DEBITO PUBBLICO Documenti di programmazione economica e finanziaria (dpef 2001-2008) Il debito pubblico in Italia Paolo Onofri, “Dalle promesse alle scommesse” il Mulino, n.4 del 2002 Tramontana A. (2008), I Programmi di stabilità dell’Italia dal 2001 al 2006 e l’osservanza del Patto europeo di stabilità e crescita, Economia italiana n°1 gennaio-aprile. Costi B. (2008) La politica economica all’esordio della XVI legislatura, il DPEF 2009-2013, Economia italiana n°2 Maggio-Agosto. Documenti Banca d’Italia, I conti pubblici nel decennio 1998-2007, Questioni di economia, Occasional papaers, n. 15 Luglio 2008 Ministero dell’economia e delle finanze, Documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF), 2009-2013. Giugno 2008 Ministero dell’economia e delle finanze, Relazione Previsionale e Programmatica per il 2009, Settembre 2008 Il debito pubblico in Italia Siti web Sito Ministero dell’economia e delle finanze (www.mef.gov.it) Sito Banca d’Italia (www.bancaditalia.it) Sito ISTAT (www.istat.it) Sito Dipartimento per le Politiche di sviluppo (www.dps.tesoro.it Letture integrative: Valli V. Politica Economica, Vol.1. (par.15.3 e 15.4., 15.5 Valli V. Politica economica europea (par. 4.4, pp 122-132) Guerra M.C.& Zanardi A. La finanza pubblica italiana, Rapporto 2007, il Mulino, Bologna 2007 Musu I. Il debito pubblico, Il Mulino, Farsi un’idea, Bologna 1998 Bosi P. Guerra C. I tributi nell’economia Italiana, Il Mulino ottava edizione, 2007 Politica economica e finanziaria del periodo 2002-2006 (governi Berlusconi) Analisi del DPEF 2001 (periodo2002-2005) Documento di programmazione economica e finanziaria presentato nel 2002 Il Dpef 2001 esponeva con molta approssimazione il programma elettorale del governo di centrodestra Indicazioni contenute nell’articolo di Paolo Onofri, “Dalle promesse alle scommesse” il Mulino, n.4 del 2002 Il Dpef del 2002 per il 2003-6 segnala il rientro alla normalità Le intenzioni in materia economica e finanziaria nel periodo 2003-2006 Il Dpef 2001 sintetizzava i propri obiettivi: Dal declino allo Sviluppo Declino del Pil: +1,9% nel 1999, +2,9 nel 2000 Sviluppo del Pil: +1,8 nel 2001, +1,0%nel 2002 Il balzo della crescita: +2,4% nel2001 e + 3,1 nel 2002 L’emersione del sommerso Condono dei reati del passato Sgravio delle imposte e contributi correnti Riduzione dell’Irpeg dal 36% al 25% Riduzione di della spesa pubblica 6 punti del Pil Azzeramento del pubblici nel 2003 disavanzo dei conti DPEF 2001: previsioni di crescita DPEF 2001: previsioni di crescita Variazioni % PIL 2001- 2005 Le intenzioni in materia economica e finanziaria nel periodo 2003-2006 Il Dpef 2002 segnala il rientro alla normalità: Stabilità finanziaria Risanamento Le dei conti pubblici riforme Fisco, Previdenza, mercato del lavoro Gli obiettivi di sviluppo diventano Da raggiungere con le riforme e la crescita generali L’equità “elevato valore della coesione sociale” Gli obiettivi sono