Storia ed Istituzioni dell`Europa dell`Est Appunti Lezioni 2011

Storia ed Istituzioni dell’Europa dell’Est
Appunti Lezioni 2011-12
24-10-2011
Report:
 conseguenze fine comunismo, analisi dei fatti
 periodo comunista
 da Napoleone 1815 fino 1939
Analisi: basata su elemento di carattere ricostruttivo + elemento di analisi. Argomenti non
necessariamente legati alla politica. Ogni affermazione deve essere documentata, provata.
I metodi di interpretazione dei fatti.
Periodo storico denso di cambiamenti e avvenimenti, ‘800 momento più denso di attività sull’inizio
della storia contemporanea (1815 congr. Vienna; perplessità per studiosi eu ori fino fine I w poichè
vigeva ancora in alcune zone un regime feudale). Da 1815 elementi tipici dell’età moderna (stato in
formazione, sistema fiscale) e contemporanea (rivoluzioni, mezzi del drenaggio fiscale ) Es. Impero
Ottomano= entrambi gli elementi anche se forse più modernista. Non fossilizzarsi sulle categorie.
Sono tanti i punti da analizzare per giudicare vasto periodo storico (Geopol., eco, pol. Soci.,
religioso, militare..). Alla base delle dottrine c’è chi le pensa= visione umanocentrica della storia
tipica degli studiosi francesi che vede nell’uomo il motore principale della storia. Ci sono tuttavia
fattori condizionanti (es. catene montuose...porti ghiacciati x ru). Noi fattore umano + fattori esterni
condizionati del contesto storico in cui sono inquadrati. Es moti del venti ‘800 in cui è rilevante la
condizione economica oltre alle spinte dottrinarie nell’arrivare al nazionalismo.
1815
elementi nuovi arte guerra (mobile, cavalleria leggera, ottimi osservatori), grande sistematore dei
familiari (dinastia napoleonidi sparpagliata tutta eu), molti suoi generali ebbero ruoli di governo
(c’è una dinastia regnante: Bernadeaot re Svezia), grande depredatore soprattutto ecclesiastico. Le
famose idee della riv francese si propagarono in eu sulla punta delle baionette fanteria N, dove i
soldati arrivavano si diffondevano idee riv. Ciò avveniva in territori che aspettavano N come forza
liberatrice, espressione di libertè egalitè franternitè in eu. Epic Fail. Nostra area competenza
Balcani, eu centrale con Au, fino Urali. Le idee che N portò furono forti e attecchirono e rimasero
tali anche dopo la sua sconfitta. Titolarità monarchie sconfitte, restaurazione di idee oltre che
concetto di ordine con quello di libertà (quella di un aristocratico), una libertà – ordine = anarchia,
presupposto x tirannide da parte sovrani cm Asburgo. In virtù della sua politica la restaurazione
inizia ad affermarsi nell’eu post 1815. Abile politico, aristocratico capace di governare a
prescindere propri sovrani (anche bismark in prussia, cavour in ita, Taillerand riuscì a mettere la fr
perdente al tavolo trattative allo stesso livello vincitori). Diplomazia fatta di raffinatezza, spie,
tendeva a non mettere con le spalle al muro il vinto x il mantenimento equilibrio e periodo pace
dopo fase enorme guerre. Il periodo napoleonico dopo 1815 porta in eu ori idee in territori con già
una base su cui attecchire: in fr esistevano moltissimi profughi provenienti da eu centrale (es
polacchi che speravano che fr desse loro indipendenza, italiani, slavi). Gente che parlava + o – fr e
aveva vissuto o conosceva ciò che la riv aveva fatto. 1815-1820: elementi di spinta nazionale in eu
centro ori. Queste spinte hanno bisogno della cultura perchè il nazionalismo nasce SEMPRE
richiamandosi alle antiche glorie del passato, a famiglie di memorie che si richiamano a passati
importanti ed indipendenti. Senza cultura come veicolo trasmissione no nazionalismo, o difficile. I
primi nazionalisti ungh, cechi, slovacchi, bulgari, serbi e rumeni fu quello di creare una lingua
nazionale in cui identificarsi come veicolo comunicazione e trasmissione idee, lingua legata alla
religione e raccontava leggende e miti, storie gloriose di quella terra del passato (Bulgaro, Ceco,
Serbo, Rumeno, Ungherese lingue nazionali create, prima parlate non codificate e non omogenee,
prime opere tradotte quelle a carattere religioso, poi racconti epici). Napoleone ,oltre alle idee di
nazionalismo, nel contesto dell’eu della restaurazione verso politiche grandi potenze, portò
economicamente devastazione dell’eu centro ori non in toto ma enorme (l’esercito N doveva
sopravvivere sfruttando zone che occupava + sollevamenti con azioni di guerriglia pop locali vs
potere costituito assieme N o si di
zona geo dove l’agricoltura era preponderante conseguenze tremende per gli stati e soprattutto x le
popolazioni che tentavano di viverci.
o stati e popolazione stati, guerre N con
aspetti ideologici in humus abbastanza fertile, devastazione campagne, crisi, gli stati eu vogliono
isolare fr perchè ciò non accadesse +. C’era bisogno di stabilità x rimetter in sesto le campagne,
commercio, rapporti all’interno con potere costituito stabile da rispettare; unico denominatore uomo
con condizioni che lo prescindono. Bisogno di stabilità per ristabilire ciò che si era perso nel
periodo N: interna, tra gli stati, tra componenti sociali negli stati. Valutare se questi fattori ed
aspirazioni intersecandosi creeranno problemi x raggiungimento obbiettivi.
Conseguenze periodo N:
 di tipo sociale: c’è qualcosa che inizia a spiegarci cosa furono le g N. N diceva che nello
zaino di ogni suo corazziere c’era il bastone da maresciallo (gradi dati dall’abilità). Contatto
con sottufficiali proveniente dal popolo diede una visione di ciò che poteva essere una
società non bloccata ≠ au con soci basata su ordini e in eu ori ancora feudale con rapporti
gerarchicizzati e limitazioni per accesso a professioni (schiavitù gleba eliminata solo
nell’800 ultimi russi). Fr soci molto più permeabile, c’era ascesa soci e di questo si resero
conto quelli che vennero in contatto con queste idee.
 Rapporto con la religione: nel periodo riv il cattolicesimo sostituito da rel laica stato. Stato
preminenza sulla propria chiesa. In eu centro ori il rapporto uomo/rel: diversificato nelle
varie zone ma di netta subordinazione sia aree ortodosse (balcani) sia cattoliche ma anche
chiese riformate (russia ori). Rapporto mediato dalla chiesa, molto legata al potere,
strumento rafforzamento potere costituito. Distinzione tra chiesa istituzione e movimento:
nell’800 non ancor ben identificato. C’era la chiesa legata al potere costituito, urbana, dei
cardinali e grandi vescovi, ricca + quella più vicina esigenze popolazione, meno ricca,
condivide ristrettezze campagna, problemi sobborghi città. La seconda è rispettosa
dell’ordine gerarchico imposto. Ma il parroco di campagna è molto più sentito. Il naz sarà
più presente nella chiesa vicina alla parte povera. Balcani: pope o sacerdote con 2 tipi croce,
chierichetti, popolazione del villaggio in sentieri stretti che stanno scappando. Profughi
istituzione nei paesi balcanici con accanto figura ecclesiaste.
Differenze tra N, metternich, Taillerand e altri min a Vienna. Cuore. Come uomo pol N non fu
all’altezza stratega mil. quelli che si riunirono a vienna invece erano abili politici e dal congresso
uscì un’eu per il momento + stabile.
Concetto di equilibrio.
L’eu uscita dal congr sarebbe dovuta essere stabile, ordinata almeno nelle intenzioni in quanto
ordine e libertà seconda metternich andavano assieme (ovviamente in ottica ari). Un ‘eu ordinata:
non litigava, gli stati che costituivano principali punti riferimento eu metternich non dovevano
litigare: con risoluzione problemi di confini con modus vivendi tale da portare a conclusione
controversie. Sarebbe stato complesso. Ristabiliti sì i sovrani: asburgo, re in fr, casata di prussia, lo
zar non era mai stato sconfitto (solo ritirato).i problemi sarebbero stati all’interno vari stati e così fu.
Risolvibili con una pol di grande rigore nei confronti nuove idee ma oculata e ordinata. Bisognava
essere conservatori ma buoni conservatori, fedeli al re che non fosse però tiranno. Visione quasi
illuminata di metternich. Nei confronti di chi dissente: evitare che si creassero condizioni che
destabilizzassero ordine interno che manteneva equi all’esterno. Es: il trionfo di una naz interna
all’imp asburgico lo avrebbe destabilizzato. Nei confronti minoranze gli asburgo avevano
atteggiamento particolare: dove accettavano pol impero che prevedeva comunque si rispettassero
leggi impero ok, altrimenti repressione durissima con interventi mil, fucilazioni, polizia e
incarcerazioni. Pol che fino 1918 mantenne permanenza impero, pol messa in essere da metternich.
Durissimo vs italiani in impero che chiedeva autonomia e poi indipendenza. Equilibrio da
perseguire e mantenere, è un divenire, una soglia che di volta in volta si raggiunge e ci può essere
qualcosa che lo rompa. Abilità e fortuna dello statista sta nel considerare queste variabili e agire di
conseguenza (es bismarck con legislazione più avanzata eu come seppur come conservatore,
metternich, cavour).
L’eu ori esce da periodo ori come u braciere su cui è stato soffiato e sotto la cui cenere le braci
ardono ancora.
Int eco che eu occ aveva vs ori e interessi culturali.
L’eu ori era un mondo a parte e l’interesse gb e fr nasce attorno prima metà ‘800 e crescerà via via e
con pol di espansione ferroviaria. Concorrenza diseguale con capitale prussiano che era presente in
quelle zone con molte attività finanziarie, poi presenza capillare e condizionante. Zona più ricca ex
cecoslovacchia (Boemia e Moravia), Praga. La cultura preponderante è quella italiana (polonia usa
artisti ita), stile principale barocco , presente con la pubblicità rinascimento e latino. Poi cultura fr al
declino ita. Con il 700 quella tedesca. le culture locali erano comunque marginali. I pensatori
realizzavano e pensavano in lingue non loro e ragionavano su libri di altri. Fine 700/800 riemergere
famiglie di memorie di quando quegli stati erano stati importanti.
Impero ottomano.
Rapporto tra imp ott e minoranze. Aveva una pol che si basava su un elemento : purchè paghino le
tasse possono far quasi tutto. Forniva condizioni di autogoverno alle minoranze. Istituzione del
millet ottomano: cittadini di nazionalità differenti uniti dalla medesima religione (degli ebrei, greci
ortodossi, genovesi, fanarioti, armeni....) strutture in cui amministrazione giustizia poteva essere
una scelta: si poteva ricorrere o al cadì (giudice imp ott) o giudice rel. In questo ideale
raggruppamento si parlava la stessa lingua che veniva conservata e si trasmetteva oralmente la trad
di quella nazione, anche culinarie. La comunità a volte anticipava gli esattori e poichè si
esponevano si facevano ridare di più. All’inizio del corano e della bibbia anche norme di carattere
civile. Non si creò la nazionalità turca (gli ottomani erano una tribù che aveva prese il potere, solo
con giovani turchi nazionalismo turco). Il millet consentì la sopravvivenza nazionale con
presupposti delle successive nazionalità, humus semi nazionalità nei balcani.
Millet e N: combattendo in eu centro ori attraversò territori ottomani (es in egitto). Ma il millet
trasse giovamento dalle imprese N: la conservazione di lingua, consuetudini, trad dovute a forme
già esistenti di autoconservazione nell’ imp romano + idee nap furono a base sviluppo nazionale.
26-10-2011
Furono i musicisti ad avere grande risonanza: Listz, Chopin (tormentata sofferenza di parte della
popolazione polacca nelle sue musiche). I pianisti suonavano nei principali teatri europei e
parlavano francese e italiano. Luogo di lavoro: parigi, Francia. In pieno romanticismo i salotti
francesi accoglievano i profughi orientali. Musicisti che pescavano a piene mani nei loro paesi
d’origine riportando in luce periodi storici e culture che altrimenti non avrebbero avuto alcuna
fortuna. Accoglienza = mantenimento, era consuetudine ormai mantenere qualche nobile polacco
soprattutto se artista. Ora la polonia era una confederazione con un re. Senso di immobilismo in
polonia. Non ci saranno quelle caratteristiche dello stato moderno che invece c’erano in occidente,
ma prima delle spartizioni principale potenza eu centro ori. La sua mancata evoluzione con mancata
nascita borghesia che la difendesse la rese vulnerabile nei confronti stati + organizzati cm prussia e
asburgo. Quel periodo però era rimasto nella memoria collettiva polacca, la fine di tutto non scalfì
la memoria che continuò a vivere nella musica di Chopin mantenendo in vita nella fr romantica la
memoria della pol ricca, indipendente e forte.
Franz Listz era pianista ungherese nella cui musica riecheggia tutta la musica popolare ungherese,
spirito di rivalsa e prorompente in ungheria benché fosse parte di un impero.
Assetto territoriale dato all’eu durante e dopo congr vienna: differenti politiche che si contrastarono
nel congr. Il congr convocato 22 sett 1814 e concluso 26 giu 1815. A convocarlo fu l’imp d’austria
fed II per restaurare l’ordine e bloccare ciò ce le w N avevano innescato: fermenti riv. Parteciparono
pers + imp del secolo: metternich, I min inglese, taillerand per fr, zar. Teste coronate che si
scontrarono su due principi: A) da una parte esigenza di creare e mantenere un equilibrio tra
potenze eu del secolo (fr, ingh, au) dall’altro B) utilizzare la conferenza per ottenere vantaggi di tipo
territoriale (prussia e russia). Le questioni in sospeso parecchie cm i confini da mettere in regola. In
più c’era l’impero ottomano che dal 1716 pace di passarovitz e poi carlovitz che l’imp ottomano
gestiva il proprio declino = perdita di autorità sui territori eu + concessione autonomia e
indipendenza a territori. B)problemi concernevano principalmente due potenze. Nel periodo N la
sassonia aveva appoggiato in funzione anti prussiana N, apparteneva quindi agli sconfitti, i
prussiani pretendevano annessione tout court del regno sassonia; gli inglesi non erano d’accordo,
sarebbe stato un potere troppo rilevante alla prussia; totalmente in disaccordo au e russia: i delegati
zar chiesero a berlino di ottenere in cambio annessione sassonia a pr quella parte di polonia che la
pr si era incamerata nelle spartizioni di fine 700. Cosa conveniva a berlino? Cedere fertile terr della
pol? ragionamento sottile e pratico a berlino: i sassoni pur essendo tali, con religione differente e
stili di vita differenti erano comunque all’interno area influenza ger e oltretutto la fr era stata
sconfitta e non poteva più appoggiare il re sassone vs prussia: era meglio non annettere un territorio
che cmq era nell’area influenza piuttosto che cedere un fertile terr all’orso russo. Lo zar alessandro I
con tendenze apparentemente liberali molto amico principe ciartriski? di polonia che era del parere
che una polonia libera difficilmente avrebbe potuto ricostruirsi e che la cessione dei terr prussiani
alla ru avrebbe portato alla nascita di una pol più grande, di un regno di polonia con re lo zar russo:
unione personale, zar di russia e re di polonia e in pol nascita di sistema simile alle mon di stampo
costituz eu. Per questo sogno dovevano concorrere 2 condizioni:
-carattere territoriale
- carattere volontaristico dello zar. Poichè berlino decise che sassonia poteva essere
formalmente indipendente (in declino + idea di sostituire al sacro romano impero che N
aveva spazzato via una confederazione germanica compresa prussia e au)
Accordo : mantenimento status quo, no ricostruzione pol + parte pol occupata dalla prussia rimase
tale (parte in cui si crearono cooperative, istruzione, il polacco rimase ). La pol che voleva tanto lo
zar si risistemò fino alla nascita al regno di polonia o regno del congr o pol del congresso:
territorialmente questo stato aveva tutta la regione di varsavia, una parte della zona prima
appartenente all’au che mantenne possesso della galizia e sovranità di fatto sulla rep di cracovia.
Questa pol si costituì come regno unito in via personale allo zar e i terr che prima appartenevano
alla pol furono incamerati dalla russia (quella lituana). Ricevette dallo zar una carta costituz ottriata
che dava alla pol una struttura particolare: dieta con 2 camere (una con 30 senatori nominati dallo
zar sovrano + una di numero ridotto eletta dagli ordini principali dello stato = no popolazione) +
governo non legato a fiducia con la dieta ma era responsabile nei confronti vicerè di polonia gran
duca costantino fratello imperatore (grande incompetente con sola funzione onorifica). Il governo
effettivo oltre che dai ministri era esercitato dal commissario imperiale= funzionario nominato dallo
zar. Rapporto tra varsavia e mosca piuttosto complesso, divenne di limitazione ogni volta che i pol
si ribellarono o pensarono di farlo con ripercussioni sulle libertà ai polacchi (chiuse università, licei,
- libertà movimento, incarcerazioni). C’era sì una parte popolazione filo russa però fu più oculata la
pol dell’au sulla galizia: avevano ottenuto possesso parte + povera –galizia con forte emigrazione e
condizione endemica di sottosviluppo- e + elevata culturalmente –cracovia, con uni più antica-. La
pol asburgo oculata. A vienna c’era il club polacco cui facevano capo ari polacchi e ricchi propr
terrirei pol, cardinali: ci furono primi min polacchi, min difesa...maturarono in au un’attitudine al
lavoro parlamentare, alla critica, alle operazioni di lobbies con maturazione politica utile ad un’
eventuale pol unitaria. In chiave russa discorso – libero: sì struttura regno + liberale ma pol i
polacchi presso corte zar contavano molto molto meno! C’era poi punto di contrasto religioso:
ortodossi vs cattolici. Contadini polacchi furbi: nelle rivolte occupavano palazzo proprietario e
bruciavano libri contabili x eliminare debiti. La ru svolse un ruolo di potenza dominante che non
contribuì alla crescita ≠ altre parti terr ex polacchi.
Balcani.
2 tesi contrastanti del congr scontratesi nel terr balcanico. Contesto territoriale= costante di lungo
periodo che condizionò le scelte russia. La ru aveva un interesse costante allo sbocco in un mare
privo di ghiacci che la portava ad interessarsi ai balcani. Zona di sviluppo, contrasto. Però non
erano liberi: impero ottomano. Considerato come il grande malato di europa: continuamente scosso
da crisi, ribellioni, problemi interni, dinastici, arretrato da punto vista economico. Perchè? Forse a
causa del fatto che per molti anni non avesse avuto nemici naturali tranne quelli che si era cercato x
espandersi : asburgo, ungheresi, polacchi x poco. Dopo assedio vienna (1600 metà), dopo sconfitte
da au l’impero ottomano inizia a gestire la propria crisi: fare lo stretto necessario per sopravvivere.
Mancanza i riforme nell’impero. Funziava bene nell’età moderna ma non ci saranno cambiamenti
che saranno presenti in terr occidentale. Problemi: esercito molto forte e amministrazione che durò
fino 1918 che crollò perchè non si risolsero conflitti che lui aveva creato:
- successione al trono: sovrani diventavano tali x congiure palazzo. Mancanza legge criterio
univoco successione. 1808 selim II era stato costretto a dimettersi da una congiura di palazzo dei
giannizzeri con Mohamed III come sovrano che per rafforzare proprio potere al trono eliminò gran
parte giann (figli di una pratica per cui i funzionari sultano andavano nei villaggi e portavano via i
figli maschi e portati nella capitale smistati: alcuni paggio di palazzo e altri andavano in anatolia
formati come guerrieri e diventare fedeli mussulmani= spina dorsale giannizzeri= casta guerriera
con iniziale voto di povertà e castità...anche se la purezza del guerriero venne meno col tempo e
divennero corruttibili). Erano uniti, studiavano anche l’arte della guerra, armamento pesante,
andavano a cavallo, fedelissimi al sultano e mangiavano bene: classe rispettosa e rispettabile. La
loro eliminazione e scomparsa privò esercito e impero di una forza non indifferente. Struttura
feudale fino prima g mondiale. Come impero ha problemi non solo di esercizio del potere ma anche
economico e con le nazionalità presenti nel suo territorio. Nel periodo g N c’erano state altre guerre:
1808-1812 2 guerre russo turche con sconfitta turchia con pace = perdita ulteriore potenza e
sovranità nella parte eu del proprio terr. le idee principali del congresso si dovranno confrontare con
questa crisi: ingh e fr paladine del mantenimento e salvaguardia impero (temevano che dissoluzione
potesse portare a una presenza ru sui dardanelli, non tollerato da ingh + timore francese di un
ingrandimento asburgo dei balcani contravvenendo a esigenza equilibrio). 1815 nazionalità in
fibrillazione e i primi a creare fastidi a imp ott = serbi guidati da obrenovic e Karageorgevic.
