Storia ed Istituzioni dell’Europa dell’Est Appunti Lezioni 2011-12 24-10-2011 Report: conseguenze fine comunismo, analisi dei fatti periodo comunista da Napoleone 1815 fino 1939 Analisi: basata su elemento di carattere ricostruttivo + elemento di analisi. Argomenti non necessariamente legati alla politica. Ogni affermazione deve essere documentata, provata. I metodi di interpretazione dei fatti. Periodo storico denso di cambiamenti e avvenimenti, ‘800 momento più denso di attività sull’inizio della storia contemporanea (1815 congr. Vienna; perplessità per studiosi eu ori fino fine I w poichè vigeva ancora in alcune zone un regime feudale). Da 1815 elementi tipici dell’età moderna (stato in formazione, sistema fiscale) e contemporanea (rivoluzioni, mezzi del drenaggio fiscale ) Es. Impero Ottomano= entrambi gli elementi anche se forse più modernista. Non fossilizzarsi sulle categorie. Sono tanti i punti da analizzare per giudicare vasto periodo storico (Geopol., eco, pol. Soci., religioso, militare..). Alla base delle dottrine c’è chi le pensa= visione umanocentrica della storia tipica degli studiosi francesi che vede nell’uomo il motore principale della storia. Ci sono tuttavia fattori condizionanti (es. catene montuose...porti ghiacciati x ru). Noi fattore umano + fattori esterni condizionati del contesto storico in cui sono inquadrati. Es moti del venti ‘800 in cui è rilevante la condizione economica oltre alle spinte dottrinarie nell’arrivare al nazionalismo. 1815 elementi nuovi arte guerra (mobile, cavalleria leggera, ottimi osservatori), grande sistematore dei familiari (dinastia napoleonidi sparpagliata tutta eu), molti suoi generali ebbero ruoli di governo (c’è una dinastia regnante: Bernadeaot re Svezia), grande depredatore soprattutto ecclesiastico. Le famose idee della riv francese si propagarono in eu sulla punta delle baionette fanteria N, dove i soldati arrivavano si diffondevano idee riv. Ciò avveniva in territori che aspettavano N come forza liberatrice, espressione di libertè egalitè franternitè in eu. Epic Fail. Nostra area competenza Balcani, eu centrale con Au, fino Urali. Le idee che N portò furono forti e attecchirono e rimasero tali anche dopo la sua sconfitta. Titolarità monarchie sconfitte, restaurazione di idee oltre che concetto di ordine con quello di libertà (quella di un aristocratico), una libertà – ordine = anarchia, presupposto x tirannide da parte sovrani cm Asburgo. In virtù della sua politica la restaurazione inizia ad affermarsi nell’eu post 1815. Abile politico, aristocratico capace di governare a prescindere propri sovrani (anche bismark in prussia, cavour in ita, Taillerand riuscì a mettere la fr perdente al tavolo trattative allo stesso livello vincitori). Diplomazia fatta di raffinatezza, spie, tendeva a non mettere con le spalle al muro il vinto x il mantenimento equilibrio e periodo pace dopo fase enorme guerre. Il periodo napoleonico dopo 1815 porta in eu ori idee in territori con già una base su cui attecchire: in fr esistevano moltissimi profughi provenienti da eu centrale (es polacchi che speravano che fr desse loro indipendenza, italiani, slavi). Gente che parlava + o – fr e aveva vissuto o conosceva ciò che la riv aveva fatto. 1815-1820: elementi di spinta nazionale in eu centro ori. Queste spinte hanno bisogno della cultura perchè il nazionalismo nasce SEMPRE richiamandosi alle antiche glorie del passato, a famiglie di memorie che si richiamano a passati importanti ed indipendenti. Senza cultura come veicolo trasmissione no nazionalismo, o difficile. I primi nazionalisti ungh, cechi, slovacchi, bulgari, serbi e rumeni fu quello di creare una lingua nazionale in cui identificarsi come veicolo comunicazione e trasmissione idee, lingua legata alla religione e raccontava leggende e miti, storie gloriose di quella terra del passato (Bulgaro, Ceco, Serbo, Rumeno, Ungherese lingue nazionali create, prima parlate non codificate e non omogenee, prime opere tradotte quelle a carattere religioso, poi racconti epici). Napoleone ,oltre alle idee di nazionalismo, nel contesto dell’eu della restaurazione verso politiche grandi potenze, portò economicamente devastazione dell’eu centro ori non in toto ma enorme (l’esercito N doveva sopravvivere sfruttando zone che occupava + sollevamenti con azioni di guerriglia pop locali vs potere costituito assieme N o si di zona geo dove l’agricoltura era preponderante conseguenze tremende per gli stati e soprattutto x le popolazioni che tentavano di viverci. o stati e popolazione stati, guerre N con aspetti ideologici in humus abbastanza fertile, devastazione campagne, crisi, gli stati eu vogliono isolare fr perchè ciò non accadesse +. C’era bisogno di stabilità x rimetter in sesto le campagne, commercio, rapporti all’interno con potere costituito stabile da rispettare; unico denominatore uomo con condizioni che lo prescindono. Bisogno di stabilità per ristabilire ciò che si era perso nel periodo N: interna, tra gli stati, tra componenti sociali negli stati. Valutare se questi fattori ed aspirazioni intersecandosi creeranno problemi x raggiungimento obbiettivi. Conseguenze periodo N: di tipo sociale: c’è qualcosa che inizia a spiegarci cosa furono le g N. N diceva che nello zaino di ogni suo corazziere c’era il bastone da maresciallo (gradi dati dall’abilità). Contatto con sottufficiali proveniente dal popolo diede una visione di ciò che poteva essere una società non bloccata ≠ au con soci basata su ordini e in eu ori ancora feudale con rapporti gerarchicizzati e limitazioni per accesso a professioni (schiavitù gleba eliminata solo nell’800 ultimi russi). Fr soci molto più permeabile, c’era ascesa soci e di questo si resero conto quelli che vennero in contatto con queste idee. Rapporto con la religione: nel periodo riv il cattolicesimo sostituito da rel laica stato. Stato preminenza sulla propria chiesa. In eu centro ori il rapporto uomo/rel: diversificato nelle varie zone ma di netta subordinazione sia aree ortodosse (balcani) sia cattoliche ma anche chiese riformate (russia ori). Rapporto mediato dalla chiesa, molto legata al potere, strumento rafforzamento potere costituito. Distinzione tra chiesa istituzione e movimento: nell’800 non ancor ben identificato. C’era la chiesa legata al potere costituito, urbana, dei cardinali e grandi vescovi, ricca + quella più vicina esigenze popolazione, meno ricca, condivide ristrettezze campagna, problemi sobborghi città. La seconda è rispettosa dell’ordine gerarchico imposto. Ma il parroco di campagna è molto più sentito. Il naz sarà più presente nella chiesa vicina alla parte povera. Balcani: pope o sacerdote con 2 tipi croce, chierichetti, popolazione del villaggio in sentieri stretti che stanno scappando. Profughi istituzione nei paesi balcanici con accanto figura ecclesiaste. Differenze tra N, metternich, Taillerand e altri min a Vienna. Cuore. Come uomo pol N non fu all’altezza stratega mil. quelli che si riunirono a vienna invece erano abili politici e dal congresso uscì un’eu per il momento + stabile. Concetto di equilibrio. L’eu uscita dal congr sarebbe dovuta essere stabile, ordinata almeno nelle intenzioni in quanto ordine e libertà seconda metternich andavano assieme (ovviamente in ottica ari). Un ‘eu ordinata: non litigava, gli stati che costituivano principali punti riferimento eu metternich non dovevano litigare: con risoluzione problemi di confini con modus vivendi tale da portare a conclusione controversie. Sarebbe stato complesso. Ristabiliti sì i sovrani: asburgo, re in fr, casata di prussia, lo zar non era mai stato sconfitto (solo ritirato).i problemi sarebbero stati all’interno vari stati e così fu. Risolvibili con una pol di grande rigore nei confronti nuove idee ma oculata e ordinata. Bisognava essere conservatori ma buoni conservatori, fedeli al re che non fosse però tiranno. Visione quasi illuminata di metternich. Nei confronti di chi dissente: evitare che si creassero condizioni che destabilizzassero ordine interno che manteneva equi all’esterno. Es: il trionfo di una naz interna all’imp asburgico lo avrebbe destabilizzato. Nei confronti minoranze gli asburgo avevano atteggiamento particolare: dove accettavano pol impero che prevedeva comunque si rispettassero leggi impero ok, altrimenti repressione durissima con interventi mil, fucilazioni, polizia e incarcerazioni. Pol che fino 1918 mantenne permanenza impero, pol messa in essere da metternich. Durissimo vs italiani in impero che chiedeva autonomia e poi indipendenza. Equilibrio da perseguire e mantenere, è un divenire, una soglia che di volta in volta si raggiunge e ci può essere qualcosa che lo rompa. Abilità e fortuna dello statista sta nel considerare queste variabili e agire di conseguenza (es bismarck con legislazione più avanzata eu come seppur come conservatore, metternich, cavour). L’eu ori esce da periodo ori come u braciere su cui è stato soffiato e sotto la cui cenere le braci ardono ancora. Int eco che eu occ aveva vs ori e interessi culturali. L’eu ori era un mondo a parte e l’interesse gb e fr nasce attorno prima metà ‘800 e crescerà via via e con pol di espansione ferroviaria. Concorrenza diseguale con capitale prussiano che era presente in quelle zone con molte attività finanziarie, poi presenza capillare e condizionante. Zona più ricca ex cecoslovacchia (Boemia e Moravia), Praga. La cultura preponderante è quella italiana (polonia usa artisti ita), stile principale barocco , presente con la pubblicità rinascimento e latino. Poi cultura fr al declino ita. Con il 700 quella tedesca. le culture locali erano comunque marginali. I pensatori realizzavano e pensavano in lingue non loro e ragionavano su libri di altri. Fine 700/800 riemergere famiglie di memorie di quando quegli stati erano stati importanti. Impero ottomano. Rapporto tra imp ott e minoranze. Aveva una pol che si basava su un elemento : purchè paghino le tasse possono far quasi tutto. Forniva condizioni di autogoverno alle minoranze. Istituzione del millet ottomano: cittadini di nazionalità differenti uniti dalla medesima religione (degli ebrei, greci ortodossi, genovesi, fanarioti, armeni....) strutture in cui amministrazione giustizia poteva essere una scelta: si poteva ricorrere o al cadì (giudice imp ott) o giudice rel. In questo ideale raggruppamento si parlava la stessa lingua che veniva conservata e si trasmetteva oralmente la trad di quella nazione, anche culinarie. La comunità a volte anticipava gli esattori e poichè si esponevano si facevano ridare di più. All’inizio del corano e della bibbia anche norme di carattere civile. Non si creò la nazionalità turca (gli ottomani erano una tribù che aveva prese il potere, solo con giovani turchi nazionalismo turco). Il millet consentì la sopravvivenza nazionale con presupposti delle successive nazionalità, humus semi nazionalità nei balcani. Millet e N: combattendo in eu centro ori attraversò territori ottomani (es in egitto). Ma il millet trasse giovamento dalle imprese N: la conservazione di lingua, consuetudini, trad dovute a forme già esistenti di autoconservazione nell’ imp romano + idee nap furono a base sviluppo nazionale. 26-10-2011 Furono i musicisti ad avere grande risonanza: Listz, Chopin (tormentata sofferenza di parte della popolazione polacca nelle sue musiche). I pianisti suonavano nei principali teatri europei e parlavano francese e italiano. Luogo di lavoro: parigi, Francia. In pieno romanticismo i salotti francesi accoglievano i profughi orientali. Musicisti che pescavano a piene mani nei loro paesi d’origine riportando in luce periodi storici e culture che altrimenti non avrebbero avuto alcuna fortuna. Accoglienza = mantenimento, era consuetudine ormai mantenere qualche nobile polacco soprattutto se artista. Ora la polonia era una confederazione con un re. Senso di immobilismo in polonia. Non ci saranno quelle caratteristiche dello stato moderno che invece c’erano in occidente, ma prima delle spartizioni principale potenza eu centro ori. La sua mancata evoluzione con mancata nascita borghesia che la difendesse la rese vulnerabile nei confronti stati + organizzati cm prussia e asburgo. Quel periodo però era rimasto nella memoria collettiva polacca, la fine di tutto non scalfì la memoria che continuò a vivere nella musica di Chopin mantenendo in vita nella fr romantica la memoria della pol ricca, indipendente e forte. Franz Listz era pianista ungherese nella cui musica riecheggia tutta la musica popolare ungherese, spirito di rivalsa e prorompente in ungheria benché fosse parte di un impero. Assetto territoriale dato all’eu durante e dopo congr vienna: differenti politiche che si contrastarono nel congr. Il congr convocato 22 sett 1814 e concluso 26 giu 1815. A convocarlo fu l’imp d’austria fed II per restaurare l’ordine e bloccare ciò ce le w N avevano innescato: fermenti riv. Parteciparono pers + imp del secolo: metternich, I min inglese, taillerand per fr, zar. Teste coronate che si scontrarono su due principi: A) da una parte esigenza di creare e mantenere un equilibrio tra potenze eu del secolo (fr, ingh, au) dall’altro B) utilizzare la conferenza per ottenere vantaggi di tipo territoriale (prussia e russia). Le questioni in sospeso parecchie cm i confini da mettere in regola. In più c’era l’impero ottomano che dal 1716 pace di passarovitz e poi carlovitz che l’imp ottomano gestiva il proprio declino = perdita di autorità sui territori eu + concessione autonomia e indipendenza a territori. B)problemi concernevano principalmente due potenze. Nel periodo N la sassonia aveva appoggiato in funzione anti prussiana N, apparteneva quindi agli sconfitti, i prussiani pretendevano annessione tout court del regno sassonia; gli inglesi non erano d’accordo, sarebbe stato un potere troppo rilevante alla prussia; totalmente in disaccordo au e russia: i delegati zar chiesero a berlino di ottenere in cambio annessione sassonia a pr quella parte di polonia che la pr si era incamerata nelle spartizioni di fine 700. Cosa conveniva a berlino? Cedere fertile terr della pol? ragionamento sottile e pratico a berlino: i sassoni pur essendo tali, con religione differente e stili di vita differenti erano comunque all’interno area influenza ger e oltretutto la fr era stata sconfitta e non poteva più appoggiare il re sassone vs prussia: era meglio non annettere un territorio che cmq era nell’area influenza piuttosto che cedere un fertile terr all’orso russo. Lo zar alessandro I con tendenze apparentemente liberali molto amico principe ciartriski? di polonia che era del parere che una polonia libera difficilmente avrebbe potuto ricostruirsi e che la cessione dei terr prussiani alla ru avrebbe portato alla nascita di una pol più grande, di un regno di polonia con re lo zar russo: unione personale, zar di russia e re di polonia e in pol nascita di sistema simile alle mon di stampo costituz eu. Per questo sogno dovevano concorrere 2 condizioni: -carattere territoriale - carattere volontaristico dello zar. Poichè berlino decise che sassonia poteva essere formalmente indipendente (in declino + idea di sostituire al sacro romano impero che N aveva spazzato via una confederazione germanica compresa prussia e au) Accordo : mantenimento status quo, no ricostruzione pol + parte pol occupata dalla prussia rimase tale (parte in cui si crearono cooperative, istruzione, il polacco rimase ). La pol che voleva tanto lo zar si risistemò fino alla nascita al regno di polonia o regno del congr o pol del congresso: territorialmente questo stato aveva tutta la regione di varsavia, una parte della zona prima appartenente all’au che mantenne possesso della galizia e sovranità di fatto sulla rep di cracovia. Questa pol si costituì come regno unito in via personale allo zar e i terr che prima appartenevano alla pol furono incamerati dalla russia (quella lituana). Ricevette dallo zar una carta costituz ottriata che dava alla pol una struttura particolare: dieta con 2 camere (una con 30 senatori nominati dallo zar sovrano + una di numero ridotto eletta dagli ordini principali dello stato = no popolazione) + governo non legato a fiducia con la dieta ma era responsabile nei confronti vicerè di polonia gran duca costantino fratello imperatore (grande incompetente con sola funzione onorifica). Il governo effettivo oltre che dai ministri era esercitato dal commissario imperiale= funzionario nominato dallo zar. Rapporto tra varsavia e mosca piuttosto complesso, divenne di limitazione ogni volta che i pol si ribellarono o pensarono di farlo con ripercussioni sulle libertà ai polacchi (chiuse università, licei, - libertà movimento, incarcerazioni). C’era sì una parte popolazione filo russa però fu più oculata la pol dell’au sulla galizia: avevano ottenuto possesso parte + povera –galizia con forte emigrazione e condizione endemica di sottosviluppo- e + elevata culturalmente –cracovia, con uni più antica-. La pol asburgo oculata. A vienna c’era il club polacco cui facevano capo ari polacchi e ricchi propr terrirei pol, cardinali: ci furono primi min polacchi, min difesa...maturarono in au un’attitudine al lavoro parlamentare, alla critica, alle operazioni di lobbies con maturazione politica utile ad un’ eventuale pol unitaria. In chiave russa discorso – libero: sì struttura regno + liberale ma pol i polacchi presso corte zar contavano molto molto meno! C’era poi punto di contrasto religioso: ortodossi vs cattolici. Contadini polacchi furbi: nelle rivolte occupavano palazzo proprietario e bruciavano libri contabili x eliminare debiti. La ru svolse un ruolo di potenza dominante che non contribuì alla crescita ≠ altre parti terr ex polacchi. Balcani. 2 tesi contrastanti del congr scontratesi nel terr balcanico. Contesto territoriale= costante di lungo periodo che condizionò le scelte russia. La ru aveva un interesse costante allo sbocco in un mare privo di ghiacci che la portava ad interessarsi ai balcani. Zona di sviluppo, contrasto. Però non erano liberi: impero ottomano. Considerato come il grande malato di europa: continuamente scosso da crisi, ribellioni, problemi interni, dinastici, arretrato da punto vista economico. Perchè? Forse a causa del fatto che per molti anni non avesse avuto nemici naturali tranne quelli che si era cercato x espandersi : asburgo, ungheresi, polacchi x poco. Dopo assedio vienna (1600 metà), dopo sconfitte da au l’impero ottomano inizia a gestire la propria crisi: fare lo stretto necessario per sopravvivere. Mancanza i riforme nell’impero. Funziava bene nell’età moderna ma non ci saranno cambiamenti che saranno presenti in terr occidentale. Problemi: esercito molto forte e amministrazione che durò fino 1918 che crollò perchè non si risolsero conflitti che lui aveva creato: - successione al trono: sovrani diventavano tali x congiure palazzo. Mancanza legge criterio univoco successione. 1808 selim II era stato costretto a dimettersi da una congiura di palazzo dei giannizzeri con Mohamed III come sovrano che per rafforzare proprio potere al trono eliminò gran parte giann (figli di una pratica per cui i funzionari sultano andavano nei villaggi e portavano via i figli maschi e portati nella capitale smistati: alcuni paggio di palazzo e altri andavano in anatolia formati come guerrieri e diventare fedeli mussulmani= spina dorsale giannizzeri= casta guerriera con iniziale voto di povertà e castità...anche se la purezza del guerriero venne meno col tempo e divennero corruttibili). Erano uniti, studiavano anche l’arte della guerra, armamento pesante, andavano a cavallo, fedelissimi al sultano e mangiavano bene: classe rispettosa e rispettabile. La loro eliminazione e scomparsa privò esercito e impero di una forza non indifferente. Struttura feudale fino prima g mondiale. Come impero ha problemi non solo di esercizio del potere ma anche economico e con le nazionalità presenti nel suo territorio. Nel periodo g N c’erano state altre guerre: 1808-1812 2 guerre russo turche con sconfitta turchia con pace = perdita ulteriore potenza e sovranità nella parte eu del proprio terr. le idee principali del congresso si dovranno confrontare con questa crisi: ingh e fr paladine del mantenimento e salvaguardia impero (temevano che dissoluzione potesse portare a una presenza ru sui dardanelli, non tollerato da ingh + timore francese di un ingrandimento asburgo dei balcani contravvenendo a esigenza equilibrio). 1815 nazionalità in fibrillazione e i primi a creare fastidi a imp ott = serbi guidati da obrenovic e Karageorgevic. Giovanni K era un guerriero che riteneva che impero dovesse essere combattuto in maniera aspra e con sostegno russo sollevò rivolte fino a giungere creazione stato serbo autonomo ma sotto nominale sovranità ottomana. Quando viene concessa questa autonomia alla serbia ci sarà solo presenza guarnigioni ott a belgrado e poche altre città, presenza ott coincideva con una ritirata degli ott dai balcani, ritirata di carattere mil e pol, perdono autorità progressivamente in grecia, serbia e zona danubiana. Interventi in questa zona solo per salvaguardare pop dagli ott + bloccare rivoluzione contro ordine costituito (secondo congr)! Altro terr in cui c’erano guai fu la grecia: è stato quello che è nato per primo come indipendente dal ott. Era in una condizione strana: autorità ott forte nelle città grandi e più piccola la città minore autorità e le campagna erano in preda agli armalik (metà tra patriota e andito) vs potere ottomano e quando non trovavano ott rapinavano greci e offrivano protezione ai villaggi vs ott ma in realtà vs se stessi altrimenti depredazione. Con loro si diffuse un’abitudine alla lotta armate e alla presenza di militari e banditi nella società locale (attitudine ricorrente nella storia greca). 