Dopo i drammatici atti terroristici accaduti ultimamente e conseguente guerra, sofferenze e tragedie enormi, queste parole, ormai, ogni giorno risuonano dalla TV, si leggono sui giornali, sono diventate argomento dei discorsi nella vita di ognuno di noi. Per aiutare a farsi un’idea più precisa del loro significato, proviamo a dare una breve risposta a questa domanda, per poter giudicare i fatti con maggior obiettività. - Islam - Significa sottomissione alla volontà di Dio (Allah). (“C’è un solo Dio e Maometto è il suo profeta”) I suoi seguaci si chiamano: musulmani o maomettani da Maometto (570-632 DC) che fondò questa religione, e scrisse le “rivelazioni” in un libro detto Corano. I musulmani, praticanti, si riuniscono il venerdì nelle Moschee e pregano 5 volte al giorno; digiunano, durante la giornata, nel mese di ‘Ramadan’. Devono andare in pellegrinaggio alla città santa: la Mecca, almeno una volta nella vita. In Italia ne sono presenti circa un milione. I bambini frequentano le scuole, a volte con difficoltà di integrazione. Vediamo ora le principali differenze tra Islam e Cristiani cattolici Con gioia condividiamo con i Maomettani diverse verità fondamentali: la fede in un solo Dio, nel Giudizio del Signore, nell'esistenza della vita eterna, ecc. Con loro si deve dialogare fraternamente, con reciproca simpatia. E con gentilezza si deve annunciare anche ad essi Cristo Dio, senza pretese di conversioni che spettano solo a Gesù. Tuttavia sono molte e importanti le verità cristiane che l’Islam nega: Nega la Trinità e la divinità di Gesù, la S. Messa, i Sacramenti Nega che la Madonna sia Madre di Dio (cf. Corano, sura ( = capitolo) 5,72 e 5,73) e la scambia con la sorella di Mosè, vissuta ben 1.500 anni prima. Nega il peccato originale e quindi la redenzione di Cristo (sura 4,156-159). Nega, in parte, la bontà e la giustizia di Dio, quando, per esempio, il Corano afferma: "Dio fa errare chi vuole e pone sul retto sentiero chi vuole" (sura 6,39). "Dio perdona a chi gli pare e piace" (sura 4,116). "Abbiamo creato molti uomini per l'inferno” (sura 7,159). Nega il paradiso ai non Musulmani, destinandoli tutti all'inferno. Nega il perdono verso i nemici gridando: "Ammazzateli ovunque li incontrate" (sura 2,191). Parla di guerre sante" ecc. (Il Papa più volte ha affermato che non ci sono guerre giuste e che non servono a risolvere le ingiustizie tra nazioni, ma aumentano l’odio e ingrandiscono le divisioni e il male). Nega la castità degli uomini e degrada la donna, concedendo a ogni musulmano 4 mogli (sura 4,3) e quante concubine vuole (sura 23,6), e donando a Maometto 12 mogli (sura 33,50-51) e assicurando ad ogni musulmano, in paradiso, ben 5.300 donne ! Maometto non ha mai ottenuto da Dio nessun vero miracolo per provare che lui è il suo profeta e che il Corano è vero; Gesù, invece, ha dimostrato di essere Dio e che il Vangelo è vero, compiendo, quando era in terra e in questi 2.000 anni (anche per mezzo della Vergine e dei Santi), innumerevoli miracoli, documentati, e riconosciuti dagli scienziati come scientificamente inspiegabili. Quindi i Cattolici devono: Rispettare l'Islam, dialogare con i Maomettani, ma non abbandonare mai Gesù: castissimo, pieno di misericordia, vero uomo e vero Dio. (In Italia,10.000 Cattolici sono passati all’Islam! E quanti non conoscono le verità della propria fede, uccidendola con la superficialità, indifferenza, mancanza d’amore a Dio!). Amare Gesù, unico Salvatore dell'umanità, che vuole condurre in paradiso tutti, anche i maomettani in buona fede, i quali sono nostri fratelli in Abramo. Pregare intensamente per la pace, certi che Dio non permetterà che il demonio, il quale suscita l’odio tra gli uomini, porti la rovina e la sofferenza al mondo intero, fino ad annientarlo completamente.