Catania Student’s week 2008 25-28 Febbraio 2008 Scheda Partecipante Nome e Cognome: Aldo Stefano Bonomo Laurea conseguita il: 19/07/2005 Titolo Tesi: Variabilità ciclica del Sole come stella: analisi dell’irradianza totale misurata da satellite. Relatori: prof. M. Rodonò, dr. A. F. Lanza Posizione attuale: dottorando del ciclo XXI, 3° anno Tutors: prof. A. C. Lanzafame, dr. A. F. Lanza Breve descrizione attività di ricerca (max 20 righe): Durante il primo anno di dottorato ho contribuito a sviluppare tecniche di spot-modelling da applicare alle curve di luce di stelle simili al Sole che saranno fornite dalle missioni spaziali CoRoT e Kepler. Tali tecniche consentono di riprodurre l'area totale delle macchie su tempi scala che vanno da alcuni mesi fino al ciclo di attività e di ricostruire la distribuzione longitudinale delle regioni attive con una risoluzione media di circa 50°-60°. Esse permetteranno così di ottenere un quadro abbastanza dettagliato dell'attività magnetica fotosferica nelle stelle di tipo solare, studiare la dinamo solare nel contesto della solar-stellar connection al livello di attività caratteristico del Sole e la connessione tra la presenza di pianeti giganti gassosi e l'attività magnetica. A partire dal secondo anno, ho cominciato ad investigare se l'utilizzo dello spot-modelling possa migliorare l'efficienza di rivelazione dei transiti planetari rimuovendo le distorsioni delle curve di luce prodotte dall'attività magnetica. Tali distorsioni possono, infatti, nascondere o alterare il segnale del transito e vanno rimosse prima di applicare gli algoritmi classici di rivelazione dei transiti periodici. In particolare, ho iniziato a confrontare le performance dello spot-modelling nella minimizzazione dell’impatto dell’attività con quelle di altri filtri noti in letteratura, simulando migliaia di curve di luce stellari con transiti planetari e variabilità di tipo solare e analizzandole per mezzo dell’infrastruttura di calcolo distribuito TriGrid. Titolo ed Abstract del contributo alla Student’s week 2008 (max 10 righe): Titolo : Confronto tra le performance di filtri di variabilità per la rivelazione di transiti planetari in presenza di variabilità stellare. Abstract : La ricerca dei pianeti extrasolari rappresenta una ricerca di punta dell’astrofisica moderna. La maggior parte dei pianeti scoperti sono “hot Jupiter” rivelati con la tecnica Doppler. Grazie alla missione spaziale CoRoT, è già possibile rivelare mediante la tecnica dei transiti anche pianeti rocciosi, simili alla Terra, e/o pianeti oceanici, che orbitano intorno a stelle di tipo solare. Diversi algoritmi sono stati implementati per la ricerca di transiti periodici in curve di luce affette da rumore bianco gaussiano. Tuttavia, le curve di luce osservate contengono anche la variabilità stellare dovuta alla presenza di macchie e facole fotosferiche, la cui visibilità è modulata dalla rotazione. Tale variabilità può nascondere o alterare il segnale del transito e va filtrata prima di applicare gli algoritmi classici di rivelazione dei transiti periodici. Diversi metodi di filtering sono stati a tal fine sviluppati quali semplici filtri passa-alto, filtri ottimali, filtri iterativi non lineari, best-fit sinusoidali e spot-model. Un confronto tra le performance di tali metodi è in corso e i primi risultati vengono illustrati. Elenco Pubblicazioni: A. F. Lanza, A. S. Bonomo, M. Rodonò (2007): “Comparing different approaches to model the rotational modulation of the Sun as a star”, Astron. Astrophys., Vol. 464, pp. 741-751 (March III 2007); A. F. Lanza, A. S. Bonomo, G. Cutispoto, I. Busà, A. C. Lanzafame, S. Messina, I. Pagano, K. G. Strassmeier, “Solar-like activity and planetary transits”, poster presentato alla “1.st ARENA Conference” (16-19 ottobre 2006, Roscoff - France); A. S. Bonomo, A. F. Lanza (2008) “Modelling solar-like variability for the detection of planetary transits”, Astron. Astrophys., submitted.