Linguistica generale e applicata Mod.A

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LINGUISTICA GENERALE
E APPLICATA MOD. A
PROF.SSA STEFANIA CAVAGNOLI
[email protected]
«Lo studente medio prepara il suo esame di
linguistica senza sapere che cosa gli conviene
cercarci dentro. Poiché non ha idea di che cosa sia
la disciplina, non può andare in cerca di qualcosa
che gli serva, cioè che riguardi lui personalmente, i
suoi interessi, le sue attività, la sua vita. La studia
come un insieme di nozioni che vanno a giacere nel
suo cervello, e forse restano lì tutte sole, finché, dato
l’esame, non gli serviranno più e le dimenticherà»
Lombardi Vallauri, 2007, 9
• «Come professore, non mi auguro affatto che gli
studenti arrivino tutti all’esame con la stessa
ineccepibile preparazione: (…) mi auguro che
ognuno arrivi all’esame con la sua linguistica, cioè
con la forma che la linguistica ha preso nella sua
testa interagendo con il resto delle cose che sa, e
che vuole»
• Lombardi Vallauri, 2007, 10
LINGUISTICA
• Studio scientifico del linguaggio.
• Nasce come comparazione fra le lingue
indoeuropee XVIII-XIX secolo (scoperta del
sanscrito)
• Linguistica storica GLOTTOLOGIA
• Linguistica sincronica LINGUISTICA GENERALE
COSA STUDIA LA LINGUISTICA?
•
•
•
•
•
La struttura delle lingue
Il loro funzionamento
Il rapporto linguaggio/lingue
La storia delle lingue
Il rapporto linguaggio/pensiero
• Studiare linguistica aiuta a capire come funzionano
le lingue e ad usare meglio lo strumento delle
parole
LINGUAGGIO E LINGUA
• Linguaggio: Un’astrazione delle lingue storiconaturali, uno strumento di comunicazione.
Capacità degli esseri umani di comunicare in un
sistema strutturato secondo regole stabilite, e in tal
modo differenziato da altri linguaggi (linguaggio
animale, per esempio).
• La lingua: realizzazione del linguaggio in un
particolare contesto, una forma specifica di
comunicazione in una data comunità linguistica.
CARATTERISTICHE DEL LINGUAGGIO
• Discretezza
• Doppia articolazione
• Ricorsività
Competenza vs. esecuzione
LINGUA COME SISTEMA
• Cosa significa sistema?
Diversi piani:
• Fonetico
• Morfologico
• Sintattico
• Testuale
• Pragmatico
CARATTERISTICHE DELLA LINGUA
• Parlato vs. scritto
• Astratto vs. concreto
• De Saussure
• Jakobson
• Chomsky
Langue-parole
codice-messaggio
competenza-esecuzione
FUNZIONI DELLA LINGUA
emotiva
imperativa
espressione di noi stessi
informativa
referenziale
(per chiedere informazioni)
referente
metalinguistica
per spiegare la lingua
codice
poetica
la forma del messaggio
messaggio
fática
controlla il canale,
mantiene la comunicazione
canale o
contatto
Prof. Stefania Cavagnoli
persuasiva-conativa
(per agire sugli altri)
S.Marino, 17.9.2005
emittente
ricevente
10
LE COMPETENZE DEL PARLANTE
• Conoscenze linguistiche vs. competenze
• Competenza fonologica
• Pane/pena
• Pnea, eapn
• Competenza morfologica
• ancora/àncora
• pero/però
• capitano/càpitano
*tprota
strano
COMPETENZA MORFOLOGICA
• Formazione di nuove parole
• Collocare-collocamento
• Magistrato-magistratura
• Camminare, cammina, camminerò
• Riconoscimento di parole possibili ma non esistenti
• Cane, libro
• Buna, lopa
• Drloto, pferdt
• Formazione parole complesse
• Dolce-dolcemente
abile-disabile veloce-disveloce
COMPETENZA MORFOLOGICA
• Aggiunta suffissi valutativi
• Libro- librone, librino, libercolo
• Balcone-*balconino, balconcino, *balconercolo
• Aggiunta suffissi e prefissi
• Utile – inutile
• Inutile- inutilità
• Composizione
• Capostazione vs. *stazionecapo
• Stazioncina vs. *capostazioncina
COMPETENZA SINTATTICA
• Dalla dichiarativa all’interrogativa:
• I bambini adorano i dolci
• Cosa adorano i bambini?
