscence”, su White Forest Records. Il suo suono, fatto di house, techno, garage e bass music, risente in modo positivo delle sue esperienze all’estero. Rudeejay Facebook/rudeejay - rudeejay.com Appassionato di dance fin da bambino, inizia la sua carriera di dj alle feste private, per poi collezionare i primi guest e resident. Partito nel 2002 dai locali di Bologna, Rudeejay ha continuato al Papeete di Milano Marittima e oggi si può dire che abbia suonato praticamente in tutta Italia, andando oltre i confini fino in Spagna, Svizzera, Austria, Croazia. Dal 2008 è anche produttore. È del 2010 il suo primo brano “Follow Your Heart”, seguito da remix per artisti quali Bob Sinclar, Martin Solveig, Afrojack, oltre alle produzioni con VINAI, Djs from Mars, Angemi. StereoLiez Facebook/stereoliez Duo di producer milanesi dal suono elettronico unico, si sono fatti conoscere in Europa e nord America con una serie di uscite e gigs di ottimo livello. Il nutrito gruppo di fan che li segue ne ha apprezzato in particolare le collaborazioni con Salmo & Nitro (2 milioni di visualizzazioni su youtube), e la crew hip hop Machete. Recentemente hanno pubblicato il loro secondo EP con la label Buygore. I loro show dal vivo colpiscono per la potenza che sanno esprimere, roba da far tremare i muri. Nel loro stile si riconosce l’influenza non solo dell’hip hop, ma anche dei più moderni dubstep e moombah. Facebook/matteolovalvo La passione per il mixer Matteo Lo Valvo ce l’ha fin da bambino. A 9 anni già suona in feste private e alcuni locali della zona di Agrigento. Da dj a produttore il passo è breve, e i suoi bootleg, mashup e inediti spopolano nella scena underground italiana. Nel 2005, a soli 14 anni, entra a far parte dell’allora YOS, canale MTV Networks. Seguono eventi e guest in radio e dal vivo. Nel 2009 fonda la Head2Toes Records, label che ha lanciato tra gli altri i Stereoliez. Oggi continua a occuparsi di musica elettronica a 360°. Smoothies Facebook/smoothiesofficial Antonio Veneruso e Giulio Piedigrosso, duo di dj producers dalla forte ironia e con grande energia; la loro musica è un mix di tanti generi diversi. Il loro genere musicale è la Dirty Dutch, ma i loro dj set non si allontanano dall’hip hop. Il loro primo EP, “T-Rap”, ha raggiunto la quarta posizione nella classifica degli album hip hop/rap più venduti su iTunes. La collaborazione con Cristian Marchi ha portato a “Watch that face”, suonata da numerosi dj, come VINAI, Juicy M, Nari & Milani e tanti altri. Carola Pisaturo Facebook/CarolaPisaturo - carolapisaturo.com Oltre alla musica, Carola Pisaturo ha una passione per l’arte e la cultura. Collabora con Smart e Nike, per i quali cura musiche e visual, ha partecipato alla Red Bull Academy, e lavora col PS1 Moma di New York. Utilizza opere di giovani artisti per le cover delle release della sua label Claque Musique, dove pubblica sia giovani che affermati producer della scena internazionale. Il sound è una commistione di house, funk e techno. G.O.W. Facebook/gowtribe Matteo Ciceroni, aka G.O.W., spinto da una passione per la cultura rave, realizza il suo primo progetto “Reo” all’età di 19 anni, con il quale si esibisce in Italia e in Europa. Nel 2012 fonda il progetto Back2Rave, e inizia una serie di collaborazioni che lo portano a condividere il palco con artisti del calibro di Prodigy, Congorock, Crookers, e tanti altri. La sua musica viene suonata nei club più importanti al mondo da dj di fama mondiale. In Italia organizza concerti con artisti come Joe Satriani, Wu Tang Clan e J-Ax. BACK TO the future UNO, DUE, TRE... non solo casino! Consigli dal passato per i futuri dj Nel 1989, molti consideravano Jovanotti una meteora, un “idolo di plastica” che sarebbe durato poco... La rivista Trend, invece, intuì fin da subito le potenzialità di quel “monellaccio” di Jovanotti, definito non a caso “novello Re Mida che trasforma in oro tutto quel che tocca”. Sono passati più di 25 anni da allora, ma Lorenzo Cherubini il tocco magico non l’ha perso, tutt’altro. Ma qual era il “Jovanotti pensiero” agli esordi della carriera? Per scoprirlo siamo andati a rileggere alcuni degli articoli a lui dedicati alla fine degli anni ‘80, inizio anni ‘90. Di seguito vi proponiamo alcuni stralci tratti dai numeri di Trend di quel periodo, una serie di considerazioni e consigli “senza tempo”, validi anche per i dj alle prime armi dei giorni nostri. TREND n°10 OTTOBRE 1990 “Mi davano centomila a sera (che a me sembrava una cifra!) e inoltre avevo l’occasione di incontrare gente di ogni parte d’Italia e d’Europa, ragazzi che venivano da discoteche note e che conoscevano la musica e i DJ più famosi. Far ballare e divertire questo pubblico per me che avevo diciotto anni, e sentirmi anche fare i complimenti era eccezionale. Mi gasavo ma non perdevo di vista la realtà, i miei limiti. Così mi informavo, comperavo dischi inediti, ascoltavo i DJ più famosi di me. Poi facevo di testa mia, seguendo il mio istinto” TREND n°10 OTTOBRE 1990 “Ero sicuro che quello che facevo piaceva, ma avevo bisogno delle conferme per scrollarmi di dosso il disagio di neofita. Ma quando sono cominciate ad arrivare le lettere di fan e soprattutto gli ingaggi per esibirmi in discoteca, allora ho capito che avevo sfondato” TREND n°2 LUGLIO 1989 “Ho una gran voglia di divertirmi e far casino. Questo però non vuol dire che sia una persona vuota e senza ideali. Per esempio, sono contro ogni tipo di droga … Rivendico per me e per tutti i ragazzi che la pensano come me, la massima libertà individuale. Non ci sta bene che siano sempre gli altri a dirci cosa è giusto e cosa non è giusto fare. Lo sappiamo benissimo da soli” TREND n°10 OTTOBRE 1990 “Non mi sembrava vero: avevo un contratto in tasca per alcuni milioni, potevo fare quello che volevo a Radio DeeJay e a DeeJay Television, nel mio spazio, e avevo sempre Claudio (Cecchetto, ndr) vicino che mi insegnava e mi suggeriva le cose migliori da dire e da fare. Comunque credo che per un tipo come me, fosse inevitabile diventare popolare perché sono onesto. … ho sempre cercato di dare delle cose buone, precorrendo i tempi, spingendo i ragazzi verso il sano divertimento, il ‘movimento’ … È per questo, credo, che mi vogliono bene” l’arte si fa valore ive y ou play AFTER EIGHT WORLD INCHIEstA Ben Dj Faber Massimo Buffagni Con il fratello Roberto da sempre forma una coppia di successo, riconosciuti nell’ambiente come storici AD e proprietari di locali in Emilia Romagna. Tra i loro locali c’è anche lo storico Villa delle Rose, che nacque dall’idea dei fratelli Buffagni di trasformare l’antica villa di MIsano Monte in un un club esclusivo. Tunisino di nascita ma italiano d’adozione, Ben Dj da qualche tempo vive a Miami Beach e continua a girare il mondo facendo ballare alcuni dei fashion party più esclusivi del pianeta. Il suo segreto è un grande occhio alla pista e proporre melodie e sonorità esclusive. Il suo nuovo singolo è Ben dj & Hiisak “Everlasting Love” (Ego). I suoi set sono carichi di energia, tecnica ed esperienza; Faber è il vocalist di riferimento di molti dei club più importanti d’Italia. Nel 2012 ha fondato, con il dj Pietro Zini, il gruppo di produzione musicale Twopoints. Nella sua carriera è stato testimonial di linee d’abbigliamento come Diesel, Guru, Why Not, Criminal. lavorare nelL’ entertainment? Scopri come! Nel 1994 Trend Discotec lanciò l’iniziativa “1000 posti di lavoro”, diretta a chi in discoteca non voleva solo divertirsi, ma avere anche un ruolo da protagonista. Fu un grande successo, la redazione ricevette migliaia di CV. A 20 anni di distanza c’è ancora spazio nei locali per persone intraprendenti e motivate. Ma quali sono le caratteristiche che bisogna avere per lavorare in un locale? E, informazione non trascurabile, quanto si guadagna? La nostra inchiesta vi darà le risposte che cercate. WAITER Quanto si guadagna? All’inizio dai 60 ai 90 euro a sera; un direttore di sala può arrivare a guadagnare 3.500/5.000 euro al mese. Il servizio fa la differenza di Lorenzo Tiezzi N egli anni ‘90, in discoteca, tanti si spacciavano per art director, termine