GRUPPO CUORE NUOVO ADOTTA UNA CLASSE PROGETTO MINI ANNE DOTT.SSA LOREDANA FRATTINI U.O. CARDIOLOGIA-UCC AO SAN PAOLO – MILANO La Morte improvvisa La morte verrà all’improvviso, avrà le tue labbra e il tuo viso ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco. Nell’ozio, nel sonno, in battaglia verrà senza darti avvisaglia….. Fabrizio De Andrè PROBLEMA ANTICO ! FILIPPIDE muore improvvisamente subito dopo aver annunciato agli Ateniesi la vittoria di MARATONA MORTE IMPROVVISA Morte naturale di origine cardiaca inattesa e istantanea o entro 1 ora dalla insorgenza dei sintomi. E’ una delle principali cause di mortalità: 1/1000 abitanti/anno In Italia una “epidemia silenziosa” di circa 57.000 casi/anno, 1 ogni 9 minuti Circa 156 casi/giorno (Dati ISTAT 2000) La Morte Cardiaca Improvvisa Incidenza – Il 26% dei casi POTREBBE essere rianimato se venisse defibrillato entro 8 minuti (ogni minuto la possibilità di sopravvivenza diminuisce del 10%) – Soltanto il 2 - 15% arriva però in ospedale vivo – e il 50% dei pazienti muore comunque prima di essere dimesso – In totale POTREBBE sopravvivere il 12,5% (>7.000), ma in realtà solo il 2,5% (<1.400) viene dimesso vivo Arresto Cardiaco Extraospedaliero Clinica Entro alcuni secondi dall’ AC, la vittima perde coscienza e smette di respirare Dopo 4-6 minuti di AC, si manifesta un danno cerebrale significativo Per ogni minuto trascorso, la sopravvivenza diminuisce del 10% Più precocemente viene ripristinata la circolazione cerebrale, maggiore è la probabilità di un pieno ripristino delle funzioni cerebrali Il 90 % degli arresti viene risolto se la DEF avviene entro i primi 2 minuti SOPRAVVIVENZA 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 S O P R A V V I V E N Z A % MINUTI TRASCORSI DALL’EVENTO 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ATTACCO DI CUORE: cosa fare Se una persona ha perso conoscenza, non risponde, non respira (sospetto arresto cardiaco) oppure se una persona ha un dolore improvviso e violento al petto “sul cuore” o grave difficoltà di respiro (sospetto infarto) CHIAMATE SUBITO uno - uno - otto 1 1 8 e rispondete con attenzione alle domande che vi verranno poste. Solo così il sistema di emergenza sanitario interverrà nel modo più rapido, più sicuro e più efficiente con una ambulanza attrezzata CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA 1 4 2 3 Per un efficace sistema di emergenza cardiologica 1 Rapido accesso al sistema di emergenza (118) 2 Rapida rianimazione cardiopolmonare (RCP) 3 Rapida defibrillazione 4 Rapida somministrazione delle terapie di supporto (ALS) Sensibilizzare la comunità per ottimizzare l’intervento del SSUEm 118 obiettivo intervallo di tempo 0 dal collasso alla chiamata dell’ 1-1-8 Sai salvare una vita? Si può La presenza di testimoni esperti nella rianimazione cardiopolmonare (RCP) permette di: Guadagnare tempo Progetto Mini-Anne Formare e addestrare un numero elevato di persone, capaci di svolgere le prime manovre della catena della sopravvivenza dall’allarme alla rianimazione cardiopolmonare aumenta le probabilità di consegnare al 118 un paziente vivo e senza danni cerebrali Percorso formativo Il Kit mini-Anne che contiene oltre al manichino e al DVD vario materiale illustrativo, viene consegnato ad ogni allievo che avrà il compito di mostrarlo in famiglia trasferendo anche ad altri l’apprendimento di tali tecniche, innescando un meccanismo di Formazione a cascata Kit Mini-Anne Percorso formativo Successivamente verrete sottoposti a verifica per valutare l’apprendimento (entro la fine dell’anno scolastico o durante il successivo) dopo che i vostri docenti avranno richiamato la vostra attenzione sull’argomento