• Grammaticalità delle frasi
•
•
•
•
Vado a prenderlo
Lo vado a prendere
Penso di prenderlo
*lo penso di prendere
COMPETENZA SEMANTICA
• Relazione fra le parole
•
•
•
•
•
Avaro vs. spilorcio
Molteplice vs. numeroso
Vecchio vs. giovane
Vivo vs. morto
Alto vs. basso
•
•
•
•
•
Svendita autunnale bambini
Il cane abbaia
Il cane della pistola
Uomini e donne in gamba
Mario lo guarda / si guarda
LE POSSIBILITÀ DELLA LINGUA
• Asse sintagmatico
• Asse paradigmatico
• Sincronia e diacronia
SEGNO LINGUISTICO
Distintività i segni si distinguono fra loro
(botte / lotte)
Linearità dimensione spaziale o temporale, prima e
dopo, davanti e dietro
Arbitrarietà accordo sociale convenzionale
COMPETENZA TESTUALE
• Riconoscimento di un testo
• Riconoscimento di tipologie testuali
• Utilizzo di routine comunicative e registri adeguati al
tipo di testo
• Riconoscimento di modalità espressiva
IL CONCETTO DI COMUNICAZIONE
forte
A
comunicazione in senso stretto
1. emittente intenzionale
2. ricevente intenzionale (linguaggio verbale,
linguaggi animali, gestualità, sistemi artificiali di
comunicazione)
CODICE B
passaggio di informazione
1. emittente non intenzionale
2. ricevente (interpretante) intenzionale
(comunicazione non verbale, linguaggio del
corpo, prossemica...)
debole
formulazione di inferenze
1. nessun emittente (solo oggetto culturale)
2. interpretante (tetti spioventi = nevica molto)
C
Berruto, 1997
Prof. Stefania Cavagnoli
S.Marino, 17.9.2005
18
IL SUONO – PIANO FONETICO
• Fonetica
• Fonetica acustica: studio della natura fisica di vibrazioni
dell’aria (onde sonore). Spettrogrammi
• Fonetica articolatoria: suoni prodotti dall’apparato
fonatorio, studia i movimenti che esso fa per produrli
• Fonologia
• Si occupa delle funzioni della lingua, studia i suoni nel
sistema della lingua (differenza di significato – coppia
minima)
VOCALI
• Vocali toniche: accentate, legate al movimento
della lingua e alla posizione delle labbra
• Bello, moro
• Vocali atone
• Bellissimo, moretto
• Vocali chiuse: alte, lingua verso il palato o il velo
• U, posteriore e arrotondata
• Vocali aperte: basse, lingua in fondo alla bocca
CONSONANTI
• Possono essere articolate, come le vocali, in diversi
luoghi di articolazione
• Incontro labbra BILABIALI
• Incontro denti superiori/labbroinferiore LABIODENTALI
• Incontro punta lingua/alveoli denti superiori
DENTALI/ALVEOLARI
• Incontro dorso lingua/palato duro PALATALI
• Incontro dorso lingua/palato molle VELARI
• Possono avere diversi modi di articolazione
• Chiusura totale OCCLUSIVE
• Chiusura parziale FRICATIVE
CONSONANTI
Occlusive
Sorde
Sonore
Bilabiali
P
B
Dentali
T
D
Velari
K
G
Labiodentali
F
V
Alveolari
S (stare)
Z (sbattere)
Palatali
ʃ (scena)
Spiranti
Affricate
Alveolari
Ts (spazio)
Dz (zona)
Palatali
ʧ(cena)
ʤ (giro)
CONSONANTI
nasali
Bilabilale
M (mimo)
Labiodentale
ɱ (tranviere)
Alveolari
N (naso)
Palatale
ŋ (ragno)
Velare
Nj (anca)
laterali
alveolare
L (lato)
Palatale
ʎ (figlio)
Vibranti
Alvelore
R (remo)
Semivocali
Anteriore
J (pieno)
posteriore
W (buono)
RISORSE
• http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/in
dex.htm
• http://www.mulino.it/aulaweb/risorse/09579/stud/es
erc01.htm
• http://web.uvic.ca/ling/resources/ipa/charts/IPAla
b/IPAlab.htm
• http://web.tiscali.it/san_car/indice.htm