tra l’altro creato proprio da Trend… In realtà facevano solo i pr, ovvero promuovevano serate pensate e organizzate da altri. Oggi tutti, o quasi, vorrebbero fare il dj, lavoro che sembra così facile e pieno di soddisfazioni. La fatica di chi esce ed entra in cambusa a velocità supersonica portando in alto pesanti cestelli e composizioni di frutta, invece, è ben evidente, e così solo pochi si avvicinano a una professione, quella del cameriere, che invece è in crescita esponenziale. Perché il servizio, soprattutto nei fashion club in cui l’esclusività è tutto o quasi, è sempre più importante. Non solo in Italia, visto che anche a Ibiza ormai la tendenza sono locali come l’Ushuaia, in cui si può scegliere se ballare in pista oppure vivere una serata da sogno, serviti e riveriti al tavolo. TREND STORY 1989 Nata nel 1988 a Lonato (BS) da un progetto dell’Ing. Silvestro Lolli, con una capienza di ben 12.000 persone, il Genux si autodefiniva (probabilmente a ragione) la più grande discoteca del mondo. Nel luglio del 1989, a un anno di distanza dall’inaugurazione, Trend dedicò un servizio ricco di immagini a questo colosso del divertimento: “Il viaggio in questa super discoteca inizia attraverso un tunnel coperto da neon luminosi che si allungano all’infinito con giochi di specchi. Subito dopo, l’occhio è rapito da un grande cavallo alato, che prorompe dal pavimento. Il tutto è avvincente, con un’atmosfera ricca di allegria, di sorpresa, di emozioni che avvolgono, e quando si è all’interno non si può non rimanere per qualche attimo sorpresi da tanta grandezza” (Trend n.2, luglio 1989). Per leggere l’intero articolo, visita il nostro sito web. di riferimento del locale. E non solo. L’immagine di un locale non sono solo le sexy performer, spesso è soprattutto rappresentata dallo staff che serve in sala. Tatuaggi e bellezza da urlo sono facoltativi, mentre senza sorriso ed educazione non si va da nessuna parte. “Lo staff per noi è fondamentale, da sempre lavoriamo senza pr e i ragazzi ogni notte, mentre si divertono, imparano un lavoro vero. Il successo dipende anche da loro”, dicono Paolo e Francesco Battaglia di #Costez, brand nottambulo nato in Franciacorta che, dopo una collaborazione col Peter Pan di Misano (RN), oggi fa ballare Cazzago (BS), il Nikita di Telgate (BG) e grandi eventi in giro per l’Italia. Il passo da cameriere a direttore di sala non è breve, ma chi arriva a farlo poi raggiunge una tranquillità economica che i dj, di solito, non si sognano neppure. DEUTZ Elelgante confezione contenente dello Champagne Deutz Brut Classic e due grandi flûte, per celebrare momenti d’amore tutto l’anno. Uno Champagne “classico” ideale fin dall’aperitivo, con una particolare predilezione per il pesce con salse, il pesce crudo, i crostacei e i salumi. AFTER EIGHT STYLE IL GENUX “Vengo dalla Scuola Alberghiera e durante l’inverno faccio sempre formazione a ragazzi che poi d’estate diventano gli elementi chiave dello staff del nostro RioBio”, racconta Paolo Pastore, che con la sua famiglia gestisce da oltre vent’anni una serie di locali a Gallipoli, tra cui spicca Villa dei Fiori, spazio eventi d’eccellenza. “Il RioBo conta più di 50 tavoli, accogliere tutti gli ospiti nel modo giusto non è facile ma è fondamentale. Servire bene fa la differenza, solo così il cliente è contento di spendere. E chi inizia servendo ai tavoli spesso diventa responsabile, e oltre allo stipendio prende una percentuale sulle vendite”. I bartender se ne stanno sempre dietro al bancone e in discoteca hanno poco tempo per creare i cocktail, i dj devono mixare un disco dietro l’altro, i titolari devono fare i conti… mentre i camerieri che prendono il loro lavoro nel modo giusto, spesso sono il vero punto AFTER EIGHT WORLD INCHIEstA Silvio Carrano Paolo Pompei È uno dei dj di riferimento del gruppo Musica e Parole, società che organizza grandi eventi, festival come Pop Fest e gestisce decine di locali (Cromie, Praja, Smaila’s etc), in Puglia e non solo. Il suo singolo “Make Me Feel” è piaciuto a dj importanti come Bob Sinclar e Gregor Salto. Dj romano che si è affermato oltre che con la sua musica, anche come coordinatore di eventi. Socio di alcune importanti realtà nel panorama capitolino come Room 26. Artista, sempre in linea con le nuove tendenze e cambiamenti musicali, è apprezzato anche per la sua tenacia e professionalità. VEEJAY Video sì, ma solo di qualità I Un IMPRENDITORE COME SCEGLIE IL SUO STAFf? Abbiamo chiesto ad Andrea Granata, titolare del Bobino di Milano, qualche consiglio da dare ai giovani che vogliono iniziare una carriera nel mondo dell’entertainment serale. Abbiamo scelto Andrea per farci dare questi consigli perché è un vero imprenditore, uno che da anni è abituato a gestire un team di dipendenti e collaboratori, e perché nella sua carriera ha gestito club a Milano e in Costa Smeralda, ed è stato uno dei fautori della moda del happy hour milanese. alla laurea triennale in Marketing, ma già affermato video maker. Dopo aver iniziato con lo staff Nameless, con cui continua a collaborare, insieme ad Alessandro Spreafico, ha creato K1 Lab, uno studio specializzato in tutto ciò che è multimediale, e collabora anche con altri grandi eventi come il salentino Day Off Festival. “Ho imparato da solo, ‘smanettando’ su software come Resolume Arena, che serve per il vjing live o Maxon Cinema 4D, dedicato alla progettazione grafica. L’apprendimento richiede molto tempo, ma è fondamentale perché permette poi di realizzare tutti i progetti velocemente”. Anche Glamnoise è partito da piccoli eventi nei club (Circus e Vice. a Brescia, ad esempio) per poi arrivare a curare la parte visual di eventi come JagerHouse a Milano e Deejay Time Reunion al Cromie di Castellaneta (TA). Come VJ, Glamnoise ha un suo stile dark ed ipnotico, ma sa anche fare un passo indietro e mettersi al servizio di artisti e brand… Riassumendo, la vita del VJ - videomaker non è facile, visto che spesso si lavora a ritmi folli, sotto pressione per i tempi di consegna del materiale. Ma è una professione in forte crescita, che si impara sul campo, perfetta per chi vuol lavorare come freelance. Quanto si guadagna? CERCHI UNA CHANCE? Dai 100 ai 300 euro per una serata come vj in un club; da 500 euro in su per ogni pacchetto di loop multimediali creati per dj, festival brand. 1994 Nel 1994, all’interno di un’inchiesta sulla “società che balla” dal titolo “Quando lei danza con lei”, Trend intervista Uccio, titolare e fondatore del Sottomarino Giallo di Milano, club “only for women” nato nel 1986. Alla domanda sulla difficoltà per una donna nel dichiarare la propria omosessualità, Uccio risponde: “Nei club gay oggi le donne non nascondono alcun segno d’affetto. Si tengono per mano, si danno un bacio danzano insieme. In questi locali c’è la massima libertà di espressione. Ma per le donne è diverso rispetto agli uomini. L’uomo gay si dichiara apertamente a tutti, anche in famiglia; per la donna, invece, le cose cambiano. Ci sono ancora delle grosse barriere nel manifestare la propria omosessualità al di fuori dei club gay” (Trend n.2, febbraio 1994). Per leggere l’intera intervista, visita il nostro sito web. INVIA IL TUO CURRICULUM, COLLEGATI ALLA PAGINA WWW.TREND-DISCOTEC.COM E SEGUI LE ISTRUZIONI. CERCHEREMO DI FARLO ARRIVARE NELLE MANI GIUSTE. 