LINGUISTICA GENERALE E APPLICATA MOD. A PROF.SSA STEFANIA CAVAGNOLI [email protected] «Lo studente medio prepara il suo esame di linguistica senza sapere che cosa gli conviene cercarci dentro. Poiché non ha idea di che cosa sia la disciplina, non può andare in cerca di qualcosa che gli serva, cioè che riguardi lui personalmente, i suoi interessi, le sue attività, la sua vita. La studia come un insieme di nozioni che vanno a giacere nel suo cervello, e forse restano lì tutte sole, finché, dato l’esame, non gli serviranno più e le dimenticherà» Lombardi Vallauri, 2007, 9 • «Come professore, non mi auguro affatto che gli studenti arrivino tutti all’esame con la stessa ineccepibile preparazione: (…) mi auguro che ognuno arrivi all’esame con la sua linguistica, cioè con la forma che la linguistica ha preso nella sua testa interagendo con il resto delle cose che sa, e che vuole» • Lombardi Vallauri, 2007, 10 LINGUISTICA • Studio scientifico del linguaggio. • Nasce come comparazione fra le lingue indoeuropee XVIII-XIX secolo (scoperta del sanscrito) • Linguistica storica GLOTTOLOGIA • Linguistica sincronica LINGUISTICA GENERALE COSA STUDIA LA LINGUISTICA? • • • • • La struttura delle lingue Il loro funzionamento Il rapporto linguaggio/lingue La storia delle lingue Il rapporto linguaggio/pensiero • Studiare linguistica aiuta a capire come funzionano le lingue e ad usare meglio lo strumento delle parole LINGUAGGIO E LINGUA • Linguaggio: Un’astrazione delle lingue storiconaturali, uno strumento di comunicazione. Capacità degli esseri umani di comunicare in un sistema strutturato secondo regole stabilite, e in tal modo differenziato da altri linguaggi (linguaggio animale, per esempio). • La lingua: realizzazione del linguaggio in un particolare contesto, una forma specifica di comunicazione in una data comunità linguistica. CARATTERISTICHE DEL LINGUAGGIO • Discretezza • Doppia articolazione • Ricorsività Competenza vs. esecuzione LINGUA COME SISTEMA • Cosa significa sistema? Diversi piani: • Fonetico • Morfologico • Sintattico • Testuale • Pragmatico CARATTERISTICHE DELLA LINGUA • Parlato vs. scritto • Astratto vs. concreto • De Saussure • Jakobson • Chomsky Langue-parole codice-messaggio competenza-esecuzione FUNZIONI DELLA LINGUA emotiva imperativa espressione di noi stessi informativa referenziale (per chiedere informazioni) referente metalinguistica per spiegare la lingua codice poetica la forma del messaggio messaggio fática controlla il canale, mantiene la comunicazione canale o contatto Prof. Stefania Cavagnoli persuasiva-conativa (per agire sugli altri) S.Marino, 17.9.2005 emittente ricevente 10 LE COMPETENZE DEL PARLANTE • Conoscenze linguistiche vs. competenze • Competenza fonologica • Pane/pena • Pnea, eapn • Competenza morfologica • ancora/àncora • pero/però • capitano/càpitano *tprota strano COMPETENZA MORFOLOGICA • Formazione di nuove parole • Collocare-collocamento • Magistrato-magistratura • Camminare, cammina, camminerò • Riconoscimento di parole possibili ma non esistenti • Cane, libro • Buna, lopa • Drloto, pferdt • Formazione parole complesse • Dolce-dolcemente abile-disabile veloce-disveloce COMPETENZA MORFOLOGICA • Aggiunta suffissi valutativi • Libro- librone, librino, libercolo • Balcone-*balconino, balconcino, *balconercolo • Aggiunta suffissi e prefissi • Utile – inutile • Inutile- inutilità • Composizione • Capostazione vs. *stazionecapo • Stazioncina vs. *capostazioncina COMPETENZA SINTATTICA • Dalla dichiarativa all’interrogativa: • I bambini adorano i dolci • Cosa adorano i bambini? • Grammaticalità delle frasi • • • • Vado a prenderlo Lo vado a prendere Penso di prenderlo *lo penso di prendere COMPETENZA SEMANTICA • Relazione fra le parole • • • • • Avaro vs. spilorcio Molteplice vs. numeroso Vecchio vs. giovane Vivo vs. morto Alto vs. basso • • • • • Svendita autunnale bambini Il cane abbaia Il cane della pistola Uomini e donne in gamba Mario lo guarda / si guarda LE POSSIBILITÀ DELLA LINGUA • Asse sintagmatico • Asse paradigmatico • Sincronia e diacronia SEGNO LINGUISTICO Distintività i segni si distinguono fra loro (botte / lotte) Linearità dimensione spaziale o temporale, prima e dopo, davanti e dietro Arbitrarietà accordo sociale convenzionale COMPETENZA TESTUALE • Riconoscimento di un testo • Riconoscimento di tipologie testuali • Utilizzo di routine comunicative e registri adeguati al tipo di testo • Riconoscimento di modalità espressiva IL CONCETTO DI COMUNICAZIONE forte A comunicazione in senso stretto 1. emittente intenzionale 2. ricevente intenzionale (linguaggio verbale, linguaggi animali, gestualità, sistemi artificiali di comunicazione) CODICE B passaggio di informazione 1. emittente non intenzionale 2. ricevente (interpretante) intenzionale (comunicazione non verbale, linguaggio del corpo, prossemica...) debole formulazione di inferenze 1. nessun emittente (solo oggetto culturale) 2. interpretante (tetti spioventi = nevica molto) C Berruto, 1997 Prof. Stefania Cavagnoli S.Marino, 17.9.2005 18 IL SUONO – PIANO FONETICO • Fonetica • Fonetica acustica: studio della natura fisica di vibrazioni dell’aria (onde sonore). Spettrogrammi • Fonetica articolatoria: suoni prodotti dall’apparato fonatorio, studia i movimenti che esso fa per produrli • Fonologia • Si occupa delle funzioni della lingua, studia i suoni nel sistema della lingua (differenza di significato – coppia minima) VOCALI • Vocali toniche: accentate, legate al movimento della lingua e alla posizione delle labbra • Bello, moro • Vocali atone • Bellissimo, moretto • Vocali chiuse: alte, lingua verso il palato o il velo • U, posteriore e arrotondata • Vocali aperte: basse, lingua in fondo alla bocca CONSONANTI • Possono essere articolate, come le vocali, in diversi luoghi di articolazione • Incontro labbra BILABIALI • Incontro denti superiori/labbroinferiore LABIODENTALI • Incontro punta lingua/alveoli denti superiori DENTALI/ALVEOLARI • Incontro dorso lingua/palato duro PALATALI • Incontro dorso lingua/palato molle VELARI • Possono avere diversi modi di articolazione • Chiusura totale OCCLUSIVE • Chiusura parziale FRICATIVE CONSONANTI Occlusive Sorde Sonore Bilabiali P B Dentali T D Velari K G Labiodentali F V Alveolari S (stare) Z (sbattere) Palatali ʃ (scena) Spiranti Affricate Alveolari Ts (spazio) Dz (zona) Palatali ʧ(cena) ʤ (giro) CONSONANTI nasali Bilabilale M (mimo) Labiodentale ɱ (tranviere) Alveolari N (naso) Palatale ŋ (ragno) Velare Nj (anca) laterali alveolare L (lato) Palatale ʎ (figlio) Vibranti Alvelore R (remo) Semivocali Anteriore J (pieno) posteriore W (buono) RISORSE • http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/in dex.htm • http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/es erc01.htm • http://web.uvic.ca/ling/resources/ipa/charts/IPAla b/IPAlab.htm • http://web.tiscali.it/san_car/indice.htm • http://www.omniglot.com/writing/alphabets.htm • Suono [b] Simbolo b • In italiano incoerenze nel sistema grafico Due simboli per un suono: • Cuore/quando [k] • Due suoni diversi scritti con lo stesso simbolo: sera / rosa [s] [z] razza/mezzo [ts] [dz] cera/cara [ʧ] [k] • Due simboli per uno stesso suono • • • • • • Legno Esci Egli Che Mangia Mancia Tre simboli per uno stesso suono aglio sciocco FONOLOGIA • Coppia minima: differenza affidata ad un solo suono • Anta / Anca [‘anta] [‘aŋka] • Differenti suoni di n, ma ampliati dalla differenza di [t] e [k] • Differenza fra le due n non pertinente (in italiano). Non necessariamente utile a differenziare (come in inglese) • Si differenziano le parole dal suono successivo • In italiano tutte le n hanno la stessa funzione • Ogni lingua ha un suo inventario di