Pierluigi Brustenghi Nativi digitali typewriting Insegnanti riferiscono di bambini che iniziano la scuola senza mai avere visto un adulto scrivere con la penna Marc Prensky • • • • • • Nativi digitali: nati dal 1995 in poi Immigrati digitali Digital wisdom ( saggezza digitale) “ dato che oggi il cervello è considerato altamente plastico ed in fase di continuo adattamento agli stimoli che riceve, è possibile che quello di coloro che interagiscono frequentemente con la tecnologia risulterà ristrutturato da quell’interazione” Le critiche: Is Google Making Us Stoopid?». (Rivista Atlantic, agosto 2008) Fedro di Platone : Socrate è contrario alla scrittura perché la sua pratica potrebbe indebolire la memoria Caratteristiche cognitive dei nativi digitali Pensiero veloce e parallelo Abbandono del pensiero seriale Multisensorialità Multitasking e simultaneità di azioni Collegamento alla rete costante Approccio “open-source” e “ click and play” Randomizzazione della conoscenza Gioco come tendenza pervasiva Povertà di linguaggio Il fattore quantitativo e qualitativo degli stimoli Use it… or lose it….. Un cervello:3 aree Le funzioni nervose che si sviluppano per ultime sono le prime ad essere distrutte Un cervello:3 aree La struttura recente si occupa delle funzioni superiori Le strutture antiche si occupano delle emergenze Come è fatto il cervello È tridimensionale e le sue connessioni vanno in ogni direzione È costruito dal basso verso l’alto Alla nascita è la struttura più incompleta del nostro corpo La sua maturazione richiede molto tempo La caratteristica del cervello dell’adolescente: troppi neuroni e poche connessioni Bambini e ragazzi abbondano in neuroni( s.grigia) , mentre gli adulti in s. bianca. Giudizio, intuizione, controllo impulsi, valutazione di rischi e pericoli Sensazioni, movimento Matura dal dietro in avanti e dal basso in alto vista Emozioni, sessualità, linguaggio, udito Area del ripensamento assennato Un dato importante, che la scuola e la famiglia devono devono sapere 40% del volume cerebrale I lobi frontali sono gli ultimi a maturare: 20/25 anni Il giudizio delle azioni dipende dal guardare dal di fuori se stessi. I lobi frontali consentono ciò. Ogni cosa si modifica in base agli stimoli ricevuti IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO ELABORAZIONE INPUT OUTPUT 6 5 11 8 13 LE FASI SENSIBILI E INTERDIPENDENTI DELLA MENTE EMOZIONE PIACERE MOTIVAZIONE AUTOSTIMA Gli stati di flusso cognizione motivazione autostima piacere emozione IL PROBLEMA DELLE DISTANZE COGNIZIONE EMOZIONE MOTIVAZIONE AUTOSTIMA PIACERE Neurobiologia, personalità e socializzazione Il cervello è organo emozione-incontro dipendente Bambini precocemente deprivati delle cure genitoriali o maltrattati presentano un indebolimento delle connessione tra le cellule nervose Risultato: destrutturazione della personalità, della cognizione e dei processi di socializzazione La sede dell’apprendimento L’apprendimento avviene nel cervello che risulta neurochimicamente e citoarchitettonicamente modicato da esso Le informazioni elaborate nella memoria a breve termine vengono confrontate con quelle già esistenti Se analoghe alle preesistenti, vengono annullate Il cervello dà molta importanza ai nuovi dati I collegamenti fra neuroni Ogni neurone cerca il piu’ alto numero di contatti con altri neuroni sotto la spinta che la cultura offre. GENETICA EPIGENETICA > è l’eccitazione tra i neuroni, più potenti sono le sinapsi Più un’informazione è ripetuta più viene acquisita Il recente deve essere frequentemente usato: la conoscenza si consolida. Più si impara, più è facile imparare Il percorso maturativo sinaptico Le sinapsi si formano in epoca prenatale Alla nascita raggiungono il livello dell’adulto Durante l’infanzia raddoppiano rispetto a quelle dell’adulto Si assestano per un certo periodo di tempo Per ridiscendere ai livelli dell’adulto Gli ambienti complessi Nei ratti gli ambienti complessi determinano un aumento del numero dei dendriti e di sinapsi L’OROLOGIO E LE LANCETTE DEL SAPERE LE BASI DEL SAPERE VENGONO IMPOSTATE NELL’INFANZIA LE CONNESSIONI FRA NEURONI SI STABILISCONO NEI PRIMI 15 ANNI DI VITA La regola più importante: la molteplicità e variegabilità degli stimoli esterni da cui dipende il numero e la complessità delle connessioni fra le cellule nervose Il cervello degli adolescenti ha un > numero di sinapsi eccitatorie Sinapsi da attivare Sinapsi consolidate Alla massima capacità di apprendimento in adolescenza, si associa anche: Deficit di attenzione Scarsa autodisciplina Insufficiente capacità nel portare a termine i compiti Disordine emozionale Consigli Evitare il multitasking Impartire direttive scritte sintetiche Dare orari operativi