4-CHETTA Progetto ideato da Luca Paolorossi, e realizzato da mastri artigiani delle Marche, 4chetta è “un bracciale elegante, alternativo e raffinato, che rappresenta la quintessenza della cultura, dell’orgoglio e dello stile di vita italiano”. Per saperne di più, visita il sito www.4-chetta.com. AFTER EIGHT STYLE SOTTOMARINO GIALLO TREND STORY Isabella Valentini - aka Isa B - è una professionista stimata dal jet set italiano. Voce storica del Pineta di Milano Marittima, oltre che di tanti locali italiani, viene spesso ricordata per il suo passato televisivo e radiofonico di successo, sia come conduttrice che come inviata di Match Music. Qualcosa che chi vorrebbe iniziare la professione in questo mondo probabilmente non sa? È di giorno che si costruisce, la sera si raccoglie soltanto; molti credono che il lavoro sia quello che si vede nel locale durante la serata. Quello è solo la punta dell’iceberg, io personalmente lavoro 18 ore al giorno. Quali sono le figure professionali indispensabili in un locale? Per creare un grande locale occorrono un grande Direttore, un grande capo barman, un grande DJ, un grande chef. Quali sono le più richieste? Il capo barman e il dj. Un barman che sa fare il suo mestiere è quello che riesce a far “lavorare” una bottiglia di vodka o di rum al meglio; e un bravo dj è quello che capisce in ogni momento come intrattenere la clientela, dall’inizio alla chiusura della serata. Quali sono le caratteristiche che bisogna avere per lavorare in un locale come il Bobino? Costanza, inventiva e dormire poco. Se potessi tornare indietro e non commettere degli errori, quali cancelleresti? Mi sono spesso fidato troppo delle persone e alle volte mi è andata male; tre sono stati gli errori imprenditoriali, ma fortunatamente ho sempre avuto la forza di rialzarmi. Consiglieresti ad un giovane di intraprendere questa carriera? Solo se fortemente motivato, perché altrimenti, ultimamente, non ne vale tanto la pena, troppa burocrazia e troppi problemi. Quindi se tornassi indietro non faresti questo mestiere? È l’unico mestiere che farei! di Lorenzo Tiezzi video proiettori di qualità e i videowall in alta risoluzione sono in circolazione già da tempo; si pensi ad esempio agli show multimediali messi in scena dai The Chemical Brothers a inizio anni 2000. Oggi però queste tecnologie sono disponibili a costi molto più contenuti e l’eccezione è potuta diventare la regola. E così, pian piano, la figura del VJ, professionista del video al servizio della musica da ballo, è diventata centrale. In console, in discoteca, sempre più spesso chi fa le luci deve anche occuparsi dei video, mentre nei grandi eventi c’è sempre un team che si occupa esclusivamente delle immagini. “Per Cosmo (evento di Capodanno a Roma, ndr) abbiamo ospitato 18 artisti diversi tra cui superstar come Loco Dice… e tutti hanno i loro visual”, racconta Gianluca Gentili di Neon. Nel press kit, il pacchetto digitale che i dj mettono a disposizione di organizzatori e giornalisti, ormai non mancano quei video loop col logo in evidenza, che vengono proiettati sugli schermi durante le performance. “Per un evento all’aperto come Nameless, brevi contenuti video di questo tipo spesso non bastano”, continua Alberto Fumagalli di Anight, la società che organizza il noto festival di Barzio (LC). “Per questo abbiamo creato uno staff che lavora sul nostro brand e sui video per tutto l’anno”. Alla nightlife e ai grandi eventi servono giovani professionisti del video che sappiano anche riprendere immagini di qualità, montarle a tempo e realizzare gli aftermovie, video che sanno raccontare un festival o un party in pochi minuti. Quelli del Tomorrowland e dell’Ultra Music Festival hanno fatto scuola ed escono un paio di volte l’anno, mesi dopo gli eventi. Oggi tanti club realizzano video report ogni sera, spesso a scapito della qualità. “E invece la qualità è essenziale. Solo se crei video loop eccellenti guadagni almeno 500 € per un set di 5 o 6 brevi visual. Un lavoro mediocre non interessa a nessuno”, racconta Francesco Barbic, 24enne vicino Isa B AFTER EIGHT WORLD AFTER EIGHT GUIDE Federico Scavo MILANO c.so Garibaldi 97 theclubmilano.it Una delle discoteche migliori di Milano, location per organizzazione di eventi privati e aziendali, The Club è sinonimo di glamour, eleganza ed esclusività. Situato nel cuore di Brera, apre 5 sere alla settimana ed è costantemente animato da un target differente, ma allo stesso tempo omogeneo. L’esclusivo Privè è un melting pot internazionale caratterizzato dalla costante presenza di modelle e high rollers, che animano fino a tarda notte le feste e gli eventi. Periodicamente vengono ospitati dj set internazionali. EXCELSIOR HOTEL GALLIA DA PINO - MALASTRANA ROSSA via Palermo 21 Facebook/malastrana.rossa Pizzeria-ristorante in zona Brera, amato da calciatori e gente dello spettacolo, dal design dominato da archi e mattoni a vista, con il rosso che fa da padrone. Adatto per una cena, ma anche per passarci l’intera serata. E il cibo? Cucina mediterranea con solo materie prime di qualità. Inaugurato nel 1932, l’hotel è stato completamente rinnovato dal celebre architetto milanese Marco Piva. Gioiello dell’architettura della Belle Époque, è un luogo straordinario che riflette lo stile della capitale del design, della moda e della buona cucina. via Mauro Macchi 2 anticaosteriacavallini.it Il locale, essenziale e raffinato, rappresenta la personalità del gestore Joseph Ghapios, che negli anni ha saputo imporre la propria linea, con un ottimo prodotto e servizio. Lo charme e lo stile ricordano il vecchio locale degli anni ‘30. Il menu offre piatti tipici della cucina tradizionale accanto ad altri contemporanei. Assunta Madre Milano via Vittor Pisani 2 assuntamadre.com Il celebre ristorante di Roma ha aperto una sede anche a Milano. Pesce fresco con arrivi giornalieri da Terracina. Cucina semplice, attenta a non alterare la genuinità dei prodotti ittici. La mostra del pesce accoglie la clientela all’ingresso per poter mostrare la qualità del prodotto...dal mare alla tavola. TREND STORY ynoturbansushi.it Il Y-Not colpisce per ogni suo aspetto: il design della location; la clientela, composta per lo più dal jet set della città; il cibo, che unisce la tradizione giapponese a colori e sapori tipici della cucina brasiliana. Si mangia bene e ci si diverte in bella compagnia. MAGAYZZINI Via Pietrasanta 16 Facebook/MagazziniGenerali Ai Magazzini Generali, uno dei locali simbolo della nightlife milanese, uno degli eventi gay di punta della scena lgbt italiana. Musica dance, gogo boys e drag queen, ogni sabato notte. ROMA COCO LOCO via Flaminia 491/B Facebook/CocoLoco Riconosciuto punto di incontro nella capitale, divertente e sfizioso, è il posto giusto dove degustare buon cibo e bere con classe. I cocktail sono realizzati con cura da barman professionisti. SHINTO via Ludivosi 39 shinto.it In via Veneto sorge un gioiello d’Oriente: Shinto Sushi Restaurant. Sushi e sashimi la fanno da padrone, oltre ai piatti fusion. L’ambiente è elegante, il design glamour. GIAM ROMA p.zza Guglielmo Marconi 26/b spazionovecento.it Nel cuore dell’Eur, all’interno del palazzo dell’Arte, si estendono i 1000 mq dello Spazio Novecento, location per eventi la cui caratteristica è quella di potersi adattare a qualsiasi esigenza realizzativa. Lo spazio, tecnologicamente all’avanguardia, rende possibile innumerevoli combinazioni di allestimenti. Tra gli eventi ospitati, anche il Cosmo Festival, che sulla terrazza del palazzo ha ospitato artisti del calibro di Fatboy Slim, Adan Beyer, Marcel Dettmann, Matador, Markantonio, solo per citarne alcuni. SPAZIO NOVECENTO 1993 Con l’estate 1993 ormai alle porte, Massimo Cominotto intervista Franco Moiraghi, che ai lettori di Trend spiega in cosa consiste l’Happy Music, la musica di tendenza della calda stagione: “È la risposta vincente alla staticità della musica odierna, la melodia vera ed autentica. Non bisogna rincorrere la ‘novità ad ogni costo’, bisogna saper cercare anche nella musica più vecchia, può essere la prima house o un Family Stone primi anni 70. Il risultato è un sound che pesca da generi diversi i risultati migliori, senza vincolo di novità. Ecco la mia definizione di Happy Music. Gli americani in questo campo sono al top, basta ascoltare le nuove produzioni di Miami, il sound Murk, i Ten City…” (Trend, maggio 1993). Per leggere l’intera intervista, visita il nostro sito web www.trend-discotec.com. VANS Dalla collezione denominata Late Night Tales, in vendita da AW Lab, ecco servito lo snack di tarda notte, caldo e gustoso, da scegliere in un’invitante selezione di scarpe per uomo, donna e bambino. Dolce, salato, caramellato, piccante: il Vans Late Night Pack è perfetto per tutti i gusti. AFTER EIGHT STYLE HAPPY MUSIC via Solferino 25 glam.biz Nato nel lontano 1995, è l’evento glbt e friendly più longevo e importante