1821 rivolte armalik contro ott , rivolte + estese delle solite con successo > aspettative. Siamo nel periodo romanticismo, periodo in cui nell’eu che contava le soci segrete remavano contro poteri costituiti + crisi imp ott + int russia per destabilizzazione nte pubblicizzate dalle gazzette. Muore intanto in morea lord byron (ancor + risonanza). Impero in crisi + regione importantissima per stati eu che si voleva controllare mantenendo in vita ott. Greci = a chi importava indipendenza + a chi importava diminuzione imposizione fiscale. Elemento strategico = dardanelli, nazionalismo greco = cultura ellenica, aspetto economico = territorio ott su cui l’interesse stati occ cresceva, lui arretrava: era conquistabile potenze eu: interesse o meno all’emancipazione greca. Chi ci guadagnava da indip greca: forse a tutti tranne che agli ottomani (ma forse perchè la sovranità ottomana ormai era limitata a poca cosa e non forte, sarebbe stat disponibili per bloccare processo indipendenza, poi la sconfitta provocò una reazione a catena). Reazione a catena dovuta alla sconfitta militare in sé che consentì a quell’insieme di cose alla base rivolte nazionaliste di sboccare in un periodo di forti crisi rivoluzionaria. I greci vinsero in grecia, morea vs ottomani –con esercito organizzato e formato da tutte le nazionalità al suo interno, unito sotto profilo armamento e comando- perchè applicarono tattiche da guerriglia e conoscevano meglio territorio su cui erano ben spalmate e godevano del sostegno “volontario” della popolazione. Non poteva non dare sostegno (sarebbero stati tacciati di essere filo turchi + minacce e forze armalik). Tattica tipica della guerriglia: terra bruciata di tutto ciò che potesse servire cm rifornimento all’avversario. Flotta ottomana gestita poi da greci e albanesi. È necessario un pericolo esterno per creare senso appartenenza, unicità intenti! E se una crisi c’è è meglio controllarla. 27-10-2011 La prussia alla fine 700 ero lo stato più dinamico e più forte dell’ex sacro romano impero: c’era stata una pol di sviluppo in accordo con la classe aristocratica terriera (cl dominante e militare che sosteneva il sovrano). Era dotata del migliore esercito dell’area, efficiente, ben equipaggiato = presupposto per pol estera aggressiva. Berlino ebbe dalla seconda metà 700 politica di espansione constante, la prima nazione a patirne le conseguenze fu la polonia con dei pezzi che finirono in mano prussiana. La polonia era per sua posizione estremamente sfortunata : al centro di due flussi di espansione in rotta di collisione (da ori flusso russo verso mari caldi e zone fertili + flusso occidentale teutonico verso le grandi pianure come spazio vitale), era poi priva di confini naturali ma solo un territorio vasto in cui muoversi. La sassonia era piuttosto grande e forte e tentò di utilizzare l’avanzata napoleonica: rafforzamento e espansione nell’area ma mancava dell’organizzazione prussiana, seconda solo a quella napoleonica. Dopo sconfitta napoleone le considerazioni di caratt militari scompaiono e diventano dominanti quelle strategico-territoriali. Utilizzare sconfitta n per creare equilibrio tra potenze (bilanciamento delle espansioni potenze, miglioramenti carattere pol, equilibrio territoriale) vs ingrandirsi per ottenere i maggior numero visse una certa atmosfera diplomatica. L’occasione pe giungere a compromesso = risolvere sassone (faceva gola e odiavano quei tedeschi, servi del potere altrui), gli austriaci, gli inglesi e i francesi non erano affatto d’accordo perchè la prussia avrebbe ricavato un vantaggio enorme. Il problema si legò alla questione polacca. I russi erano interessati a riprendersi dei pezzi polonia: lo zar disse che per il consenso annessione sassonia a pru voleva in cambio parte polonia in possesso fino ad allora ai prussiani, territorio importante, ricco, zona fertile e zona in cui prussiani avevano investito per germanizzarla in maniera pesante. Di fronte alla richiesta russa berlino dovette valutarla: conveniva rinunciare alla sassonia o alla polonia? A far decidere in funzione mantenimento autonomia sassonia fu la pos politica sassonia stessa: la prussia aveva la pol estera più dinamica e di imposizione + forte ( la sassonia non era affatto un pericolo e non aveva come alleata la francia per cui era difficile ripigliarsi) + fatto che cede re territorio polacco avrebbe significato avere i russi troppo troppo vicini. Conseguenze: berlino ebbe ragione, mantenne autonomo uno stato che cmq era debole , senza alleati e in difficoltà economica. Berlino poi mantenne la presenza nell’eu centro ori e la parte pol che era stata liberata dalle forze n ritornò ad essere parte di un nuovo stato sotto sovranità russa. Fr e ingh erano troppo lontane e ingh non si voleva impegnare troppo sul continente, preferendo tenere i russi alla larga tenendo in vita l’impero ottomano. La polonia diventa quindi un regno (regno del congresso etc.) = entità territoriale creata all’interno congresso, territorialmente vasta che se limitata rispetto pol storica , parte galiziana tornò sotto sovranità asburgica con autonomia nominale su zona cracovia. Integrazione lituania nella russia. Vilnius era considerata una città bellissima in quel periodo, vivace culturalmente e popolata da molti ebrei ashkenaziti. Il regno pol del congresso sarà unito all’impero russo tramite unione personale con lo zar alessandro I (vd lezione 26-10-2011). Dieta = parlamento = seijim. Vicerè mandato a varsavia per toglierselo di torno la cui attività era commissariata dal commissario imperiale. Crisi economica strisciante che verso il 1820 inizia a manifestarsi. Impero asburgico e ottomano a confronto Economicamente sono più vicini. Elementi che mantenevano in piedi i due imperi. Impero asburgico si basava su colonne portanti: Dinastia. Godette quasi sempre di grandissimo credito tra i sudditi poichè gli imperatori erano capaci di mostrarsi alla popolazione come vicini alla popolazione stessa. L’ultimo fu francesco giuseppe = fu poco fortunato con regno lunghissimo (60 anni) in cui vede disgregarsi l’intero apparato dell’impero austriaco e poi austroungarico. Figura amata dal popolo perchè ciò che faceva era ben pubblicizzato. Si considerava il primo servitore dello stato. Affetto sudditi verso famiglia reale. Clero. Era un’altra delle quattro colonne. Essenzialmente cattolico. Religione che da maria teresa e da giuseppe II è subordinata allo stato come potere. Il clero cattolico diventa, oltre che strumento per colmare buchi stato, strumento di controllo sempre subordinato all’autorità civile. Chiesa fedele alla dinastia. Esercito. È multinazionale. Si parlano + lingue anche se quella in cui si danno i comandi e la line gerarchica è il tedesco. I quadri ufficiali sono ben delineati: inferiori e superiori in base alla classe sociale. Espressione ordini presenti nella società asburgica. Da maggiore in giù provavano a far carriera figli borghesia che cmq dovevano pagarsi equipaggiamento e brevetto. Quelli di grado superiore dovevano mantenere il reggimento: nobili terrieri. Anche di nazionalità non austriaca nei ranghi superiori. Burocrazia. Funzionari pubblici. Si diceva fossero corretti, poco inclini alla cattiva amministrazione. Pubblicità positiva superiore propri meriti. Era una struttura amministrativa basata sul coinvolgimento all’esercizio del potere delle elites dell’impero prescindendo dalle loro Impero ottomano: Dinastia. Il sultano era più da temere che da rispettare. Non c’era successione garantita. Difficoltà nel riconoscersi in un capo di stato minò l’autorità del sultano stesso. Autorità da rispettare e meno da amare (solo alle origini). E’ il gran visir che conta, il pascià locale. Clero. C’è una presenza anche qui capillare dei funzionari religiosi nell’impero. La religione e la sua parte istituzionale colmava vuoti che lo stato lasciava. La corte del sultano è sempre più lontana dai precetti credo religioso. È più vicino al sultano come capacità controllo sulla popolazione anche per struttura religiosa in quanto tale. Nell’esprimere sostegno alla dinastia il clero spesso si trovò spiazzato per la mancanza di continuità e certezza nella successione al trono. Esercito. Era mercenario e la colonna portante era quella dei giannizzeri ma col tempo quest’ordine perse potere e venne a mancare la struttura portante. Era multinazionale ma combatteva con motivazioni inferiori ad au. Meno importante come colonna nell’impero. Burocrazia. Si diceva l’opposto. Incline alla corruzione, disonesto, malfidato. Cattiva pubblicità superiore alla realtà. 2-11-2011 manca la lezione primaSe quelle degli anni venti rivolte con richieste di caratt eco, quelle del 48 avranno uno sfondo essenzialmente politico: autonomia dalle auto centrali, libertà, riassetti istituzionali in stati multinazionali. Presupposti e precedenti con elementi principali in un insieme di fatti complicati. Rivolte 1848 punto di arrivo. Rivolte sanguinose che portarono cambiamenti importanti. Ci si arriva con anni dei grandi ideali, in cui mazzini fondava le sue organizzazioni e in cui le sue idee attecchiscono nella gioventù studentesca dell’ita e dell’eu. Massimo momento gloria associazioni segrete con vicinanza loro idee a quelle del popolo. Il 48 realizzò la partecipazione di parte del popolo-massa alle rivolte, richieste fatte anche da quella parte popolazione che prima ne era stata fuori perchè impegnata nella difficile arte di sopravvivere in mancanza risorse in campagna. Nacquero come comunque come movimenti d’elites, dei nobili. Quando quegli intellettuali riusciranno a saldare le esigenze nacquero le rivolete con forza dirompente nelle città e nelle campagne. La religione non sembra più essere cappa opprimente che bloccava il progresso ma alcuni suoi esponenti iniziano ad esprimere idee nazionaliste. Eu anni dai 30 al 1848 momento di grande speranza che però si scontrava con istituzioni bloccate, gli stati difficilmente riuscirono a raccogliere ciò che dalla base veniva richiesto. L’eu anni 30 è una eu in cui inizia ad essere forte flusso migratorio dalle zone più povere verso us galizia...con anche forte migrazione nazionalità ebraica che continuava a comprendere cittadini di serie b con mancato progresso nel campo diritti civili e possibilità di governo. Le persecuzioni che andarono in parallelo crisi economiche causarono emigrazione ebrei eu verso america. La loro presenza era forte nelle zone della polonia. La parte galiziana degli ebrei era forse la più povera. Gli ashkenaziti erano i più vicini all’osservanti dei dettami della bibbia, le loro famiglie facevano capo ad una struttura rabbinica. Queste masse rilevanti che emigrarono soprattutto negli usa costituirono lì una comunità molto forte e + libera come vita rispetto eu e lasciarono vuoto non indifferente nell’eu centro ori. Gli ashk. Erano impiegati soprattutto nelle campagne e vivevano soprattutto in villaggi. Nella zona di Lodz esistevano 2 separate categorie ebrei: parte dedicati alla manifattura dei tessuti, del cotone, tessitura e l’altra viveva una vita più agiata, possidenti. Le campagne erano popolate da contadini molto poveri che andavano a lavorare nelle manifatture, senza diritti, non lavorando il sabato recuperavano venerdì e domenica, pagati pochissimo, servizio mensa fatto da moglie e figlie proprietario finchè erano aziende familiare. Il passaggio dalla manifattura alle imprese con utilizzo macchine e poi macchine a vapore comportò che i contadini migrati nelle città dove si producevano tessuti non poterono tornare nei luoghi di partenza e furono costretti ad emigrare e cominciarono ad essere permeabili alla idee socialisti. L’unico vantaggio che avevano rispetto alla popolazione in cui si inserivano era di saper leggere e scrivere circolazione idee socialiste. C’era però scarsissima coscienza di classe, comunque gli operai si sentivano subordinati al padrone, famiglie in cui inizialmente la spinta alla protesta era forte ma poichè i padrino reagivano bloccando salario e poi riducendolo all’immediata protesta corrispondevano problemi nelle famiglie. Rottura sociale e difficoltà creare coscienza di classe che consentisse opposizione unitaria al duplice potere costituito (cl dominante ebrea che sfruttava i propri connazionali per profitto + potere russo che all’interno polonia congresso esercitava attività molto dura). Il nemico esterno servì da fattore unitario e dalla cecità nemico esterno nacquero i movimenti riv e socialisti (es bund polacco). I rivoluzionari studiavano in carcere, al confino in siberia (assieme all’intellighenzia russa in carcere per gli stessi motivi). Leggevano in tedesco e quando tornavano in patria portavano il know how. Idee che negli usa si tradussero in un solidarismo di stampo sociale. Nella galizia si produceva whiskey, ecco. All’interno eu centro ori anche altre comunità emigrarono ma in maniera molto meno intensa. Le idee antecedenti 1848. Idea di libertà presente tra gli intellettuali che si diffonde con la stampa (piccole gazzette), con la cultura che da orale diventa scritta, con lo studio fatto su struttura dei licei francesi. Da un punto di vista militare come si arriva al 1848: ci si arriva con passaggi di adeguamento tra autorità, gestione ordine pubblico e comunità cui questa gestione era diretta. Presenza di forze di polizia infiltrate nei movimenti nazionalisti, attività di intelligence, uso politico attentato molto diffuso (fino nel 900, come uccisione del tiranno come atto meritorio). A quella di polizia faceva seguito un’attività di repressione vs movimenti rivoluzionari o a frange ad essi vicini, attraverso incarceramento + confino (spesso nella stessa patria, isolamento realtà in cui si era inseriti che però dava la possibilità di mettersi in contatto con altri idealisti, controindicazione e con quello fuori dalla patria sostegno anche internaz). Cambiamenti di carattere sociale. Grecia e Serbia. 1843 in g ci furono delle rivolte contro ottone I (era tedesco, mandato in g ad assumere la corona g con consenso grandi potenze eu –un quasi concerto eu che decideva cm far funzionare l’eu e compensi territoriali-). Si era portato dietro cons militari, eco e cortigiani. Non aveva mai governato prima e non imparò, non fece nulla per capire ciò che i suoi sudditi richiedevano in quel periodo. È la fase in cui la g sta iniziando a muoversi come stato indipendente e stava affrontando tutti problemi legati al suo nuovo stato di indipendenza: assetto legislativo per regolare soprattutto commercio interno e rapp pubblica amm. Il potere del nuovo monarca non era riconosciuto da tutti poichè le campagne g erano comunque distanti da au centrali ed erano state lontane dal potere ottomano. Potere centrale imposto e che comunque faceva gli interessi non certo dei greci. Quando le rivolte scoppiarono la popolazione g (intellettuali ed ex aristocratici vicini potere ottomano) chiesero partecipazione all’esercizio potere con creazione sistema parlamentare di stampo britannico: monarchia cost con costituzione scritta e parlamento con una camera eletta. Ottone I non accettò l’idea e non voleva metter in discussione il suo potere autoritario (poi dovette fuggire). Non fu solo rivolta al re, ma dovuta a probl di carattere eco, probl legato a distacco tra situazione campagne e quelle costiere in cui il commercio col mediterraneo era att centrale e impiego in flotte mercantili era sbocco lavorativo ≠ campagne greche insicure e rendevano poco che cmq era da versare all’erario che a sua volta doveva restituire money alle potenze eu che lo avevano finanziato. Stato g piuttosto destabilizzato all’interno e nel 1843 l’impero ottomano nonostante crisi avrebbe visto di buon occhio ridimensionamento g (stava fronteggiando attacchi alla sua sovranità nei balcani). Rivolta che portò all’indipendenza ma NON ebbe caratt di stampo nazionalista. Riprenderà ad avere spinta nazionalista solo con la nascita megala idea. Serbia. Dobbiamo registrare un cambiamento alla guida dello stato: si susseguivano a colpi di congiure gli ob. e i kara. Nel 1842 michele ob. lascia il posto a alessandro kara. Nonostante le continue successioni venne mantenuta l’attenzione nei confronti della cultura. 1847 ungheria. L’ungh era parte impero asburgico e gli ungh si consideravano la parte nobile dell’impero ricca dal punto di vista culturale e eco (utilizzo terra e allevamento). Lo sfruttamento terra e bestiame fece nel tempo la ricchezza di una parte nobiliare e di aristocratici una parte molto vicina allo spirito dell’antica ungheria. Non dimenticarono mai di essere ungh e non tedeschi. Forza eco e differenziazione culturale si concretizzò in due correnti pensiero: una mirava al riassetto dell’imp in termini federali (gli esponenti speravano si creasse un’unione personale nella figura imperatore però con due stati con uguali diritti, con due camere con struttura separata e federale nello stesso tempo, fortissima autonomia ma non rottura unità), l’altra di chi invece desiderava la rottura equilibrio e creazione stato ungh sovrano ed indipendente da vienna. Già nel 1847 i patrioti ungh avevano contatti stretti con mazzini (i due risorgimenti ebbero molto in comune e c’è lunga trad di ungh che combatterono in ita e contatti culturali. Gli ungh che iniziarono a far traballare il trono d’austria erano degli idealisti ma non seppero essere concreti, volevano tutto e subito con gravi ripercussioni per la loro lotta. Nel 47 la vittoria del raggruppamento liberale nella dieta ungh portò alla scrittura di un progetto riforma ungh molto strutturato da presentare a vienna. Dieta: camera alta = ari terriera + camera bassa = piccola nobiltà terriera che ara più permeata da idee cambiamenti e influenzata da idee riv napoleoniche. Si avvicinavano ad un ideale di governo molto simile a quello britannico. I liberali chiedevano una riforma in più punti del rapp tra au e ungh: piena autonomia a ungh dal punto vista pol e sovranità + concessione libertà civili (parola, movimento, riunione no uguaglianza, suff uni) = modo per trovare spazio all’interno es potere dello stato legato cmq agli asburgo, difficile arrivarci senza rottura. 1847 Ferdinando I comincia a studiare le richieste, non le accetta Polonia 1846 asburgica (galizia + rep cracovia solo nominalmente indipendente). Galizia: regione agricola povera con miniere di carbone e rapporto tra propr terrieri molto ricchi e contadini molto poveri (vantaggi sl per i primi). Cracovia: antica cap regno pol e lituania, vi ci seppellivano re polacchi ed era luogo in cui + forte era legame con cattolicesimo polacco, culto madonna, legame forte tra chiesa e ari, luogo di studi perennemente in fermento, uni infiltrate da agenti asburgo; piccola nobiltà pol aveva subito umiliazioni dalla 3 scissioni ≠ la nobiltà più ricca godeva posizione privilegio vicina impero. Le rivolte scoppiano su spinta di quell’ari svantaggiata che ancora sperava nella rinascita polacca, ari che si era nutrita di ideali illuministi e riv. 1846 scoppia rivolta in + parti della galizia e soprattutto a cracovia –posto in cui si seppellivano i re e i cuori di qualcuno vedi(NO campagne: ai contadini interessava solo cambio rapporto con proprietari, nobili arist che usavano ancora servitù della gleba) con scoppio rivolte entra esercito asburgico sostegno tra ferdinando I e zar : uniti per sedare riv polacca e ungh. La parte + povera popolazione schierata con asburgo vs nobiltà polacca. Frattura che inizierà a colmarsi solo alla fine I w con leggi riforma agraria. La chiesa legata a dinastia asburgo appoggiò ordine costituito. La nobiltà pol chiedeva costituzione carta cost che garantisse libertà ai nobili pol; con l’aiuto russi che temevano tutto ciò che somigliasse a critica loro autorità costituita la rivolta venne schiacciata e aumentò diaspora polacca verso parigi. Per ritorsione vs ribellione forte anche se limitata a parte popolazione, Vienna decise di occupare cracovia che venne privata anche della sua parziale autonomia e divenne parte integrante dell’impero asburgo. Ai suoi abitanti non piacque affatto: forti limitazione libertà interna + fatto che cracovia si sentiva alla stessa altezza vienna. 