Giovanni K era un guerriero che riteneva che impero dovesse essere combattuto in maniera aspra e
con sostegno russo sollevò rivolte fino a giungere creazione stato serbo autonomo ma sotto
nominale sovranità ottomana. Quando viene concessa questa autonomia alla serbia ci sarà solo
presenza guarnigioni ott a belgrado e poche altre città, presenza ott coincideva con una ritirata degli
ott dai balcani, ritirata di carattere mil e pol, perdono autorità progressivamente in grecia, serbia e
zona danubiana. Interventi in questa zona solo per salvaguardare pop dagli ott + bloccare
rivoluzione contro ordine costituito (secondo congr)! Altro terr in cui c’erano guai fu la grecia: è
stato quello che è nato per primo come indipendente dal ott. Era in una condizione strana: autorità
ott forte nelle città grandi e più piccola la città minore autorità e le campagna erano in preda agli
armalik (metà tra patriota e andito) vs potere ottomano e quando non trovavano ott rapinavano greci
e offrivano protezione ai villaggi vs ott ma in realtà vs se stessi altrimenti depredazione. Con loro si
diffuse un’abitudine alla lotta armate e alla presenza di militari e banditi nella società locale
(attitudine ricorrente nella storia greca). 1821 rivolte armalik contro ott , rivolte + estese delle solite
con successo > aspettative. Siamo nel periodo romanticismo, periodo in cui nell’eu che contava le
soci segrete remavano contro poteri costituiti + crisi imp ott + int russia per destabilizzazione
nte pubblicizzate dalle
gazzette. Muore intanto in morea lord byron (ancor + risonanza). Impero in crisi + regione
importantissima per stati eu che si voleva controllare mantenendo in vita ott. Greci = a chi
importava indipendenza + a chi importava diminuzione imposizione fiscale. Elemento strategico =
dardanelli, nazionalismo greco = cultura ellenica, aspetto economico = territorio ott su cui
l’interesse stati occ cresceva, lui arretrava: era conquistabile
potenze eu: interesse o meno all’emancipazione greca. Chi ci guadagnava da indip greca: forse a
tutti tranne che agli ottomani (ma forse perchè la sovranità ottomana ormai era limitata a poca cosa
e non forte, sarebbe stat
disponibili per bloccare processo indipendenza, poi la sconfitta provocò una reazione a catena).
Reazione a catena dovuta alla sconfitta militare in sé che consentì a quell’insieme di cose alla base
rivolte nazionaliste di sboccare in un periodo di forti crisi rivoluzionaria. I greci vinsero in grecia,
morea vs ottomani –con esercito organizzato e formato da tutte le nazionalità al suo interno, unito
sotto profilo armamento e comando- perchè applicarono tattiche da guerriglia e conoscevano meglio
territorio su cui erano ben spalmate e godevano del sostegno “volontario” della popolazione. Non
poteva non dare sostegno (sarebbero stati tacciati di essere filo turchi + minacce e forze armalik).
Tattica tipica della guerriglia: terra bruciata di tutto ciò che potesse servire cm rifornimento
all’avversario. Flotta ottomana gestita poi da greci e albanesi. È necessario un pericolo esterno per
creare senso appartenenza, unicità intenti! E se una crisi c’è è meglio controllarla.
27-10-2011
La prussia alla fine 700 ero lo stato più dinamico e più forte dell’ex sacro romano impero: c’era
stata una pol di sviluppo in accordo con la classe aristocratica terriera (cl dominante e militare che
sosteneva il sovrano). Era dotata del migliore esercito dell’area, efficiente, ben equipaggiato =
presupposto per pol estera aggressiva. Berlino ebbe dalla seconda metà 700 politica di espansione
constante, la prima nazione a patirne le conseguenze fu la polonia con dei pezzi che finirono in
mano prussiana. La polonia era per sua posizione estremamente sfortunata : al centro di due flussi
di espansione in rotta di collisione (da ori flusso russo verso mari caldi e zone fertili + flusso
occidentale teutonico verso le grandi pianure come spazio vitale), era poi priva di confini naturali
ma solo un territorio vasto in cui muoversi. La sassonia era piuttosto grande e forte e tentò di
utilizzare l’avanzata napoleonica: rafforzamento e espansione nell’area ma mancava
dell’organizzazione prussiana, seconda solo a quella napoleonica. Dopo sconfitta napoleone le
considerazioni di caratt militari scompaiono e diventano dominanti quelle strategico-territoriali.
Utilizzare sconfitta n per creare equilibrio tra potenze (bilanciamento delle espansioni potenze,
miglioramenti carattere pol, equilibrio territoriale) vs ingrandirsi per ottenere i maggior numero
visse una certa atmosfera diplomatica. L’occasione pe giungere a compromesso = risolvere
sassone (faceva gola e odiavano quei tedeschi, servi del potere altrui), gli austriaci, gli inglesi e i
francesi non erano affatto d’accordo perchè la prussia avrebbe ricavato un vantaggio enorme. Il
problema si legò alla questione polacca. I russi erano interessati a riprendersi dei pezzi polonia: lo
zar disse che per il consenso annessione sassonia a pru voleva in cambio parte polonia in possesso
fino ad allora ai prussiani, territorio importante, ricco, zona fertile e zona in cui prussiani avevano
investito per germanizzarla in maniera pesante. Di fronte alla richiesta russa berlino dovette
valutarla: conveniva rinunciare alla sassonia o alla polonia? A far decidere in funzione
mantenimento autonomia sassonia fu la pos politica sassonia stessa: la prussia aveva la pol estera
più dinamica e di imposizione + forte ( la sassonia non era affatto un pericolo e non aveva come
alleata
la
francia
per
cui
era
difficile
ripigliarsi)
+
fatto
che
cede
re territorio polacco avrebbe significato avere i russi troppo troppo vicini. Conseguenze: berlino
ebbe ragione, mantenne autonomo uno stato che cmq era debole , senza alleati e in difficoltà
economica. Berlino poi mantenne la presenza nell’eu centro ori e la parte pol che era stata liberata
dalle forze n ritornò ad essere parte di un nuovo stato sotto sovranità russa. Fr e ingh erano troppo
lontane e ingh non si voleva impegnare troppo sul continente, preferendo tenere i russi alla larga
tenendo in vita l’impero ottomano. La polonia diventa quindi un regno (regno del congresso etc.) =
entità territoriale creata all’interno congresso, territorialmente vasta che se limitata rispetto pol
storica , parte galiziana tornò sotto sovranità asburgica con autonomia nominale su zona cracovia.
Integrazione lituania nella russia. Vilnius era considerata una città bellissima in quel periodo, vivace
culturalmente e popolata da molti ebrei ashkenaziti. Il regno pol del congresso sarà unito all’impero
russo tramite unione personale con lo zar alessandro I (vd lezione 26-10-2011). Dieta = parlamento
= seijim. Vicerè mandato a varsavia per toglierselo di torno la cui attività era commissariata dal
commissario imperiale. Crisi economica strisciante che verso il 1820 inizia a manifestarsi.
Impero asburgico e ottomano a confronto
Economicamente sono più vicini. Elementi che mantenevano in piedi i due imperi.
Impero asburgico si basava su colonne portanti:
 Dinastia. Godette quasi sempre di grandissimo credito tra i sudditi poichè gli imperatori
erano capaci di mostrarsi alla popolazione come vicini alla popolazione stessa. L’ultimo fu
francesco giuseppe = fu poco fortunato con regno lunghissimo (60 anni) in cui vede
disgregarsi l’intero apparato dell’impero austriaco e poi austroungarico. Figura amata dal
popolo perchè ciò che faceva era ben pubblicizzato. Si considerava il primo servitore dello
stato. Affetto sudditi verso famiglia reale.
 Clero. Era un’altra delle quattro colonne. Essenzialmente cattolico. Religione che da maria
teresa e da giuseppe II è subordinata allo stato come potere. Il clero cattolico diventa, oltre
che strumento per colmare buchi stato, strumento di controllo sempre subordinato
all’autorità civile. Chiesa fedele alla dinastia.
 Esercito. È multinazionale. Si parlano + lingue anche se quella in cui si danno i comandi e la
line gerarchica è il tedesco. I quadri ufficiali sono ben delineati: inferiori e superiori in base
alla classe sociale. Espressione ordini presenti nella società asburgica. Da maggiore in giù
provavano a far carriera figli borghesia che cmq dovevano pagarsi equipaggiamento e
brevetto. Quelli di grado superiore dovevano mantenere il reggimento: nobili terrieri. Anche
di nazionalità non austriaca nei ranghi superiori.
 Burocrazia. Funzionari pubblici. Si diceva fossero corretti, poco inclini alla cattiva
amministrazione. Pubblicità positiva superiore propri meriti.
Era una struttura amministrativa basata sul coinvolgimento all’esercizio del potere delle elites
dell’impero prescindendo dalle loro
Impero ottomano:
 Dinastia. Il sultano era più da temere che da rispettare. Non c’era successione garantita.
Difficoltà nel riconoscersi in un capo di stato minò l’autorità del sultano stesso. Autorità da
rispettare e meno da amare (solo alle origini). E’ il gran visir che conta, il pascià locale.
 Clero. C’è una presenza anche qui capillare dei funzionari religiosi nell’impero. La religione
e la sua parte istituzionale colmava vuoti che lo stato lasciava. La corte del sultano è sempre
più lontana dai precetti credo religioso. È più vicino al sultano come capacità controllo sulla
popolazione anche per struttura religiosa in quanto tale. Nell’esprimere sostegno alla
dinastia il clero spesso si trovò spiazzato per la mancanza di continuità e certezza nella
successione al trono.
 Esercito. Era mercenario e la colonna portante era quella dei giannizzeri ma col tempo
quest’ordine perse potere e venne a mancare la struttura portante. Era multinazionale ma
combatteva con motivazioni inferiori ad au. Meno importante come colonna nell’impero.

Burocrazia. Si diceva l’opposto. Incline alla corruzione, disonesto, malfidato. Cattiva
pubblicità superiore alla realtà.
2-11-2011
manca la lezione primaSe quelle degli anni venti rivolte con richieste di caratt eco, quelle del 48 avranno uno sfondo
essenzialmente politico: autonomia dalle auto centrali, libertà, riassetti istituzionali in stati
multinazionali.
Presupposti e precedenti con elementi principali in un insieme di fatti complicati. Rivolte 1848
punto di arrivo. Rivolte sanguinose che portarono cambiamenti importanti. Ci si arriva con anni dei
grandi ideali, in cui mazzini fondava le sue organizzazioni e in cui le sue idee attecchiscono nella
gioventù studentesca dell’ita e dell’eu. Massimo momento gloria associazioni segrete con vicinanza
loro idee a quelle del popolo. Il 48 realizzò la partecipazione di parte del popolo-massa alle rivolte,
richieste fatte anche da quella parte popolazione che prima ne era stata fuori perchè impegnata nella
difficile arte di sopravvivere in mancanza risorse in campagna. Nacquero come comunque come
movimenti d’elites, dei nobili. Quando quegli intellettuali riusciranno a saldare le esigenze nacquero
le rivolete con forza dirompente nelle città e nelle campagne. La religione non sembra più essere
cappa opprimente che bloccava il progresso ma alcuni suoi esponenti iniziano ad esprimere idee
nazionaliste. Eu anni dai 30 al 1848 momento di grande speranza che però si scontrava con
istituzioni bloccate, gli stati difficilmente riuscirono a raccogliere ciò che dalla base veniva
richiesto. L’eu anni 30 è una eu in cui inizia ad essere forte flusso migratorio dalle zone più povere
verso us
galizia...con anche forte migrazione nazionalità ebraica che continuava a comprendere cittadini di
serie b con mancato progresso nel campo diritti civili e possibilità di governo. Le persecuzioni che
andarono in parallelo crisi economiche causarono emigrazione ebrei eu verso america. La loro
presenza era forte nelle zone della polonia. La parte galiziana degli ebrei era forse la più povera. Gli
ashkenaziti erano i più vicini all’osservanti dei dettami della bibbia, le loro famiglie facevano capo
ad una struttura rabbinica. Queste masse rilevanti che emigrarono soprattutto negli usa costituirono
lì una comunità molto forte e + libera come vita rispetto eu e lasciarono vuoto non indifferente
nell’eu centro ori. Gli ashk. Erano impiegati soprattutto nelle campagne e vivevano soprattutto in
villaggi. Nella zona di Lodz esistevano 2 separate categorie ebrei: parte dedicati alla manifattura dei
tessuti, del cotone, tessitura e l’altra viveva una vita più agiata, possidenti. Le campagne erano
popolate da contadini molto poveri che andavano a lavorare nelle manifatture, senza diritti, non
lavorando il sabato recuperavano venerdì e domenica, pagati pochissimo, servizio mensa fatto da
moglie e figlie proprietario finchè erano aziende familiare. Il passaggio dalla manifattura alle
imprese con utilizzo macchine e poi macchine a vapore comportò che i contadini migrati nelle città
dove si producevano tessuti non poterono tornare nei luoghi di partenza e furono costretti ad
emigrare e cominciarono ad essere permeabili alla idee socialisti. L’unico vantaggio che avevano
rispetto alla popolazione in cui si inserivano era di saper leggere e scrivere
circolazione idee socialiste. C’era però scarsissima coscienza di classe, comunque gli operai si
sentivano subordinati al padrone, famiglie in cui inizialmente la spinta alla protesta era forte ma
poichè i padrino reagivano bloccando salario e poi riducendolo all’immediata protesta
corrispondevano problemi nelle famiglie. Rottura sociale e difficoltà creare coscienza di classe che
consentisse opposizione unitaria al duplice potere costituito (cl dominante ebrea che sfruttava i
propri connazionali per profitto + potere russo che all’interno polonia congresso esercitava attività
molto dura). Il nemico esterno servì da fattore unitario e dalla cecità nemico esterno nacquero i
movimenti riv e socialisti (es bund polacco). I rivoluzionari studiavano in carcere, al confino in
siberia (assieme all’intellighenzia russa in carcere per gli stessi motivi). Leggevano in tedesco e
quando tornavano in patria portavano il know how. Idee che negli usa si tradussero in un
solidarismo di stampo sociale. Nella galizia si produceva whiskey, ecco. All’interno eu centro ori
anche altre comunità emigrarono ma in maniera molto meno intensa.
Le idee antecedenti 1848.
Idea di libertà presente tra gli intellettuali che si diffonde con la stampa (piccole gazzette), con la
cultura che da orale diventa scritta, con lo studio fatto su struttura dei licei francesi.
Da un punto di vista militare come si arriva al 1848: ci si arriva con passaggi di adeguamento tra
autorità, gestione ordine pubblico e comunità cui questa gestione era diretta. Presenza di forze di
polizia infiltrate nei movimenti nazionalisti, attività di intelligence, uso politico attentato molto
diffuso (fino nel 900, come uccisione del tiranno come atto meritorio). A quella di polizia faceva
seguito un’attività di repressione vs movimenti rivoluzionari o a frange ad essi vicini, attraverso
incarceramento + confino (spesso nella stessa patria, isolamento realtà in cui si era inseriti che però
dava la possibilità di mettersi in contatto con altri idealisti, controindicazione e con quello fuori
dalla patria sostegno anche internaz). Cambiamenti di carattere sociale.
Grecia e Serbia.
1843 in g ci furono delle rivolte contro ottone I (era tedesco, mandato in g ad assumere la corona g
con consenso grandi potenze eu –un quasi concerto eu che decideva cm far funzionare l’eu e
compensi territoriali-). Si era portato dietro cons militari, eco e cortigiani. Non aveva mai governato
prima e non imparò, non fece nulla per capire ciò che i suoi sudditi richiedevano in quel periodo. È
la fase in cui la g sta iniziando a muoversi come stato indipendente e stava affrontando tutti
problemi legati al suo nuovo stato di indipendenza: assetto legislativo per regolare soprattutto
commercio interno e rapp pubblica amm. Il potere del nuovo monarca non era riconosciuto da tutti
poichè le campagne g erano comunque distanti da au centrali ed erano state lontane dal potere
ottomano. Potere centrale imposto e che comunque faceva gli interessi non certo dei greci. Quando
le rivolte scoppiarono la popolazione g (intellettuali ed ex aristocratici vicini potere ottomano)
chiesero partecipazione all’esercizio potere con creazione sistema parlamentare di stampo
britannico: monarchia cost con costituzione scritta e parlamento con una camera eletta. Ottone I non
accettò l’idea e non voleva metter in discussione il suo potere autoritario (poi dovette fuggire). Non
fu solo rivolta al re, ma dovuta a probl di carattere eco, probl legato a distacco tra situazione
campagne e quelle costiere in cui il commercio col mediterraneo era att centrale e impiego in flotte
mercantili era sbocco lavorativo ≠ campagne greche insicure e rendevano poco che cmq era da
versare all’erario che a sua volta doveva restituire money alle potenze eu che lo avevano finanziato.
Stato g piuttosto destabilizzato all’interno e nel 1843 l’impero ottomano nonostante crisi avrebbe
visto di buon occhio ridimensionamento g (stava fronteggiando attacchi alla sua sovranità nei
balcani). Rivolta che portò all’indipendenza ma NON ebbe caratt di stampo nazionalista.
Riprenderà ad avere spinta nazionalista solo con la nascita megala idea.
Serbia. Dobbiamo registrare un cambiamento alla guida dello stato: si susseguivano a colpi di
congiure gli ob. e i kara. Nel 1842 michele ob. lascia il posto a alessandro kara. Nonostante le
continue successioni venne mantenuta l’attenzione nei confronti della cultura.
1847 ungheria. L’ungh era parte impero asburgico e gli ungh si consideravano la parte nobile
dell’impero ricca dal punto di vista culturale e eco (utilizzo terra e allevamento). Lo sfruttamento
terra e bestiame fece nel tempo la ricchezza di una parte nobiliare e di aristocratici una parte molto
vicina allo spirito dell’antica ungheria. Non dimenticarono mai di essere ungh e non tedeschi. Forza
eco e differenziazione culturale si concretizzò in due correnti pensiero: una mirava al riassetto
dell’imp in termini federali (gli esponenti speravano si creasse un’unione personale nella figura
imperatore però con due stati con uguali diritti, con due camere con struttura separata e federale
nello stesso tempo, fortissima autonomia ma non rottura unità), l’altra di chi invece desiderava la
rottura equilibrio e creazione stato ungh sovrano ed indipendente da vienna. Già nel 1847 i patrioti
ungh avevano contatti stretti con mazzini (i due risorgimenti ebbero molto in comune e c’è lunga
trad di ungh che combatterono in ita e contatti culturali. Gli ungh che iniziarono a far traballare il
trono d’austria erano degli idealisti ma non seppero essere concreti, volevano tutto e subito con
gravi ripercussioni per la loro lotta. Nel 47 la vittoria del raggruppamento liberale nella dieta ungh
portò alla scrittura di un progetto riforma ungh molto strutturato da presentare a vienna. Dieta:
camera alta = ari terriera + camera bassa = piccola nobiltà terriera che ara più permeata da idee
cambiamenti e influenzata da idee riv napoleoniche. Si avvicinavano ad un ideale di governo molto
simile a quello britannico. I liberali chiedevano una riforma in più punti del rapp tra au e ungh:
piena autonomia a ungh dal punto vista pol e sovranità + concessione libertà civili (parola,
movimento, riunione no uguaglianza, suff uni) = modo per trovare spazio all’interno es potere dello
stato legato cmq agli asburgo, difficile arrivarci senza rottura. 1847 Ferdinando I comincia a
studiare le richieste, non le accetta
Polonia 1846 asburgica (galizia + rep cracovia solo nominalmente indipendente). Galizia: regione
agricola povera con miniere di carbone e rapporto tra propr terrieri molto ricchi e contadini molto
poveri (vantaggi sl per i primi). Cracovia: antica cap regno pol e lituania, vi ci seppellivano re
polacchi ed era luogo in cui + forte era legame con cattolicesimo polacco, culto madonna, legame
forte tra chiesa e ari, luogo di studi perennemente in fermento, uni infiltrate da agenti asburgo;
piccola nobiltà pol aveva subito umiliazioni dalla 3 scissioni ≠ la nobiltà più ricca godeva posizione
privilegio vicina impero. Le rivolte scoppiano su spinta di quell’ari svantaggiata che ancora sperava
nella rinascita polacca, ari che si era nutrita di ideali illuministi e riv. 1846 scoppia rivolta in + parti
della galizia e soprattutto a cracovia –posto in cui si seppellivano i re e i cuori di qualcuno vedi(NO campagne: ai contadini interessava solo cambio rapporto con proprietari, nobili arist che
usavano ancora servitù della gleba) con scoppio rivolte entra esercito asburgico
sostegno tra ferdinando I e zar : uniti per sedare riv polacca e ungh. La parte + povera popolazione
schierata con asburgo vs nobiltà polacca. Frattura che inizierà a colmarsi solo alla fine I w con leggi
riforma agraria. La chiesa legata a dinastia asburgo appoggiò ordine costituito. La nobiltà pol
chiedeva costituzione carta cost che garantisse libertà ai nobili pol; con l’aiuto russi che temevano
tutto ciò che somigliasse a critica loro autorità costituita la rivolta venne schiacciata e aumentò
diaspora polacca verso parigi. Per ritorsione vs ribellione forte anche se limitata a parte
popolazione, Vienna decise di occupare cracovia che venne privata anche della sua parziale
autonomia e divenne parte integrante dell’impero asburgo. Ai suoi abitanti non piacque affatto: forti
limitazione libertà interna + fatto che cracovia si sentiva alla stessa altezza vienna.
3-11-2011
no lezione 9 novembre; 10 ricerca banche date.
Marcia di avvicinamento al 1848. Boemia, riforma impero asburgico, nascita coscienza nazionale
nella ex jugoslavia.
Impero asburgico: molte nazionalità di cui la maggiore era quella slava che era il 40% della
popolazione (spesso vi si accomunavano popolazioni con semplicemente la lingua in comune).