• http://www.omniglot.com/writing/alphabets.htm
• Suono
[b]
Simbolo
b
• In italiano incoerenze nel sistema grafico
 Due simboli per un suono:
• Cuore/quando [k]
• Due suoni diversi scritti con lo stesso simbolo:
sera / rosa
[s] [z]
razza/mezzo [ts] [dz]
cera/cara
[ʧ] [k]
• Due simboli per uno stesso suono
•
•
•
•
•
•
Legno
Esci
Egli
Che
Mangia
Mancia
Tre simboli per uno stesso suono
aglio
sciocco
FONOLOGIA
• Coppia minima: differenza affidata ad un solo
suono
• Anta / Anca [‘anta] [‘aŋka]
• Differenti suoni di n, ma ampliati dalla differenza di
[t] e [k]
• Differenza fra le due n non pertinente (in italiano).
Non necessariamente utile a differenziare (come in
inglese)
• Si differenziano le parole dal suono successivo
• In italiano tutte le n hanno la stessa funzione
• Ogni lingua ha un suo inventario di fonemi
• Varianti combinatorie
• Varianti libere
• Significato uguale, nonostante realizzazioni diverse
• Suono vs. fonema: realtà concreta vs. realtà
astratta. Si produce un suono, che viene
interpretato come fonema ai fini della
comprensione
VARIANTI SOVRASEGMENTALI
• Intonazione/prosodia: accento di frase
•
•
•
•
Tono: alto e basso
Carlo beve il caffè!
Carlo beve il caffè?
Carlo beve il caffè.
• Lunghezza dei suoni: durata temporale
• Vocale alta più breve di quella bassa
• Tonica più lunga di una atona
• Informatività dell’intonazione (focus)
• Specificità delle lingue
• IERI ho bevuto il caffè
• Ieri ho bevuto il CAFFE’
• Ieri HO BEVUTO il caffè
• Struttura informativa dell’enunciato
• Diversità dell’intonazione con lingue diverse
LE PAROLE: LA MORFOLOGIA
• Che cosa è una parola?
• Un segmento del parlato o del testo scritto che non
può essere interrotto da altri elementi, che ha
significato e che è modificabile
• Parole complesse (polirematiche)
• Ferro da stiro
MA
• Tutti i giorni
• Mandar giù
• Mettere in moto
• Interrompibili con avverbi
• Ho messo ancora in moto
• Modificabili
• Ho messo in moto
CLASSI DI PAROLE
Categoria
grammaticale
Categoria semantica
Categoria pragmatica
Nome
oggetto
Referenza
Aggettivo
proprietà
Modificazione
verbo
stato/processo
predicazione
MA
Parole intermedie fra
le classi
passato il ponte,
girate a destra
Non dimenticare
il nostro passato
Il brodo non ha pezzi,
è stato passato
• Parole costruite con più elementi (morfemi)
• Morfemi lessicali
•
• libr-
morfemi grammaticali
legati: genere e numero
-o
morfemi grammaticali liberi: prep
Italiano lingua flessiva: si flette secondo le categorie
grammaticali
FORMAZIONE DELLE PAROLE
• Due procedimenti: derivazione e composizione
• Morfemi derivativi: producono parole della stessa
classe
• O di altre classi: nomi da verbi, verbi da nomi,
aggettivi da nomi…
•
•
•
•
Deverbali
Denominali
Deaggettivali
Suffissi e pref
DEVERBALI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Classificare
Andare
Scrivere
Dimenticare
Giocare
Ritornare
Correre
Cantare
Vedere
Studiare
classe
andante
scrittura
dimenticanza
gioco
ritorno
corridore / corsa
canzone
vista
studio
DEVERBALI
Dal verbo
Al nome
morfema
finanziare
Finanziamento
-mento
vibrare
vibrazione
-zione
Dal verbo
All’aggettivo
suffisso
Prevedere
Prevedibile
-bile
Giustificare
Giustificativo
-tivo
DENOMINALI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Cavallo
