L’EVOLUZIONE dello SCENARIO FINANZIARIO E DEI MERCATI Prof. Roberto Bottiglia Università degli Studi di Verona Facoltà di Economia L’EVOLUZIONE DELLO SCENARIO FINANZIARIO TENDENZE IN ATTO - FORTE AUMENTO FINANZIARI - GLOBALIZZAZIONE INTEGRAZIONE PROCESSI DI INVESTIMENTO STRATEGIE INTERMEDIARI - EVOLUZIONE STRUTTURA DEI MERCATI CONCENTRAZIONE INTERMEDIARI MERCATI DEI MERCATI - DIFFUSIONE DI PROCESSI DI INSTABILITÀ E GRAVI CRISI FINANZIARIE - FORTE E CONTINUO SVILUPPO INNOVAZIONE - CRESCENTE IMPORTANZA PAESI EMERGENTI MERCATI FINANZIARI DETERMINANTI INNOVAZIONE TECNOLOGICA SVILUPPO RETE TELEMATICA GLOBALE SMATERIALIZZAZIONE STRUMENTI FINANZIARI SMATERIALIZZAZIONE MERCATI DIFFUSIONE PIATTAFORME NEGOZIALI GESTITE DA INTERMEDIARI DEREGOLAMENTAZIONE ABOLIZIONE VINCOLI E LIMITI ALLA CIRCOLAZIONE INTERNAZIONALE DEI CAPITALI RIDUZIONE DELLA DIMENSIONE PUBBLICISTICA NELL’ASSETTO DEI MERCATI (PRIVATIZZAZIONE) PRIVATIZZAZIONE INTERMEDIARI FINANZIARI SISTEMI DI VALORI AFFERMAZIONE GENERALIZZATA DELL’ECONOMIA DI MERCATO E DELLA LIBERTÀ IMPRENDITORIALE CRESCENTE SENSIBILITÀ CONCORRENZA ALLA TUTELA DELLA RILEVANZA DELLA COMPETITIVITÀ TRA SISTEMI-PAESE DIFFUSIONE COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FINANZIARIA RILEVANZA CRESCENTE MEZZI DI COMUNICAZIONE ACCESSO ALL’INFORMAZIONE SCALA GLOBALE FINANZIARIA SU EVOLUZIONE STRUTTURALE DEI SISTEMI DI INTERMEDIAZIONE CONCENTRAZIONE MERCATI DOMESTICI CONCENTRAZIONE TRANS - NAZIONALE SVILUPPO CONGLOMERATI FINANZIARI SVILUPPO FINANZIARIO PAESI EMERGENTI GLOBAL PLAYERS FATTORI MONETARI MONETA UNICA EUROPEA ESPANSIONE AREA € E SVILUPPO SUO UTILIZZO NELLE TRANSAZIONI INTERZIONALI RIDUZIONE AREE VALUTARIE DOLLARO EURO YEN ???? EVOLUZIONE COMPORTAMENTI FINANZIARI DIFFUSIONE DI MODELLI DI INVESTIMENTO OMOGENEI RUOLO CRESCENTE DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI CRESCITA CULTURA FINANZIARIA DELL’INVESTITORE CONSEGUENZE INNOVAZIONE FINANZIARIA INNOVAZIONE DI PRODOTTO STRUMENTI FINANZIARI IBRIDI DERIVATI CORPORATE E RETAIL PRODOTTI FINANZIARIO - ASSICURATIVI INNOVAZIONE DI PROCESSO GESTIONE STRUMENTI FINANZIARI IBRIDI DERIVATI CORPORATE E RETAIL PRODOTTI FINANZIARIO - ASSICURATIVI DISTRIBUZIONE GLOBALIZZAZIONE COLLOCAMENTI DISTRIBUZIONE VIA INTERNET ENORME AUMENTO “MATERIALE MOBILIARE” TIPOLOGIA DI EMITTENTI TIPOLOGIA DI STRUMENTI FINANZIARI FORME DI RISPARMIO GESTITO ENORME AUMENTO DEL VOLUME DI INFORMAZIONE FINANZIARIA CREAZIONE DI INFORMATIVE FORTI ASIMMETRIE CRESCENTE VALORE DELL’INFORMAZIONE AGGIORNATA VALORE POTENZIALMENTE ALTISSIMO DELL’INFORMAZIONE “INSIDER” CRESCENTE ORIENTAMENTO AL BREVE TERMINE EMITTENTI (SOC. QUOTATE) INTERMEDIARI INVESTITORI ISTITUZIONALI INVESTITORI RETAIL SOCIETÀ – MERCATO PUBBLICHE AUTORITÀ (??) RIVALUTAZIONE DEI RISCHI RISCHIO - PAESE DEFAULT DICHIARATI CONTAGIO DI CRISI INADEGUATEZZA DEI