Workshop Istat
Micro dati per l’analisi della performance
delle imprese: fonti, metodologie, fruibilità,
evidenze internazionali
L’uso di microdati nei processi di produzione
delle statistiche ufficiali sulle imprese
Roberto Monducci
Roma, 21/09/2015
Contenuto della presentazione
A. La strategia Istat di utilizzo dei microdati
d’impresa per la produzione statistica
B. Il sistema informativo di microdati FrameSBS come pilastro delle statistiche
economiche
C. La partecipazione al progetto Compnet
A. La strategia Istat di utilizzo dei microdati d’impresa
per la produzione delle statistiche economiche (1)
• Superamento della frammentazione delle fonti e dell’eterogeneità
dei metodi attraverso la costruzione di un Sistema di registri in
grado di sfruttare a fini statistici tutto il potenziale informativo
presente nei dati amministrativi sulle unità economiche raccolti
dalla Pubblica amministrazione, integrandoli con le indagini
statistiche dirette.
• Processo complesso, realizzabile in un orizzonte pluriennale,
con un programma di implementazione che ha già visto la
produzione di alcuni primi fondamentali registri statistici e prodotti
informativi complessi per la ricerca economica.
• Scenario evolutivo che prevede forti discontinuità
nell’organizzazione dei processi, secondo le linee del Progetto di
modernizzazione dell’Istat, con positivi effetti su produzione e
livelli qualitativi delle basi di dati micro integrate.
A. La strategia Istat di utilizzo dei microdati d’impresa per
la produzione statistica (2)
Caratteristiche
•uso massivo di dati amministrativi sulle unità economiche;
•filiera di produzione complessa, con forti specializzazioni;
•nuovo ruolo delle indagini dirette;
•ruolo centrale dei microdati integrati su tutte le unità economiche,
con diversi gradi di completezza risolti attraverso adeguate
metodologie di imputazione/stima.
Effetti sulle informazioni prodotte
•superamento dei limiti delle indagini campionarie;
•maggiore accuratezza delle stime aggregate sui livelli e la dinamica
del sistema produttivo; maggiore dettaglio (settori ecc.).
•riduzione del burden sulle imprese;
•basi comuni per statistiche sulle imprese e contabilità nazionale;
•convergenza tra le basi dati micro per la produzione e quelle
orientate alla ricerca economica.
B. Il sistema informativo di microdati Frame-SBS come
pilastro delle statistiche economiche (1)
Mix di nuove fonti e nuove metodologie
• Frame-SBS: archivio dei principali dati economici annuali su
tutte le imprese attive (4,4 milioni di unità e oltre 16 milioni di
addetti), basato sull’uso massivo di dati amministrativi, integrati con
quelli delle due principali indagini sulle imprese (PMI: campionaria
sulle imprese <100 addetti; SCI: totale su quelle con 100+ addetti).
• Sostituisce l’indagine campionaria PMI nella stima delle variabili
principali.
Numero
Fonte
• Utilizzo «gerarchico» di dati di fonte
imprese
Bi l a nci
703.155
amministrativa, trattati a fini statistici
Studi di Settore
2.916.792
con metodologie innovative. F1
Model l o UNICO
533.877
Model l o IRAP
78.128
• Elevato investimento infrastrutturale
Non coperte
108.512
effettuato dall’Istat.
Totale
4.340.464
B. Il sistema informativo di microdati Frame-SBS come
pilastro delle statistiche economiche (2)
• Consente ottenere per somma i principali aggregati economici
previsti dal regolamento SBS (Structural Business Statistics). F2
• Il Frame-SBS rappresenta la nuova base per le stime annuali di
Contabilità nazionale in SEC 2010 (economia regolare; base per
la stima di alcune rilevanti componenti dell’economia sommersa).
• Il nuovo sistema consente di superare i limiti dei domini di stima
delle rilevazioni campionarie: possibilità di disporre di stime precise
su un numero rilevante di incroci/sotto-popolazioni (dimensioni
d’impresa/settori/territorio; tipologie di imprese ecc.).
• Mappatura dettagliata e multidimensionale delle imprese, per
la misurazione e l’analisi strutturale e dinamica del sistema
produttivo. F3
B. Il sistema informativo di microdati Frame-SBS come
pilastro delle statistiche economiche (3)
Lo sviluppo del potenziale del Frame-SBS per produzione e ricerca.
• Piano di ulteriori interventi metodologici e sulle fonti per un
aumento della qualità dei dati micro.
• Già attivate ulteriori dimensioni tematiche attraverso
l’integrazione micro di Frame con fonti esaustive di carattere
strutturale (coinvolgimento di stakeholders nella progettazione):
 caratteristiche individuali del lavoro utilizzato dalle imprese;
 Internazionalizzazione (caratteristiche merceologiche e geografiche
dell’export; diffusione con Annuario Istat-Ice a luglio 2015).