Proroga
Verbo
Albero
Chat
Bellezza
Legge
Gioventù
Virtù
Libro
cavalcare
prorogare
verbalizzare
alberato
chattare
bello
legiferare
giovane
virtuosismo
libraio
DENOMINALI
Dal nome
Al verbo
suffisso
Atomo
Atomizzare
-izzare
Pista
depistare
-de -are
Dal nome
All’aggettivo
suffisso
Vita
Vitale
-ale
Ruggine
Rugginoso
-oso
DEAGGETTIVALI
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Fugace
Interessante
Veloce
Asciutto
Noioso
Agile
Forte
Spesso
Furbo
Dolce
fugacità
interessarsi
velocità
asciugare
noia
agilmente
forzare
spessore
furbizia
dolcezza
DEAGGETTIVALI
Dall’aggettivo
Al nome
suffisso
Bello
Bellezza
-ezza
avido
Avidità
-ità
Dall’aggettivo
Al verbo
suffisso
legale
Legalizzare
-izzare
solido
Solidificare
-ificare
SUFFISSI DELL’ITALIANO
• Cambiano la categoria grammatica
• Atomo- atomizzare
• Inverno- invernale
• Veloce- velocemente
•
•
•
•
Prefissi al contrario non modificano
In –utile
Ex – presidente
Ri -scrivere
• Base
prefissazione
suffissazione
• Onesto
• Morale
• Nato
disonesto
amorale
innato
onestà
moralismo
innatismo
SUFFISSI ITALIANO
•
•
•
•
-aio
-ista
-tore
-ino
• Agentivi
strumentali
giornalaio
giornalista
colonizzatore
postino
contatore
colino
COMPOSIZIONE
Croce
Via
crocevia
Nome + nome
Mano
mettere
manomettere
Nome + verbo
Salire
scendere
Saliscendi
Verbo + verbo
Coprire
Capo
Copricapo
Verbo + nome
Campo
Santo
Camposanto
Nome + aggettivo
Gentile
Uomo
Gentiluomo
Aggettivo + nome
Piano
Forte
Pianoforte
Aggettivo + aggettivo
COMPOSIZIONE
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Calce struzzo
Poggia mani
Agro dolce
Basso rilievo
Moto sega
Compra vendita
Mangia e bevi
Carro armato
Dormi veglia
Mano scritto
nome + nome
verbo + nome
aggettivo + aggettivo
aggettivo + nome
nome + nome
verbo + nome
verbo + verbo
nome + aggettivo
verbo + verbo/nome
nome + verbo
SINTASSI
• «mettere insieme», legare, organizzare le parole per
formare enunciati
• Non tutte le combinazioni di parole «funzionano»
• La mattina bevo volentieri un caffè
• *caffè bevo un mattina la un volentieri
• La mattina bevo volentieri un caffè
• La mattina il caffè si beve volentieri una caramella.
FRASE BEN FORMATA
• Gianni vuole andare al mare
• *Gianni vuole di andare al mare
• Gianni ha voglia di andare al mare
• *Gianni ha voglia andare al mare
• Combinazioni di parole ben formate
indipendentemente dal senso delle parole stesse
frasi – discorsi
• gruppi di parole o sintagmi
PRINCIPIO DI DIPENDENZA DALLA
STRUTTURA
• La mamma di Luisa mangia la mela
• S
V
O
• Testa
modificatore
• Aggettivo / sostantivo
VALENZA
• Valenza verbale
•
•
•
•
Avalente
Monovalente
Bivalente
Trivalente
piovere
camminare
catturare
dire, dare
• Elementi circostanziali (facoltativi)
• A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti
alla casa che aveva appena svaligiato
GRUPPI DI PAROLE
• Criteri per riconoscere i gruppi di parole
• Movimento: le parole si spostano insieme
• Il poliziotto catturò il ladro a mezzanotte
• Enunciabilità in isolamento:
• Chi ha catturato il ladro? Il poliziotto
• Coordinabilità: il poliziotto (Sn)
A mezzanotte (S.prepos.); molto buono (S. agg.); legge il
giornale (s. verbale)
FRASI
• A mezzanotte il poliziotto catturò il ladro davanti
alla casa che aveva appena svaligiato
• Le frasi sono formate da più parole?
