Nulla si crea Nulla si distrugge tutto si remixa - trend

N° 1
Nulla si
crea
nulla si
distrugge
tutto
si remixa
COLOPHON
Direttore Responsabile
Massimo Vaccaro
Team Manager
Event Specialist
Davide Tosi
Caporedattore
Sergio Brambilla
Art Director
Antonio Rolli
Music/Club
Festival/Concerti
Lorenzo Tiezzi - Aldo Pacciolla
Francesco Belais - Massimo Cominotto
Motori
Emanuele D’Argenzio
Pubblicità
tel. 02 49786808
[email protected]
Redazione
TREND CERCA
FASHION BLOGGER
Trend cerca la propria fashion blogger, la corrispondente che per un
anno sarà la “front girl” con il mondo della comunicazione fashion
per conto del magazine, e che curerà la rubrica moda di Trend e sarà
l’inviata alle sfilate. Se vuoi provare ad essere tu, invia una tua foto
con un look che ti rappresenta, e
una descrizione del tuo outfit, senza trascurare le marche che indossi,
a [email protected]
o vai su www.trend-discotec.com e
compila il form. Verrai ricontattata
subito.
SOMMARIO
CHARTS FASHION BLOGGER
Trend1989 è registrato presso il tribunale di Milano con il numero 326 del
27/11/2015. Printed in Italy. Tutti i diritti
sono riservati. Manoscritti e foto restano di proprietà della Fantasy Communication srl e, anche se non pubblicati,
non saranno restituiti.
È vietata la riproduzione anche parziale
di testi, documenti e foto. Stampa Mediaprint - S. Giovanni Lupatoto (VR).
Foto cover e articolo Jovanotti di Michele Lugaresi
[email protected]
Avantgarde: Chemical under the skin
Console: Nina Kraviz / Solomun
Console: VINAI / Tale of Us
Jovanotti
Inchiesta: Lavorare nell’entertainment
Date
Dance on air: Radio 105
Nonostante TREND sia stata la prima rivista in Italia ad inventare la
classifica di DJ, Club, etc... oggi crediamo che la classifica di un tempo
non abbia senso. Crediamo, invece,
che sia interessante conoscere l’opinione di singoli addetti ai lavori,
ai quali va riconosciuto il merito di
aver espresso la propria opinione.
Per noi le classifiche sono un gioco
e ci auguriamo che, come tali, vengano vissute anche dai protagonisti
del settore e dai lettori.
Intervista: Paul Kalkbrenner
Trend Car: DS3
Charts
4
6
7
8
12
14
19
20
22
23
Emilia
Romagna
Alessandro
Acerbi
Bologna
Toscana
Frosinone
Marco
Bartolini
Lazio
Puglia
Pietro
Giannelli
Salvatore
Patisso
Eusebio
Belli
Puglia
Nico
Mammato
Marco
Loffreda
Niccolò
Armaroli
Terni
Paolo
Pasquali
Dario
Guida
Firenze
Andrea
Tironi
Roma
Campania
Gianluca
Calderozzi
shop at oxs.it
#oxslife
EVERYDAYLIFE
Angelo
Cervo
Fox
Umbria
Marche
Emilia
Romagna
Roma
Nico P
Lombardia
Davide
Tosi
ISTRUZIONI PER L’USO
TREND FAMILY
Emilia
Romagna
Lombardia
Massimo
Vaccaro
Ciao,
ben trovato/a nel primo numero
della seconda vita di TREND, magazine di riferimento della club
culture italiana dal 1989.
TREND1989 ha due versioni, quella cartacea e quella digitale; se
stai leggendo quest’ultima, TUTTE
LE FOTO DEL GIORNALE SONO
CLICCABILI e permettono un approfondimento su ogni articolo/
notizia… volendo puoi provare
pure se stai leggendo la versione
cartacea, ma non garantiamo il risultato. :)
Durante la lettura, noterai che c’è
spesso una banda in alto; l’abbiamo chiamata After Eight World
e vi sono in evidenza alcuni dei
protagonisti del mondo dell’entertainment notturno che, a nostro
avviso, si sono distinti per merito in
quest’ultimo periodo. Un’altra banda, in basso, è TREND Story, dove
puoi leggere estratti di articoli di
decenni fa, basta un click per viaggiare indietro nel tempo.
Barcelona
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per approfondire
i contenuti del numero
Se vuoi seguirci o dare il tuo contributo:
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#trenda8
AVANTGARDE
Chemical
UNDER
THE SKIN
“Video killed the radio star”
cantavano The Buggles nel 1979…
più di 35 anni sono passati e oggi
i video delle star della musica sono
dei veri e propri cortometraggi che vivono
di vita propria. Alcuni di essi rimangono
impressi a lungo nella memoria,
come quello del brano “Wide Open”,
terzo video tratto dall’ultimo album
dei The Chemical Brothers, maestri
nella produzione di video
spettacolari e coinvolgenti.
Sergio Brambilla
AVANTGARDE
Dom&Nic
Nic Goffey e Dominic Hawley sono un
affiatato duo di registi, specializzati
in video musicali e commerciali. Vincitori di divesi premi, tra i loro video
più noti ci sono “Believe” e “Hey Boy,
Hey Girl” dei The Chemical Brothers,
“Mass Destruction” dei Faithless, “She’s
the one” di Robbie Williams e “Ava
Adore” dei The Smashing Pumpkins.
Sonoya
Mizuno
Nata a Tokyo, ma cresciuta in Inghilterra, si è laureata alla Royal Ballet
School. Modella per marchi come Chanel e Louis Vuitton, ha esordito come
attrice nel film “Ex Machina”, dove
interpreta il personaggio di Kyoko.
Q
uando esce un nuovo album
dei The Chemical Brothers la
felicità è doppia, perché oltre
alla loro musica si è sicuri di poter apprezzare dei video di ottima fattura,
mai banali. Tutto questo è stato confermato dall’uscita l’estate scorsa di “Born
in the Echoes”. I primi due video non
sono passati inosservati: la squadra di
donne dall’aspetto robotico di “Go”
colpisce per la perfetta sincronizzazione dei movimenti delle interpreti; mentre l’androide del video di “Sometimes
I feel so deserted”, interpretato dall’attrice Hannah John-Kamen (Star Wars),
in fuga e in
cerca di “liquidi” e parti
di ricambio,
sembra
la
p ro t a g o n i sta del trailer
del prossimo
episodio di
Terminator.
Poi è arrivato il video
di
“Wide
Open”, con
il quale i The
Chemical Brothers hanno messo assieme una dose talmente alta di talento,
che il risultato non poteva che essere
un’opera d’arte. Se per la regia hanno
chiamato Dominic Hawley & Nic Goffey
(Dom&Nic, già 7 video dei The Chemical Brothers alle spalle), per la coreografia si sono affidati a Wayne McGregor (sua la danza nel video di “Lotus
Flower” dei Radiohead) e per gli effetti
visivi al gruppo The Mill (vincitore di un
premio Oscar nel 2001 per “Il Gladiatore”). Se a tutto questo aggiungiamo
la performance dell’attrice e ballerina
Sonoya Mizuno (tra gli interpreti del
film “Ex Machina”), si capisce perché
il risultato finale è spettacolare! Il balletto di Sonoya – che nella prima settimana su YouTube ha collezionato oltre
5,6 milioni di visualizzazioni – ha un ef-
fetto quasi ipnotico, e la graduale trasformazione degli arti da pelle e ossa
a mesh, come quelle prodotte dalle
stampanti 3D, è impressionante, coinvolgente e allo stesso tempo poetica.
Dom&Nic hanno dichiarato che l’idea
del video è venuta dall’ascolto delle
liriche della canzone e dalla voce di
Beck, che trasmettono una sensazione
di perdita, di qualcosa che lentamente
scivola via. Affascinati dal modo in cui
la stampa 3D viene utilizzata per la creazione di protesi e stampi di arti rotti,
Dom&Nic, che prevedono un futuro in
cui la gente possa cambiare parti del
proprio corpo a piacimento, hanno
voluto
sv i l u p p a re
nel
video
l’idea di un
corpo umano rimpiazzato da uno
di plastica.
Ma
come
si è arrivati a questa
magia? Per
prima cosa il corpo di Sonoya è stato scannerizzato - con uno scanner
con macchine fotografiche - dalla
testa ai piedi, per creare una perfetta replica digitale del suo corpo. Poi
è stata filmata mentre interpretava la
coreografia, e mentre ripeteva la danza vestita di una tuta dotata di sensori,
per catturare i suoi movimenti in real
time in modo da averli a disposizione
nella fase di post produzione. Undici
telecamere GoPro sono state posizionate sul set per riuscire a registrare i
movimenti di Sonoya da ogni angolazione. Anche lo spazio in cui si è esibita è stato scannerizzato e misurato.
Il grosso del lavoro è toccato poi alla
post produzione, che ha impiegato
quasi quattro mesi per animare i 7.000
fotogrammi ottenuti e dar vita al video.
Wayne
McGregor
Pluripremiato coreografo di danza moderna/contemporanea, noto per saper
integrare alla perfezione danza, video e
visual art. Sua la coreografia nei video
“Ingenue” dei Atoms for Peace e “Lotus
Flower” dei Radiohead. Direttore Artistico della compagnia Random Dance.
LOCATION
Il video è stato girato a Londra, all’interno di una ex officina per taxi a
Bethnal Green. È stata scelta una location reale, molto forte dal punto di vista fotografico, invece di un palco o di
una stanza tecnica; questo per dare un
impatto maggiore alla storia raccontata dalla ballerina mediante la danza.
The Mill
Nato nel 1990 a Londra, oggi lo studio di
effetti visivi e contenuti creativi The Mill
ha uffici anche a New York, Los Angeles
e Chicago. I suoi effetti visivi di altissimi
livello sono stati utilizzati in videogiochi, video musicali, pubblicità, e film. Nel
2001 si è aggiudicato l’Oscar per i migliori effetti visivi per il film “Il Gladiatore”.
liberi di creare
“The Chemical Brothers vogliono sempre realizzare un’idea originale con i
loro video e appoggiano completamente il lavoro dei registi nella creazione del
miglior prodotto che si possa fare. Capiscono subito se un’idea gli piace, dopodiché lasciano piena libertà; è fantastico
avere questo tipo di fiducia in un rapporto lavorativo-creativo” (Dom&Nic)
AFTER EIGHT WORLD
CONSOLE
Cristian Marchi
Veterano della scena dei
fashion club, con Paolo Sandrini propone dischi di qualità. In console ha una tecnica
impeccabile, ma quel che fa
scuola sono i suoi gusti in ambito social network e moda.
Imitare o deridere le sue foto
o il suo stile è facile, ma per
imparare a suonare come lui ci
vuole una vita.
Alberto Fumagalli
Nato nel 2013, il suo Namless è
diventato uno dei festival italiani
di riferimento per EDM e dintorni, con tanto di label discografica. Trentenne o giù di lì, con lo
staff Anight lavora tutto l’anno
alla preparazione del festival,
organizzando eventi e attività
di marketing che molti operatori in ambito nigthtlife conoscono solo per sentito dire.
di Lorenzo Tiezzi
THE
QUEEN
OF
TECHNO
I dj, oggi, diventano star soprattutto grazie ai loro successi da
classifica. Dove sarebbero Martin Garrix senza “Animals”, e Avicii
senza “Levels”? Calvin Harris, musicista e cantante eccellente, è
diventato dj da discoteca per la forza di brani pop come “Feels
so Close” e “We Found Love”. A questa piacevole ma ripetitiva ricetta c’è una sola eccezione, un quarantenne bosniaco di
nome Mladen Solomun. Nessuna vera hit all’attivo, zero glamour
(anche se porta la barba, non è certo un hipster), con la sua
deep house rappresenta nel mondo il sound e l’atmosfera di Ibiza come nessun altro collega. Il suo party Solomun + 1 al Pacha
è pian piano diventato un appuntamento di culto, nonostante
la massiccia concorrenza sull’isola. In console non dà sfoggio di
trucchi e trucchetti, seleziona soltanto una traccia dopo l’altra.
Anche sul palco del Tomorrowland, non ha nessun bisogno di
saltare, salutare, caricare la folla. Basta la sua selezione musicale a far viaggiare. Solo oggi, dopo tanto passaparola tra addetti
ai lavori e clubber, arriva pure il successo come produttore. La
sua “Zora”, un lento e ipnotico percorso musicale di quasi dieci
minuti, per Pete Tong è Tune of The Year 2015 su BBC Radio 1.
TREND STORY
1989
Nell’estate del 1989 Massimino, inviato di Trend a New York, intervistò il
padre della House Music. Alla domanda su quali fossero i trucchi del mestiere, rispose così: “Ho iniziato a fare
il D.J. quando la musica si componeva per il piacere di ascoltarla. Allora,
però, mettere dischi consisteva nel
semplice passaggio dall’uno all’altro.
Io per primo ho usato strumenti elettronici e i miei musicisti.
Il mio segreto? Lasciar parlare la musica. Ogni canzone ha infatti la sua
durata, racconta una storia. E io la
lascio vibrare fino all’ultimo, perché
la seconda metà è la parte migliore
del pezzo. Gli altri D.J. interrompono
invece queste emozioni dopo pochi
minuti” (Intervista da Trend n2, luglio
1989). Per leggere l’intera intervista a
Frankie Knuckles visita il nostro sito
web www.trend-discotec.com.
