La domanda e l’offerta
• In questo capitolo vengono prese in considerazione
le COMPONENTI DELL’ECONOMIA DI
MERCATO, che forniscono il fondamento per la
discussione del comportamento del consumatore e
del produttore.
• Uno degli elementi fondanti dell’economia di
mercato è l’INTERAZIONE DI DOMANDA E
OFFERTA
• Spiegheremo:
• Cosa si intende per domanda e offerta
• Come domanda e offerta
interagiscono nel determinare i prezzi
e le quantità scambiate di beni e
servizi
• Come vari fattori che inducono
cambiamenti nella domanda e
nell’offerta inducono cambiamenti
nei prezzi di mercato e nelle quantità.
Domanda e offerta si riferiscono al
comportamento di compratori e venditori, ovvero
di gruppi di persone che rispondono a diversi
incentivi economici, e che interagiscono sui
mercati di beni e servizi.
Un mercato è un gruppo di venditori e compratori
di un determinato bene o servizio
• I mercati possono essere locali, regionali, nazionali
o anche globali, contrariamente alla nozione
tradizionale di mercato come un luogo fisico.
• I mercati possono essere di forme diverse, a
seconda del grado di competizione tra i venditori.
• Considereremo per ora il mercato
concorrenziale, definito come quel mercato
in cui il numero di venditori e compratori è
tale da rendere ininfluente l’effetto delle
decisioni del singolo individuo sul prezzo di
mercato.
• Vi sono due elementi che definiscono questo
tipo di mercato con concorrenza PERFETTA:
• compratori e venditori sono così numerosi
che non possono influire con il proprio
comportamento sul prezzo;
• I prodotti che si scambiano sul mercato sono
perfettamente sostituibili tra loro. In questo
mercato, venditori e compratori devono
accettare il prezzo come dato, e vengono
definiti PRICE-TAKER.
• Altre forme di mercato, sono il monopolio,
l’oligopolio e la concorrenza monopolistica
LA DOMANDA
• La domanda si riferisce alla quantità,
all’ammontare di un bene o servizio che i
compratori vogliono e possono acquistare a
prezzi diversi, a parità di vari altri fattori che
influenzano la decisione di quanta quantità
acquistare.
• Quindi, la domanda è la relazione tra
quantità domandata e prezzo.
• In quale direzione va questa relazione?
• I consumatori rispondono agli
incentivi….Tendono a comprare meno di un
bene se il suo prezzo aumenta
• Questa relazione negativa tra prezzo e
quantità domandata è nota come
• LEGGE DELLA DOMANDA: a parità di
altri fattori, quando il prezzo di un bene
aumenta, la quantità domandata
diminuisce.
• Graficamente, questa relazione è rappresentata
dalla curva di domanda.
• Gli altri fattori che vengono tenuti costanti
quando si deriva una curva di domanda sono:
Il reddito
• Si dice che un bene è un bene NORMALE
quando la sua domanda diminuisce al
diminuire del reddito.
• Un bene è INFERIORE quando la sua
domanda aumenta al diminuire del reddito.
Esempio: trasporti pubblici.
Prezzo di altri beni
• Quando un aumento del prezzo di un bene
porta a un aumento della domanda dell’altro
bene, si dice che i due beni sono SOSTITUTI.
(Caffè e tè, coca-cola e aranciata, maglioni e
felpe....)
• Quando un aumento del prezzo porta ad una
diminuizione della domanda dell’altro bene, si
dice che i due beni sono
COMPLEMENTARI. (Sci e scarponi,
benzina e auto….)
Preferenze. Si considerano come date,
determinate da fattori culturali, personali,
sociali (esempio le preferenze riguardo a fumo,
carne, prodotti biologici….)
Aspettative. Le aspettative riguardo ad
avvenimenti futuri possono influire sulla
domanda di un bene.
• Se ci si aspetta un aumento di reddito, si può
consumare di più.
• Se ci si aspetta una diminuzione di prezzo, si
consuma meno del bene ai prezzi correnti….
• I fattori che influenzano la domanda sono molti.
• Per rappresentare la curva di domanda è necessario
• considerare che tutte queste variabili rimangano
COSTANTI
• e analizzare unicamente la relazione esistente tra
QUANTITA’ DOMANDATA di un bene e il suo
PREZZO.
