13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 1 CRITICITA’ NEI PAZIENTI DISMETABOLICI Quali Come Gestirle Il paziente audioprotesico • Quando una persona decide di andare a verificare l’efficienza del suo udito? • Dove va? • Che cosa vorrebbe ? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 3 Il medico • Il medico di famiglia, quanto è sensibile al problema udito? • Quali sono le priorità • Quali sono le possibilità che può offrire? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 4 Lo SPECIALISTA • AUDIOLOGO oppure ORL ? • Diagnosi • Prescrizioni 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 5 Le figure tecniche coinvolte • Audiometristi • Audioprotesisti • Logopedisti 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 6 L’AUDIOPROTESISTA • Spesso è in prima battuta • Se il paziente ha già una diagnosi spesso le informazioni sono minime • Che cosa vorrebbe ? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 7 DESIDERATA • Una diagnosi completa anche di informazioni non strettamente otologiche ed audiologiche • Un set di esami completo che inquadri correttamente il paziente • Prescrizioni anche farmacologiche per controllare il distretto udito 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 8 CHE COSA PUO’ DARE IL T.A. • L’audioprotesista può aiutare il paziente: • A Percepire il suono • A Discriminare il suono • A Localizzare il suono • A Lateralizzare il suono • A Discriminare il parlato nel silenzio • A discriminare il parlato nel rumore 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 9 COME? • Con una anamnesi completa (riportata o ricavata personalmente) • Con un inquadramento audiologico ai fini protesici (ricavato personalmente) • Con un inquadramento delle esigenze del paziente rispetto alla quotidianità • Con la corretta gestione delle informazioni da dare rispetto alle soluzioni 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 10 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 11 L’AUDIOPROTESISTA • Ad oggi, sapere che il paziente ha una malattia dismetabolica era considerato un di più • Però alcune buone pratiche fondamentali, hanno permesso di eseguire valide applicazioni, con buona soddisfazione del paziente 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 12 L’AUDIOPROTESISTA • Spesso, e in questo i produttori di apparecchi acustici non aiutano più di , nei test audioprotesici la vocale viene trascurata, quando non eseguita del tutto tanto • Le informazioni ottenute con la vocale sono importanti tanto quanto tutti i test audiometrici tonali, se non di più, perchè 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 13 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 14 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 15 LA VOCALE • Ci permette di esaminare l’efficienza della catena dell’udito COMPLETA! • Dal percepire i suoni, al localizzarli, al dare un significato a quanto arriva al cervello • E’ molto più semplice lavorare sapendo quello che ci aspetta! 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 16 LA VOCALE • Non fa perdere tempo, anzi è un importante aiuto diagnostico, e, come dimostrerà il collega Claudio Mariuzzo, ha interessanti significati proprio in connessione con le malattie dismetaboliche. 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 17 IN LETTERATURA • C’è ancora poco circa gli effetti delle malattie dismetaboliche sulla sordità, • C’è sì pubblicato abbastanza su sindromi e associazioni di più difetti (spesso genetici) soprattutto riguardo ai bambini, (sono il futuro) • Ma il presente (ed il futuro prossimo) sono gli anziani 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 18 I PAZIENTI • La maggioranza dei pazienti di un • audioprotesista, è di gran lunga anziana, (se si è fortunati di mezza età ) Ed i problemi sono molteplici, spesso in contrasto tra loro E.g.:C’è una situazione diabetica border line, non conclamata, associata a deformazione delle articolazioni, e difficoltà di sollevare il braccio verso la testa 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 19 APPLICAZIONE • Spesso la soluzione in questi casi è un AA automatico, in modo da evitare il problema articolazioni • Ma il diabete potrebbe complicare le cose, in quanto la situazione uditiva non stabile, causa diabete mal si concilia con un AA automatico • Che cosa ci vorrebbe ? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 20 APPLICAZIONE • Il telecomando!??! • O una più stretta interazione tra i vari operatori (audioprotesista, medico, famiglia) per cercare di compensare al meglio il deficit, magari rinunciando coscientemente a qualcosa pur di avere globalmente un buon risultato? • Ed i dializzati?, i trapiantati? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 21 APPLICAZIONE • CERTO, ORA LA SENSIBILITA’ E’ CAMBIATA …………….. • Ma ancora la prescrizione più usata è • VADA E PROVI! • Incoraggiante, come motivazione • E se il paziente foste voi …….? 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 22 Grazie per l’ATTENZIONE!! 13 Giugno 2009 Franco Gandolfo 23