della Capitale. Con ben quattro sale (pop, house, revival e una per sole donne), offre divertimento a 360°. Ogni sabato notte al Planet (ex Alpheus). Alzaia Naviglio Grande 116 Antica Osteria Cavallini Y-NOT Via del Commercio 36 Bobino Club bobino.it Spazio moderno e polifunzionale che si sviluppa su 6.000 mq. I due piani completamente autonomi permettono di organizzare eventi con contenuti e programmazione musicale diversi tra loro. Lo stile del locale è moderno, con colori scuri e giochi di luce, divani di pelle e un palco dedicato a concerti o spettacoli di cabaret. Una console di ultima generazione ospita dj set. Da oltre 15 anni è uno dei più importanti organizzatori e direttori artistici della scena romana. Con il suo “gruPPone” organizza l’originale “Revival Party”, divertente e colorata festa dal sapore retrò al Room 26. Sul palco diviene Doctor Vintage, artista che si ispira ai miti Renato Zero e David Bowie. Vocalist, showman e direttore artistico, è un punto di riferimento non solo per quanto riguarda il mondo della disco ma anche del lifestyle socio culturale gay italiano. Ha al suo attivo ben sette singoli usciti sotto etichetta Energy. Protagonsita del sabato sera dei Magazzini Generali di Milano, con MaGayzzini. THE CLUB MILANO Paolo Pasquali Marc Leisure Apprezzato dj delle console italiane è una rivelazione come produttore; negli ultimi anni è stato protagonista di una grande scalata al successo, anche all’estero, grazie ai suoi dj set e alla sua etichetta Area94. Definisce il suo stile “house, ma con un po’ di funky, e che strizza l’occhio alla electro più innovativa”. AFTER EIGHT WORLD AFTER EIGHT GUIDE Frankie P ROMA Il suo background musicale gli permette di fare la differenza alla console dei migliori club non solo italiani. Artista completo e remixer creativo, con “Keep Rocking” è entrato nella Top 50 mondiale di Beatport; “Chic” è stata scelta da Roger Sanchez per la sua prestigiosa compilation “Release Yourself”. Ha iniziato come PR e in poco tempo, grazie alla sua professionalità e umiltà, è diventato la voce di eventi esclusivi, affiancando grandi artisti come Bob Sinclar, Martin Solveig, David Guetta, Planet Funk. Protagonista anche degli after show di artisti come Vasco Rossi, Ligabue, Zucchero, e molti altri. ERBUSCO (BS) via dell’Industria 79 MET p.le di Ponte Milvio 34 met-roma.it Ristorante, ma anche aperitif club e lounge bar, il MET è oggi riconosciuto come luogo di aggregazione per i trend setter della capitale. Gli arredi e i materiali scelti per l’arredamento, ricordano le case francesi dell’alta Normandia. GOA CLUB via di Libetta, 13 goaclub.com La musica è da sempre uno dei punti forti del locale: acid jazz, trip hop, tech minimal... alcuni dei più grandi interpreti della musica elettronica hanno suonato qui. La tradizione continua con successo, grazie anche a un soundsystem dal suono perfetto e chiaro. FROSINONE - LATINA BAR MINOTTI via Marittima 309 – Frosinone Facebook/CaffeMinottiDiMinotti Progetto nato qualche anno fa, voluto fortemente dalla famiglia Minotti. Negli ultimi anni, da semplice locale di provincia è diventato punto di riferimento della notte. Area Disco via Casilina Sud km 79800 – Ferentino (FR) areadisco.it Un club storico, che mai come quest’anno, grazie a nuovi innesti e il gruppo già esistente, si è imposto tra i leader nel panorama disco italiano. qiclubbing.com Il QI è uno stile, un modo di interpretare e vivere la notte e il divertimento, un modo diverso di concepire il gruppo e il concetto medesimo di ritrovo. I DJ in console oggi sono Gianni Morri, Luca Cassani, Ciuffo, Nello Simioli e Peppe Citarella. Ai ritmi, ora più levigati ora più diretti, ci pensano loro, “massaggiando” il pubblico. Ma c’è di più, gli spettacoli targati QI Show: trenta performance all’anno, tutte diverse, tutte frutto di un lavoro continuo e certosino, sette giorni su sette. ASSUNTA MADRE Gianni Micalusi, per tutti Johnny, da sempre dedica la sua vita al prodotto ittico di qualità. Assunta Madre, che prende nome da sua madre, è il risultato di tanta passione. Il locale, amato dai personaggi dello spettacolo, ha raggiunto una fama internazionale. Good via Londra – Latina PETERPAN peterpanclub.it Il Peter è uno dei più famosi locali d’Italia, aperto tutti i venerdì e sabato notte, si presenta con un nuovo look metropolitano e d’avanguardia. Ogni sera presenta una novità, con dj guest di fama internazionale e collaborazioni con realtà artistiche della scena nazionale e internazionale. Diversi i format artistici che si alternano durante i mesi invernali, spaziando dal Hip-Hop alla House più ricercata, muovendo migliaia di persone ogni notte, toccando le 5000 presenza nei week-end. via Isonzo – Latina Facebook/Igufiofficial Un locale che stupisce per la cura nella preparazione dei cocktail, realizzati alla perfezione. È un appuntamento fisso per i latinensi e non; è possibile cenare, e assistere a cene spettacolo. puntare sul melodico. Io personalmente credo ad una selezione equilibrata tra i due estremi. È un momento difficile, chi ha dettato legge e tendenze ora si trova nella brutta situazione di dover inventare una nuova svolta, se lo aspettano tutti, e questo crea anche un poco di nervosismo. Se volessi azzardare una scommessa punterei sull’ambient progressive” (Trend n.2, febbraio 1994). Leggi l’intervista sul sito web di Trend. 24disco.it Da anni regina della notte della provincia di Latina, ma punto di riferimento di tutto il centro Italia. Elegante, raffinata e curata nei dettagli. Serata di punta il sabato. Ospita anche eventi speciali. NAPOLI CANTINE SOCIALI p.zza Giulio Rodinò Facebook/CantineSocialiNapoli In questa location si può gustare un buon aperitivo con cocktail particolari o con un semplice calice di vino, o una bella birra gelata. Dopo le 21 il locale propone un’ampia scelta di piatti unici per soddisfare tutti i palati. Responsabili: Gianpaolo Albano e Mario Caruso. Duel beat via Antiniana 2/a Pozzuoli (NA) duelbeat.it Struttura polifunzionale che al suo interno riesce a far convivere esibizioni di musica dal vivo, dj set, video arte e show d’intrattenimento, nazionali e internazionali. opera via Campana 253 - Pozzuoli (NA) Facebook/Opera-Music-Hall Nata nel 2014 dalle ceneri del Dalila, Opera Music Hall è il luogo perfetto per cena e dopocena. Ospita spesso musica dal vivo e spettacoli di cabaret. MuMM La Maison Mumm ha creato Mumm Black Edition, da stappare con gli amici, nei club più cool, nei party più adrenalinici, nei simulacri dell’edonismo. Il color code? Nero, interpretato attraverso suggestivi codici tecnologici – la fibra di carbonio - a dichiarare il suo balzo nel futuro. AFTER EIGHT STYLE 1994 “... capello lungo, abbronzato, un abbigliamento che attinge molto dai capi in pelle. … potrebbe sembrare un attore o una rock star ...”, nel febbraio del 1994, per la rubrica “Il DJ del mese”, Trend intervistò Mauro Ferrucci. Alla domanda sui cambiamenti di tendenza in discoteca, ecco come rispose: “Non esiste un cambiamento di tendenza, ci si aspetta qualche cosa di nuovo e al momento non si intuisce se sia meglio picchiare o I Gufi via dei Cappuccini – Latina RICCIONE via Scacciano 161 MAURO FERRUCCI QI 24 TWENTY FOUR Ristorante alternativo, dove si può degustare una cucina di qualità e piatti particolari. Grande attenzione nella scelta del prodotto e nel servizio. Frequentato dalla Latina bene e gestito da personaggi ben voluti dalla città. TREND STORY Marco Laschi Gaty Da sempre sinonimo di house music di qualità, è stato il primo dj italiano ad avere un fan club ufficiale, il celebre “Frankie Pikkia”. La presenza nei migliori locali fashion gli ha permesso di essere sempre aggiornato sulle ultime tendenze. Il nuovo progetto pop-rock FAN (Frankie P & Alex Nocera) è pronto a invadere i mercati di tutto il mondo. AFTER EIGHT WORLD AFTER EIGHT GUIDE Gianluca Neon Gianluca “Neon” Gentili è il creatore di eventi di uno dei club più importanti del panorama nazionale, lo Spazio Novecento di Roma. A lui si devono alcune delle più memorabili feste tra cui il Cosmo Festival che ha visto in