EBRAISMO L’ebraismo è il com’plesso della cultura e della religione del popolo ebraico. Con il termine giudaismo si intende invece la religione ebraica posteriore alla distruzione del tempio di Gerusalemme e propria della diaspora. Gli ebrei credono in un unico Dio (JHWH). Egli è il creatore e il signore dell’universo, è l’essere trascendente che non si può contemplare faccia a faccia. Libro sacro: Il libro sacro per gli ebrei è la Bibbia. E’ lo stesso nome del testo sacro dei cristiani e infatti coincide con 24 libri del nostro A.T. La parte più importante della Bibbia è la Torah, che comprende i cinque libri che contengono l’insegnamento di Mosè: Genesi, Esodo, Levitino, Numeri, Deuteronomio. Nella Bibbia cristiana questi stessi libri sono denominati Pentateuco. Il culto e i luoghi sacri: Il luogo di culto ebraico si chiama sinagoga. Nella sinagoga si tengono lezioni, si trovano gli uffici comunitari e i servizi per la comunità. Gli edifici sono costruiti rivolti verso la città sacra di Gerusalemme, luogo sacro per la religione ebraica. Nelle sinagoghe non si trovano quadri o statue, in osservanza del comandamento che vieta le immagini, possibile oggetto di idolatria. Nella parte centrale si trova il baldacchino sotto il quale si svolgono i riti. Davanti all’armadio, pende una lampada perpetua che rievoca simbolicamente la funzione dell’antica lampada che ardeva perennemente nel Tempio di Gerusalemme. Nella sinagoga si trova anche l’armadio sacro detto “arca”. In esso sono conservati i rotoli della Legge. La preghiera è molto importante nella religione ebraica. Tradizionalmente, nell’ebraismo ortodosso, gli uomini e le donne pregano divisi. Gli uomini hanno l’obbligo di pregare a capo coperto. La preghiera si tiene alla sera, al mattino e al pomeriggio. Il momento più profondo della preghiera ebraica è durante la festa del sabato, giorno di riposo totale e di astensione da qualsiasi lavoro. Il sabato comincia al venerdì sera con il tramonto del sole. La persona sacra: La celebrazione del culto nella sinagoga può essere officiata da qualsiasi maschio ebreo adulto capace di leggere e di comprendere il testo ebraico. Il rabbino non ha la funzione di sacerdote, ma è un maestro che ha l’autorità per guidare la comunità di cui è a capo. Il rabbino è uno degli addetti alla sinagoga. Sinagoga di Siena Le feste religiose: Pasqua ebraica:………………………………………………………………………………… Pentecoste ebraica:………………………………………………………………………… Festa delle Capanne: ricorda i 40 anni di permanenza degli ebrei nel deserto prima di arrivare alla Terra Promessa. Come un tempo così ancora oggi gli ebrei si costruiscono delle capanne in giardino o vicino alla sinagoga dove risiedere per sette giorni. L’idea della morte e dell’aldilà: Secondo gli ebrei ci sarà una resurrezione della carne alla fine del mondo e un giudizio universale, per cui i buoni saranno compensati con la vita eterna e i cattivi con la vergogna e con l’orrore eterno. I simboli sacri: Candelabro a sette bracci (menorah): è il simbolo dei sette pianeti conosciuti dal popolo mesopotamico. E’ quindi una specie di albero simbolo dell’universo. La stella di David: è composto dall’intreccio di due triangoli. Uno, rivolto verso l’alto è il simbolo dell’elemento femminile e dell’acqua, l’altro triangolo, rivolto verso il basso è il simbolo dell’elemento maschile e del fuoco. Secondo alcune leggende lo scudo povero che usò Davide aveva proprio la forma di una stella caratterizzata da due triangoli sovrapposti. Monorah Stella di David Filatteri Yad Rabbino