3-11-2011 no lezione 9 novembre; 10 ricerca banche date. Marcia di avvicinamento al 1848. Boemia, riforma impero asburgico, nascita coscienza nazionale nella ex jugoslavia. Impero asburgico: molte nazionalità di cui la maggiore era quella slava che era il 40% della popolazione (spesso vi si accomunavano popolazioni con semplicemente la lingua in comune). Erano situati nell’eu centro ori e una parte consistente di pop slava era nella croazia che dipendeva dall’ungheria (quindi godeva di autonomia; potere esecutivo + dieta che decideva circa le imposte). Il filo conduttore della nascita dei movimenti slavi è rappresentato dalla cultura. I letterati pescavano nelle tradizioni delle popolazioni in cui erano inseriti. Trad popolari: materia di indagine per letterati, pittori, scienziati. Questi movimenti staranno alla base dei vari nazionalismi che cresceranno e saranno anche violenti. Boemia: antico regno, zona molto ricca imp asburgico e culturalmente molto elevata. Aristocratica e nobiliare ma ricca anche di piccole imprese manifatturiere e di alta specializzazione. Culturalmente era molto inserita nella circolazione idee eu del periodo. Il risveglio boemo coincide con nascita lingua letteraria. Nell’imp la lingua ufficiale era il latino, in cui i parlamenti si pronunciavano ed i trattati venivano firmati. La lingua boema nasce grazie all’opera di ecclesiastici. Abate Dobrovski –I fondatore lingua boema- incomincia a lavorare alla costruzione lingua boema: creazione vocabolario tedesco/boemo (ceco). Con questo si scrissero opere letterarie i cui argomenti erano presi dalla trad popolare e culturale della zona. La parte popolare di una lingua nasce nel tempo ma è essenziale. Poi viene scritto un nuovo dizionario ceco/tedesco da Juman (?) più completo + Storia della letteratura ceca dello stesso autore con cui nasce una lingua letteraria codificata a cui fare riferimento ogni qualvolta si fosse scritto qualcosa in quella lingua. Questo autore ebbe una notorietà elevata per quel periodo. Le opere venivano poi discusse nei salotti borghesi. La nascita lingua sarà la base per le future rivendicazioni nazionaliste. Nel 1818 era stato istituito il museo nazionale di praga che cominciò a pubblicare un bollettino in ceco. Diffusione elitaria, in pochi sapevano leggere. Gli effetti immediati interessano una cerchia inizialmente ristretta della popolazione. Lingua + insieme richieste basate sulla storia e trad + impero su cui confrontarsi che rappresentava qualcosa di fondamentale nell’eu centro ori. Bisognava confrontarsi con vienna nei propri desideri di autonomia. Le riforme erano necessarie, si spingeva a una modifica struttura monarchia ma non fu mai toccata la presenza monarchia, la sua essenza rottura dell’equilibrio che gli asburgo con i primi ministri avevano fatto avrebbe portato danni enormi alle stesse nazionalità che chiedevano autonomia. Chiedevano dei cambiamenti in senso federale. Lo scienziato pol che diede un’impronta maggiore alla cultura ceca fu F. Palazzi: scrisse i 10 volumi della storia della nazione ceca. Scrisse una lettera per chiedere cose in senso federale ma non fu ascoltato. Nacque in questo periodo anche una stampa politica con le gazzette che fino ad allora si erano occupate di avvenimenti mondani. Inizia un dibattito sulla stampa (limitata come diffusione e n. copie) con cui inizia una maggior diffusione pensiero nazionale nella boemia. 1846 nasce la gazzetta ufficiale di praga (quotidiano depositario del pensiero boemo) by Aviceck che portò avanti delle idee piuttosto dure ed originali. Si puntò molto sulle differenze tra boemi e tedeschi (ling., culturali, eco). Slovacchi: ce ne erano pochi e considerati dai boemi come barbari. Vivevano in ungheria, nei carpazi del nord fino alla II metà anni ’30 quando le migliori cond di vita e il fatto che avessero alto tasso natalità propria nazionalità. C’era elemento ≠ tra boemi protestanti o cmq chiese riformate (successo vita terrena <−> favore divino) e slovacchi che erano cattolici. Porre l’accento sulla diversità reli fu abbastanza semplice tra boemi slovacchi e moravi. 1840-1843 il senso naz tra slovacchi nacque con la creazione lingua: slovacco = dialetto slovacchia centrale (parlato da una minoranza pop adottato come lingua letteraria by Stuz). Non ebbero inizialmente grandi autori, probl nel fatto che c’era un grande polo di attrazione verso cui emigravano: praga (+ centrale in eu di quanto non lo fosse vienna). Bratislava era ancora qualcosa di feudale. Iniziano “litigi” tra slovacchi e boemi. Slavi del sud: erano indicate le pop slave residenti in quella che sarà poi la jugoslavia (in zone slovene, croate, slave e serbe). Il piccolo montenegro manteneva indipendenza strenuamente col suo principe vescovo. C’era un problema molto grave che si opponeva alla nascita identità naz tra slavi del sud: probl in primis religioso. L’entità principale slavi del sud era la serbia: regione autonoma nel imp ottomano, poi indipendente con forte desiderio di conquista di altri terr degli slavi del sud + difficoltà di conciliare anima greco ortodossa della parte serba con anima cattolica altri serbi e slavi. Due forti correnti ≠ nella cultura slava: quella con basi nella serbia e altra nella croazia. Probl creazione lingua unitaria by tre personaggi differenti: uno sloveno kopitar, un serbo carazich, un croato garj. Gli sloveni parlavano poichè ben integrati nell’impero tedesco, slavi del sud tante lingue.. si creò il serbo-croato anni ’40. Un’unica lingua con due denominazioni. Inizialmente un elemento unificante tra gli slavi del sud. Si parla cmq di elites. La parte povera continuò a parlare i dialetti parlati fino ad a quel momento. Effetto creazione lingua immediato in croazia. La croazia aveva status particolare nell’imp e nell’ungh da cui dipendeva da punto vista amministrativo: spinse i croati a chiedere che la neo lingua divenisse lingua nazionale e imposero nella dieta 1847 il serbo Ungheria: godeva di uno status particolare nell’imp, i forza del quale avevano una propria dieta, carta cost e insieme libertà ed autonomie rispetto vienna (dove c’era ancora metternich che assolutamente non voleva riforma federale impero! Mantenere unità nella figura imperatore e bisognava reprimere drasticamente spinte autonomistiche). Gli ungh nascono e promuovono immediatamente un’idea nazionale che trasmigra in un nazionalismo accentuato (indica una tutela eccessiva dell’identità nazionale nei confronti di qualcun altro). L’autonomia ungh era diventata scarsa e al suo interno non c’erano solo ungh (c’era la croazia, importante eco e cult e forniva quadri dirigenti esercito + nazionalità rumene della transilvania + sassoni + minoranze ebraiche e rom e polacche). Insomma era essa stessa un territorio ricco di minoranze che chiedevano a lei tutela, loro referente principale. Dovettero affrontare il problema delle minoranze: contemporaneamente alle richieste di riconoscimento della propria identità naz (con interessi di caratt eco, pol e cult) lo negavano alle minoranze al loro interno. Combatte tutte le sue possibili minacce alla sua nascita e a ciò che si stava cercando di creare. I croati furono spinti ad un naz + iva nel 1848 tra croati e ungh. Il nazionalismo ungh nasce tra i poeti e scrittori. The best per nascita sentimento nazionalista: nel salotto sandor petoefi 1823-1849. Si cantò l’ungheria antica, forte ed indipendente in misura maggiore perchè la nazione ungh preesisteva ai moti 48. Storia così forte da poter essere contrapposta a quella asburgo. Nazionalismo anche nei politici: 2 tendenze inizi anni 20 = una di tipo moderato che faceva capo all’avvocato deach (futuro ungh all’interno imp asburgico e spingeva ad una modernizzazione ungh con creazione infrastrutture con strade ferrovie e ponti; il conte zecheni fondatore del quotidiano “popolo dell’est” iniziò la navigazione vapore nel Danubio e creò la banca commerciale di Pest con lo scopo di finanziare costruzione infrastrutture in ungh, banca PRIVATA con finanziamenti privati di cui il conte fu principale finanziatore del ponte che collegherà Buda e Pest; con l’unità anni ‘30dei due borghi l’ungh ebbe una capitale ampia e di maggior impatto eu), l’altra faceva capo a Kossut più rivoluzionaria (in gioventù era un guerrafondaio di prima scelta, chiedeva distacco ungheria da austria. Voleva rottura che sarebbe potuta avvenire più avanti nel tempo. È un intellettuale convinto del fatto che ungh debba essere indipendente ed avere nell’eu ori una missione da compiere, di libertà dei popoli dalla schiavitù di chi sta sopra xò in seno alla dieta si oppose a tutte le richieste di > autonomia che arrivarono dalla croazia: patriota ungh ma nazionalista vs croazia, supremazia elemento ungh sulle altre realtà minoritarie). Queste nazionalità reagirono ribellandosi (croazia + di una guerra, solo con una forte propaganda kossut e leva obbligatoria vince ungh). Kossut era un liberale ungh e un libertario x gli ungh. Nazionalismo= idea di nazionalità utilizzata “contro”. Utilizzò elementi autotutela tipici dell’oppressore da cui si volevano liberare (austria). Rapporti tra risorgimento ita e ungh molto intensi. Kossut parlava italiano e latino ed ara grande ammiratore di mazzini con cui ebbe una ricca corrispondenza e rapp anche con cavour. Tendeva come altri pers eu ori a identificare processo indip nazionale con quello che stava avvenendo in italia. Leggi proclama Kossut. 7-11-2011 Report dalla I,II settimana dicembre 1815-1989. No limiti espressione. - Argomento circoscritto. - studio di fattibilità, con ricerca bibliografica - deve occupare come spazio di tempo un fatto o uno spazio di tempo a sua volta circoscritto - fonti identificabili e ben indicate. - di ogni tipo di fonte bisogna descriverla (di tipo monografico, raccolta documenti, articoli...) con indicazione autore. - se scritto= no limite, xò concluso come lavoro + visione sintetica x l’uditorio. Esposizione max 20 min. - lavoro valutato sia su parte scritta che presentazione lunedì 14 seminario nazionalità Courtney e Motta aula magna. 1848 scoppio rivolte, crisi. I presupposti ideologici 48: le rivolte scoppiano causa fallimenti tentativi riforme moderati. Questi moderati esistevano? E come? La base è comunque il fine teso ad un’identità nazionale ed è =, ciò che cambia sono i metodi utilizzati e il risultato ottenuto. 14-11-2011 La questione dell’identità territoriale e delle minoranze nazionali nell’Europa orientale in età moderna e contemporanea. Processo complesso che si manifesta in tutti i territori eu con tempi e modi diversi. I popoli eu cominciano a pensare a se stessi in termini nazionali. Elementi: lingua, storia, religione. Spirito romantico 800. I popoli eu si pensano cm nazioni e abbinano questo processo ad uno di carattere politico. la nazione se deve emancipare dall’Ancient regime che corrisponde agli imperi. 1815 vienna restaurazione d’eu è decisa. Insurrezioni (grecia 1821) + moti (1848 tutta eu). L’impero ottomano è il grande malato. Grecia uno dei primi stati nazionali già dal 1829-1830. Questione d’oriente caratterizza tanto l’area del mar nero tanto la penisola balcanica. - guerra russo turca 1768-1774 - trattato di kucuk kaynarca firmato 21 luglio 1774, in dobrugia -impero ott cede importanti terr di sbocco sul mar nero alla russia e riconosce indip khanato di crimea poi annesso alla russia 1783 - guerra di crimea 1853 fino alla congressi di parigi 1856 - guerra turco-russa 1877-1878 - pace di santo stefano 3 marzo 1878 e congresso di berlino. Disfacimento dell’impero ottomano - 1908 annessione asburgica della bosnia erzegovina (ostacolo importante per i progetti di unione naz portati avanti da belgrado) - guerra di libia 1911-1912 per occupazione italiana in tripolitania e cirenaica rodi e dodecanneso - I guerra balcanica 1912-1913 tra la lega balcanica contro gli ottomani - II guerra balcanica 1913 ridimensiona la bulgaria vincitrice. I movimenti nazionali che vanno definendosi hanno un obiettivo pol chiaro: lo stato nazione. Creare sui terr popolati dalla propria nazione uno stato posto sotto unico governo. Progetto difficile. Scoppio grande guerra: eu degli imperi + nuove realtà statuali. Trattato versailles 1919, trattato losanna 1923 -> non esistono + gli imperi zarista, asb e otto e riassetto eu ori. Nascita di contese diplomatiche e scontri. Trattati contengono principi generali di uguaglianza per le minoranze all’interno nuovi stati. Un musulmano negli anni 20 in jugoslavia poteva avere + di una moglie. Questi processi di modernizzazione comunque arrivano in ritardo nelle zone orientali (es diritto di famiglia successivo alla I W come il concetto di confessioni religiose). Bosgnàcco, olè. Albania storica: metà musulmani sunniti, altri musulmani minoranza rel ortodossa del 30 %, cattolici. Parametri identitari: famiglia, religione. Capacità e strategia geopolitica dell’imp ott vs occidente (ultimo avamposto bosnia erzegovina): appartenenza alla comunità musulmana. Nell’impero ott autonomia comunitaria basata su confessioni religiose (millet). Gli ungheresi di transilvania sono cattolici. Sparks. Il bipolarismo est-ovest: sembrò il modo per cercare di superare queste divisioni nazionali. Caso albanese particolare durante comunismo per il proprio isolamento internazionale. La baracca + allegra del lager socialista. 17-11-2011 L’Europa che esce dal congresso: è un’ eu che tenta di trovare un punto di equilibrio conciliando le esigenze stati sovra naz (imperi multi naz) e situazione antecedente nap. Viene sperimentato un equilibrio durante le trattative che deve tener conto di esigenze differenti = quelle degli stati che fanno capo a imp multi naz (asburgico, otto e zarista). Esigenza di equi che coincide con un altrettanto forte esigenza di pace. Problema delle nazionalità in cui tutta la fase napoleonica ha risvegliato il desiderio affermazione e autonomia all’interno stati multinaz. In che modo gli stati eu multietnica reagiscono a questa pulsione interna che nasce da spinta esterna? I tre stati multi reagiscono alla stessa maniera: coesione interna bastata sull’affermazione principio dinastico, fedeltà alla dinastia. Le naz avrebbero dovuto riconoscersi nella dinastia al gov e questa avrebbe dovuto confrontarsi affermando la propria leadership sulle naz all’interno proprio impero. Cosa molto difficile da applicare, le situazioni erano differenti e il rapporto tra le varie dinastie e naz dentro imperi era differente a seconda degli imperi. Tra asburgo e sudditi diversa tra sultano e sudditi impero otto e zar e sudditi. Dovevano esserci modalità diverse di applicazione questo principio. Impero asb: trova in metternich il principale esecutore principio (ne era anche l’inventore). Russia: lo zar ha disposizione cl politica meno evoluta rispetto quello asb, c’era repressione e disciplina interna molto più forte. Imp ott: solidarietà nel riconoscersi nei principi base impero consolidata + forma mantenimento minoranze (elemento coesione e a anche incubatrice per sentimenti nazionalismo e rivolta). Divenne indispensabile mantenimento quadro esterno riferimento di stabilità attraverso mantenimento pace e equilibrio di potenza tra gli stati. Equi potenza: le forze in grado di sovvertirlo dovevano essere allo stesso livello, nessuno stato da solo doveva essere capace di sovvertirlo (quando succederà = I w). Più che equilibrio dopo 1815 è di “impotenza” degli stati contesto di poter sovvertire equi. l’equi post 1815 basato su mantenimento alcune prerogative, venute meno le quali l’equi non crollò del tutto ma ebbe uno scossone. Questo equi: fu una scelta necessaria per poter mantenere all’interno una cond di pace per poter ricostruire, senza questa scelta sarebbero scoppiate le rivolte del 1848. Principio dinastico cornice molto rigida in cui gli imp cercarono di rispondere a probl nazionalità sorto dopo riv fr e rivolte succ. Aspetto sociale periodo: 1815 rappresenta inizio ascesa sempre più rapida varie borghesie in eu che a secondo loro forza negli stati cominciarono a chiedere una maggiore partecipazione alla formazione del processo pol interno ed associazione alle scelte di pol non solo eco all’interno singoli stati. L’equi post 1815 si basa sull’incapacità forze sociali di diventare forze dominanti. Quando le forze borghesi e prol inizieranno a diventare così forti da poter rivendicare miglioramenti alle cond pol e soci, l’equi interno inizia ad essere scombussolato che socio politici. Fase conclusiva 1848: fase storica conosciuta come la primavera dei popoli, momento in cui naz eu iniziano a fare rivendicazioni consistenti dal punto naz e miglioramenti eco e pol in generale, correnti che si uniscono e confluiscono nei disordini. Le rivolte iniziano dal meridione d’Italia: Palermo, borboni scappano, stesse motivazioni sociali che arrivano poi a Parigi (rivendicazioni di carattere soci e pol come fattore unificante): la riv ha un colore un po’ più rosso. In sequenza la rivolta si sposta all’eu centro ori: Vienna (c’era Ferdinando I asb che non brillava per coraggio e scappò ed inizialmente concesse ai rivoltosi viennesi una costituzione e allontanamento di metternich che si trovò reietto dopo aver difeso a spada tratta la dinastia da un sovrano da lui stesso ritenuto un inetto, con lui finisce in au periodo di concentrazione pol sulla repressione naz con mezzi rudi e forti, dopo metternich ci saranno repressioni violente ma cominciano a farsi strada libertà di stampo liberale – di riunione, parole, no censura- a vienna non ci furono rivendicazione di carattere nazionale, ma solo a sfondo pol e soci, manca cornice nazionalista), era la capitale con > interessi nell’eu centro ori. Prussia in cui regna Federico guglielmo 4°, reazionario legato all’ari terriera spina dorsale esercito prussiano meglio organizzato in eu (riforme es in russia basate su modello prussiano), nobiltà che non era disposta a concedere alcuna libertà civile. Inizio tutte rivolte nelle città ma non limitate ad esse, si estesero al mondo contadino. Una delle richieste fatte dai liberali rivoltosi a vienna e berlino fu l’eliminazione della servitù della gleba –retaggio medievale-, emancipazione contadini + nascita parlamenti nazionali, gov responsabili nei confronti istituti parlamentari, libertà stampa, no censura + cacciata vecchi governanti richiesta in maniera brutale. Quasi tutti accettarono “offerta” e andarono via momentaneamente. Dovettero concedere in quel frangente statuti e libertà civili, sconfessate alla fine rivolte. Russia 1848: richiesta libertà civili ed eliminazione servitù gleba, concesso un parlamento, richiesta accettata concessione diritto di voto su base censitaria maschile (la parte femminile è lontana rivendicazioni). A vienna anche richieste da parte stati cm ungheria polonia e boemia in sintonia con il resto eu + carattere nazionale. In ungh anche richiesta > autonomia come nel resto eu centro ori. Scoppiarono disordini anche nella polonia di appartenenza prussiana: chiesero autonomia amministrativa a berlino, contemporaneamente disordini in galizia e cracovia. I liberali prussiani che chiedevano libertà civili in pru si schierarono contro rivendicazioni polacche e spinsero intervento armato vs polacchi rivoltosi. Sono solo le nazionalità prevalenti ad avere il sopravvento (prussia schiaccia naz polacca, ungh schiaccia quella croata). 