Decima Conferenza Nazionale di Statistica
I nuovi italiani di tanti colori
- prima parte -
Nicola Barban*, Cinzia Conti**, Domenico Gabrielli**, Giuseppe
Gabrielli*** Antonella Guarneri**
*Centro Dondena, Università Bocconi, Milano
**Istat
***Università di Bari
Struttura della presentazione
 Dalle definizioni teoriche alle definizioni
operative
 Alcuni recenti avanzamenti della statistica
ufficiale nella raccolta e diffusione di informazioni
sui minori stranieri
 Focus sull’inserimento scolastico dei ragazzi
stranieri utilizzando informazioni provenienti
dall’indagine nazionale ITAGEN2 (prima wave
nel 2006 e seconda nel 2008) condotta in un
campione di scuole medie intervistando studenti
italiani e stranieri.
Definizioni
 La seconda generazione è costituita da figli di
immigrati nati nel paese di accoglienza.
Un esempio:
 la generazione 1,25 è quella che emigra tra i 13
e i 17 anni;
 la generazione 1,5 ha iniziato il processo di
socializzazione e la scuola primaria nel paese
d’origine, ma ha completato l’educazione
scolastica all’estero;
 la generazione 1,75 si trasferisce all’estero
nell’età prescolare [Rumbaut, 1997]
E la generazione 2,5?
Alcune novità introdotte dal Regolamento
Europeo 862/2007
Regolamento
(CE) N.862/2007
del Parlamento
Europeo e del
Consiglio (art.3)
Stima della popolazione
straniera residente per
sesso, classe di età e
cittadinanza/paese di
nascita
Stima delle acquisizioni
di cittadinanza per
sesso, classe di età e
Paese di cittadinanza
precedente
Stranieri residenti con meno di 15 anni di età al
1° gennaio 2009
744.200
(19% sul totale degli
stranieri residenti)
Stranieri residenti con meno di 15 anni di età
(comunitari e non comunitari) al 1° gennaio 2009
Comunitari;
24%
Non
comunitari;
76%
Stranieri residenti con meno di 15 anni di età
(comunitari e non comunitari) al 1° gennaio 2009
Comunitari;
24%
Non
comunitari;
76%
Stranieri residenti con meno di 15 anni di età
(comunitari e non comunitari) al 1° gennaio 2009
Romeni; 19%
Polacchi; 2%
Altro; 3%
Non
comunitari;
76%
Acquisizioni di cittadinanza italiana di persone
con meno di 15 anni, anno 2008
12.366
(23% sul totale delle
acquisizioni )
Acquisizioni di cittadinanza italiana di persone con meno di
15 anni, anno 2008 (comunitari e non comunitari)
Comunitari;
8%
Non
comunitari;
92%
Acquisizioni di cittadinanza italiana di persone con meno di
15 anni, anno 2008 (comunitari e non comunitari)
Comunitari;
8%
Non
comunitari;
92%
Acquisizioni di cittadinanza italiana di persone con meno di
15 anni, anno 2008 (comunitari e non comunitari)
Comunitari
8%
Albania
10%
Marocco
24%
altri non
comunitari
58%
Da minori a protagonisti
 Valorizzazione dell’archivio dei permessi di
soggiorno per una più approfondita conoscenza
dei minori figli di stranieri


Sia perché la Commissione Europea ha posto al centro della
programmazione delle politiche di integrazione i dati sui permessi
di soggiorno; in questo contesto ha spinto per la considerazione
dei minori iscritti sul documento di un adulto
Sia per l’interesse che il tema riveste a livello nazionale
soprattutto per le politiche locali (scuola)
 L’indagine su Condizione e integrazione
sociale dei cittadini stranieri in Italia : specifica
attenzione per bambini e ragazzi figli di stranieri
Minori non comunitari regolarmente presenti in
Italia al 1°gennaio 2010
800.806
24 % dei cittadini non
comunitari regolarmente
presenti
Minori non comunitari regolarmente presenti in
Italia al 1°gennaio 2010
Immigrati;
42%
Nati in
Italia; 58%
Minori non comunitari regolarmente presenti in
Italia al 1°gennaio 2010
Immigrati;
42%
Nati in
Italia; 58%