console dj set come: Avicii, Adam Beyer, Steve Aoki, e tanti altri. BOLOGNA Nu Lounge via De’ Musei 6 nuloungebar.com Esclusivo e di tendenza, il Nu Lounge è conosciuto in particolare per le creazioni mixate di Daniele Dalla Pola, vincitore di un campionato mondiale di barman. Tra i migliori locali bolognesi dove far aperitivo. Numa via Maserati 9 numaclub.com Numa Restaurant & Ballroom nasce dalle ceneri del celebre Ruvido. L’offerta musicale, con dj set internazionali e tanto divertimento, è uno dei punti forti del locale. Coco’a via Altablla 14/A Facebok/cocoabologna Aperto fin dalla colazione, ha nell’aperitivo il suo punto di forza. Grande varietà di pietanze nel buffet. La Lumiera via Sabbiuno 4 lumiera.it Rinomato per la bontà e la ricca scelta delle proposte culinarie. La Lumiera è anche cena-spettacolo. Ha iniziato la sua carriera come PR nei locali più prestigiosi di Roma, e in pochi anni anni ha aperto molti club nella capitale e in tutta Italia, riscuotendo un notevole successo. Persona dinamica e combattiva, anche da imprenditore non ha perso il suo “lato artistico”. Il suo ultimo progetto è il Pepero di Porto Cervo e Cortina. Con vent’anni e più di carriera, Regina Miami è una delle drag queen professioniste più conosciute d’Italia. Si è imposta nei migliori locali gay e non solo. Le sue doti di performer e la prorompente carica di simpatia l’hanno fatta approdare nelle feste in piazza e persino in teatro, con lo spettacolo MILF. JESOLO LIDO (VE) via Roma DX 120 ilmuretto.net Con oltre cinquant’anni di attività alle spalle, Il Muretto è da sempre un punto di riferimento della Dolce Vita a Jesolo. Il locale ha ospitato artisti del calibro di Ray Charles e James Brown, e oggi vede esibirsi i più grandi DJ della scena dance internazionale. Con l’attuale gestione, che prosegue dal 1998, Il Muretto ha raggiunto una fama internazionale di tutto rispetto, grazie anche alla qualità del servizio e all’originalità del prodotto offerto. Uno dei club italiani che può definirsi davvero internazionale da ogni punto di vista. IL MURETTO FIRENZE via Sassetti 5/r YAB Roberto Fantauzzi Regina Miami yab.it Discoteca storica di Firenze, lo YAB ogni sera cambia pelle e musica. Il lunedì con la musica hip hop, lo SmooveYab, è diventato uno dei più forti d’Italia. Il locale è anche ristorante con cucina propria, e di recente ha aperto il nuovo Privé Downstairs Club: locale separato dallo YAB, con proprio ingresso in stile newyorchese, con accesso che passa dalle cucine; al suo interno si respira l’atmosfera di 30 anni fa, un po’ snob e con clientela selezionata. Il locale è di Niccolò Armaroli che lo gestisce con intelligenza. FIRENZE Fairy Gold via della Vigna Vecchia, 23/r Facebook/FairyGold Nel centro storico fiorentino, è la serata gay più interessante di tutta la Toscana. Dance commerciale nella main room e privée con sonorità house ed elettroniche, con dj guest a rotazione. Ogni sabato notte al Full Up. Colle Bereto piazza Strozzi 5/r cafecollebereto.com Locale rinomato per l’aperitivo e l’after-dinner. Da non perdere i cocktail Fashion Colle e Tropical Jungle. Nel ricco buffet e dj set con musica internazionale. Brandolino piazza Madonna degli Aldobrandini 3/r brandolinofirenze.it Cucina fiorentina e toscana la fanno da padrone in questo ristorante, che ha negli ingredienti semplici e genuini il proprio marchio di fabbrica. Cestello piazza del Castello 8 cestelloristoclub.com L’atmosfera di questo risto-club è elegante e cool al tempo stesso. AFTER EIGHT WORLD AFTER EIGHT GUIDE Roberto Buffagni CASTELLANETA MARINA (TA) S.S. 106 Uscita Castellaneta M. Laterza facebook/cromiedisco Del Cromie colpiscono subito le dimensioni e l’ambiente scenico, ma poi è la musica a prendere il sopravvento, grazie a grandi gigs musicali capaci di coinvolgere oltre 3000 persone. Sotto la sua cupola si suona l’avanguardia della musica elettronica, dalla house rivisitata alla garage e tech-house. Molti grandi nomi della dance music, ma anche dj di nicchia, qui hanno lasciato il segno. Del club fanno parte anche il privè underground DonGiò e il fashion privè FraNoi. BEST TECHNOLOGY EXPERIENCE VANILLA via Ciro Menotti 41 – Perugia Facebook/VanillaPerugia06087/ Storico locale, icona della movida di tutto il Centro Italia da generazioni. Completamente ristrutturato, ora vanta due sale che ospitano generi musicali diversi, commerciale e house. In programma party a tema e dj set con ospiti di livello internazionale. Peugeot lancia Best Technology Experience, tour che rivoluzionerà il classico test drive, unendo tecnologia ed emozione, con l’obiettivo di dimostrare le qualità delle auto del Leone. La Best Technology Experience partirà l’11 marzo da Napoli e farà tappa a Roma, Firenze, Brescia, Torino, Milano per terminare il 24 aprile a Treviso. BAR TENDER piazza Umbria Jazz 1 – Perugia Facebook/bar.tender.7543 Nella stazione firmata dall’archistar Jean Nouvel, sorge questo locale ideale per un aperitivo di qualità e, nei weekend, dopo cena a ritmo di classic house e dance music. STARDUST via Maestri del lavoro 37 – Terni Facebook/StardustClubTerni Club che ospita alcuni dei migliori dj della scena nazionale e internazionale. Al suo interno si suonano soprattutto il genere house e quello elettronico. Molto frequentato il sabato, da clubber umbri e laziali. Sweet Babes in Tour Facebook/SweetBabes Party itinerante con lo staff del Red Zone (strada Bracceschi, Perugia). Il 30 aprile, grande evento nel locale perugino: si balla fino all’alba con la musica di Ilario Alicante, Carl Craig, Ricky L Adultdancemusic, Sauro Cosimetti, Matteo Picotti. Urban club urbanclub.it Locale di riferimento per il divertimento notturno in Umbria, che dal 2007 ospita concerti, dj set e feste. Ottima qualità dell’impianto audio e prezzi d’ingresso accessibil sono due dei punti di forza del locale. Bros via Acaja 2 – Lecce brosrestaurant.it A due passi da Piazza di Sant’Oronzo è nato questo ristorante gestito da tre fratelli, giovani ma con già un’esperienza fatta in giro per il mondo. È il luogo ideale per chi ama le primizie culinarie con un pizzico di tradizione. Sapore di Sale via Del Porto 13/15 – Savelletri di Fasano saporedisalesavelletri.it Ristorante dedicato agli amanti del buon pesce e, soprattutto, dei frutti di mare. Il nostro consiglio? Provate i ricci di mare... la leggenda narra che i mesi più indicati per farlo siano quelli contenenti la lettera “r”. White Ostuni Tito Schipa c.so Vittorio Emanuele 19-21 – Ostuni (BR) whiteostuni.it Tra i vicoli mozzafiato della “città bianca”, grazie allo staff del White Beach, è risorto un luogo storico: il Gran Caffè Tito Schipa. Aperto dalla mattina sino a tarda notte, offre una splendida vista dell’intera città dalla terrazza del locale. I’M Industrie Musicali Area Industriale – Maglie (LE) industriemusicali.it Il progetto nasce dalle ceneri della discoteca Living. Ideato come contenitore musicale che abbraccia vari generi ed eventi di ogni tipo. Una programmazione mirata ad accontentare tutti i palati musicali. Le Club via Regina Isabella 2 – Lecce leclublecce.com Nuovo locale nel cuore della città, nei pressi del Duomo. Ristorante, lounge bar e hotel a 4 stelle; la domenica si trasforma in un nuovo punto d’incontro, dove prende forma l’apericena. Dalle 21, i suoni lounge e soulfoul del dj’s Patisso fanno da colonna sonora. nero. In Italia perde insomma il suo valore, non bisogna abusarne. L’uso del campionatore, invece, è da incentivare: stimola la fantasia musicale, permette creatività ed espressioni personali. Inoltre ha il vantaggio di consentire la realizzazione di un prodotto con poca spesa. Purtroppo i dischi davvero buoni sono rari” (Trend n. 3-4, agosto settembre 1989). Leggi l’intera intervista sul nostro sito web. FELLINI SHOCKINO Shockino è una pralina personalizzabile di tre elementi che unisce il design italiano, l’arte del cioccolato artigianale e la qualità delle materie prime. L’idea nasce dai designer Piergiorgio Carozza e Gabriele Cossu, fondatori dello studio di progettazione Officina Quack! specializzato in food e product