PUBBLICITA’ DEI D.M. LA SFIDA DEI NUOVI MEDIA Laura Giannetti ANIFA Il comparto degli apparecchi acustici in Italia • • • • 10 produttori 500 Aziende distributrici 1800 punti vendita 3200 Tecnici Audioprotesisti Il nostro “pubblico” • 12% della popolazione italiana soffre di ipoacusia (1 su 8) • 11% utilizza un apparecchio acustico (in Europa il 18%) • 7 anni per passare dal bisogno all’acquisto • 72 anni: età media del 1° acquisto • Familiari e loro ruolo nella decisione di acquisto Obiettivi della nostra comunicazione • Rimuovere lo stigma associato alla disabilità uditiva e al prodotto • Aumentare l’informazione sul prodotto / processo riabilitativo • Comunicare l’innovazione tecnologica • Favorire la prevenzione Premesse generali • Tutela del consumatore • Informazione tempestiva rispetto all’innovazione tecnologica …. Ciclo di innovazione è in media 6 mesi per tutte le aziende del comparto, è un aspetto competitivo primario Osservazioni generali • La Globalizzazione dell’informazione: – Uniformità delle strategie di comunicazione – Domini web di proprietà estera..con normative diverse.. ma il pubblico può accedere liberamente “bypassando” il nostro sistema – Necessità di aggiornamento continuo – Maggiore estensione degli spazi – Più frequente utilizzo di immagini, anche di prodotto – Politiche di Contenimento dei costi Aspetti da approfondire • La pubblicità di prodotto è in carico esclusivamente al produttore? – Il rivenditore può fare pubblicità sui nostri prodotti? Se sì, con quali differenze procedurali e/o di contenuti? • Se il rivenditore utilizza “copia/incolla” messaggi autorizzati del produttore integralmente – ma diversamente contestualizzati - devono essere di nuovo autorizzati? Aspetti da approfondire • La pubblicità istituzionale con foto generica di prodotto - non riconducibile a un prodotto specifico - necessita di autorizzazione sia per il fabbricante che per il rivenditore? Qualche proposta • Per snellire amministrativamente e rendere più “oggettiva” l’applicazione della normativa: – Raccogliere i versamenti per le autorizzazioni sui diversi mezzi in un’unica soluzione – Una volta autorizzato un testo, consentirne l’utilizzo su altri media (con unico versamento) – Si può “pensare trasparente” ed avere una banca dei messaggi autorizzati? Grazie dell’attenzione