Minori non comunitari regolarmente presenti in
Italia al 1°gennaio 2010
Entrati in
Italia tra 0 e 5
anni 21%
Nati in Italia
58%
Entrati in
Italia tra 6 e 12
anni
14%
Entrati in
Italia a più di
12 anni
%7
Durata media della presenza e percentuale di minori sul totale dei
cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia, per
cittadinanza, 1° gennaio 2010
11
Filippine
10
Serbia montenegro
Senegal
durata della presenza
9
Tunisia
8
Ghana
Sri lanka
Nigeria
Perù
5
10
15
7
20
25
Egitto
Albania
Marocco
Macedonia
30
Cinese rep.popolare
Ecuador
6
Bangladesh
Pakistan
India
5
Ucraina
4
Moldova
3
percentuali di minori sul totale
35
Indagine multiscopo sulla Condizione e
integrazione sociale dei cittadini stranieri in Italia
 Verrà realizzata nel 2011
 12.000 famiglie di stranieri residenti sul
territorio italiano (estratte casualmente
dall’archivio anagrafico)
 Metodi CAPI
 L’obiettivo specifico dell’indagine è quello di
conoscere le condizioni di vita e il livello di
integrazione sociale degli stranieri in Italia, ma
anche il loro vissuto e il percorso migratorio.
 Sui minori saranno raccolte informazioni sulla
frequenza scolastica, sulle conoscenze
linguistiche e la lingua parlata in contesti
diversi (a scuola, in famiglia, con gli amici al di
fuori della scuola), nonché riguardo a situazioni
di discriminazione vissute in ambito scolastico.
L’indagine ITAGEN2 (prima wave)
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Indagine nazionale sull’integrazione degli alunni stranieri
•
Campione di iscritti nelle scuole medie inferiori italiane
•
Anno scolastico 2005/2006
•
50 province di 10 regioni italiane
(Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia)
•
20.700 interviste (51,2% stranieri)
•
Interviste dirette con questionario auto-compilato
• Il questionario è composto da sette sezioni dedicate a raccogliere
informazioni su: caratteristiche dello studente, della donna adulta di
riferimento, dell’uomo adulto di riferimento, della famiglia, abitudini e
aspettative per il futuro, modi di pensare e valutazioni normative e stile
di vita personale e familiare
Roma, 16 dicembre 2010
Principali riferimenti dell’indagine ITAGEN2
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
• Casacchia O., Natale L., Paterno A., Terzera L. (a cura di), Studiare
insieme, crescere insieme? Un’indagine sulle seconde generazioni in
dieci regioni italiane, FrancoAngeli, Milano, 2008.
• Dalla Zuanna G., Farina P. e Strozza S., Nuovi italiani. I giovani
immigrati cambieranno il nostro paese?, Il Mulino, Bologna 2009.
Roma, 16 dicembre 2010
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Social network analysis
Guarneri A., Natale L., Simone M. (2009), “Le reti sociali degli studenti
al di fuori della scuola e in classe” in Casacchia O., Natale L.,
Guarneri A. (a cura di), Tra i banchi di scuola. Alunni stranieri e italiani
a Roma e nel Lazio, Franco Angeli, Milano.
Guarneri A., Natale L., Simone M., Rivellini G., Terzera L., The
measurement of social integration among the pupils in different Italian
regional contexts, EPC 2010, Vienna, 1-3 settembre 2010.
Roma, 16 dicembre 2010
Modulo ad hoc sulla social network analysis
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
nel Lazio e nella Lombardia
La sezione ad hoc si compone di una serie di quesiti
volti a studiare i social network che si instaurano tra compagni di
classe italiani o stranieri.
DOMANDE inserite nella sezione ad hoc:
•
Quali sono i tuoi amici migliori?
•
Chi hai aiutato nel risolvere questioni pratiche come fare un compito, delle ricerche o
organizzare una festa/ritrovo?
