PALERMO, CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA Facoltà di Ingegneria Università degli Studi Viale delle Scienze - Parco d'Orleans 90128 PALERMO ESERCITAZIONE DI MISURE E COLLAUDO DI MACCHINE ED IMPIANTI ELETTRICI MISURE E PROVE SUGLI IMPIANTI ELETTRICI Misura della resistenza di isolamento Verifica della continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali Misura della resistenza di terra nei sistemi TT Prova degli interruttori differenziali Locali medici di gruppo 2 – Misura della resistenza del collegamento equipotenziale supplementare Locali medici di gruppo 2 – Prova del dispositivo di controllo dell’isolamento NORMATIVA DI RIFERIMENTO Norma CEI 64 – 8 : Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Parte 6 : Verifiche – Sezione 710: Locali ad uso medico. Guida 64-14 Guida alle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori 1 MISURA DELLA RESISTENZA DI ISOLAMENTO La prova di isolamento va fatta sul circuito sezionato, con gli apparecchi utilizzatori scollegati , tra ciascun conduttore attivo ed il conduttore di protezione. E’ consigliabile eseguire la misura di isolamento anche fra ogni coppia di conduttori attivi, presi a turno due a due. Nella tabella seguente sono indicati la tensione di prova e la resistenza minima di isolamento in funzione della tensione nominale del circuito. La prova è stata effettuata con lo strumento Macrotest della HT ITALIA mod. HT 2033. 2 VERIFICA DELLA CONTINUITÀ DEI CONDUTTORI DI PROTEZIONE ED EQUIPOTENZIALI Con questa prova si intende verificare che i conduttori di protezione e d equipotenziali non siano interrotti e non interressa misurare il valore della resistenza. La prova è stata effettuata con lo strumento Macrotest della HT ITALIA mod. HT 2033. 3 MISURA DELLA RESISTENZA DI TERRA NEI SISTEMI TT La prova è stata effettuata con lo strumento Macrotest della HT ITALIA mod. HT 2033 4 PROVA DEGLI INTERRUTTORI DIFFERENZIALI La prova si effettua con il Macrotest della HT ITALIA mod. HT 2033 selezionando il valore di corrente differenziale in base al tipo di interruttore differenziale da provare. Nella tabella che segue sono riportati i tempi massimi di interruzione consentiti. 5 6 LOCALI MEDICI DI GRUPPO 2 – MISURA DELLA RESISTENZA DEL COLLEGAMENTO EQUIPOTENZIALE SUPPLEMENTARE La misura effettuata con corrente pari ad almeno 10 A. La resistenza dei conduttori e delle connessioni, fra il nodo equipotenziale e i morsetti previsti per il conduttore di protezione delle prese a spina e degli apparecchi utilizzatori fissi o per qualsiasi massa estranea, non deve superare 0,20 (CEI 64-8, art. 710.413.1.6.2) (esito positivo della prova). La misura viene eseguita con lo strumento mod. CONTEST – ASITA in grado di erogare una corrente di 10 A. 7 LOCALI MEDICI DI GRUPPO 2 – PROVA DEL DISPOSITIVO DI CONTROLLO DELL’ISOLAMENTO La prova va condotta inserendo un reostato tra un polo del secondario del trasformatore di isolamento e terra. Si riduce progressivamente la resistenza del reostato e si verifica l’intervento del dispositivo di allarme quando la resistenza di terra scende sotto i 50 k. L’allarme si deve disinserire quando la resistenza ritorna a d un valore superiore a 50 k.La prova va ripetuta pure sull’altro polo del trasformatore. Durante la prova i carichi devono essere scollegati. Per effettuare la prova è quindi necessario solo un reostato. 8