1848 fenomeno complesso da interpretare non solo in chiave rivendicazioni naz ma anche pol e soci. La sorte delle rivolte polacche sarà grama. Gli asburgo mandano esercito vs rivoltosi pol in galizia: i contadini finiranno per appoggiare la dinastia al governo causa forte distacco in pol tra pol aurea e contadina, contadini vedevano nei nobili pol non assimilabili a jacqueries per il solo miglioramento della vita e abbandono servaggio. Influenza modello risorgimentale ita in quell’area: cult ita era presente lì in maniera consistente, l’italia sarà specialmente nella parte nord quella che influenzerà di + le scelte risorgimentali dei paesi centro ori. È il risorgimento di carlo alberto (non come re ma per quello che rappresentò: concessione statuto, truppe regolari vs austria, società segrete, fuoriusciti, pensiero mazziniano). Modello ita: non fu solo idea risorgimento ma anche quello che conteneva che fu esportato in eu soprattutto cento ori, influenza spesso determinante (perchè allora in seguito l’ita ebbe politiche espansive verso quella parte eu?). Risorgimento (tutti moti scoppiati in eu centro ori per creare stati naz e indipendenza da potenza dominante) ungherese: forte contatto di tipo culturale, prese da quello ita idee liberali di stampo mazziniano, ideale repubblicano da conciliare all’interno di stati anche rigidamente monarchici, importante tessuto tra elites rivoluzionarie (si prendevano ad esempio gesta garibaldi), si comunicava tra società segrete che volevano ribellarsi al dominatore, no rapporti per rivendicazioni di carattere soci, veniva recepito solo l’aspetto intellettuale del ris ita, si trattava cmq di realtà differenti. Ita: rivolte intellettuali fatte da elites a sfondo repubblicano (mazz e soci carbonare) + stato* (dinastia al potere) che si assume ruolo di guida per forze che in esso si riconoscono con filo conduttore il tessuto culturale parte* dalla serbia in jugo cm piemonte in ita). L’ungheria rispetto a ita è già uno stato naz consolidato unitario che deve solo liberarsi dagli asburgo (cm ita solo serbia e non ci riesce –regno slavi sud solo dopo I w-). Conseguenze 1848: l’equi interno stati eu essenziale per stabilità nel contesto eu e la richiesta di indip e miglioramento varie naz portava a cambiamento rapp tra naz stesse e poteri centrali. Cambiamento rap alterato portassero vari gov a fare una pol estera aggressiva e pericolosa per mantenimento stato stesso per aumentare coesione interna, necessità di mantenere all’interno equi. Dopo 1848 equi tiene ma con difficoltà nel quadro eu, ci sono nuove esigenze ed elites al potere, classi associate al potere che prima non lo erano: borghesia che premeva per obbiettivi che per essere raggiunti necessitavano pol estere differenti. Ridefinizione pol estera vienna vs balcani, spinta dalla pol estera berlino. Con questo cambiamento per mantenere dominio fermo su parte slava aumenteranno fattori attrito con impero zarista (aumentano elementi destabilizzazioni nell’equilibrio int). c’è ora sulla scena pol int quella italiana: uno stato(piemonte sabaudo) aveva sfidato la maggior potenza eu centro ori (asb). Alterazione interna negli stati garanti equi che non poteva non avere conseguenze esterne sull’equi eu. Fattore religioso nell’ equi eu: le chiese nell’eu centro ori avevano iniziato a supportare movimenti naz (soprattutto quella ortodossa in romania, serbia e grecia con raggiungimento autocefalia dal patriarcato di costantinopoli). La chiesa è integrata nel tessuto pol e soci e non può prescindere da esso. L’internazionalità della chiesa è particolare e dottrinaria ma non prescinde all’appartenenza contesto storico e sociale in cui vive. C’è una differenza tra chiesa popolare e gerarchica (alti gradi chiesa figlia della classe spesso abbiente e ari e sn cmq espressione di un potere legato al territorio), forza trainante delle nuove lingue (soprattutto nei conventi), principale depositaria fam di memoria cui si richiamano i nuovi intell per formare nuova identità naz. 21-11-2011 Report date: dalla 1 sett dicembre seminari: 14-15 dicembre la questione religiosa in eu ori e russia in età contemporanea ateismo di stato, religione, comunismo. 1850/1866 La conclusione 48 primo arg con cui confrontarsi, fase estremamente delicata di tutta l’eu perchè rivendicazioni pol + miglioramento soci ed eco vienna. 1848 attacco + deciso alla struttura creata dal congr dalla potenze che risistemarono cartina eu dopo napoleoni. Messi in discussione ttt gli elementi dell’equi di potenza e fu ristabilito col concorso di tutte le forze nate dal congr vienna: collaborazione tra teste coronate eu centro ori. Caso + eclatante ungh con asburgo che godevano di buona pubblicità circa il proprio atteggiamento con minoranze naz e non ebbero remore a chiedere aiuto a russia però per reprimere sanguinosamente la rivolta degli ungh di kossut. L’unh fu ridotta al silenzio e estremismo di kossut non aveva pagato e quanto stabilito dal congr vienna si mantenne. Esempio collaborazione tra forze conservatrici (cons è colui che vuole mantenere lo status quo, del termine si ha spesso concezione negativa unendo cons a reazione, è colui che vuole mantenere struttura stato così come lui la vede con equilibrio ma non intervenendo in maniera autoritaria per il principio per cui si batte -es: Cavour= cons, Metternich = cons + reazionario-; utilizzo autoritarismo per mantenere principi = reazionario, strumenti violenti seppur stabiliti dall’autorità statale, autoritarismo e non autorevolezza) è quello dalla repressione delle rivolte nella parte prussiana pol: in eu centro ori connubio tra stati di foggia reazionaria (imp zarista) con stati reazionari a seconda periodi e circostanze (es. asburgo, la reazione avviene sl in determinate circostanze per raggiungimento fini ben determinati, buona pubbl asb figlia pol conservazione e non reazionaria). Il 1848 mette tutto in discussione in maniera che non porterà a ribaltamento equilibrio ma nello stesso tempo le forze che nel 1848 trovano loro compimento e iniziano ad essere presenti in maniera preponderante, pur essendo sconfitte metteranno in moto fattori che saranno elementi determinanti della fine equilibrio eu centro ori –con circostanze favorevoli-. Es: 1848 ungh chiedono indipendenza che gli asb non sono intenzionati a concedere ma 1866 dopo sconfitta au vs prussia = nascita doppio stato Austria-Ungheria. L’ungh critica vienna e kossut chiede indip ma c’erano minoranze che proprio a causa richiesta e ottenimento autonomia a vienna inizieranno a cercare un loro spazio. L’imp asb non era impegnato solo sul fronte interno ungh ma pure con la I w indip ita + galizia (con parte pol divisa tra prussia e au che si stava ribellando) -> gli ungh spina centrale esercito erano alle dipendenze imperatore, Kossut nel 1849 dichiarò la patria in pericolo, potere affidatogli quasi dittatoriale gestito male e facendo appello a soldati ungh fonderà una guardia nazionale e formerà esercito 200000 uomini compresi generali ed i croati iniziarono a perdere. Gli ungh negarono alle minoranze croate, rumene, pol, tedesche e transilvane quello che chiedevano agli asburgo. 1848 vera primavera dei popoli: non si arrivò all’indipendenza ma non si sedarono i movimenti che porterà al caos che inizierà con la caduta impero 1918 -> non + nazionalità ma nazionalismo che porta velocemente a scoppio II w. Come si conclude 48 nelle aree analizzate? Restringimento immediato dei freni, tutti i governi tirano le redini ma il carro non si blocca. Minoranze: gente concreta, viva, c’è non + rivoluzionario, terrorista o carbonaro ma il patriota che ha in sè ttt le caratteristiche che ha idea della propria nazione che esclude le altre (semi dell’odio). La colpa fu di chi mantenne in vita le nazionalità anche solo x necessità gov; sono le stesse (boemi, moldavi, italiani, slavi –fattore + destabilizzante nell’eu post vienna-) che avevano iniziato il 1848. Slavi disseminati dappertutto: di serbia –pensano di essere piemonte balcanico-, di ungheria ( divisi tra croati, serbi trapiantati in ungh con N, sloveni che avevano probl con croati). Hanno un vantaggio sulle altre minoranze centro ori: rappresentano uno strumento con cui la russia si intrufolò negli affari degli altri (imp ott, asb, prussiani) arrogandosi diritto di essere difensore della cult e della popolazione slava e continuò rafforzare pol estera volta ad avere sbocco su mare non ghiacciato (mediterraneo). Per le popolazioni dell’imp asb coinvolte nel 1848 cambia il rapp con il potere e soprattutto capacità dialogare con autorità centrale che era rappresentata dai vari governi fatti spesso da funzionari ministeriali che arrivavano dalle stesse aree in cui i naz cominciava ad essere fervido; in russia nel gov zar rappresentanza minoranze era notevolmente minore. Importanza rappr minoranze : lla corona, contribuirono a sedare fermenti, soprattutto in questa forma di amministrazione diffusa + mina vagante quando inizia vero nazionalismo (gli ungh si reso conto di essere ungh etc ) vs equilibrio. Esempi che davano loro forza: ciò che era accaduto in prussia, stato fermo e rigido e conservatore e spesso reazionario ma con maglie apertura e grande intelligenza pol (se la rivolta era scoppiata anche in uno stato così rigidamente controllato, essa sarebbe potuta scoppiare ovunque e con gli stessi esiti : suff uni maschile su base censitaria e no servitù gleba), prussiani liberali che avevano ottenuto ciò che volevano però contrari a indipendenza galizia pol a sovranità asb e polonia. – 64 anni a I w (trionfo nazionalità, principi wilson, grande versailles + piccola versailles –trattati firmati da nuovi stati nati ed ora indip che però negavano principio naz alle loro minoranze). Fine 1848 ritorno allo status quo ante rivoluzione ma con i germi di nuove grandi rivolte. Aspetto religioso: non ancora grandissima rilevanza tra 1848/1850; distinzione tra chiesa apparato e movimento, durante la primavera popoli ha atteggiamento che dipende dai luoghi –cmq chiese riformate luterani metodisti calvinisti- . La chiesa cattolica cm apparato sostiene autorità centrale. Non possiamo di parlare di chiesa che sostiene rivolte. Il principio autorità andava difeso e la chiesa si schierava + o meno esplicitamente e tacitamente x questo principio. Nel mondo santa ortodossia le autocefalie spingono chiese ortodosse ad essere nazionali. sovranità sui propri territori e conseguente perdita sovranità tra 1815 e 1915 e con la I w cessa di essere potenza di stampo europeo. C’era un forte interesse dell’ingh al mantenimento imp ott. Il fattore religioso ha anche una valenza più profonda legato a come viene percepito dalle varie popolazioni. 23-11-2011 Polonia 1855-1864. Fase turbolenta storia polonia in cui inizia un decennio rivolte contro impero zarista per indipendenza totale pol + rinascita pol in unione personale allo zar. 1855 muore nicola I zar e gli succede alessandro II (importante perchè il passaggio di scettro coincide con effettivo cambio pol iniziale e percezione all’estero e soprattutto in polonia del nuovo sovrano come illuminato e liberale). Nicola I era stato crudelmente reazionario utilizzando la forza per reprimere istanze liberali e richieste indip e autonomia dell’area polacca sotto sua giurisdizione, impronta dura anche nei rapporti interni, sua morte salutata cm momento liberazione soprattutto nei terr in cui la sovranità ru era presente. I polacchi nel 1848 erano stati tranquilli (non per mancanza esigenze e riconoscimento istanze nazionaliste) perchè il controllo zar era così duro e capillare che ogni possibile rivolta o richiesta indip portava a dura repressione (polacchi vecchio regno del congresso). L’arrivo di ale II romanoff, con idee un po’ più liberali padre, spinse intell polacchi e parte pol che voleva + autonomia a porre richieste. L’arrivo a varsavia del nuovo principe (+ morbido rispetto al suo predecessore vicerè) interpretato cm segnale positivo da ristretta cerchia nobiltà pol che credeva il momento fosse opportuno per richieste autonomia e fondarono la società agronomica con sede a varsavia che divenne principale centro aggregazione alta nobiltà pol liberale. Principio del liberum vetum (vedi) introdotto dalla piccola nobiltà così numerosa che immobilizzava il parlamento polacco. La nobiltà + alta si mise in vari periodi alla guida movimenti indip polacchi. La parte contadina è totalmente estranea a queste richieste di autonomia, del risorgimento polacco non gliene importava nulla. Richiesta indip dell’alta nobiltà è comunque legata alla russia con unione personale nella figura zar (moderati -> partito bianco dal 1855) vs piccola nobiltà + studenti –fascia urbana popolazione- + parte borghesia che esisteva nelle città chiedeva rinascita pol tout court cm era prima spartizioni e indipendente all’interno vecchi confini e svincolato dalla russia (partito rosso o dei rossi, molto + radicali e volevano in fretta tutto). Errori da entrambe le parti. 1858 ale II abolisce la servitù della gleba nei suoi territori, compresi polacchi. Conseguenza sociale: negativa per servi della gleba -> tolti sì i pesi che gravavano su di loro cm obbligo residenza ma anche tolti privilegi consuetudinari –utilizzare fiumi x pesca e boschi x caccia, terre in comune per coltivazione..- ed i rapporti cn proprietari terrieri basati ora su denaro -> eliminazione servaggio nel b.p. ebbe conseguenze negative per servi; in polonia diverso per diversi rapporti preesistenti -> convinse il partito bianco che fosse il momento per fare richieste (ale visto cm liberale) e spinse i 2 partiti a unirsi x indipendenza. 1860 novembre- febbraio 1861 rivolte, influsso ed influenza dell’italia, sempre con origine e diffusione urbana. Generalmente partivano da varsavia, città rivoltosa che si solleva nel febbraio 1861, ale II si rivelò essere un romanoff e tornò all’autocrate che era e represse con forza le rivolte e respinse ogni richiesta. La prima richiesta fatta da nazawischi fu scioglimento società agronomica da lui creata e andò in esilio. Gli successe jelopovski (area liberal conservatrice) che dopo aver chiesto a ru trattativa dovette subire attacco interno dei rossi, dopo richiesta trattative la scissione del movimenti indipendentista divenne dato di fatto e dai rossi fu accusato di collaborazionismo. 1863 gennaio comitato nazionale rivoluzionario a guida rossa che guida i moti vs russi. Vilnius –lituania- ebbe situazioni simili anche perchè ea una zona che faceva precedentemente parte della polonia, lì il comitato centrale rivoluzionario chiese l’annessione della lituania alla pol per creazione vecchia polonia ante spartizioni. Scoppia rivolta nelle città pol vs russia e il comitato si appella alle potenze eu chiedendo intervento vs zar diretto. Netta inferiorità militare pol vs russi e il comitato spedì messi ovunque nel tentativo di ottenere appoggio diplomatico volto non tanto a far arrivare armi e soldati o armi ma arruolare volontari e cercare di ottenere intervento sullo zar. Stati eu occ come reagiscono: la pol era parte integrante dell’equilibrio ricercato in eu e la nascita di pol indipendente avrebbe cmq alterato equi-> escludeva qualsiasi intervento concreto militare a sostegno pol, ci furono interventi di carattere diplomatico (uk spedì ambasciatore alla porta zar per chiedere concessione autonomia e maggior flessibilità vs polacchi ma zar no, idem italia, vienna non diede appoggio e rimase muta nonostante fosse favorevole alla pol; Bismark con prussia non rimase zitto: dichiarò chiusura frontiere nella parte confinante polonia per bloccare fuga polacchi in prussia sia apporto volontari polacco prussiani nelle operazioni vs russia). Legame prussia-russia importante per mantenimento equi: escluso tentativo aiuto da berlino. Francia: per 2 motivi sarebbe intervenuta a favore rivolte e indipendenza -> c’era nap III protettore nazionalità che aveva aiutato risorgimento ita e aveva sostenuto nel 1848 rivendicazioni boemia e moravia e principati danubiani, a parigi c’erano tantissimi polacchi (diaspora pol che poteva contare sulla imperatrice eugenia) e potevano influenzare pol fr + min esteri fr era valeski di origine polacco figlio dell’unica donna amata da bonaparte cn lui in esilio. Nap III e val si dimostrarono + concreti di quanto sperato dal pol e inviano in pol un generale, consigliere militare però senza truppe, armi, soldi e volontari ma i pol erano pochi e disorganizzati > le truppe russe ebbero sopravvento e la riv fu schiacciata, il gen fr tornò in fr. Conseguenze di carattere pol. 24-11-2011 -ricognizione delle costanti -> report. Il 900 periodo in cui la maggior parte richieste indip popoli eu centro ori saranno esaudite. Equilibrio nato cn difficoltà durante conferenza vienna che ridisegna cartina eu e la stabilizza attraverso diversi principi (successione). 1. Variabili di carattere eco (dopo congresso le popolazioni chiedono a + riprese un’associazione all’entrata nel processo decisionale di quelle zone) + caratt pol e soci -> processo destabilizzazione equi congresso vienna 2. Variabile nazionale: variabile differenziata a seconda località pur con caratteristiche abbastanza simili per i vari movimenti. I fattori di unità nel movimento risveglio nazionalità: affermazione propria identità nazionale e ricerca della stessa, fattore che unisce ma ebbe caratt particolari legate alle diverse zone. Principio valido per tutti ma sua applicazione differenziata. 3. Crisi costante dell’impero ottomano che tra gli stati multi nazionali dell’eu era quello + in difficoltà (aveva possedimenti in eu con principati danubiani, serbia, albania, grecia =fascia territorio complessa e difficile da amministrare) -> agevola nel tempo rivendicazioni popolazioni di queste aree. Dove c’era un vuoto di potere o lo stato centrale in difficoltà, lì le rivendicazioni e affermazioni avvennero in tempi + brevi e soluzione positive. Con potere centrale forte le naz si rivelano con difficoltà. Gli imperi multi naz dal 1815 al 1900 tendono ad avere vs minoranze politiche diverse pur trattandosi di stati cn gli stessi problemi (molte naz + o – turbolente) operano in maniera differenziata -> costante di comportamento differenziato. La discriminante sta nella presenza di tre diversi poteri centrali che si rapportavano con diversi tipi di nazionalità. Dove il rapporto era + di autorevolezza e nn autoritarismo l’atteggiamento fu meno duro e + corrispondente agli int stato (Asburgo ebbero – problemi di romanoff e ottomani, le rivendicazioni a vienna erano di autonomia e nel peggiore dei casi di indipendenza all’interno polonia; nell’impero ott dove la pol era differenza e nn c’era legame cn dinastia vengono richieste immediate di indipendenza e i primi furono proprio greci e serbi, rumeni dei principati a giungere all’indipendenza; nella russia il rapporto cn minoranze era particolare = tendenza alla russificazione delle minoranze nel territorio cm in Polonia). 1800 secolo del nazionalismo e si afferma il concetto di stato-nazione in cui le singole nazionalità sn alla ricerca di qualcosa di molto concreto: confini stabili; le popolazioni eu centro ori soprattutto balcaniche erano mescolate tra di loro ed era difficile tracciare un confine netto, c’era sempre una zona grigia in cui c’erano diverse nazionalità -> nel processo creazione nuovo ordine basato su concetto di stato-nazione cn confini sarà elemento destabilizzazione fino fine I w e anche la II. Crisi del sistema di versailles nasce già nell’800 con mancata individuazione confini e già da allora varrà il principio della nazionalità prevalente, applicato poi nel negoziato della pace di parigi (cm in ungheria con kossut che ribellatisi agli asburgo non concessero agli slavi di croazia quello che chiedevano loro a vienna). Fattore religioso: nell’eu orientale rappresentava elemento stabilità all’inizio ma via via divenne parte di formazione ideali nazionali e divenne fattore destabilizzazione. La chiesa post vienna è conservatrice e anch’essa mira a mantenere equi ma aveva al suo interno i futuri creatori future lingue nazionali che fecero da punto di partenza per aggregare nuovi movimenti naz. È un fenomeno complicato e spesso contraddittorio, le chiese riformate appoggeranno i vari movimenti affermazione identità nazionali. Nel 900 cs rimane dell’aspetto reli? È una chiesa che dovrà assorbire molti colpi e nell’eu centro ori le chiese ortodosse sosterranno di più i governi al potere, vere e proprie chiese nazionali. Carattere politico di sostegno ai gov in carica. 900 definito secolo breve. Cmq ha le proprie origini nell’800 da cui eredita una grande destabilizzazione nell’area centro ori che in quel periodo e in quell’area erano sorti ma nn erano stati risolti, nn avevano trovato soluzione: 1. Carattere pol sociale nato dalle condizioni pessime della classe contadine eu centro ori. Nelle aree indip o che stavano x diventarlo la parte contadina poco coinvolta viveva in pessime condizioni e in rapporto di totale subordinazione cn vecchi padroni cui dovevano chieder prestiti per pagare terra che coltivavano -> bacino per poter utilizzare per scopi di carattere nazionalista (in ungh li si convince che cacciata turchi avrebbe portato loro miglioramento vita). Saranno quella cl sociale che appoggerà la nascita regimi dittatoriali in romania, ungh, bulgaria. 