•
Chi ti ha aiutato nel risolvere questioni pratiche come fare un compito, delle ricerche o
organizzare una festa/ritrovo?
•
Chi hai aiutato in momenti difficili come quando si litiga con amici, si prende un brutto voto o
si è presi in giro?
•
Chi ti ha aiutato in momenti difficili come quando si litiga con amici, si prende un brutto voto
o si è presi in giro?
•
Con chi parli dei tuoi problemi personali?
•
Con chi non stai volentieri in compagnia?
L’approccio utilizzato è quello del “generatore di nomi” (name
generator) in base al quale ciascun intervistato viene invitato, per
ogni tipo di legame richiesto, a indicare i compagni di classe.
Roma, 16 dicembre 2010
Social network analysis
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Nello studio delle reti sociali, la rappresentazione grafica assume
una particolare rilevanza che si esplica attraverso le potenzialità
grafiche e analitiche offerte dai grafi.
È possibile, infatti, disegnare una rete con un grafo G (N,L) costituito
da un insieme di N punti detti vertici o nodi (N = n1, n2…ng) e L
linee, congiungenti coppie di punti.
Ogni alunno rappresenta un nodo della rete, ma ognuno di essi è
stato contrassegnato con alcune caratteristiche individuali (attributi)
che possano meglio identificarlo. In sintesi, i nodi presentano i
seguenti attributi: - ▼ figlio di stranieri entrambi nati all’estero
-
■
figlio di una coppia mista
●
figlio di entrambi nati in Italia
▼■●
maschio
▼■●
femmina
Le linee indicano le relazioni che intercorrono tra questi sulla base
delle indicazioni da loro espresse;
Il verso delle frecce ci informa sulla direzione della relazione che
non è necessariamente reciproca.
Roma, 16 dicembre 2010
Quali sono i tuoi amici migliori?
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Rete sociale costruita sulla base delle risposte al quesito
Nota: La consistenza del nodo-alunno è funzione del numero di compagni con
cui mostra un legame relativamente al quesito
Es. di una classe del Lazio
-
▼
figlio di stranieri entrambi nati all’estero
■
figlio di una coppia mista
●
figlio di entrambi nati in Italia
▼■●
maschio
▼■●
femmina
Realizzato con UCINET (Versione 6, Borgatti S.P., Everett M.G., Freeman L.C. 2002).
Roma, 16 dicembre 2010
Quali sono i tuoi amici migliori?
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Al di là della visualizzazione grafica è, inoltre, possibile calcolare
una serie di misure in grado di sintetizzare alcune caratteristiche e
configurazioni delle reti. Di particolare interesse è la misura che
indica il grado del nodo (degree)
•
•
out-degree = espansività ovvero propensione a generare legami
in-degree = popolarità ossia la prop. a essere ricettore di legami
Nel Lazio (su 95 classi e circa 2mila alunni) a livello medio:
a) L’in-degree medio è pari a 5,5 ad indicare che in complesso ogni
alunno è stato citato da più di cinque compagni;
b) L’out-degree medio per classe è risultato pari a 5,8 ad indicare
che in media ogni alunno ha citato quasi sei compagni.
Roma, 16 dicembre 2010
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Quali sono i tuoi amici migliori?
È anche possibile trasformare i due indicatori in variabili
qualitative in modo da fornire una lettura più immediata e
distinguendo tra ragazzi italiani e ragazzi stranieri
Espansività e popolarità distinta tra italiani e stranieri
nel Lazio
(valori percentuali)
100%
75%
50%
25%
0%
Italiani
Stranieri
Italiani
Espansività
Alta
Stranieri
Popolarità
Media
Bassa
Fonte: Guarneri A., Natale L., Simone M., Rivellini G., Terzera L. (2010).
Roma, 16 dicembre 2010
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
I risultati scolastici
Barban N., White M.J. (2011), “Immigrants’ children’s transition to
secondary school in Italy”, International Migration Review,
forthcoming.