fonemi • Varianti combinatorie • Varianti libere • Significato uguale, nonostante realizzazioni diverse • Suono vs. fonema: realtà concreta vs. realtà astratta. Si produce un suono, che viene interpretato come fonema ai fini della comprensione VARIANTI SOVRASEGMENTALI • Intonazione/prosodia: accento di frase • • • • Tono: alto e basso Carlo beve il caffè! Carlo beve il caffè? Carlo beve il caffè. • Lunghezza dei suoni: durata temporale • Vocale alta più breve di quella bassa • Tonica più lunga di una atona • Informatività dell’intonazione (focus) • Specificità delle lingue • IERI ho bevuto il caffè • Ieri ho bevuto il CAFFE’ • Ieri HO BEVUTO il caffè • Struttura informativa dell’enunciato • Diversità dell’intonazione con lingue diverse LE PAROLE: LA MORFOLOGIA • Che cosa è una parola? • Un segmento del parlato o del testo scritto che non può essere interrotto da altri elementi, che ha significato e che è modificabile • Parole complesse (polirematiche) • Ferro da stiro MA • Tutti i giorni • Mandar giù • Mettere in moto • Interrompibili con avverbi • Ho messo ancora in moto • Modificabili • Ho messo in moto CLASSI DI PAROLE Categoria grammaticale Categoria semantica Categoria pragmatica Nome oggetto Referenza Aggettivo proprietà Modificazione verbo stato/processo predicazione MA Parole intermedie fra le classi passato il ponte, girate a destra Non dimenticare il nostro passato Il brodo non ha pezzi, è stato passato • Parole costruite con più elementi (morfemi) • Morfemi lessicali • • libr- morfemi grammaticali legati: genere e numero -o morfemi grammaticali liberi: prep Italiano lingua flessiva: si flette secondo le categorie grammaticali FORMAZIONE DELLE PAROLE • Due procedimenti: derivazione e composizione • Morfemi derivativi: producono parole della stessa classe • O di altre classi: nomi da verbi, verbi da nomi, aggettivi da nomi… • • • • Deverbali Denominali Deaggettivali Suffissi e pref DEVERBALI • • • • • • • • • • Classificare Andare Scrivere Dimenticare Giocare Ritornare Correre Cantare Vedere Studiare classe andante scrittura dimenticanza gioco ritorno corridore / corsa canzone vista studio DEVERBALI Dal verbo Al nome morfema finanziare Finanziamento -mento vibrare vibrazione -zione Dal verbo All’aggettivo suffisso Prevedere Prevedibile -bile Giustificare Giustificativo -tivo DENOMINALI • • • • • • • • • • Cavallo Proroga Verbo Albero Chat Bellezza Legge Gioventù Virtù Libro cavalcare prorogare verbalizzare alberato chattare bello legiferare giovane virtuosismo libraio DENOMINALI Dal nome Al verbo suffisso Atomo Atomizzare -izzare Pista depistare -de -are Dal nome All’aggettivo suffisso Vita Vitale -ale Ruggine Rugginoso -oso DEAGGETTIVALI • • • • • • • • • • Fugace Interessante Veloce Asciutto Noioso Agile Forte Spesso Furbo Dolce fugacità interessarsi velocità asciugare noia agilmente forzare spessore furbizia dolcezza DEAGGETTIVALI Dall’aggettivo Al nome suffisso Bello Bellezza -ezza avido Avidità -ità Dall’aggettivo Al verbo suffisso legale Legalizzare -izzare solido Solidificare -ificare SUFFISSI DELL’ITALIANO • Cambiano la categoria grammatica • Atomo- atomizzare • Inverno- invernale • Veloce- velocemente • • • • Prefissi al contrario non modificano In –utile Ex – presidente Ri -scrivere • Base prefissazione suffissazione • Onesto • Morale • Nato disonesto amorale innato onestà moralismo innatismo SUFFISSI ITALIANO • • • • -aio -ista -tore -ino • Agentivi strumentali giornalaio giornalista colonizzatore postino contatore colino COMPOSIZIONE Croce Via crocevia Nome + nome Mano mettere manomettere Nome + verbo Salire scendere Saliscendi Verbo + verbo Coprire Capo Copricapo Verbo + nome Campo Santo Camposanto Nome + aggettivo Gentile Uomo Gentiluomo Aggettivo + nome Piano Forte Pianoforte Aggettivo + aggettivo COMPOSIZIONE • • • • • • • • • • Calce