ambiziosi come quelli di tutti i governi Resta il problema della credibilità intaccata Il Dpef 2002 segnala il rientro alla normalità Gli obiettivi specifici del Dpef 2002 sono La riduzione della pressione fiscale al 39,8% del Pil (mezzo punto all’anno e non più 1 punto%) I contributi sociali si riducono 0,5% all’anno per i lavoratori dipendenti, e non di 10 punti % L’Irpeg scenderà al 33% e non al 25% L’Irap sarà ridotta di 500mio di € (60 anni per abolirla) Sarà ridotta la tassazione delle rendite finanziarie La spesa corrente scenderà di 3,3 punti e non di 6 (al netto degli interessi) L’azzeramento del disavanzo dei conti pubblici è spostato nel 2005 Le intenzioni in materia economica e finanziaria nel periodo 2003-2006 Le scommesse del Dpef 2002 La crescita dell’economia La riduzione della spesa corrente per acquisti di beni e servizi per ben 3,7miliardi di Euro Non ci sono altre indicazioni su quali voci si intende ridurre (sanità, alzare l’età pensionabile,) La correzione del disavanzo tendenziale come sarà? Nel 2003 è previsto il+2,9% (effetto degli sgravi fiscali) occorrono 10,9 miliardi rispetto al tendenziale Nel 2003 Le minori entrate fiscali saranno di 2,5 miliardi occorrono quindi 13,4 miliardi (maggiori entrate o minori spese) 3,7 sono previsti dalla riduzione degli acquisti Si prevede quindi altre entrate una tantum per rinviare gli effetti sulle spese DPEF 2002: quadro programmatico DPEF 2003: quadro programmatico DPEF 2003- (periodo 2004-2007) Le manovre finanziarie: 1992 al 2004 (Milioni €) 48,0 27,9 25,8 25,5 24,0 21,0 15,8 16,8 16,7 14,4 12,9 13,9 7,6 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Rapporto tra deficit e PIL in Italia ( valori in %) 9,3 7,6 7,1 2,7 2,8 2,6 2,3 2,4 2002 2003 1,7 0,6 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 Manovra finanziaria 1992-2006 (dati in miliardi di euro) 48 32,2 29,4 25,8 24 20 16,6 17 16,7 19,6 16 13 7,5 8,2 0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Manovra finanziaria e correttiva 1992-2006 ( dati in miliardi di euro) 48 40,4 29,4 28,4 27 23,1 17 20 23 26,3 19,6 13 7,5 8,2 0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 La grandi sanatorie della Repubblica 1982-2005 ( dati in miliardi di euro) 19,3 8,2 6,4 5,9 3 1982 1985 5,5 2,5 1992 1994/96 Condono Fiscale 1994 2 2003 Condono Edilizio 2002/03 2004/05 La grande sanatoria della Repubblica 1982-2005 (dati in miliardi di euro) 19,3 8,2 6,4 5,5 Condono Fiscale Condono Edilizio i2 i2 Be rlu sc on i2 2 Be rlu sc on i1 Be rlu sc on i1 Be rlu sc on dr eo tti 2,5 An Cr ax i Sp ad o lin i 3 Be rlu sc on 5,9 Corso di Politica Economica Proff. Roberto Fanfani e Cristina Brasili Documento di Programmazione Economica-finanziaria 2005-2008 Coraggio, Prof. Siniscalco! (Commenti di Faini e Giavazzi, La voce, 2.08.04) Perchè la manovrina di 7,5 miliardi di Luglio (0,6 % del Pil) dovrebbe avere effetti recessivi sull’economia mentre quella più forte degli