• Mentre una variazione del prezzo causa una
variazione della quantità domandata,
MOVIMENTI LUNGO la curva,
• una variazione degli altri fattori causa una
variazione di tutta la relazione esistente tra prezzo
e quantità rappresentata dalla curva di domanda,
provoca uno SPOSTAMENTO DELLA curva.
Consideriamo il seguente esempio di tabella e curva di
domanda:
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
QD
12
10
8
6
4
2
0
(2, 2.5)
(6, 1.5)
P
Q
0
12
0,50
10
1
8
1,50
6
2
4
2,50
2
3
0
DALLA DOMANDA INDIVIDUALE ALLA
DOMANDA DI MERCATO
• Abbiamo considerato la domanda di un singolo
individuo per un determinato bene. Dobbiamo
considerare la domanda di MERCATO,
ovvero
• la SOMMA orizzontale di tutte le domande
individuali di un dato bene.
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q1
12
10
8
6
4
2
0
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q1
12
10
8
6
4
2
0
Q2
7
6
5
4
3
2
1
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q1
12
10
8
6
4
2
0
Q2
7
6
5
4
3
2
1
Q1 + Q2
19
16
13
10
7
4
1
(3,2)
(4,2)
(4+3=7, 2)
• La CURVA di domanda DI MERCATO si deriva
SOMMANDO ORIZZONTALMENTE le singole
curve di domanda individuali.
La CURVA DI DOMANDA DI MERCATO è il
luogo geometrico che descrive la variazione della
quantità TOTALE domandata di un bene al
variare del prezzo.
• Da quali fattori dipende la domanda di mercato?
• Poiché la domanda di mercato è la SOMMA
ALGEBRICA delle domande individuali,
dipenderà dagli stessi fattori che determinano le
domande individuali considerati prima. Inoltre,
dipenderà anche dal numero dei compratori
SPOSTAMENTI DELLA CURVA DI DOMANDA
• Abbiamo prima considerato gli elementi che
influiscono sulla quantità domandata per ogni dato
prezzo, e che vengono tenuti costanti quando si
considera la curva di domanda.
• Una variazione del prezzo abbiamo visto che
comporta MOVIMENTI LUNGO la curva di
domanda.
• Una variazione dei fattori considerati prima fa
aumentare o diminuire la quantità domandata per ogni
dato prezzo, e provoca quindi uno SPOSTAMENTO
della curva di domanda (verso destra o verso sinistra,
rispettivamente)
VARIABILI
• PREZZO
• REDDITO
• PREZZO
ALTRI BENI
• PREFERENZE
• ASPETTATIVE
• N° ACQUIRENTI
TIPO DI VARIAZIONE
MOVIMENTO LUNGO
LA DOMANDA
SPOSTAMENTO DI D
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO
L’OFFERTA
• L’offerta si riferisce alla quantità,
all’ammontare di un bene o servizio che i
venditori vogliono e possono vendere a prezzi
diversi, a parità di vari altri fattori che
influenzano la decisione di quanta quantità
vendere.
• Quindi, l’offerta è la relazione tra quantità
offerta e prezzo.
• In quale direzione va questa relazione?
• I venditori rispondono agli incentivi: tendono a
vendere di più di un bene se il suo prezzo
aumenta.
• Questa relazione positiva tra prezzo e quantità
domandata è nota come
• LEGGE DELL’OFFERTA: a parità di altri
fattori, quando il prezzo di un bene aumenta, la
quantità offerta aumenta.
• Graficamente, questa relazione è rappresentata
dalla curva di offerta.
• Gli altri fattori che vengono tenuti costanti
quando si deriva una curva di offerta sono:
• I prezzi dei fattori produttivi. Quando il prezzo
di uno o più fattori produttivi aumenta, la
produzione del bene è più costosa a parità di
prezzo a cui viene venduta, e ne verrà offerta
di meno.
• Tecnologia. A parità di prezzo un
miglioramento tecnologico, per esempio
attraverso la riduzione del lavoro utilizzato,
riduce i costi e fa aumentare la quantità offerta.
• Aspettative. Se ci si aspetta un aumento del
prezzo del bene, si può aumentarne la
produzione per immagazzinarlo e offrirla sul
mercato a prezzi più elevati.