design. AFTER EIGHT STYLE 1989 Nell’estate del 1989, Trend offre ai lettori alcuni consigli su “Come diventare DJ”. Tra gli intervistati c’è anche Sergo Mancinelli, in quel momento impegnato in RAI e ancora attivo sul territorio, che alla domanda sullo “scratch e l’uso del campionatore”, così risonde: “Lo scratch è la prima maniera per violentare un disco. È una forma di accompagnamento molto povera, nata, come il rap, in un contesto tipicamente PUGLIA POGLIANO MILANESE (MI) via Roma 26 discotecafellini.com In una incantevole villa immersa nel verde, sorgono i due piani del Fellini. Ad animare le serate ci pensa Ale Big Mama, con i suoi party che coinvolgono ogni volta decine di performer, con abiti e scenografie create ad hoc. Il venerdì è “Fellini Classic’o”, con ospiti d’eccezione e musica selezionata; il sabato è “Super Saturday Night”, con dj rotation e musica per tutti i gusti; la domenica è “Sei bellissima”, con il celebre Aperilux, super apericena seguito da animazione fino a tarda notte. SERGIO MANCINELLI TREND STORY Tiziana Rocca Comunicazione si è affermata come una delle magiori agenzie di comunicazione, ideazione e organizzazione di manifestazioni, serate, programmi tv e radiofonici. Tiziana Rocca, è da due anni, Direttore Generale del TaorminaFilmFest. Sensibile ai problemi del sociale, è testimonial di alcune Onlus. Imprenditore di successo e assiduo frequentatore dei più importanti club d’Italia, con le proprie qualità è riuscito a imporre il proprio marchio Sartoria Paolorossi all’interno dei club. Oggi lancia nel mondo l’ambizioso progetto chiamato “4-chetta”. Le sue armi sono: la dimensione mondana e la conoscenza meticolosa del mestiere di sarto. CROMIE UMBRIA Tiziana Rocca Luca Paolorossi Proprietario e Art Director di locali di successo, insieme al fratello Massimo ha portato alle stelle alcuni dei locali più apporezzati in Italia. Tra questi club c’è anche il Peter Pan, che sotto la guida dei fratelli Buffagni, dopo tanti sforzi, è rinato ed è tornato ad essere uno dei locali top della Riviera. DANCE ON AIR danceworld L’UNIVERSO DANCE DI RADIO 105 è anche su 105.net Celebrità e glamour, shopping e club esclusivi, bolidi e ville deluxe, dance e hiphop. In poche parole … Miami!!!! Il venerdì e il sabato sera Radio 105 si trasferisce nell’epicentro mondiale dello show-business: dalla sua sede nel cuore di Miami la dj Vicky insieme a Dj Erasmo e Dj Serf regalano agli ascoltatori di Radio 105 un appuntamento scandito da news, gossip, interviste Un viaggio musicale mozzafiato nel cuore dell’universo della musica elettronica. Al timone dello studio volante di Radio 105 c’è Fabiola, che ogni settimana esplora luci e ombre delle scene electro, techno, minimal esclusive e la dance di tendenza con novità in anteprima assoluta e tutte le “hot track” del rap-game americano.... dai pool party degli hotel più esclusivi di South Beach alla Ultra Music Fest, il più importante evento di musica elettronica del mondo, dalla Little Havana, alle feste non stop nei club aperti 24 ore su 24.....e dove la parola d’ordine è solo una ...party time. Non solo: Vicky & co. accompagnano gli ascoltatori a spasso per la città alla scoperta di feste, tradizioni, glamour, arte, movida, tutto quello che rende la Magic City unica al mondo, il tutto correlato da una galleria fotografica settimanale da vedere solo su 105.net nella sezione 105 Miami. e drum’n’bass. I protagonisti delle consolle planetarie, i musicisti, i produttori, le label, le collaborazioni, ma anche le hit di oggi, i capolavori di ieri e le ultime uscite firmate dai top-dj e dai newcomer italiani e internazionali. E poi tante anticipazioni, interviste esclusive, informazioni preziose, curiosità, gli update delle serate più importanti, i Festival, i dj set e i live set… e tanti pass per le one night da non perdere. L’ordine è: resta sintonizzato e alza il volume del tuo stereo, del tuo computer o del tuo smartphone! Welcome to...105 Miami: lo show-biz a stelle e strisce, su Radio 105! Venerdì e sabato dalle 21:00 alle 23:00. Il venerdì e il sabato sera Radio 105 è 105 Club Nation, dalle 23:00 alle 24:00. 105 STORY della colonna sonora dell’esplosivo random-party con i beat più ballati dai vip e dal grande popolo urban, un melting pot irresistibile di hiphop, r&b, reggaeton e moombahton. Sono molte le consolle storiche nelle quali si è insediata la one night del momento : Hollywood (MI), Il Muretto (Jesolo), Peter Pan (Riccione), Spazio 900 (Roma), Pineta (Formentera), Cipriani (Ibiza), Numa (Bologna), No Name (Napoli), Liv (Bassano), Berfis (Verona)… e non poteva certo mancare quella di Radio 105, da sempre attenta alla scena clubbing e al mondo urban. Mixati originali ed esclusivi, remix e special guest saranno gli ingredienti principali del “Mamacita Radio Show” on air su Radio 105, ma anche online su 105.net e sull’App mobile ufficiale. Due parole d’ordine: impossibile non ballare e impossibile perderlo! Il sabato e la domenica sera non possono decollare senza il suono del “Mamacita Radio Show”. Sabato e domenica, dalle ore 20:00 alle 21:00. 1993 Nel 1993, quando Radio 105 ancora si chiamava Rete 105, Trend Discotec si recò alla discoteca Metamorphosis di Lipomo (CO) per assistere alla performance di un trio di DJ talentuosi: Stefano Secchi, Francesco Zappalà e Marco Galli. In quel periodo, infatti, l’emittente radiofonica aveva deciso di organizzare nelle discoteche una festa che ricreasse dal vivo le emozioni del programma radiofonico Discomania, il programma per gli amanti della buona dancemusic. L’idea del tour itinerante, che portò il nucleo pulsante di Rete 105 nei club italiani, ebbe da subito un grande successo. Il pubblico, infatti, era entusiasta di poter dare un volto a quei personaggi di cui fino a quel momento aveva apprezzato “solo” le voci. Leggi l’articolo, pubblicato su Trend Discotec n.2, febbraio 1993 sul sito www.trend-discotec.com. 4 ore non stop scandite dai beat e dai set dei top dj italiani e internazionali selezionati da Andrea Belli, “head of music” e dj resident di questo dance-show on-air su 105 da ben 12 anni! In ogni puntata si scopre la Top Tune of the Week e l’anteprima assoluta della Future Tune mentre le interviste, affidate a Max Bondino, hanno visto protagonisti artisti del calibro di Bob Sinclar, Martin Solveig, Giorgio Moroder, Afrojack, Faithless, Fatboy Slim, David Morales, Little Louie Vega, Roger Sanchez, Todd Terry, Zedd, Michel Cleis, Paul Kalkbrenner, Riva Starr e i “nostri” Federico Scavo e Ti.Pi.Cal. 105 INDAKLUBB è presente nei migliori club italiani con il format Indaklubb4clubs, e sulla piattaforma digitale Mixcloud dove vengono inseriti i migliori dj set e tutte le novità settimanali. 105 INDAKLUBB è su Facebook, Twitter e Mixcloud. È la notte dance firmata Radio 105! Sabato e domenica dalle 0:00 alle 4:00. BEATS Fondata nel 2006 da Dr. Dre e Jimmy Iovine, Beats è un marchio leader nel settore audio. Il successo lo deve alla scelta di mettere a disposizione dei consumatori cuffie, auricolari e altoparlanti di altissimo livello, permettendo a una nuova generazione di poter ussufruire di un suono di altissima qualità. AFTER EIGHT STYLE DISCOMANIA IN DISCO La serata che fa impazzire migliaia di ragazzi diventa un programma radiofonico, perché dai club italiani e internazionali a Radio 105 il passo è breve se il party è firmato Max Brigante e team Mamacita! Una line up d’eccezione composta da Max Brigante, Andrea Pellizzari, Roc Stars e Latin Lovers è protagonista AFTER EIGHT WORLD INTERVISTA Francesco Pulcini Angelo Cervo Indiscusso personaggio della Costa Smeralda; gestore, imprenditore, manager e grande mente organizzativa, da sempre “re” di Poltu Quatu, località in grande evoluzione. Negli anni è riuscito a dare alla sua amata terra un’impronta internazionale, creando eventi e manifestazioni di prestigio. Nasce come voce della notte romana, ma ben presto si rivela grande PR e vocalist, che in poco tempo ottiene successo sia in Italia che all’estero, soprattutto a Formentera, dove diviene un punto di riferimento della night life dell’isola. Oggi