2. Questione proletaria. Con la stabilizzazione della situazione eco post 48 nell’eu centro ori migliorano le possibilità investimento nell’industria ed inizia a nascere un’ind per creare nuove infrastrutture nuovi stati: piccola, di scarsa rilevanza e arretrata, ind urbana che comincia a creare un proletariato che era dall’inizio incline ad essere permeato idee soci. 800 secolo nascita proletariato perchè gli operai iniziano ad avere coscienza proprio status, primi scioperi cn richiesta miglioramenti salariali (area polacca sotto dominazione russa nel settore manifatturiero di lana e seta -> area in c’era > influenza soci russi –anche ted e fr- e in cui rientravano fuoriusciti dalla fr cn nazionalità ebraica). Nella galizia polacca quindi inizia una coscienza di classe, rivolte, persecuzioni per miglioramenti sociali in cui anche ferve di + la fiamma della rivoluzione legata a desiderio indipendenza –fiamme degli scioperi o dei ghetti bruciati cm reazione alle richieste-. Principati danubiani (futura romania): questione sociale, perchè c’era rapporto sudditanza contadini nei confronti proprietari terrieri, rapporto di vera e propria schiavitù per la popolazione rom. Non esisteva industria, borghesia mercantile urbana e generalmente nn rumena, erano i greci a gestire commercio e finanze e che venivano depredati nelle rivolte. Questione soci che nn peserà sul processo indipendenza. Aspetto reli: nei principati danubiani la chiesa era quella ortodossa vicina la potere e molto vicina a proprietari terrieri. Esisteva una élite militare? Una classe nobiliare fatta da proprietari terrieri che aveva anche degli armati. Nella parte centrale 800 -tra anni 40 e 70- c’era un lento distacco dal medioevo; le città erano di impronta moderna anche cm stile di vita volte al modello francese e le campagne erano rette però da rapporti di tipo feudale. Presenza di una cl mercantile, commercianti non rumena . visto che le cond interne erano abbastanza ininfluenti x spiegare indip ci dobbiamo spostare al contesto internazionale in cui era inserita la questione dei princ danubiani: quanto la crisi imp ott influì su creazione romania? Quanto la spinta espansionistica della russia influì alla nascita romania? Quanto interessi stai del concerto u favorirà la sua nascita? La grecia nasce col sostegno internazionale soprattutto eco di alcuni sati in particolare che diverranno i principali azionisti vita pol grecia = uk e fr. 1864 (anno in cui cessa la repressione e riordino russo in polonia -> la prima grande rivolta di indip viene stroncata cn processo di russificazione pol + anno in cui bismark comincia manovre diplomatiche per w vs austria strappando a nap III consenso a politica bismarckiana ->riesce ad ottenere accondiscendenza formale + iniziano contatti cn italia, guerra che nel 1866 perderà) -1866 biennio ridimensionamento equi eu in cui una nazione la prussia vuole diventarne leader => alessandro couza opera un colpo di stato per rafforzare propria posizione nel principato ma nn poteva farlo da solo: ha bisogno di appoggio e lo chiede ai contadini abolendo servitù gleba, abolendo privilegi feudali e espropriando monasteri – epic fail- . questo sostegno però nn arrivava perchè l’abolizione servitù gleba nn corrispondeva al poter disporre liberalmente del proprio lavoro e delle terre, c’era povertà che si indebitava cn ex feudatari, vincolata ancora ad essi con vincoli di altri tipi e senza vantaggi consuetudinari. Couza vara quindi riforma agraria per rafforzare sua posizione nei principati. Questa parte riforme diretta alla classe contadina, creazione parlamento cn governo resp di fronte al parlamento, concessione lib civili di stampo liberale => si inimicò la chiesa ortodossa con forte ascendenza nelle campagne (nn solo strumento del potere ma la chiesa cattolica od orto o riformata colmava dei vuoti lasciati dallo stato nei settori assistenza alla pop – agiata e settore sanità, luogo dove parte povera –ma nn la + povera- popolazione mandava i figli in seminari per imparare a leggere e scrivere, il prelato era poi l’interlocutore principale). Le libertà civili poi erano una conquista in quel periodo ma la libertà di stampa, riunione e parola e poss accedere cariche politiche andava a colpire struttura potere che si basava su propr terriera in mano a ricchi latifondisti che la presero male. Nascita stato centralizzato forte nn era prevista in quell’area dall’insieme int potenze. Couza era un elemento destabilizzazione e nn poteva essere appoggiato => circostanze sfavorevoli che favorirono defenestrazione couza 1866 e fu costretto ad abdicare e gli succede un governo provvisorio retto da un sovrano straniero -tedesco imparentato cn casa regnante di prussia =carlo di hoenzollern di entrambi i principati- su iniziativa potenze e soprattutto bismarck. B politico + acuto e previdente del suo secolo e un grande statista e fece della prussia il principale stato tra quelli tedeschi, sovverte rapp cn austria diventando maggiore potenza eu centrale cn cui tutti dovevano fare i conti. Nonostante le rivolte fossero sedate, qualcosa rimaneva (costante in tutta storia eu ori anche nel periodo comunista: nn si tornerà mai alla situazione precedente rivolte). Couza aveva portato elementi di grande novità, importantissimi che continueranno a germogliare fino alle varie indipendenze. Indipendenza = è la parte + importante ma nn è l’unica e nn sarà la sola cosa a condizionare 900. La storia principati danubiani nn è solo l’indipendenza, fatto + importante ed eclatante ma nn l’unico. I greci furono veramente indipendenti, dipendendo da fr e uk? I rumeni una volta nata la romania, superarono tutti i probl e questioni interne che avevano? No. Si mantennero nel tempo e continueranno ad esserci e le ritroviamo nel 900 condizionandone la storia. Serbia: 1866 data in cui couza abdica. Anno in cui austria perde w vs prussia e ita: inizio ridefinizione pol estera asburgo vs balcani (x tutelarsi verso minoranze slave nell’impero + spinta fatta da bismarck cm tattica per allontanamento nemici creando loro altri problemi nella sua strategia – alla fr dal 70 in poi il probl italiano per tunisia -> bis temeva revanche asburgo per riprendere ruolo leader tra stati ted e gli spinge ai balcani, dal 66 in poi berlino chiede a vienna di occuparsi balcani per bilanciare influenza russa). Au sposta proprio asse interesse vs balcani dove dovrà confrontarsi cn popolazioni slave e una volta annessa bosnia si ritroverà cn massa enorme slavi nell’impero, col 66 scissione impero tra au e ungh che aveva quindi un gov autonomo e esercito autonomo anche se inserito nell’es imperiale. 1866 indipendenza totale (prima parziale perchè all’imp ott spettava ancora avere truppe a belgrado e altre zone terr serbo) serbia, sfruttando problemi principati e garantendo stabilità chiede al consesso int di supportarla nell’indip: l’imp ott deve accettare da malato le richieste. L’au dovette confrontarsi cn stato indipendenza dalla pol estera aggressiva che voleva creare regno salvi del sud arrogandosi ruolo del piemonte durante ris ita. 23.11.2011 Polonia 1855-1864. Rivolte contro l’impero zarista. 1855 muore Nicola I, gli succede Alessandro II. Nicola I era stato reazionario, aveva usato la forza per reprimere le richieste di indipendenza, impronta dura al regime anche per i rapporti interni, la sua morte fu salutata come un momento di liberazione. I Polacchi nel 48 restarono tranquilli perché il controllo zarista era così capillare che ogni richiesta portava a una repressione molto dura. Alessandro II Romanov aveva idee un po’ più liberali, la parte polacca che voleva maggior autonomia cerca di rosicchiare margini di indipendenza. L’arrivo del nuovo principe a Varsavia sembrò un segno positivo, è sembrato il momento opportuno per avanzare richieste. “Società agronomica” diviene il principale centro di aggregazione della nobiltà ricca polacca liberale. La piccola nobiltà era riuscita a imporre un principio in forza del quale le decisioni dell’assemblea della nobiltà potevano essere prese soltanto dalla nobiltà. L’alta nobiltà invece è quella che si mette alla guida dei movimenti indipendentisti. La parte contadina non si interessava al risorgimento polacco. È all’interno dell’alta nobiltà che nasce l’idea di una rinascita della polonia di stampo liberale ma legata al mantenimento dell’unione con la russia. Lo zar sarebbe stato anche re di Polonia pur rimanendo la polonia uno stato indipendente. La piccola nobiltà invece, unita agli studenti e a quella parte di borghesia urbana, chiedeva la rinascita della polonia così com’era prima delle spartizioni e la creazione di uno stato indipendente dalla russia. Polonia indipendente ma unita alla russia-> Partito bianco Polonia indipendente priva di costrizioni-> Partito rosso. La differenza tra i due era anche operativa, i primi lavoravano nella società, tendevano a costruire un consenso nella classe nobiliare. I secondo erano radicali, decisi ad ottenere in fretta ciò che rivendicavano. 1858 Alessandro II abolisce la servitù della gleba nei domini della polonia e preannuncia che avrebbe tolto il servaggio i tutte le terre zariste. La conseguenza sociale fu molto negativa per i servi della gleba: furono tolti i pesi che gravavano su di loro però furono eliminati tanti privilegi legati a rapporti consuetudinari che consentivano loro di usare i fiumi per la pesca, i boschi per la raccolta e per la caccia, terre in comune per la coltivazione… I rapporti con i proprietari terrieri divennero basati sul denaro, gli ex servi si indebitarono per comprare terre e altro. L’eliminazione del servaggio fu più uno spot pubblicitario, nel breve periodo ebbe conseguenze molto negative. L’eliminazione della schiavitù fece pensare ai bianchi che i tempi fossero maturi a delle richieste, i due partiti si unirono per richiedere l’indipendenza al sovrano. Scoppiarono moti nel 1860 che hanno sempre origine e diffusione urbana. Varsavia è una città rivoluzionaria per antonomasia, si solleva nel 1861. Alessandro II ritorna l’autocrate che era in realtà e represse brutalmente i moti bloccando tutte le richieste. Il successore nel partito dei bianchi fu un borghese, dopo aver chiesto alla russia una trattativa dovette subire un attacco interno del partito dei rossi. Dopo la richiesta di trattative la scissione del movimento indipendentista diviene un dato di fatto, il leader dei bianchi viene accusato di collaborazionismo. Il partito rosso assume il comando del comitato centrale rivoluzionario nel 1863. Altro elemento che provoca la reazione dei russi è la nascita del Comitato Centrale rivoluzionario Vilnius, in Lituania che chiese l’annessione della lituania alla polonia per a creazione della vecchia polonia ante-spartizione. Scoppia la rivolta contro la presenza russa nelle città polacche e il comitato si appella alle potenze europee chiedendo un intervento sulla zar per ottenere ciò che con le armi non si riusciva ad ottenere. La richiesta di aiuto nasceva dal convincimento di una netta inferiorità militare nei confronti dei russi. Gli stati dell’europa occidentale intervennero diplomaticamente, ambasciatori, messi.. Bismark dichiarò la chiusura delle frontiere per bloccare la fuga dei polacchi in prussia sia l’eventuale arrivo di rinforzi nella lotta contro la russia. Era escluso qualsiasi aiuto da parte di Berlino. A Varsavia credevano che la Francia sarebbe intervenuta in favore delle rivolte perché Napoleone III aveva già sostenuto il risorgimento italiano, le rivendicazioni della Boemia e Moravia, dei Principati danubiani. Il ministro degli esteri francese era di origine polacca. Napoleone III e il ministro inviarono un consigliere militare in Polonia ma non truppe. Alla fine la rivolta fu schiacciata, il francese torna in francia senza ottenere risultati. Maggio 1863 la lituania viene occupata e vengono applicate le misure repressive dei movimenti di liberazione dai russi. Primo provvedimento russo in lituania dopo la repressione fu l’instaurazione del russo come lingua veicolare nell’amministrazione, nell’insegnamento (si importarono anche insegnanti che sapessero il russo). Accettazione culturale, la futura classe dirigente inizia a “pensare” russo. Quella parte di cattolici presenti in lituania furono convertiti alla chiesa ortodossa e i vescovi lituani furono deportati. In Polonia il governo provvisorio sarà catturato al completo e saranno tutti impiccati, repressione in grande stile. Nobili polacchi che avevano partecipato alla rivolta furono colpiti nelle proprietà, spediti in esilio e le ricchezze sequestrate andarono a russi o filo-russi. La piccola nobiltà fu deportata in siberia. C’è una vera decurtazione della classe dirigente polacca, eliminazione del governo provvisorio (quasi tutti del partito rosso). Anche in polonia dopo aver attaccato la struttura societaria della nobiltà si impone la norma che impone il russo come lingua veicolare. Trattamento particolare riservato alla chiesa cattolica, incarcerati tutti i vescovi e deportati in siberia. Repressione così capillare e dura che fino al 1870 le sedi vescovili polacche furono vacanti, non c’era un titolate disponibile. La presenza del vescovo in un paese così profondamente cattolico era molto importante, eliminare i vescovi significava togliere alla popolazione dei personaggio di un’autorevolezza riconosciuta, guide di carattere spirituale ma anche politico-sociale. Altra forza religiosa rappresentata dalla chiesa Uniate, scissionisti, cristiani ortodossi che riconoscevano l’autorità del papa di roma e non dipendevano amministrativamente dal patriarcato di mosca. La chiesa Uniate fu assimilata alla chiesa ortodossa. Si puntò a fare della polonia uno stato fedele alla russia, l’unico mezzo possibile era quello di far leva sulle differenze sociali esistenti in polonia. 28-11-2011 Guerre balcaniche 1908-1912. Quattro anni ma molto densi. Daranno adito dalla I w mondiale, periodo in cui le nazionalità cominciarono ad affermarsi con problemi di confini. Le nazionalità nell’area balcanica erano mischiate ed era impossibile stabilire una linea di demarcazione netta tra una nazione e l’altra. 1908 è già consolidata nei b la presenza asburgica e dopo la w persa cn la prussia 1866 l’austria si scinde con l’ungheria però uniti sotto la corona imperiale. Bismarck dopo aver sconfitto asb fa di tutto per spingere pol estera vienna vs balcani e ci riesce. Consegna la lettera all’ambasciatore d’au di assumere l’amministrazione della bosnia erzegovina -> au avrebbero avuto immagine positiva dopo sconfitta prussiani e sbagliando riteneva che la presenza nei balcani avrebbe bloccato le rivendicazioni dell’elemento slavo nello stato austro ungherese. 1908 bosnia sotto amm asb che iniziarono a migliorare x infrastrutture ed organizzazione la regione. La presenza dell’amm imperiale fu fattiva. Necessitò di appoggio vs ottomani con componente musulmana e componente minoritaria di cristiani cattolici e ortodossi -> asb si appoggiano ad elemento cristiano nella zona bosniaca. Asb erano presenti con amm in bosnia dal 1878 e aveva ottenuto successi. 1908 si rendeva necessaria la costruzione linea ferroviaria non sl in bosnia ma anche in altri terr ottomani con cui era necessario un accordo. L’imp ott era ancora il gestore della propria decadenza - poteva resistere a forze esterne, ma nn combinate-. 1908 il sultano accetta la richiesta accordo cn vienna e si stabilisce tracciato ferroviario. Firma accordo: spinta allo scoppio moti vs governo centrale ottomano. Costante erosione del potere ottomano cn perdita sovranità misurabile cn perdite territoriali aveva ripercussioni all’interno -> un gruppo ufficiali ritenne che la misura fosse colma e nn si sarebbe + dovuto cedere alle richieste degli stati, soprattutto di quelli che erano stati possedimenti ott. La struttura eco cm struttura produttiva era in crisi (gli esattori che dovevano anticipare le somme al gov centrale nn riuscivano a recuperare i soldi e cominciarono a nn anticiparli +). Richieste interne + spinte dall’esterno -> malcontento recepito dalla parte bassa dell’esercito ott che è stato protagonista della rivolta che stava per scoppiare. L’elemento militare è importante in quest’area cm strumento di condizionamento pol in quest’area (i greci vedranno i militare al governo a + riprese). Sarà strumento laicità –progr e libertà- e modernità x gli stati. 8-101908 scoppiano prime rivolte del movimento dei giovani turchi cn precedenti in luglio ma ottobre è il momento clou perchè l’austria si annette definitivamente cm territorio metropolitano la bosnia erzegovina cn il + grande errore politico della sua storia. I gt si ribellano contro la decadenza impero e depongono il sultano -> colpo di stato per portare a costituzione gov amministrativo cn parlamento cn anche un gruppo deputati albanesi. I gt si rifanno ai primi conquistatori ottomani e ne vanno fieri, si rifanno a trad culturale ricca e variegata di grande civiltà e amministrazione. La loro rivolta è quella di una parte elitaria dell’esercito ott, gt: vogliono identificarsi cn un nazionalismo e nazionalità turca. I gt affermano il nazionalismo turco lo fanno vs contro ingerenze esterne del consesso europeo e vs minoranze all’interno dell’imp ottomano (cm nell’eu est). Dove c’era quel miscuglio di etnie dove ancora erano presenti i turchi la lotta nazionale è anche vs le minoranze. Principio di nazionalità contro pericolo esterno e contro le nazionalità dentro imp ott. Le loro rivendicazioni contro crisi equilibrio eu porterà a scoppio I g balcanica. Chi combatté vs gt: gli stati neonati limitrofi. I gt nn dichiararono g alle grandi nazionalità eu perchè nn erano stupidi e volevano riconquistare ciò che era stato dell’imp otto ed ora era indip (serbia, grecia, montenegro, bulgaria, principiati danubiani). Su istanza serba nasce la lega balcanica vs gt, ha alle spalle il sostegno di quello stato che si era sempre interessato dell’imp ott per i propri scopi: russia. Con l’appoggio russo in cui era malcelato il desiderio di intromettersi per guadagnare spazi scoppia I g tra lega balcanica e imp ott cn gt. 1908 nasce in albania un’org pol e mil da cui deriverà la struttura dello stato alb contemporaneo con ismail beg la “lega x la difesa del popolo albanese” che da principio nn aveva finalità belliche vs imp ott e nelle elezioni del primo parlamento furono eletti 25 deputati di questa lega. Perchè quini nn esercitare la pressione politica invece che impelagarsi in una guerra dagli esiti incerti? L’alb aveva zone in cui pop alb e greca che le rivendicavano mentre la lega voleva mantenere sovranità, c’era poi presenza interessata dei serbi in un’area condivisa e interessante. La presenza alb nella g avrebbe dato al conflitto anche un’impronta di liberazione costitutiva per un novo stato: l’albania. Quindi ismail si associa alla lega balcanica, entra in g e nella conferenza ambasciatori riunita a londra per risolvere questione balcanica, venne richiesto riconoscimento stato alb. Scoppiano rivolte ma la g nn scoppia completamente, scoppi di frontiera e imp ott è ancora forte. 1911-1912 g italo-turca per conquista tripolitania, g dura di conquista di una zona che nn rientrava nel contesto costitutivo identità naz. Ita conquista tutta la parte costiera libia e soprattutto le isole del dodecanneso nell’egeo –perse poi nella II g-. Fronte esterno imp ott e interno erano difficili da mantenere perchè le ripercussioni sconfitta e perdita area importante avevano avuto ripercussioni. Dal febbraio a ottobre si costituisce il quadro alleanze :serbia, bulgaria, grecia, montenegro = lega balcanica. 