L’Europa e il Mediterraneo nel IX-X secolo LE INVASIONI NORMANNE E LE INCURSIONI DI SARACENI E UNGARI, LA MONARCHIA SASSONE, LA SOCIETÀ FEUDALE Cronologia del Medioevo • Le periodizzazioni possibili del Medioevo (VXV sec.) sono diverse, ne scegliamo una: • 476-800 • IX-XII sec. • XII-XV sec. (fine della Tarda antichità e primo Medioevo) alto Medioevo Basso Medioevo Le invasioni normanne • Fin dall’VIII sec. Inghilterra e Irlanda subirono assalti dai vichinghi (detti anche normanni “uomini del nord”) • Nel IX sec. a causa del sovrappopolamento e della loro cultura guerriera si spinsero verso la Francia settentrionale per compiere razzie. • L’esercito franco si rivelò inadeguato (i signori erano impegnati nelle guerre contro i discendenti di Ludovico il Pio) • Nel X sec. si stanziarono in alcuni territori e diedero vita a monarchie: il re Rollone si stanziò nei territori che presero il nome di Normandia e si fece battezzare • Il vichingo Knut il Grande nel 1017 ottenne invece la corona d’Inghilterra Le incursioni dei saraceni • Nel IX sec. i pirati arabi, chiamati saraceni, compivano razzie nell’Italia meridionale (Sicilia e Campania) e in Francia. • Oltre a massacri e saccheggi, compivano anche rapimenti di uomini e donne cristiane da rivendere come schiavi o per chiedere riscatti. • Gli europei arginarono le loro incursioni all’inizio del nuovo millennio, grazie alla forza delle repubbliche marinare italiane che ripresero il controllo del Mediterraneo. Le invasioni degli Ungari e l’incastellamento • Nel IX sec. gli ungari, nomadi dell’Asia centrale, si stanziarono in Pannonia (attuale Ungheria). • Iniziarono incursioni in Italia e in Germania, saccheggiarono e devastarono molti monasteri e città. • In Europa, dopo la fine dell’Impero carolingio (887), manca un potere centrale (difficoltà nel radunare eserciti). • Nasce il fenomeno dell’incastellamento: la migliore difesa diventa l’edificazione di mura e fortificazioni attorno a cui proliferano centri abitativi Le monarchie in Francia e Germania • Dopo il crollo dell’Impero carolingio in Francia a causa della debolezza del potere centrale, il dominio diretto della corona si limita al territorio tra la Loira e la Senna. • Nel 987 la dinastia dei Capetingi (da Ugo Capeto) conquista la corona e rende ereditaria la monarchia • In Germania i territori sono divisi in ducati autonomi e dopo l’estinzione della dinastia carolingia (911) la corona era divenuta elettiva e veniva assegnata alle famiglie maggiori • Nel 919 Enrico di Sassonia fu eletto re e rese ereditaria la monarchia e nel 936 suo figlio Ottone I diventa re di Germania Ottone I e la restaurazione dell’Impero • Nel 955 Ottone I sconfigge gli Ungari a Lech: forte della vittoria cerca di imporre la propria egemonia in Europa e in Italia (di cui detiene la corona). • Ottone I spesso nomina conti, alcuni ecclesiastici (vescovi o abati) per contrastare il potere dei signori locali e perché non potevano tramandare in eredità il beneficio concesso. • Nel 962 interviene in Italia dove viene incoronato dal papa, e restaura il Sacro Romano Impero • Depone il papa (Giovanni XII) esempio di corruzione (accusato di omicidio, spergiuro..) • Emana il Privilegio ottoniano con cui si riservava il potere di confermare l’elezione papale. • Rivendicò anche il controllo delle regioni meridionali, occupate dai bizantini e accettò un compromesso: il figlio Ottone II sposò la principessa bizantina Teofano. • I suoi discendenti non riuscirono a portare avanti la restaurazione dell’impero e al tempo di Enrico II (1002-1024) anche l’elezione del pontefice era tornata nelle mani delle aristocrazie romane • Corrado II nel 1037 emanò la Constitutio de feudis: veniva sancita l’ereditarietà anche per i feudi minori La signoria feudale • Con il fenomeno dell’incastellamento i signori estesero il loro potere: dalla sfera economicosociale a quella politica, con poteri giuridicomilitari. • Il principale diritto è quello del banno (signorie di banno) ovvero la possibilità di riunire l’esercito e di bandire qualcuno. • I signori avevano il controllo militare e politico su tutti coloro che vivevano sotto il suo dominio (anche piccoli proprietari terrieri) e non solo sui suoi territori • Il diritto di immunità, originariamente concesso dal sovrano solo a enti ecclesiastici, viene esteso anche ai signori (giustizia signorile) L’evoluzione dopo il Mille • RINASCITA DELL’AGRICOLTURA: diminuiscono le incursioni esterne e vi è un riscaldamento del clima= cresce la popolazione. • Aumentò ulteriormente il disboscamento che rese disponibili nuovi territori per l’agricoltura • Importanti innovazioni tecnologiche favorirono la rinascita agricola: 1. L’aratro di legno fu sostituito da quello di ferro 2. Collari rigidi per gli animali da traino 3. Ferratura degli zoccoli 4. La rotazione triennale: la terra veniva divisa in 3 parti (una lasciata a maggese, le altre due coltivate a frumento e legumi) 5. Il mulino a vento o ad acqua • CAMBIA LA SOCIETÀ FEUDALE: 1. L’omaggio feudale si svuota di significato: le fedeltà si moltiplicano e diventano incompatibili, si verificano casi di fellonia (mancanza alla fede giurata). Questo causa guerre locali. 2. Cristianizzazione della cavalleria: le guerre locali erano l’occasione per la classe nobiliare di razziare. Vescovi e abati impongono la “pace di Dio”, astenersi dalla violenza (Domenica, quaresima ecc.). Per neutralizzare la violenza brutale dei feudatari si promuove l’ordinazione a cavaliere (cristianizzazione dell’omaggio vasallatico): si attribuisce valore morale al mestiere delle armi insegnando al cavaliere a difendere i deboli (letteratura cavalleresca). 3. I tre ordini della società feudale: la Chiesa elabora una teoria della struttura sociale, gerarchica. • ORATORES (uomini di preghiera) • BELLATORES (guerrieri) • LABORATORES (uomini che lavorano la terra) L’appartenenza a un ordine, a un particolare raggruppamento sociale, è sancita da un atto giuridico (sacramento o investitura) diversamente dalla classe sociale