La contrattazione borsistica
Adottiamo il modello degli
agenti cognitivi
Analizziamo l’acquisto e la
vendita di titoli di borsa:
Acquisto/Vendita
Titoli
Chi riguarda?
Cosa comporta?
Come avviene?
Quanto condiziona
l’andamento titoli?
Quando avviene?
Perché avviene?
Chi Riguarda
Coinvolge tutti coloro che
desiderino investire del denaro,
per farlo fruttare grazie alle
rendite che, se reinvestite,
potrebbero contribuire ad
aumentarlo ulteriormente:
proprio come se di volta in volta
si aggiungesse un mattone al
proprio capitale economico.
Cosa comporta
La speculazione di borsa comporta rischi più o meno vincolanti
legati all’andamento dei titoli di cui si è in possesso.
In funzione del valore dei titoli il proprio capitale può aumentare
oppure diminuire a seconda del
costo degli stessi al momento
dell’acquisto.
Esiste quindi la possibilità di
arricchirsi al pari di quella di
perdere denaro. Ma non è solo
questione di fortuna!!
Bisogna infatti avere conoscenza delle
tecniche di compravendita, della
situazione del mercato, delle strategie,
nonché una buona base matematica
ed economica.
E’ necessario insomma essere sempre informati,
e per fare questo oggi non serve nemmeno
muoversi da casa.
Si possono infatti movimentare i crediti
utilizzando il computer oppure contattando
direttamente i propri consulenti finanziari.
Come avviene
La speculazione di borsa avviene quasi come un gioco;
anche se in realtà esiste ben poco di simile al ludico, spesso
la compravendita è simile ad una vera e propria scommessa.
E’ possibile infatti acquistare titoli comunicando la quota
desiderata (che è comunque soggetta a vincoli) e versando
la quota corrispondente.
Già in fase di acquisto è inoltre
possibile stabilire il massimo valore
del titolo, giunto il quale si decide di
vendere realizzando gli utili…ma
non sempre le cose vanno così!!!
Quello che può capitare è che l’andamento dei mercati
influenzi negativamente i titoli di borsa, al punto che le
azioni acquistate perdano valore anziché acquistarlo.
In pratica anziché realizzare un guadagno c’è il rischio
di perdere completamente il denaro investito.
Per questo motivo le strade che vengono maggiormente
seguite dal “piccolo” imprenditore riguardano l’acquisto
di pacchetti azionari cosiddetti “sicuri”; quelli cioè che
riguardano azioni molto forti che difficilmente subiscono
grossi ribassi. Gli stessi però non danno
neanche forti guadagni il che rappresenta
il giusto compromesso per chi ha molto
da perdere. L’importante insomma è
sapersi accontentare e cercare di
centrare sempre l’obiettivo!!
Quanto condiziona
l’andamento titoli?
E’ evidente che gli investitori sono intenzionati
ad acquistare quando il titolo che loro interessa
è sotto quotato, nella speranza che possa risalire
in breve tempo e a rivenderlo quando i guadagni
divengono elevati anche più delle aspettative.
I forti acquisti in genere provocano anche un
generale rialzo del titolo, mentre le vendite
spesso causano un successivo calo del valore
del titolo scambiato. Queste ultime infatti
avvengono o per una corsa al “realizzo”
oppure per un’eccessiva svalutazione del
titolo.
Esistono però delle commissioni di controllo che
stabiliscono quando è necessario frenare la
crescita di titoli particolarmente “esuberanti”,
bloccandone gli scambi per eccesso
di rialzo.
In buona sostanza è proprio
la compravendita dei titoli a condizionarne
l’andamento.
Quando avviene
La compravendita di titoli può avvenire ogni giorno della
settimana in cui le borse siano aperte e ad orari
prestabiliti per l’apertura e la chiusura degli
scambi.
Questo processo coinvolge migliaia di
persone in tutto il mondo in maniera
più o meno diretta.
Al termine degli scambi si analizzano
gli avvenimenti della giornata, ed ai
più fortunati spetta un sonno
tranquillo.
Perché avviene
A questo punto spiegare perché avvenga questo genere di
processo, è quasi come fare della retorica.
Risulta chiaro oggi più che mai che investire in titoli di
borsa rappresenti una fonte di guadagno per le aziende
che abbiano interesse a crescere nel loro settore.
Quotare la propria azienda in borsa significa infatti poter
disporre di grossi capitali altrimenti inarrivabili,
acquisiti sulla base della fiducia che gli
investitori provano nei confronti delle
imprese. La borsa insomma è sempre
più la vera anima del commercio.