Federico Pignatari, aka Pigna, nasce come vocalist e
in breve tempo diviene dj,
organizzatore e proprietario... Oggi è un artista completo, capace di trasformare ogni serata in un evento.
Importante la sua attività a
Formentera, dove è un punto
di riferimento per i clubber
italiani.
Passato il tempo
della provocazione,
oggi la DJ siberiana
è la regina della
scena techno, tra
produzioni di
nicchia e dj
set scatenati.
di Lorenzo Tiezzi
In ogni diverso filone della musica da ballo le dj girl sono
in forte crescita, ma come Nina c’è solo Nina. I suoi dj
set sono un viaggio musicale a colpi di techno, in cui
bisogna lasciarsi andare. Ha suonato un po’ dappertutto nel mondo: Amsterdam Dance Event, Coachella, Sonar, Decibel, Awakenings, DEMF… fino alla sua residenza
all’ENTER, il party di Richie Hawtin allo Space di Ibiza.
Ogni sua performance, in Italia, è garanzia di sold out.
Oggi che la sua carriera è arrivata all’apice, con intelligenza, ha rallentato un po’. A seconda delle situazioni,
le sue performance cambiano molto: durante i festival
ammalia con la potenza, nei club spinge e sperimenta.
E non smette mai di ballare. Nata e cresciuta in Siberia,
a Irkutsk, tra i vinili jazz e rock del padre collezionista, si
trasferisce a Mosca per diventare dentista. Ma la musica
vince su tutto. Nel tempo libero fa la giornalista musicale per il magazine Ptuch. “Quest’esperienza ha aperto
la mia mente a una varietà di musica ancora maggiore”, racconta. Poi nel 2006, la svolta. Prende parte alla
Red Bull Music Academy a Melbourne, in Australia; nel
2008 organizza i party del venerdì al Propaganda, uno
dei club più importanti di Mosca. Ormai il successo della
bella Nina è un fatto consolidato, dovuto, in parte, alla
personalità forte di una dj che certo ha le idee chiare
su cosa possa o non possa fare un’artista nell’era della
comunicazione digitale. Ad esempio, sulla sua pagina
Facebook spesso racconta le sue passioni musicali, i dischi che ha amato di più. Non
Sulla sua
solo e soltanto le produzioni
che escono sulla sua label, Trip pagina Facebook
Recordings. Oggi che è la respesso racconta
gina della scena, può pure lanle sue passioni
ciare nuovi artisti e non ha più
bisogno di provocare a colpi musicali, i dischi
di sex appeal; l’ha fatto a lunche ha amato
go, mixando techno in tacchi
di più
a spillo e canotta semi trasparente, facendosi riprendere, in un video cult di Resident
Advisor, in una vasca da bagno piena di bolle, e poi rispondendo con intelligenza ai soliti benpensanti. Se
bellezza e presenza scenica fossero la sue uniche doti,
oggi Nina Kraviz non sarebbe sul tetto del mondo dell’elettronica, a mixare su BBC Radio 1 insieme a Kode9, a
produrre album come “I have a question”, un insieme di
tracce sperimentali realizzate da artisti di nicchia come
Roma Zuckerman, Bjarki, Vladimir Dudyshkin. Come
Nina c’è solo Nina. Se non ci fosse, quell’universo non
poi così grande che è la scena techno internazionale sarebbe parecchio più triste.
CA’ DEL BOSCO
Nuova veste per il packaging
del Franciacorta Cuvée Prestige di Ca’ del Bosco, una mini
shopper per i formati 0,75 l e
1,5 l e un’elegante borsa per i
Grandi Formati. La Weekend
Bag, frutto dell’estro creativo
interno per poi essere affidato
alle mani di esperti artigiani. La
borsa è realizzata con materiali
prodotti e assemblati in Italia.
AFTER EIGHT STYLE
FRANKIE KNUCKLES
Federico Pigna
AFTER EIGHT WORLD
CONSOLE
Mauro Ferrucci
Produttore, manager, artista e
dj di livello internazionale; in
console una vera forza della
natura, che in oltre 20 anni di
carriera ha suonato praticamente in ogni parte del mondo. Promotore della New Wave
e poi della House Music negli
anni ‘80, è sempre aggiornato
sulle nuove tendenze. Un grande artista da rispettare.
Gino Liguori
Gaia Logan
Da anni è conosciuto per essere proprietario e direttore
di locali importanti in Italia.
Storico peronaggio dell’entertainment italiano, stimato dagli addetti ai lavori per
aver creato, insieme alla moglie Alda Civelli, il top club Qi
di Rovato, il cui particolare
format è stato copiato e riprodotto da tanti.
Tanto brava quanto affascinante, è una delle migliori dj
al femminile del panorama
italiano. Da anni è la resident
della pista pop del Gay Village, ormai famosissimo evento estivo romano. Nei mesi
invernali ogni sabato sera è
alla console del GIAM, il party lgbt e friendly più cool
della Capitale.
Immuni alle critiche,
Alessandro e Andrea Vinai
continuano la loro
straordinaria carriera.
Il segreto del loro successo?
Far ballare migliaia di fan.
di Lorenzo Tiezzi
S
Profeti della techno più ipnotica, gli italiani Tale of Us fanno ballare da tempo i club e i festival della scena
elettronica più importanti al mondo. A febbraio hanno suonato in Canada, USA e Australia, ed è confermata la loro partecipazione al Field Day, importante festival londinese (11 e 12 luglio). Nonostante i numeri raccontino un successo di dimensioni notevoli, come Marco Carola e Stefano Noferini, in Italia suonano
pochissimo. È proprio un peccato che il loro sound, a tratti sperimentale, non possa davvero ispirare dj e
musicisti delle nuove generazioni. La loro performance a Roma per Capodanno è un evento davvero raro.
All’estero, invece, sono delle vere star. Non a caso, il magazine britannico Mixmag li ha celebrati addirittura
in copertina a gennaio 2016 come dj dell’anno. Matteo Milleri e Carmine Conte sono cittadini del mondo:
nati entrambi in Nord America, si sono incontrati in Italia, ma da tempo vivono a Berlino. Nelle foto, come
sempre accade in ambito techno, non sorridono mai e in console indossano solo t-shirt scure, ma la loro
musica è decisamente colorata, perfetta anche per chi non ama le sonorità aggressive. “North Star”, uscita a
fine 2015, è un viaggio fino alla Stella Polare, mentre “Silent Space”, più che essere silenziosa, mescola suono
e rumore. Tra chi li ha ispirati ci sono i Massive Attack, creatori di universi sonori e non certo dj superstar.
TREND STORY
1998
Nel marzo del 1998, Trend intervista
Marco Carola, “tra i più quotati remixer e produttori discografici europei”. Alla domanda sul significato
di “musica techno”, risponde così:
“Esiste molta confusione a riguardo.
Se qualcuno in Italia parla di techno
subito si pensa a un sound particolarmente violento. Per me techno non
significa cavalcare un’onda musicale legata ad un fenomeno di moda.
La techno è un movimento
con
una storia che conta ormai più di 20
anni. Questo sound ha molte potenzialità d’espressione che possono variare dal suono dolce e armonioso a
più violento, anche se non condivido
l’esasperazione. Il suo messaggio è
sottile e nascosto, difficile da apprendere” (Intervista da Trend n.3, marzo
1998). Per leggere l’intera intervista,
visita il nostro sito web.
VIC MATIé
Per la s/s 2016 il direttore
creativo Silvia Curzi continua
il lavoro sull’identità, trasformando forme e strutture in
icone attraverso l’esercizio
della ripetizione e della declinazione. Una collezione
trasversale, per età e genere,
nella quale il femminile è sinonimo di attivo, urbano, sensuale, istintivo, glamour.
AFTER EIGHT STYLE
MARCO CAROLA
di Lorenzo Tiezzi
ull’ascesa verticale dei VINAI (si scrive così, maiuscolo) nel clubbing internazionale ogni giorno si racconta una storia diversa. Secondo i tanti hater
che i bresciani Alessandro & Andrea Vinai collezionano sui social network, si
sarebbero comprati il successo e sarebbero capaci di qualunque nefandezza. Dalla
crisi del clubbing italiano, alla poca innovazione nei line up dei top festival internazionali fino, ovviamente, alla fame nel mondo, si sa, è un po’ tutta colpa dei VINAI.
Loro stanno zitti, sorridono e il loro successo, che ormai dura da anni, rimane avvolto dal mistero. Non hanno un sito (wearevinai.com rimanda alla loro pagina Facebook), parlano poco e rilasciano pochissime
interviste; a chi li segue sui social scrivono frasi
del tipo “Are U Ready! Let’s Go!”, e mostrano
foto in console, mentre viaggiano da un dj set
all’altro, o nuotano insieme ai delfini. Spesso
mostrano immagini di loro in costume, ed è
chiaro che hanno una passione per lo sport…
verrebbe da pensare che passino più tempo in
palestra che in studio di registrazione. Ma non
è affatto così. Il fatto è che loro, o il loro management, hanno capito che raccontare il sogno della vita da top dj in quel modo funziona.
I VINAI in studio lavorano da anni. Alessandro,
il più grande dei due, già a inizio 2013 pubblicava dischi ben fatti, alcuni prodotti con Alex
Grey e Sergio Mauri. Certo, anche i momenti
contano. Sarebbero al top nel mondo senza la loro faccia da bravi ragazzi e la collaborazione della svolta, quella con i canadesi DVBBS e i loro dischi su Spinnin’, la
casa discografica di riferimento in ambito EDM da saltare? Forse no, ma una cosa
è certa: i loro dj set fanno scatenare i fan. La loro musica, più che da ascoltare,
è da ballare. I brani sono molto simili tra loro? Sì, certo, però funzionano. Fanno
benissimo a sorridere, i VINAI. Sanno che se una dj band italiana arriva a collezionare
numeri uno su Beatport a raffica, a remixare un brano di David Guetta e a esibirsi al
Tomorrowland e all’Ultra di Miami, non ha vinto… ha stravinto. Sono consapevoli delle
critiche di techno fan, colleghi e addetti ai lavori, e delle mancate copertine sui giornali
di settore, ma contano molto meno dei fan (su Facebook sono quasi due milioni) e dei
numeri che questi artisti fanno girare. Insieme a grandi dj techno come Marco Carola
e Joseph Capriati, i VINAI sono gli unici a rappresentare la scena italiana a livello internazionale. È un problema, e possono risolverlo solo altri dj italiani capaci di produrre
musica da ballo diversa. Chiacchiere e critiche, infatti, non fanno muovere a tempo.
Nulla si
crea
nulla si
distrugge
tutto
si remixa
In questo primo numero del rinato
Trend vogliamo rendere un tributo al
personaggio che riteniamo faccia
da ponte tra quello che è stato
il djing di un tempo e quello
che è il suonar dischi e produrre
musica da ballare oggi.
Nel corso degli ultimi anni, infatti,
pochi hanno saputo valorizzare i dj
italiani, affermati o meno, come
ha fatto lui… per questo pensiamo
sia giusto riprendere il nostro
discorso musicale partendo
da Lorenzo Cherubini, aka Jovanotti…
JOVANOTTI
T
rent’anni fa iniziava la sua ascesa nel mondo della
musica come giovane dj, prima nelle discoteche,
poi alla radio e alla tv. Nel corso degli anni ha
cantato e ballato praticamente ogni genere musicale,
dal pop al funk, dal rap alla world music... di lui si è detto e scritto di tutto, ma quello che a noi interessa di più
è il Jovanotti legato da sempre al mondo dei mixer, il
Lorenzo Cherubini ‘talent scout’, sempre alla ricerca di
nuovi suoni e nuovi fenomeni musicali.
Gli ultimi anni hanno visto Jovanotti in prima linea nella
ricerca di nuovi dj/producer. Nel 2013, con il remix contest “Jovaremix Session” (organizzato con Red Bull) è
andato alla ricerca di professionisti e talenti emergenti,
mettendo a disposizione quattro suoi pezzi: “Ti porto
via con me”, “Tensione evolutiva”, “Temporale” e “Megamix”. Il 2015 è stato l’anno si “SabatoMania”, instant
album contenente 30 remix scelti tra gli oltre 300 giunti dopo che Jovanotti aveva rilasciato, tramite il suo canale Soundcloud, le tracce separate della hit “Sabato”,
a disposizione di dj più o meno conosciuti per essere
remixata a piacimento. L’album contiene anche i remix
del rapper Salmo, di DJ Ralf e Daniele Baldelli.