Roma, 16 dicembre 2010
L’indagine ITAGEN2 (seconda wave)
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Follow-up sugli intervistati della prima wave
•
Gennaio/Febbraio 2008
•
5 regioni (Veneto, Marche, Puglia, Calabria e Sicilia)
•
Popolazione-obiettivo: 2.978 ragazzi (di cui 37% stranieri)
•
Interviste pari a 61% della popolazione-obiettivo
•
Tecnica CATI
• Il questionario ha avuto tre obiettivi: monitorare gli esiti scolastici,
studiare la scelta dei percorsi scolastici, analizzare l’evoluzione nel
tempo di alcuni atteggiamenti e aspettative personali, in particolare
verso la tolleranza, il razzismo e la vita familiare.
• I dati sono stati pesati attraverso una tecnica di Inverse
Probability Weighting (IPW)
Roma, 16 dicembre 2010
I risultati di terza media
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Studenti che hanno superato l’esame di terza media con
“Distinto” o “Ottimo” per generazione e tempo di arrivo in Italia
(valori percentuali)
Roma, 16 dicembre 2010
I risultati di terza media
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Studenti che hanno superato l’esame di terza media con
“Distinto” o “Ottimo” ” per luogo di nascita e istruzione dei genitori
(valori percentuali)
70
60
50
40
30
20
10
0
Basso
Medio
Italiani
Dati: follow-up ITAGEN2
Roma, 16 dicembre 2010
Alto
Basso
Medio
Stranieri
Alto
Italiani
Stranieri
Totale
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Le aspirazioni per il futuro
Gabrielli G., Paterno A. (2011), Tutti in pista. Un’indagine sui ragazzi
stranieri e italiani nelle scuole pugliesi, Franco Angeli, Milano, in corso
di stampa.
Roma, 16 dicembre 2010
Immaginare il futuro tra sogno e realtà
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Aspirazioni formative e occupazionali degli intervistati
secondo la generazione
(valori percentuali)
Aspirazioni formative - università
Aspirazioni lavorative “possibili”
Tipo di lavoro
100%
75%
50%
25%
0%
1.50
2.00
2.50
Generazione
Indeciso
No
Roma, 16 dicembre 2010
3.00
1.50
2.00
2.50
3.00
1.50
Generazione
Sì
Non definito
Impossibile
2.00
2.50
3.00
Generazione
Possibile
Terzo
Secondo
Primo
Immaginare il futuro tra sogno e realtà
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
Aspirazioni lavorative “possibili” degli intervistati
secondo la migliore condizione occupazionale dei genitori
(valori percentuali)
Aspirazioni lavorative degli alunni
Migliore condizione occupazionale
dei genitori
A
B
C
D
E
Totale
Alunni con almeno un genitore straniero
A - Lavoro non qualificato
B - Operai specializzati/agricoltori/artig.
C - Commercio/servizi
D - Tecnici/impiegati/militari
E - Imprenditori/liberi professionisti
Totale
4,8
15,9
18,6
22,1
38,6
100,0
3,4
15,9
22,5
18,3
39,9
100,0
1,9
10,5
20,2
21,7
45,7
100,0
1,9
8,5
11,8
23,7
54,3
100,0
1,1
3,5
12,0
16,4
67,0
100,0
3,3
12,8
17,9
21,2
44,8
100,0
Alunni con entrambi i genitori italiani
A - Lavoro non qualificato
5,1
11,5
29,5
24,7
29,2
100,0
B - Operai specializzati/agricoltori/artig.
1,8
19,7
24,7
22,7
31,2
100,0
C - Commercio/servizi
2,7
7,9
28,8
22,8
37,8
100,0
D - Tecnici/impiegati/militari
0,9
4,3
15,0
27,8
52,1
100,0
E - Imprenditori/liberi professionisti
0,8
3,8
10,5
19,2
65,7
100,0
2,0
8,0
20,2
24,2
45,6
100,0
Totale
Roma, 16 dicembre 2010
Conclusioni
Decima Conferenza
Nazionale di Statistica
• Valorizzazione degli archivi esistenti
•
Indagine multiscopo
• Valore aggiunto delle indagini a livello locale
•
Roma, 16 dicembre 2010
Importanza dell’integrazione tra fonti