i prodotti della soia

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I PRODOTTI DI INTERESSE
DIETETICO IN ERBORISTERIA
Prof. Paolo Polidori
Università di Camerino
PRODOTTI “NATURALI”
Negli ultimi anni il settore erboristico ha subito una
grande espansione, per la sempre più pressante
richiesta di “prodotti naturali”, in grado non solo
di colmare eventuali carenze alimentari, ma anche
di favorire lo stato di benessere dell’organismo.
Un interesse particolare è stato suscitato da vegetali
che da sempre hanno un ruolo importante
nell’alimentazione nella fitoterapia del mondo
orientale, come la soia, il ginseng, ecc.
Inoltre hanno acquisito ulteriori quote di mercato
anche i Prodotti dell’Alveare, quali miele,
propoli, pappa reale, ecc.
Integratori Alimentari con
Ingredienti Erboristici
Il mercato degli integratori alimentari è in
continua espansione. Le categorie più
rappresentate in Europa sono i prodotti
a base di erbe e quelli contenenti
vitamine.
Alcuni supplementi erboristici, se ben
dosati, possono dare un contributo
positivo in termini di benessere
generale, in virtù delle loro funzioni
bioregolatrici.
Aloe
Dalle piante di Aloe, famiglia delle Liliacee,
originaria dell’America centrale, dell’Africa
e delle regioni Mediterranee, si possono
ottenere due tipi di estratti, il succo
condensato ed il gel, con i quali si possono
formulare dei preparati sfruttati per le
proprietà lassative, digestive, stimolanti la
circolazione sanguigna, e adiuvanti la
funzionalità epatica e della colecisti.
Non è riconosciuta dalla Food and Drug
Administration come farmaco.
Aglio
Appartiene alla famiglia delle Liliacee,
originaria dell’Europa e dell’America del
nord. Ha proprietà immunostimolanti,
antibiotiche, antivirali e toniche.
Cura l’aterosclerosi, riduce il colesterolo, ha
effetto ipotensivo e regola la circolazione.
La cottura ne diminuisce la potenza perché
inattiva l’enzima che forma l’allicina,
sostanza fondamentale per le proprietà
benefiche dell’aglio, che si ottiene
schiacciando il bulbo e conferisce l’odore
caratteristico.
Arancio Amaro
Si differenzia dall’arancio dolce per il colore
verdastro e per le foglie con il picciolo
alato. La scorza viene utilizzata come
aromatizzante in numerose tisane, l’olio
essenziale invece presenta proprietà
antinfiammatorie e disinfettanti.
Le proprietà curative dell’arancio amaro
sono note da secoli nella medicina cinese,
che lo utilizza per stimolare la circolazione
sanguigna e per curare la funzionalità
epatica e gastrointestinale.
Dong quai - Angelica
La varietà cinese dell’Angelica, detta Dong
quai, è uno dei rimedi più importanti della
medicina orientale. Si utilizzano i frutti e
le radici, usate soprattutto nelle cosiddette
“malattie femminili”, è considerata un
tonico per donne convalescenti o affette da
stanchezza cronica.
Viene consigliato per i problemi ginecologici,
inclusi i crampi mestruali, le irregolarità
del flusso e i sintomi della menopausa.
Echinacea
Della famiglia delle Asteraceae, si utilizzano
le radici, i cui estratti sono impiegati
principalmente come stimolanti del
sistema immunitario.
Questa proprietà di migliorare le difese
naturali dell’organismo, nel combattere
dai più comuni raffreddori fino
all’influenza ed altre infezioni ha reso
l’Echinacea una delle erbe più popolari del
mondo.
Garcinia cambogia
Comunemente chiamata Tamarindo del
Malabar; si utilizza normalmente la scorza
del frutto, da cui si preparano estratti
utilizzati come dimagranti e coadiuvanti nei
trattamenti anticellulite.
Contiene acido idrossicitrico, ritenuto il
responsabile dell’azione salutistica di questa
pianta in quanto è un buon inibitore della
sintesi degli acidi grassi.
Ginkgo
Il Ginkgo biloba, una delle piante più antiche
viventi, è stata utilizzata largamente dalla
medicina popolare di tutto il mondo.
Vengono utilizzate le foglie, non i semi perché
tossici; l’attività salutistica maggiormente
reclamizzata è il miglioramento delle
capacità mentali, legata soprattutto ad un
aumento della circolazione sanguigna
cerebrale, ad un miglior apporto di nutrienti
al cervello e ad una contemporanea migliore
eliminazione delle scorie.
Ginseng
Esistono diverse specie di ginseng, le più
vendute come integratori alimentari sono il
Panax ginseng (ginseng asiatico) e il Panax
quinquefolium (ginseng americano).
In entrambi i tipi, le parti utilizzate sono
principalmente le radici raccolte al 5°-7°
anno di coltivazione, quando è maggiore il
contenuto di principi attivi.