STABILIZZAZIONE MECCANISMI DI RISCHIO - EMITTENTE AUMENTO EMITTENTI “NON-INVESTMENT GRADE” OSCILLAZIONE SPREAD VS. TITOLI RISKFREE CRISI DI GRANDI EMITTENTI RISCHIO DI OSCILLAZIONE DEI CORSI INTERCONNESSIONI TRA MERCATI RAPIDA DIFFUSIONE DEI PROCESSI DI INSTABILITÀ OMOGENEITÀ DEI MODELLI DI GESTIONE DA PARTE DI INVESTITORI ISTITUZIONALI DIFFUSIONE DI FONDI SPECULATIVI AMPLIFICAZIONE MEDIATICA DI EVENTI POLITICI ED ECONOMICI AUMENTO DURATA OBBLIGAZIONI E DIFFUSIONE DI FORMULE FINANZIARIE COMPLESSE RISCHIO DI LIQUIDITÀ INADEGUATEZZA VOLUMI DI NEGOZIAZIONE INADEGUATEZZA MERCATI MICROSTRUTTURA SVILUPPO MERCATI DEI OTC SVILUPPO STRUMENTI PREVIDENZIALI ASSICURATIVO - RISCHIO DI CAMBIO IMPREVEDIBILITÀ EVOLUZIONE CAMBI TRA LE 3 VALUTE INTERNAZIONALI RADICALIZZAZIONE DEGLI INTERESSI ECONOMICI DEI PRINCIPALI PAESI E USO DELLA POLITICA DEL CAMBIO ($ vs. €) CRESCENTI NECESSITÀ DI MONITORAGGIO INTERNAZIONALE DEI FLUSSI DI CAPITALI LOTTA A CRIMINALITÀ ORGANIZZATA TERRORISMO INTERNAZIONALE CIASCUNA TIPOLOGIA DI CAUSE TENDE AD INTERAGIRE IN MODO COMPLESSO CON LE ALTRE, PER CUI: - È DIFFICILE INDIVIDUARE NESSI CAUSALI DIRETTI E SEMPLICI - NON È SEMPRE AGEVOLE DISTINGUERE TRA CAUSE ED EFFETTI ALCUNE CONSIDERAZIONI 1 IL PROCESSO DI GLOBALIZZAZIONE FINANZIARIA È UN FATTO COMPIUTO E IRREVERSIBILE. OGNI DISCUSSIONE IN MERITO NON RIFLETTE LA REALTÀ ED È PURAMENTE IDEOLOGICA. 2 LE DETERMINANTI DELLA GLOBALIZZAZIONE CORRISPONDONO A PROCESSI DI TRASFORMAZIONE EPOCALE (ES. INTERNET, EURO, SVILUPPO PAESI EMERGENTI) LE CUI CONSEGUENZE NON SONO ANCORA DEL TUTTO MATURATE. 3 È VEROSIMILE IPOTIZZARE CHE, IN FUTURO, IL PROCESSO SI SVILUPPI ULTERIORMENTE ATTRAVERSO: LO SVILUPPO DELLE GLOBAL PLAYERS STRATEGIE TRANS-NAZIONALI DEI L’INTEGRAZIONE / CONCENTRAZIONE TRA MERCATI FINANZIARI LO SVILUPPO DI NUOVE PIAZZE FINANZIARIE NEI PRINCIPALI PAESI EMERGENTI 4 I TRATTI COSTITUTIVI DEI MERCATI E FINANZIARI GLOBALIZZATI SEMBRANO ESSERE: INNOVAZIONE / DINAMISMO / POTENZIALITÀ INSTABILITÀ ENDEMICA E CICLICA FORTISSIMO SHORT TERMISM ALTISSIMA SENSIBILITÀ MEDIATICA POSSONO NON PIACERE, MA AD ESSI DOVRANNO ADATTARSI EMITTENTI INVESTITORI RETAIL (RISPARMIATORI) GESTORI / INVESTITORI INSTITUZIONALI/ INTERMEDIARI FINANZIARI/ ADVISORS AUTORITÀ DI CONTROLLO 5 VIENE FORTEMENTE RIVALUTATA L’ESIGENZA RAFFORZAMENTO DEI SISTEMI DI CONTROLLO DI AL FINE DI GARANTIRE: - LA TUTELA DEL RISPARMIO (FATTO FONDANTE DEI SISTEMI ECONOMICI PROGREDITI E DEI LORO EQUILIBRI SOCIALI) - LA SALVAGUARDIA DEI SISTEMI DALL’INSTABILITÀ DEI MERCATI FINANZIARI PRODUTTIVI - LA PROMOZIONE DELLA STABILITÀ E DELL’ORDINATO SVILUPPO DEI SISTEMI DI INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA - LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INTEGRAZIONE DEI MERCATI NELLO SCENARIO GLOBALE - IL CONSEGUIMENTO DELLE FINALITÀ DI SICUREZZA INTERNAZIONALE