Erano situati nell’eu centro ori e una parte consistente di pop slava era nella croazia che dipendeva
dall’ungheria (quindi godeva di autonomia; potere esecutivo + dieta che decideva circa le imposte).
Il filo conduttore della nascita dei movimenti slavi è rappresentato dalla cultura. I letterati
pescavano nelle tradizioni delle popolazioni in cui erano inseriti. Trad popolari: materia di indagine
per letterati, pittori, scienziati. Questi movimenti staranno alla base dei vari nazionalismi che
cresceranno e saranno anche violenti.
Boemia: antico regno, zona molto ricca imp asburgico e culturalmente molto elevata. Aristocratica
e nobiliare ma ricca anche di piccole imprese manifatturiere e di alta specializzazione.
Culturalmente era molto inserita nella circolazione idee eu del periodo. Il risveglio boemo coincide
con nascita lingua letteraria. Nell’imp la lingua ufficiale era il latino, in cui i parlamenti si
pronunciavano ed i trattati venivano firmati. La lingua boema nasce grazie all’opera di ecclesiastici.
Abate Dobrovski –I fondatore lingua boema- incomincia a lavorare alla costruzione lingua boema:
creazione vocabolario tedesco/boemo (ceco). Con questo si scrissero opere letterarie i cui argomenti
erano presi dalla trad popolare e culturale della zona. La parte popolare di una lingua nasce nel
tempo ma è essenziale. Poi viene scritto un nuovo dizionario ceco/tedesco da Juman (?) più
completo + Storia della letteratura ceca dello stesso autore con cui nasce una lingua letteraria
codificata a cui fare riferimento ogni qualvolta si fosse scritto qualcosa in quella lingua. Questo
autore ebbe una notorietà elevata per quel periodo. Le opere venivano poi discusse nei salotti
borghesi. La nascita lingua sarà la base per le future rivendicazioni nazionaliste. Nel 1818 era stato
istituito il museo nazionale di praga che cominciò a pubblicare un bollettino in ceco. Diffusione
elitaria, in pochi sapevano leggere. Gli effetti immediati interessano una cerchia inizialmente
ristretta della popolazione. Lingua + insieme richieste basate sulla storia e trad + impero su cui
confrontarsi che rappresentava qualcosa di fondamentale nell’eu centro ori. Bisognava confrontarsi
con vienna nei propri desideri di autonomia. Le riforme erano necessarie, si spingeva a una
modifica struttura monarchia ma non fu mai toccata la presenza monarchia, la sua essenza
rottura dell’equilibrio che gli asburgo con i primi ministri avevano fatto avrebbe portato danni
enormi alle stesse nazionalità che chiedevano autonomia. Chiedevano dei cambiamenti in senso
federale. Lo scienziato pol che diede un’impronta maggiore alla cultura ceca fu F. Palazzi: scrisse i
10 volumi della storia della nazione ceca. Scrisse una lettera per chiedere cose in senso federale ma
non fu ascoltato. Nacque in questo periodo anche una stampa politica con le gazzette che fino ad
allora si erano occupate di avvenimenti mondani. Inizia un dibattito sulla stampa (limitata come
diffusione e n. copie) con cui inizia una maggior diffusione pensiero nazionale nella boemia. 1846
nasce la gazzetta ufficiale di praga (quotidiano depositario del pensiero boemo) by Aviceck che
portò avanti delle idee piuttosto dure ed originali. Si puntò molto sulle differenze tra boemi e
tedeschi (ling., culturali, eco).
Slovacchi: ce ne erano pochi e considerati dai boemi come barbari. Vivevano in ungheria, nei
carpazi del nord fino alla II metà anni ’30 quando le migliori cond di vita e il fatto che avessero alto
tasso natalità
propria nazionalità. C’era elemento ≠ tra boemi protestanti o cmq chiese riformate (successo vita
terrena <−> favore divino) e slovacchi che erano cattolici. Porre l’accento sulla diversità reli fu
abbastanza semplice tra boemi slovacchi e moravi. 1840-1843 il senso naz tra slovacchi nacque con
la creazione lingua: slovacco = dialetto slovacchia centrale (parlato da una minoranza pop adottato
come lingua letteraria by Stuz). Non ebbero inizialmente grandi autori, probl nel fatto che c’era un
grande polo di attrazione verso cui emigravano: praga (+ centrale in eu di quanto non lo fosse
vienna). Bratislava era ancora qualcosa di feudale. Iniziano “litigi” tra slovacchi e boemi.
Slavi del sud: erano indicate le pop slave residenti in quella che sarà poi la jugoslavia (in zone
slovene, croate, slave e serbe). Il piccolo montenegro manteneva indipendenza strenuamente col suo
principe vescovo. C’era un problema molto grave che si opponeva alla nascita identità naz tra slavi
del sud: probl in primis religioso. L’entità principale slavi del sud era la serbia: regione autonoma
nel imp ottomano, poi indipendente con forte desiderio di conquista di altri terr degli slavi del sud +
difficoltà di conciliare anima greco ortodossa della parte serba con anima cattolica altri serbi e slavi.
Due forti correnti ≠ nella cultura slava: quella con basi nella serbia e altra nella croazia. Probl
creazione lingua unitaria by tre personaggi differenti: uno sloveno kopitar, un serbo carazich, un
croato garj. Gli sloveni parlavano poichè ben integrati nell’impero tedesco, slavi del sud tante
lingue.. si creò il serbo-croato anni ’40. Un’unica lingua con due denominazioni. Inizialmente un
elemento unificante tra gli slavi del sud. Si parla cmq di elites. La parte povera continuò a parlare i
dialetti parlati fino ad a quel momento. Effetto creazione lingua immediato in croazia. La croazia
aveva status particolare nell’imp e nell’ungh da cui dipendeva da punto vista amministrativo: spinse
i croati a chiedere che la neo lingua divenisse lingua nazionale e imposero nella dieta 1847 il serbo
Ungheria: godeva di uno status particolare nell’imp, i forza del quale avevano una propria dieta,
carta cost e insieme libertà ed autonomie rispetto vienna (dove c’era ancora metternich che
assolutamente non voleva riforma federale impero! Mantenere unità nella figura imperatore e
bisognava reprimere drasticamente spinte autonomistiche). Gli ungh nascono e promuovono
immediatamente un’idea nazionale che trasmigra in un nazionalismo accentuato (indica una tutela
eccessiva dell’identità nazionale nei confronti di qualcun altro). L’autonomia ungh era diventata
scarsa e al suo interno non c’erano solo ungh (c’era la croazia, importante eco e cult e forniva
quadri dirigenti esercito + nazionalità rumene della transilvania + sassoni + minoranze ebraiche e
rom e polacche). Insomma era essa stessa un territorio ricco di minoranze che chiedevano a lei
tutela, loro referente principale. Dovettero affrontare il problema delle minoranze:
contemporaneamente alle richieste di riconoscimento della propria identità naz (con interessi di
caratt eco, pol e cult) lo negavano alle minoranze al loro interno. Combatte tutte le sue possibili
minacce alla sua nascita e a ciò che si stava cercando di creare. I croati furono spinti ad un naz +
iva nel 1848 tra croati e ungh. Il
nazionalismo ungh nasce tra i poeti e scrittori. The best per nascita sentimento nazionalista: nel
salotto sandor petoefi 1823-1849. Si cantò l’ungheria antica, forte ed indipendente in misura
maggiore perchè la nazione ungh preesisteva ai moti 48. Storia così forte da poter essere
contrapposta a quella asburgo. Nazionalismo anche nei politici: 2 tendenze inizi anni 20 = una di
tipo moderato che faceva capo all’avvocato deach (futuro ungh all’interno imp asburgico e spingeva
ad una modernizzazione ungh con creazione infrastrutture con strade ferrovie e ponti; il conte
zecheni fondatore del quotidiano “popolo dell’est” iniziò la navigazione vapore nel Danubio e creò
la banca commerciale di Pest con lo scopo di finanziare costruzione infrastrutture in ungh, banca
PRIVATA con finanziamenti privati di cui il conte fu principale finanziatore del ponte che
collegherà Buda e Pest; con l’unità anni ‘30dei due borghi l’ungh ebbe una capitale ampia e di
maggior impatto eu), l’altra faceva capo a Kossut più rivoluzionaria (in gioventù era un
guerrafondaio di prima scelta, chiedeva distacco ungheria da austria. Voleva rottura che sarebbe
potuta avvenire più avanti nel tempo. È un intellettuale convinto del fatto che ungh debba essere
indipendente ed avere nell’eu ori una missione da compiere, di libertà dei popoli dalla schiavitù di
chi sta sopra xò in seno alla dieta si oppose a tutte le richieste di > autonomia che arrivarono dalla
croazia: patriota ungh ma nazionalista vs croazia, supremazia elemento ungh sulle altre realtà
minoritarie). Queste nazionalità reagirono ribellandosi (croazia + di una guerra, solo con una forte
propaganda kossut e leva obbligatoria vince ungh). Kossut era un liberale ungh e un libertario x gli
ungh. Nazionalismo= idea di nazionalità utilizzata “contro”. Utilizzò elementi autotutela tipici
dell’oppressore da cui si volevano liberare (austria). Rapporti tra risorgimento ita e ungh molto
intensi. Kossut parlava italiano e latino ed ara grande ammiratore di mazzini con cui ebbe una ricca
corrispondenza e rapp anche con cavour. Tendeva come altri pers eu ori a identificare processo
indip nazionale con quello che stava avvenendo in italia. Leggi proclama Kossut.
7-11-2011
Report dalla I,II settimana dicembre
1815-1989.
No limiti espressione.
- Argomento circoscritto.
- studio di fattibilità, con ricerca bibliografica
- deve occupare come spazio di tempo un fatto o uno spazio di tempo a sua volta circoscritto
- fonti identificabili e ben indicate.
- di ogni tipo di fonte bisogna descriverla (di tipo monografico, raccolta documenti, articoli...) con
indicazione autore.
- se scritto= no limite, xò concluso come lavoro + visione sintetica x l’uditorio. Esposizione max 20
min.
- lavoro valutato sia su parte scritta che presentazione
lunedì 14 seminario nazionalità Courtney e Motta aula magna.
1848 scoppio rivolte, crisi.
I presupposti ideologici 48: le rivolte scoppiano causa fallimenti tentativi riforme moderati. Questi
moderati esistevano? E come?
La base è comunque il fine teso ad un’identità nazionale ed è =, ciò che cambia sono i metodi
utilizzati e il risultato ottenuto.
14-11-2011
La questione dell’identità territoriale e delle minoranze nazionali nell’Europa orientale in età
moderna e contemporanea.
Processo complesso che si manifesta in tutti i territori eu con tempi e modi diversi. I popoli eu
cominciano a pensare a se stessi in termini nazionali. Elementi: lingua, storia, religione. Spirito
romantico 800. I popoli eu si pensano cm nazioni e abbinano questo processo ad uno di carattere
politico. la nazione se deve emancipare dall’Ancient regime che corrisponde agli imperi. 1815
vienna restaurazione d’eu è decisa. Insurrezioni (grecia 1821) + moti (1848 tutta eu). L’impero
ottomano è il grande malato. Grecia uno dei primi stati nazionali già dal 1829-1830. Questione
d’oriente caratterizza tanto l’area del mar nero tanto la penisola balcanica.
- guerra russo turca 1768-1774
- trattato di kucuk kaynarca firmato 21 luglio 1774, in dobrugia
-impero ott cede importanti terr di sbocco sul mar nero alla russia e riconosce indip khanato
di
crimea poi annesso alla russia 1783
- guerra di crimea 1853 fino alla congressi di parigi 1856
- guerra turco-russa 1877-1878
- pace di santo stefano 3 marzo 1878 e congresso di berlino.
Disfacimento dell’impero ottomano
- 1908 annessione asburgica della bosnia erzegovina (ostacolo importante per i progetti di
unione naz portati avanti da belgrado)
- guerra di libia 1911-1912 per occupazione italiana in tripolitania e cirenaica rodi e
dodecanneso
- I guerra balcanica 1912-1913 tra la lega balcanica contro gli ottomani
- II guerra balcanica 1913 ridimensiona la bulgaria vincitrice.
I movimenti nazionali che vanno definendosi hanno un obiettivo pol chiaro: lo stato nazione. Creare
sui terr popolati dalla propria nazione uno stato posto sotto unico governo. Progetto difficile.
Scoppio grande guerra: eu degli imperi + nuove realtà statuali.
Trattato versailles 1919, trattato losanna 1923 -> non esistono + gli imperi zarista, asb e otto e
riassetto eu ori. Nascita di contese diplomatiche e scontri.
Trattati contengono principi generali di uguaglianza per le minoranze all’interno nuovi stati. Un
musulmano negli anni 20 in jugoslavia poteva avere + di una moglie.
Questi processi di modernizzazione comunque arrivano in ritardo nelle zone orientali (es diritto di
famiglia successivo alla I W come il concetto di confessioni religiose). Bosgnàcco, olè. Albania
storica: metà musulmani sunniti, altri musulmani minoranza rel ortodossa del 30 %, cattolici.
Parametri identitari: famiglia, religione. Capacità e strategia geopolitica dell’imp ott vs occidente
(ultimo avamposto bosnia erzegovina): appartenenza alla comunità musulmana. Nell’impero ott
autonomia comunitaria basata su confessioni religiose (millet). Gli ungheresi di transilvania sono
cattolici. Sparks.
Il bipolarismo est-ovest: sembrò il modo per cercare di superare queste divisioni nazionali. Caso
albanese particolare durante comunismo per il proprio isolamento internazionale. La baracca +
allegra del lager socialista.
17-11-2011
L’Europa che esce dal congresso: è un’ eu che tenta di trovare un punto di equilibrio conciliando le
esigenze stati sovra naz (imperi multi naz) e situazione antecedente nap. Viene sperimentato un
equilibrio durante le trattative che deve tener conto di esigenze differenti = quelle degli stati che
fanno capo a imp multi naz (asburgico, otto e zarista). Esigenza di equi che coincide con un
altrettanto forte esigenza di pace. Problema delle nazionalità in cui tutta la fase napoleonica ha
risvegliato il desiderio affermazione e autonomia all’interno stati multinaz. In che modo gli stati eu
multietnica reagiscono a questa pulsione interna che nasce da spinta esterna? I tre stati multi
reagiscono alla stessa maniera: coesione interna bastata sull’affermazione principio dinastico,
fedeltà alla dinastia. Le naz avrebbero dovuto riconoscersi nella dinastia al gov e questa avrebbe
dovuto confrontarsi affermando la propria leadership sulle naz all’interno proprio impero. Cosa
molto difficile da applicare, le situazioni erano differenti e il rapporto tra le varie dinastie e naz
dentro imperi era differente a seconda degli imperi. Tra asburgo e sudditi diversa tra sultano e
sudditi impero otto e zar e sudditi. Dovevano esserci modalità diverse di applicazione questo
principio. Impero asb: trova in metternich il principale esecutore principio (ne era anche
l’inventore). Russia: lo zar ha disposizione cl politica meno evoluta rispetto quello asb, c’era
repressione e disciplina interna molto più forte. Imp ott: solidarietà nel riconoscersi nei principi
base impero consolidata + forma mantenimento minoranze (elemento coesione e
a
anche incubatrice per sentimenti nazionalismo e rivolta). Divenne indispensabile mantenimento
quadro esterno riferimento di stabilità attraverso mantenimento pace e equilibrio di potenza tra gli
stati. Equi potenza: le forze in grado di sovvertirlo dovevano essere allo stesso livello, nessuno stato
da solo doveva essere capace di sovvertirlo (quando succederà = I w). Più che equilibrio dopo 1815
è di “impotenza” degli stati
contesto di poter sovvertire equi. l’equi post 1815 basato su mantenimento alcune prerogative,
venute meno le quali l’equi non crollò del tutto ma ebbe uno scossone. Questo equi: fu una scelta
necessaria per poter mantenere all’interno una cond di pace per poter ricostruire, senza questa scelta
sarebbero scoppiate le rivolte del 1848. Principio dinastico cornice molto rigida in cui gli imp
cercarono di rispondere a probl nazionalità sorto dopo riv fr e rivolte succ. Aspetto sociale periodo:
1815 rappresenta inizio ascesa sempre più rapida varie borghesie in eu che a secondo loro forza
negli stati cominciarono a chiedere una maggiore partecipazione alla formazione del processo pol
interno ed associazione alle scelte di pol non solo eco all’interno singoli stati. L’equi post 1815 si
basa sull’incapacità forze sociali di diventare forze dominanti. Quando le forze borghesi e prol
inizieranno a diventare così forti da poter rivendicare miglioramenti alle cond pol e soci, l’equi
interno inizia ad essere scombussolato
che socio politici.
Fase conclusiva 1848: fase storica conosciuta come la primavera dei popoli, momento in cui naz eu
iniziano a fare rivendicazioni consistenti dal punto naz e miglioramenti eco e pol in generale,
correnti che si uniscono e confluiscono nei disordini. Le rivolte iniziano dal meridione d’Italia:
Palermo, borboni scappano, stesse motivazioni sociali che arrivano poi a Parigi (rivendicazioni di
carattere soci e pol come fattore unificante): la riv ha un colore un po’ più rosso. In sequenza la
rivolta si sposta all’eu centro ori: Vienna (c’era Ferdinando I asb che non brillava per coraggio e
scappò ed inizialmente concesse ai rivoltosi viennesi una costituzione e allontanamento di
metternich che si trovò reietto dopo aver difeso a spada tratta la dinastia da un sovrano da lui stesso
ritenuto un inetto, con lui finisce in au periodo di concentrazione pol sulla repressione naz con
mezzi rudi e forti, dopo metternich ci saranno repressioni violente ma cominciano a farsi strada
libertà di stampo liberale – di riunione, parole, no censura- a vienna non ci furono rivendicazione di
carattere nazionale, ma solo a sfondo pol e soci, manca cornice nazionalista), era la capitale con >
interessi nell’eu centro ori. Prussia in cui regna Federico guglielmo 4°, reazionario legato all’ari
terriera spina dorsale esercito prussiano meglio organizzato in eu (riforme es in russia basate su
modello prussiano), nobiltà che non era disposta a concedere alcuna libertà civile. Inizio tutte
rivolte nelle città ma non limitate ad esse, si estesero al mondo contadino. Una delle richieste fatte
dai liberali rivoltosi a vienna e berlino fu l’eliminazione della servitù della gleba –retaggio
medievale-, emancipazione contadini + nascita parlamenti nazionali, gov responsabili nei confronti
istituti parlamentari, libertà stampa, no censura + cacciata vecchi governanti richiesta in maniera
brutale. Quasi tutti accettarono “offerta” e andarono via momentaneamente. Dovettero concedere in
quel frangente statuti e libertà civili, sconfessate alla fine rivolte. Russia 1848: richiesta libertà civili
ed eliminazione servitù gleba, concesso un parlamento, richiesta accettata concessione diritto di
voto su base censitaria maschile (la parte femminile è lontana rivendicazioni). A vienna anche
richieste da parte stati cm ungheria polonia e boemia in sintonia con il resto eu + carattere
nazionale. In ungh anche richiesta > autonomia come nel resto eu centro ori. Scoppiarono disordini
anche nella polonia di appartenenza prussiana: chiesero autonomia amministrativa a berlino,
contemporaneamente disordini in galizia e cracovia. I liberali prussiani che chiedevano libertà civili
in pru si schierarono contro rivendicazioni polacche e spinsero intervento armato vs polacchi
rivoltosi. Sono solo le nazionalità prevalenti ad avere il sopravvento (prussia schiaccia naz polacca,
ungh schiaccia quella croata). 1848 fenomeno complesso da interpretare non solo in chiave
rivendicazioni naz ma anche pol e soci. La sorte delle rivolte polacche sarà grama. Gli asburgo
mandano esercito vs rivoltosi pol in galizia: i contadini finiranno per appoggiare la dinastia al
governo causa forte distacco in pol tra pol aurea e contadina, contadini vedevano nei nobili pol non
assimilabili a jacqueries per il solo miglioramento della vita e abbandono servaggio.
Influenza modello risorgimentale ita in quell’area: cult ita era presente lì in maniera consistente,
l’italia sarà specialmente nella parte nord quella che influenzerà di + le scelte risorgimentali dei
paesi centro ori. È il risorgimento di carlo alberto (non come re ma per quello che rappresentò:
concessione statuto, truppe regolari vs austria, società segrete, fuoriusciti, pensiero mazziniano).
Modello ita: non fu solo idea risorgimento ma anche quello che conteneva che fu esportato in eu
soprattutto cento ori, influenza spesso determinante (perchè allora in seguito l’ita ebbe politiche
espansive verso quella parte eu?).
Risorgimento (tutti moti scoppiati in eu centro ori per creare stati naz e indipendenza da potenza
dominante) ungherese: forte contatto di tipo culturale, prese da quello ita idee liberali di stampo
mazziniano, ideale repubblicano da conciliare all’interno di stati anche rigidamente monarchici,
importante tessuto tra elites rivoluzionarie (si prendevano ad esempio gesta garibaldi), si
comunicava tra società segrete che volevano ribellarsi al dominatore, no rapporti per rivendicazioni
di carattere soci, veniva recepito solo l’aspetto intellettuale del ris ita, si trattava cmq di realtà
differenti. Ita: rivolte intellettuali fatte da elites a sfondo repubblicano (mazz e soci carbonare) +
stato* (dinastia al potere) che si assume ruolo di guida per forze che in esso si riconoscono con filo
conduttore il tessuto culturale
parte* dalla serbia in jugo cm piemonte in ita). L’ungheria rispetto a ita è già uno stato naz
consolidato unitario che deve solo liberarsi dagli asburgo (cm ita solo serbia e non ci riesce –regno
slavi sud solo dopo I w-).