E’ utilizzato soprattutto per combattere
l’astenia (sindrome da stanchezza cronica) e
per aumentare la resistenza allo stress.
Mirtillo
Il mirtillo nero è una delle erbe più popolari e
più vendute. Il mirtillo migliora la visone
notturna e protegge dal glaucoma, dalla
cataratta e da altre patologie oftalmiche.
Il mirtillo è inoltre consigliato nelle patologia
vascolari ed ematiche, nel trattamento delle
vene varicose, della trombosi e dell’angina.
Se ne sconsiglia l’uso a persone affette da
disturbi della coagulazione, così come non
si escludono interazioni con farmaci
anticoagulanti e antiaggreganti.
ALGHE
Le alghe sono piante tallofite, fornite di
clorofilla, quindi in grado di fabbricare
sostanze nutritive attraverso la fotosintesi.
Vivono un po’ ovunque: sui muri, sulle
cortecce degli alberi, nelle acque dolci, nel
mare.
Sono classificate in diversi gruppi, a seconda
del colore: azzurre (Cianoficee), verdi
(Cloroficee), rosse (Rodoficee), brune
(Feoficee) e gialle (Xantoficee).
Alghe Verdi-Azzurre
I cianobatteri o alghe verdi-azzurre, di
dimensioni assai variabili, sono dei veri e
propri batteri, con maggiore diffusione negli
ambienti acquatici.
Tra le specie più utilizzate per il consumo
umano troviamo la Spirulina, essiccata e/o
liofilizzata e commercializzata in molti
integratori alimentari, particolarmente ricca
in proteine, vitamine ed acidi grassi
essenziali. Facilmente digeribile, può essere
suggerita nella dieta dei vegetariani.
Alghe Brune
Vivono soprattutto in acqua marina, ancorate
ai fondali o agli scogli, possono avere
dimensioni da microscopiche al metro di
lunghezza.
L’uso di queste alghe (principalmente il
Fucus) come integratori alimentari è
legato principalmente al loro contenuto di
iodio, che stimola la tiroide,
normalizzando il metabolismo. L’uso di
queste alghe è sconsigliato nei
cardiopatici, negli ipertesi e in gravidanza.
Alghe Rosse
Molto usate per la produzione di fibre
dietetiche, quali agar-agar, da cui si
ricavano sostanze gelatinizzanti. La
struttura dell’agar-agar si basa
principalmente su agarosio e agaropectina.
Viene utilizzato nei prodotti dietetici e negli
integratori alimentari a scopo dimagrante,
a causa del suo effetto anti-fame e
dell’interferenza con l’assorbimento
intestinale di lipidi, colesterolo e glucosio.
INTEGRATORI DI FIBRA
ALIMENTARE
La fibra alimentare è resistente alla digestione
e all’assorbimento nel tratto superiore
dell’intestino umano, ma può andare
incontro a fermentazione ad opera della
microflora resistente nel colon con
formazione di metano, CO2, acqua, acidi,
ecc.
Il fabbisogno giornaliero di fibra stabilito dai
LARN è di 30 g/die di cui 2/3 dovrebbero
essere fibre insolubili e 1/3 fibre solubili.
Fibre Insolubili
Rappresentate principalmente da: cellulose,
emicellulose, lignine e amido resistente
(amido ad alto tenore di amilosio, non
assorbito dall’intestino umano in quanto
resistente all’amilasi).
Le fonti principali di fibra insolubile sono le
crusche di frumento, di avena, di segale, di
riso, la frutta e la verdura. In particolare le
cellulose sono abbondanti nella crusca di
grano, le emicellulose nella crusca di avena
e le lignine nella frutta, soprattutto nella
mela, e nel cavolo.
Fibre Solubili
Rappresentate da emicellulose solubili,
pectine, gomme, mucillagini, inulina e
fruttooligosaccaridi.
In generale, i prodotti commerciali a base di
fibra o con la fibra associata ad altri
nutrienti vengono prevalentemente
pubblicizzati per i seguenti scopi salutistici:
adiuvanti nelle diete dimagranti, blandi
lassativi, adiuvanti nelle diete volte alla
riduzione del colesterolo e della glicemia.
Gomme e Mucillagini
Con questi nomi vengono indicati dei
polisaccaridi che hanno la spiccata tendenza
ad inglobare liquidi con conseguente
rigonfiamento ed azione emolliente.
Vengono utilizzati come dimagranti,
prebiotici, ipoglicemizzanti e
ipocolesterolemizzanti.
La differenza tra gomme e mucillagini non è
ben definita chimicamente: alcune gomme
in acqua formano mucillagine.
Gomma arabica
E’ il prodotto essudato che fuoriesce
dall’Acacia senegal o altre acacie africane.
I costituenti principali sono i sali di un
polisaccaride, l’acido arabico; è quasi
completamente solubile in acqua.