8 ottobre 1912 scoppia la guerra. Lega composta da stati che erano composti da unione tra aristocrazia e esercito. Gli eserciti erano + motivati e meglio armati imp ott (componente gt combattè bene e ben motivata ma nn poteva controllare la forza che veniva loro contro dalla lega balcanica che aveva le frontiere garantite cm anche i rifornimenti dalla russia). Le sconfitte furono tante e dovute a scontri su fronti differenti, sentimento unitario perchè scontro vs unico nemico. I primi ad ottenne vittorie furono i serbi già il 24 ottobre a cumarovu, poi Skopje e poi Monastier. Il fronte bulgaro fu + laborioso perchè la resistenza ottomana ebbe appoggio popolazione e il conflitto durò fino a anno successivo. Adrianopoli presa marzo 1913. Nel 1913 i bulgari ottengono le vittorie + importanti, avevano l’esercito + numeroso, avanzarono rapidamente al cuore imp ott: assedio costantinopoli-> ripercussione pol negativa per gli stessi bulgari: anche s e si trattava di una fase conclusiva di una battaglia contro un es importante cm quello ott -> bisogna risalire all’incoronazione del re che combatteva la g, la bulg aveva ripercorso la strada della serbia (maggiore autonomia da costantinopoli, indipendenza fin quando riuscì ad ottenere 1880 indipendenza da impero ott, indip che scatenò a causa vuoto potere in terr bulgaro un conflitto pol soci in quanto cl dirigente bulgara era molto legata alla proprietà agricola e ad un concetto sfruttamento terra molto antico –con feudale- + in bulg si concentravano interessi di molte potenze eu – ru per panslavismo e prussiani per esigenza contenimento spinta russa e legame tra aristocrazia bulgara terriera e prussiani -> porterà a una guerra civile in cui potenze eu intervengono per circoscrivere crisi e possibile alterazione equilibrio: solo cn presenza sovrano straniero cm in grecia si sarebbe potuto garantire equi interno alla bulgaria e conseguente nn alterazione condizione in cui mantenere eu centrale). Il 7 luglio 1887 fu incoronato zar di bulgaria ferdinando di sassonia coburgo –tedesco cm in grecia e in romania il sovrano era lì cn approvazione ger- . influenza ger limitava pol estera asb che potevano optare sl per una pol che facesse i conti con il neonato I reich tedesco. Lo zar di bulg era un guerrafondaio e veniva da una famiglia di militari guerrafondai che nell’arte g vedevano realizzazione propria carriera: uomo sbagliato al momento giusto, si allea cn la nobiltà ari e riesce a coinvolgere in un moto di grandezza nazionale le cl contadine cn promessa che cacciata elementi antibulgari avrebbe comportato miglioramento condizioni vita. Si salda il movimento nazionale cn desiderio miglioramenti sociali in funzione anti ottomana e minoranze presenti e in funzione realizzazione sogno grandezza nazionale : grande bulgaria. Bisognava espandersi in terr con minoranze naz appartenenti a stati alleati alla bulg nella lotta vs imp ott (bulg aveva mire a tracia cm serbia e greci, in +macedoni nn erano d’accordo), quindi quasi alla sconfitta imp ott esplodono conflitti all’interno lega balcanica. La mancanza di u fattore unificante esterno crea difficoltà all’interno di un’alleanza poco sedimentata (quindi alla sconfitta dell’ imp ott) : un’alleanza mil nn diventa politica e nn si trova accordo alla successione. Alle porte costantinopoli l’idea grande bulgaria diventa un problema nell’area balcanica = fattore crisi per alleanza. La presa cost. aveva un valore simbolico. Nel contempo viene proclamato il nuovo stato albanese 28-11-1912 -> c’è un altro stato cn rivendicazioni da fare, ulteriore elemento destabilizzazione in quell’area. Siamo in un’area dove gli stati appena nati hanno tutti rivendicazioni nazionali ed in cui ci sono contrasti sociali molto forti dovuti anche la rottura quadro normativo e si crea uno stato di tensione continuo interno ed esterno. assassinio arciduca a sarajevo = fattore scatenante di una crisi in crescita dal 1908 in poi! L’austria si era conquistata l’odio della serbia che vedeva nella bosnia una parte integrante nel suo regno. La serbia nn poteva controbattere asb al momento annessione ma poteva finanziare org segrete la cui attività in funzione anti asb in bosnia aumentò notevolmente. Operavano in clandestinità e generalmente in 2 direzioni: A)penetrazione nelle popolazioni con proselitismo teso a pubblicizzare la loro attività e mostrare importanza degli obbiettivi preposti + operavano attraverso una chiarificazione dei temi del nazionalismo del periodo, si puntava sull’appartenenza ad un’unica famiglia slava, sull’essere a suo tempo della serbia un paese indipendente e asb dominazione e nn salvaguardia popolazione; a svolgerla erano intellettuali in contatto cn tutta l’internazionale anarchica e carbonara, B) organizzazione attentati, proteste, fatto eclatante che richiamava attenzione su org ed eliminava i tiranni. Ci fu appoggio da parte popolazione? Ci fu una sorta di silenzio assenso, neutralità benevola che si trasformava in un appoggio quando si trattava di nascondere persone e scappare. La + forte era la Mano Nera. Periodo in cui le org segrete si danno tanto da fare in eu, la polizia era sempre alla loro caccia e c’erano molti infiltrati. L’anarchismo internazionale sfociava spesso in un nichilismo fine a se stesso, nn preparativo riv perchè mancava sostegno, dovette aspettare la riv di ottobre per avere costrutto politico. Ripercussioni nelle g balcaniche delle org segrete: no ripercussioni su fatti bellici perchè uccisero qualcuno ma nn riuscirono a sobillare, ci fu invece a livello pol nel creare ulteriori fattori di crisi scatenanti. Il gov albanese fu immune dalla presenza org segrete operative anche se in quel periodo chiunque professasse idee indip era vicino a queste org (zone grigie in cui idealismo e terrorismo si mescolavano). Nascita albania fattore destabilizzante anche perchè da subito cn la grecia c’era frizione per l’epiro del nord. Nella querelle l’itaòlia entrò cn pretese pressanti facendo finta di difendere prima int grecia e poi alb. L’ita si schiera cm mediatrice tra le 2 trovando di volta in volta la posizione migliore x avere vantaggi terr e pol (dopo I w forze mil ita cm importanti per definire situazioni in quelle zone, erano i migliori cartografi). le guerre balcaniche si concluderanno senza la soluzione delle spinte che avevano portato al loro scoppio e che concorreranno allo scoppio Iw. La Ig b si conclude nel 1912 , la II gb scoppia fine 1912 e finisce 12-8-1913 (a causa delle conquiste di carattere confinario volute dalla bulgaria vs serbia, montenegro...). Pace di bucarest ridimensiona idea grande bulgaria e consegna stato zar ferdinando ancora con smanie intatte e cn un esercito ancora tra i + forti dell’area. I e II gb brodo di coltura di tutti i fattori crisi che concorreranno alla Iw assieme ad annessione bosnia 1908 + contrasti componente slava nell’imp asb + problemi irrisolti gb (di carattere nazionalista, probl carattere pol e di struttura produttiva, religioso = chiese ortodosse cm chiese nazionali), probl che nn verranno risolti nemmeno dalla Iw. 30-11-2011 Elementi che concorrono a scoppio Iw alterando l’equilibrio nella fase immediatamente precedente scoppio w : acuirsi nazionalismi in chiave aggressivi, crescita pangermanesimo, alterazione sistema europeo (tale perchè i vincoli tra gli stati erano tali che le variazioni interne all’interno stati hanno ripercussioni all’esterno anche senza un impianto organizzativo non delineato) + variabili interne come riorganizzazione eserciti statali, presenza nuovi stati, crescita demografica -> fattore economico. Riferimento alla struttura + generale: equilibrio di potenza (e impotenza x chi nn si sente in grado di alterare l’equi) tra gli stati. Variabile militare: rinforzamento della struttura militare e sua influenza sui gov -> pol estera + aggressiva (capace cm fattore di alterare equi di potenza). Una struttura mil tale da spingere uno stato a pol aggressiva, capace da sola di alterare equi deve avere alle basi un sistema eco che la sostenga (es. in bulgaria c’era? No. L’es bulgaro poteva condizionare pol estera stato in cui era inserito ma per dare a questa pol la capacità di raggiungere gli scopi c’era bisogno di qualcosa d’altro all’esterno = alleato così forte eco e diplo da poter sopperire ai buchi nella strutt mil bulgara, altrimenti basso livello alterazione). Cambiamenti eco: erano capaci alterare equi eu? Analisi su eco più complessa perchè deve valutare più variabili (= un fattore in grado di condizionare le scelte di un regime cm forma di governo nel tempo ma in maniera incostante perchè mutevole a seconda circostanze o dei mutamenti che esso stesso provoca). Nel tessuto eco eu centro ori è complesso analizzarla perchè eco molto differenziate, si deve cercare un fattore unificante e valutarne gli esisti = rapporto critico tra campagne e città, nel mondo agricolo, rapporto patronato tra chi possedeva le terre e chi le lavorava; come cambiamento sulle cond di vita incise? Conseguenze differenti a seconda luoghi. Aspetto della questione in ungh: nell’impero auungh era rappresentativa di una popolazione dove era molto diffusa propr terriera che era cmq frazionata (anche piccola e media proprietà consolidata nel tempo che aveva cm fine il mantenimento status quo all’interno impero che garantiva il commercio, non c’è grande spinta al possesso della terra cn rivoluzioni, la w farà da catarsi). Bulg: latifondo rimosso da poco che si divise in tante piccole proprietà i cui nuovi padroni vogliono contare nello stato centrale. Potere diplo singoli stati dato dalla tradizione e del suo uso con successo, capacità di imporsi tramite prestigio ereditato in determinati contesti. Es quello ita era notevolmente inferiore a quello di altre potenze nel concerto eu. La w aveva risolto molte questioni, i vari risorgimenti si erano fatti cn le armi, con w interne ed esterne era vista come strumento x interessi inter. e nazionali cm mantenimento ordine nei singoli stati. Appartenenza degli stati che avevano combattuto nelle g b a due schieramenti, afferivano x motivi differenti ad alcune potenze del concerto eu. In ita la pol estera patì condizionamento dovuto al suo status (grande potenza cn dei limiti o secondaria che doveva accontentarsi di quello che le altre decidevano), partecipava x influenzare lo status eu o x limitare i danni? I problemi nascono nei balcani dovuti alla mancata soluzione aspetti territoriali legati a nazionalismo in un’area il cui contesto era già critico, probl interni singoli stati che si tenta di risolvere trasponendoli nel piano internazionale. Serbia: durante processo indip aveva rafforzato struttura mil ed eco (cn necessità alleato = russia cn componente panslavista –utile a int interni serbia-, accettata anche in vista di pol estera aggressiva vs asb). Piccolo stato legato a grande stato -> alleanza anche col sistema di alleanze che la ru aveva, con la fr storicamente –vs asb- e di conseguenza con la gb dall’intente cordiale. Serbia + (ru+ fr) + (fr+gb)= serbia + ru(fr+gb). Forze serbe: dopo l’annessione bosnia la serbia iniziò una pol basata sulla creazione problemi con org segrete vs asb in territorio bosniaco. La mano nera era legata ai servizi segreti serbi sotto controllo corona -> consentiva ai suoi alleati soprattutto ru di conoscere tutto quello che succedeva nell’area e potersi muovere di conseguenza. In bosnia la presenza funzionari asb non era ben accetta, attrito continuo tra belgrado e vienna. Aspetto serbo russo: visione della bosnia che avevano i russi tramite i serbi (potevano dare anche info sbagliate x fare aumentare pressione ru vs asb). Manovre che avevano cm scopo mantenere instabilità all’interno bosnia. Situazione adatta per consentire un cambiamento all’interno impero au-ungh che era sotto pressione per presenza numerosa naz slave che premevano x indipendenza e unità che potevano mantenere i vantaggi di stare nell’impero. La personalità che aveva la possibilità di operare un cambiamento in senso federale dell’imp non era l’impero era l’arciduca –quello che verrà assassinato-. Romania: forze pol che esprimevano il gov di matrice liberale erano favorevoli al mantenimento della pace, a nn schierarsi vs asb in quella che sembrava essere una crisi imminente, gov propenso alla neutralità; il re era legato al mondo germanico, propenso a raggiungimento accordo cn ger e firmò un accordo militare con ger all’insaputa parlamento e maggior parte ministri (se fosse scoppiato un conflitto la rom si sarebbe schierata cn imperi centrali -> motivazione di carattere territoriale = carol il re, voleva realizzare possesso bucovina –au- + pezzo transilvania ungh + ingrandimento generico). In cosa sbagliò? O sbagliarono i nazionalisti? La I w è la prima vera guerra moderna con conseguenze durevoli nel contesto eu e soprattutto centro ori: fine 4 imperi -> nascita stati nuovi, trionfo idea di nazione + serie di problemi correlati alle nuove entità statuali. I fattori di crisi già esistenti e che si credevano sedati cn la w muteranno e porteranno alla II w. Casus belli: assassinio francesco ferdinando e arciduchessa sofia 28-6-1914 by princip con armi fornite da servizi segreti serbi. Perchè proprio francesco ferdinando? Perchè stava portando avanti una riforma dell’impero, un possibile riformatore, personaggio che riteneva che l’imp così stava andando in rovina e pensava che ci potesse essere una colonna fatta sl da slavi. Cui prodest? Due interessati: 1. popolo serbo che voleva fare della serbia il piemonte stati del sud e cn l’uccisione si eliminava possibilità di un polo attrazione slavo nell’imp asburgico. La serbia nn poteva da sola fare g all’impero au-ungh che era per di + alleato al reich tedesco. 2. Russia: presente nei balcani cn pol estera di destabilizzazione equi asb e pressione per avere sbocco eu in funzione anti asb. Solo perchè forte dell’alleanza mil cn russia inserita a sua volta in una + vasta alleanza cn fr e gb che la serbia ebbe un atteggiamento aggressivo vs au-ungh e armò l’anarchico che uccise la coppia reale. Dopo assassinio a vienna ci fu chi se ne rallegrò per la scomparsa di un liberale. C’era chi era contrario alla pol ferdinando: classe militare espressione dell’ari asb cn grande influenza a corte -> assassinio portò ad irrigidimento corte viennese: il capo s.m. esercito Konrad von Hötzendorf era del parere che bisognasse sfruttare occasione per giungere a resa dei conti definitiva cn serbia. Due direttrici: s.m. atteggiamento duro verso serbia + imp invece temeva giustamente che un acuirsi del contrasto potesse portare a conflitto tra le parti e temeva il presidente consiglio ungherese -istvan piza- che era del parere che scontro vs serbia = conflitto generalizzato. Si delinea assetto alleanze. Alle spalle capo s.m. c’era rapporto cn quello tedesco, stato che con variabile eco, mil e dinastica, territoriale, pol-soci e int riteneva di poter alterare equi a proprio vantaggio con auungh. Vienna irrigidisce nonostante parere contrario budapest posizione vs serbia. 23-7-1914 ultimatum a serbia, fatto x essere rifiutato. Inserita una clausola che serbia nn avrebbe mai accettato: nelle indagini in suolo serbo dovevano partecipare funzionari di polizia au. Il 23 luglio 1914 venne emanato un ultimatum alla Serbia (fatto per essere rifiutato: c’era una clausola che la Serbia non avrebbe mai accettato, si chiedeva che alle indagini in suolo serbo, dove si riteneva ci fosse un connubio tra Mano Nera e servizi segreti di Belgrado, partecipassero i propri funzionari di polizia). Lo zar aveva da poco rafforzato il suo legame con la Francia grazie a Poincaré. Belgrado il 25 rigettò l’ultimatum. Gli avvenimenti andarono oltre la volontà dell’Impero. Assassinio e ultimatum sono solo la punta dell’iceberg, il fattore accelerante. Confluiscono molti altri fattori: contrasti Gran Bretagna-Germania, problemi interni alla Russia ecc. Scattano tutti i meccanismi di alleanza, ogni stato entra in guerra per esigenze particolari. 1 novembre 1914 entra in guerra l’Impero ottomano accanto agli imperi centrali per una motivazione abbastanza evidente: la Russia era stata costantemente interessata agli stretti, una Russia vincitrice della guerra avrebbe comportato un rafforzamento della politica russa e l’ennesimo tentativo di occupazione degli stretti, inoltre l’Impero ottomano sperava di ottenere la riconquista dei territori persi (Grecia, Serbia ecc). L’impero ottomano cesserà di esistere con la sconfitta della I guerra mondiale, subita sia a livello militare sia a causa dei problemi interni (intelligence inglese coalizzò le truppe arabe contro l’Impero). L’alleanza ottomana con gli imperi centrali sarà pagata a caro prezzo. 14 ottobre 1915 la Bulgaria invade la macedonia e anch’essa si schiera contro gli imperi centrali. 28 agosto 1916 la Romania si schiera invece con l’intesa. Cos’era accaduto? Carol aveva firmato un accordo segreto con gli Imperi centrali, c’era però una corrente nazionalista che voleva conquistare i territori austriaci (vd Transilvania ungherese) che mai gli Asburgo avrebbero ceduto volontariamente → Carol fu costretto ad abdicare e gli successe X vicino alle correnti nazionaliste che annulla l’accordo firmato con gli Imperi centrali dal suo predecessore e si allea con l’Intesa. Evidenziamo un elemento importante: la I guerra mondiale fu un conflitto in cui nazionalità uguali si sparavano tra loro perché appartenenti a stati differenti (italiani contro italiani austriaci, polacchi prussiani contro polacchi russi, serbi di Serbia contro serbi d’Ungheria). Le nazionalità minoritarie combatterono fedelmente per l’imperatore. Altro fattore: nel 1916 Francesco Giuseppe muore. Con Carlo d’Asburgo nasce la speranza di una fine anticipata del conflitto, era vicino alle idee dell’arciduca Ferdinando, ma ormai erano le armi ad avere il sopravvento. Nonostante nel 1916 ci fosse la speranza di una pax austriaca si giungerà invece al proseguimento del conflitto, e alla conseguente sconfitta e crollo degli Asburgo. 1-12-2011 Chiedere ultima parte lezione prima. Trattati di pace, come ci si arriva, sistemazione eu centrale. 2 aspetti militari della g: 1. Stretto connubio tra operazioni belliche e produzione –si conclude un processo iniziato seconda metà 800 con preponderanza industria siderurgica- , un sistema eco in cui diventa fondamentale l’ind pesante nn poteva nn avere alla fine g delle conseguenza sul piano sociale -> un sist eco volto all’eco di g doveva essere cambiato ed essere tramutato in un’ind volta alla produzione beni di consumo, più agile, trasformazioni che si realizzarono in tempi + o – lunghi cn prezzi elevati. Negli stati ind che avevano partecipato a g fu necessario dare lavoro a un’enorme massa di persone che tornava dalle trincee in settori nuovi (tensioni, scompensi sociali, rivolte). Problemi di carattere ecosoci dovuti alla conversione in eco di pace si sommarono alle questioni sociali e idee di carattere nazionalista rendendo la situazione post bellica ancora + difficile da gestire nelle zone eu centro ori dove ancora nn erano stai conclusi i processi nazionali e le nazionalità nn avevano trovato soluzione alle proprie istanze. 2. Abituarsi della popolazione all’uso delle armi. I reduci rientrando in patria spesso nn consegnavano le armi. C’era una massa enorme di armi che circolava in eu in quel periodo e una parte andò a finire per sostenere le rivolte nazionaliste e sociali. Uso violenza cm mezzo soluzione problemi divenne fatto consueto nell’eu post g. è un’eu violenta quella che la g consegna. Inizia delle serie di nuovi scontri all’interno singoli stati nei gruppi sociali + turbolenti -> guerre tra i nuovi stati nati dalla fine degli imperi centrali creatisi x motivi di carattere confinale. Fino II g armistizio in cui ci furono momenti di pace tra alcuni stati. Nella firma trattati parigi erano presenti ttt elementi che porteranno allo scoppio II g. Conclusione g. 1918, luglio: periodo in cui gli scontri all’interno stati molto evidenti a causa di accordi e paci siglati qualche mese prima. Maggio 1918 con sconfitta bulgaria: cessione territoriale di sue numerose parti e il sogno della g bulgaria tramonterà. La bu. aveva dei problemi risalenti alla g b cn tutti gli stati di quell’area (vs romania). Nel maggio pace di bucarest la romania cedette alla bu la dobrugia -> nasce la questione della dobrugia, cessione momentanea. Perchè cede? Crisi all’interno, le sommosse e disordini interni condizionano + dei fatti militari esterni i singoli governi. La bu è lo stato meglio attrezzato nell’area ma sceglie di combattere cn la parte sbagliata. 30 settembre 1918 armistizio bu cn alleati e accetta di schierare il rimanente proprie truppe vs stati intesa. Cambiamento repentino anche per probl interno. Lo zar bu è costretto x forte opposizione contro di lui ad abdicare. Atto di sconfitta personale x lo zar che cederà il potere al figlio boris III -> pol riavvicinamento cn stai che stavano vincendo g. 1918 ttt gli stai coinvolti devono affrontare cambiamenti interni dovuti all’avvenimento bellico. Lo stato che stava per subire i cambiamenti + repentini e forti era l’impero ottomano –entrato in g per limitare mire espansive della russia, iniziali vittorie ma una volta che i fronti spedizione intesa entrarono nei balcani l’imp comincia a giungere alla parte conclusiva propria crisi iniziata prima metà 700. Crolla e cessa d’esistere. 30 ottobre 1918 la turchia conclude un armistizio e smobilita -> apre gli stretti alle navi alleate e diede alle navi inglesi e ita la possibilità di diventare padrone del mediterraneo-> simbolo capitolazione impero ott. Gli slavi combatterono in maniera fedele su fronti opposti ma rimaneva l’idea di creare un’unione slava da opporre a ciò che sarebbe nato dalle ceneri impero asb -> era ciò che rimaneva della serbia che fece da centro propulsore x costruzione regno slavi del sud. Riuscirono a creare attorno al proprio concetto un consenso molto ampio che nasceva anche da esigenze di carattere strategico. La fine di imp asb e ott poneva problema successione in queste aree, quali interessi dovevano essere rispettati? X intesa no destabilizzazione area e si stabilirono nascita di strutture statuali ampie su nasce di nazionalità forti. Nascita regno slavi del sud legato all’occidente che facesse da contrappeso a potenza ita sul mare fu supportato da cancelleria fr e ingh + riaggregare parte pop slava x stabilizzare un’area che sarebbe stata in preda di stravolgimenti istituzionali. L’idea attecchì anche a Washinton sempre x stabilizzare l’area. A muoversi bene in campo int erano i cechi, boemi e moravi assieme -> creazione stato su base federale che comprendesse pure la slovacchia. Progetto portato avanti da tomas masarich. Appoggio usa. Usa si fanno sentire nella sistemazione eu ori (regno slavi del sud, ceco.slov). Secondo m doveva nascere uno stato fed su base paritaria di cec, slov e moravia. Xò x una serie di fattori nascerà la cecoslovacchia: base a base unitaria e nn federale dove la slovacchia era la regione “debole” o cmq povera ed arretrata –prima era dell’imp ott-, area a forte emigrazione verso usa. M era voluto anche da wilson, grande idealista (l’intervento usa avvenne tardi e per manovre miopi e reiterate dei tedeschi). Usa intervengono cn idea di portare alla vittoria l’intesa e per portare un messaggio nuovo all’eu che era considerata vecchia ed in preda a forze che nn la rendevano libera, dominata dalle teste coronate e da una nobiltà parassitaria ed imbrogliona. I soldati partono convinti di stare x liberare il continente. L’eu post I g doveva essere ricostruita su basi differenti ideologiche e eco. Peccato che gli usa nn portarono a compimento queste idee. Il desiderio di riportare i soldati a casa e di nn impelagarsi nelle beghe eu fece una grande parte. I principi wilson erano strutturati x portare alla difesa principio nazionalità, principio che poteva applicarsi se ci fossero state poche e riconoscibili territorialmente nazionalità. Invece c’era contesto confuso soprattutto nei balcani. Venne accettato il principio della nazionalità prevalente su cui basare i necessari trattati di pace. In questo gioco diplo ed eco grande ruolo ebbe la diaspora nazionale a washinton delle nazionalità coinvolte, polacchi, boemi, greci, serbi, moldavi...trovarono spazio nei circoli pol statunitensi. Erano ascoltati dal dipartimento di stato usa e riuscivano a condizionare scelte pol, trattandosi di emigrazione di lunga durata. Uno dei pers che + ebbe influenza fu patereski futuro primo min polonia + t. masarich, uomini ritenuti necessari per fare dell’eu un’entità geopolitica nuova. Scelte wil condizioneranno conferenza parigi dettate da idealismo e da queste persone. 