Conseguenze 1848: l’equi interno stati eu essenziale per stabilità nel contesto eu e la richiesta di
indip e miglioramento varie naz portava a cambiamento rapp tra naz stesse e poteri centrali.
Cambiamento rap alterato
portassero vari gov a fare una pol estera aggressiva e pericolosa per mantenimento stato stesso per
aumentare coesione interna, necessità di mantenere all’interno equi. Dopo 1848 equi tiene ma con
difficoltà nel quadro eu, ci sono nuove esigenze ed elites al potere, classi associate al potere che
prima non lo erano: borghesia che premeva per obbiettivi che per essere raggiunti necessitavano pol
estere differenti. Ridefinizione pol estera vienna vs balcani, spinta dalla pol estera berlino. Con
questo cambiamento per mantenere dominio fermo su parte slava aumenteranno fattori attrito con
impero zarista (aumentano elementi destabilizzazioni nell’equilibrio int). c’è ora sulla scena pol int
quella italiana: uno stato(piemonte sabaudo) aveva sfidato la maggior potenza eu centro ori (asb).
Alterazione interna negli stati garanti equi che non poteva non avere conseguenze esterne sull’equi
eu. Fattore religioso nell’ equi eu: le chiese nell’eu centro ori avevano iniziato a supportare
movimenti naz (soprattutto quella ortodossa in romania, serbia e grecia con raggiungimento
autocefalia dal patriarcato di costantinopoli). La chiesa è integrata nel tessuto pol e soci e non può
prescindere da esso. L’internazionalità della chiesa è particolare e dottrinaria ma non prescinde
all’appartenenza contesto storico e sociale in cui vive. C’è una differenza tra chiesa popolare e
gerarchica (alti gradi chiesa figlia della classe spesso abbiente e ari e sn cmq espressione di un
potere legato al territorio), forza trainante delle nuove lingue (soprattutto nei conventi), principale
depositaria fam di memoria cui si richiamano i nuovi intell per formare nuova identità naz.
21-11-2011
Report date: dalla 1 sett dicembre
seminari: 14-15 dicembre
 la questione religiosa in eu ori e russia in età contemporanea
 ateismo di stato, religione, comunismo.
1850/1866
La conclusione 48 primo arg con cui confrontarsi, fase estremamente delicata di tutta l’eu perchè
rivendicazioni pol + miglioramento soci ed eco
vienna. 1848 attacco + deciso alla struttura creata dal congr dalla potenze che risistemarono cartina
eu dopo napoleoni. Messi in discussione ttt gli elementi dell’equi di potenza e fu ristabilito col
concorso di tutte le forze nate dal congr vienna: collaborazione tra teste coronate eu centro ori. Caso
+ eclatante ungh con asburgo che godevano di buona pubblicità circa il proprio atteggiamento con
minoranze naz e non ebbero remore a chiedere aiuto a russia però per reprimere sanguinosamente la
rivolta degli ungh di kossut. L’unh fu ridotta al silenzio e estremismo di kossut non aveva pagato e
quanto stabilito dal congr vienna si mantenne. Esempio collaborazione tra forze conservatrici (cons
è colui che vuole mantenere lo status quo, del termine si ha spesso concezione negativa unendo
cons a reazione, è colui che vuole mantenere struttura stato così come lui la vede con equilibrio ma
non intervenendo in maniera autoritaria per il principio per cui si batte -es: Cavour= cons,
Metternich = cons + reazionario-; utilizzo autoritarismo per mantenere principi = reazionario,
strumenti violenti seppur stabiliti dall’autorità statale, autoritarismo e non autorevolezza) è quello
dalla repressione delle rivolte nella parte prussiana pol: in eu centro ori connubio tra stati di foggia
reazionaria (imp zarista) con stati reazionari a seconda periodi e circostanze (es. asburgo, la
reazione avviene sl in determinate circostanze per raggiungimento fini ben determinati, buona pubbl
asb figlia pol conservazione e non reazionaria). Il 1848 mette tutto in discussione in maniera che
non porterà a ribaltamento equilibrio ma nello stesso tempo le forze che nel 1848 trovano loro
compimento e iniziano ad essere presenti in maniera preponderante, pur essendo sconfitte
metteranno in moto fattori che saranno elementi determinanti della fine equilibrio eu centro ori –con
circostanze favorevoli-. Es: 1848 ungh chiedono indipendenza che gli asb non sono intenzionati a
concedere ma 1866 dopo sconfitta au vs prussia = nascita doppio stato Austria-Ungheria. L’ungh
critica vienna e kossut chiede indip ma c’erano minoranze che proprio a causa richiesta e
ottenimento autonomia a vienna inizieranno a cercare un loro spazio. L’imp asb non era impegnato
solo sul fronte interno ungh ma pure con la I w indip ita + galizia (con parte pol divisa tra prussia e
au che si stava ribellando) -> gli ungh spina centrale esercito erano alle dipendenze imperatore,
Kossut nel 1849 dichiarò la patria in pericolo, potere affidatogli quasi dittatoriale gestito male e
facendo appello a soldati ungh fonderà una guardia nazionale e formerà esercito 200000 uomini
compresi generali ed i croati iniziarono a perdere. Gli ungh negarono alle minoranze croate,
rumene, pol, tedesche e transilvane quello che chiedevano agli asburgo. 1848 vera primavera dei
popoli: non si arrivò all’indipendenza ma non si sedarono i movimenti che porterà al caos che
inizierà con la caduta impero 1918 -> non + nazionalità ma nazionalismo che porta velocemente a
scoppio II w. Come si conclude 48 nelle aree analizzate? Restringimento immediato dei freni, tutti i
governi tirano le redini ma il carro non si blocca. Minoranze: gente concreta, viva, c’è non +
rivoluzionario, terrorista o carbonaro ma il patriota che ha in sè ttt le caratteristiche che ha idea della
propria nazione che esclude le altre (semi dell’odio). La colpa fu di chi mantenne in vita le
nazionalità anche solo x necessità gov; sono le stesse (boemi, moldavi, italiani, slavi –fattore +
destabilizzante nell’eu post vienna-) che avevano iniziato il 1848. Slavi disseminati dappertutto: di
serbia –pensano di essere piemonte balcanico-, di ungheria ( divisi tra croati, serbi trapiantati in
ungh con N, sloveni che avevano probl con croati). Hanno un vantaggio sulle altre minoranze
centro ori: rappresentano uno strumento con cui la russia si intrufolò negli affari degli altri (imp ott,
asb, prussiani) arrogandosi diritto di essere difensore della cult e della popolazione slava e continuò
rafforzare pol estera volta ad avere sbocco su mare non ghiacciato (mediterraneo). Per le
popolazioni dell’imp asb coinvolte nel 1848 cambia il rapp con il potere e soprattutto capacità
dialogare con autorità centrale che era rappresentata dai vari governi fatti spesso da funzionari
ministeriali che arrivavano dalle stesse aree in cui i naz cominciava ad essere fervido; in russia nel
gov zar rappresentanza minoranze era notevolmente minore. Importanza rappr minoranze :
lla corona, contribuirono a sedare fermenti,
soprattutto in questa forma di amministrazione diffusa + mina vagante quando inizia vero
nazionalismo (gli ungh si reso conto di essere ungh etc ) vs equilibrio. Esempi che davano loro
forza: ciò che era accaduto in prussia, stato fermo e rigido e conservatore e spesso reazionario ma
con maglie apertura e grande intelligenza pol (se la rivolta era scoppiata anche in uno stato così
rigidamente controllato, essa sarebbe potuta scoppiare ovunque e con gli stessi esiti : suff uni
maschile su base censitaria e no servitù gleba), prussiani liberali che avevano ottenuto ciò che
volevano però contrari a indipendenza galizia pol a sovranità asb e polonia. – 64 anni a I w (trionfo
nazionalità, principi wilson, grande versailles + piccola versailles –trattati firmati da nuovi stati nati
ed ora indip che però negavano principio naz alle loro minoranze). Fine 1848 ritorno allo status quo
ante rivoluzione ma con i germi di nuove grandi rivolte. Aspetto religioso: non ancora grandissima
rilevanza tra 1848/1850; distinzione tra chiesa apparato e movimento, durante la primavera popoli
ha atteggiamento che dipende dai luoghi –cmq chiese riformate luterani metodisti calvinisti- . La
chiesa cattolica cm apparato sostiene autorità centrale. Non possiamo di parlare di chiesa che
sostiene rivolte. Il principio autorità andava difeso e la chiesa si schierava + o meno esplicitamente
e tacitamente x questo principio. Nel mondo santa ortodossia le autocefalie spingono chiese
ortodosse ad essere nazionali.
sovranità sui propri territori e conseguente perdita sovranità tra 1815 e 1915 e con la I w cessa di
essere potenza di stampo europeo. C’era un forte interesse dell’ingh al mantenimento imp ott.
Il fattore religioso ha anche una valenza più profonda legato a come viene percepito dalle varie
popolazioni.
23-11-2011
Polonia 1855-1864.
Fase turbolenta storia polonia in cui inizia un decennio rivolte contro impero zarista per
indipendenza totale pol + rinascita pol in unione personale allo zar. 1855 muore nicola I zar e gli
succede alessandro II (importante perchè il passaggio di scettro coincide con effettivo cambio pol
iniziale e percezione all’estero e soprattutto in polonia del nuovo sovrano come illuminato e
liberale). Nicola I era stato crudelmente reazionario utilizzando la forza per reprimere istanze
liberali e richieste indip e autonomia dell’area polacca sotto sua giurisdizione, impronta dura anche
nei rapporti interni, sua morte salutata cm momento liberazione soprattutto nei terr in cui la
sovranità ru era presente. I polacchi nel 1848 erano stati tranquilli (non per mancanza esigenze e
riconoscimento istanze nazionaliste) perchè il controllo zar era così duro e capillare che ogni
possibile rivolta o richiesta indip portava a dura repressione (polacchi vecchio regno del congresso).
L’arrivo di ale II romanoff, con idee un po’ più liberali padre, spinse intell polacchi e parte pol che
voleva + autonomia a porre richieste. L’arrivo a varsavia del nuovo principe (+ morbido rispetto al
suo predecessore vicerè) interpretato cm segnale positivo da ristretta cerchia nobiltà pol che credeva
il momento fosse opportuno per richieste autonomia e fondarono la società agronomica con sede a
varsavia che divenne principale centro aggregazione alta nobiltà pol liberale. Principio del liberum
vetum (vedi) introdotto dalla piccola nobiltà così numerosa che immobilizzava il parlamento
polacco. La nobiltà + alta si mise in vari periodi alla guida movimenti indip polacchi. La parte
contadina è totalmente estranea a queste richieste di autonomia, del risorgimento polacco non gliene
importava nulla. Richiesta indip dell’alta nobiltà è comunque legata alla russia con unione personale
nella figura zar (moderati -> partito bianco dal 1855) vs piccola nobiltà + studenti –fascia urbana
popolazione- + parte borghesia che esisteva nelle città chiedeva rinascita pol tout court cm era
prima spartizioni e indipendente all’interno vecchi confini e svincolato dalla russia (partito rosso o
dei rossi, molto + radicali e volevano in fretta tutto). Errori da entrambe le parti. 1858 ale II abolisce
la servitù della gleba nei suoi territori, compresi polacchi. Conseguenza sociale: negativa per servi
della gleba -> tolti sì i pesi che gravavano su di loro cm obbligo residenza ma anche tolti privilegi
consuetudinari –utilizzare fiumi x pesca e boschi x caccia, terre in comune per coltivazione..- ed i
rapporti cn proprietari terrieri basati ora su denaro -> eliminazione servaggio nel b.p. ebbe
conseguenze negative per servi; in polonia diverso per diversi rapporti preesistenti -> convinse il
partito bianco che fosse il momento per fare richieste (ale visto cm liberale) e spinse i 2 partiti a
unirsi x indipendenza. 1860 novembre- febbraio 1861 rivolte, influsso ed influenza dell’italia,
sempre con origine e diffusione urbana. Generalmente partivano da varsavia, città rivoltosa che si
solleva nel febbraio 1861, ale II si rivelò essere un romanoff e tornò all’autocrate che era e represse
con forza le rivolte e respinse ogni richiesta. La prima richiesta fatta da nazawischi fu scioglimento
società agronomica da lui creata e andò in esilio. Gli successe jelopovski (area liberal conservatrice)
che dopo aver chiesto a ru trattativa dovette subire attacco interno dei rossi, dopo richiesta trattative
la scissione del movimenti indipendentista divenne dato di fatto e dai rossi fu accusato di
collaborazionismo. 1863 gennaio comitato nazionale rivoluzionario a guida rossa che guida i moti
vs russi. Vilnius –lituania- ebbe situazioni simili anche perchè ea una zona che faceva
precedentemente parte della polonia, lì il comitato centrale rivoluzionario chiese l’annessione della
lituania alla pol per creazione vecchia polonia ante spartizioni. Scoppia rivolta nelle città pol vs
russia e il comitato si appella alle potenze eu chiedendo intervento vs zar diretto. Netta inferiorità
militare pol vs russi e il comitato spedì messi ovunque nel tentativo di ottenere appoggio
diplomatico volto non tanto a far arrivare armi e soldati o armi ma arruolare volontari e cercare di
ottenere intervento sullo zar. Stati eu occ come reagiscono: la pol era parte integrante dell’equilibrio
ricercato in eu e la nascita di pol indipendente avrebbe cmq alterato equi-> escludeva qualsiasi
intervento concreto militare a sostegno pol, ci furono interventi di carattere diplomatico (uk spedì
ambasciatore alla porta zar per chiedere concessione autonomia e maggior flessibilità vs polacchi
ma zar no, idem italia, vienna non diede appoggio e rimase muta nonostante fosse favorevole alla
pol; Bismark con prussia non rimase zitto: dichiarò chiusura frontiere nella parte confinante
polonia per bloccare fuga polacchi in prussia sia apporto volontari polacco prussiani nelle
operazioni vs russia). Legame prussia-russia importante per mantenimento equi: escluso tentativo
aiuto da berlino. Francia: per 2 motivi sarebbe intervenuta a favore rivolte e indipendenza -> c’era
nap III protettore nazionalità che aveva aiutato risorgimento ita e aveva sostenuto nel 1848
rivendicazioni boemia e moravia e principati danubiani, a parigi c’erano tantissimi polacchi
(diaspora pol che poteva contare sulla imperatrice eugenia) e potevano influenzare pol fr + min
esteri fr era valeski di origine polacco figlio dell’unica donna amata da bonaparte cn lui in esilio.
Nap III e val si dimostrarono + concreti di quanto sperato dal pol e inviano in pol un generale,
consigliere militare però senza truppe, armi, soldi e volontari ma i pol erano pochi e disorganizzati > le truppe russe ebbero sopravvento e la riv fu schiacciata, il gen fr tornò in fr. Conseguenze di
carattere pol.
24-11-2011
-ricognizione delle costanti -> report.
Il 900 periodo in cui la maggior parte richieste indip popoli eu centro ori saranno esaudite.
Equilibrio nato cn difficoltà durante conferenza vienna che ridisegna cartina eu e la stabilizza
attraverso diversi principi (successione).
1. Variabili di carattere eco (dopo congresso le popolazioni chiedono a + riprese
un’associazione all’entrata nel processo decisionale di quelle zone) + caratt pol e soci ->
processo destabilizzazione equi congresso vienna
2. Variabile nazionale: variabile differenziata a seconda località pur con caratteristiche
abbastanza simili per i vari movimenti. I fattori di unità nel movimento risveglio nazionalità:
affermazione propria identità nazionale e ricerca della stessa, fattore che unisce ma ebbe
caratt particolari legate alle diverse zone. Principio valido per tutti ma sua applicazione
differenziata.
3. Crisi costante dell’impero ottomano che tra gli stati multi nazionali dell’eu era quello + in
difficoltà (aveva possedimenti in eu con principati danubiani, serbia, albania, grecia =fascia
territorio complessa e difficile da amministrare) -> agevola nel tempo rivendicazioni
popolazioni di queste aree. Dove c’era un vuoto di potere o lo stato centrale in difficoltà, lì
le rivendicazioni e affermazioni avvennero in tempi + brevi e soluzione positive. Con potere
centrale forte le naz si rivelano con difficoltà.
Gli imperi multi naz dal 1815 al 1900 tendono ad avere vs minoranze politiche diverse pur
trattandosi di stati cn gli stessi problemi (molte naz + o – turbolente) operano in maniera
differenziata -> costante di comportamento differenziato. La discriminante sta nella presenza di tre
diversi poteri centrali che si rapportavano con diversi tipi di nazionalità. Dove il rapporto era + di
autorevolezza e nn autoritarismo l’atteggiamento fu meno duro e + corrispondente agli int stato
(Asburgo ebbero – problemi di romanoff e ottomani, le rivendicazioni a vienna erano di autonomia
e nel peggiore dei casi di indipendenza all’interno polonia; nell’impero ott dove la pol era
differenza e nn c’era legame cn dinastia vengono richieste immediate di indipendenza e i primi
furono proprio greci e serbi, rumeni dei principati a giungere all’indipendenza; nella russia il
rapporto cn minoranze era particolare = tendenza alla russificazione delle minoranze nel territorio
cm in Polonia). 1800 secolo del nazionalismo e si afferma il concetto di stato-nazione in cui le
singole nazionalità sn alla ricerca di qualcosa di molto concreto: confini stabili; le popolazioni eu
centro ori soprattutto balcaniche erano mescolate tra di loro ed era difficile tracciare un confine
netto, c’era sempre una zona grigia in cui c’erano diverse nazionalità -> nel processo creazione
nuovo ordine basato su concetto di stato-nazione cn confini sarà elemento destabilizzazione fino
fine I w e anche la II. Crisi del sistema di versailles nasce già nell’800 con mancata individuazione
confini e già da allora varrà il principio della nazionalità prevalente, applicato poi nel negoziato
della pace di parigi (cm in ungheria con kossut che ribellatisi agli asburgo non concessero agli slavi
di croazia quello che chiedevano loro a vienna).
Fattore religioso: nell’eu orientale rappresentava elemento stabilità all’inizio ma via via divenne
parte di formazione ideali nazionali e divenne fattore destabilizzazione. La chiesa post vienna è
conservatrice e anch’essa mira a mantenere equi ma aveva al suo interno i futuri creatori future
lingue nazionali che fecero da punto di partenza per aggregare nuovi movimenti naz. È un
fenomeno complicato e spesso contraddittorio, le chiese riformate appoggeranno i vari movimenti
affermazione identità nazionali.
Nel 900 cs rimane dell’aspetto reli? È una chiesa che dovrà assorbire molti colpi e nell’eu centro ori
le chiese ortodosse sosterranno di più i governi al potere, vere e proprie chiese nazionali. Carattere
politico di sostegno ai gov in carica. 900 definito secolo breve. Cmq ha le proprie origini nell’800
da cui eredita una grande destabilizzazione nell’area centro ori che in quel periodo e in quell’area
erano sorti ma nn erano stati risolti, nn avevano trovato soluzione:
1. Carattere pol sociale nato dalle condizioni pessime della classe contadine eu centro ori.
Nelle aree indip o che stavano x diventarlo la parte contadina poco coinvolta viveva in
pessime condizioni e in rapporto di totale subordinazione cn vecchi padroni cui dovevano
chieder prestiti per pagare terra che coltivavano -> bacino per poter utilizzare per scopi di
carattere nazionalista (in ungh li si convince che cacciata turchi avrebbe portato loro
miglioramento vita). Saranno quella cl sociale che appoggerà la nascita regimi dittatoriali in
romania, ungh, bulgaria.
2. Questione proletaria. Con la stabilizzazione della situazione eco post 48 nell’eu centro ori
migliorano le possibilità investimento nell’industria ed inizia a nascere un’ind per creare
nuove infrastrutture nuovi stati: piccola, di scarsa rilevanza e arretrata, ind urbana che
comincia a creare un proletariato che era dall’inizio incline ad essere permeato idee soci.
800 secolo nascita proletariato perchè gli operai iniziano ad avere coscienza proprio status,
primi scioperi cn richiesta miglioramenti salariali (area polacca sotto dominazione russa nel
settore manifatturiero di lana e seta -> area in c’era > influenza soci russi –anche ted e fr- e
in cui rientravano fuoriusciti dalla fr cn nazionalità ebraica). Nella galizia polacca quindi
inizia una coscienza di classe, rivolte, persecuzioni per miglioramenti sociali in cui anche
ferve di + la fiamma della rivoluzione legata a desiderio indipendenza –fiamme degli
scioperi o dei ghetti bruciati cm reazione alle richieste-.
