Le caratteristiche dei viventi

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Ogni essere vivente è inoltre in grado di reagire agli
stimoli provenienti dall’ambiente esterno o da quello
interno.
Un animale fugge di fronte ad un predatore (stimolo
esterno);
Un animale cerca cibo se ha fame (stimolo interno).
E le piante? Anche le piante reagiscono agli stimoli,
soprattutto a quelli luminosi.
La capacità di rispondere agli stimoli è detta reattività.
Ciò che differenzia il mondo dei viventi da quello dei non
viventi è la loro struttura al microscopio.
Sale da cucina NaCl
Ma se prendiamo un organismo vivente, per esempio una
cipolla:
Cellule di cipolla
Nel XVII con la costruzione dei primi microscopi per la
scienza si aprì il mondo dell’infinitamente piccolo.
Le cellule, così chiamate da Robert Hooke (1635-1703) che
le scoprì, solo le unità fondamentali
da cui sono formati gli esseri viventi.
Le cellule mantengono le caratteristiche
della vita:
nascono, crescono, si nutrono,
si riproducono, reagiscono agli stimoli,
muoiono.
La teoria cellulare afferma:
 Tutti gli esseri viventi sono formati da cellule o
da derivati cellulari;
 Ogni cellula è capace di vita autonoma;
 Ciascuna cellula nasce da cellule preesistenti.
Detto questo tra i viventi troveremo organismi
formati da una sola cellula, unicellulari, e
organismi formati da più cellule, pluricellulari.
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