“La cultura del remix va molto oltre il suo aspetto musicale. Sono cresciuto con la sensazione che ogni cosa
fosse il remix di qualcos’altro, che tutto potesse cambiare di segno, di valore, di aspetto, cambiare all’infinito. Il remix è un’arte, si può partire da un elemento
originale e creare un nuovo originale, si può cambiare
la funzione di una cosa, si può trasformare, ricreare,
distruggere, vivificare. È un’arte che valorizza il cuo-
re di una canzone, che decostruendo e ricostruendo
la versione di partenza, la rafforza. Ogni volta che c’ho
messo le mani aveva una forma diversa, mi scappava,
e anche adesso continua, ogni volta che l’ascolto, a
mostrarmi solo una parte di sé, facendomi intendere
che ne ha parecchie altre che in quel momento restano nascoste. Per questo mi piace mettere elementi dei
miei pezzi a disposizione di tutti quelli che vogliono
remixarli, perché scopro delle cose, e resto ammirato (o
a volte anche perplesso) di fronte ai rimaneggiamenti
ma comunque contento che ci siano”, così Jovanotti
esprimeva la propria passione per la cultura del remix
in occasione dell’uscita del progetto “SabatoMania”. Il
2015 è stato anche l’anno del Tour negli stadi, e dei
migliori dj/producer emergenti, scelti per aprire i propri concerti. Così Jovanotti spiegava la propria scelta:
“La scena club ribolle, è in continua trasformazione
ed evoluzione, per molti è il nuovo rock, ma a me non
piace dare definizioni, mi limito a dire che lì dentro c’è
vita nuova con radici antiche, perché la musica che
si balla, il ritmo, la voglia di lasciarsi andare dietro ad
un battito sono quanto di più antico esiste, prima ancora dell’alfabeto c’era il ritmo. Il linguaggio cambia,
la sostanza è sempre lei, il battito del cuore, il ritmo.
Quest’anno vi faccio ascoltare i DJs nuovi, quelli che
arrivano dal futuro”.
Hanno aperto i concerti di Jovanotti, ma non solo; alcuni di loro
si stanno affermando in tutto il
mondo. Sono i dj/producer italiani
di cui si parla e di cui si continuerà
a parlerà nei prossimi anni.
Ackeejuice Rockers
Matteo Lo Valvo
Oyadi
Facebook/oyadidj - oyadidj.com
Stefania Piangatelli - aka Oyadi si forma musicalmente attraverso molteplici influenze, dal funk
alla techno, dall’afrojazz all’house, alla riscoperta delle proprie
origini, creando un ponte fra Europa e Africa. I suoi live set offrono un’esperienza sonora e ritmica calda come la deep
house, intensa come l’house old-style, divertente come
l’electro-club.
Andrea Oliva
Facebook/andreaolivaofficial - andreaolivamusic.com
A 16 anni inizia la sua carriera di
dj, e lavora in un negozio di dischi
dove costruisce una collezione
dei promo più upfront e white label da tutta Europa e oltre. Presto ottiene le prime serate nei top
club svizzeri, che lo portano alla
console del Terminus e Pravda,
prima di giungere alla Cadenza Records e la console al
party underground ANTS del Ushuaia di Ibiza. Nel 2015
ha debuttato come artista solista con l’album “4313”.
Albert Marzinotto
Facebook/AlbertMarzinotto - albertmarzinotto.com
Classe 1989, Albert Marzinotto
inizia come dj a soli 13 anni, con
la musica house. Oggi è produttore, oltre che dj i cui brani sono
stati suonati dai migliori interpreti della scena underground: Loco
Dice, Marco Carola, Nic Fanciulli,
Luciano, Steve Lawler e molti altri. La peculiarità che lo distingue e lo rende originale
è il suo amore per il vinile. I suoi live sono spettacolari,
grazie anche all’uso di drum machine e percussion pad.
Aquadrop
Facebook/AquadropMusic
Aron Airaghi, aka Aquadrop,
oltre che dj e produttore è stato sound designer per marchi
come Diesel, GoPro, Nivea e
T-Mobile. Nella sua discografia
vanta collaborazioni con Diplo,
Baauer, Dillon Francis, etc. Ha
co-prodotto la canzone – disco di platino – “Maracana”
di Emis Killa, e ha remixato artisti come Max Pezzali,
Club Dogo e Gemitaiz & MadMan, oltre a Jovanotti.
“... il DJ è il nuovo ragazzo con la chitarra
che fa scattare la festa ed è anche la nuova Rockstar che riempie i palasport.”
(da un post di Jovanotti, 21/11/2012)
Facebook/ackeejuicerockers
Il duo di dj e producer veneziani
King P e Ali Selecta, scoperti da
Kanye West nel 2013. Il progetto
nasce nel 2007, quando diventano pionieri del genere Tropical
Bass. La fusione di elettronica,
hip hop, ritmi etnici e soprattutto
dancehall esplode nei loro dj set
e ha catturato la curiosità di molti rapper, produttori,
magazine e blog di tutto il mondo.
Broke One
Facebook/brokeone - broke.one
Fabio Brocato, aka Broke One,
negli ultimi anni ha girato tutta
Europa: da Napoli a Varsavia, fino
a Oslo... lo abbiamo ascoltato su
BBC Radio 1 e le sue produzioni
e set non sono passati inosservati. Da pochi mesi ha pubblicato il
suo primo album “Reminiscence”,
su White Forest Records. Il suo suono, fatto di house,
techno, garage e bass music, risente in modo positivo
delle sue esperienze all’estero.
Rudeejay
Facebook/rudeejay - rudeejay.com
Appassionato di dance fin da
bambino, inizia la sua carriera di
dj alle feste private, per poi collezionare i primi guest e resident.
Partito nel 2002 dai locali di Bologna, Rudeejay ha continuato
al Papeete di Milano Marittima e
oggi si può dire che abbia suonato praticamente in tutta Italia,
andando oltre i confini fino in
Spagna, Svizzera, Austria, Croazia. Dal 2008 è anche
produttore. È del 2010 il suo primo brano “Follow Your
Heart”, seguito da remix per artisti quali Bob Sinclar,
Martin Solveig, Afrojack, oltre alle produzioni con VINAI, Djs from Mars, Angemi.
StereoLiez
Facebook/stereoliez
Duo di producer milanesi dal
suono elettronico unico, si sono
fatti conoscere in Europa e nord
America con una serie di uscite
e gigs di ottimo livello. Il nutrito
gruppo di fan che li segue ne ha
apprezzato in particolare le collaborazioni con Salmo & Nitro (2
milioni di visualizzazioni su youtube), e la crew hip hop Machete. Recentemente hanno pubblicato il loro secondo EP con la label Buygore. I loro show dal vivo colpiscono per la potenza che
sanno esprimere, roba da far tremare i muri. Nel loro
stile si riconosce l’influenza non solo dell’hip hop, ma
anche dei più moderni dubstep e moombah.
Facebook/matteolovalvo
La passione per il mixer Matteo
Lo Valvo ce l’ha fin da bambino.
A 9 anni già suona in feste private
e alcuni locali della zona di Agrigento. Da dj a produttore il passo
è breve, e i suoi bootleg, mashup
e inediti spopolano nella scena
underground italiana. Nel 2005,
a soli 14 anni, entra a far parte
dell’allora YOS, canale MTV Networks. Seguono eventi
e guest in radio e dal vivo. Nel 2009 fonda la Head2Toes Records, label che ha lanciato tra gli altri i Stereoliez.
Oggi continua a occuparsi di musica elettronica a 360°.
Smoothies
Facebook/smoothiesofficial
Antonio Veneruso e Giulio Piedigrosso, duo di dj producers dalla
forte ironia e con grande energia;
la loro musica è un mix di tanti
generi diversi. Il loro genere musicale è la Dirty Dutch, ma i loro
dj set non si allontanano dall’hip
hop. Il loro primo EP, “T-Rap”,
ha raggiunto la quarta posizione nella classifica degli
album hip hop/rap più venduti su iTunes. La collaborazione con Cristian Marchi ha portato a “Watch that
face”, suonata da numerosi dj, come VINAI, Juicy M,
Nari & Milani e tanti altri.
Carola Pisaturo
Facebook/CarolaPisaturo - carolapisaturo.com
Oltre alla musica, Carola Pisaturo ha una passione per l’arte e
la cultura. Collabora con Smart
e Nike, per i quali cura musiche
e visual, ha partecipato alla Red
Bull Academy, e lavora col PS1
Moma di New York. Utilizza opere di giovani artisti per le cover
delle release della sua label Claque Musique, dove pubblica sia giovani che affermati producer della scena internazionale. Il sound è una commistione di house, funk
e techno.
G.O.W.
Facebook/gowtribe
Matteo Ciceroni, aka G.O.W., spinto da una passione per la cultura
rave, realizza il suo primo progetto “Reo” all’età di 19 anni, con il
quale si esibisce in Italia e in Europa. Nel 2012 fonda il progetto
Back2Rave, e inizia una serie di
collaborazioni che lo portano a
condividere il palco con artisti
del calibro di Prodigy, Congorock, Crookers, e tanti altri. La sua musica viene suonata nei club più importanti
al mondo da dj di fama mondiale. In Italia organizza
concerti con artisti come Joe Satriani, Wu Tang Clan
e J-Ax.
BACK TO the future
UNO, DUE, TRE...
non solo casino!
Consigli
dal passato
per i futuri dj
Nel 1989, molti consideravano Jovanotti una meteora, un “idolo di plastica” che sarebbe durato poco... La rivista Trend, invece, intuì fin da subito le
potenzialità di quel “monellaccio” di
Jovanotti, definito non a caso “novello Re Mida che trasforma in oro tutto
quel che tocca”. Sono passati più di 25
anni da allora, ma Lorenzo Cherubini
il tocco magico non l’ha perso, tutt’altro. Ma qual era il “Jovanotti pensiero”
agli esordi della carriera? Per scoprirlo
siamo andati a rileggere alcuni degli
articoli a lui dedicati alla fine degli anni
‘80, inizio anni ‘90. Di seguito vi proponiamo alcuni stralci tratti dai numeri di
Trend di quel periodo, una serie di considerazioni e consigli “senza tempo”,
validi anche per i dj alle prime armi dei
giorni nostri.
TREND n°10
OTTOBRE 1990
“Mi davano centomila a sera (che a me
sembrava una cifra!) e inoltre avevo
l’occasione di incontrare gente di ogni
parte d’Italia e d’Europa, ragazzi che
venivano da discoteche note e che conoscevano la musica e i DJ più famosi.
Far ballare e divertire questo pubblico
per me che avevo diciotto anni, e sentirmi anche fare i complimenti era eccezionale. Mi gasavo ma non perdevo di
vista la realtà, i miei limiti. Così mi informavo, comperavo dischi inediti, ascoltavo i DJ più famosi di me. Poi facevo
di testa mia, seguendo il mio istinto”
TREND n°10
OTTOBRE 1990
“Ero sicuro che quello che facevo piaceva, ma avevo bisogno delle conferme per scrollarmi di dosso il disagio di
neofita. Ma quando sono cominciate
ad arrivare le lettere di fan e soprattutto gli ingaggi per esibirmi in discoteca,
allora ho capito che avevo sfondato”
TREND n°2
LUGLIO 1989
“Ho una gran voglia di divertirmi e far
casino. Questo però non vuol dire che
sia una persona vuota e senza ideali.
Per esempio, sono contro ogni tipo di
droga … Rivendico per me e per tutti i ragazzi che la pensano come me,
la massima libertà individuale. Non ci
sta bene che siano sempre gli altri a
dirci cosa è giusto e cosa non è giusto
fare. Lo sappiamo benissimo da soli”
TREND n°10
OTTOBRE 1990
“Non mi sembrava vero: avevo un
contratto in tasca per alcuni milioni,
potevo fare quello che volevo a Radio DeeJay e a DeeJay Television, nel
mio spazio, e avevo sempre Claudio
(Cecchetto, ndr) vicino che mi insegnava e mi suggeriva le cose migliori da dire e da fare. Comunque credo
che per un tipo come me, fosse inevitabile diventare popolare perché sono
onesto. … ho sempre cercato di dare
delle cose buone, precorrendo i tempi, spingendo i ragazzi verso il sano
divertimento, il ‘movimento’ … È per
questo, credo, che mi vogliono bene”
l’arte si fa valore
ive
y ou play
AFTER EIGHT WORLD
INCHIEstA
Ben Dj
Faber
Massimo Buffagni
Con il fratello Roberto da
sempre forma una coppia di
successo, riconosciuti nell’ambiente come storici AD e
proprietari di locali in Emilia
Romagna. Tra i loro locali c’è
anche lo storico Villa delle
Rose, che nacque dall’idea
dei fratelli Buffagni di trasformare l’antica villa di MIsano
Monte in un un club esclusivo.
Tunisino di nascita ma italiano
d’adozione, Ben Dj da qualche
tempo vive a Miami Beach e
continua a girare il mondo facendo ballare alcuni dei fashion
party più esclusivi del pianeta.
Il suo segreto è un grande occhio alla pista e proporre melodie e sonorità esclusive. Il suo
nuovo singolo è Ben dj & Hiisak “Everlasting Love” (Ego).
I suoi set sono carichi di energia, tecnica ed esperienza; Faber è il vocalist di riferimento
di molti dei club più importanti
d’Italia. Nel 2012 ha fondato,
con il dj Pietro Zini, il gruppo
di produzione musicale Twopoints. Nella sua carriera è stato testimonial di linee d’abbigliamento come Diesel, Guru,
Why Not, Criminal.
lavorare nelL’ entertainment?
Scopri come!