14-11-1918 comitato nazionale praga dopo aver assunto poteri civili e militari dichiarò sciolti i vincoli che legavano quel territorio agli asburgo. Fine di un rapporto culturale, pol e affettivo che legava gli slavi di quell’area a vienna che era stata stupida a nn concedere ciò che praga chiedeva. La trasformazione a minoranza naz e nazionalità in un impero a stato nazionale significava assumersi le responsabilità che ciò comportava (sovranità ed esercizio sovranità, protezione confini..). i nuovi stati che stavano per sorgere dalle ceneri imp asb dovevano avere confini certi, popolazione certa e capaci esercitare la sovranità x essere tali. Nn era facile se aggiungiamo anche le considerazioni iniziali: esigenze di carattere eco e soci. 16 Novembre 1918 l’ungheria si proclama indipendente. L’indip ungh ha un significato profondo cm quella ceca. Era legata all’imp asb da qualche centinaio di anni e la sua indip significava la fine di un’epoca nell’eu centrale x motivi culturali e soprattutto pol. In ungh c’erano rumeni, polacchi, tedeschi, ucraini e ebrei, rom (minoranze che nn erano in grado di condizionare gov) + ingente minoranza slava. Con indip l’ungh deve affrontare per la prima volta in modo diretto il probl delle minoranze interne, nn più sotto egida asb. Tra ungh magiari e slavi cro c’era già stata una g. Il probl croato nn c’è più perchè la croazia farà a breve parte del regno slavi del sud, nuovo potente regno. Presente questione sociale molo grave, le città ungh erano città dove la borgh era presente ma poco sviluppata, è la questione agraria quella più importante -> con la sconfitta della cl dominante ungh espressione dei militari e la dich indip si crea un vuoto di potere, rientrano militari che devono confrontarsi cn un potere agrario espressione di una classe sconfitta : momento opportuno x una rivolta, momento nelle città che qualcuno tentasse di prendere in mano questo scontento generalizzato per portarlo al potere. È il luogo + indicato per scoppio riv (e c’era come fonte ispirazione ormai stato il precedente esterno della riv in russia, stato feudale grande in cui lo zar era stato scacciato, la rivolta si era trasformata in rivoluzione) contro cl dominante; parte per la prima volta dalle campagne (contadini + elementi progressisti delle città + quel poco di proletariato che c’era. Unione tra parti pop cn nemico comune. Alta borgh, ari e clero contrari). Al comando c’è belakun 1919: scoppia g civile in ungh che porta alla breve rep. dei consigli dei soviet. Contemporaneamente i rumeni che aspiravano alla transilvania ungh colgono l’occasione x intervenire vs ungh. Nel maggio 1918 la rom aveva ceduto dobrugia a bu. La trans era una terra in cui c’erano + popolazioni (soprattutto rumeni, ungh, tedeschi). L’es rumano vince battaglie vs ungh il cui esercito era impegnato nella g civile. Belakun fece l’errore di prendersela cn la chiesa: grave errore strategico. I riv ungheresi tradizionalmente si comportano in modo massimalista (lo faranno nel 58 vs truppe patto varsavia). Vs rep dei consigli combatterono sia i rumeni che le forze conservatrici che facevano capo all’esercito comandato dall’ammiraglio horthay. La rep dei consigli fu un esperimento riuscito male: rif agraria, principi collettivizzazione, soviet, lotta alla religione -> belakun si inimicò gran parte delle campagna ungh. Polonia: 3-11-1918 nasce la repubblica polacca cn gov provvisorio guidato dal colonnello lisuski-vd- (considerato padre patria polacca), dich indip a varsavia, nasce la pol su ceneri 3 imperi: russo, asb e 1 reich tedesco. Eredita territori cn 3 sistemi giur diversi, 3 monete diverse, 3 assetti commerciali, 3 sistemi istruzioni diversi, 3 diversi modi di fare pol e differenti sistemi coltivazione...-> compito immane da realizzare, creare ex novo un sistema giuridico tenendo però conto di tutti i diritti acquisiti e consolidati nei tre ordinamenti precedenti. Sono i probl a fare da elemento unificatore, esisteva il probl proprietà campagne e il neo gov polacco (cm alteri gov di quella zona) si pose cm obbiettivo la riforma agraria e fino agli anni 30 ce ne furono 3 condizionando vita pol polonia. Iususki aveva combattuto a fianco truppe imperi centrali (colonnello es asb, si sposta verso pol socialiste autoritaria, guida pol per molti anni, persona molto retta e poco amante fronzoli, si sprecheranno paragoni cn mussolini per vena autoritaria –vd campo del leone-. M. considerava I un dilettante e I ne pensava le cose peggiori. La penetrazione del fascismo in pol ci fu ma nn riuscì a condizionare la pol di I che nn voleva creare l’uomo nuovo polacco, autoritario ma nn fascista 1. Corrente + 2. corrente dmoski, politico, esponente democrazia nazionale di ispirazione cristiano cattolica). Secondo I bisognava lottare x far vincere imperi centrali -> partiva dal presupposto che il maggior pericolo –cn sempre l’obbiettivo della rinascita pol- era costituito dalla russia: battendola ci sarebbe stata una pol nuova ed indipendente perchè gli altri imp nn avrebbero avuto dopo g la forza di opporsi all’indip. D. invece pensava che la pol sarebbe potuta rinascere in una struttura indip legata però all’impero nella figura dello zar, pol nuova su basi conservatrici. L’obbiettivo era lo stesso. Dopo scoppio g sia da parte vienna che russia ci furono promesse a pol -> se pol fedele alla fine g concessione indipendenza cn unione personale al sovrano. Promesse fatte perchè la pol era al centro scontri, territorio dove passavano gli eserciti -> averne la fedeltà era fondamentale per vittoria g. I pol nn si fidavano e speravano di capovolgere le sorti conflitto. Gennaio 1919 fu istaurato un gov costituzionale provvisorio, ian padereski divenne pres del consiglio e iususki capo stato e venne convocata un’assemblea costituente x redigere costituzione. Bulg novembre 1919 trattato di neully: clausola che prevedeva cessione tracia alla grecia, territorio per cui erano scoppiate le g b, sogno grande bulg interrotto -> stato potenzialmente revisionista + romania occupa transilvania + ungh perde ¾ terr naz con Trianon -> altro stato potenzialmente revisionista + polonia nasce ingrandita d firma trattati pace x funzione strategica importante nel gioco pol fr (x bloccare ad oriente revanche tedesca + cuscino e cintura sanitaria nella propagazione idee riv) incamerando territori non suoi in cui c’erano ingenti minoranze naz (es attaccano ucraina x avere galizia, poi attacca ru)-> la guerra continua in eu ori + g civile in ungh e ru + grecia che aveva ottenuto la tracia ma voleva parte epiro albanese + area smirne x megala idea = ricostruzione grecia classica, storica riprendendosi parte asia minore – stesse parti promesse all’ita- (chiedere territori all’italia per avere colonie ex magna grecia era folle e nn lo fecero). 9-1-2012 Anni dal 55 alla primavera di praga: unione sovietica attraversa una fase particolare = destalinizzazione + astro nascente kruscev diventa leader internazionale riconosciuto e con grande credito. La des. è considerata oggi un fenomeno complesso con aspetti pol eco soci e giuridici che comportò come conseguenza il tentativo di eliminazione di tutte quelle strutture staliniane create da stalin cm primo segretario del partito. Comincia dopo la morte di s. con forte critica di k. al culto personalità = idealizzazione del capo cui viene riconosciuta ogni caratteristica positiva deresponsabilizzandolo da ogni aspetto negativo della sua politica, è un processo che richiede gradi, costruzione immagine del capo, gli vengono riconosciute capacità di analisi che né il popolo né la popolazione possiede, promosso come personaggio positivo, padre severo ma giusto, ovunque effige del capo, vendita prodotto umano con caratteristiche sovraumane. Nell’es del potere stalin fu cmq duro, feroce, cattivo e informò del proprio modo di fare e gestire il potere l’intera struttura amministrativa sovietica. Nell’eu orientale i dirigenti partiti si erano formati sotto stalin, lo conoscevano e ne emulavano i modi, l’amministrazione. Des: i vari segretari e intere strutture part comunisti eu ori doveva essere messa in discussione. Des all’interno ottica patto di varsavia: strumento coesione tra stati disparati tra loro per interessi, antichi odi ed invidie-> fenomeno ancora + complesso. A seconda degli stati la des avvenne in tempi differenti con sviluppi differenti, unico elemento comune fu che per 5-6 anni(k al potere) = si allentarono le famose maglie di controllo sull’eu ori. Il + delle volte le elezioni nell’eu dell’est erano state poco regolari, ma il consenso era comunque in larga parte spontaneo e sincero (le mancate libertà erano comunque un prezzo accettato da un consenso dovuto ad una sorta di appiattimento in cambio dei miglioramenti avuti -> nel settore sanitario, istruzione, alimentazione, e soprattutto piena occupazione x legge; il lavoro retribuito c’era per tutti, seppur basso, abitazione per tutti, anche se in coabitazione –crisi degli alloggi sempre presente soprattutto a mosca-). Rivolta ungherese anni 50 (vera e propria rivolta armata) + primavera di praga 1968 (i cechi non combatterono) -> risolte con invio truppe patto di varsavia. 1964 cessa il segretariato di k e gli succederà breznev = urss potenza matura e forte senza troppi pericoli all’esterno in cui aumenta il confronto con stati eu ori. Come nasce e perchè questo confronto? Fine anni 50 all’interno singoli stati eu est ciò che i vari regimi al governo avevano fatto aveva provocato sviluppi differenti che crearono contrapposizioni figlie anche a culture ≠. Ungh: stato che era stato parte di un impero e dovette affrontare tutti quei problemi inerenti all’essere diventata una piccola potenza da forte spirito nazionalista con cui dovette confrontarsi l’internazionalismo russo. Gli ungh nn avevano grande opinione russi. In ungh c’era una piccola proprietà diffusa della terra che mal accettava forme possibili di collettivizzazione e l’agricoltura funzionava, l’ungh accettò quindi con riluttanza la presenza comunista. L’esperienza della per dei consigli era stata fallimentare. Dal punto di vista pol l’ungh guardava all’occidente per fattori culturali e l’imposizione di un regime a partito unico nn venne mai accettato del tutto ed i miglioramenti erano cmq messi a duro confronto con la rinuncia alle libertà. Non si ribellavano perchè c’era una presenza forte dell’urss, con l’inizio della contestazione al regime si contesteranno nn solo elementi eco e pol dell’appartenenza alla comunità comunista ma anche l’appartenenza al comincon e al patto di varsavia ≠ primavera praga perchè a praga si voleva cambiare dall’interno il partito com e chi la guidò era un com convinto, riteneva che il partito dovesse avere nn ruolo dominante ma di guida al servizio, attacco dall’interno culturale al regime. Dichiarazione pol 4-71968 circolo degli ispettori indipendenti (vedi). Critica a tutta struttura org comunista. Le idee di contestazione –presenti dall’800- furono bloccate nella loro evoluzione da elementi a loro esterni. Quando ci furono le condizioni queste idee tornarono in auge e portarono a esiti cn interventi armati a seguito della dottrina breznev della sovranità limitata. La crisi di uno degli stati alleati sarebbe stata crisi dell’intero sistema a causa della forte integrazione. Timore reale che la crisi di uno soltanto dei paesi satelliti avrebbe potuto scatenare crisi nn solo all’interno del sistema ma anche all’esterno, tanto che le truppe entrarono a praga da liberatrici inizialmente. nell’eu ori le manifestazioni di contestazione furono in forma occidentale solo in polonia, aprile 1968 gli studenti di cracovia, varsavia e danzica scesero in strada x protestare, la polizia pestò duro. Appoggio sempre + deciso della chiesa ai movimenti contestazione regime. Chiesa polacca antagonista al regime in polonia (anche se nn era sempre stato così). Negli anni 60 inizia a muoversi di +. La chiesa cattolica nell’eu ori svolgerà nell’eu ori ruolo di antagonista ma soltanto in polonia e ungh in maniera decisa, nella seconda solo per un certo periodo. Le ≠ tra operato chiesa catt pol e ungh: i polacchi agirono in maniera + oculata, la guida polacca del movimento catt seppe giungere a compromesso con regime per crearsi aree in cui far crescere l’autonomia della chiesa pol. 1950: accordo tra conf episcopale pol e gov pol in base a cui la chiesa rinunciava a molte prerogative e lo stato le riconosceva un ambito in cui muoversi in autonomia. la chiesa polacca aveva un’org molto rigida ma collaborava con lo stato -> nel settore dell’istruzione, la chiesa fu strumento contrasto al regime ma nello stesso tempo di controllo sociale in quanto i margini di libertà che aveva erano ben utilizzati (oratori, pellegrinaggi ai vari santuari..). gran parte popolazione era cmq cattolica ed inserita nelle org religiose e ciò era funzionale ad un regime che nn voleva il dissenso (popolazione cn tempo libero e interessi fuori del partito = popolazione meno ostile e pericolosa). I problemi cn la chiesa iniziano tutte le volte che la chiesa prevaricò i limiti sottoscritti cn l’accordo del 50 (es parte che stabiliva che all’interno chiese nn si doveva fare pol, no distribuzione stampa contraria o avversa al regime). Il fattore di crisi scoppierà quando i cattolici polacchi cominceranno ad essere sempre + critici nei confronti gov. la chiesa pol prima con vicinski e poi cn giovanni paolo II diventerà la sponda cui faranno riferimento tutti i critici regime in polonia. 1968 primavera di praga: all’occupazione capitale si arrivò per gradi, dopo che Dubcek, tentò di riformare in senso democratico il regime comunista, aprile 1968 d succeduto nelle segreteria annunciò programma riforme pol e soci, limitando però all’inizio le richieste di cambiamento. Una serie di provvedimenti di stampo capitalista, possibilità di vendere prodotti sul mercato, si inserisce il profitto ed i finanziamenti, maggior autonomia scelta obiettivi. Incrinata posizione preminenza del partito. A mosca l’idea di un regime com che acquisisse al suo interno elementi tipici demo occ non era accettata in quanto avrebbe disturbato l’assetto strategico patto varsavia. Si chiedeva libertà di parola, manifestazione, organizzazione (attività precedente nascita partiti) + ruolo enorme libertà pensiero. Il 68 era diverso da quello capitali occidentali (si manifestava vs banche, sistema vessatorio che nn lasciava spazio ai giovani, sist reazionario), a praga per acquisizione diritti che in occ erano dati per scontati. Il tipo di protesta di praga era indirizzata a un sist di gov che oltre ad essere ritenuto poco liberale era anche ritenuto importato dall’esterno, contestazione contro unione sovietica. Motivazioni + gravi e importanti. È un periodo di grande risveglio e fermento culturale. Studenti e lavoratori si incontravano nei sottoscala dopo lavoro, nelle canoniche o nei dopolavoro. C’era una tensione, un desiderio di libertà che nn poteva che essere destabilizzante. La discussione + pericolosa era quella sul ruolo del partito, proprio perchè aveva attaccato ortodossia (ciò che mosca diceva che il partito potesse e dovesse fare -> guida e caratterizzazione popolazione) k era stato defenestrato. I cechi chiedevano che il partito fosse a servizio della popolazione. Si chiedeva rispetto della propria autonomia, la parte slovacca imputava a praga un comportamento quasi imperialista. La cecoslovacchia si avviava ad essere il primo stato comunista con istituzioni di carattere liberale, il “socialismo dal volto umano”. Chiedere ai regimi di mettersi in discussione e accettare possibilità di doversene andare, cosa che in un sistema a partito unico era inaccettabile. Dubcek riteneva sbagliata nn tanto l’idea quanto come fosse stata messa in pratica, la sua critica era molto dura vs il modo in cui le idee alla base del sistema comunista erano state messe in pratica. L’alleato sovietico chiedeva maggior cautela nell’apertura alle richieste fatte alla piazza. Avvertimento volto a rallentare il fermento interno fu fatto dal segretario patto di varsavia (org mil dell’alleanza). Dal 20 al 21 agosto la cecoslovacchia fu invasa -> applicazione dottrina breznev -> ripercussione in occidente: interventi in televisione, quotidiani ed straordinaria. L’invasione cecoslovacchia ottenne condanna + forte ≠ ungh -> fase distacco PCI dalla grande madre russia, dissentirono pure tito e romania. Dubcek venne imprigionato, liberato e morì dopo pochi anni. La popolazione ceca nn lotterà. La polonia nel 1968 era in piena contestazione al regime per mancanza di approvvigionamenti alimentari. Bulgaria con Mosca, i rumeni dissentirono e Ceausescu era già promotore di una pol estera + autonoma, la polonia appoggia l’invasione in funzione anti-propri contestatori (nn voleva che la protesta si espandesse), i tedeschi orientali furono d’accordo, jugoslavi no (in continua frizione cn il cremino), albania dissente. Scarse ripercussioni per Mosca, diplomatiche etc., che continuò a fare ciò che faceva prima nn lasciandosi influenzare dalle proteste int. il 68 lascerà nell’eu ori un’eredità di contestazione (all’intero sistema) e contestazioni (a singoli personaggi reputati essere responsabili crisi dal 68 in poi). 11-1-2012 Se gli anni 70 sono per l’urss gli anni in cui è una potenza matura, per il resto eu ori furono anni inizio della crisi -> portarono a compimento fattori crisi già insiti regimi comunisti dopo II w, fattori esterni e int. + fattori relativi all’identità com dei paesi = accentuazione fattori crisi > rispetto a quelli di stabilità. Fattori destabilizzazione. 1. Difficoltà applicazione varie economie di comando, il principio doveva fare i conti con le realtà pregresse singoli stati e differenti sviluppi eco degli stati appartenenti all’urss -> divenne + o – accentuato (dove si partiva da economie meno sviluppate) e rilevante a seconda dei ≠ stati, con termine di paragone il mondo occidentale (sbagliato), economia invece da analizzarsi in base ai canoni di questi stati. 2. Rapporto tra partito com e la società civile = soc. che non era iscritta al partito o non partecipava alle scelte dello stesso-> porterà al crollo dei gov com nei paesi est; + o – problematico in base alla capacità di adattarsi dei partiti, accettare e vincere le sfide proposte dalla società. Es. l’opera dei regimi com fu cmq un’opera meritoria nel campo dell’istruzione e dell’avvicinamento alla cultura -> maturazione della soci dei singoli stati che comincerà, presa coscienza propri diritti, a chiedere maggiore peso nel processo decisionale e nell’acquisizione libertà. I partiti risposero invece in maniera molto conservatrice nella direzione anche del mantenimento privilegi, non essendo quindi permeabili alle istanze proposte dalla popolazione. 