Principati danubiani (futura romania): questione sociale, perchè c’era rapporto sudditanza contadini
nei confronti proprietari terrieri, rapporto di vera e propria schiavitù per la popolazione rom. Non
esisteva industria, borghesia mercantile urbana e generalmente nn rumena, erano i greci a gestire
commercio e finanze e che venivano depredati nelle rivolte. Questione soci che nn peserà sul
processo indipendenza. Aspetto reli: nei principati danubiani la chiesa era quella ortodossa vicina la
potere e molto vicina a proprietari terrieri. Esisteva una élite militare? Una classe nobiliare fatta da
proprietari terrieri che aveva anche degli armati. Nella parte centrale 800 -tra anni 40 e 70- c’era un
lento distacco dal medioevo; le città erano di impronta moderna anche cm stile di vita volte al
modello francese e le campagne erano rette però da rapporti di tipo feudale. Presenza di una cl
mercantile, commercianti non rumena . visto che le cond interne erano abbastanza ininfluenti x
spiegare indip ci dobbiamo spostare al contesto internazionale in cui era inserita la questione dei
princ danubiani: quanto la crisi imp ott influì su creazione romania? Quanto la spinta
espansionistica della russia influì alla nascita romania? Quanto interessi stai del concerto u favorirà
la sua nascita? La grecia nasce col sostegno internazionale soprattutto eco di alcuni sati in
particolare che diverranno i principali azionisti vita pol grecia = uk e fr. 1864 (anno in cui cessa la
repressione e riordino russo in polonia -> la prima grande rivolta di indip viene stroncata cn
processo di russificazione pol + anno in cui bismark comincia manovre diplomatiche per w vs
austria strappando a nap III consenso a politica bismarckiana ->riesce ad ottenere accondiscendenza
formale + iniziano contatti cn italia, guerra che nel 1866 perderà) -1866 biennio ridimensionamento
equi eu in cui una nazione la prussia vuole diventarne leader => alessandro couza opera un colpo di
stato per rafforzare propria posizione nel principato ma nn poteva farlo da solo: ha bisogno di
appoggio e lo chiede ai contadini abolendo servitù gleba, abolendo privilegi feudali e espropriando
monasteri – epic fail- . questo sostegno però nn arrivava perchè l’abolizione servitù gleba nn
corrispondeva al poter disporre liberalmente del proprio lavoro e delle terre, c’era povertà che si
indebitava cn ex feudatari, vincolata ancora ad essi con vincoli di altri tipi e senza vantaggi
consuetudinari. Couza vara quindi riforma agraria per rafforzare sua posizione nei principati.
Questa parte riforme diretta alla classe contadina, creazione parlamento cn governo resp di fronte al
parlamento, concessione lib civili di stampo liberale => si inimicò la chiesa ortodossa con forte
ascendenza nelle campagne (nn solo strumento del potere ma la chiesa cattolica od orto o riformata
colmava dei vuoti lasciati dallo stato nei settori assistenza alla pop – agiata e settore sanità, luogo
dove parte povera –ma nn la + povera- popolazione mandava i figli in seminari per imparare a
leggere e scrivere, il prelato era poi l’interlocutore principale). Le libertà civili poi erano una
conquista in quel periodo ma la libertà di stampa, riunione e parola e poss accedere cariche politiche
andava a colpire struttura potere che si basava su propr terriera in mano a ricchi latifondisti che la
presero male. Nascita stato centralizzato forte nn era prevista in quell’area dall’insieme int potenze.
Couza era un elemento destabilizzazione e nn poteva essere appoggiato => circostanze sfavorevoli
che favorirono defenestrazione couza 1866 e fu costretto ad abdicare e gli succede un governo
provvisorio retto da un sovrano straniero -tedesco imparentato cn casa regnante di prussia =carlo di
hoenzollern di entrambi i principati- su iniziativa potenze e soprattutto bismarck. B politico + acuto
e previdente del suo secolo e un grande statista e fece della prussia il principale stato tra quelli
tedeschi, sovverte rapp cn austria diventando maggiore potenza eu centrale cn cui tutti dovevano
fare i conti. Nonostante le rivolte fossero sedate, qualcosa rimaneva (costante in tutta storia eu ori
anche nel periodo comunista: nn si tornerà mai alla situazione precedente rivolte). Couza aveva
portato elementi di grande novità, importantissimi che continueranno a germogliare fino alle varie
indipendenze. Indipendenza = è la parte + importante ma nn è l’unica e nn sarà la sola cosa a
condizionare 900. La storia principati danubiani nn è solo l’indipendenza, fatto + importante ed
eclatante ma nn l’unico. I greci furono veramente indipendenti, dipendendo da fr e uk? I rumeni una
volta nata la romania, superarono tutti i probl e questioni interne che avevano? No. Si mantennero
nel tempo e continueranno ad esserci e le ritroviamo nel 900 condizionandone la storia.
Serbia: 1866 data in cui couza abdica. Anno in cui austria perde w vs prussia e ita: inizio
ridefinizione pol estera asburgo vs balcani (x tutelarsi verso minoranze slave nell’impero + spinta
fatta da bismarck cm tattica per allontanamento nemici creando loro altri problemi nella sua
strategia – alla fr dal 70 in poi il probl italiano per tunisia -> bis temeva revanche asburgo per
riprendere ruolo leader tra stati ted e gli spinge ai balcani, dal 66 in poi berlino chiede a vienna di
occuparsi balcani per bilanciare influenza russa). Au sposta proprio asse interesse vs balcani dove
dovrà confrontarsi cn popolazioni slave e una volta annessa bosnia si ritroverà cn massa enorme
slavi nell’impero, col 66 scissione impero tra au e ungh che aveva quindi un gov autonomo e
esercito autonomo anche se inserito nell’es imperiale. 1866 indipendenza totale (prima parziale
perchè all’imp ott spettava ancora avere truppe a belgrado e altre zone terr serbo) serbia, sfruttando
problemi principati e garantendo stabilità chiede al consesso int di supportarla nell’indip: l’imp ott
deve accettare da malato le richieste. L’au dovette confrontarsi cn stato indipendenza dalla pol
estera aggressiva che voleva creare regno salvi del sud arrogandosi ruolo del piemonte durante ris
ita.
23.11.2011
Polonia 1855-1864.
Rivolte contro l’impero zarista. 1855 muore Nicola I, gli succede Alessandro II. Nicola I era stato
reazionario, aveva usato la forza per reprimere le richieste di indipendenza, impronta dura al regime
anche per i rapporti interni, la sua morte fu salutata come un momento di liberazione. I Polacchi nel
48 restarono tranquilli perché il controllo zarista era così capillare che ogni richiesta portava a una
repressione molto dura. Alessandro II Romanov aveva idee un po’ più liberali, la parte polacca che
voleva maggior autonomia cerca di rosicchiare margini di indipendenza. L’arrivo del nuovo
principe a Varsavia sembrò un segno positivo, è sembrato il momento opportuno per avanzare
richieste. “Società agronomica” diviene il principale centro di aggregazione della nobiltà ricca
polacca liberale. La piccola nobiltà era riuscita a imporre un principio in forza del quale le decisioni
dell’assemblea della nobiltà potevano essere prese soltanto dalla nobiltà. L’alta nobiltà invece è
quella che si mette alla guida dei movimenti indipendentisti.
La parte contadina non si interessava al risorgimento polacco.
È all’interno dell’alta nobiltà che nasce l’idea di una rinascita della polonia di stampo liberale ma
legata al mantenimento dell’unione con la russia. Lo zar sarebbe stato anche re di Polonia pur
rimanendo la polonia uno stato indipendente. La piccola nobiltà invece, unita agli studenti e a quella
parte di borghesia urbana, chiedeva la rinascita della polonia così com’era prima delle spartizioni e
la creazione di uno stato indipendente dalla russia.
Polonia indipendente ma unita alla russia-> Partito bianco
Polonia indipendente priva di costrizioni-> Partito rosso.
La differenza tra i due era anche operativa, i primi lavoravano nella società, tendevano a costruire
un consenso nella classe nobiliare. I secondo erano radicali, decisi ad ottenere in fretta ciò che
rivendicavano.
1858 Alessandro II abolisce la servitù della gleba nei domini della polonia e preannuncia che
avrebbe tolto il servaggio i tutte le terre zariste. La conseguenza sociale fu molto negativa per i servi
della gleba: furono tolti i pesi che gravavano su di loro però furono eliminati tanti privilegi legati a
rapporti consuetudinari che consentivano loro di usare i fiumi per la pesca, i boschi per la raccolta e
per la caccia, terre in comune per la coltivazione… I rapporti con i proprietari terrieri divennero
basati sul denaro, gli ex servi si indebitarono per comprare terre e altro. L’eliminazione del
servaggio fu più uno spot pubblicitario, nel breve periodo ebbe conseguenze molto negative.
L’eliminazione della schiavitù fece pensare ai bianchi che i tempi fossero maturi a delle richieste, i
due partiti si unirono per richiedere l’indipendenza al sovrano. Scoppiarono moti nel 1860 che
hanno sempre origine e diffusione urbana. Varsavia è una città rivoluzionaria per antonomasia, si
solleva nel 1861. Alessandro II ritorna l’autocrate che era in realtà e represse brutalmente i moti
bloccando tutte le richieste. Il successore nel partito dei bianchi fu un borghese, dopo aver chiesto
alla russia una trattativa dovette subire un attacco interno del partito dei rossi. Dopo la richiesta di
trattative la scissione del movimento indipendentista diviene un dato di fatto, il leader dei bianchi
viene accusato di collaborazionismo. Il partito rosso assume il comando del comitato centrale
rivoluzionario nel 1863.
Altro elemento che provoca la reazione dei russi è la nascita del Comitato Centrale rivoluzionario
Vilnius, in Lituania che chiese l’annessione della lituania alla polonia per a creazione della vecchia
polonia ante-spartizione. Scoppia la rivolta contro la presenza russa nelle città polacche e il
comitato si appella alle potenze europee chiedendo un intervento sulla zar per ottenere ciò che con
le armi non si riusciva ad ottenere. La richiesta di aiuto nasceva dal convincimento di una netta
inferiorità militare nei confronti dei russi. Gli stati dell’europa occidentale intervennero
diplomaticamente, ambasciatori, messi..
Bismark dichiarò la chiusura delle frontiere per bloccare la fuga dei polacchi in prussia sia
l’eventuale arrivo di rinforzi nella lotta contro la russia. Era escluso qualsiasi aiuto da parte di
Berlino.
A Varsavia credevano che la Francia sarebbe intervenuta in favore delle rivolte perché Napoleone
III aveva già sostenuto il risorgimento italiano, le rivendicazioni della Boemia e Moravia, dei
Principati danubiani. Il ministro degli esteri francese era di origine polacca. Napoleone III e il
ministro inviarono un consigliere militare in Polonia ma non truppe. Alla fine la rivolta fu
schiacciata, il francese torna in francia senza ottenere risultati.
Maggio 1863 la lituania viene occupata e vengono applicate le misure repressive dei movimenti di
liberazione dai russi. Primo provvedimento russo in lituania dopo la repressione fu l’instaurazione
del russo come lingua veicolare nell’amministrazione, nell’insegnamento (si importarono anche
insegnanti che sapessero il russo). Accettazione culturale, la futura classe dirigente inizia a
“pensare” russo.
Quella parte di cattolici presenti in lituania furono convertiti alla chiesa ortodossa e i vescovi
lituani furono deportati. In Polonia il governo provvisorio sarà catturato al completo e saranno tutti
impiccati, repressione in grande stile. Nobili polacchi che avevano partecipato alla rivolta furono
colpiti nelle proprietà, spediti in esilio e le ricchezze sequestrate andarono a russi o filo-russi. La
piccola nobiltà fu deportata in siberia. C’è una vera decurtazione della classe dirigente polacca,
eliminazione del governo provvisorio (quasi tutti del partito rosso).
Anche in polonia dopo aver attaccato la struttura societaria della nobiltà si impone la norma che
impone il russo come lingua veicolare. Trattamento particolare riservato alla chiesa cattolica,
incarcerati tutti i vescovi e deportati in siberia. Repressione così capillare e dura che fino al 1870 le
sedi vescovili polacche furono vacanti, non c’era un titolate disponibile. La presenza del vescovo in
un paese così profondamente cattolico era molto importante, eliminare i vescovi significava togliere
alla popolazione dei personaggio di un’autorevolezza riconosciuta, guide di carattere spirituale ma
anche politico-sociale.
Altra forza religiosa rappresentata dalla chiesa Uniate, scissionisti, cristiani ortodossi che
riconoscevano l’autorità del papa di roma e non dipendevano amministrativamente dal patriarcato di
mosca. La chiesa Uniate fu assimilata alla chiesa ortodossa.
Si puntò a fare della polonia uno stato fedele alla russia, l’unico mezzo possibile era quello di far
leva sulle differenze sociali esistenti in polonia.
28-11-2011
Guerre balcaniche 1908-1912.
Quattro anni ma molto densi. Daranno adito dalla I w mondiale, periodo in cui le nazionalità
cominciarono ad affermarsi con problemi di confini. Le nazionalità nell’area balcanica erano
mischiate ed era impossibile stabilire una linea di demarcazione netta tra una nazione e l’altra. 1908
è già consolidata nei b la presenza asburgica e dopo la w persa cn la prussia 1866 l’austria si scinde
con l’ungheria però uniti sotto la corona imperiale. Bismarck dopo aver sconfitto asb fa di tutto per
spingere pol estera vienna vs balcani e ci riesce. Consegna la lettera all’ambasciatore d’au di
assumere l’amministrazione della bosnia erzegovina -> au avrebbero avuto immagine positiva dopo
sconfitta prussiani e sbagliando riteneva che la presenza nei balcani avrebbe bloccato le
rivendicazioni dell’elemento slavo nello stato austro ungherese. 1908 bosnia sotto amm asb che
iniziarono a migliorare x infrastrutture ed organizzazione la regione. La presenza dell’amm
imperiale fu fattiva. Necessitò di appoggio vs ottomani con componente musulmana e componente
minoritaria di cristiani cattolici e ortodossi -> asb si appoggiano ad elemento cristiano nella zona
bosniaca. Asb erano presenti con amm in bosnia dal 1878 e aveva ottenuto successi. 1908 si
rendeva necessaria la costruzione linea ferroviaria non sl in bosnia ma anche in altri terr ottomani
con cui era necessario un accordo. L’imp ott era ancora il gestore della propria decadenza - poteva
resistere a forze esterne, ma nn combinate-. 1908 il sultano accetta la richiesta accordo cn vienna e
si stabilisce tracciato ferroviario. Firma accordo: spinta allo scoppio moti vs governo centrale
ottomano. Costante erosione del potere ottomano cn perdita sovranità misurabile cn perdite
territoriali aveva ripercussioni all’interno -> un gruppo ufficiali ritenne che la misura fosse colma e
nn si sarebbe + dovuto cedere alle richieste degli stati, soprattutto di quelli che erano stati
possedimenti ott. La struttura eco cm struttura produttiva era in crisi (gli esattori che dovevano
anticipare le somme al gov centrale nn riuscivano a recuperare i soldi e cominciarono a nn
anticiparli +). Richieste interne + spinte dall’esterno -> malcontento recepito dalla parte bassa
dell’esercito ott che è stato protagonista della rivolta che stava per scoppiare. L’elemento militare è
importante in quest’area cm strumento di condizionamento pol in quest’area (i greci vedranno i
militare al governo a + riprese). Sarà strumento laicità –progr e libertà- e modernità x gli stati. 8-101908 scoppiano prime rivolte del movimento dei giovani turchi cn precedenti in luglio ma ottobre è
il momento clou perchè l’austria si annette definitivamente cm territorio metropolitano la bosnia
erzegovina cn il + grande errore politico della sua storia. I gt si ribellano contro la decadenza
impero e depongono il sultano -> colpo di stato per portare a costituzione gov amministrativo cn
parlamento cn anche un gruppo deputati albanesi. I gt si rifanno ai primi conquistatori ottomani e ne
vanno fieri, si rifanno a trad culturale ricca e variegata di grande civiltà e amministrazione. La loro
rivolta è quella di una parte elitaria dell’esercito ott, gt: vogliono identificarsi cn un nazionalismo e
nazionalità turca. I gt affermano il nazionalismo turco lo fanno vs contro ingerenze esterne del
consesso europeo e vs minoranze all’interno dell’imp ottomano (cm nell’eu est). Dove c’era quel
miscuglio di etnie dove ancora erano presenti i turchi la lotta nazionale è anche vs le minoranze.
Principio di nazionalità contro pericolo esterno e contro le nazionalità dentro imp ott. Le loro
rivendicazioni contro crisi equilibrio eu porterà a scoppio I g balcanica.
Chi combatté vs gt: gli stati neonati limitrofi. I gt nn dichiararono g alle grandi nazionalità eu
perchè nn erano stupidi e volevano riconquistare ciò che era stato dell’imp otto ed ora era indip
(serbia, grecia, montenegro, bulgaria, principiati danubiani). Su istanza serba nasce la lega
balcanica vs gt, ha alle spalle il sostegno di quello stato che si era sempre interessato dell’imp ott
per i propri scopi: russia. Con l’appoggio russo in cui era malcelato il desiderio di intromettersi per
guadagnare spazi scoppia I g tra lega balcanica e imp ott cn gt. 1908 nasce in albania un’org pol e
mil da cui deriverà la struttura dello stato alb contemporaneo con ismail beg la “lega x la difesa del
popolo albanese” che da principio nn aveva finalità belliche vs imp ott e nelle elezioni del primo
parlamento furono eletti 25 deputati di questa lega. Perchè quini nn esercitare la pressione politica
invece che impelagarsi in una guerra dagli esiti incerti? L’alb aveva zone in cui pop alb e greca che
le rivendicavano mentre la lega voleva mantenere sovranità, c’era poi presenza interessata dei serbi
in un’area condivisa e interessante. La presenza alb nella g avrebbe dato al conflitto anche
un’impronta di liberazione costitutiva per un novo stato: l’albania. Quindi ismail si associa alla lega
balcanica, entra in g e nella conferenza ambasciatori riunita a londra per risolvere questione
balcanica, venne richiesto riconoscimento stato alb. Scoppiano rivolte ma la g nn scoppia
completamente, scoppi di frontiera e imp ott è ancora forte. 1911-1912 g italo-turca per conquista
tripolitania, g dura di conquista di una zona che nn rientrava nel contesto costitutivo identità naz. Ita
conquista tutta la parte costiera libia e soprattutto le isole del dodecanneso nell’egeo –perse poi
nella II g-. Fronte esterno imp ott e interno erano difficili da mantenere perchè le ripercussioni
sconfitta e perdita area importante avevano avuto ripercussioni. Dal febbraio a ottobre si costituisce
il quadro alleanze :serbia, bulgaria, grecia, montenegro = lega balcanica. 8 ottobre 1912 scoppia la
guerra. Lega composta da stati che erano composti da unione tra aristocrazia e esercito. Gli eserciti
erano + motivati e meglio armati imp ott (componente gt combattè bene e ben motivata ma nn
poteva controllare la forza che veniva loro contro dalla lega balcanica che aveva le frontiere
garantite cm anche i rifornimenti dalla russia). Le sconfitte furono tante e dovute a scontri su fronti
differenti, sentimento unitario perchè scontro vs unico nemico. I primi ad ottenne vittorie furono i
serbi già il 24 ottobre a cumarovu, poi Skopje e poi Monastier. Il fronte bulgaro fu + laborioso
perchè la resistenza ottomana ebbe appoggio popolazione e il conflitto durò fino a anno successivo.
Adrianopoli presa marzo 1913. Nel 1913 i bulgari ottengono le vittorie + importanti, avevano
l’esercito + numeroso, avanzarono rapidamente al cuore imp ott: assedio costantinopoli->
ripercussione pol negativa per gli stessi bulgari: anche s e si trattava di una fase conclusiva di una
battaglia contro un es importante cm quello ott -> bisogna risalire all’incoronazione del re che
combatteva la g, la bulg aveva ripercorso la strada della serbia (maggiore autonomia da
costantinopoli, indipendenza fin quando riuscì ad ottenere 1880 indipendenza da impero ott, indip
che scatenò a causa vuoto potere in terr bulgaro un conflitto pol soci in quanto cl dirigente bulgara
era molto legata alla proprietà agricola e ad un concetto sfruttamento terra molto antico –con
feudale- + in bulg si concentravano interessi di molte potenze eu – ru per panslavismo e prussiani
per esigenza contenimento spinta russa e legame tra aristocrazia bulgara terriera e prussiani ->
porterà a una guerra civile in cui potenze eu intervengono per circoscrivere crisi e possibile
alterazione equilibrio: solo cn presenza sovrano straniero cm in grecia si sarebbe potuto garantire
equi interno alla bulgaria e conseguente nn alterazione condizione in cui mantenere eu centrale). Il 7
luglio 1887 fu incoronato zar di bulgaria ferdinando di sassonia coburgo –tedesco cm in grecia e in
romania il sovrano era lì cn approvazione ger- . influenza ger limitava pol estera asb che potevano
optare sl per una pol che facesse i conti con il neonato I reich tedesco. Lo zar di bulg era un
guerrafondaio e veniva da una famiglia di militari guerrafondai che nell’arte g vedevano
realizzazione propria carriera: uomo sbagliato al momento giusto, si allea cn la nobiltà ari e riesce a
coinvolgere in un moto di grandezza nazionale le cl contadine cn promessa che cacciata elementi
antibulgari avrebbe comportato miglioramento condizioni vita. Si salda il movimento nazionale cn
desiderio miglioramenti sociali in funzione anti ottomana e minoranze presenti e in funzione
realizzazione sogno grandezza nazionale : grande bulgaria. Bisognava espandersi in terr con
minoranze naz appartenenti a stati alleati alla bulg nella lotta vs imp ott (bulg aveva mire a tracia
cm serbia e greci, in +macedoni nn erano d’accordo), quindi quasi alla sconfitta imp ott esplodono
conflitti all’interno lega balcanica. La mancanza di u fattore unificante esterno crea difficoltà
all’interno di un’alleanza poco sedimentata (quindi alla sconfitta dell’ imp ott) : un’alleanza mil nn
diventa politica e nn si trova accordo alla successione. Alle porte costantinopoli l’idea grande
bulgaria diventa un problema nell’area balcanica = fattore crisi per alleanza. La presa cost. aveva un
valore simbolico. Nel contempo viene proclamato il nuovo stato albanese 28-11-1912 -> c’è un
altro stato cn rivendicazioni da fare, ulteriore elemento destabilizzazione in quell’area. Siamo in
un’area dove gli stati appena nati hanno tutti rivendicazioni nazionali ed in cui ci sono contrasti
sociali molto forti dovuti anche la rottura quadro normativo e si crea uno stato di tensione continuo
interno ed esterno. assassinio arciduca a sarajevo = fattore scatenante di una crisi in crescita dal
1908 in poi! L’austria si era conquistata l’odio della serbia che vedeva nella bosnia una parte
integrante nel suo regno. La serbia nn poteva controbattere asb al momento annessione ma poteva
finanziare org segrete la cui attività in funzione anti asb in bosnia aumentò notevolmente.
