LA SOCIOLOGIA DELL’AMBIENTE La sociologia e le sociologie del territorio • La sociologia: disciplina scientifica che studia le società umane, i fenomeni che le caratterizzano, ed i processi che hanno luogo al loro interno • Gruppo di discipline sociologiche, applicate allo studio del territorio, nei suoi vari aspetti e secondo un ordine disparato di problematiche e di temi • La sociologia dell’ambiente è più propriamente una delle sociologie del territorio Le sociologie del territorio • Classiche: – Comunità locali – Urbana e rurale • “Nuove”: – Ambiente – Turismo – Migrazioni • Che cosa le accomuna e che cosa le differenzia La nascita della sociologia dell’ambiente Gli anni ’60/’70 e l’emersione dell’ambiente come “problema sociale” – Il “movimentalismo” – Gli studiosi – I sociologi: Catton e Dunlap - 1978 Il paradigma dell’eccezionalismo o esenzionalismo umano (HEP) • La natura unica degli esseri umani • I fattori sociali unici determinanti della causazione sociale • L’ambiente sociale e culturale come unico contesto della società umana • Nessun vincolo posto all’azione dell’uomo Il nuovo paradigma ecologico (NEP • La non unicità della natura umana, specie fra le molte e coinvolta nell’ecosistema globale • Relazioni di causa effetto fra le vicende umane e quelle naturali sono alla base della causazione sociale • Il contesto della società umana è un ambiente biofisico finito • All’azione umana sono posti vincoli derivanti direttamente dalla finitezza del contesto naturale Il complesso ecologico • Una teoria “presa a prestito” e adattata dall’ecologia umana • Il complesso ecologico di Duncan: “Distribuzione di popolazione e gruppi sul territorio, forme organizzative, stratificazione sociale, ... possono essere affrontati attraverso l’analisi (e lo studio delle relazioni) di quattro concetti di riferimento: popolazione, organizzazione, ambiente, tecnologia” Il complesso ecologico P • Popolazione • Organizzazione (sociale) • Ambiente • Tecnologia Una popolazione trova la sua consistenza in un ambiente determinato, ma si caratterizza per la sua cultura espressa dall’organizzazione sociale e della tecnologia O T A Il nuovo complesso ecologico Popolazione Tecnologia Organizzazione Popolazione ecosistema Tecnologia Organizzazione Riformulazione concetto Sottosistema sociale Due sistemi e le loro relazioni Sottosistema culturale Sequenza causale speculare Sottosistema della personalità La causazione circolare S.S. S.A. S.A. S.S. S.S. S.A. S.S. S.A. Uno schema che diventa modello di ricerca Esempio : analisi di un conflitto ambientale Gli abitanti del quartiere Quadraro di Roma si oppongono ad un piano di riqualificazione dell’area, ritenendolo snaturante Ss Sc A P Sp T I due principali approcci della sociologia dell’ambiente • Un taglio più prettamente sociologico, tratta i temi del mutamento, del conflitto, e del rischio ambientale • Analisi incentrate su una spiegazione politica economica dei problemi ambientali; L’interesse maggiore è per il tema della sostenibilità, dello sviluppo compatibile, del controllo e della salvaguardia delle risorse Il rischio ambientale: dall’analisi probabilistica alla costruzione sociale • Da un punto di vista puramente quantitativo, il rischio associato ad un determinato evento può essere definito come il prodotto della probabilità che l’evento si verifichi per l’entità dei danni conseguenti al suo verificarsi R=PxC • Qualora la probabilità dell’evento preso in considerazione sia rapportata ad un periodo di tempo determinato il rischio sarà allora calcolabile come il prodotto della frequenza di un evento per l’entità delle sue conseguenze dannose R = (P/T) x C Dall’analisi probabilistica alla costruzione sociale del rischio: i due assunti della PRA 1. Il rischio è un costrutto concettuale di tipo esclusivamente probabilistico, descrivibile mediante la frequenza attesa degli accadimenti non voluti 2. L’opinione pubblica è composta da soggetti isolati dal loro contesto, che si comportano solo razionalmente di fronte ai rischi cui sono esposti Che cosa trascura la PRA • La considerazione che la trasformazione di un puro pericolo in un rischio rappresenta una costruzione sociale che combina elementi cognitivi, morali, culturali, politici • In altre parole, nel