• Diffusione di informazioni statistiche strutturali che considerano
simultaneamente diversi aspetti del sistema delle imprese.
• Messa a regime di basi dati integrate tra dati micro strutturali e
congiunturali, già realizzate a fini sperimentali, per qualificare le
dinamiche di breve periodo del sistema delle imprese.
C. La partecipazione al progetto europeo Compnet (1)
• Rete di ricerca sulla competitività: creata a marzo 2012 su
iniziativa della BCE con il principale obiettivo di analizzare la
dinamica della produttività e la competitività delle imprese.
• 17 paesi e numerosi attori: Banche Centrali, Organizzazioni
internazionali (OCSE, Commissione Europea), Centri di Ricerca,
Università e diversi Istituti Nazionali di Statistica (oltre all’Italia,
Svezia, Paesi Bassi, Irlanda Finlandia e Lussemburgo).
• Analisi micro di dati panel d’impresa su 50 settori e 5 classi di
addetti per il periodo dal 2001 al 2012. Indicatori economicofinanziari, commercio estero, utilizzo di lavoro ecc.
• Analisi micro effettuata attraverso la costruzione di un “microdistributed” database: i ricercatori di ciascun paese hanno
elaborato i rispettivi dati confidenziali a livello di impresa.
• Sintesi statistiche e stime econometriche gestite attraverso
applicazioni comuni da utilizzare localmente.
C. La partecipazione al progetto europeo Compnet (2)
• Per l’Italia, panel di società di capitali con dipendenti operanti
nei settori dell’Industria e servizi privati non finanziari. Il periodo
di riferimento va dal 2001 al 2012. Integrazione di diverse fonti
statistiche e amministrative.
• La base dati contiene circa 4,5 milioni di imprese (circa 350mila
ogni anno), rappresentando mediamente l’86% delle società di
capitali con dipendenti.
• Informazioni: attività economica, addetti indipendenti e
dipendenti, localizzazione delle sede legale; eventi di
trasformazione e di appartenenza a gruppi; variabili del conto
economico e dello stato patrimoniale; scambi con l’estero.
• La base dati costruita dall’Istat per l’Italia, che verrà
aggiornata entro il primo semestre di ogni anno, è fruibile da
oggi ai ricercatori esterni all’istituto attraverso il laboratorio
di analisi dei dati elementari ADELE.
Interventi che seguono:
Aspetti metodologici
Soluzioni metodologiche e utilizzo delle fonti nella base dati
Compnet; valutazione della qualità nelle basi dati panel.
Analisi economica
Spunti di analisi della performance delle imprese italiane, desumibili
dall’utilizzo della base dati Compnet.
Discussione
Fabbisogno di informazioni statistiche orientate alla ricerca e per la
valutazione della competitività delle imprese italiane.
Fonti per la produzione di Frame-SBS
Bilanci
Registro
– delle imprese
attive - ASIA
Bilanci
IAS
Studi di
settore
Modello
Unico
ASIA
Occup.
RACLI
Modello
IRAP
INPS
Principali aggregati e indicatori economici delle imprese industriali
e dei servizi, per classe di addetti delle imprese - Anno 2012
Imprese
Addetti Dipendenti Fatturato
CLASSI DI ADDETTI
0-9
4,140,639 7,664,281 2,982,066
10-19
Valore Valore
aggiunto aggiunto
per addetto
(mln Euro) (mln Euro) (mgl Euro)
Costo del Retribuzione
lavoro per lorda per
dipendente dipendente
(mgl Euro) (mgl Euro)
795,193 212,348
27.7
24.3
17.7
133,017 1,741,085 1,545,840
330,286
70,609
40.6
30.9
22.3
20-49
52,835 1,570,758 1,505,090
357,583
75,030
47.8
34.7
24.9
50-249
21,134 2,037,296 2,010,361
593,116 114,587
56.2
39.9
28.7
250 e oltre
3,393 3,124,234 3,118,557
963,697 217,373
69.6
42.3
30.2
4,351,018 16,137,654 11,161,914 3,039,875 689,946
42.8
34.4
24.8
Totale
Produttività (val. agg. per addetto, euro)
Distribuzione del valore aggiunto per addetto, per classi di
addetti delle imprese - Anno 2012
120,000
100,000
80,000
60,000
40,000
20,000
0
1
2-9
10-19
20-49
50-249
250+
Classi di addetti
Variazione intqt
3° quartile
1° quartile
Mediana
90° percentile
Distribuzione delle imprese per classi di addetti e propensione
all'esportazione (a) delle imprese esportatrici manifatturiere - 2013
Micro= 0-9 addetti
Piccole =10-49 addetti
Medie= 50-249 addetti
Grandi= 250 e oltre
(a) Rapporto in percentuale tra il valore delle
esportazioni e il fatturato dell'impresa.