Curiel, 10/11/2003 Alessandro Pizzella – [email protected] Dipartimento di Astronomia – Università di Padova Curiel, 10/11/2003 Sommario •Cenni di spettroscopia •Sistemi fotometrici •Definizione di magnitudine apparente ed assoluta •Classificazione spettrale •Diagramma HR •Formazione ed evoluzione delle stelle Curiel, 10/11/2003 L’astronomia moderna ed osservazioni, anzi misure Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Cosa possiamo misurare di una stella •Quantità di luce (luminosità o magnitudine) •Colore (differenza di magnitudine nei vari colori) •Spettro (quanta energia viene emessa alle varie lunghezza d’onda) •(velocità, distanza) Da cui possiamo ricavare •Luminosità assoluta (corretta per la distanza della stella) •Temperatura •Composizione chimica (elementi chimici presenti nella stella) •Massa Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 La luce bianca e’ scomposta da un prisma in differenti colori Curiel, 10/11/2003 Lo spettro di una sorgente luminosa può avere una natura continua (come ad esempio il sole od una lampadina ad incandescenza) Oppure una natura discreta (come le lampade a neon, sodio, mercurio, etc.) Curiel, 10/11/2003 Spettro di assorbimento Spettro di emissione Curiel, 10/11/2003 Lo spettro di una stella dipende dalla sua temperatura. Più una stella é calda, più la sua luce è blu. Lunghezza d’onda (nm) Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Magnitudini Stellari • Hippaco (II secolo A.C.) – Definisce sei categorie di magnitudini: Prima magnitudine per le stelle brillanti che si vedono appena tramonta il sole; Sesta magnitudine per le stelle che si vedono appena • Norman Pogson (1856) – Ha definito la legge che definisce il sistema di magnitudini basandosi sul flusso magnitudine = -2.5 log(flusso) + costante Curiel, 10/11/2003 • Note: – Più brillante è una stella e più è piccola la sua magnitudine (fino ad essere addiritutra negativa) – Sole = mag. -26.75 Luna piena = mag. –12 Vega = mag. 0 Stella più debole visibile ad occhi nudo= mag. + 6.5 limite dello Hubble Space Telescope = mag. + 27 In pratica si misurano differenze di magnitudini l2 m1 m2 2.5Log l1 Curiel, 10/11/2003 –Esempio: f1 = 10.000 conteggi/secondo f2 = 100 conteggi/secondo m1 – m2 = -2.5log(10.000/100) = -2.5log(100) = -2.5x2 = -5 m1 = m2 5 Curiel, 10/11/2003 Magnitudine apparente ed assoluta • Quella che misuriamo con la formula di Pogson è la magnitudune apparente. Dipende dalla luminosità intrinseca della stella ma anche dalla sua distanza • Infatti il flusso che noi riceviamo sulla terra è flusso = Luminosità / (4p d2) 2 stelle dalla stessa luminosità ma poste a distanze d1 e d2 avranno una differenza di magnitudine apparente d1 m1 m2 5Log d2 Curiel, 10/11/2003 Si definisce magnitudine assoluta M di una stella la magnitudine che essa avrebbe posta a 10pc di distanza d m M 5Log 10 pc Quale è la magnitudine assoluta del sole ? m = -26.7 d = 1 unità astronomica = 4.8 x 10-6 pc Quindi : M = +4.82 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Supernova 2003du 4/5/2003 1.82m Cima Ekar-Asiago Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003 Curiel, 10/11/2003