Nel 1994 Trend Discotec lanciò l’iniziativa “1000 posti di lavoro”, diretta a chi in discoteca
non voleva solo divertirsi, ma avere anche un ruolo da protagonista. Fu un grande successo,
la redazione ricevette migliaia di CV. A 20 anni di distanza c’è ancora spazio nei locali
per persone intraprendenti e motivate. Ma quali sono le caratteristiche che bisogna avere
per lavorare in un locale? E, informazione non trascurabile, quanto si guadagna?
La nostra inchiesta vi darà le risposte che cercate.
WAITER
Quanto si guadagna?
All’inizio dai 60 ai 90 euro
a sera; un direttore di sala
può arrivare a guadagnare
3.500/5.000 euro al mese.
Il servizio fa
la differenza
di Lorenzo Tiezzi
N
egli anni ‘90, in discoteca, tanti si spacciavano per art director, termine tra l’altro creato
proprio da Trend… In realtà facevano solo i pr,
ovvero promuovevano serate pensate e organizzate da altri. Oggi tutti, o quasi, vorrebbero fare il dj,
lavoro che sembra così facile e pieno di soddisfazioni. La fatica di chi esce ed entra in cambusa a velocità supersonica portando in alto pesanti cestelli e
composizioni di frutta, invece, è ben evidente, e così
solo pochi si avvicinano a una professione, quella
del cameriere, che invece è in crescita esponenziale.
Perché il servizio, soprattutto nei fashion club in
cui l’esclusività è tutto o quasi, è sempre più importante. Non solo in Italia, visto che anche a Ibiza ormai la tendenza sono locali come l’Ushuaia, in
cui si può scegliere se ballare in pista oppure vivere una serata da sogno, serviti e riveriti al tavolo.
TREND STORY
1989
Nata nel 1988 a Lonato (BS) da un
progetto dell’Ing. Silvestro Lolli, con
una capienza di ben 12.000 persone, il
Genux si autodefiniva (probabilmente
a ragione) la più grande discoteca del
mondo. Nel luglio del 1989, a un anno
di distanza dall’inaugurazione, Trend
dedicò un servizio ricco di immagini
a questo colosso del divertimento: “Il
viaggio in questa super discoteca inizia
attraverso un tunnel coperto da neon
luminosi che si allungano all’infinito con
giochi di specchi. Subito dopo, l’occhio
è rapito da un grande cavallo alato, che
prorompe dal pavimento. Il tutto è avvincente, con un’atmosfera ricca di allegria, di sorpresa, di emozioni che avvolgono, e quando si è all’interno non si
può non rimanere per qualche attimo
sorpresi da tanta grandezza” (Trend n.2,
luglio 1989). Per leggere l’intero articolo, visita il nostro sito web.
di riferimento del locale. E non solo. L’immagine di un
locale non sono solo le sexy performer, spesso è soprattutto rappresentata dallo staff che serve in sala.
Tatuaggi e bellezza da urlo sono facoltativi,
mentre senza sorriso ed educazione non si va da
nessuna parte.
“Lo staff per noi è fondamentale, da sempre lavoriamo senza pr e i ragazzi ogni notte, mentre si divertono, imparano un lavoro vero. Il successo dipende
anche da loro”, dicono Paolo e Francesco Battaglia
di #Costez, brand nottambulo nato in Franciacorta
che, dopo una collaborazione col Peter Pan di Misano (RN), oggi fa ballare Cazzago (BS), il Nikita di Telgate (BG) e grandi eventi in giro per l’Italia. Il passo
da cameriere a direttore di sala non è breve, ma chi
arriva a farlo poi raggiunge una tranquillità economica che i dj, di solito, non si sognano neppure.
DEUTZ
Elelgante confezione contenente dello Champagne
Deutz Brut Classic e due
grandi flûte, per celebrare
momenti d’amore tutto l’anno. Uno Champagne “classico” ideale fin dall’aperitivo,
con una particolare predilezione per il pesce con salse,
il pesce crudo, i crostacei e
i salumi.
AFTER EIGHT STYLE
IL GENUX
“Vengo dalla Scuola Alberghiera e durante l’inverno
faccio sempre formazione a ragazzi che poi d’estate
diventano gli elementi chiave dello staff del nostro RioBio”, racconta Paolo Pastore, che con la sua famiglia
gestisce da oltre vent’anni una serie di locali a Gallipoli,
tra cui spicca Villa dei Fiori, spazio eventi d’eccellenza.
“Il RioBo conta più di 50 tavoli, accogliere tutti gli
ospiti nel modo giusto non è facile ma è fondamentale. Servire bene fa la differenza, solo così il cliente è contento di spendere. E chi inizia servendo ai
tavoli spesso diventa responsabile, e oltre allo stipendio prende una percentuale sulle vendite”.
I bartender se ne stanno sempre dietro al bancone e
in discoteca hanno poco tempo per creare i cocktail,
i dj devono mixare un disco dietro l’altro, i titolari devono fare i conti… mentre i camerieri che prendono il
loro lavoro nel modo giusto, spesso sono il vero punto
AFTER EIGHT WORLD
INCHIEstA
Silvio Carrano
Paolo Pompei
È uno dei dj di riferimento
del gruppo Musica e Parole,
società che organizza grandi eventi, festival come Pop
Fest e gestisce decine di locali (Cromie, Praja, Smaila’s
etc), in Puglia e non solo. Il
suo singolo “Make Me Feel”
è piaciuto a dj importanti
come Bob Sinclar e Gregor
Salto.
Dj romano che si è affermato
oltre che con la sua musica,
anche come coordinatore di
eventi. Socio di alcune importanti realtà nel panorama
capitolino come Room 26.
Artista, sempre in linea con
le nuove tendenze e cambiamenti musicali, è apprezzato
anche per la sua tenacia e
professionalità.
VEEJAY
Video sì,
ma solo di qualità
I
Un IMPRENDITORE COME
SCEGLIE IL SUO STAFf?
Abbiamo chiesto ad Andrea Granata, titolare del Bobino di Milano, qualche consiglio da dare ai
giovani che vogliono iniziare una
carriera nel mondo dell’entertainment serale. Abbiamo scelto
Andrea per farci dare questi consigli perché è un vero imprenditore, uno che da anni è abituato
a gestire un team di dipendenti
e collaboratori, e perché nella sua carriera ha gestito club
a Milano e in Costa Smeralda,
ed è stato uno dei fautori della
moda del happy hour milanese.
alla laurea triennale in Marketing, ma già affermato
video maker. Dopo aver iniziato con lo staff Nameless, con cui continua a collaborare, insieme ad Alessandro Spreafico, ha creato K1 Lab, uno studio specializzato in tutto ciò che è multimediale, e collabora
anche con altri grandi eventi come il salentino Day
Off Festival. “Ho imparato da solo, ‘smanettando’ su
software come Resolume Arena, che serve per il vjing
live o Maxon Cinema 4D, dedicato alla progettazione
grafica. L’apprendimento richiede molto tempo, ma è
fondamentale perché permette poi di realizzare tutti
i progetti velocemente”. Anche Glamnoise è partito
da piccoli eventi nei club (Circus e Vice. a Brescia, ad
esempio) per poi arrivare a curare la parte visual di
eventi come JagerHouse a Milano e Deejay Time Reunion al Cromie di Castellaneta (TA). Come VJ, Glamnoise ha un suo stile dark ed ipnotico, ma sa anche
fare un passo indietro e mettersi al servizio di artisti e
brand… Riassumendo, la vita del VJ - videomaker non
è facile, visto che spesso si lavora a ritmi folli, sotto
pressione per i tempi di consegna del materiale. Ma
è una professione in forte crescita, che si impara sul
campo, perfetta per chi vuol lavorare come freelance.
Quanto si guadagna?
CERCHI UNA CHANCE?
Dai 100 ai 300 euro per
una serata come vj in un
club; da 500 euro in su per
ogni pacchetto di loop
multimediali creati per dj,
festival brand.
1994
Nel 1994, all’interno di un’inchiesta sulla
“società che balla” dal titolo “Quando
lei danza con lei”, Trend intervista Uccio, titolare e fondatore del Sottomarino Giallo di Milano, club “only for women” nato nel 1986. Alla domanda sulla
difficoltà per una donna nel dichiarare
la propria omosessualità, Uccio risponde: “Nei club gay oggi le donne non
nascondono alcun segno d’affetto. Si
tengono per mano, si danno un bacio
danzano insieme. In questi locali c’è la
massima libertà di espressione. Ma per
le donne è diverso rispetto agli uomini. L’uomo gay si dichiara apertamente
a tutti, anche in famiglia; per la donna, invece, le cose cambiano. Ci sono
ancora delle grosse barriere nel manifestare la propria omosessualità al di
fuori dei club gay” (Trend n.2, febbraio
1994). Per leggere l’intera intervista,
visita il nostro sito web.
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COLLEGATI ALLA PAGINA
WWW.TREND-DISCOTEC.COM
E SEGUI LE ISTRUZIONI.
CERCHEREMO DI FARLO
ARRIVARE NELLE MANI GIUSTE.
4-CHETTA
Progetto ideato da Luca
Paolorossi, e realizzato da
mastri artigiani delle Marche, 4chetta è “un bracciale elegante, alternativo e
raffinato, che rappresenta
la quintessenza della cultura, dell’orgoglio e dello
stile di vita italiano”. Per
saperne di più, visita il sito
www.4-chetta.com.
AFTER EIGHT STYLE
SOTTOMARINO GIALLO
TREND STORY
Isabella Valentini - aka Isa
B - è una professionista stimata dal jet set italiano.
Voce storica del Pineta di
Milano Marittima, oltre che
di tanti locali italiani, viene
spesso ricordata per il suo
passato televisivo e radiofonico di successo, sia come
conduttrice che come inviata
di Match Music.
Qualcosa che chi vorrebbe iniziare la professione in
questo mondo probabilmente non sa?
È di giorno che si costruisce, la sera si raccoglie soltanto; molti credono che il lavoro sia quello che si vede nel
locale durante la serata. Quello è solo la punta dell’iceberg, io personalmente lavoro 18 ore al giorno.
Quali sono le figure professionali indispensabili in un
locale?
Per creare un grande locale occorrono un grande Direttore, un grande capo barman, un grande DJ, un grande chef.
Quali sono le più richieste?
Il capo barman e il dj. Un barman che sa fare il suo mestiere è quello che riesce a far “lavorare” una bottiglia
di vodka o di rum al meglio; e un bravo dj è quello che
capisce in ogni momento come intrattenere la clientela,
dall’inizio alla chiusura della serata.
Quali sono le caratteristiche che bisogna avere per lavorare in un locale come il Bobino?
Costanza, inventiva e dormire poco.
Se potessi tornare indietro e non commettere degli errori, quali cancelleresti?
Mi sono spesso fidato troppo delle persone e alle volte
mi è andata male; tre sono stati gli errori imprenditoriali,
ma fortunatamente ho sempre avuto la forza di rialzarmi.
Consiglieresti ad un giovane di intraprendere questa
carriera?
Solo se fortemente motivato, perché altrimenti, ultimamente, non ne vale tanto la pena, troppa burocrazia e
troppi problemi.
Quindi se tornassi indietro non faresti questo mestiere?
È l’unico mestiere che farei!
di Lorenzo Tiezzi
video proiettori di qualità e i videowall in alta risoluzione sono in circolazione già da tempo; si
pensi ad esempio agli show multimediali messi in
scena dai The Chemical Brothers a inizio anni 2000.
Oggi però queste tecnologie sono disponibili a costi
molto più contenuti e l’eccezione è potuta diventare
la regola. E così, pian piano, la figura del VJ, professionista del video al servizio della musica da ballo, è
diventata centrale.
In console, in discoteca, sempre più spesso chi fa le
luci deve anche occuparsi dei video, mentre nei grandi eventi c’è sempre un team che si occupa esclusivamente delle immagini. “Per Cosmo (evento di Capodanno a Roma, ndr) abbiamo ospitato 18 artisti diversi
tra cui superstar come Loco Dice… e tutti hanno i loro
visual”, racconta Gianluca Gentili di Neon. Nel press
kit, il pacchetto digitale che i dj mettono a disposizione di organizzatori e giornalisti, ormai non mancano
quei video loop col logo in evidenza, che vengono
proiettati sugli schermi durante le performance. “Per
un evento all’aperto come Nameless, brevi contenuti
video di questo tipo spesso non bastano”, continua
Alberto Fumagalli di Anight, la società che organizza
il noto festival di Barzio (LC). “Per questo abbiamo
creato uno staff che lavora sul nostro brand e sui video per tutto l’anno”. Alla nightlife e ai grandi eventi
servono giovani professionisti del video che sappiano anche riprendere immagini di qualità, montarle
a tempo e realizzare gli aftermovie, video che sanno raccontare un festival o un party in pochi minuti.
Quelli del Tomorrowland e dell’Ultra Music Festival
hanno fatto scuola ed escono un paio di volte l’anno, mesi dopo gli eventi. Oggi tanti club realizzano
video report ogni sera, spesso a scapito della qualità.