3. Rapporto con l’alleato principale-> non solo rapporto tra stati ma anche tra i partiti, quello di mosca era il leader, depositario ortodossia, retta interpretazione dell’ideologia marxismoleninismo cui si doveva dar conto. I partiti com, durante des., pur rifacendosi a mosca nell’interpretazione ideologia, quando si andavano a toccare prerogative proprie dei vari stati c’erano degli allontanamenti (polonia, romania –partito comunista-, jugo –lega comunisti-, cecoslovacchia –partito comunista-) -> contrasti tra stati sovrani + contrasti tra partiti stessi e quello che rappr ortodossia. Fattori stabilità nell’area. A. legame con l’unione sovietica, legame soprattutto di tipo ideologico, mosca era stata la potenza che aveva abbattuto monarchia. C’era un senso di lealtà profonda. B. Alleanza militare: patto di varsavia, nato in funzione anti nato + funzione di polizia interna nel sistema stesso, repressivo. Minacciava cmq la jugoslavia che aveva un sistema difensivo in caso di invasione da parte truppe patto varsavia. C. Accordi economici all’interno dell’area. Il comecon aveva org particolare con accordi di scambio di merci –non moneta, servizi in cambio materie prime, divisione del lavoro in forza della quale ad ogni stato era attribuito un compito (con rabbia dei rumeni che vendo petrolio volevano futuro industriale e nn agricolo come quello che fu loro dato). Erano accordi molto saldi. E come in B., fintanto che gli accordi fossero rimasti in piedi sarebbe stato elemento di coesione. Il sistema comunista è tale che i rapp stati sono così vincolanti che qualsiasi cosa fosse accaduta in uno stato si sarebbe ripercossa sugli altri -> dottrina breznev (ulteriore elemento di coesione militare basato su limitazione sovranità). Cmq bipolarismo vs usa. Gli stati eu ori sn legati da rapporti molto + stetti (soprattutto cn varsavia e accordi militari) con leader sovietico che cn usa. Relazioni tra usa e urss in quel periodo e come condizionarono evoluzione storia paesi est. 1970 comincia fase della distensione –solo tra usa e urss e nn i rapporti tra blocco occidentale e paesi blocco orientale- tra i blocchi. L’urss è ormai una potenza compiuta e raggiunge la parità e poi superiorità militare vs usa (forze di terra 1:2, 1:3 e anche sui missili intercontinentali) -> potenza forte che può quindi iniziare una pol estera distensiva, inizio lunga trattativa che porterà a firma accordo tra urss e rep fed tedesca (riconoscimento confini II w mondiale e sanciva esistenza quindi di 2 germanie, rapp commerciali + stretti con urss e la ger occ cominciava ad investire nei paesi est, la ger non vede nel medio periodo la possibilità di un ricongiungimento –a breve nn si parlerà + di nazione tedesca, cancellata dalla costituzione-) firma salt 1 e convocazione e trattative e stipula accordo Helsinki 1975. Negli anni 70 gli usa hanno necessità ridurre spese militari, nixon meno muscolare dia altri pres democratici. -> ripercussioni su paesi eu ori sul piano pol, eco e dei diritti umani (H). la leadership dei due paesi guida era così forte che una distensione tra mosca e Washington avrebbe avuto ricadute positive in eu. O si iniziava una corsa agli armamenti in un periodo in cui gli stati eu avevano probl eco o si accettavano apertura da mosca -> la ger aveva già scelto e la sua posizione condizionò w. e stai blocco occ. Distensione = riduzione attacchi propagandistici da entrambe le parti, si puntò agli aspetti collaborazione nazionale –in campi con non apparenti ricadute pol. la propaganda vs urss assunse toni meno rilevanti, cooperazione in campo spaziale, ricerca scientifica, legata alla medicina, scienze pure, collaborazione tra matematici e fisici (come si diceva a mosca pur essendo l’urss uno stato ormai forte e leader che poteva guardare negli occhi usa, in un mondo che andava così velocemente la collaborazione int. non poteva nn esserci) -> ora si collabora = tra pari. Es. collaborazione: in campo aerospaziale e mentre nixon firmava il salt 1 a mosca con breznev, intanto l’apollo soiuz viaggiava attorno alla terra umani. L’urss prevalse nel primo con ripristino frontiere ’45; l’eu nel terzo con approvazione carta di H.; nel secondo compromesso tra i 2 blocchi. Ad H. anche accordo sulle “misure per la costruzione della fiducia reciproca”, adesione volontaria. La definizione frontiere metteva in discussione i confini tra gli stati successori II w -> probl tra ger fed e rep demo ted + probl pausa confini tra ger e cecoslo. (Sudeti, non ancora abrogato patto di monaco) -> in quell’area l’influenza urss c’era già ma doveva essere rafforzata (1 paniere). Tra i paesi del comecon e paesi eu occ c’erano rapporti commerciali di scambio che i paesi eu occ volevano consolidare e ori migliorare a proprio vantaggio : si chiedevano sconti e facilitazioni di pagamento + trasferimenti di tecnologie e conoscenza per colmare un ritardo che preesisteva all’istaurazione del sit comunista e che si era rafforzato (2. Paniere eco-commerciale). Aspetto diritti umani su cui più battevano i paesi occ e che riguardava libertà movimento tra gli stati, circolazione idee, libertà di stampa, libertà di accesso a libri nn censurati o con censura minore, libertà di professare liberamente credo reli (libertà civili come spinta a libertà politiche) + sistema di tutela a seguito concessione libertà civili (3. Paniere come condizione fondamentale per l’occ). I paesi occ non si presentarono come un blocco compatto ma con interessi differenti (bancari, commerciali...). la propensione al compromesso e accettazione richieste moscovite erano maggiori nei tedeschi che negli inglesi e nei francesi. Queste crepe all’interno diplo occ aumentarono la capacità negoziale dei paesi dell’est con possibilità di giostrarsi meglio, possedendo anche una maggiore spregiudicatezza. Aspetto interno del periodo. Inizia un po’ ad allentarsi il controllo sulla popolazione, era un controllo basato sulla propaganda e sulla nascita e strutturazione di un consenso. 1970 in Polonia: ci furono dei disordini provocati da 1. che produceva sprechi altissimi e legato a scarsa produzione di generi di consumo (spesso mancavano, a fronte di una crescente industria siderurgica nel settore cantieristico, generi di prima necessità cm burro, carne, pane). Ed in quell’anno i polacchi di danzica scesero sul piede di guerra e cominciarono a incendiare sedi di partito e fare manifestazioni per strada + crisi dovuta ad aumento dei prezzi -> crescita del mercato nero con cui si sopperiva alla penuria di generi di prima necessità (reazione tipica delle economie di mercato!). la protesta fu così forte e veemente che il partito fu costretto ad un avvicendamento (da 10 anni c’era Gomuka) con Jerek –tecnocrate-. Non significò però cambiamento della politica, ma miglioramento. J. si mosse con una strategia che doveva portare un mantenimento del consenso sul lungo periodo: prima aumentò i prezzi generi alimentari promettendo blocco aumenti e contemporaneamente aumentò di poco i salari. Promosse poi una politica di investimenti e spesa pubblica e per fare ciò aveva bisogno di soldi -> li chiese ai tedeschi (unica nazione che ne aveva). Alla fine gf. i tedeschi erano già lì. E l’ingresso della polonia nell’ue ebbe delle clausole che permettevano acquisto proprietà polacche da parte altri paesi (come se i ted avessero potuto acquistare con i marchi i territori persi con la g). Le crisi, non essendo una riforma strutturale, si riproposero nel tempo portano ad un allargamento delle maglie del controllo sociale. La crisi polacca avvenne durante la distensione. Nello stesso tempo, qualche mese dopo, si conclude la vicenda politica di Dubcek che viene espulso dal partito com che finirà a fare il pensionato sorvegliato -> fine grande sogno per il mondo occidentale che aveva fiducia in lui: sogno del socialismo dal volto umano tramontato. 1970 jugoslavia: firmò, primo tra gli stati blocco ori, trattato commerciale organico con comunità economica eu. Tito abile sfruttare posizione confine jugo come primo paese com confinante con occ in bilico tra ortodossia e apostasia (gli fruttava soldi e grano). Si agganciava così con l’eu occ con rapp eco molto più forti di quelli pol essendoci uno scambio e degli interessi tangibili. 1971 viaggio mons. Casaroli (segr,. Stato paolo VI) a mosca. Cercava di ottenere margini di libertà per hi all’interno del blocco professasse cristianesimo. S. Sede con pol estera molto attiva. Apertura a mosca partiva da migliorati rapporti con PCI e dall’esigenza di dare voce alla chiesa del silenzio che dal 1978 avrà voce con Woytila. Allora era ancora martire e sofferente, paolo VI non scomunica con casaroli e riuscirà a stabilire un rapporto di dialogo – nn collaborazione- cn mosca. Mosca da potenza matura può concedersi aperture con vescovo di roma (tanto utile anche durante la crisi di cuba Giovanni XXIII). Il viaggio c porterà a inizio disgelo tra Cremlino e s. sede. 1971 all’interno di quella che era considerata la nazione fiore all’occhiello di mosca ci fu una crisi: Ulbrich fu costretto a dimettersi dalla guida ddr per contrasti con operai e una parte del partito. Voleva aumentare le ore lavorative ed il controllo sui costi di lavoro e aumentare il controllo nei confronti società-> sciopero e manifestazioni che però nn portarono ad un vero rinnovamento partito ma solo cambio al vertice Hone Cher. Si cometa nel 1971 opera normalizzazione della cecoslovacchia con incarceramenti ed espulsione dei reduci primavera e il segr partito restaurerà partito come prima primavera ma i germi contestazione continuarono ad esserci 8bastavano condizioni int e interne per farle rifiorire). Periodo di grandi cambiamenti e rinnovi costituzioni tra cui 1971 cost bulgara, todor richov assunse la carica di presidente consiglio di stato (oltre a segr partito). 1972 offensiva diplomatica rep fed tedesca porta a accordo con urss + rasserenamento e normalizzazione relazioni tedesche cn gli stati dell’area -> accordo tra ger fed e cecoslovacchia che eliminava tutti i precedenti atti giuridici che regolavano rapporti tra ger nazista e rep cecoslovacca, abrogava effetti patto di monaco e sanciva rinuncia ufficiale delle ger di Bonn ai sudeti. La diplo ger era volta alla penetrazione economica e rinunciando ai sudeti sanciva la normalizzazione di rapp economici che erano cmq continuati nell’era comunista, ora penetrazione eco del capitale soprattutto finanziario tedesco nell’eu ori. Bisognava accettare uno stato di fatto, rinunciando a qualcosa di perso, iniziando una penetrazione eco che avrebbe dato effetti + che positivi alla fine era comunista. Alla fine 1972 iniziano lavori di Helsinki. 1974 la germania democratica vara una nuova costituzione (la vecchia costituzione riformata) per completare il processo di restaurazione che Hone Cher aveva portato avanti dal 1971 -> estensione potere governo + eliminato qualsiasi riferimento alla nazione tedesca. rimaneva soltanto la ddr, quindi i legami con proletariato, mosca e comunismo. Si considerava l’unica germania, quella socialista. Si stabilisce l’esistenza di un confine certo tra le due ger. Il marco domina la scena. 1974 Ceausescu viene eletto pure oltre ad essere segretario pres della repubblica. 1974 si conclude in jugo un periodo di crisi dovuta a rivendicazione autonomiste della croazia con esito un rinnovamento costituzionale, riduzione cons presidenza a 9 membri e ass federale organizzata in 2 camere (a province e cittadini -vedi), lega comunisti della jugoslavia ebbe ruolo di fare da collante istituzionale tra le varie aree jugoslave. Helsinki: 1. politico: riconoscimento frontiere 1945 che serve ad entrambe le parti da un punto di vista propagandistico (urss) e stabilizzazione rappa all’interno (mondo comunista eu ori) + riconoscimento egemonia urss in quell’area. 2. Economico - commerciale: gli stati eu occ hanno interesse a rendere organico il rapporto con gli stati eu ori. I rapporti erano stati confusi e il mondo orientale era stato chiuso e nn consentiva libero accesso delle merci cm desiderato dall’eu occ. stabiliti ora accordi commerciali che andavano a vantaggio + immediato dell’eu ori e nel lungo periodo alla penetrazione merci dell’eu occ. si accettano richieste di mosca, compromessi perchè anche l’occ ne aveva ed erano fondamentali -> rispetto diritti umani, stabilire accordo in forza del quale i diritti civili vengano rispettati (connaturati all’uomo che alla fine i negoziatori comunisti accettarono ma nn essendo intenzionati a rispettarli) -> 3. Si crearono anche degli organi per sorvegliarne il rispetto. Secondo breznev la firma di questo paniere era un accordo che nn avrebbe precluso il continuo lavoro di propaganda volto al sovvertimento e penetrazione delle istituzioni di tipo capitalista. + si ritenevano tutte le varie richieste di controlli e rispetto come una ingiustificata ingerenza negli affari interni di stati sovrani. L’aver firmato questi accordi diede ai dissidenti la forza di chiedere il rispetto delle cose effettivamente firmate da mosca -> autogoal diplomazia russa. Ricaduta atto di h nei paesi eu: i primi a sentirne gli effetti furono i polacchi che ne chiesero il rispetto, poi i cechi, avvio e forza presero anche movimenti ecologisti in bulgaria, chiese protestanti della ddr. Un vero boomerang. Ci vorrà ancora qualche anno affinché la deflagrazione colpisca l’intero sistema. 12-1-2012 Perchè il sistema comunista crollò mentre quello capitalista rimase in piedi? Nonostante ci furono crisi anche nel mondo occidentale. Perchè nn furono tanto forti da provocarne il crollo. Era oltretutto un sistema + elastico con > capacità adattamento rispetto quello comunista. Riusciva a sostenere meglio le spinte alla trasformazione -> era in grado di cambiare continuando a perpetuarsi. Quello ori era un sistema conservatore e come tale è imploso per scarsa capacità adattamento e mancanza volontà cambiamento. Miopia politica. I tentativi di cambiamento che furono trovati in alcuni stati (polonia e jugoslavia) sono stati fatti fuori tempo massimo e in due situazioni differenti. Il comunismo comunque finirà in entrambi gli stati: in polonia il partito tornerà come forza progressista dopo il crollo e lo stato di tito cesserà di essere uno stato unitario. Anni 7080 in cui la popolazione giovanile sta maturando una nuova coscienza politica, figli della protesta degli anni 50 che hanno visto i propri padri incarcerati e hanno subito conseguenze economia pianificata. Era comunque una parte popolazione che cominciava ad avere una voce + importante perchè fattori di crisi interni e int davano > rilievo a ciò che stavano chiedendo + c’era la gioventù comunista che ancora credeva fermamente negli ideali del socialismo reale che si erano formato nelle scuole e org di partito -> ritenevano gli obiettivi nn raggiunti nn perchè l’idea fosse sbagliata, ma per i modi che furono adottati. Il PCU d’ungheria si rende conto che c’era bisogno introduzione elementi economia di mercato (nuovo piano economico ungherese)-> in quel momento, facendolo in maniera episodica e nn organica, senza base politica alle spalle che mantenesse consenso = generare scompensi senza ottenere risultati -> impennata dei prezzi del 75 + scarso aumento produzione (soprattutto agricola) + ripercussione negativa in politica nel governo. I tempi furono troppo e nn ci fu il tempo di aggiustare gli errori commessi. Proteste stavolta proprio all’interno partito che andarono a colpire presidenza consiglio, Georg lozach (vd.) innovatore e conservatore, esperto di eco pianificata successe alla guida partito. Nella ddr rafforzamento posizione segretario del PC, Hone Cher divenne pure presedente del consiglio di stato. Gli obiettivi cominciarono a non essere raggiunti -> critica sia dall’interno che dall’esterno ai partiti. Polonia 1976: tra gli stati eu ori era quello + in fermento sia perchè esisteva forte forza di potenziale opposizione al regime = chiesa cattolica + pc polacco aveva al suo interno dei margini discussione e momenti dibattito e si parlava dell’eventuale cambiamento necessario a mantenersi in piedi. Anni di Solidarnosc e scioperi nelle regioni minerarie, comitati di fabbrica al di fuori sindacati ufficiali. Ruolo sindacato: pur esistendo avevano il ruolo di fare da cinghia di trasmissione tra partito e proletariato, ulteriore elemento di contatto, no funzione di opposizione al padronato che ufficialmente nn esisteva perchè mezzi di produzione appartenevano a tutti. La mancanza generi alimentari, cond lavoro nelle miniere già da fine anni 60 avevano creato gruppi dissidenti di operai che chiedevano rispetto diritti e una pol eco che fosse + attenta ai lavoratori. Origine interna alle fabbriche siderurgiche e alle miniere ma molto distanti dalla campagne che rimasero a lungo escluse dal movimento sindacale. In polonia si era mantenuto un aggancio con la terra differente altri stati, la collettivizzazione nelle campagne era stata bloccata, i contadini avevano visione conservatrice dello stato e all’inizio nn ci fu un apporto decisivo delle campagne al movimento sindacale. Nascita del comitato difesa lavoratori (Cor) importante pe il futuro sviluppo di solid.-> tra intellettuali e movimento operaio torna ad esserci un contatto, stanno dalla stessa parte barricata con movimenti nelle fabbriche e nelle aule tribunali con ampia risonanza all’esterno. in albania c’è ancora enver hoxha e rimarrà anche dopo il crollo uno degli stati + arretrati nonostante contatti con la cina, lui rimane uno degli ultimi stalinisti comunismo internazionale e nel 76 discorso feroce vs attività revisionista che mosca stava portando avanti. Così e.h. si pone al di fuori dei movimenti cambiamento in europa, partito tra i + rigidi e meno attento alle richieste società. Nel 77 a praga nasce il movimento carta 77 = intellettuali che si rendono identificabili per chiedere il rispetto principi terzo paniere H -> via al cambiamento della cecoslo. In quasi tutta eu ori c’erano afflati cambiamento ma sistema non adatto a recepirli. Struttura troppo conservatrice e nn capace di aggiornarsi per garantirsi sopravvivenza. Sindacati liberi in polonia, chiese evangelica in germania, via economia ungh, movimenti ecologisti in bulgaria e carta 77 in cecoslo e romania di Ceausescu (bravo manipolatore e consenso anche grazie a politica estera particolare -> rapporto con al cina e area terzomondista + si poneva come colui che poteva dialogare quasi da pari con mosca + aveva ottenuto equilibrio nella b.p. in romania utilizzando l’arma della depredazione di alcune minoranze (ungh transilvania, turchi, ebrei) per onorare i debiti internazionali assieme a imposizione tasse esose e restrizione spesa pubblica). Ma inizio anni 80 in romania fu di grandi dissensi a causa proprio pol eco del gov che impoverì gran parte popolazione rumena. Fino all’ultimo c. ebbe il dominio sulla popolazione. Ex jugoslavia: fine anni 70 grande cambiamenti. Il probl principale era lo squilibrio eco tra due zone paese = croazia e serbia. I croati e soprattutto nella fascia tecnocrate imputavano alla gestione dello stato federale un trasferimento fondi fatto in maniera contraria alla croazia che era lo stato ricco (i soldi venivano spediti alla b.c di belgrado che poi ridistribuiva i soldi, zagabria voleva che i soldi ricavati dal turismo rimanessero in croazia). Inoltre si imputava alla serbia una posizione serbocentrica degli affari della federazione. Tito era stato una bile politico ed era riuscito ad utilizzare la pol estera in funzione di quella interna per creare consenso molto forte attorno sua figura e sua politica, prima opponendosi al grande fratello sovietico con pol autonoma all’interno pc, poi varando una pol eco che sì si basava sulla programmazione quinquennale ma che era + agile (con autogestione aziende) + rapporti creati con paesi terzo mondi, paesi nn allineati e CEE (cmq era un autocrate e c’era repressione!). Seppe nella sua gestione personale avere una gestione da statista e accettando i consigli dei collaborativi, dopo vittoria in IIW propese per una gestione federale dello stato con margini di autonomia per gli stati, sotto il collante della sua persona e dalla lega dei comitati jugoslavi. 1977 le manifestazioni in polonia diventano + dure cui si uniscono anche rivendicazioni di carattere politico (nelle altre occasioni in cui erano state fatte avevano portato all’intervento armato –patto varsavia- e invasione cecoslo) oltre quelle sociali. 16-10-1978 elezione papa Woytila. Ebbe un ruolo importante ma nn decisivo nella caduta del comunismo. Vedi elevazione al soglio pontificio. 1979 primo viaggio in polonia. Conferenza di madrid anni ottanta per rispetto carta di H. intanto carta 77 fa un documento con tutte le violazioni dei diritti perpetrate dal gov cecoslo alla faccia di H. 1980 anno degli scioperi e occupazione cantieri di danzica e nella nuova città costruita dinnanzi a cracovia (nuova Utah). Gli scioperi e soprattutto occupazione fabbriche furono un vero scossone per il governo polacco (unica zona in cui ciò avvenne). Il gov reagisce il 5 settembre 80 il capo del pc polacco che nel 70 aveva sostituito gomuka è costretto a ritirarsi per motivi di salute e lo sostituisce kanjia che attua una posizione sulla strada della trattativa: mitigare le richieste, scendere a patti. All’interno partito operaio unificato polacco c’era un’ala che spingeva verso le riforme per evitare il crollo + risonanza internazionale. Protesta guidata da un comitato di coordinamento (dei vari comitati di fabbrica) con un proprio coordinatore Lech Walesa che era abile e capace di intuire cosa serviva ed era necessario fare e come. Si apre tavolo trattative all’interno delle fabbriche e cantieri occupati con delegazioni di entrambe le parti (nn solo operai ma anche membri del Cor nato per tutelare difese operai). Il governo sceglie il percorso della trattativa e della moderazione: accetta nascita sindacati autonomi democraticamente eletti, concede riduzione orario di lavoro, rispetto festività -> riduzione potere di fatto gov e allargamento delle maglie di protesta rendendola + forte x il < controllo sulla società. 31 agosto 1980 nascono i sindacati autogestiti con accordo, in solid. confluirono + anime legate da una comune lotta al regime e nella persona di Lech (fattori unità saranno poi di crisi). Solid. nasce contro quel gov e con sostegno chiesa cattolica e quando entrambi i fattori verranno meno crollerà e si scioglierà e si creeranno tanti partiti. come prima cosa proclamano il 3 ottobre I sciopero generale –diritto concesso sempre il 31 agosto- in Polonia. 8 dicembre 1980 l’agenzia ufficiale sovietica (Tass) pubblica un articolo in cui descrive solid. come organizzazione anti rivoluzionaria.