struzzo Poggia mani Agro dolce Basso rilievo Moto sega Compra vendita Mangia e bevi Carro armato Dormi veglia Mano scritto nome + nome verbo + nome aggettivo + aggettivo aggettivo + nome nome + nome verbo + nome verbo + verbo nome + aggettivo verbo + verbo/nome nome + verbo SINTASSI • «mettere insieme», legare, organizzare le parole per formare enunciati • Non tutte le combinazioni di parole «funzionano» • La mattina bevo volentieri un caffè • *caffè bevo un mattina la un volentieri • La mattina bevo volentieri un caffè • La mattina il caffè si beve volentieri una caramella. FRASE BEN FORMATA • Gianni vuole andare al mare • *Gianni vuole di andare al mare • Gianni ha voglia di andare al mare • *Gianni ha voglia andare al mare • Combinazioni di parole ben formate indipendentemente dal senso delle parole stesse frasi – discorsi • gruppi di parole o sintagmi PRINCIPIO DI DIPENDENZA DALLA STRUTTURA • La mamma di Luisa mangia la mela • S V O • Testa modificatore • Aggettivo / sostantivo VALENZA • Valenza verbale • • • • Avalente Monovalente Bivalente Trivalente piovere camminare catturare dire, dare • Elementi circostanziali (facoltativi) • A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti alla casa che aveva appena svaligiato GRUPPI DI PAROLE • Criteri per riconoscere i gruppi di parole • Movimento: le parole si spostano insieme • Il poliziotto catturò il ladro a mezzanotte • Enunciabilità in isolamento: • Chi ha catturato il ladro? Il poliziotto • Coordinabilità: il poliziotto (Sn) A mezzanotte (S.prepos.); molto buono (S. agg.); legge il giornale (s. verbale) FRASI • A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti alla casa che aveva appena svaligiato • Le frasi sono formate da più parole? • Una frase è un gruppo di parole che esprime un senso compiuto • Gruppi di parole senza senso compiuto e parole con senso compiuto FRASE • Soggetto e predicato: legati e dipendenti fra loro • L’albero è verde • L’albero verde struttura predicativa • Frase semplice frase complessa • Principale secondaria (o dipendente) • Coordinazione vs. subordinazione CLASSIFICARE LE FRASI • Modalità: dichiarative, interrogative, imperative, esclamative • Diatesi: attive e passive • Polarità: affermative e negative • Segmentazione: dislocata a destra/a sinistra • Non avevo mai letto questo libro • Questo libro, non l’avevo mai letto. CATEGORIE FLESSIONALI • • • • • • Genere Numero Caso Tempo Persona Modo • Diverse dalle categorie lessicali: • Bello / Bella aggettivi, ma genere diverso • Ama / amava verbi, ma tempi diversi LESSICO • Lessico mentale verso dizionario • Informazioni fonologiche, morfologiche, semantiche, sintattiche relative alle parole della propria lingua • Attribuzione di caratteristiche complesse • Amare [+ regolare] • Cuocere [- regolare] • alto - altissimo postale - DIZIONARI • Insieme di tutte le parole usate da una comunità linguistica • Storia delle parole • Lemma: http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/E/esame.shtml • Lessico fondamentale: 2000 lemmi • Lessico alta disponibilità / alta frequenza: 3000 lemmi DONNA • 1 FO essere umano adulto di sesso femminile: una d. giovane, vecchia, una bella d.; essere, diventare d., raggiungere la pubertà | con valore collettivo: i diritti della d., la condizione della d. • 2 moglie, compagna, donna che si ama, spec. preceduto da agg.poss.: la mia, la tua d. • 3 in funz. agg.inv., spec. con nomi di professione o cariche tradizionalmente maschili: sindaco d., medico d. | funziona da aggettivogeno, spec. davanti a nomi di professioni o cariche tradizionalmente maschili che non presentano un femminile regolare: d. sindaco, d. poliziotto, d. manager. • 4 fam., colloq., donna di servizio: cercare, trovare una d. DONNA • 5a LE (signora, dama: le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, / le