anni successivi dovrebbe accellerare la crescita? La manovra richiesta per il 2005 è di 24 miliardi di €, pari all’1,7% del PIL (scorporando l’ANAS). Nel 2006 andranno trovate le risorse per sostituire le misure una tantum e l’aggiustamento per lo scarto fra tendenziale e programmatico. La manovra finanziaria per i due anni 2005 e 2006 sarà quindi superiore ai 40 miliardi, se si aggiungono i tagli fiscali per 13 miliardi si superano i 53 miliardi di €. Come si pensa di realizzare questi tagli se si afferma che “scuola, sicurezza e servizi sociali non avranno a risentire della politica economica del Governo” e “particolare attenzione verrà prestata ai poteri di acquisto” ?? Ci sarà dunque una dose cospicua di Una tantum, ma quali? Una quota importante deriverà da nuove dismissioni immobiliari. Ma l’eventuale costo di ri-affitto dovrà essere conteggiato nelle spese degli anni successivi. DPEF 2004- Quadro programmatico 2005-2008 Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Dpef 2001 Dpef 2002 Dpef 2003 Dpef 2004 consuntivo Dpef 2005 Grafici e appendici 2000-2001 Le promesse di riduzione della pressione fiscale (2001-2007) 43 42 41 40 39 38 37 36 dpef 2001 dpef 2002 dpef 2003 35 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Pressione fiscale effettiva : Gettito in % del PIL (2000-2006) 42,5 42,3 42 41,5 41,6 41,4 % 41,3 41 40,8 40,6 40,5 40,6 40 39,5 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Dpef 2006-2010: previsioni Debito % del PIL 110,0 108,0 106,0 104,0 102,0 100,0 98,0 96,0 94,0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 32,9% 7,1% 18,7% 13,4% Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 ITALIA UE ESCLUSA ITALIA Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Banca d’Italia, Assemblea generale dei partecipanti, 31 Maggio 2004 Dpef 2001 Dpef 2002 Dpef 2003 consuntivo Dpef 2005 Corso di Politica Economica Proff. Roberto Fanfani e Cristina Brasili Saldo primario/PIL Spese per interessi/PIL Indebitamento netto /PIL Maggiori entrate nel 2006- Miliardi di euro 14 12 10 8 6 4 2 0 recupero evasione aumento del PIL e elusione Una tantum e altre Finanziaria 2006 Indicatori Macro e di finanza pubblica: 1990-2005 Indicatori Macro e di Finanza pubblica (variazioni percentuah) MACRO ITALIA (volumi) Pil importazioni consumi famiglie spesa della PA e ISP investimenti esportazioni CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL esportazioni nette scorte domanda nazionale PREZZI deflatore importazioni deflatore PIL Pil nominate deflatore consumi LAVORO costo lavoro produttivitâ (mis.su PIL) CLUP (misurato su PIL) occupazione (ULA) Tasso di disoccupazion Tasso di occupazione (15-64 anni FINANZA PUBBLICA indebitamento P.A./PIL avanzo primario/PIL spesa per interessi/PIL debito P.A./PIL pm. PIL nominate (valori assoluti in milioni euro) 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 2,1 9,6 2,1 2,4 4,3 6,9 1,5 2,2 2,7 1,9 1,3 -2,1 0,8 6,9 