Mettere un limite di tempo alla socializzazione virtuale ( max: 2 ore al giorno) Il sonno Molti adolescenti vivono in una condizione di deprivazione cronica di sonno Ore carenti: 2,75 ( durata media 6,30 ore) Ore necessarie: 9,25 Raccomandazione: dalle 8,30 alle 9,25 ore Cause Collegamento alla rete La Melatonina ( induttrice di sonno) viene rilasciata 2 ore dopo rispetto all’adulto e resta in circolo di più Per questo è difficile svegliare gli adolescenti Conseguenze Ridotto tempo per il “ Pruning” Deficit di memoria e apprendimento Irritabilità Consolidamento dei ricordi: più si impara, più si deve dormire…. Avviene nel: 1) Sonno ad onde lente 2) Sonno REM L’adolescente entra rapidamente nel sonno ad onde lente che corrisponde al sonno profondo In adolescenza < del 40% Il sonno consolida le cose apprese mettendole in ordine di importanza emozionale Quindi..la sera,….prima di dormire, mai litigare con i figli….Ciò altererebbe il sonno sia del genitore che del figlio/a. Il marcatore somatico ( Damasio) Ruolo delle emozioni e dei sentimenti che da esse derivano in correlazione con uno stato somatico La dimensione emozionale nel processo cognitivo Emozioni primarie: limbiche Emozioni secondarie: corteccia frontale e somatosensoriale Prevediamo la vita in base al marcatore somatico Il marcatore somatico aiuta a gestire il futuro Apprendiamo e gestiamo la vita in base ai ricordi e ai significati delle esperienze Vantaggio o svantaggio Cortecce prefrontali: sede di archiviazione dei marcatori somatici Le amnesie dei marcatori possono indurre in noi modificazione del comportamento ed esporci a gravi pericoli L’Apprendimento e il circuito cerebrale del piacere -gratificazione Mediatore : dopamina(DA) La DA > quando incontriamo qualcosa di nuovo Al suo rilascio corrisponde una > concentrazione e motivazione Siamo biologicamente programmati per trarre piacere dalle novità Il livello emozionale e motivazionale condizionano l’apprendimento La complessità è aggredibile attraverso il potere operativo delle emozioni Dopamina: un segnale del piacere Stimoli: Elettrici Gustosi(cibo) Sessuali Droghe (cocaina,amfetamina,eroina, nicotina) I neuroni dopaminergici oltre il N. accumbens, raggiungono l’amigdala e l’ippocampo (controllo emozionalità, affettività, cognizione) Dopamina: un segnale del piacere La via dopaminergica mesolimbica rappresenta la via finale comune per il rinforzo e la gratificazione indotti da stimoli fisiologici e da sostanze Il rilascio di DA è secondario a : 1) buona prestazione intellettuale o atletica 2) ascolto di bella musica 3) vista di un bel panorama 4) orgasmo, gioco d’azzardo, internet Il rilascio di DA è modulato dalle endorfine (oppiodi endogeni), Anandamide ( “marijuana cerebrale”), acetilcolina (nicotina AFFETTIVITA’ E COMPLESSITA’ Le esperienze affettive sono importanti riduttori della complessità Lo stress è una tossina per il cervello Recenti studi dimostrano che riducendo lo stress negli alunni si migliorano le capacità di apprendimento Al di là di ogni differenza linguistica o culturale, attori e spettatori sono accomunati dal vivere le stesse azioni ed emozioni. Peter Brook La storia Nel 1992 G.Rizzolatti e il suo gruppo di Parma conducevano studi sul cervello dei macachi per approfondire l’organizzazione cerebrale legata al comportamento motorio Sorprendentemente osservarono come i neuroni premotori si attivassero non solo quando il primate afferrava una nocciolina ma anche quando vedeva gli altri primati farlo I neuroni premotori rispondevano a stimoli visivi…… Ogni forma di conoscenza deriva.. Dalla anticipazione sensorimotoria Embodied cognition Conoscenza procedurale, dichiarativa e semantica L’apprendimento sensorimotorio riutilizzato permette entrambe le conoscenze Funzioni esecutive: manipolazione interna dell’informazione Mind Wandering (mente vagabonda) Default mode network ( DMN) Corteccia prefrontale mediale, cingolata posteriore, inferoparietale e temporale L’attività corticale del DMN si riduce significativamente durante compiti cognitivi mentre aumenta quando il cervello è a riposo Mind Wandering (mente vagabonda). A cosa serve Programmare il futuro: elaborare previsioni sulla propria vita ( la conoscenza dichiarativa e procedurale sono situate nell’anticipazione sensorimotoria ) Aumentare la creatività e la motivazione ( incubazione della creatività) Attenzione più fluida Refresh mentale Il principio operativo del cervello “O mi usi o mi perdi” La crescita delle sinapsi dipende dalla maturazione La demolizione di quelle in eccesso dalle esperienze “ La natura ama nascondersi. ” Eraclito “Uno cerca, pieno di speranze, il cammino che i sogni promisero alle sue ansie”. Enrique Santos Discepolo