raccoglie i risultati di un lungo percorso fatto di sacrifici e passione. Lara Caprotti Forte di una voce carismatica e suadente, decisamente “black”, con coraggio ha lasciato Milano per conquistare New York, dove è stata ribattezzata “La pesciolina che canta”. Da quando è tornata in Italia, anima alcuni dei club più prestigiosi come Tocqueville, QI di Rovato e, soprattutto, il Pineta di Milano Marittima. IN DA KLUBB UNDERGROUND presents A Paul Kalkbrenner 105InDaKlubb, Andrea Belli e Max Bondino hanno incontrato Paul Kalkbrenner, leggendario dj, compositore e produttore tedesco, che ha raccontato la sua incredibile ascesa all’olimpo dell’universo elettronico. Nato a Berlino Est prima della caduta del muro, Paul ha coltivato e fatto crescere la propria musica nello scenario underground della techno berlinese. Protagonista del cult movie “Berlin Calling”, oggi i suoi show dal vivo sono un fenomeno mondiale, paragonabili a quelli di una rockstar. Paul ha spiegato come è nata l’idea della trilogia di video - “Cloud Rider”, “Mothertrucker” e “Feed Your Head” - e del personaggio Florian per il lancio del suo ultimo album “7”. “Questa idea fantastica è venuta all’agenzia Droga5, un’idea semplice ma brillante: dar vita al prototipo del mio fan e inviarlo negli USA per diffondere con i pochi mezzi a disposizione la mia musica. Il suo percorso è duro, fatto di momenti di gioia ma anche di abissi, un po’ come è stata la mia storia musicale”. Un personaggio, quello di Florian, che ha molti punti in comune con DJ Ikarus, il personaggio interpretato da Kalkbrenner nel film “Calling Berlin”. “La musica può essere un posto sicuro per alcune persone, un posto dove rifugiarsi dalle miserie del mondo. In questo, Florian e Ikarus sono simili”, spiega Paul. L’album “7” è il primo prodotto dal dj e producer tedesco con una major. Nei brani si sente una maggiore presenza di vocals e pezzi cantanti rispetto al passato, ma quanto ha inciso questo cambiamento sul processo creativo dell’artista? “Anche se all’inizio, dopo aver firmato con Sony, ho sentito un po’ di maggiore responsabilità, il processo creativo è stato lo stesso di sempre”, assicura il dj producer berlinese, che malgrado il successo è rimasto una persona easy, senza atteggiamenti da star. “Anche dopo il successo, è importante continuare a comportarsi da persona normale perché a nessuno piace avere a che fare con dei coglioni. Anche a livello professionale, comportarsi da coglione non aiuta mai…”. Come dargli torto? Ascolta la musica e l’intervista a Paul Kalkbrenner, sulla pagina Mixcloud di 105InDaKlubb. Iggy Pop e Josh Homme (Queens Of The Stone Age) hanno fatto il miracolo, con una botta di vita e rock’n’roll hanno reso ancora più interessante questo 2016, iniziato nel peggiore dei modi, visto i gravi lutti che stanno decimando la scena musicale. I due musicisti, infatti, faranno uscire il 18 marzo un album prodotto insieme e dal titolo Post Pop Depression. La prima canzone diffusa, “Gardenia”, per alcuni versi sembra ricordare molto l’Iguana di “Nightclubbing” nel suo primo album da solista The Idiot; canzone scritta da David Bowie nel periodo berlinese. “Break Into Your Heart” ha i contorni della ballad, dove la timbrica di Iggy ti fa letteralmente ciondolare; toni sensuali, anche se al momento dell’ascolto, non essendo ancora disponibile l’opera completa, sento la mancanza del tritolo. L’anima punk ribelle e indomita, per intenderci “il culo di fuori mostrato ai concerti”. Post Pop Depression verrà accreditato come un album di Iggy Pop prodotto da Josh Homme, per la parte strumentale sono stati chiamati anche Dean Ferita (Queens of the Stone Age) e Matt Helders (Arctic Monkeys). Dopo un primo tour americano, la band debutterà in Europa il 4 maggio a Stoccolma, per poi dirigere alla volta di Copenaghen (il 5), Berlino (il 7), Amburgo (l’8), Amsterdam (il 10), Londra (il 13) e Parigi (il 15). Il fatto che la stagione estiva non sia ancora stata annunciata lascia sperare in ulteriori appuntamenti, anche se - al momento - non sono state effettuate comunicazioni rassicuranti in merito a un eventuale passaggio in Italia del tour. TREND STORY ROCK DISTRICT 1989 “Sei in un posto davvero spaziale e uno sbroccato cerca di intortarti; tu ti sei già uccisa ballando uno di quei martelli pompati di brutto; cosa fai?”... Maggio 1989, Trend dedica un articolo al “disco-linguaggio” e mette a disposizione dei lettori un rapido dizionario con i termini più “mitici” in pista. Tra questi spiccano: faggiano, ovvero stupidotto, imbranato; biodegradabile, che si scioglie facilmente, disponibile alle cotte; uscire dalle casse, musica davvero straordinaria e quando si tratta di una persona eccezionale, si dice che esce ‘dal video’; osram, nome di una nota marca di lampadine, indirizzato a chi abusa di solarium e ha il viso perennemente ustionato. Per leggere tutte le definizioni contenute nel mini-dizionario in pista, visita il nostro sito web www.trend-discotec.com. Arcane Extraroma Un rum eccezionale, originale e sorprendente. Rum Arcane Extraroma è uno speciale rum ambrato, invecchiato di 12 anni in fusti di quercia americana poco tannici per non nascondere note di canna fresca. È un insieme armonioso di note di cocco, banana, vaniglia, cioccolato e una nota finale di bosco delicatamente speziata. AFTER EIGHT STYLE COSA DIRE IN DISCO di Massimo Cominotto un album intenso emotivo, inaspettato AFTER EIGHT WORLD AFTER EIGHT GUIDE Tanja Monies Tommy Vee Imprevedibile, trasformista... unica nel suo genere. Un animale da palco, amata e seguita da molti, copiata anche se inimitabile. Ogni volta sbalordisce per la sua carica di energia e calore in tutto ciò che fa. Tanja è anche speaker radiofonico, cantante e testimonial di marchi di moda. Collabora da tempo con la Airplane! Records. Co-proprietario della Airplane! Records. Dj, producer e remixer apprezzato da grandi artisti, come Moby e Laura Pausini, Tommy Vee, tra le tante soddisfazioni avute in carriera, ha conquistato due dischi d’oro e creato one-night di successo, come No-Name, che ha avuto ospiti importanti come Axwell, Steve Angello e Alesso. NAPOLI via Vito Fornari 15 Fb/Snobexclusiveclub Quando si entra allo Snob Exclusive Club, aperto dal martedì alla domenica da mezzanotte fino alle quattro del mattino, subito si respira l’aria della Dolce Vita, circondati da belle donne e uomini carismatici, ascoltando bella musica, sorseggiando deliziosi cocktail. Il concept del locale prevede per ogni serata fasce di età diverse. La direzione del locale è affidata a Josè Mennella e Diego Gennaro. I responsabili degli eventi e dei party sono Cristiana della Rossa e Mary De Pompeis SNOB PUGLIA La Lampara viale De Gemmis 1 – Trani (BA) Palace Cafè c.so Vittorio Emanuele II – Bari palacecafe.it Situato in un hotel, è diventato in pochi mesi una delle mete più gettonate dalla movida della città. Programmazione decisamente varia: jazz, cabaret, live band e dj set. Dopolavoro lalampara.com Un club che da 60 anni fa la storia dell’entertainment di Trani. Club per palati musicali esigenti, con Federico Scavo, Todd Terry, Gigi D’Agostino, Ernest and Frank, e il Vizio per gli amanti dei grandi classici. Premiere ss.103 km.1 – Gallipoli (LE) piazza Crispi 38 – Brindisi Facebook/Dopolavoro In questo ex cinema si alternano eventi di musica live ad altri di dance hall e hip hop, con session di musica house. premierelounge.it Il locale dei fratelli Pastore, titolari dello storico Riobo’ Gallipoli; di sabato sempre presenti con un grande show e animazione. Target tra i 20 e i 30 anni. MILANO MARITTIMA v.le Romagna 66 Pineta TREND STORY ALCATRAZ pinetadisco.com Pochi locali sono sopravvissuti al corso degli eventi mantenendo intatta la propria filosofia; tra questi c’è il Pineta di Milano Marittima che, da oltre 50 anni, mantiene l’originale filosofia di club d’elite. Oggi, gestito dall’imprenditore Marco Amadori, il Pineta Luxury Hall è ancora uno dei palcoscenici più ambiti da vip e personaggi noti, e non solo. Una buona parte di questo successo è dovuto ai grandi nomi che si sono alternati alla console: Bob Sinclar, Steve Angello, Craig David... solo per citarne alcuni. 