L’Occidente e il resto del mondo La «Grande Divergenza» • Europa e Cina a confronto. Le periodizzazioni della World History. • L’Ottocento come momento chiave dell’ascesa dell’Occidente. • Il dibattito sulle cause e sul futuro dell’egemonia occidentale. Misurare il divario economico • Aumento della produzione globale e crescita della distanza tra paesi ricchi e poveri. • Le fonti per misurare la ricchezza. • L’andamento del PIL e le trasformazioni degli equilibri globali. • L’ascesa dell’Occidente come un processo «contingente». Le peculiarità dell’Occidente • Max Weber, Adam Smith, Karl Marx: il dinamismo della società occidentale e la staticità della società orientale. • Tre aspetti distintivi: scienza moderna, stati nazionali, economia di mercato. • L’Europa occidentale come inizio e fine della ascesa dell’Occidente. Le somiglianze con l’Oriente • Fino al Settecento Asia orientale ed Europa occidentale mostravano più somiglianze che differenze. • L’interpretazione di Kenneth Pomeranz: l’Europa e la scarsità di energia e di materie prime. • Il ruolo della competizione. Gli effetti delle interconnessioni • Le disuguaglianze come effetti delle interazioni globali. • L’espansione del capitalismo commerciale. • Il ruolo della «rivoluzione scientifica» europea. • La supremazia degli Stati europei. La rivoluzione industriale • Il valore periodizzante della rivoluzione industriale. • Dalla dimensione regionale a quella globale. • La rivoluzione industriale come fenomeno europeo: l’economia di mercato e l’affermazione dell’imprenditorialità. • La necessità di una prospettiva comparata e globale.