“E invece la qualità è essenziale. Solo se crei video
loop eccellenti guadagni almeno 500 € per un set di
5 o 6 brevi visual. Un lavoro mediocre non interessa a
nessuno”, racconta Francesco Barbic, 24enne vicino
Isa B
AFTER EIGHT WORLD
AFTER EIGHT GUIDE
Federico Scavo
MILANO
c.so Garibaldi 97
theclubmilano.it
Una delle discoteche migliori di Milano, location
per organizzazione di
eventi privati e aziendali, The Club è sinonimo
di glamour, eleganza ed
esclusività. Situato nel
cuore di Brera, apre 5
sere alla settimana ed è
costantemente animato
da un target differente,
ma allo stesso tempo
omogeneo.
L’esclusivo
Privè è un melting pot
internazionale caratterizzato dalla costante presenza di modelle e high
rollers, che animano fino
a tarda notte le feste e gli
eventi. Periodicamente
vengono ospitati dj set
internazionali.
EXCELSIOR HOTEL GALLIA
DA PINO - MALASTRANA ROSSA
via Palermo 21
Facebook/malastrana.rossa
Pizzeria-ristorante in zona Brera, amato da calciatori e
gente dello spettacolo, dal design dominato da archi e
mattoni a vista, con il rosso che fa da padrone. Adatto per
una cena, ma anche per passarci l’intera serata. E il cibo?
Cucina mediterranea con solo materie prime di qualità.
Inaugurato nel 1932, l’hotel è stato completamente
rinnovato dal celebre architetto milanese Marco Piva.
Gioiello dell’architettura della Belle Époque, è un luogo straordinario che riflette lo stile della capitale del
design, della moda e della buona cucina.
via Mauro Macchi 2
anticaosteriacavallini.it
Il locale, essenziale e raffinato, rappresenta la personalità del gestore Joseph Ghapios, che negli anni ha saputo
imporre la propria linea, con un ottimo prodotto e servizio. Lo charme e lo stile ricordano il vecchio locale degli
anni ‘30. Il menu offre piatti tipici della cucina tradizionale accanto ad altri contemporanei.
Assunta Madre Milano
via Vittor Pisani 2
assuntamadre.com
Il celebre ristorante di Roma ha aperto una sede anche a Milano. Pesce fresco con arrivi giornalieri da
Terracina. Cucina semplice, attenta a non alterare la
genuinità dei prodotti ittici. La mostra del pesce accoglie la clientela all’ingresso per poter mostrare la
qualità del prodotto...dal mare alla tavola.
TREND STORY
ynoturbansushi.it
Il Y-Not colpisce per ogni suo aspetto: il design della location; la clientela, composta per lo più dal jet set della
città; il cibo, che unisce la tradizione giapponese a colori e sapori tipici della cucina brasiliana. Si mangia bene
e ci si diverte in bella compagnia.
MAGAYZZINI
Via Pietrasanta 16
Facebook/MagazziniGenerali
Ai Magazzini Generali, uno dei locali simbolo della nightlife milanese, uno degli eventi gay di punta della scena
lgbt italiana. Musica dance, gogo boys e drag queen,
ogni sabato notte.
ROMA
COCO LOCO
via Flaminia 491/B
Facebook/CocoLoco
Riconosciuto punto di incontro nella capitale, divertente e sfizioso, è il posto giusto dove degustare buon cibo
e bere con classe. I cocktail sono realizzati con cura da
barman professionisti.
SHINTO
via Ludivosi 39
shinto.it
In via Veneto sorge un gioiello d’Oriente: Shinto Sushi Restaurant. Sushi e sashimi la fanno da padrone, oltre ai piatti fusion. L’ambiente è elegante, il design glamour.
GIAM
ROMA
p.zza Guglielmo
Marconi 26/b
spazionovecento.it
Nel cuore dell’Eur, all’interno del palazzo dell’Arte, si estendono i 1000
mq dello Spazio Novecento, location per eventi la cui caratteristica è
quella di potersi adattare
a qualsiasi esigenza realizzativa. Lo spazio, tecnologicamente all’avanguardia, rende possibile
innumerevoli combinazioni di allestimenti. Tra
gli eventi ospitati, anche
il Cosmo Festival, che
sulla terrazza del palazzo
ha ospitato artisti del calibro di Fatboy Slim, Adan
Beyer, Marcel Dettmann,
Matador,
Markantonio,
solo per citarne alcuni.
SPAZIO
NOVECENTO
1993
Con l’estate 1993 ormai alle porte,
Massimo Cominotto intervista Franco Moiraghi, che ai lettori di Trend
spiega in cosa consiste l’Happy Music, la musica di tendenza della calda
stagione: “È la risposta vincente alla
staticità della musica odierna, la melodia vera ed autentica. Non bisogna
rincorrere la ‘novità ad ogni costo’, bisogna saper cercare anche nella musica più vecchia, può essere la prima
house o un Family Stone primi anni
70. Il risultato è un sound che pesca
da generi diversi i risultati migliori,
senza vincolo di novità. Ecco la mia
definizione di Happy Music. Gli americani in questo campo sono al top,
basta ascoltare le nuove produzioni
di Miami, il sound Murk, i Ten City…”
(Trend, maggio 1993). Per leggere l’intera intervista, visita il nostro sito web
www.trend-discotec.com.
VANS
Dalla collezione denominata
Late Night Tales, in vendita da AW Lab, ecco servito
lo snack di tarda notte, caldo e gustoso, da scegliere
in un’invitante selezione di
scarpe per uomo, donna e
bambino. Dolce, salato, caramellato, piccante: il Vans
Late Night Pack è perfetto
per tutti i gusti.
AFTER EIGHT STYLE
HAPPY MUSIC
via Solferino 25
glam.biz
Nato nel lontano 1995, è l’evento glbt e friendly più longevo e importante della Capitale. Con ben quattro sale
(pop, house, revival e una per sole donne), offre divertimento a 360°. Ogni sabato notte al Planet (ex Alpheus).
Alzaia Naviglio Grande 116
Antica Osteria Cavallini
Y-NOT
Via del Commercio 36
Bobino Club
bobino.it
Spazio moderno e polifunzionale che si sviluppa su 6.000
mq. I due piani completamente autonomi permettono di
organizzare eventi con contenuti e programmazione musicale diversi tra loro. Lo stile del locale è moderno, con
colori scuri e giochi di luce, divani di pelle e un palco dedicato a concerti o spettacoli di cabaret. Una console di
ultima generazione ospita dj set.
Da oltre 15 anni è uno dei più
importanti organizzatori e
direttori artistici della scena
romana. Con il suo “gruPPone” organizza l’originale “Revival Party”, divertente e colorata festa dal sapore retrò
al Room 26. Sul palco diviene
Doctor Vintage, artista che si
ispira ai miti Renato Zero e
David Bowie.
Vocalist, showman e direttore
artistico, è un punto di riferimento non solo per quanto
riguarda il mondo della disco
ma anche del lifestyle socio
culturale gay italiano. Ha al
suo attivo ben sette singoli
usciti sotto etichetta Energy.
Protagonsita del sabato sera
dei Magazzini Generali di Milano, con MaGayzzini.
THE CLUB
MILANO
Paolo Pasquali
Marc Leisure
Apprezzato dj delle console
italiane è una rivelazione come
produttore; negli ultimi anni
è stato protagonista di una
grande scalata al successo, anche all’estero, grazie ai suoi dj
set e alla sua etichetta Area94.
Definisce il suo stile “house,
ma con un po’ di funky, e che
strizza l’occhio alla electro più
innovativa”.
AFTER EIGHT WORLD
AFTER EIGHT GUIDE
Frankie P
ROMA
Il suo background musicale
gli permette di fare la differenza alla console dei migliori
club non solo italiani. Artista
completo e remixer creativo,
con “Keep Rocking” è entrato nella Top 50 mondiale di
Beatport; “Chic” è stata scelta da Roger Sanchez per la
sua prestigiosa compilation
“Release Yourself”.
Ha iniziato come PR e in poco
tempo, grazie alla sua professionalità e umiltà, è diventato
la voce di eventi esclusivi, affiancando grandi artisti come
Bob Sinclar, Martin Solveig,
David Guetta, Planet Funk.
Protagonista anche degli after show di artisti come Vasco Rossi, Ligabue, Zucchero,
e molti altri.
ERBUSCO (BS)
via dell’Industria 79
MET
p.le di Ponte Milvio 34
met-roma.it
Ristorante, ma anche aperitif club e lounge bar, il MET è
oggi riconosciuto come luogo di aggregazione per i trend
setter della capitale. Gli arredi e i materiali scelti per l’arredamento, ricordano le case francesi dell’alta Normandia.
GOA CLUB
via di Libetta, 13
goaclub.com
La musica è da sempre uno dei punti forti del locale:
acid jazz, trip hop, tech minimal... alcuni dei più grandi
interpreti della musica elettronica hanno suonato qui.
La tradizione continua con successo, grazie anche a un
soundsystem dal suono perfetto e chiaro.
FROSINONE - LATINA
BAR MINOTTI
via Marittima 309 – Frosinone
Facebook/CaffeMinottiDiMinotti
Progetto nato qualche anno fa, voluto fortemente dalla
famiglia Minotti. Negli ultimi anni, da semplice locale di
provincia è diventato punto di riferimento della notte.
Area Disco
via Casilina Sud km 79800 – Ferentino (FR)
areadisco.it
Un club storico, che mai come quest’anno, grazie a
nuovi innesti e il gruppo già esistente, si è imposto tra i
leader nel panorama disco italiano.
qiclubbing.com
Il QI è uno stile, un
modo di interpretare e
vivere la notte e il divertimento, un modo
diverso di concepire
il gruppo e il concetto
medesimo di ritrovo.
I DJ in console oggi
sono Gianni Morri, Luca
Cassani, Ciuffo, Nello
Simioli e Peppe Citarella. Ai ritmi, ora più levigati ora più diretti, ci
pensano loro, “massaggiando” il pubblico. Ma
c’è di più, gli spettacoli
targati QI Show: trenta
performance all’anno,
tutte diverse, tutte frutto di un lavoro continuo
e certosino, sette giorni
su sette.
ASSUNTA MADRE
Gianni Micalusi, per tutti Johnny, da sempre dedica la
sua vita al prodotto ittico di qualità. Assunta Madre,
che prende nome da sua madre, è il risultato di tanta
passione. Il locale, amato dai personaggi dello spettacolo, ha raggiunto una fama internazionale.
Good
via Londra – Latina
PETERPAN
peterpanclub.it
Il Peter è uno dei più
famosi locali d’Italia,
aperto tutti i venerdì e
sabato notte, si presenta con un nuovo look
metropolitano e d’avanguardia. Ogni sera
presenta una novità,
con dj guest di fama
internazionale e collaborazioni con realtà
artistiche della scena
nazionale e internazionale. Diversi i format
artistici che si alternano
durante i mesi invernali,
spaziando dal Hip-Hop
alla House più ricercata, muovendo migliaia
di persone ogni notte,
toccando le 5000 presenza nei week-end.
via Isonzo – Latina
Facebook/Igufiofficial
Un locale che stupisce per la cura nella preparazione dei
cocktail, realizzati alla perfezione. È un appuntamento
fisso per i latinensi e non; è possibile cenare, e assistere
a cene spettacolo.
puntare sul melodico. Io personalmente
credo ad una selezione equilibrata tra
i due estremi. È un momento difficile,
chi ha dettato legge e tendenze ora si
trova nella brutta situazione di dover
inventare una nuova svolta, se lo aspettano tutti, e questo crea anche un poco
di nervosismo. Se volessi azzardare una
scommessa punterei sull’ambient progressive” (Trend n.2, febbraio 1994). Leggi l’intervista sul sito web di Trend.
24disco.it
Da anni regina della notte della provincia di Latina, ma
punto di riferimento di tutto il centro Italia. Elegante,
raffinata e curata nei dettagli. Serata di punta il sabato.
Ospita anche eventi speciali.
NAPOLI
CANTINE SOCIALI
p.zza Giulio Rodinò
Facebook/CantineSocialiNapoli
In questa location si può gustare un buon aperitivo con
cocktail particolari o con un semplice calice di vino,
o una bella birra gelata. Dopo le 21 il locale propone
un’ampia scelta di piatti unici per soddisfare tutti i palati.
Responsabili: Gianpaolo Albano e Mario Caruso.
Duel beat
via Antiniana 2/a Pozzuoli (NA)
duelbeat.it
Struttura polifunzionale che al suo interno riesce a far
convivere esibizioni di musica dal vivo, dj set, video arte
e show d’intrattenimento, nazionali e internazionali.
opera
via Campana 253 - Pozzuoli (NA)
Facebook/Opera-Music-Hall
Nata nel 2014 dalle ceneri del Dalila, Opera Music Hall è il
luogo perfetto per cena e dopocena. Ospita spesso musica dal vivo e spettacoli di cabaret.
MuMM
La Maison Mumm ha creato Mumm Black Edition,
da stappare con gli amici,
nei club più cool, nei party
più adrenalinici, nei simulacri dell’edonismo. Il color
code? Nero, interpretato
attraverso suggestivi codici
tecnologici – la fibra di carbonio - a dichiarare il suo
balzo nel futuro.