• Una frase è un gruppo di parole che esprime un
senso compiuto
• Gruppi di parole senza senso compiuto e parole
con senso compiuto
FRASE
• Soggetto e predicato: legati e dipendenti fra loro
• L’albero è verde
• L’albero verde
struttura predicativa
• Frase semplice
frase complessa
• Principale
secondaria (o dipendente)
• Coordinazione vs. subordinazione
CLASSIFICARE LE FRASI
• Modalità: dichiarative, interrogative, imperative,
esclamative
• Diatesi: attive e passive
• Polarità: affermative e negative
• Segmentazione: dislocata a destra/a sinistra
• Non avevo mai letto questo libro
• Questo libro, non l’avevo mai letto.
CATEGORIE FLESSIONALI
•
•
•
•
•
•
Genere
Numero
Caso
Tempo
Persona
Modo
• Diverse dalle categorie lessicali:
• Bello / Bella
aggettivi, ma genere diverso
• Ama / amava verbi, ma tempi diversi
LESSICO
• Lessico mentale verso dizionario
• Informazioni fonologiche, morfologiche,
semantiche, sintattiche relative alle parole della
propria lingua
• Attribuzione di caratteristiche complesse
• Amare [+ regolare]
• Cuocere [- regolare]
•
alto - altissimo
postale -
DIZIONARI
• Insieme di tutte le parole usate da una comunità
linguistica
• Storia delle parole
• Lemma:
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/E/esame.shtml
• Lessico fondamentale: 2000 lemmi
• Lessico alta disponibilità / alta frequenza: 3000 lemmi
DONNA
• 1 FO essere umano adulto di sesso femminile: una d.
giovane, vecchia, una bella d.; essere, diventare d.,
raggiungere la pubertà | con valore collettivo: i diritti della
d., la condizione della d.
• 2 moglie, compagna, donna che si ama, spec. preceduto
da agg.poss.: la mia, la tua d.
• 3 in funz. agg.inv., spec. con nomi di professione o cariche
tradizionalmente maschili: sindaco d., medico d. | funziona
da aggettivogeno, spec. davanti a nomi di professioni o
cariche tradizionalmente maschili che non presentano un
femminile regolare: d. sindaco, d. poliziotto, d. manager.
• 4 fam., colloq., donna di servizio: cercare, trovare una d.
DONNA
• 5a LE (signora, dama: le donne, i cavallier, l'arme, gli amori,
/ le cortesie, l'audaci imprese io canto (Ariosto) | padrona:
a li miei occhi apparve prima la gloriosa d. de la mia
mente (Dante); anche fig.: ahi serva Italia, di dolore ostello,
/ ... / non d. di provincie, ma bordello! (Dante).
• 5b LE (spec. con iniz. maiusc., come appellativo della
Madonna: Donna se' tanto grande e tanto vali (Dante) |
monaca, religiosa: essi lavorano nel monistero delle Donne
di Faenza (Boccaccio).
• 6 CO titolo di riguardo anteposto al nome di nobildonne,
mogli di alte personalità dello stato e sim. | RE merid., titolo
anteposto a nome femminile, signora: d. Concetta; TS
giochi, nelle carte da gioco francesi, la regina: la d. di
cuori | negli scacchi, la regina (abbr. D).
UOMO
• 1a FO essere vivente altamente evoluto dotato della capacità
di sviluppare il pensiero logico e il linguaggio articolato, la
scelta morale e la distinzione tra il bene e il male | TS paleont.,
antrop. -> homo sapiens.
