Parte V Circuiti elettrici Utilizzatore, lampadina, bulb(?),… Resistenza R La batteria è Un generatore di corrente costante V F V F Un generatore di quantità costanti nel tempo di cariche elettriche V F V F Il voltaggio di una batteria indica La potenza della batteria V F V F La differenza di potenziale tra gli elettrodi V F V F Quanta corrente è contenuta nella batteria V F V F (1) Circuiti chiusi, circuiti aperti, corto circuiti La lampada elettrica a incandescenza, realizzata nel 1878 da EDISON, sfruttava l’emissione di luce di un filamento portato all’incandescenza nel vuoto; n un primo tempo furono impiegati il carbonio, poco volatile e il bambù carbonizzato. La volatilizzazione del carbonio cresce rapidamente con l’aumento della temperatura, per cui non è possibile superare i 1800°C; temperature superiori si ottengono con l’adozione del filamento metallico. Il metallo più usato è il tungsteno, la cui volatilizzazione è talmente ridotta da consentire di far salire la temperatura fino a 2500°C, ottenendo una luce più bianca e un’efficienza di 8 -10 lumen/W. Dal lato costruttivo le lampade elettriche a incandescenza sono costituite dal filamento, dal suo supporto, consistente in un tubicino di vetro in cui passano i conduttori isolati tra loro, dal bulbo o ampolla di vetro che ricopre filamento e tubicino, dallo zoccolo metallico al quale viene fissato sia il bulbo con un mastice speciale,sia il supporto del filamento; la parte inferiore dello zoccolo è di forma adatta all’attacco, o innesto (a vite o a baionetta), con il portalampada, atto a realizzare la connessione elettrica con i conduttori dell’impianto luce. Come circola la corrente (2) Potenza dissipata, corrente, luminosità In un circuito con una batteria e una V F V F lampadina la batteria si esaurisce in un tempo minore rispetto a quanto avviene in un circuito con due batterie messe in serie perché nel secondo circuito la lampadina ha due batterie da cui prendere la corrente. In un circuito con una batteria e una V F V F lampadina la batteria si esaurisce in un tempo minore rispetto a quanto avviene in un circuito con due batterie messe in parallelo perché nel secondo circuito la lampadina ha due batterie da cui prendere la corrente. W= V2 R (2) Generatori in serie e parallelo ddp= V ddp= V+V=2V ddp= V-V=0 ddp= V ddp= 0 (ma non è facile!!!) (2.b) Generatori in serie e parallelo Confrontate i circuiti A B C D con il circuito di riferimento Nel circuito A a sinistra: La lampadina si accende [si] [no] Se si accende la luminosità rispetto a quella del circuito di riferimento è [maggiore] [minore] [uguale] Rispetto al circuito di riferimento il tempo durante il quale la lampadina rimarrà accesa prima che le batterie si esauriscano è [maggiore] [minore] [uguale] Nel circuito B a sinistra: La lampadina si accende [si] [no] Se si accende la luminosità rispetto a quella del circuito di riferimento è [maggiore] [minore] [uguale] Rispetto al circuito di riferimento il tempo durante il quale la lampadina rimarrà accesa prima che le batterie si esauriscano è [maggiore] [minore] [uguale] Nel circuito C a sinistra: La lampadina si accende [si] [no] Se si accende la luminosità rispetto a quella del circuito di riferimento è [maggiore] [minore] [uguale] Rispetto al circuito di riferimento il tempo durante il quale la lampadina rimarrà accesa prima che le batterie si esauriscano è [maggiore] [minore] [uguale] Nel circuito D a sinistra: La lampadina si accende [si] [no] Se si accende la luminosità rispetto a quella del circuito di riferimento è [maggiore] [minore] [uguale] Rispetto al circuito di riferimento il tempo durante il quale la lampadina rimarrà accesa prima che le batterie si esauriscano è [maggiore] [minore] [uguale] 2 W= V R R1 A (3) Collegamenti Di Resistenze In Serie E In Parallelo Req R2 C B I + C A I - + - VA R1I R2 I VC VA Req I VC VA VC ( R1 R2 ) I VA VC Req I Req R1 R2 Collegamenti Di Resistenze In Serie E In Parallelo • 1o Principio Di Kirchhoff: La somma delle correnti che entrano in un nodo è uguale alla somma delle correnti che escono ovvero La somma algebrica delle correnti in un nodo è uguale a zero I1 I 2 I 3 I 4 0 Collegamenti Di Resistenze I 2 R1 In Serie E In Parallelo R eq R2 A B B A I1 I + V A VB I 1 R1 I V A VB 2 R2 - + I I VA VB VA VB VA VB Req R1 R2 1 1 1 Req R1 R2 - VA VB Req (3.a) Resistenze in serie (Esercizi) Confrontate la luminosità della lampadina A nei due circuiti W= V2 R Quando l’interruttore è aperto La lampadina A è accesa [SI] [NO] La lampadina B è accesa [SI] [NO] Quando l’interruttore è chiuso La lampadina A è accesa [SI] [NO] ed è più luminosa di prima [SI] [NO] La lampadina B è accesa [SI] [NO] ed è più luminosa di prima [SI] [NO] (3.b) Resistenze in parallelo 2 W= V R 1 1 1 Req R1 R2 Rp(yz)=R/2 < Ry=R Ix=2V/(3R) > Ix=V/(2R) Iyz=V/(3R) < Iy=V/(2R) Nel circuito a destra, cosa accade alla luminosità delle lampadine x e y quando viene tolta la lampadina z? Luminosità di X a)Aumenta b)Diminuisce c) Resta invariata Senza Z Con Z Luminosità di Y a)Aumenta b)Diminuisce c)Resta invariata In un circuito con una batteria e una lampadina la batteria si V esaurisce in un tempo minore rispetto a quanto avviene in un circuito con due batterie messe in serie perché nel secondo circuito la lampadina ha due batterie da cui prendere la corrente. F V F In un circuito con una batteria e una lampadina la batteria si V esaurisce in un tempo minore rispetto a quanto avviene in un circuito con due batterie messe in parallelo perché nel secondo circuito la lampadina ha due batterie da cui prendere la corrente. F V F