AFTER EIGHT STYLE
1994
“... capello lungo, abbronzato, un abbigliamento che attinge molto dai capi in
pelle. … potrebbe sembrare un attore o
una rock star ...”, nel febbraio del 1994,
per la rubrica “Il DJ del mese”, Trend intervistò Mauro Ferrucci. Alla domanda
sui cambiamenti di tendenza in discoteca, ecco come rispose: “Non esiste un
cambiamento di tendenza, ci si aspetta
qualche cosa di nuovo e al momento
non si intuisce se sia meglio picchiare o
I Gufi
via dei Cappuccini – Latina
RICCIONE
via Scacciano 161
MAURO FERRUCCI
QI
24 TWENTY FOUR
Ristorante alternativo, dove si può degustare una cucina di qualità e piatti particolari. Grande attenzione nella
scelta del prodotto e nel servizio. Frequentato dalla Latina bene e gestito da personaggi ben voluti dalla città.
TREND STORY
Marco Laschi
Gaty
Da sempre sinonimo di house
music di qualità, è stato il primo
dj italiano ad avere un fan club
ufficiale, il celebre “Frankie Pikkia”. La presenza nei migliori locali fashion gli ha permesso di
essere sempre aggiornato sulle
ultime tendenze. Il nuovo progetto pop-rock FAN (Frankie P
& Alex Nocera) è pronto a invadere i mercati di tutto il mondo.
AFTER EIGHT WORLD
AFTER EIGHT GUIDE
Gianluca Neon
Gianluca “Neon” Gentili è il
creatore di eventi di uno dei
club più importanti del panorama nazionale, lo Spazio
Novecento di Roma. A lui si
devono alcune delle più memorabili feste tra cui il Cosmo Festival che ha visto in
console dj set come: Avicii,
Adam Beyer, Steve Aoki, e
tanti altri.
BOLOGNA
Nu Lounge
via De’ Musei 6
nuloungebar.com
Esclusivo e di tendenza, il Nu Lounge è conosciuto
in particolare per le creazioni mixate di Daniele Dalla
Pola, vincitore di un campionato mondiale di barman.
Tra i migliori locali bolognesi dove far aperitivo.
Numa
via Maserati 9
numaclub.com
Numa Restaurant & Ballroom nasce dalle ceneri del celebre Ruvido. L’offerta musicale, con dj set internazionali e tanto divertimento, è uno dei punti forti del locale.
Coco’a
via Altablla 14/A
Facebok/cocoabologna
Aperto fin dalla colazione, ha nell’aperitivo il suo punto
di forza. Grande varietà di pietanze nel buffet.
La Lumiera
via Sabbiuno 4
lumiera.it
Rinomato per la bontà e la ricca scelta delle proposte
culinarie. La Lumiera è anche cena-spettacolo.
Ha iniziato la sua carriera come
PR nei locali più prestigiosi di
Roma, e in pochi anni anni ha
aperto molti club nella capitale e in tutta Italia, riscuotendo
un notevole successo. Persona
dinamica e combattiva, anche
da imprenditore non ha perso il suo “lato artistico”. Il suo
ultimo progetto è il Pepero di
Porto Cervo e Cortina.
Con vent’anni e più di carriera,
Regina Miami è una delle drag
queen professioniste più conosciute d’Italia. Si è imposta
nei migliori locali gay e non
solo. Le sue doti di performer e la prorompente carica
di simpatia l’hanno fatta approdare nelle feste in piazza e
persino in teatro, con lo spettacolo MILF.
JESOLO LIDO (VE)
via Roma DX 120
ilmuretto.net
Con oltre cinquant’anni di attività alle spalle,
Il Muretto è da sempre
un punto di riferimento
della Dolce Vita a Jesolo. Il locale ha ospitato
artisti del calibro di Ray
Charles e James Brown,
e oggi vede esibirsi i più
grandi DJ della scena
dance
internazionale.
Con l’attuale gestione,
che prosegue dal 1998,
Il Muretto ha raggiunto
una fama internazionale
di tutto rispetto, grazie
anche alla qualità del
servizio e all’originalità del prodotto offerto.
Uno dei club italiani che
può definirsi davvero
internazionale da ogni
punto di vista.
IL MURETTO
FIRENZE
via Sassetti 5/r
YAB
Roberto Fantauzzi
Regina Miami
yab.it
Discoteca storica di Firenze, lo YAB ogni sera
cambia pelle e musica.
Il lunedì con la musica
hip hop, lo SmooveYab,
è diventato uno dei più
forti d’Italia. Il locale è
anche ristorante con cucina propria, e di recente
ha aperto il nuovo Privé
Downstairs Club: locale separato dallo YAB,
con proprio ingresso in
stile newyorchese, con
accesso che passa dalle
cucine; al suo interno si
respira l’atmosfera di 30
anni fa, un po’ snob e
con clientela selezionata. Il locale è di Niccolò
Armaroli che lo gestisce
con intelligenza.
FIRENZE
Fairy Gold
via della Vigna Vecchia, 23/r
Facebook/FairyGold
Nel centro storico fiorentino, è la serata gay più interessante di tutta la Toscana. Dance commerciale nella main
room e privée con sonorità house ed elettroniche, con
dj guest a rotazione. Ogni sabato notte al Full Up.
Colle Bereto
piazza Strozzi 5/r
cafecollebereto.com
Locale rinomato per l’aperitivo e l’after-dinner. Da non
perdere i cocktail Fashion Colle e Tropical Jungle. Nel
ricco buffet e dj set con musica internazionale.
Brandolino
piazza Madonna degli Aldobrandini 3/r
brandolinofirenze.it
Cucina fiorentina e toscana la fanno da padrone in
questo ristorante, che ha negli ingredienti semplici e
genuini il proprio marchio di fabbrica.
Cestello
piazza del Castello 8
cestelloristoclub.com
L’atmosfera di questo risto-club è elegante e cool al
tempo stesso.
AFTER EIGHT WORLD
AFTER EIGHT GUIDE
Roberto Buffagni
CASTELLANETA
MARINA (TA)
S.S. 106 Uscita Castellaneta M. Laterza
facebook/cromiedisco
Del Cromie colpiscono
subito le dimensioni e
l’ambiente scenico, ma
poi è la musica a prendere il sopravvento, grazie
a grandi gigs musicali
capaci di coinvolgere oltre 3000 persone. Sotto
la sua cupola si suona l’avanguardia della musica
elettronica, dalla house
rivisitata alla garage e
tech-house. Molti grandi
nomi della dance music, ma anche dj di nicchia, qui hanno lasciato
il segno. Del club fanno
parte anche il privè underground DonGiò e il
fashion privè FraNoi.
BEST TECHNOLOGY EXPERIENCE
VANILLA
via Ciro Menotti 41 – Perugia
Facebook/VanillaPerugia06087/
Storico locale, icona della movida di tutto il Centro Italia
da generazioni. Completamente ristrutturato, ora vanta
due sale che ospitano generi musicali diversi, commerciale e house. In programma party a tema e dj set con
ospiti di livello internazionale.
Peugeot lancia Best Technology Experience, tour che
rivoluzionerà il classico test drive, unendo tecnologia ed
emozione, con l’obiettivo di dimostrare le qualità delle
auto del Leone. La Best Technology Experience partirà
l’11 marzo da Napoli e farà tappa a Roma, Firenze, Brescia, Torino, Milano per terminare il 24 aprile a Treviso.
BAR TENDER
piazza Umbria Jazz 1 – Perugia
Facebook/bar.tender.7543
Nella stazione firmata dall’archistar Jean Nouvel, sorge
questo locale ideale per un aperitivo di qualità e, nei
weekend, dopo cena a ritmo di classic house e dance music.
STARDUST
via Maestri del lavoro 37 – Terni
Facebook/StardustClubTerni
Club che ospita alcuni dei migliori dj della scena nazionale e internazionale. Al suo interno si suonano soprattutto il genere house e quello elettronico. Molto
frequentato il sabato, da clubber umbri e laziali.
Sweet Babes in Tour
Facebook/SweetBabes
Party itinerante con lo staff del Red Zone (strada Bracceschi, Perugia). Il 30 aprile, grande evento nel locale
perugino: si balla fino all’alba con la musica di Ilario Alicante, Carl Craig, Ricky L Adultdancemusic, Sauro Cosimetti, Matteo Picotti.
Urban club
urbanclub.it
Locale di riferimento per il divertimento notturno in
Umbria, che dal 2007 ospita concerti, dj set e feste.
Ottima qualità dell’impianto audio e prezzi d’ingresso
accessibil sono due dei punti di forza del locale.
Bros
via Acaja 2 – Lecce
brosrestaurant.it
A due passi da Piazza di Sant’Oronzo è nato questo ristorante gestito da tre fratelli, giovani ma con già un’esperienza fatta in giro per il mondo. È il luogo ideale per
chi ama le primizie culinarie con un pizzico di tradizione.
Sapore di Sale
via Del Porto 13/15 – Savelletri di Fasano
saporedisalesavelletri.it
Ristorante dedicato agli amanti del buon pesce e, soprattutto, dei frutti di mare. Il nostro consiglio? Provate i ricci di mare... la leggenda narra che i mesi più
indicati per farlo siano quelli contenenti la lettera “r”.
White Ostuni Tito Schipa
c.so Vittorio Emanuele 19-21 – Ostuni (BR)
whiteostuni.it
Tra i vicoli mozzafiato della “città bianca”, grazie allo staff
del White Beach, è risorto un luogo storico: il Gran Caffè Tito
Schipa. Aperto dalla mattina sino a tarda notte, offre una
splendida vista dell’intera città dalla terrazza del locale.
I’M Industrie Musicali
Area Industriale – Maglie (LE)
industriemusicali.it
Il progetto nasce dalle ceneri della discoteca Living.
Ideato come contenitore musicale che abbraccia vari
generi ed eventi di ogni tipo. Una programmazione mirata ad accontentare tutti i palati musicali.
Le Club
via Regina Isabella 2 – Lecce
leclublecce.com
Nuovo locale nel cuore della città, nei pressi del Duomo.
Ristorante, lounge bar e hotel a 4 stelle; la domenica si
trasforma in un nuovo punto d’incontro, dove prende
forma l’apericena. Dalle 21, i suoni lounge e soulfoul del
dj’s Patisso fanno da colonna sonora.
nero. In Italia perde insomma il suo
valore, non bisogna abusarne. L’uso
del campionatore, invece, è da incentivare: stimola la fantasia musicale,
permette creatività ed espressioni
personali. Inoltre ha il vantaggio di
consentire la realizzazione di un prodotto con poca spesa. Purtroppo i dischi davvero buoni sono rari” (Trend
n. 3-4, agosto settembre 1989). Leggi
l’intera intervista sul nostro sito web.
FELLINI
SHOCKINO
Shockino è una pralina personalizzabile di tre elementi che
unisce il design italiano, l’arte
del cioccolato artigianale e
la qualità delle materie prime. L’idea nasce dai designer
Piergiorgio Carozza e Gabriele Cossu, fondatori dello studio di progettazione Officina
Quack! specializzato in food e
product design.
AFTER EIGHT STYLE
1989
Nell’estate del 1989, Trend offre ai lettori alcuni consigli su “Come diventare
DJ”. Tra gli intervistati c’è anche Sergo Mancinelli, in quel momento impegnato in RAI e ancora attivo sul territorio, che alla domanda sullo “scratch
e l’uso del campionatore”, così risonde: “Lo scratch è la prima maniera per
violentare un disco. È una forma di accompagnamento molto povera, nata,
come il rap, in un contesto tipicamente
PUGLIA
POGLIANO
MILANESE (MI)
via Roma 26
discotecafellini.com
In una incantevole villa
immersa nel verde, sorgono i due piani del Fellini. Ad animare le serate
ci pensa Ale Big Mama,
con i suoi party che
coinvolgono ogni volta decine di performer,
con abiti e scenografie
create ad hoc. Il venerdì è “Fellini Classic’o”,
con ospiti d’eccezione e
musica selezionata; il sabato è “Super Saturday
Night”, con dj rotation e
musica per tutti i gusti;
la domenica è “Sei bellissima”, con il celebre
Aperilux, super apericena seguito da animazione fino a tarda notte.
SERGIO MANCINELLI
TREND STORY
Tiziana Rocca Comunicazione
si è affermata come una delle
magiori agenzie di comunicazione, ideazione e organizzazione di manifestazioni, serate, programmi tv e radiofonici.
Tiziana Rocca, è da due anni,
Direttore Generale del TaorminaFilmFest. Sensibile ai
problemi del sociale, è testimonial di alcune Onlus.
Imprenditore di successo e assiduo frequentatore dei più importanti club d’Italia, con le proprie qualità è riuscito a imporre
il proprio marchio Sartoria Paolorossi all’interno dei club. Oggi
lancia nel mondo l’ambizioso
progetto chiamato “4-chetta”.
Le sue armi sono: la dimensione
mondana e la conoscenza meticolosa del mestiere di sarto.
CROMIE
UMBRIA
Tiziana Rocca
Luca Paolorossi
Proprietario e Art Director
di locali di successo, insieme
al fratello Massimo ha portato alle stelle alcuni dei locali
più apporezzati in Italia. Tra
questi club c’è anche il Peter
Pan, che sotto la guida dei
fratelli Buffagni, dopo tanti
sforzi, è rinato ed è tornato
ad essere uno dei locali top
della Riviera.