cortesie, l'audaci imprese io canto (Ariosto) | padrona: a li miei occhi apparve prima la gloriosa d. de la mia mente (Dante); anche fig.: ahi serva Italia, di dolore ostello, / ... / non d. di provincie, ma bordello! (Dante). • 5b LE (spec. con iniz. maiusc., come appellativo della Madonna: Donna se' tanto grande e tanto vali (Dante) | monaca, religiosa: essi lavorano nel monistero delle Donne di Faenza (Boccaccio). • 6 CO titolo di riguardo anteposto al nome di nobildonne, mogli di alte personalità dello stato e sim. | RE merid., titolo anteposto a nome femminile, signora: d. Concetta; TS giochi, nelle carte da gioco francesi, la regina: la d. di cuori | negli scacchi, la regina (abbr. D). UOMO • 1a FO essere vivente altamente evoluto dotato della capacità di sviluppare il pensiero logico e il linguaggio articolato, la scelta morale e la distinzione tra il bene e il male | TS paleont., antrop. -> homo sapiens. • 1b con valore collettivo, la specie umana: l'u. e la natura; i diritti dell'u.; l'u. medievale, l'u. moderno. • 2a essere umano adulto di sesso maschile: un u. giovane, vecchio, un bell'u.; essere, diventare u., raggiungere la pubertà, l'età adulta, la maturità anche intellettuale morale | funziona da aggettivogeno: u. immagine, u. massa, u. rana. • 2b persona indeterminata di sesso maschile: ha risposto un u. al telefono, è venuto un u. a cercarti. UOMO • 3 operaio, addetto a un particolare servizio; dipendente, incaricato: l'u. del gas, della luce. • 4 marito, amante, convivente, spec. con agg.poss. o compl. di specificazione: vive con il suo u., l'u. di Claudia. • 5a membro di una formazione militare, di un equipaggio: un reparto di cinquemila uomini | componente di una squadra sportiva maschile: gli uomini della nazionale italiana. • 5b complice, affiliato: gli uomini della mafia. • 6 in funzione di pron.pers. o di pron.dimostr., per indicare un individuo particolare di cui sono note le caratteristiche, le qualità, le abitudini ecc.: conosco l'u. di cui avete bisogno, è l'u. giusto per te | anche in funzione di pron.indef.: quando un u. arriva a questo punto, finisce per arrendersi. • 7 LE in costrutti impersonali, e solo nella forma tronca om, uom uno, ognuno: ti farà piacere la mia città come ch'om la riprenda (Dante). TIPOLOGIE DI DIZIONARI • Dizionari specialistici: • • • • • • • Monolingui Plurilingui Etimologici: storici Elettronici Inversi: a partire dall’ultima lettera Di frequenza: uso Concordanze: liste dei contesti in cui si trova la parola RISORSE • • • • • • • • http://www.culturitalia.info/wb1/WB_it.asp http://www.culturitalia.info/wb1/morfemix.htm http://www.etimo.it/ http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/diz ionari_specialistici.htm http://linguistica.sns.it/esploracolfis/home.htm http://badip.uni-graz.at/ http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/diz ionari_lingue.htm http://www.sapere.it/sapere/dizionari.html LE LINGUE NEL MONDO • Quante lingue storico-naturali? • Da 2200 a 5100 (12.000!) • Perché questa variazione? CRITERI DIVERSI • www.ethnologue.com • Situazione italiana: italiano, lingue delle minoranze riconosciute, lingue presenti sul territorio, dialetti CLASSIFICAZIONE DELLE LINGUE PER FAMIGLIE • Criteri di parentela genealogica: possibilità di riportare le lingue ad un antenato comune • Metodologia: comparazione del lessico fondamentale (200 lemmi: numeri, termini metereologici, specie naturali, parti del corpo, azioni quotidiane • Se le forme presentano similitudini, rimandano ad un’unica forma originaria FAMIGLIA, RAMO, GRUPPO, SOTTOGRUPPO • 18 famiglie, alcune lingue isolate • Più lingue pidgin e creole • • • • LINGUE INDOEUROPEE Ramo: lingue romanze Gruppo: occidentale Sottogruppo: italo-romanzo LINGUE INDOEUROPEE • Lingue romanze (Base di partenza: latino) • Italiano, francese, spagnolo, portoghese, romeno, gallego, catalano, provenzale, retoromanzo… • lingue germaniche (tedesco, inglese, neerlandese, svedese, norvegese, danese..) • le lingue slave (russo, polacco, serbo-croato, sloveno, ucraino, ceco, macedone..) • Lingue baltiche (lituano, lettone • Lingue celtiche (bretone, gaelico, gallese) • Lingue indo-arie (hindi, bengali, punjabi, marathi, romanì, singalese, nepali..) • Lingue iraniche (persiano/farsi, curdo, pashto..) • Lingue isolate (albanese, greco e armeno) TIPOLOGIA LINGUISTICA • Classificazione secondo prospettiva tipologica • Cosa c’è di uguale e di differente a partire dai principi generali che governano le lingue possibili • Universali linguistici: proprietà ricorrenti nella struttura delle lingue. Importante che non sia contraddetto dalle caratteristiche di nessuna lingua • Tipo linguistico: insieme di tratti strutturali correlati uni agli altri. Una lingua non corrisponde mai in toto ad un tipo UNIVERSALI LINGUISTICI • • • • • • • • Assoluti Tutte le lingue hanno vocali e consonanti Tutte le lingue hanno vocali orali Tutte le lingue hanno un inventario di fonemi vocalici costituito per lo meno da i, a, u Tutte le lingue hanno sillabe con strutture CV Tutte le lingue hanno parole, sintagmi, frasi Tutte le lingue hanno un sistema pronominale composto per lo meno da 3 persone e 2 numeri Tutte le lingue hanno una costruzione negativa UNIVERSALI IMPLICAZIONALI • Se A allora B • Se una lingua ha vocali nasali, allora ha sempre vocali orali • Se una lingua ha flessione, allora ha sempre derivazione • Se una lingua ha la categoria del genere, allora ha anche quella del numero TIPOLOGIA MORFOLOGICA • Classificare le lingue sulla base della struttura della parola • Lingue isolanti: ogni parola è costituita da un solo morfema • Indice di sintesi 1:1 (rapporto morfemi:parole) • Non presente flessione, poca derivazione • Vietnamita, cinese, thailandese, hawaiano.. • • • • • Lingue agglutinanti: parole con struttura complessa Alto indice di sintesi 3:1 Morfemi con valore univoco e una funzione unica Notevole regolarità grammaticale Parole come stringhe compatte di morfemi • Söndürülememek (non poter venir spento) • Turco, ungherese, finlandese, basco, giapponese, esperanto LINGUE FLESSIVE O FUSIVE • Lingue complesse, base lessicale semplice più affissi flessivi • Indice di sintesi 2:1 • Struttura delle parole meno complessa • Lingue indoeuropee • Libr + o LINGUE POLISINTETICHE • Struttura della parola molto complessa. • In una parola due o più radici lessicali • Groenlandese: • Illuminiippuq «e’ a casa sua» TIPOLOGIA SINTATTICA • Ordine dei costituenti (ordine basico, non marcato) • Cardine della tipologia linguistica • Sei ordini diversi: • SVO, SOV, VSO, VOS, OVS, OSV • • • • SOV ordine più frequente SVO VSO VOS PRINCIPI • Principio di precedenza: il soggetto precede l’oggetto, data la sua importanza • Principio di adiacenza: verbo e oggetto devono essere contigui per la stretta relazione sintatticosemantica e della dipendenza diretta del secondo dal primo • SVO e SOV obbediscono ad entrambi COLLOCAZIONE VERBO-OGGETTO • Lingue VO: costruzione a destra Il libro che ho letto Lingue OV: costruzione a sinistra I miei libri • http://www.alphabit.net/PDF/CONSONANTISMO%2 0ITALIANO%2010.pdf • http://www.docsity.com/itdocs/Esercizi_di_linguistica_con_soluzione • http://www.unibg.it/dati/corsi/24115/49808SOLUZIONI.pdf • http://www.quizzi.it/quiz/scuola-universita/quizLinguistica-1202947711.htm • http://universtudy.blogspot.it/2012/02/linguisticagenerale-esercitazioni-01.html • http://www.unibg.it/dati/corsi/37089/12578A.A.%200506%20prima%20esercitazione%20fonetica%20fonolo gia.pdf • http://www.personalweb.unito.it/antonio.romano/E sercizi_Trascrizione_Fonetica_Soluzioni.pdf • docenti.unimc.it/.../fonetica-e.../soluzioniesercizi...fonetica-e/.../file