Usata come additivo in campo alimentare,
viene usata come dietetico per la sua
capacità di rigonfiarsi in acqua ed assumere
consistenza gelatinosa e viscosa, per cui
influenza l’assorbimento dei nutrienti e
regolarizza la funzionalità intestinale.
Gomma guar
Coltivata da secoli in Asia come prodotto
alimentare, contiene principalmente un
polisaccaride, il galattomannano.
Riduce la glicemia sia post prandiale che a
digiuno; questo effetto è legato alla forte
viscosità della Gomma guar che riduce
l’assorbimento dei glucidi e dei grassi a
livello intestinale.
Il suo utilizzo nei prodotti commerciali è
anche legato alla proprietà di ridurre
l’appetito in quanto la sua assunzione
determina senso di sazietà.
Mucillagini
Sostanze simili alle gomme costituite da
mucopolisaccaridi complessi, molto diffuse
in natura, vengono estratte dalle piante.
L’azione farmacologica è legata alla capacità
di rigonfiarsi in acqua producendo masse
plastiche o viscose che possono avere
blanda azione lassativa.
Usate esternamente in impacchi hanno azione
protettiva ed antinfiammatoria su cute e
mucose lese.
I PRODOTTI DELLA SOIA
La soia è un legume, originaria dell’estremo
Oriente, oggi diffusa ovunque. La
produzione di soia oggi è superiore a quella
di tutte le altre leguminose messe insieme.
Una qualità nutrizionale della soia è il suo
elevato tenore proteico (36-40% s.s.), con
una buona composizione in aminoacidi
essenziali, ad eccezione della metionina,
che è l’aminoacido limitante. I lipidi sono
circa il 18-22%, con prevalenza di acidi
grassi insaturi (oleico, linoleico, linolenico).
Latte di Soia
Il latte di soia nei Paesi Asiatici ha
rappresentato quello che nei Paesi
occidentali era il latte vaccino. Si prepara
mediante ammollo dei semi, per una notte:
dopo l’eliminazione dell’acqua, i semi
vengono macinati e riscaldati all’ebollizione
dopo nuova aggiunta di acqua. Segue una
filtrazione, e si ottiene il latte di soia.
I lipidi della soia apportano però un sapore di
fagiolo, ragion per cui ai popoli occidentali
tale latte è poco appetito.
Lecitina di Soia
Ottenuta durante la raffinazione dell’olio,
costituita da una miscela complessa di
fosfolipidi, trova ampio impiego come
additivo emulsionante.
La sua facilità di estrazione ha aperto negli
ultimi anni delle prospettive molto
interessanti per la lecitina di soia nel
settore della dietetica.
PRODOTTI DELL’ALVEARE
Si intendono i prodotti più o meno
profondamente elaborati dalle api, come il
miele, il polline, la propoli e la pappa reale.
Si tratta di tutte sostanze che, oltre ad avere un
valore nutritivo, possono esercitare
un’influenza benefica sull’organismo.
La loro attività peculiare è dovuta alla
presenza di un gran numero di sostanze
chimiche ad azione sinergica che non si
riesce a riprodurre per via sintetica.
Il Miele
Sostanza naturale costituita da una miscela di
fruttosio e glucosio, ad elevato potere
energetico, particolarmente indicato nelle
diete degli sportivi, degli studenti e delle
persone anziane.
Se utilizzato in quantità moderata (il livello
ottimale è di 30 g/die) non provoca
alterazioni nel metabolismo dei grassi o
aumento della glicemia.
Il Polline
Costituito da granuli microscopici racchiusi
nei fiori; una famiglia di api raccoglie
mediamente 35-40 kg di polline all’anno, e
la sua raccolta non è difficile per
l’apicoltore. Dopo essere stato agglutinato
dalle api, si presenta in forma di pallottole.
Viene utilizzato come integratore per le
attività sportive, con livelli di assunzione di
10-15 g/die. Se ne sconsiglia ovviamente
l’uso alle persone allergiche ai pollini.
La Propoli
Sostanza di natura complessa, originata
dall’arricchimento che le api fanno delle
sostanze resinose delle piante. La frazione
principale della propoli sono i flavonoidi.
Utilizzata come estratto alcolico o in forma di
compresse, ha proprietà batteriostatiche,
battericide, antimicotiche, cicatrizzanti.
L’impiego in campo alimentare è legato alle
proprietà antiossidanti dei flavonoidi, capaci
di neutralizzare i radicali liberi.
La Pappa Reale
E’ la secrezione ghiandolare delle api nutrici,
la sua raccolta è il frutto delle moderne
tecniche apistiche. Si presenta come un
materiale biancastro, cremoso, con pH fra
3.7 e 5.0, sapore acre e odore pungente.
Ne viene oggi proposto un impiego dietetico
come stimolatore dell’appetito, regolatore
dei processi digestivi, potenziatore del
rendimento fisico e intellettuale, I migliori
risultati si hanno con i bambini e con gli
anziani.
Grazie dell’Attenzione
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