• Essenzialmente, la curva di offerta mantiene
COSTANTI tutti quei fattori che
INFLUENZANO il COSTO DI PRODUZIONE
E VENDITA di unità aggiuntive di prodotto.
• Se questi costi aumentano, la disponibilità a
vendere per ogni prezzo diminuisce, e la curva
di offerta si sposta a sinistra. Se i costi
diminuiscono, la curva di offerta si sposta a
destra.
• I fattori che influenzano l’offerta sono molti.
• Per rappresentare la curva di offerta è necessario
considerare che tutte queste variabili rimangano
costanti, e analizzare unicamente la relazione esistente
tra la quantità offerta di un bene e il suo PREZZO.
• Mentre una variazione del prezzo causa una variazione
della quantità offerta, MOVIMENTI LUNGO la
curva, una variazione degli altri fattori causa una
variazione di tutta la relazione esistente tra prezzo e
quantità rappresentata dalla curva di offerta, ovvero
provoca uno SPOSTAMENTO DELLA curva
Consideriamo il seguente esempio di tabella e curva di
offerta
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Qofferta
0
0
1
2
3
4
5
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q
0
0
1
2
3
4
5
DALLA OFFERTA INDIVIDUALE ALLA
OFFERTA DI MERCATO
• Abbiamo considerato l’OFFERTA di un
singolo individuo per un determinato bene.
Dobbiamo considerare l’offerta di
MERCATO, ovvero
• la SOMMA orizzontale di tutte le offerte
individuali di un dato bene.
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Qofferta
0
0
1
2
3
4
5
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q1
0
0
1
2
3
4
5
Q2
0
0
0
2
4
6
8
P
0
0,50
1
1,50
2
2,50
3
Q1
0
0
1
2
3
4
5
Q2
0
0
0
2
4
6
8
Q1 + Q2
0
0
1
4
7
10
13
• La CURVA di OFFERTA DI MERCATO si deriva
SOMMANDO ORIZZONTALMENTE le singole
curve di OFFERTA individuali.
La CURVA DI OFFERTA DI MERCATO è il
luogo geometrico che descrive la variazione della
quantità TOTALE offerta di un bene al variare del
prezzo.
• Poiché la offerta di mercato è la SOMMA
ALGEBRICA delle offerte individuali, la quantità
offerta dal MERCATO dipenderà dagli stessi fattori
che determinano le offerte individuali, considerati
prima. Inoltre, dipenderà anche dal numero dei
produttori
SPOSTAMENTI DELLA CURVA DI OFFERTA
• Abbiamo prima considerato gli elementi che
influiscono sulla quantità offerta per ogni dato
prezzo, e che vengono tenuti costanti quando si
considera la curva di offerta.
• Una variazione del prezzo abbiamo visto che
comporta MOVIMENTI LUNGO la curva di
offerta.
• Una variazione dei fattori considerati prima fa
aumentare o diminuire la quantità offerta per ogni
dato prezzo, e provoca quindi uno SPOSTAMENTO
della curva di offerta (verso destra o verso sinistra,
rispettivamente)
VARIABILI
• PREZZO
• PREZZO
FATTORI
• TECNOLOGIA
• ASPETTATIVE
• N° VENDITORI
TIPO DI VARIAZIONE
MOVIMENTO LUNGO
L’OFFERTA
SPOSTAMENTO DI O
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO
SPOSTAMENTO DELL’OFFERTA
Domanda e offerta
• La curva di domanda e la curva di offerta di
mercato, prese singolarmente, non possono da
sole determinare il prezzo e la quantità di un
bene o servizio scambiati – venduti e acquistati
– su un mercato
• Affinché il modello funzioni è necessario
considerarle INSIEME – graficamente, sullo
stesso grafico
• Graficamente, le curve di domanda e
offerta si intersecano a livello di un
unico prezzo ed un’unica quantità,
note come prezzo e quantità di
equilibrio
1) Al prezzo di equilibrio la quantità di bene che i
compratori vogliono e possono acquistare a quel
prezzo è equivalente alla quantità di bene che i
venditori vogliono e possono vendere a quel prezzo
• Il prezzo di equilibrio è detto prezzo di mercato –
‘market clearing price’:
• È l’unico prezzo che soddisfa insieme consumatori e
produttori: i compratori possono acquistare ciò che
intendono acquistare a quel prezzo e i venditori