1,7 1,0 -1,4 6,8 -0,9 -11,6 -3,1 -1,6 -11,5 8,7 2,2 7,8 1,5 -1,6 0,4 9,6 2,8 9,3 1,5 -3,2 6,9 12,4 0,7 -1,3 0,9 0,4 1,8 0,1 -0,5 0,0 2,6 -0,8 0,1 2,2 0,0 -0,1 0,8 3,7 -0,1 -4,5 0,6 0,9 0,6 1,0 0,3 1,5 -0,5 8,4 10,6 6,4 0,0 7,5 9,2 6,9 1,7 4,4 5,2 5,2 15,4 3,9 3,0 4,8 3,6 5,8 5,4 10,4 1,1 9,2 1,0 - 8,9 0,7 8,1 0,8 - 5,7 1,6 4,1 -0,8 - -11,4 -1,4 -10,1 94,7 -11,4 0,0 -11,3 98,0 -10,4 1,8 -12,2 105,2 115,6 121,5 701352 765806 805682 829758 877708 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 1,9 8,7 3,2 0,2 1,6 3,6 1,4 8,6 3,5 0,4 4,3 1,1 1,9 3,1 2,5 1,4 3,6 -1,7 3,6 5,8 2,4 2,2 6,4 9,0 1,8 -0,2 0,7 3,6 2,5 0,5 0,3 -0,5 0,2 2,2 4,0 -4,0 0,0 0,8 1,0 2,1 -1,7 -2,4 1,1 2,5 0,5 0,6 2,2 3,0 0,0 1,4 0,1 1,2 -0,6 0,3 0,3 -0,6 1,0 -0,9 0,6 2,2 -1,6 0,1 2,9 -1,1 0,6 2,4 0,9 -0,4 3,1 0,2 0,0 1,6 -1,0 0,0 1,3 -0,8 0,2 0,6 0,1 0,1 0,9 -0,3 0,1 0,1 11,4 5,0 7,9 -1,8 5,2 6,0 2,3 2,5 4,5 -0,8 2,6 4,1 2,5 1,3 3,3 15,4 2,0 5,7 3,4 3,0 4,8 0,4 3,4 3,7 -0,9 3,1 3,1 4,2 2,9 4,0 7,7 2,1 2,0 5,1 6,0 4,1 2,3 1,8 1,8 3,4 2,6 2,9 2,8 2,6 2,3 4,6 2,3 2,2 -3,2 9,7 3,4 3,2 0,2 -1,1 10,6 4,3 2,9 1,4 0,0 11,2 6,2 0,4 5,8 0,3 11,2 4,2 1,5 2,7 0,4 11,3 -1,6 0,5 -2,1 0,9 11,3 2,6 1,4 1,2 0,5 10,9 2,3 1,7 0,6 1,8 10,1 3,2 0,0 3,2 1,8 9,1 2,7 -0,9 3,7 1,3 8,6 3,7 -0,6 4,3 0,6 8,4 3,5 1,0 2,4 0,0 8,0 2,9 0,4 2,5 -0,4 7,7 52,3 51,4 51,0 51,3 51,5 52,2 53,0 54,0 55,1 55,9 57,5 57,5 57,5 -10,0 2,6 -12,7 -9,1 2,3 -11,4 -7,4 4,2 -11,6 -7,0 4,6 -11,5 -2,7 6,6 -9,3 -2,8 5,1 -7,9 -1,7 4,9 -6,6 -0,8 5,5 -6,3 -3,1 3,2 -6,3 -2,9 2,7 -5,5 -3,4 1,7 -5,1 -3,4 1,3 -4,7 -4,1 0,4 -4,6 121,2 120,6 118,1 114,9 113,7 109,2 108,7 105,5 104,3 103,9 106,4 947339 1003778 1048766 1091361 1127091 1191057 1248648 1295226 1335354 1388870 1417241 ANDAMENTO DEL PIL: NOMINALE 1990-2005 Migliaia pm . PIL nom inate (valori assoluti in m iliardi euro) 1990-2005 1600 1400 1200 1000 800 600 400 04 20 02 20 00 20 98 19 96 19 94 19 92 19 90 19 PIL 1990-2005 (VARIAZIONI % ANNUE) Pil: 1990-2005 (variazioni % annue) 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 19 90 19 91 19 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 0 -0,5 -1 -1,5 FINANZA PUBBLICA 1990- 2005 Italia - FINANZA PUBBLICA: 1990-2005 8 6,6 6 4,2 4,6 4 2,6 2,3 1,8 2 3,2 2,7 1,7 1,3 0,0 0 -2 5,1 4,9 5,5 -1,4 -4 -6 -8 -10 -12 indebitamento P.A./PIL avanzo primario/PIL spesa per interessi/PIL 19 90 19 91 19 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 -14 0,4 10 ITALIA: FINANZA PUBBLICA: 1990-2005 5 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 -5 indebitamento P.A./PIL -10 avanzo primario/PIL spesa per interessi/PIL -15 INDEBITAMENTO DELLA PA/PIL DPEF 2007-2013: indebitamento PA/PIL 0 -2 -4 -6 -8 -10 -12 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 debito P.A./PIL 1990-2005 130 121,5121,2120,6 120 118,1 115,6 110 114,9 113,7 109,2 108,7 105,2 106,4 105,5 104,3 103,9 100 98 94,7 90 19 90 19 91 19 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 80