Sintesi delle decisioni assunte nell’incontro di lunedì 07 maggio 2012 tra le delegazioni dell’Istituto di Istruzione Superiore Enea Silvio Piccolomini e dell’Istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale Rinaldo Franci, riunite alla presenza dell’assessore provinciale Simonetta Pellegrini, per affrontare il problema dell’insufficienza numerica e dimensionale delle aule didattiche dell’I. Piccolomini. L’incontro si svolge in un clima di collaborazione e disponibilità volti alla fattiva ricerca di soluzioni concrete. In apertura il Dirigente Scolastico prof. Raffaele Buonavitacola, illustra la situazione di grave irregolarità in cui si svolge l’attività didattica ordinaria dell’I. Piccolomini, irregolarità crescente da quando il legislatore ha innalzato i parametri di riferimento per la costituzione di classi nella scuola superiore. Il Dirigente sollecita in particolare la Dott.ssa Anna Carli Dirigente dell’ I. Franci su due necessità: quella di individuare l’aula didattica della futura prima classe del Liceo Musicale che non potrebbe trovare spazio nel proprio istituto e quella di ambienti di supporto dell’attività amministrativa del suo istituto legata al previsto trasferimento della segreteria in aule piccole per far posto alle classi. Introdotte le prime ipotesi, studiate in pianta dal prof. Frati, si procede ad una loro verifica sul campo attraverso un sopralluogo nei locali dell’Istituto Franci. Alcuni ambienti si rivelano però irrinunciabili per l’attività didattica e amministrativa dell’I. Franci. Al termine del sopralluogo La Dott.ssa Anna Carli, in virtù della convenzione recentemente siglata e della collaborazione stretta che gli istituti sono chiamati a realizzare per dare vita al costituendo Liceo Musicale, indica gli spazi che possono essere a suo avviso destinati ai bisogni del Piccolomini. Questi si riassumono di seguito: 1) Locale al PT, (individuato in pianta con la lettera A) privo di finestre, prossimo alla nuova collocazione degli uffici di segreteria, da destinare ad uso archivio. 2) Locale al PT, (individuato in pianta con la lettera B) con finestra alta, da destinare ad uso laboratorio multimediale liceo classico 3) Segmento terminale di corridoio al I°Piano (individuato in pianta con la lettera C) da destinare, previa tramezzatura, ad aula didattica della prima classe del Liceo musicale. Il prof. Buonavitacola, a sua volta, indica nella sala multimediale del suo istituto (individuato in pianta con la lettera D) lo spazio in cui ospitare le lezioni teoriche che l’ I. Franci finora svolgeva nel locale di cui sopra al punto 2. La sala multimediale potrebbe quindi essere fruita in modo promiscuo, funzionale ai bisogni delle due scuole in base ad un calendario da concordare. I presenti convengono infine di sottoporre le ipotesi individuate alla verifica di fattibilità, consapevoli che questi buoni propositi possano infrangersi sui parametri tecnici di igiene/sicurezza da rinviare al parere competente di ASL e Vigili del Fuoco. Il Dirigente del Piccolomini coglie l’occasione per richiedere un parere circa altri spazi del suo istituto in cui è necessario intervenire con piccole modifiche al fine di creare aule funzionali alla didattica e in grado di ottemperare agli obblighi di legge per il rapporto alunni/m 2. La pianta che si allega, da considerarsi parte integrante del presente verbale, evidenzia in VERDE gli ambienti da “recuperare” alla didattica di cui ci sembra più urgente il parere. Vi si ipotizza anche una destinazione diversa per il locale al punto 2 più aderente all’obiettivo di concentrare le funzioni amministrative e ottimizzare l’uso di tutti gli spazi. Siena 07/05/2012 Il seg. Verbalizzante Federico Frati