concetto di rischio è imprescindibile l’elemento umano Un pericolo e un rischio • Il cancro al polmone è un pericolo oggettivo, in quanto malattia fisica che può colpire l’uomo, respirare l’aria inquinata o fumare un pacchetto di sigarette al giorno è un rischio cui decide di confrontarsi (o di evitare) qualsiasi uomo sia a conoscenza che si tratta di attività che possono indurre il cancro ai polmoni. • Il primo è una proprietà delle cose, il secondo della decisione e della consapevolezza. Il rischio non è solo percezione individuale, ma è costruzione sociale (Mary Douglas) • Nella percezione del rischio gli esseri umani agiscono non tanto come individui isolati, ma come esseri sociali • Ogni struttura sociale seleziona un certo numero e/o tipo di pericoli e sviluppa specifici meccanismi di attribuzione di colpa, che hanno il compito di mantenere la coesione del gruppo • L’analisi del rischio non può mai prescindere dalla cultura e deve presupporre l’esistenza di una pluralità di razionalità Il modello della Douglas: la progettualità è condizionata dalla coscienza collettiva • L’attore sociale possiede un orizzonte di possibilità nelle sfere della normativa sociale (prescrizioni) e della dimensione collettiva (integrazione) • Le norme che guidano l’azione degli individui possono variare dalla massima coazione fino alla estrema flessibilità. Altrettanto vale per il grado di integrazione sociale Asse della marginalità politica Tipologia delle culture Norme rigide + Asse del centro politico GERARCHICA FATALISTA - + Gruppo debole Gruppo forte INDIVIDUALISTA SETTARIA - norme flessibili Thompson e Schwarz: l’adattamento del modello all’analisi degli atteggiamenti verso l’ambiente • Generatore di differenti comportamenti e approcci al problema e conseguenti strategie • Concezioni non necessariamente individuali, ma riferibili a gruppi, o ad intere società, nelle quali esistono razionalità prevalenti, che tendono a caratterizzarle Il rischio ambientale • Un danno ambientale può essere considerato un pericolo • La costruzione sociale del rischio che esso comporta ne determina il livello di accettabilità • Quando questo viene superato si possono innescare conflitti ambientali I conflitti ambientali: il nostro pane quotidiano • Sempre più conflitti, sempre più ambientali • Tra le cause: – Percezione del rischio e carenza di informazione; – Carenze di partecipazione e iniqua distribuzione dei costi e benefici; – Differenze nelle visioni dello sviluppo e disparità nelle intenzioni sull’uso dei territori; – Assenza delle valutazioni di impatto, soprattutto sociale L’impatto ambientale • Si riferisce alle conseguenze di un’azione umana volontaria e razionale che colpisce e trasforma l’ambiente • Si riferisce a quelle trasformazioni destinate ad avere nel tempo effetti e ripercussioni negative, impreviste, e indesiderate Valutare un impatto: cosa significa • Analizzare il processo di ripercussioni derivanti da intervento umano prevedendone • Gli effetti • L’esito Le 4 componenti analitiche • • • • Impactor Azione Sistema referente Risposte La valutazione d’impatto ambientale • Procedura tecnica, volta a valutare preventivamente le conseguenze fisiche che un intervento (tecnologico) potrà avere sull’ambiente fisico • Scopo: minimizzare, funzionalizzare, correggere, evitare le conseguenze negative si fonda su produzione ed elaborazione di dati tecnici e scientifici Perché non basta una valutazione d’impatto ambientale: 3 assunti • Il sistema ambientale modificato reagisce sulle collettività umane e sui sistemi sociali • La percezione del rischio ambientale è una costruzione sociale • Il conflitto ambientale è di per sé effetto imprevisto, indesiderato e costoso Le 4 componenti analitiche nella valutazione di impatto sociale • Impactor = attore sociale che produce una • Azione di mutamento sociale che va a colpire un • Sistema sociale (complesso sociostrutturale, dinamico e consapevole, che non reagisce meccanicamente, ma elabora generando al suo interno • Modificazioni strettamente dipendenti dal tipo di queste elaborazioni Che cosa permette la valutazione di impatto sociale La verifica della sostenibilità ambientale e sociale di un progetto e del modello di sviluppo sul quale questo è fondato