• 1b con valore collettivo, la specie umana: l'u. e la natura; i
diritti dell'u.; l'u. medievale, l'u. moderno.
• 2a essere umano adulto di sesso maschile: un u. giovane,
vecchio, un bell'u.; essere, diventare u., raggiungere la
pubertà, l'età adulta, la maturità anche intellettuale morale |
funziona da aggettivogeno: u. immagine, u. massa, u. rana.
• 2b persona indeterminata di sesso maschile: ha risposto un u. al
telefono, è venuto un u. a cercarti.
UOMO
• 3 operaio, addetto a un particolare servizio; dipendente,
incaricato: l'u. del gas, della luce.
• 4 marito, amante, convivente, spec. con agg.poss. o compl.
di specificazione: vive con il suo u., l'u. di Claudia.
• 5a membro di una formazione militare, di un equipaggio: un
reparto di cinquemila uomini | componente di una squadra
sportiva maschile: gli uomini della nazionale italiana.
• 5b complice, affiliato: gli uomini della mafia.
• 6 in funzione di pron.pers. o di pron.dimostr., per indicare un
individuo particolare di cui sono note le caratteristiche, le
qualità, le abitudini ecc.: conosco l'u. di cui avete bisogno, è
l'u. giusto per te | anche in funzione di pron.indef.: quando un
u. arriva a questo punto, finisce per arrendersi.
• 7 LE in costrutti impersonali, e solo nella forma tronca om, uom
uno, ognuno: ti farà piacere la mia città come ch'om la
riprenda (Dante).
TIPOLOGIE DI DIZIONARI
• Dizionari specialistici:
•
•
•
•
•
•
•
Monolingui
Plurilingui
Etimologici: storici
Elettronici
Inversi: a partire dall’ultima lettera
Di frequenza: uso
Concordanze: liste dei contesti in cui si trova la parola
RISORSE
•
•
•
•
•
•
•
•
http://www.culturitalia.info/wb1/WB_it.asp
http://www.culturitalia.info/wb1/morfemix.htm
http://www.etimo.it/
http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/diz
ionari_specialistici.htm
http://linguistica.sns.it/esploracolfis/home.htm
http://badip.uni-graz.at/
http://ec.europa.eu/dgs/translation/rei/dizionari/diz
ionari_lingue.htm
http://www.sapere.it/sapere/dizionari.html
LE LINGUE NEL MONDO
• Quante lingue storico-naturali?
• Da 2200 a 5100 (12.000!)
• Perché questa variazione? CRITERI DIVERSI
• www.ethnologue.com
• Situazione italiana: italiano, lingue delle minoranze
riconosciute, lingue presenti sul territorio, dialetti
CLASSIFICAZIONE DELLE LINGUE PER
FAMIGLIE
• Criteri di parentela genealogica: possibilità di
riportare le lingue ad un antenato comune
• Metodologia: comparazione del lessico
fondamentale (200 lemmi: numeri, termini
metereologici, specie naturali, parti del corpo,
azioni quotidiane
• Se le forme presentano similitudini, rimandano ad
un’unica forma originaria
FAMIGLIA, RAMO, GRUPPO,
SOTTOGRUPPO
• 18 famiglie, alcune lingue isolate
• Più lingue pidgin e creole
•
•
•
•
LINGUE INDOEUROPEE
Ramo: lingue romanze
Gruppo: occidentale
Sottogruppo: italo-romanzo
LINGUE INDOEUROPEE
• Lingue romanze (Base di partenza: latino)
• Italiano, francese, spagnolo, portoghese, romeno,
gallego, catalano, provenzale, retoromanzo…
• lingue germaniche (tedesco, inglese, neerlandese,
svedese, norvegese, danese..)
• le lingue slave (russo, polacco, serbo-croato,
sloveno, ucraino, ceco, macedone..)
• Lingue baltiche (lituano, lettone
• Lingue celtiche (bretone, gaelico, gallese)
• Lingue indo-arie (hindi, bengali, punjabi, marathi,
romanì, singalese, nepali..)
• Lingue iraniche (persiano/farsi, curdo, pashto..)