Operavano in clandestinità e generalmente in 2 direzioni: A)penetrazione nelle popolazioni con
proselitismo teso a pubblicizzare la loro attività e mostrare importanza degli obbiettivi preposti +
operavano attraverso una chiarificazione dei temi del nazionalismo del periodo, si puntava
sull’appartenenza ad un’unica famiglia slava, sull’essere a suo tempo della serbia un paese
indipendente e asb dominazione e nn salvaguardia popolazione; a svolgerla erano intellettuali in
contatto cn tutta l’internazionale anarchica e carbonara, B) organizzazione attentati, proteste, fatto
eclatante che richiamava attenzione su org ed eliminava i tiranni. Ci fu appoggio da parte
popolazione? Ci fu una sorta di silenzio assenso, neutralità benevola che si trasformava in un
appoggio quando si trattava di nascondere persone e scappare. La + forte era la Mano Nera. Periodo
in cui le org segrete si danno tanto da fare in eu, la polizia era sempre alla loro caccia e c’erano
molti infiltrati. L’anarchismo internazionale sfociava spesso in un nichilismo fine a se stesso, nn
preparativo riv perchè mancava sostegno, dovette aspettare la riv di ottobre per avere costrutto
politico. Ripercussioni nelle g balcaniche delle org segrete: no ripercussioni su fatti bellici perchè
uccisero qualcuno ma nn riuscirono a sobillare, ci fu invece a livello pol nel creare ulteriori fattori
di crisi scatenanti. Il gov albanese fu immune dalla presenza org segrete operative anche se in quel
periodo chiunque professasse idee indip era vicino a queste org (zone grigie in cui idealismo e
terrorismo si mescolavano). Nascita albania fattore destabilizzante anche perchè da subito cn la
grecia c’era frizione per l’epiro del nord. Nella querelle l’itaòlia entrò cn pretese pressanti facendo
finta di difendere prima int grecia e poi alb. L’ita si schiera cm mediatrice tra le 2 trovando di volta
in volta la posizione migliore x avere vantaggi terr e pol (dopo I w forze mil ita cm importanti per
definire situazioni in quelle zone, erano i migliori cartografi). le guerre balcaniche si concluderanno
senza la soluzione delle spinte che avevano portato al loro scoppio e che concorreranno allo scoppio
Iw. La Ig b si conclude nel 1912 , la II gb scoppia fine 1912 e finisce 12-8-1913 (a causa delle
conquiste di carattere confinario volute dalla bulgaria vs serbia, montenegro...). Pace di bucarest
ridimensiona idea grande bulgaria e consegna stato zar ferdinando ancora con smanie intatte e cn un
esercito ancora tra i + forti dell’area. I e II gb brodo di coltura di tutti i fattori crisi che
concorreranno alla Iw assieme ad annessione bosnia 1908 + contrasti componente slava nell’imp
asb + problemi irrisolti gb (di carattere nazionalista, probl carattere pol e di struttura produttiva,
religioso = chiese ortodosse cm chiese nazionali), probl che nn verranno risolti nemmeno dalla Iw.
30-11-2011
Elementi che concorrono a scoppio Iw alterando l’equilibrio nella fase immediatamente precedente
scoppio w : acuirsi nazionalismi in chiave aggressivi, crescita pangermanesimo, alterazione sistema
europeo (tale perchè i vincoli tra gli stati erano tali che le variazioni interne all’interno stati hanno
ripercussioni all’esterno anche senza un impianto organizzativo non delineato) + variabili interne
come riorganizzazione eserciti statali, presenza nuovi stati, crescita demografica -> fattore
economico. Riferimento alla struttura + generale: equilibrio di potenza (e impotenza x chi nn si
sente in grado di alterare l’equi) tra gli stati.
 Variabile militare: rinforzamento della struttura militare e sua influenza sui gov -> pol estera
+ aggressiva (capace cm fattore di alterare equi di potenza). Una struttura mil tale da
spingere uno stato a pol aggressiva, capace da sola di alterare equi deve avere alle basi un
sistema eco che la sostenga (es. in bulgaria c’era? No. L’es bulgaro poteva condizionare pol
estera stato in cui era inserito ma per dare a questa pol la capacità di raggiungere gli scopi
c’era bisogno di qualcosa d’altro all’esterno = alleato così forte eco e diplo da poter
sopperire ai buchi nella strutt mil bulgara, altrimenti basso livello alterazione).
 Cambiamenti eco: erano capaci alterare equi eu? Analisi su eco più complessa perchè deve
valutare più variabili (= un fattore in grado di condizionare le scelte di un regime cm forma
di governo nel tempo ma in maniera incostante perchè mutevole a seconda circostanze o dei
mutamenti che esso stesso provoca). Nel tessuto eco eu centro ori è complesso analizzarla
perchè eco molto differenziate, si deve cercare un fattore unificante e valutarne gli esisti =
rapporto critico tra campagne e città, nel mondo agricolo, rapporto patronato tra chi
possedeva le terre e chi le lavorava; come cambiamento sulle cond di vita incise?
Conseguenze differenti a seconda luoghi. Aspetto della questione in ungh: nell’impero auungh era rappresentativa di una popolazione dove era molto diffusa propr terriera che era
cmq frazionata (anche piccola e media proprietà consolidata nel tempo che aveva cm fine il
mantenimento status quo all’interno impero che garantiva il commercio, non c’è grande
spinta al possesso della terra cn rivoluzioni, la w farà da catarsi). Bulg: latifondo rimosso da
poco che si divise in tante piccole proprietà i cui nuovi padroni vogliono contare nello stato
centrale.
 Potere diplo singoli stati dato dalla tradizione e del suo uso con successo, capacità di
imporsi tramite prestigio ereditato in determinati contesti. Es quello ita era notevolmente
inferiore a quello di altre potenze nel concerto eu. La w aveva risolto molte questioni, i vari
risorgimenti si erano fatti cn le armi, con w interne ed esterne era vista come strumento x
interessi inter. e nazionali cm mantenimento ordine nei singoli stati.
Appartenenza degli stati che avevano combattuto nelle g b a due schieramenti, afferivano x motivi
differenti ad alcune potenze del concerto eu. In ita la pol estera patì condizionamento dovuto al suo
status (grande potenza cn dei limiti o secondaria che doveva accontentarsi di quello che le altre
decidevano), partecipava x influenzare lo status eu o x limitare i danni? I problemi nascono nei
balcani dovuti alla mancata soluzione aspetti territoriali legati a nazionalismo in un’area il cui
contesto era già critico, probl interni singoli stati che si tenta di risolvere trasponendoli nel piano
internazionale.
 Serbia: durante processo indip aveva rafforzato struttura mil ed eco (cn necessità alleato =
russia cn componente panslavista –utile a int interni serbia-, accettata anche in vista di pol
estera aggressiva vs asb). Piccolo stato legato a grande stato -> alleanza anche col sistema di
alleanze che la ru aveva, con la fr storicamente –vs asb- e di conseguenza con la gb
dall’intente cordiale. Serbia + (ru+ fr) + (fr+gb)= serbia + ru(fr+gb). Forze serbe: dopo

l’annessione bosnia la serbia iniziò una pol basata sulla creazione problemi con org segrete
vs asb in territorio bosniaco. La mano nera era legata ai servizi segreti serbi sotto controllo
corona -> consentiva ai suoi alleati soprattutto ru di conoscere tutto quello che succedeva
nell’area e potersi muovere di conseguenza. In bosnia la presenza funzionari asb non era ben
accetta, attrito continuo tra belgrado e vienna. Aspetto serbo russo: visione della bosnia che
avevano i russi tramite i serbi (potevano dare anche info sbagliate x fare aumentare
pressione ru vs asb). Manovre che avevano cm scopo mantenere instabilità all’interno
bosnia. Situazione adatta per consentire un cambiamento all’interno impero au-ungh che era
sotto pressione per presenza numerosa naz slave che premevano x indipendenza e unità che
potevano mantenere i vantaggi di stare nell’impero. La personalità che aveva la possibilità di
operare un cambiamento in senso federale dell’imp non era l’impero era l’arciduca –quello
che verrà assassinato-.
Romania: forze pol che esprimevano il gov di matrice liberale erano favorevoli al
mantenimento della pace, a nn schierarsi vs asb in quella che sembrava essere una crisi
imminente, gov propenso alla neutralità; il re era legato al mondo germanico, propenso a
raggiungimento accordo cn ger e firmò un accordo militare con ger all’insaputa parlamento
e maggior parte ministri (se fosse scoppiato un conflitto la rom si sarebbe schierata cn
imperi centrali -> motivazione di carattere territoriale = carol il re, voleva realizzare
possesso bucovina –au- + pezzo transilvania ungh + ingrandimento generico). In cosa
sbagliò? O sbagliarono i nazionalisti?
La I w è la prima vera guerra moderna con conseguenze durevoli nel contesto eu e soprattutto
centro ori: fine 4 imperi -> nascita stati nuovi, trionfo idea di nazione + serie di problemi correlati
alle nuove entità statuali. I fattori di crisi già esistenti e che si credevano sedati cn la w muteranno e
porteranno alla II w. Casus belli: assassinio francesco ferdinando e arciduchessa sofia 28-6-1914 by
princip con armi fornite da servizi segreti serbi. Perchè proprio francesco ferdinando? Perchè stava
portando avanti una riforma dell’impero, un possibile riformatore, personaggio che riteneva che
l’imp così stava andando in rovina e pensava che ci potesse essere una colonna fatta sl da slavi. Cui
prodest? Due interessati: 1. popolo serbo che voleva fare della serbia il piemonte stati del sud e cn
l’uccisione si eliminava possibilità di un polo attrazione slavo nell’imp asburgico. La serbia nn
poteva da sola fare g all’impero au-ungh che era per di + alleato al reich tedesco. 2. Russia: presente
nei balcani cn pol estera di destabilizzazione equi asb e pressione per avere sbocco eu in funzione
anti asb. Solo perchè forte dell’alleanza mil cn russia inserita a sua volta in una + vasta alleanza cn
fr e gb che la serbia ebbe un atteggiamento aggressivo vs au-ungh e armò l’anarchico che uccise la
coppia reale. Dopo assassinio a vienna ci fu chi se ne rallegrò per la scomparsa di un liberale. C’era
chi era contrario alla pol ferdinando: classe militare espressione dell’ari asb cn grande influenza a
corte -> assassinio portò ad irrigidimento corte viennese: il capo s.m. esercito Konrad von
Hötzendorf era del parere che bisognasse sfruttare occasione per giungere a resa dei conti definitiva
cn serbia. Due direttrici: s.m. atteggiamento duro verso serbia + imp invece temeva giustamente che
un acuirsi del contrasto potesse portare a conflitto tra le parti e temeva il presidente consiglio
ungherese -istvan piza- che era del parere che scontro vs serbia = conflitto generalizzato. Si delinea
assetto alleanze. Alle spalle capo s.m. c’era rapporto cn quello tedesco, stato che con variabile eco,
mil e dinastica, territoriale, pol-soci e int riteneva di poter alterare equi a proprio vantaggio con auungh. Vienna irrigidisce nonostante parere contrario budapest posizione vs serbia. 23-7-1914
ultimatum a serbia, fatto x essere rifiutato. Inserita una clausola che serbia nn avrebbe mai
accettato: nelle indagini in suolo serbo dovevano partecipare funzionari di polizia au.
Il 23 luglio 1914 venne emanato un ultimatum alla Serbia (fatto per essere rifiutato: c’era una
clausola che la Serbia non avrebbe mai accettato, si chiedeva che alle indagini in suolo serbo, dove
si riteneva ci fosse un connubio tra Mano Nera e servizi segreti di Belgrado, partecipassero i propri
funzionari di polizia). Lo zar aveva da poco rafforzato il suo legame con la Francia grazie a
Poincaré. Belgrado il 25 rigettò l’ultimatum. Gli avvenimenti andarono oltre la volontà dell’Impero.
Assassinio e ultimatum sono solo la punta dell’iceberg, il fattore accelerante. Confluiscono molti
altri fattori: contrasti Gran Bretagna-Germania, problemi interni alla Russia ecc. Scattano tutti i
meccanismi di alleanza, ogni stato entra in guerra per esigenze particolari.
1 novembre 1914 entra in guerra l’Impero ottomano accanto agli imperi centrali per una
motivazione abbastanza evidente: la Russia era stata costantemente interessata agli stretti, una
Russia vincitrice della guerra avrebbe comportato un rafforzamento della politica russa e
l’ennesimo tentativo di occupazione degli stretti, inoltre l’Impero ottomano sperava di ottenere la
riconquista dei territori persi (Grecia, Serbia ecc). L’impero ottomano cesserà di esistere con la
sconfitta della I guerra mondiale, subita sia a livello militare sia a causa dei problemi interni
(intelligence inglese coalizzò le truppe arabe contro l’Impero). L’alleanza ottomana con gli imperi
centrali sarà pagata a caro prezzo.
14 ottobre 1915 la Bulgaria invade la macedonia e anch’essa si schiera contro gli imperi centrali.
28 agosto 1916 la Romania si schiera invece con l’intesa. Cos’era accaduto? Carol aveva firmato un
accordo segreto con gli Imperi centrali, c’era però una corrente nazionalista che voleva conquistare
i territori austriaci (vd Transilvania ungherese) che mai gli Asburgo avrebbero ceduto
volontariamente → Carol fu costretto ad abdicare e gli successe X vicino alle correnti nazionaliste
che annulla l’accordo firmato con gli Imperi centrali dal suo predecessore e si allea con l’Intesa.
Evidenziamo un elemento importante: la I guerra mondiale fu un conflitto in cui nazionalità uguali
si sparavano tra loro perché appartenenti a stati differenti (italiani contro italiani austriaci, polacchi
prussiani contro polacchi russi, serbi di Serbia contro serbi d’Ungheria). Le nazionalità minoritarie
combatterono fedelmente per l’imperatore.
Altro fattore: nel 1916 Francesco Giuseppe muore. Con Carlo d’Asburgo nasce la speranza di una
fine anticipata del conflitto, era vicino alle idee dell’arciduca Ferdinando, ma ormai erano le armi
ad avere il sopravvento. Nonostante nel 1916 ci fosse la speranza di una pax austriaca si giungerà
invece al proseguimento del conflitto, e alla conseguente sconfitta e crollo degli Asburgo.
1-12-2011
Chiedere ultima parte lezione prima.
Trattati di pace, come ci si arriva, sistemazione eu centrale.
2 aspetti militari della g:
1. Stretto connubio tra operazioni belliche e produzione –si conclude un processo iniziato seconda
metà 800 con preponderanza industria siderurgica- , un sistema eco in cui diventa fondamentale
l’ind pesante nn poteva nn avere alla fine g delle conseguenza sul piano sociale -> un sist eco volto
all’eco di g doveva essere cambiato ed essere tramutato in un’ind volta alla produzione beni di
consumo, più agile, trasformazioni che si realizzarono in tempi + o – lunghi cn prezzi elevati. Negli
stati ind che avevano partecipato a g fu necessario dare lavoro a un’enorme massa di persone che
tornava dalle trincee in settori nuovi (tensioni, scompensi sociali, rivolte). Problemi di carattere ecosoci dovuti alla conversione in eco di pace si sommarono alle questioni sociali e idee di carattere
nazionalista rendendo la situazione post bellica ancora + difficile da gestire nelle zone eu centro ori
dove ancora nn erano stai conclusi i processi nazionali e le nazionalità nn avevano trovato soluzione
alle proprie istanze.
2. Abituarsi della popolazione all’uso delle armi. I reduci rientrando in patria spesso nn
consegnavano le armi. C’era una massa enorme di armi che circolava in eu in quel periodo e una
parte andò a finire per sostenere le rivolte nazionaliste e sociali. Uso violenza cm mezzo soluzione
problemi divenne fatto consueto nell’eu post g. è un’eu violenta quella che la g consegna. Inizia
delle serie di nuovi scontri all’interno singoli stati nei gruppi sociali + turbolenti -> guerre tra i
nuovi stati nati dalla fine degli imperi centrali creatisi x motivi di carattere confinale. Fino II g
armistizio in cui ci furono momenti di pace tra alcuni stati. Nella firma trattati parigi erano presenti
ttt elementi che porteranno allo scoppio II g.
Conclusione g. 1918, luglio: periodo in cui gli scontri all’interno stati molto evidenti a causa di
accordi e paci siglati qualche mese prima. Maggio 1918 con sconfitta bulgaria: cessione territoriale
di sue numerose parti e il sogno della g bulgaria tramonterà. La bu. aveva dei problemi risalenti alla
g b cn tutti gli stati di quell’area (vs romania). Nel maggio pace di bucarest la romania cedette alla
bu la dobrugia -> nasce la questione della dobrugia, cessione momentanea. Perchè cede? Crisi
all’interno, le sommosse e disordini interni condizionano + dei fatti militari esterni i singoli governi.
La bu è lo stato meglio attrezzato nell’area ma sceglie di combattere cn la parte sbagliata. 30
settembre 1918 armistizio bu cn alleati e accetta di schierare il rimanente proprie truppe vs stati
intesa. Cambiamento repentino anche per probl interno. Lo zar bu è costretto x forte opposizione
contro di lui ad abdicare. Atto di sconfitta personale x lo zar che cederà il potere al figlio boris III ->
pol riavvicinamento cn stai che stavano vincendo g. 1918 ttt gli stai coinvolti devono affrontare
cambiamenti interni dovuti all’avvenimento bellico. Lo stato che stava per subire i cambiamenti +
repentini e forti era l’impero ottomano –entrato in g per limitare mire espansive della russia, iniziali
vittorie ma una volta che i fronti spedizione intesa entrarono nei balcani l’imp comincia a giungere
alla parte conclusiva propria crisi iniziata prima metà 700. Crolla e cessa d’esistere. 30 ottobre 1918
la turchia conclude un armistizio e smobilita -> apre gli stretti alle navi alleate e diede alle navi
inglesi e ita la possibilità di diventare padrone del mediterraneo-> simbolo capitolazione impero ott.