possono vendere ciò che intendono vendere a quel
prezzo
2) L’interazione tra venditori e acquirenti spinge
naturalmente il mercato verso l’equilibrio
• Per vedere questo consideriamo cosa capita
quando il prezzo non è uguale al prezzo di
equilibrio
• Possiamo avere due casi
Il prezzo è più elevato del prezzo d’equilibrio
P=
P*=
• La quantità offerta eccede la quantità
domandata
• Siamo in presenza di una eccedenza,
abbondanza del bene
• I venditori vogliono vendere più bene di
quanto gli acquirenti vogliono acquistare a
quel prezzo
• Siamo in presenza di un eccesso di offerta
• In questo caso i venditori saranno disposti a
ridurre il prezzo fino a quando questo non sarà
al livello d’equilibrio e non ci sarà più
eccesso di offerta
Il prezzo è inferiore al prezzo d’equilibrio
P*=
P=
• La quantità domandata eccede la quantità
offerta
• Siamo in presenza di una scarsità del bene
• gli acquirenti vogliono acquistare più bene di
quanto i venditori siano disposti a vendere a
quel prezzo
• Siamo in presenza di un eccesso di domanda
• In questo caso i venditori potranno aumentare
il prezzo senza perdere vendite fino a quando
questo non sarà al livello d’equilibrio e non ci
sarà più eccesso di domanda
• L’interazione spinge naturalmente
verso l’equilibrio
• Questa è nota come legge della domanda
e dell’offerta
• Il prezzo di ogni bene tende
naturalmente ad aggiustarsi in modo
da portare domanda e offerta in
equilibrio
Spostamenti di domanda e/o offerta
• Dobbiamo adesso considerare il fatto che
prezzo e quantità di equilibrio dipendono dalle
posizioni relative delle curve di domanda e
offerta
• Il punto di equilibrio cambia quando cambiano
uno o più fattori che determinano la posizione
delle due curve (che le fanno spostare)
• L’analisi che prevede il confronto tra due
situazioni di equilibrio si chiama STATICA
COMPARATA
• Questa analisi si compie in tre fasi:
• Vedere se il cambiamento della variabile
provoca uno spostamento della curva di
domanda, di quella di offerta o di entrambe
• Vedere come si sposta la curva
• Vedere graficamente come lo spostamento ha
effetto sull’equilibrio (prezzo e quantità)
Aumento della domanda
• Supponiamo ad esempio che il reddito aumenti
• Questo porta ad uno spostamento verso destra della
curva di domanda, ovvero
• Gli acquirenti sono disposti ad acquistare una
quantità maggiore per ogni livello di prezzo
• La curva di offerta rimane immutata
• L’aumento della domanda fa aumentare il prezzo
e la quantità di equilibrio
• L’aumento del prezzo fa aumentare la quantità offerta
(movimento lungo la curva di offerta)
Eccesso di
domanda
Diminuzione dell’offerta
• Un cambiamento dell’offerta fa spostare la curva di
offerta, cambiando la quantità che si vuole vendere
per ogni livello di prezzo
• (per esempio un aumento del prezzo dei fattori
produttivi fa spostare l’offerta verso sinistra)
• I venditori sono disposti a vendere meno per ogni
livello di prezzo
• La domanda rimane immutata
• La contrazione dell’offerta fa ridurre la quantità
offerta e aumentare il prezzo
• …e fa diminuire la quantità domandata a quel prezzo
Eccesso di domanda
Spostamento di domanda e offerta
• Se si spostano entrambe le curve (si muovono
congiuntamente fattori che influenzano sia la
domanda che l’offerta),
• Posso avere due casi
• Le curve si muovono nella stessa direzione
• Le curve si muovono in direzione opposta
• In entrambe i casi il risultato dipende da quale
delle due curve si muove di più
La domanda aumenta l’offerta diminuisce
P certo
D aumenta molto
O diminuisce poco
Aumenta il prezzo
Aumenta la quantità
D aumenta poco
O diminuisce molto
Aumenta il prezzo
diminuisce la quantità
Q ??
Domanda e offerta aumentano
P ??
Q certo
D aumenta molto
O aumenta poco
Q aumenta
P aumenta
P ??
Q certo
D aumenta poco
O aumenta molto
Q aumenta
P diminuisce