• Lingue isolate (albanese, greco e armeno)
TIPOLOGIA LINGUISTICA
• Classificazione secondo prospettiva tipologica
• Cosa c’è di uguale e di differente a partire dai
principi generali che governano le lingue possibili
• Universali linguistici: proprietà ricorrenti nella
struttura delle lingue. Importante che non sia
contraddetto dalle caratteristiche di nessuna lingua
• Tipo linguistico: insieme di tratti strutturali correlati
uni agli altri. Una lingua non corrisponde mai in toto
ad un tipo
UNIVERSALI LINGUISTICI
•
•
•
•
•
•
•
•
Assoluti
Tutte le lingue hanno vocali e consonanti
Tutte le lingue hanno vocali orali
Tutte le lingue hanno un inventario di fonemi
vocalici costituito per lo meno da i, a, u
Tutte le lingue hanno sillabe con strutture CV
Tutte le lingue hanno parole, sintagmi, frasi
Tutte le lingue hanno un sistema pronominale
composto per lo meno da 3 persone e 2 numeri
Tutte le lingue hanno una costruzione negativa
UNIVERSALI IMPLICAZIONALI
• Se A allora B
• Se una lingua ha vocali nasali, allora ha sempre
vocali orali
• Se una lingua ha flessione, allora ha sempre
derivazione
• Se una lingua ha la categoria del genere, allora ha
anche quella del numero
TIPOLOGIA MORFOLOGICA
• Classificare le lingue sulla base della struttura della
parola
• Lingue isolanti: ogni parola è costituita da un solo
morfema
• Indice di sintesi 1:1 (rapporto morfemi:parole)
• Non presente flessione, poca derivazione
• Vietnamita, cinese, thailandese, hawaiano..
•
•
•
•
•
Lingue agglutinanti: parole con struttura complessa
Alto indice di sintesi 3:1
Morfemi con valore univoco e una funzione unica
Notevole regolarità grammaticale
Parole come stringhe compatte di morfemi
• Söndürülememek (non poter venir spento)
• Turco, ungherese, finlandese, basco, giapponese,
esperanto
LINGUE FLESSIVE O FUSIVE
• Lingue complesse, base lessicale semplice più affissi
flessivi
• Indice di sintesi 2:1
• Struttura delle parole meno complessa
• Lingue indoeuropee
• Libr + o
LINGUE POLISINTETICHE
• Struttura della parola molto complessa.
• In una parola due o più radici lessicali
• Groenlandese:
• Illuminiippuq «e’ a casa sua»
TIPOLOGIA SINTATTICA
• Ordine dei costituenti (ordine basico, non marcato)
• Cardine della tipologia linguistica
• Sei ordini diversi:
• SVO, SOV, VSO, VOS, OVS, OSV
•
•
•
•
SOV ordine più frequente
SVO
VSO
VOS
PRINCIPI
• Principio di precedenza: il soggetto precede
l’oggetto, data la sua importanza
• Principio di adiacenza: verbo e oggetto devono
essere contigui per la stretta relazione sintatticosemantica e della dipendenza diretta del secondo
dal primo
• SVO e SOV obbediscono ad entrambi
COLLOCAZIONE VERBO-OGGETTO
• Lingue VO: costruzione a destra
Il libro che ho letto
Lingue OV: costruzione a sinistra
I miei libri
• http://www.alphabit.net/PDF/CONSONANTISMO%2
0ITALIANO%2010.pdf
• http://www.docsity.com/itdocs/Esercizi_di_linguistica_con_soluzione
• http://www.unibg.it/dati/corsi/24115/49808SOLUZIONI.pdf
• http://www.quizzi.it/quiz/scuola-universita/quizLinguistica-1202947711.htm
• http://universtudy.blogspot.it/2012/02/linguisticagenerale-esercitazioni-01.html
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http://www.unibg.it/dati/corsi/37089/12578A.A.%200506%20prima%20esercitazione%20fonetica%20fonolo
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• http://www.personalweb.unito.it/antonio.romano/E
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• docenti.unimc.it/.../fonetica-e.../soluzioniesercizi...fonetica-e/.../file
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