Gli slavi combatterono in maniera fedele su fronti opposti ma rimaneva l’idea di creare un’unione
slava da opporre a ciò che sarebbe nato dalle ceneri impero asb -> era ciò che rimaneva della serbia
che fece da centro propulsore x costruzione regno slavi del sud. Riuscirono a creare attorno al
proprio concetto un consenso molto ampio che nasceva anche da esigenze di carattere strategico. La
fine di imp asb e ott poneva problema successione in queste aree, quali interessi dovevano essere
rispettati? X intesa no destabilizzazione area e si stabilirono nascita di strutture statuali ampie su
nasce di nazionalità forti. Nascita regno slavi del sud legato all’occidente che facesse da
contrappeso a potenza ita sul mare fu supportato da cancelleria fr e ingh + riaggregare parte pop
slava x stabilizzare un’area che sarebbe stata in preda di stravolgimenti istituzionali. L’idea attecchì
anche a Washinton sempre x stabilizzare l’area. A muoversi bene in campo int erano i cechi, boemi
e moravi assieme -> creazione stato su base federale che comprendesse pure la slovacchia. Progetto
portato avanti da tomas masarich. Appoggio usa. Usa si fanno sentire nella sistemazione eu ori
(regno slavi del sud, ceco.slov). Secondo m doveva nascere uno stato fed su base paritaria di cec,
slov e moravia. Xò x una serie di fattori nascerà la cecoslovacchia: base a base unitaria e nn
federale dove la slovacchia era la regione “debole” o cmq povera ed arretrata –prima era dell’imp
ott-, area a forte emigrazione verso usa. M era voluto anche da wilson, grande idealista (l’intervento
usa avvenne tardi e per manovre miopi e reiterate dei tedeschi). Usa intervengono cn idea di portare
alla vittoria l’intesa e per portare un messaggio nuovo all’eu che era considerata vecchia ed in preda
a forze che nn la rendevano libera, dominata dalle teste coronate e da una nobiltà parassitaria ed
imbrogliona. I soldati partono convinti di stare x liberare il continente. L’eu post I g doveva essere
ricostruita su basi differenti ideologiche e eco. Peccato che gli usa nn portarono a compimento
queste idee. Il desiderio di riportare i soldati a casa e di nn impelagarsi nelle beghe eu fece una
grande parte. I principi wilson erano strutturati x portare alla difesa principio nazionalità, principio
che poteva applicarsi se ci fossero state poche e riconoscibili territorialmente nazionalità. Invece
c’era contesto confuso soprattutto nei balcani. Venne accettato il principio della nazionalità
prevalente su cui basare i necessari trattati di pace. In questo gioco diplo ed eco grande ruolo ebbe
la diaspora nazionale a washinton delle nazionalità coinvolte, polacchi, boemi, greci, serbi,
moldavi...trovarono spazio nei circoli pol statunitensi. Erano ascoltati dal dipartimento di stato usa e
riuscivano a condizionare scelte pol, trattandosi di emigrazione di lunga durata. Uno dei pers che +
ebbe influenza fu patereski futuro primo min polonia + t. masarich, uomini ritenuti necessari per
fare dell’eu un’entità geopolitica nuova. Scelte wil condizioneranno conferenza parigi dettate da
idealismo e da queste persone. 14-11-1918 comitato nazionale praga dopo aver assunto poteri civili
e militari dichiarò sciolti i vincoli che legavano quel territorio agli asburgo. Fine di un rapporto
culturale, pol e affettivo che legava gli slavi di quell’area a vienna che era stata stupida a nn
concedere ciò che praga chiedeva. La trasformazione a minoranza naz e nazionalità in un impero a
stato nazionale significava assumersi le responsabilità che ciò comportava (sovranità ed esercizio
sovranità, protezione confini..). i nuovi stati che stavano per sorgere dalle ceneri imp asb dovevano
avere confini certi, popolazione certa e capaci esercitare la sovranità x essere tali. Nn era facile se
aggiungiamo anche le considerazioni iniziali: esigenze di carattere eco e soci. 16 Novembre 1918
l’ungheria si proclama indipendente. L’indip ungh ha un significato profondo cm quella ceca. Era
legata all’imp asb da qualche centinaio di anni e la sua indip significava la fine di un’epoca nell’eu
centrale x motivi culturali e soprattutto pol. In ungh c’erano rumeni, polacchi, tedeschi, ucraini e
ebrei, rom (minoranze che nn erano in grado di condizionare gov) + ingente minoranza slava. Con
indip l’ungh deve affrontare per la prima volta in modo diretto il probl delle minoranze interne, nn
più sotto egida asb. Tra ungh magiari e slavi cro c’era già stata una g. Il probl croato nn c’è più
perchè la croazia farà a breve parte del regno slavi del sud, nuovo potente regno. Presente questione
sociale molo grave, le città ungh erano città dove la borgh era presente ma poco sviluppata, è la
questione agraria quella più importante -> con la sconfitta della cl dominante ungh espressione dei
militari e la dich indip si crea un vuoto di potere, rientrano militari che devono confrontarsi cn un
potere agrario espressione di una classe sconfitta : momento opportuno x una rivolta, momento
nelle città che qualcuno tentasse di prendere in mano questo scontento generalizzato per portarlo al
potere. È il luogo + indicato per scoppio riv (e c’era come fonte ispirazione ormai stato il
precedente esterno della riv in russia, stato feudale grande in cui lo zar era stato scacciato, la rivolta
si era trasformata in rivoluzione) contro cl dominante; parte per la prima volta dalle campagne
(contadini + elementi progressisti delle città + quel poco di proletariato che c’era. Unione tra parti
pop cn nemico comune. Alta borgh, ari e clero contrari). Al comando c’è belakun 1919: scoppia g
civile in ungh che porta alla breve rep. dei consigli dei soviet. Contemporaneamente i rumeni che
aspiravano alla transilvania ungh colgono l’occasione x intervenire vs ungh. Nel maggio 1918 la
rom aveva ceduto dobrugia a bu. La trans era una terra in cui c’erano + popolazioni (soprattutto
rumeni, ungh, tedeschi). L’es rumano vince battaglie vs ungh il cui esercito era impegnato nella g
civile. Belakun fece l’errore di prendersela cn la chiesa: grave errore strategico. I riv ungheresi
tradizionalmente si comportano in modo massimalista (lo faranno nel 58 vs truppe patto varsavia).
Vs rep dei consigli combatterono sia i rumeni che le forze conservatrici che facevano capo
all’esercito comandato dall’ammiraglio horthay. La rep dei consigli fu un esperimento riuscito
male: rif agraria, principi collettivizzazione, soviet, lotta alla religione -> belakun si inimicò gran
parte delle campagna ungh. Polonia: 3-11-1918 nasce la repubblica polacca cn gov provvisorio
guidato dal colonnello lisuski-vd- (considerato padre patria polacca), dich indip a varsavia, nasce la
pol su ceneri 3 imperi: russo, asb e 1 reich tedesco. Eredita territori cn 3 sistemi giur diversi, 3
monete diverse, 3 assetti commerciali, 3 sistemi istruzioni diversi, 3 diversi modi di fare pol e
differenti sistemi coltivazione...-> compito immane da realizzare, creare ex novo un sistema
giuridico tenendo però conto di tutti i diritti acquisiti e consolidati nei tre ordinamenti precedenti.
Sono i probl a fare da elemento unificatore, esisteva il probl proprietà campagne e il neo gov
polacco (cm alteri gov di quella zona) si pose cm obbiettivo la riforma agraria e fino agli anni 30 ce
ne furono 3 condizionando vita pol polonia. Iususki aveva combattuto a fianco truppe imperi
centrali (colonnello es asb, si sposta verso pol socialiste autoritaria, guida pol per molti anni,
persona molto retta e poco amante fronzoli, si sprecheranno paragoni cn mussolini per vena
autoritaria –vd campo del leone-. M. considerava I un dilettante e I ne pensava le cose peggiori. La
penetrazione del fascismo in pol ci fu ma nn riuscì a condizionare la pol di I che nn voleva creare
l’uomo nuovo polacco, autoritario ma nn fascista 1. Corrente + 2. corrente dmoski, politico,
esponente democrazia nazionale di ispirazione cristiano cattolica). Secondo I bisognava lottare x far
vincere imperi centrali -> partiva dal presupposto che il maggior pericolo –cn sempre l’obbiettivo
della rinascita pol- era costituito dalla russia: battendola ci sarebbe stata una pol nuova ed
indipendente perchè gli altri imp nn avrebbero avuto dopo g la forza di opporsi all’indip. D. invece
pensava che la pol sarebbe potuta rinascere in una struttura indip legata però all’impero nella figura
dello zar, pol nuova su basi conservatrici. L’obbiettivo era lo stesso. Dopo scoppio g sia da parte
vienna che russia ci furono promesse a pol -> se pol fedele alla fine g concessione indipendenza cn
unione personale al sovrano. Promesse fatte perchè la pol era al centro scontri, territorio dove
passavano gli eserciti -> averne la fedeltà era fondamentale per vittoria g. I pol nn si fidavano e
speravano di capovolgere le sorti conflitto. Gennaio 1919 fu istaurato un gov costituzionale
provvisorio, ian padereski divenne pres del consiglio e iususki capo stato e venne convocata
un’assemblea costituente x redigere costituzione. Bulg novembre 1919 trattato di neully: clausola
che prevedeva cessione tracia alla grecia, territorio per cui erano scoppiate le g b, sogno grande bulg
interrotto -> stato potenzialmente revisionista + romania occupa transilvania + ungh perde ¾ terr
naz con Trianon -> altro stato potenzialmente revisionista + polonia nasce ingrandita d firma trattati
pace x funzione strategica importante nel gioco pol fr (x bloccare ad oriente revanche tedesca +
cuscino e cintura sanitaria nella propagazione idee riv) incamerando territori non suoi in cui c’erano
ingenti minoranze naz (es attaccano ucraina x avere galizia, poi attacca ru)-> la guerra continua in
eu ori + g civile in ungh e ru + grecia che aveva ottenuto la tracia ma voleva parte epiro albanese +
area smirne x megala idea = ricostruzione grecia classica, storica riprendendosi parte asia minore –
stesse parti promesse all’ita- (chiedere territori all’italia per avere colonie ex magna grecia era folle
e nn lo fecero).
9-1-2012
Anni dal 55 alla primavera di praga: unione sovietica attraversa una fase particolare =
destalinizzazione + astro nascente kruscev diventa leader internazionale riconosciuto e con grande
credito. La des. è considerata oggi un fenomeno complesso con aspetti pol eco soci e giuridici che
comportò come conseguenza il tentativo di eliminazione di tutte quelle strutture staliniane create da
stalin cm primo segretario del partito. Comincia dopo la morte di s. con forte critica di k. al culto
personalità = idealizzazione del capo cui viene riconosciuta ogni caratteristica positiva
deresponsabilizzandolo da ogni aspetto negativo della sua politica, è un processo che richiede gradi,
costruzione immagine del capo, gli vengono riconosciute capacità di analisi che né il popolo né la
popolazione possiede, promosso come personaggio positivo, padre severo ma giusto, ovunque
effige del capo, vendita prodotto umano con caratteristiche sovraumane. Nell’es del potere stalin fu
cmq duro, feroce, cattivo e informò del proprio modo di fare e gestire il potere l’intera struttura
amministrativa sovietica. Nell’eu orientale i dirigenti partiti si erano formati sotto stalin, lo
conoscevano e ne emulavano i modi, l’amministrazione. Des: i vari segretari e intere strutture part
comunisti eu ori doveva essere messa in discussione. Des all’interno ottica patto di varsavia:
strumento coesione tra stati disparati tra loro per interessi, antichi odi ed invidie-> fenomeno ancora
+ complesso. A seconda degli stati la des avvenne in tempi differenti con sviluppi differenti, unico
elemento comune fu che per 5-6 anni(k al potere) = si allentarono le famose maglie di controllo
sull’eu ori. Il + delle volte le elezioni nell’eu dell’est erano state poco regolari, ma il consenso era
comunque in larga parte spontaneo e sincero (le mancate libertà erano comunque un prezzo
accettato da un consenso dovuto ad una sorta di appiattimento in cambio dei miglioramenti avuti ->
nel settore sanitario, istruzione, alimentazione, e soprattutto piena occupazione x legge; il lavoro
retribuito c’era per tutti, seppur basso, abitazione per tutti, anche se in coabitazione –crisi degli
alloggi sempre presente soprattutto a mosca-). Rivolta ungherese anni 50 (vera e propria rivolta
armata) + primavera di praga 1968 (i cechi non combatterono) -> risolte con invio truppe patto di
varsavia. 1964 cessa il segretariato di k e gli succederà breznev = urss potenza matura e forte senza
troppi pericoli all’esterno in cui aumenta il confronto con stati eu ori. Come nasce e perchè questo
confronto? Fine anni 50 all’interno singoli stati eu est ciò che i vari regimi al governo avevano fatto
aveva provocato sviluppi differenti che crearono contrapposizioni figlie anche a culture ≠. Ungh:
stato che era stato parte di un impero e dovette affrontare tutti quei problemi inerenti all’essere
diventata una piccola potenza da forte spirito nazionalista con cui dovette confrontarsi
l’internazionalismo russo. Gli ungh nn avevano grande opinione russi. In ungh c’era una piccola
proprietà diffusa della terra che mal accettava forme possibili di collettivizzazione e l’agricoltura
funzionava, l’ungh accettò quindi con riluttanza la presenza comunista. L’esperienza della per dei
consigli era stata fallimentare. Dal punto di vista pol l’ungh guardava all’occidente per fattori
culturali e l’imposizione di un regime a partito unico nn venne mai accettato del tutto ed i
miglioramenti erano cmq messi a duro confronto con la rinuncia alle libertà. Non si ribellavano
perchè c’era una presenza forte dell’urss, con l’inizio della contestazione al regime si contesteranno
nn solo elementi eco e pol dell’appartenenza alla comunità comunista ma anche l’appartenenza al
comincon e al patto di varsavia ≠ primavera praga perchè a praga si voleva cambiare dall’interno il
partito com e chi la guidò era un com convinto, riteneva che il partito dovesse avere nn ruolo
dominante ma di guida al servizio, attacco dall’interno culturale al regime. Dichiarazione pol 4-71968 circolo degli ispettori indipendenti (vedi). Critica a tutta struttura org comunista. Le idee di
contestazione –presenti dall’800- furono bloccate nella loro evoluzione da elementi a loro esterni.
Quando ci furono le condizioni queste idee tornarono in auge e portarono a esiti cn interventi armati
a seguito della dottrina breznev della sovranità limitata. La crisi di uno degli stati alleati sarebbe
stata crisi dell’intero sistema a causa della forte integrazione. Timore reale che la crisi di uno
soltanto dei paesi satelliti avrebbe potuto scatenare crisi nn solo all’interno del sistema ma anche
all’esterno, tanto che le truppe entrarono a praga da liberatrici inizialmente. nell’eu ori le
manifestazioni di contestazione furono in forma occidentale solo in polonia, aprile 1968 gli studenti
di cracovia, varsavia e danzica scesero in strada x protestare, la polizia pestò duro. Appoggio
sempre + deciso della chiesa ai movimenti contestazione regime. Chiesa polacca antagonista al
regime in polonia (anche se nn era sempre stato così). Negli anni 60 inizia a muoversi di +. La
chiesa cattolica nell’eu ori svolgerà nell’eu ori ruolo di antagonista ma soltanto in polonia e ungh in
maniera decisa, nella seconda solo per un certo periodo. Le ≠ tra operato chiesa catt pol e ungh: i
polacchi agirono in maniera + oculata, la guida polacca del movimento catt seppe giungere a
compromesso con regime per crearsi aree in cui far crescere l’autonomia della chiesa pol. 1950:
accordo tra conf episcopale pol e gov pol in base a cui la chiesa rinunciava a molte prerogative e lo
stato le riconosceva un ambito in cui muoversi in autonomia. la chiesa polacca aveva un’org molto
rigida ma collaborava con lo stato -> nel settore dell’istruzione, la chiesa fu strumento contrasto al
regime ma nello stesso tempo di controllo sociale in quanto i margini di libertà che aveva erano ben
utilizzati (oratori, pellegrinaggi ai vari santuari..). gran parte popolazione era cmq cattolica ed
inserita nelle org religiose e ciò era funzionale ad un regime che nn voleva il dissenso (popolazione
cn tempo libero e interessi fuori del partito = popolazione meno ostile e pericolosa). I problemi cn
la chiesa iniziano tutte le volte che la chiesa prevaricò i limiti sottoscritti cn l’accordo del 50 (es
parte che stabiliva che all’interno chiese nn si doveva fare pol, no distribuzione stampa contraria o
avversa al regime). Il fattore di crisi scoppierà quando i cattolici polacchi cominceranno ad essere
sempre + critici nei confronti gov. la chiesa pol prima con vicinski e poi cn giovanni paolo II
diventerà la sponda cui faranno riferimento tutti i critici regime in polonia. 1968 primavera di praga:
all’occupazione capitale si arrivò per gradi, dopo che Dubcek, tentò di riformare in senso
democratico il regime comunista, aprile 1968 d succeduto nelle segreteria annunciò programma
riforme pol e soci, limitando però all’inizio le richieste di cambiamento. Una serie di provvedimenti
di stampo capitalista, possibilità di vendere prodotti sul mercato, si inserisce il profitto ed i
finanziamenti, maggior autonomia scelta obiettivi. Incrinata posizione preminenza del partito. A
mosca l’idea di un regime com che acquisisse al suo interno elementi tipici demo occ non era
accettata in quanto avrebbe disturbato l’assetto strategico patto varsavia. Si chiedeva libertà di
parola, manifestazione, organizzazione (attività precedente nascita partiti) + ruolo enorme libertà
pensiero. Il 68 era diverso da quello capitali occidentali (si manifestava vs banche, sistema
vessatorio che nn lasciava spazio ai giovani, sist reazionario), a praga per acquisizione diritti che in
occ erano dati per scontati. Il tipo di protesta di praga era indirizzata a un sist di gov che oltre ad
essere ritenuto poco liberale era anche ritenuto importato dall’esterno, contestazione contro unione
sovietica. Motivazioni + gravi e importanti. È un periodo di grande risveglio e fermento culturale.
Studenti e lavoratori si incontravano nei sottoscala dopo lavoro, nelle canoniche o nei dopolavoro.
C’era una tensione, un desiderio di libertà che nn poteva che essere destabilizzante. La discussione
+ pericolosa era quella sul ruolo del partito, proprio perchè aveva attaccato ortodossia (ciò che
mosca diceva che il partito potesse e dovesse fare -> guida e caratterizzazione popolazione) k era
stato defenestrato. I cechi chiedevano che il partito fosse a servizio della popolazione. Si chiedeva
rispetto della propria autonomia, la parte slovacca imputava a praga un comportamento quasi
imperialista. La cecoslovacchia si avviava ad essere il primo stato comunista con istituzioni di
carattere liberale, il “socialismo dal volto umano”. Chiedere ai regimi di mettersi in discussione e
accettare possibilità di doversene andare, cosa che in un sistema a partito unico era inaccettabile.
Dubcek riteneva sbagliata nn tanto l’idea quanto come fosse stata messa in pratica, la sua critica era
molto dura vs il modo in cui le idee alla base del sistema comunista erano state messe in pratica.
L’alleato sovietico chiedeva maggior cautela nell’apertura alle richieste fatte alla piazza.
Avvertimento volto a rallentare il fermento interno fu fatto dal segretario patto di varsavia (org mil
dell’alleanza). Dal 20 al 21 agosto la cecoslovacchia fu invasa -> applicazione dottrina breznev ->
ripercussione in occidente: interventi in televisione, quotidiani ed straordinaria. L’invasione
cecoslovacchia ottenne condanna + forte ≠ ungh -> fase distacco PCI dalla grande madre russia,
dissentirono pure tito e romania. Dubcek venne imprigionato, liberato e morì dopo pochi anni. La
popolazione ceca nn lotterà. La polonia nel 1968 era in piena contestazione al regime per mancanza
di approvvigionamenti alimentari. Bulgaria con Mosca, i rumeni dissentirono e Ceausescu era già
promotore di una pol estera + autonoma, la polonia appoggia l’invasione in funzione anti-propri
contestatori (nn voleva che la protesta si espandesse), i tedeschi orientali furono d’accordo,
jugoslavi no (in continua frizione cn il cremino), albania dissente. Scarse ripercussioni per Mosca,
diplomatiche etc., che continuò a fare ciò che faceva prima nn lasciandosi influenzare dalle proteste
int. il 68 lascerà nell’eu ori un’eredità di contestazione (all’intero sistema) e contestazioni (a singoli
personaggi reputati essere responsabili crisi dal 68 in poi).
11-1-2012
Se gli anni 70 sono per l’urss gli anni in cui è una potenza matura, per il resto eu ori furono anni
inizio della crisi -> portarono a compimento fattori crisi già insiti regimi comunisti dopo II w,
fattori esterni e int. + fattori relativi all’identità com dei paesi = accentuazione fattori crisi > rispetto
a quelli di stabilità.
Fattori destabilizzazione.
1. Difficoltà applicazione varie economie di comando, il principio doveva fare i conti con le
realtà pregresse singoli stati e differenti sviluppi eco degli stati appartenenti all’urss ->
divenne + o – accentuato (dove si partiva da economie meno sviluppate) e rilevante a
seconda dei ≠ stati, con termine di paragone il mondo occidentale (sbagliato), economia
invece da analizzarsi in base ai canoni di questi stati.
2. Rapporto tra partito com e la società civile = soc. che non era iscritta al partito o non
partecipava alle scelte dello stesso-> porterà al crollo dei gov com nei paesi est; + o –
problematico in base alla capacità di adattarsi dei partiti, accettare e vincere le sfide proposte
dalla società. Es. l’opera dei regimi com fu cmq un’opera meritoria nel campo
dell’istruzione e dell’avvicinamento alla cultura -> maturazione della soci dei singoli stati
che comincerà, presa coscienza propri diritti, a chiedere maggiore peso nel processo
decisionale e nell’acquisizione libertà. I partiti risposero invece in maniera molto
conservatrice nella direzione anche del mantenimento privilegi, non essendo quindi
permeabili alle istanze proposte dalla popolazione.
3. Rapporto con l’alleato principale-> non solo rapporto tra stati ma anche tra i partiti, quello
di mosca era il leader, depositario ortodossia, retta interpretazione dell’ideologia marxismoleninismo cui si doveva dar conto. I partiti com, durante des., pur rifacendosi a mosca
nell’interpretazione ideologia, quando si andavano a toccare prerogative proprie dei vari
stati c’erano degli allontanamenti (polonia, romania –partito comunista-, jugo –lega
comunisti-, cecoslovacchia –partito comunista-) -> contrasti tra stati sovrani + contrasti tra
partiti stessi e quello che rappr ortodossia.
Fattori stabilità nell’area.
A. legame con l’unione sovietica, legame soprattutto di tipo ideologico, mosca era stata la
potenza che aveva abbattuto monarchia. C’era un senso di lealtà profonda.
B. Alleanza militare: patto di varsavia, nato in funzione anti nato + funzione di polizia
interna nel sistema stesso, repressivo. Minacciava cmq la jugoslavia che aveva un
sistema difensivo in caso di invasione da parte truppe patto varsavia.
C. Accordi economici all’interno dell’area. Il comecon aveva org particolare con accordi di
scambio di merci –non moneta, servizi in cambio materie prime, divisione del lavoro in
forza della quale ad ogni stato era attribuito un compito (con rabbia dei rumeni che
vendo petrolio volevano futuro industriale e nn agricolo come quello che fu loro dato).
Erano accordi molto saldi. E come in B., fintanto che gli accordi fossero rimasti in piedi
sarebbe stato elemento di coesione.