1998 Tra il 1997 e il 1998, dal rinnovamento di quella che prima era un’officina meccanica, diventata poi magazzino per spedizioni, a Milano nasce lo spazio polifunzionale Alcatraz. A 18 anni di distanza, il locale non tradisce la filosofia che ha portato alla sua creazione, ospitando eventi e concerti di generi musicali molto diversi tra loro. Nel novembre del 1998, Trend dedica una pagina a questo nuovo locale, con un articolo che ne sottolinea anche l’aspetto architettonico: “Della struttura colpisce soprattutto il senso d’imponenza, accentuato dall’arredo ‘minimalista’, mentre i pavimenti in cemento ‘elicotterato’ nero accentuano l’impressione di trovarsi in un vero hangar” (Trend n.11, novembre 1998). Per leggere tutto l’articolo, visita il nostro sito web www.trend-discotec.com. Fox Andrea “Fox” Guidi, PR della Romagna, organizzatore e collaboratore del Pineta di Milano Marittima, persona di una grande energia e sempre al top nel mondo della notte. Carismatico, sempre coinvolto negli eventi più di spicco nel panorama nazionale, è un punto di riferimento del jet set italiano. TREND CAR DS3 La francesina premium Bagaglio al top e un’infinità di combinazioni di colori, sono due delle caratteristiche della nuova ds3. giovane e coinvolgente, non passa inosservata. di Emanuele D’Argenzio R itorna la piccola francese di casa DS, con un facelift che stravolge il frontale e lascia praticamente invariati le fiancate e il posteriore. Si continua a rinnovare, quindi, un modello che ha già alle spalle un grande successo, con più di 390.000 esemplari venduti in tutto il mondo. Questo grazie anche a un bagagliaio al top della categoria e una vastissima scelta di allestimenti e personalizzazioni (78 combinazioni di colore tra tetto e carrozzeria, che diventano 3 milioni considerando anche altri elementi della vettura). La piccola DS3 ha quindi da subito mostrato carattere da vendere anche grazie ad uno stile di guida brillante, giovane e coinvolgente. Le nuove motorizzazioni speriamo incarnino ancora questo DNA; potremo trovare in listino quattro diverse alternative a benzina (un aspirato 3 cilindri 1.2 litri da 82 cavalli, turbo PureTech da 110 e 130 cavalli e l’1.6 THP turbo da 165 cavalli), oltre a due 1.6 turbodiesel BlueHdi da 100 e 120 cavalli. Inoltre è stata presentata l’adozione del nuovissimo cambio automatico EAT6 sulla motorizzazione PureTech 110, che si va ad affiancare al cambio manuale, a cinque o sei rapporti, e al cambio robotizzato. Per quanto riguarda l’interno, la francese si aggiorna con i tempi, sostituendo ai pulsanti sulla plancia un schermo da 7”, che tramite il “mirror link” connette qualsiasi tipo di smartphone alla vettura. Una soluzione di connettività che funziona sia con Apple CarPlay che con MirrorLink, e che consente di utilizzare lo smartphone direttamente sul display della plancia. Con Apple CarPlay, il conducente può telefonare, usare le mappe, ascoltare musica e accedere ai messaggi pronunciando una parola o con un solo dito, e in modo intuitivo. L’utilizzo e l’impostazione di CarPlay sono semplici e avvengono sia tramite l’interfaccia nativa dell’auto, sia attivando il riconoscimento vocale Siri, che non distrae il conducente. Questo offre la possibilità di monitorarne le condizioni tramite un’app dedicata e risolverci il problema di ritrovarla una volta parcheggiata, grazie al rilevatore di posizione. DS offre quindi un prodotto molto curato nei dettagli e alla moda, per un pubblico giovane che vuole sicurezza, ma con prestazioni più che soddisfacenti, personalizzazione e tecnologia. Cosa ne pensate? Quale può essere un degna rivale di questa reginetta francese? Music connection Nell’era della connessione “ovunque e comunque”, le app che permettono di usare il proprio smartphone mentre si è al volante, nel massimo della sicurezza, magari senza dover staccare le mani, diventano indispensabili. Tra queste, Apple CarPlay e Android Auto sono tra le favorite degli utenti, soprattutto per quanto riguarda l’ascolto della musica. Apple CarPlay permette di selezionare artisti, brani e playlist utilizzando i comandi integrati dell’auto, o semplicemente dicendo a Siri cosa si vuol ascoltare; e, su abbonamento, mette a disposizione l’accesso a Apple Music. Semplice e intuitivo appare anche Android Auto, che con Google Play Musica permette di accedere a 30 milioni di brani musicali. AFTER EIGHT WORLD CHARTS Stefano Pain Marica Voice Marco Amadori DJ, producer, remixer, il suo stile è house/progressive/ electro. A livello internazionale, spiccano le collaborazioni con artisti del calibro di Bob Sinclar, Craig David, Robbie Rivera, e tanti altri. Con Danilo Rossini ha creato l’etichetta Bootylicious. Marica “Voice” Rotondo fin da giovanissima mostra le sue doti canore e capacità d’intrattenimento che la portano a essere oggi uno dei vocalist più ricercati in Italia. Ha lavorato con dj di fama internazionale, come Bob Sinclar. Proprietario del Pineta di Milano Marittima, porta avanti con ambizione il nuovo progetto, ma senza dimenticare la storia del mitico locale romagnolo. Con lui al timone, il Pineta continua a essere una delle mete preferite di vip più o meno noti. Top Dj HOUSE - EDM ITALIA Vocalist DAVID CICCHELLA Samsara Beach (LE) ALAIN ROSSETTI REDAZIONE TREND VINAI Benny Benassi Merk & Kremont Federico Scavo Albertino Luca Guerrieri Danilo Seclì Andrea Maggino Marco Santoro Federico Scavo Marco Carola Ilario Alicante Ralf Mauro Ferrucci Cube Guys Gabry Ponte Tommy Vee Cristian Marchi VINAI Merk & Kremont Bolgia (BG) MAURO BIANCHI Art Director LORENZO TIEZZI REDAZIONE TREND Joseph Capriati Ilario Alicante Sam Paganini Raffaele Attanasio Marco Faraone Marco Carola Joseph Capriati Ilario Alicante Ralf Tale of Us Marco Carola Tale of Us Stefano Noferini Luca Bacchetti Silvie Loto Ralf Marco Carola Tale of Us Joseph Capriati Ilario Alicante NELLO SIMIOLI REDAZIONE TREND FRANCESCO SARZI Peter Pan Top Dj TECHNO italia GIORDANO VECCHI PR - Blogger Top VOCALIST italia TOMMY VEE ANDREA GRANATA Italia Italia DJ Producer Bobino Club (MI) DJ Producer Faber Isa B Lara Caprotti Tanja Monies Cire Tanja Monies Marica Rotondo Lara Caprotti Gaty Vocalist Faber Lara Caprotti Faber Gaty Vocalist Melanie Estella Marica Rotondo Eleonora Rossi Alle Torelli Fabio Marzo Thorn Faber ALBERTO FUMAGALLI REDAZIONE TREND K Klass (CO) Setai (BG) Mia Clubbing (MC) Liv (VI) Numa (BO) Spazio Novecento (RM) Cocoricò (RN) Villa delle Rose (RN) Samsara Beach (LE) Cromie (LE) Italia TOTALE VINAI •• Merk & Kremont •• Federico Scavo •• Gabri Ponte • Tommy Vee • TOTALE Joseph Capriati ••• Ilario Alicante ••• Marco Carola ••• Tale of Us ••• Ralf •• TOTALE Faber •••• Lara Caprotti ••• Tanja Monies •• Marica Rotondo •• Gaty Vocalist •• Top CLUB italia ALE BIG MAMA THE CUBE GUYS Country (OT) Villa delle Rose (RN) Fellini (MI) Qi Clubbing (BS) Teatro Posillipo (NA) Setai (BG) Cocoricò (RN) Coco Beach (BS) Qi Clubbing (BS) Room 26 (RM) Art Director DJ Producer Nameless Festival Top FESTIVAL italia Italia MANUELA DORIANI JACOPO BERTOLINI FEDERICO SCAVO REDAZIONE TREND Movement (TO) Pop Fest (LE) Nameless (LC) Elita (MI) Kappa Futur (TO) Kappa Futur (TO) Reload Music (TO) Pop Fest (LE) Nameless (LC) Seasound (LU) Pop Fest (LE) Molo Street Parade (RN) Aperyshow Benefico (PD) Time to Love (BS) RoBot (BO) Spring Attitude (RM) Club to Club (TO - MI) Elita (MI) Kappa Futur (TO) Nameless (LC) DJ - Speaker PR Manager Top DJ INTERNAZIONALE DJ Producer Italia ALBERTO GOBBI RICCARDO SADA STEFANO MARANO REDAZIONE TREND Deadmau5 Eric Prydz Skrillex Axwell /\ Ingrosso Calvin Harris Deadmau5 Eric Prydz Feed Me Mason Kaskade Axwell /\ Ingrosso Skrillex Alesso Diplo Eric Prydz Sven Vath Steve Aoki David Guetta Armin Van Bureen Calvin Harris DJ Manager Giornalista Blogger Italia TOTALE Villa delle Rose •• QI Clubbing •• Setai •• Cocoricò •• Spazio Novecento • TOTALE Pop Fest ••• Nameless ••• Kappa Futur ••• Elita •• Spring Attitude • TOTALE Eric Prydz ••• Deadmau5 •• Skrillex •• Axwell/\Ingrosso •• Calvin Harris ••