DANCE ON AIR
danceworld
L’UNIVERSO DANCE DI RADIO 105 è anche su 105.net
Celebrità e glamour, shopping e club
esclusivi, bolidi e ville deluxe, dance
e hiphop. In poche parole … Miami!!!!
Il venerdì e il sabato sera Radio 105 si
trasferisce nell’epicentro mondiale dello show-business: dalla sua sede nel
cuore di Miami la dj Vicky insieme a Dj
Erasmo e Dj Serf regalano agli ascoltatori di Radio 105 un appuntamento
scandito da news, gossip, interviste
Un viaggio musicale mozzafiato nel
cuore dell’universo della musica elettronica. Al timone dello studio volante di Radio 105 c’è Fabiola, che
ogni settimana esplora luci e ombre
delle scene electro, techno, minimal
esclusive e la dance di tendenza con
novità in anteprima assoluta e tutte le
“hot track” del rap-game americano....
dai pool party degli hotel più esclusivi
di South Beach alla Ultra Music Fest, il
più importante evento di musica elettronica del mondo, dalla Little Havana,
alle feste non stop nei club aperti 24
ore su 24.....e dove la parola d’ordine è
solo una ...party time. Non solo: Vicky
& co. accompagnano gli ascoltatori a
spasso per la città alla scoperta di feste,
tradizioni, glamour, arte, movida, tutto
quello che rende la Magic City unica al
mondo, il tutto correlato da una galleria fotografica settimanale da vedere
solo su 105.net nella sezione 105 Miami.
e drum’n’bass. I protagonisti delle
consolle planetarie, i musicisti, i produttori, le label, le collaborazioni, ma
anche le hit di oggi, i capolavori di ieri
e le ultime uscite firmate dai top-dj e
dai newcomer italiani e internazionali. E poi tante anticipazioni, interviste
esclusive, informazioni preziose, curiosità, gli update delle serate più importanti, i Festival, i dj set e i live set…
e tanti pass per le one night da non
perdere. L’ordine è: resta sintonizzato e alza il volume del tuo stereo, del
tuo computer o del tuo smartphone!
Welcome to...105 Miami: lo show-biz a
stelle e strisce, su Radio 105! Venerdì e
sabato dalle 21:00 alle 23:00.
Il venerdì e il sabato sera Radio 105
è 105 Club Nation, dalle 23:00 alle
24:00.
105 STORY
della colonna sonora dell’esplosivo
random-party con i beat più ballati
dai vip e dal grande popolo urban,
un melting pot irresistibile di hiphop,
r&b, reggaeton e moombahton.
Sono molte le consolle storiche nelle quali si è insediata la one night del
momento : Hollywood (MI), Il Muretto
(Jesolo), Peter Pan (Riccione), Spazio
900 (Roma), Pineta (Formentera),
Cipriani (Ibiza), Numa (Bologna), No
Name (Napoli), Liv (Bassano), Berfis
(Verona)… e non poteva certo mancare
quella di Radio 105, da sempre attenta
alla scena clubbing e al mondo urban.
Mixati originali ed esclusivi, remix e
special guest saranno gli ingredienti
principali del “Mamacita Radio Show”
on air su Radio 105, ma anche online
su 105.net e sull’App mobile ufficiale.
Due parole d’ordine: impossibile non
ballare e impossibile perderlo! Il sabato e la domenica sera non possono decollare senza il suono del
“Mamacita Radio Show”. Sabato e
domenica, dalle ore 20:00 alle 21:00.
1993
Nel 1993, quando Radio 105 ancora si
chiamava Rete 105, Trend Discotec
si recò alla discoteca Metamorphosis
di Lipomo (CO) per assistere alla performance di un trio di DJ talentuosi:
Stefano Secchi, Francesco Zappalà e
Marco Galli. In quel periodo, infatti, l’emittente radiofonica aveva deciso di
organizzare nelle discoteche una festa
che ricreasse dal vivo le emozioni del
programma radiofonico Discomania,
il programma per gli amanti della
buona dancemusic. L’idea del tour itinerante, che portò il nucleo pulsante
di Rete 105 nei club italiani, ebbe da
subito un grande successo. Il pubblico, infatti, era entusiasta di poter dare
un volto a quei personaggi di cui fino
a quel momento aveva apprezzato
“solo” le voci. Leggi l’articolo, pubblicato su Trend Discotec n.2, febbraio
1993 sul sito www.trend-discotec.com.
4 ore non stop scandite dai beat e dai
set dei top dj italiani e internazionali
selezionati da Andrea Belli, “head of
music” e dj resident di questo dance-show on-air su 105 da ben 12 anni!
In ogni puntata si scopre la Top Tune
of the Week e l’anteprima assoluta
della Future Tune mentre le interviste,
affidate a Max Bondino, hanno visto
protagonisti artisti del calibro di Bob
Sinclar, Martin Solveig, Giorgio Moroder, Afrojack, Faithless, Fatboy Slim,
David Morales, Little Louie Vega, Roger Sanchez, Todd Terry, Zedd, Michel
Cleis, Paul Kalkbrenner, Riva Starr e
i “nostri” Federico Scavo e Ti.Pi.Cal.
105 INDAKLUBB è presente nei migliori club italiani con il format Indaklubb4clubs, e sulla piattaforma
digitale Mixcloud dove vengono inseriti i migliori dj set e tutte le novità settimanali. 105 INDAKLUBB è
su Facebook, Twitter e Mixcloud.
È la notte dance firmata Radio 105!
Sabato e domenica dalle 0:00 alle
4:00.
BEATS
Fondata nel 2006 da Dr. Dre
e Jimmy Iovine, Beats è un
marchio leader nel settore
audio. Il successo lo deve alla
scelta di mettere a disposizione dei consumatori cuffie,
auricolari e altoparlanti di altissimo livello, permettendo
a una nuova generazione di
poter ussufruire di un suono
di altissima qualità.
AFTER EIGHT STYLE
DISCOMANIA IN DISCO
La serata che fa impazzire migliaia di ragazzi diventa un programma radiofonico, perché dai club
italiani e internazionali a Radio 105
il passo è breve se il party è firmato Max Brigante e team Mamacita!
Una line up d’eccezione composta da
Max Brigante, Andrea Pellizzari, Roc
Stars e Latin Lovers è protagonista
AFTER EIGHT WORLD
INTERVISTA
Francesco Pulcini
Angelo Cervo
Indiscusso personaggio della
Costa Smeralda; gestore, imprenditore, manager e grande mente organizzativa, da
sempre “re” di Poltu Quatu,
località in grande evoluzione.
Negli anni è riuscito a dare
alla sua amata terra un’impronta internazionale, creando eventi e manifestazioni
di prestigio.
Nasce come voce della notte romana, ma ben presto si
rivela grande PR e vocalist,
che in poco tempo ottiene
successo sia in Italia che all’estero, soprattutto a Formentera, dove diviene un punto
di riferimento della night life
dell’isola. Oggi raccoglie i risultati di un lungo percorso
fatto di sacrifici e passione.
Lara Caprotti
Forte di una voce carismatica e suadente, decisamente
“black”, con coraggio ha lasciato Milano per conquistare
New York, dove è stata ribattezzata “La pesciolina che
canta”. Da quando è tornata in
Italia, anima alcuni dei club più
prestigiosi come Tocqueville,
QI di Rovato e, soprattutto, il
Pineta di Milano Marittima.
IN DA KLUBB
UNDERGROUND
presents
A
Paul
Kalkbrenner
105InDaKlubb, Andrea Belli e Max Bondino hanno incontrato Paul Kalkbrenner,
leggendario dj, compositore e produttore tedesco, che ha raccontato la sua incredibile ascesa all’olimpo dell’universo elettronico. Nato a Berlino Est prima della caduta
del muro, Paul ha coltivato e fatto crescere la propria musica nello scenario underground
della techno berlinese. Protagonista del cult movie “Berlin Calling”, oggi i suoi show dal vivo
sono un fenomeno mondiale, paragonabili a quelli di una rockstar. Paul ha spiegato come è
nata l’idea della trilogia di video - “Cloud Rider”, “Mothertrucker” e “Feed Your Head” - e
del personaggio Florian per il lancio del suo ultimo album “7”. “Questa idea fantastica è
venuta all’agenzia Droga5, un’idea semplice ma brillante: dar vita al prototipo del mio fan
e inviarlo negli USA per diffondere con i pochi mezzi a disposizione la mia musica. Il suo
percorso è duro, fatto di momenti di gioia ma anche di abissi, un po’ come è stata la mia
storia musicale”. Un personaggio, quello di Florian, che ha molti punti in comune con DJ
Ikarus, il personaggio interpretato da Kalkbrenner nel film “Calling Berlin”. “La musica
può essere un posto sicuro per alcune persone, un posto dove rifugiarsi dalle miserie del
mondo. In questo, Florian e Ikarus sono simili”, spiega Paul. L’album “7” è il primo prodotto dal dj e producer tedesco con una major. Nei brani si sente una maggiore presenza
di vocals e pezzi cantanti rispetto al passato, ma quanto ha inciso questo cambiamento
sul processo creativo dell’artista? “Anche se all’inizio, dopo aver firmato con Sony, ho sentito un po’ di maggiore responsabilità, il processo creativo è stato lo stesso di sempre”,
assicura il dj producer berlinese, che malgrado il successo è rimasto una persona easy,
senza atteggiamenti da star. “Anche dopo il successo, è importante continuare a comportarsi da persona normale perché a nessuno piace avere a che fare con dei coglioni. Anche a livello professionale, comportarsi da coglione non aiuta mai…”. Come dargli torto?
Ascolta la musica e l’intervista a Paul Kalkbrenner, sulla pagina Mixcloud di 105InDaKlubb.
Iggy Pop e Josh Homme (Queens Of The Stone Age) hanno fatto il miracolo, con
una botta di vita e rock’n’roll hanno reso ancora più interessante questo 2016, iniziato nel peggiore dei modi, visto i gravi lutti che stanno decimando la scena musicale. I due musicisti, infatti, faranno uscire il 18 marzo un album prodotto insieme
e dal titolo Post Pop Depression. La prima canzone diffusa, “Gardenia”, per alcuni
versi sembra ricordare molto l’Iguana di “Nightclubbing” nel suo primo album da
solista The Idiot; canzone scritta da David Bowie nel periodo berlinese. “Break
Into Your Heart” ha i contorni della ballad, dove la timbrica di Iggy ti fa letteralmente ciondolare; toni sensuali, anche se al momento dell’ascolto, non essendo
ancora disponibile l’opera completa, sento la mancanza del tritolo. L’anima punk
ribelle e indomita, per intenderci “il culo di fuori mostrato ai concerti”. Post Pop
Depression verrà accreditato come un album di Iggy Pop prodotto da Josh Homme, per la parte strumentale sono stati chiamati anche Dean Ferita (Queens of
the Stone Age) e Matt Helders (Arctic Monkeys). Dopo un primo tour americano,
la band debutterà in Europa il 4 maggio a Stoccolma, per poi dirigere alla volta di
Copenaghen (il 5), Berlino (il 7), Amburgo (l’8), Amsterdam (il 10), Londra (il 13)
e Parigi (il 15). Il fatto che la stagione estiva non sia ancora stata annunciata lascia
sperare in ulteriori appuntamenti, anche se - al momento - non sono state effettuate comunicazioni rassicuranti in merito a un eventuale passaggio in Italia del tour.
TREND STORY
ROCK
DISTRICT
1989
“Sei in un posto davvero spaziale e
uno sbroccato cerca di intortarti; tu
ti sei già uccisa ballando uno di quei
martelli pompati di brutto; cosa
fai?”... Maggio 1989, Trend dedica
un articolo al “disco-linguaggio” e
mette a disposizione dei lettori un
rapido dizionario con i termini più
“mitici” in pista. Tra questi spiccano:
faggiano, ovvero stupidotto, imbranato; biodegradabile, che si scioglie
facilmente, disponibile alle cotte;
uscire dalle casse, musica davvero
straordinaria e quando si tratta di
una persona eccezionale, si dice che
esce ‘dal video’; osram, nome di una
nota marca di lampadine, indirizzato
a chi abusa di solarium e ha il viso
perennemente ustionato. Per leggere tutte le definizioni contenute nel
mini-dizionario in pista, visita il nostro sito web www.trend-discotec.com.
Arcane Extraroma
Un rum eccezionale, originale
e sorprendente. Rum Arcane
Extraroma è uno speciale rum
ambrato, invecchiato di 12 anni
in fusti di quercia americana
poco tannici per non nascondere note di canna fresca. È un
insieme armonioso di note di
cocco, banana, vaniglia, cioccolato e una nota finale di bosco delicatamente speziata.
AFTER EIGHT STYLE
COSA DIRE IN DISCO
di Massimo Cominotto
un album intenso
emotivo, inaspettato
AFTER EIGHT WORLD
AFTER EIGHT GUIDE
Tanja Monies
Tommy Vee
Imprevedibile, trasformista...
unica nel suo genere. Un animale da palco, amata e seguita
da molti, copiata anche se inimitabile. Ogni volta sbalordisce per la sua carica di energia
e calore in tutto ciò che fa. Tanja
è anche speaker radiofonico,
cantante e testimonial di marchi di moda. Collabora da tempo con la Airplane! Records.