Il sistema comunista è tale che i rapp stati sono così vincolanti che qualsiasi cosa fosse accaduta in
uno stato si sarebbe ripercossa sugli altri -> dottrina breznev (ulteriore elemento di coesione
militare basato su limitazione sovranità). Cmq bipolarismo vs usa. Gli stati eu ori sn legati da
rapporti molto + stetti (soprattutto cn varsavia e accordi militari) con leader sovietico che cn usa.
Relazioni tra usa e urss in quel periodo e come condizionarono evoluzione storia paesi est. 1970
comincia fase della distensione –solo tra usa e urss e nn i rapporti tra blocco occidentale e paesi
blocco orientale- tra i blocchi. L’urss è ormai una potenza compiuta e raggiunge la parità e poi
superiorità militare vs usa (forze di terra 1:2, 1:3 e anche sui missili intercontinentali) -> potenza
forte che può quindi iniziare una pol estera distensiva, inizio lunga trattativa che porterà a firma
accordo tra urss e rep fed tedesca (riconoscimento confini II w mondiale e sanciva esistenza quindi
di 2 germanie, rapp commerciali + stretti con urss e la ger occ cominciava ad investire nei paesi est,
la ger non vede nel medio periodo la possibilità di un ricongiungimento –a breve nn si parlerà + di
nazione tedesca, cancellata dalla costituzione-) firma salt 1 e convocazione e trattative e stipula
accordo Helsinki 1975. Negli anni 70 gli usa hanno necessità ridurre spese militari, nixon meno
muscolare dia altri pres democratici. -> ripercussioni su paesi eu ori sul piano pol, eco e dei diritti
umani (H). la leadership dei due paesi guida era così forte che una distensione tra mosca e
Washington avrebbe avuto ricadute positive in eu. O si iniziava una corsa agli armamenti in un
periodo in cui gli stati eu avevano probl eco o si accettavano apertura da mosca -> la ger aveva già
scelto e la sua posizione condizionò w. e stai blocco occ. Distensione = riduzione attacchi
propagandistici da entrambe le parti, si puntò agli aspetti collaborazione nazionale –in campi con
non apparenti ricadute pol. la propaganda vs urss assunse toni meno rilevanti, cooperazione in
campo spaziale, ricerca scientifica, legata alla medicina, scienze pure, collaborazione tra matematici
e fisici (come si diceva a mosca pur essendo l’urss uno stato ormai forte e leader che poteva
guardare negli occhi usa, in un mondo che andava così velocemente la collaborazione int. non
poteva nn esserci) -> ora si collabora = tra pari. Es. collaborazione: in campo aerospaziale e mentre
nixon firmava il salt 1 a mosca con breznev, intanto l’apollo soiuz viaggiava attorno alla terra
umani. L’urss prevalse nel primo con ripristino frontiere ’45; l’eu nel terzo con approvazione carta
di H.; nel secondo compromesso tra i 2 blocchi. Ad H. anche accordo sulle “misure per la
costruzione della fiducia reciproca”, adesione volontaria. La definizione frontiere metteva in
discussione i confini tra gli stati successori II w -> probl tra ger fed e rep demo ted + probl pausa
confini tra ger e cecoslo. (Sudeti, non ancora abrogato patto di monaco) -> in quell’area l’influenza
urss c’era già ma doveva essere rafforzata (1 paniere). Tra i paesi del comecon e paesi eu occ
c’erano rapporti commerciali di scambio che i paesi eu occ volevano consolidare e ori migliorare a
proprio vantaggio : si chiedevano sconti e facilitazioni di pagamento + trasferimenti di tecnologie e
conoscenza per colmare un ritardo che preesisteva all’istaurazione del sit comunista e che si era
rafforzato (2. Paniere eco-commerciale). Aspetto diritti umani su cui più battevano i paesi occ e che
riguardava libertà movimento tra gli stati, circolazione idee, libertà di stampa, libertà di accesso a
libri nn censurati o con censura minore, libertà di professare liberamente credo reli (libertà civili
come spinta a libertà politiche) + sistema di tutela a seguito concessione libertà civili (3. Paniere
come condizione fondamentale per l’occ).
I paesi occ non si presentarono come un blocco compatto ma con interessi differenti (bancari,
commerciali...). la propensione al compromesso e accettazione richieste moscovite erano maggiori
nei tedeschi che negli inglesi e nei francesi. Queste crepe all’interno diplo occ aumentarono la
capacità negoziale dei paesi dell’est con possibilità di giostrarsi meglio, possedendo anche una
maggiore spregiudicatezza.
Aspetto interno del periodo.
Inizia un po’ ad allentarsi il controllo sulla popolazione, era un controllo basato sulla propaganda e
sulla nascita e strutturazione di un consenso. 1970 in Polonia: ci furono dei disordini provocati da 1.
che produceva sprechi altissimi e legato a scarsa produzione di generi di consumo (spesso
mancavano, a fronte di una crescente industria siderurgica nel settore cantieristico, generi di prima
necessità cm burro, carne, pane). Ed in quell’anno i polacchi di danzica scesero sul piede di guerra e
cominciarono a incendiare sedi di partito e fare manifestazioni per strada + crisi dovuta ad aumento
dei prezzi -> crescita del mercato nero con cui si sopperiva alla penuria di generi di prima necessità
(reazione tipica delle economie di mercato!). la protesta fu così forte e veemente che il partito fu
costretto ad un avvicendamento (da 10 anni c’era Gomuka) con Jerek –tecnocrate-. Non significò
però cambiamento della politica, ma miglioramento. J. si mosse con una strategia che doveva
portare un mantenimento del consenso sul lungo periodo: prima aumentò i prezzi generi alimentari
promettendo blocco aumenti e contemporaneamente aumentò di poco i salari. Promosse poi una
politica di investimenti e spesa pubblica e per fare ciò aveva bisogno di soldi -> li chiese ai tedeschi
(unica nazione che ne aveva). Alla fine gf. i tedeschi erano già lì. E l’ingresso della polonia nell’ue
ebbe delle clausole che permettevano acquisto proprietà polacche da parte altri paesi (come se i ted
avessero potuto acquistare con i marchi i territori persi con la g). Le crisi, non essendo una riforma
strutturale, si riproposero nel tempo portano ad un allargamento delle maglie del controllo sociale.
La crisi polacca avvenne durante la distensione. Nello stesso tempo, qualche mese dopo, si
conclude la vicenda politica di Dubcek che viene espulso dal partito com che finirà a fare il
pensionato sorvegliato -> fine grande sogno per il mondo occidentale che aveva fiducia in lui:
sogno del socialismo dal volto umano tramontato. 1970 jugoslavia: firmò, primo tra gli stati blocco
ori, trattato commerciale organico con comunità economica eu. Tito abile sfruttare posizione
confine jugo come primo paese com confinante con occ in bilico tra ortodossia e apostasia (gli
fruttava soldi e grano). Si agganciava così con l’eu occ con rapp eco molto più forti di quelli pol
essendoci uno scambio e degli interessi tangibili. 1971 viaggio mons. Casaroli (segr,. Stato paolo
VI) a mosca. Cercava di ottenere margini di libertà per hi all’interno del blocco professasse
cristianesimo. S. Sede con pol estera molto attiva. Apertura a mosca partiva da migliorati rapporti
con PCI e dall’esigenza di dare voce alla chiesa del silenzio che dal 1978 avrà voce con Woytila.
Allora era ancora martire e sofferente, paolo VI non scomunica con casaroli e riuscirà a stabilire un
rapporto di dialogo – nn collaborazione- cn mosca. Mosca da potenza matura può concedersi
aperture con vescovo di roma (tanto utile anche durante la crisi di cuba Giovanni XXIII). Il viaggio
c porterà a inizio disgelo tra Cremlino e s. sede. 1971 all’interno di quella che era considerata la
nazione fiore all’occhiello di mosca ci fu una crisi: Ulbrich fu costretto a dimettersi dalla guida ddr
per contrasti con operai e una parte del partito. Voleva aumentare le ore lavorative ed il controllo
sui costi di lavoro e aumentare il controllo nei confronti società-> sciopero e manifestazioni che
però nn portarono ad un vero rinnovamento partito ma solo cambio al vertice Hone Cher. Si cometa
nel 1971 opera normalizzazione della cecoslovacchia con incarceramenti ed espulsione dei reduci
primavera e il segr partito restaurerà partito come prima primavera ma i germi contestazione
continuarono ad esserci 8bastavano condizioni int e interne per farle rifiorire). Periodo di grandi
cambiamenti e rinnovi costituzioni tra cui 1971 cost bulgara, todor richov assunse la carica di
presidente consiglio di stato (oltre a segr partito). 1972 offensiva diplomatica rep fed tedesca porta a
accordo con urss + rasserenamento e normalizzazione relazioni tedesche cn gli stati dell’area ->
accordo tra ger fed e cecoslovacchia che eliminava tutti i precedenti atti giuridici che regolavano
rapporti tra ger nazista e rep cecoslovacca, abrogava effetti patto di monaco e sanciva rinuncia
ufficiale delle ger di Bonn ai sudeti. La diplo ger era volta alla penetrazione economica e
rinunciando ai sudeti sanciva la normalizzazione di rapp economici che erano cmq continuati
nell’era comunista, ora penetrazione eco del capitale soprattutto finanziario tedesco nell’eu ori.
Bisognava accettare uno stato di fatto, rinunciando a qualcosa di perso, iniziando una penetrazione
eco che avrebbe dato effetti + che positivi alla fine era comunista. Alla fine 1972 iniziano lavori di
Helsinki. 1974 la germania democratica vara una nuova costituzione (la vecchia costituzione
riformata) per completare il processo di restaurazione che Hone Cher aveva portato avanti dal 1971
-> estensione potere governo + eliminato qualsiasi riferimento alla nazione tedesca. rimaneva
soltanto la ddr, quindi i legami con proletariato, mosca e comunismo. Si considerava l’unica
germania, quella socialista. Si stabilisce l’esistenza di un confine certo tra le due ger. Il marco
domina la scena. 1974 Ceausescu viene eletto pure oltre ad essere segretario pres della repubblica.
1974 si conclude in jugo un periodo di crisi dovuta a rivendicazione autonomiste della croazia con
esito un rinnovamento costituzionale, riduzione cons presidenza a 9 membri e ass federale
organizzata in 2 camere (a province e cittadini -vedi), lega comunisti della jugoslavia ebbe ruolo di
fare da collante istituzionale tra le varie aree jugoslave. Helsinki:
1. politico: riconoscimento frontiere 1945 che serve ad entrambe le parti da un punto di vista
propagandistico (urss) e stabilizzazione rappa all’interno (mondo comunista eu ori) +
riconoscimento egemonia urss in quell’area.
2. Economico - commerciale: gli stati eu occ hanno interesse a rendere organico il rapporto con
gli stati eu ori. I rapporti erano stati confusi e il mondo orientale era stato chiuso e nn
consentiva libero accesso delle merci cm desiderato dall’eu occ. stabiliti ora accordi
commerciali che andavano a vantaggio + immediato dell’eu ori e nel lungo periodo alla
penetrazione merci dell’eu occ. si accettano richieste di mosca, compromessi perchè anche
l’occ ne aveva ed erano fondamentali -> rispetto diritti umani, stabilire accordo in forza del
quale i diritti civili vengano rispettati (connaturati all’uomo che alla fine i negoziatori
comunisti accettarono ma nn essendo intenzionati a rispettarli) ->
3. Si crearono anche degli organi per sorvegliarne il rispetto. Secondo breznev la firma di
questo paniere era un accordo che nn avrebbe precluso il continuo lavoro di propaganda
volto al sovvertimento e penetrazione delle istituzioni di tipo capitalista. + si ritenevano tutte
le varie richieste di controlli e rispetto come una ingiustificata ingerenza negli affari interni
di stati sovrani. L’aver firmato questi accordi diede ai dissidenti la forza di chiedere il
rispetto delle cose effettivamente firmate da mosca -> autogoal diplomazia russa. Ricaduta
atto di h nei paesi eu: i primi a sentirne gli effetti furono i polacchi che ne chiesero il
rispetto, poi i cechi, avvio e forza presero anche movimenti ecologisti in bulgaria, chiese
protestanti della ddr. Un vero boomerang. Ci vorrà ancora qualche anno affinché la
deflagrazione colpisca l’intero sistema.
12-1-2012
Perchè il sistema comunista crollò mentre quello capitalista rimase in piedi? Nonostante ci furono
crisi anche nel mondo occidentale. Perchè nn furono tanto forti da provocarne il crollo. Era
oltretutto un sistema + elastico con > capacità adattamento rispetto quello comunista. Riusciva a
sostenere meglio le spinte alla trasformazione -> era in grado di cambiare continuando a
perpetuarsi. Quello ori era un sistema conservatore e come tale è imploso per scarsa capacità
adattamento e mancanza volontà cambiamento. Miopia politica. I tentativi di cambiamento che
furono trovati in alcuni stati (polonia e jugoslavia) sono stati fatti fuori tempo massimo e in due
situazioni differenti. Il comunismo comunque finirà in entrambi gli stati: in polonia il partito tornerà
come forza progressista dopo il crollo e lo stato di tito cesserà di essere uno stato unitario. Anni 7080 in cui la popolazione giovanile sta maturando una nuova coscienza politica, figli della protesta
degli anni 50 che hanno visto i propri padri incarcerati e hanno subito conseguenze economia
pianificata. Era comunque una parte popolazione che cominciava ad avere una voce + importante
perchè fattori di crisi interni e int davano > rilievo a ciò che stavano chiedendo + c’era la gioventù
comunista che ancora credeva fermamente negli ideali del socialismo reale che si erano formato
nelle scuole e org di partito -> ritenevano gli obiettivi nn raggiunti nn perchè l’idea fosse sbagliata,
ma per i modi che furono adottati. Il PCU d’ungheria si rende conto che c’era bisogno introduzione
elementi economia di mercato (nuovo piano economico ungherese)-> in quel momento, facendolo
in maniera episodica e nn organica, senza base politica alle spalle che mantenesse consenso =
generare scompensi senza ottenere risultati -> impennata dei prezzi del 75 + scarso aumento
produzione (soprattutto agricola) + ripercussione negativa in politica nel governo. I tempi furono
troppo e nn ci fu il tempo di aggiustare gli errori commessi. Proteste stavolta proprio all’interno
partito che andarono a colpire presidenza consiglio, Georg lozach (vd.) innovatore e conservatore,
esperto di eco pianificata successe alla guida partito. Nella ddr rafforzamento posizione segretario
del PC, Hone Cher divenne pure presedente del consiglio di stato. Gli obiettivi cominciarono a non
essere raggiunti -> critica sia dall’interno che dall’esterno ai partiti. Polonia 1976: tra gli stati eu ori
era quello + in fermento sia perchè esisteva forte forza di potenziale opposizione al regime = chiesa
cattolica + pc polacco aveva al suo interno dei margini discussione e momenti dibattito e si parlava
dell’eventuale cambiamento necessario a mantenersi in piedi. Anni di Solidarnosc e scioperi nelle
regioni minerarie, comitati di fabbrica al di fuori sindacati ufficiali. Ruolo sindacato: pur esistendo
avevano il ruolo di fare da cinghia di trasmissione tra partito e proletariato, ulteriore elemento di
contatto, no funzione di opposizione al padronato che ufficialmente nn esisteva perchè mezzi di
produzione appartenevano a tutti. La mancanza generi alimentari, cond lavoro nelle miniere già da
fine anni 60 avevano creato gruppi dissidenti di operai che chiedevano rispetto diritti e una pol eco
che fosse + attenta ai lavoratori. Origine interna alle fabbriche siderurgiche e alle miniere ma molto
distanti dalla campagne che rimasero a lungo escluse dal movimento sindacale. In polonia si era
mantenuto un aggancio con la terra differente altri stati, la collettivizzazione nelle campagne era
stata bloccata, i contadini avevano visione conservatrice dello stato e all’inizio nn ci fu un apporto
decisivo delle campagne al movimento sindacale. Nascita del comitato difesa lavoratori (Cor)
importante pe il futuro sviluppo di solid.-> tra intellettuali e movimento operaio torna ad esserci un
contatto, stanno dalla stessa parte barricata con movimenti nelle fabbriche e nelle aule tribunali con
ampia risonanza all’esterno. in albania c’è ancora enver hoxha e rimarrà anche dopo il crollo uno
degli stati + arretrati nonostante contatti con la cina, lui rimane uno degli ultimi stalinisti
comunismo internazionale e nel 76 discorso feroce vs attività revisionista che mosca stava portando
avanti. Così e.h. si pone al di fuori dei movimenti cambiamento in europa, partito tra i + rigidi e
meno attento alle richieste società. Nel 77 a praga nasce il movimento carta 77 = intellettuali che si
rendono identificabili per chiedere il rispetto principi terzo paniere H -> via al cambiamento della
cecoslo. In quasi tutta eu ori c’erano afflati cambiamento ma sistema non adatto a recepirli.
Struttura troppo conservatrice e nn capace di aggiornarsi per garantirsi sopravvivenza. Sindacati
liberi in polonia, chiese evangelica in germania, via economia ungh, movimenti ecologisti in
bulgaria e carta 77 in cecoslo e romania di Ceausescu (bravo manipolatore e consenso anche grazie
a politica estera particolare -> rapporto con al cina e area terzomondista + si poneva come colui che
poteva dialogare quasi da pari con mosca + aveva ottenuto equilibrio nella b.p. in romania
utilizzando l’arma della depredazione di alcune minoranze (ungh transilvania, turchi, ebrei) per
onorare i debiti internazionali assieme a imposizione tasse esose e restrizione spesa pubblica). Ma
inizio anni 80 in romania fu di grandi dissensi a causa proprio pol eco del gov che impoverì gran
parte popolazione rumena. Fino all’ultimo c. ebbe il dominio sulla popolazione. Ex jugoslavia: fine
anni 70 grande cambiamenti. Il probl principale era lo squilibrio eco tra due zone paese = croazia e
serbia. I croati e soprattutto nella fascia tecnocrate imputavano alla gestione dello stato federale un
trasferimento fondi fatto in maniera contraria alla croazia che era lo stato ricco (i soldi venivano
spediti alla b.c di belgrado che poi ridistribuiva i soldi, zagabria voleva che i soldi ricavati dal
turismo rimanessero in croazia). Inoltre si imputava alla serbia una posizione serbocentrica degli
affari della federazione. Tito era stato una bile politico ed era riuscito ad utilizzare la pol estera in
funzione di quella interna per creare consenso molto forte attorno sua figura e sua politica, prima
opponendosi al grande fratello sovietico con pol autonoma all’interno pc, poi varando una pol eco
che sì si basava sulla programmazione quinquennale ma che era + agile (con autogestione aziende)
+ rapporti creati con paesi terzo mondi, paesi nn allineati e CEE (cmq era un autocrate e c’era
repressione!). Seppe nella sua gestione personale avere una gestione da statista e accettando i
consigli dei collaborativi, dopo vittoria in IIW propese per una gestione federale dello stato con
margini di autonomia per gli stati, sotto il collante della sua persona e dalla lega dei comitati
jugoslavi. 1977 le manifestazioni in polonia diventano + dure cui si uniscono anche rivendicazioni
di carattere politico (nelle altre occasioni in cui erano state fatte avevano portato all’intervento
armato –patto varsavia- e invasione cecoslo) oltre quelle sociali. 16-10-1978 elezione papa Woytila.
Ebbe un ruolo importante ma nn decisivo nella caduta del comunismo. Vedi elevazione al soglio
pontificio. 1979 primo viaggio in polonia. Conferenza di madrid anni ottanta per rispetto carta di H.
intanto carta 77 fa un documento con tutte le violazioni dei diritti perpetrate dal gov cecoslo alla
faccia di H. 1980 anno degli scioperi e occupazione cantieri di danzica e nella nuova città costruita
dinnanzi a cracovia (nuova Utah). Gli scioperi e soprattutto occupazione fabbriche furono un vero
scossone per il governo polacco (unica zona in cui ciò avvenne). Il gov reagisce il 5 settembre 80 il
capo del pc polacco che nel 70 aveva sostituito gomuka è costretto a ritirarsi per motivi di salute e
lo sostituisce kanjia che attua una posizione sulla strada della trattativa: mitigare le richieste,
scendere a patti. All’interno partito operaio unificato polacco c’era un’ala che spingeva verso le
riforme per evitare il crollo + risonanza internazionale. Protesta guidata da un comitato di
coordinamento (dei vari comitati di fabbrica) con un proprio coordinatore Lech Walesa che era
abile e capace di intuire cosa serviva ed era necessario fare e come. Si apre tavolo trattative
all’interno delle fabbriche e cantieri occupati con delegazioni di entrambe le parti (nn solo operai
ma anche membri del Cor nato per tutelare difese operai). Il governo sceglie il percorso della
trattativa e della moderazione: accetta nascita sindacati autonomi democraticamente eletti, concede
riduzione orario di lavoro, rispetto festività -> riduzione potere di fatto gov e allargamento delle
maglie di protesta rendendola + forte x il < controllo sulla società. 31 agosto 1980 nascono i
sindacati autogestiti con accordo, in solid. confluirono + anime legate da una comune lotta al
regime e nella persona di Lech (fattori unità saranno poi di crisi). Solid. nasce contro quel gov e con
sostegno chiesa cattolica e quando entrambi i fattori verranno meno crollerà e si scioglierà e si
creeranno tanti partiti. come prima cosa proclamano il 3 ottobre I sciopero generale –diritto
concesso sempre il 31 agosto- in Polonia. 8 dicembre 1980 l’agenzia ufficiale sovietica (Tass)
pubblica un articolo in cui descrive solid. come organizzazione anti rivoluzionaria.