Co-proprietario della Airplane!
Records. Dj, producer e remixer apprezzato da grandi artisti, come Moby e Laura Pausini,
Tommy Vee, tra le tante soddisfazioni avute in carriera, ha
conquistato due dischi d’oro e
creato one-night di successo,
come No-Name, che ha avuto
ospiti importanti come Axwell,
Steve Angello e Alesso.
NAPOLI
via Vito Fornari 15
Fb/Snobexclusiveclub
Quando si entra allo
Snob Exclusive Club,
aperto dal martedì alla
domenica da mezzanotte fino alle quattro
del mattino, subito si
respira l’aria della Dolce
Vita, circondati da belle donne e uomini carismatici, ascoltando bella
musica,
sorseggiando
deliziosi cocktail. Il concept del locale prevede
per ogni serata fasce di
età diverse. La direzione del locale è affidata
a Josè Mennella e Diego
Gennaro. I responsabili
degli eventi e dei party
sono Cristiana della Rossa e Mary De Pompeis
SNOB
PUGLIA
La Lampara
viale De Gemmis 1 – Trani (BA)
Palace Cafè
c.so Vittorio Emanuele II – Bari
palacecafe.it
Situato in un hotel, è diventato in pochi mesi una delle
mete più gettonate dalla movida della città. Programmazione decisamente varia: jazz, cabaret, live band e dj set.
Dopolavoro
lalampara.com
Un club che da 60 anni fa la storia dell’entertainment
di Trani. Club per palati musicali esigenti, con Federico Scavo, Todd Terry, Gigi D’Agostino, Ernest and
Frank, e il Vizio per gli amanti dei grandi classici.
Premiere
ss.103 km.1 – Gallipoli (LE)
piazza Crispi 38 – Brindisi
Facebook/Dopolavoro
In questo ex cinema si alternano eventi di musica live ad
altri di dance hall e hip hop, con session di musica house.
premierelounge.it
Il locale dei fratelli Pastore, titolari dello storico Riobo’ Gallipoli; di sabato sempre presenti con un grande show e animazione. Target tra i 20 e i 30 anni.
MILANO MARITTIMA
v.le Romagna 66
Pineta
TREND STORY
ALCATRAZ
pinetadisco.com
Pochi locali sono sopravvissuti al corso degli
eventi mantenendo intatta la propria filosofia;
tra questi c’è il Pineta di
Milano Marittima che, da
oltre 50 anni, mantiene l’originale filosofia di
club d’elite. Oggi, gestito
dall’imprenditore Marco
Amadori, il Pineta Luxury Hall è ancora uno dei
palcoscenici più ambiti
da vip e personaggi noti,
e non solo. Una buona
parte di questo successo
è dovuto ai grandi nomi
che si sono alternati alla
console: Bob Sinclar, Steve Angello, Craig David...
solo per citarne alcuni.
1998
Tra il 1997 e il 1998, dal rinnovamento di quella che prima era un’officina meccanica, diventata poi magazzino per spedizioni, a Milano nasce
lo spazio polifunzionale Alcatraz.
A 18 anni di distanza, il locale non tradisce la filosofia che ha portato alla sua
creazione, ospitando eventi e concerti
di generi musicali molto diversi tra loro.
Nel novembre del 1998, Trend dedica una pagina a questo nuovo locale,
con un articolo che ne sottolinea anche l’aspetto architettonico: “Della struttura colpisce soprattutto il senso d’imponenza,
accentuato dall’arredo ‘minimalista’,
mentre i pavimenti in cemento ‘elicotterato’ nero accentuano l’impressione di trovarsi in un vero hangar”
(Trend n.11, novembre 1998). Per leggere tutto l’articolo, visita il nostro
sito
web
www.trend-discotec.com.
Fox
Andrea “Fox” Guidi, PR della Romagna, organizzatore
e collaboratore del Pineta di
Milano Marittima, persona di
una grande energia e sempre
al top nel mondo della notte.
Carismatico, sempre coinvolto negli eventi più di spicco
nel panorama nazionale, è un
punto di riferimento del jet
set italiano.
TREND CAR
DS3
La
francesina
premium
Bagaglio al top e
un’infinità di combinazioni di colori,
sono due delle caratteristiche della
nuova ds3. giovane
e coinvolgente, non
passa inosservata.
di Emanuele D’Argenzio
R
itorna la piccola francese di casa DS, con un facelift che stravolge il frontale e lascia praticamente
invariati le fiancate e il posteriore. Si continua a
rinnovare, quindi, un modello che ha già alle spalle un
grande successo, con più di 390.000 esemplari venduti in tutto il mondo. Questo grazie anche a un bagagliaio al top della categoria e una vastissima scelta
di allestimenti e personalizzazioni (78 combinazioni di
colore tra tetto e carrozzeria, che diventano 3 milioni considerando anche altri elementi della vettura). La
piccola DS3 ha quindi da subito mostrato carattere da
vendere anche grazie ad uno stile di guida brillante,
giovane e coinvolgente. Le nuove motorizzazioni speriamo incarnino ancora questo DNA; potremo trovare
in listino quattro diverse alternative a benzina (un aspirato 3 cilindri 1.2 litri da 82 cavalli, turbo PureTech da
110 e 130 cavalli e l’1.6 THP turbo da 165 cavalli), oltre a
due 1.6 turbodiesel BlueHdi da 100 e 120 cavalli. Inoltre
è stata presentata l’adozione del nuovissimo cambio
automatico EAT6 sulla motorizzazione PureTech 110,
che si va ad affiancare al cambio manuale, a cinque
o sei rapporti, e al cambio robotizzato. Per quanto riguarda l’interno, la francese si aggiorna con i tempi,
sostituendo ai pulsanti sulla plancia un schermo da 7”,
che tramite il “mirror link” connette qualsiasi tipo di
smartphone alla vettura. Una soluzione di connettività
che funziona sia con Apple CarPlay che con MirrorLink,
e che consente di utilizzare lo smartphone direttamente sul display della plancia. Con Apple CarPlay, il
conducente può telefonare, usare le mappe, ascoltare
musica e accedere ai messaggi pronunciando una parola o con un solo dito, e in modo intuitivo. L’utilizzo e
l’impostazione di CarPlay sono semplici e avvengono
sia tramite l’interfaccia nativa dell’auto, sia attivando
il riconoscimento vocale Siri, che non distrae il conducente. Questo offre la possibilità di monitorarne le condizioni tramite un’app dedicata e risolverci il problema
di ritrovarla una volta parcheggiata, grazie al rilevatore
di posizione.
DS offre quindi un prodotto molto curato nei dettagli
e alla moda, per un pubblico giovane che vuole sicurezza, ma con prestazioni più che soddisfacenti, personalizzazione e tecnologia. Cosa ne pensate? Quale può
essere un degna rivale di questa reginetta francese?
Music connection
Nell’era della connessione “ovunque e comunque”, le
app che permettono di usare il proprio smartphone
mentre si è al volante, nel massimo della sicurezza,
magari senza dover staccare le mani, diventano indispensabili. Tra queste, Apple CarPlay e Android Auto
sono tra le favorite degli utenti, soprattutto per quanto
riguarda l’ascolto della musica.
Apple CarPlay permette di selezionare artisti, brani e
playlist utilizzando i comandi integrati dell’auto, o semplicemente dicendo a Siri cosa si vuol ascoltare; e, su
abbonamento, mette a disposizione l’accesso a Apple Music. Semplice e intuitivo appare anche Android
Auto, che con Google Play Musica permette di accedere a 30 milioni di brani musicali.
AFTER EIGHT WORLD
CHARTS
Stefano Pain
Marica Voice
Marco Amadori
DJ, producer, remixer, il suo
stile è house/progressive/
electro. A livello internazionale, spiccano le collaborazioni con artisti del calibro
di Bob Sinclar, Craig David,
Robbie Rivera, e tanti altri.
Con Danilo Rossini ha creato l’etichetta Bootylicious.
Marica “Voice” Rotondo fin
da giovanissima mostra le
sue doti canore e capacità d’intrattenimento che la
portano a essere oggi uno
dei vocalist più ricercati in
Italia. Ha lavorato con dj di
fama internazionale, come
Bob Sinclar.
Proprietario del Pineta di Milano Marittima, porta avanti
con ambizione il nuovo progetto, ma senza dimenticare la storia del mitico locale
romagnolo. Con lui al timone, il Pineta continua a essere una delle mete preferite
di vip più o meno noti.
Top Dj HOUSE - EDM ITALIA
Vocalist
DAVID
CICCHELLA
Samsara Beach (LE)
ALAIN
ROSSETTI
REDAZIONE
TREND
VINAI
Benny Benassi
Merk & Kremont
Federico Scavo
Albertino
Luca Guerrieri
Danilo Seclì
Andrea Maggino
Marco Santoro
Federico Scavo
Marco Carola
Ilario Alicante
Ralf
Mauro Ferrucci
Cube Guys
Gabry Ponte
Tommy Vee
Cristian Marchi
VINAI
Merk & Kremont
Bolgia (BG)
MAURO
BIANCHI
Art Director
LORENZO
TIEZZI
REDAZIONE
TREND
Joseph Capriati
Ilario Alicante
Sam Paganini
Raffaele Attanasio
Marco Faraone
Marco Carola
Joseph Capriati
Ilario Alicante
Ralf
Tale of Us
Marco Carola
Tale of Us
Stefano Noferini
Luca Bacchetti
Silvie Loto
Ralf
Marco Carola
Tale of Us
Joseph Capriati
Ilario Alicante
NELLO
SIMIOLI
REDAZIONE
TREND
FRANCESCO
SARZI
Peter Pan
Top Dj TECHNO italia
GIORDANO
VECCHI
PR - Blogger
Top VOCALIST italia
TOMMY
VEE
ANDREA
GRANATA
Italia
Italia
DJ Producer
Bobino Club (MI)
DJ Producer
Faber
Isa B
Lara Caprotti
Tanja Monies
Cire
Tanja Monies
Marica Rotondo
Lara Caprotti
Gaty Vocalist
Faber
Lara Caprotti
Faber
Gaty Vocalist
Melanie Estella
Marica Rotondo
Eleonora Rossi
Alle Torelli
Fabio Marzo
Thorn
Faber
ALBERTO
FUMAGALLI
REDAZIONE
TREND
K Klass (CO)
Setai (BG)
Mia Clubbing (MC)
Liv (VI)
Numa (BO)
Spazio Novecento (RM)
Cocoricò (RN)
Villa delle Rose (RN)
Samsara Beach (LE)
Cromie (LE)
Italia
TOTALE
VINAI ••
Merk & Kremont ••
Federico Scavo ••
Gabri Ponte •
Tommy Vee •
TOTALE
Joseph Capriati •••
Ilario Alicante •••
Marco Carola •••
Tale of Us •••
Ralf ••
TOTALE
Faber ••••
Lara Caprotti •••
Tanja Monies ••
Marica Rotondo ••
Gaty Vocalist ••
Top CLUB italia
ALE
BIG MAMA
THE CUBE
GUYS
Country (OT)
Villa delle Rose (RN)
Fellini (MI)
Qi Clubbing (BS)
Teatro Posillipo (NA)
Setai (BG)
Cocoricò (RN)
Coco Beach (BS)
Qi Clubbing (BS)
Room 26 (RM)
Art Director
DJ Producer
Nameless Festival
Top FESTIVAL italia
Italia
MANUELA
DORIANI
JACOPO
BERTOLINI
FEDERICO
SCAVO
REDAZIONE
TREND
Movement (TO)
Pop Fest (LE)
Nameless (LC)
Elita (MI)
Kappa Futur (TO)
Kappa Futur (TO)
Reload Music (TO)
Pop Fest (LE)
Nameless (LC)
Seasound (LU)
Pop Fest (LE)
Molo Street Parade (RN)
Aperyshow Benefico (PD)
Time to Love (BS)
RoBot (BO)
Spring Attitude (RM)
Club to Club (TO - MI)
Elita (MI)
Kappa Futur (TO)
Nameless (LC)
DJ - Speaker
PR Manager
Top DJ INTERNAZIONALE
DJ Producer
Italia
ALBERTO
GOBBI
RICCARDO
SADA
STEFANO
MARANO
REDAZIONE
TREND
Deadmau5
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Skrillex
Axwell /\ Ingrosso
Calvin Harris
Deadmau5
Eric Prydz
Feed Me
Mason
Kaskade
Axwell /\ Ingrosso
Skrillex
Alesso
Diplo
Eric Prydz
Sven Vath
Steve Aoki
David Guetta
Armin Van Bureen
Calvin Harris
DJ Manager
Giornalista
Blogger
Italia
TOTALE
Villa delle Rose ••
QI Clubbing ••
Setai ••
Cocoricò ••
Spazio Novecento •
TOTALE
Pop Fest •••
Nameless •••
Kappa Futur •••
Elita ••
Spring Attitude •
TOTALE
Eric Prydz •••
Deadmau5 ••
Skrillex ••
Axwell/\Ingrosso ••
Calvin Harris ••