COMPRENSIONE E PRODUZIONE DI
MESSAGGI
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
“Silvio ha comprato Il Giornale”
Alcune interpretazioni possibili:
1.
2.
3.
4.
Ha comprato una copia de Il Giornale.
Ha comprato la casa editrice.
Ha comprato alcune azioni della società
Ha corrotto alcuni giornalisti.
LA FACOLTA’ LINGUISTICA
Linguaggio
una delle facoltà cognitive di cui è dotato il sistema
cognitivo umano
Sorprendenti sono la velocità e la correttezza con
cui i bambini raggiungono la padronanza di uno
strumento così complesso
produttività linguistica
la possibilità di creare un numero infinito di frasi a
partire da un numero finito di parole utilizzando un
numero finito di regole grammaticali
 I bambini mostrano
precocemente
questa
capacità
molto
 I bambini non imparano esplicitamente le regole
grammaticali, e non vengono corretti quando
producono frasi scorrette
LA CONOSCENZA SINTATTICA
2-year-old: Mamma isn’t boy, he a girl.
Mother: That’s right.
2-year-old: And Walt Disney comes on
Tuesday.
Mother: No, he does not.
(Brown e Hanlon, 1970)
gli adulti normalmente non correggono le frasi scorrette
da un punto di vista grammaticale
LA CONOSCENZA SINTATTICA
è una conoscenza implicita
i
bambini sono in grado di formare frasi
sintatticamente corrette prima di essere
scolarizzati e lo stesso vale per gli adulti non
alfabetizzati
Le regole della sintassi
permettono di combinare i simboli del linguaggio
(parole) per produrre significati complessi (frasi
e discorsi)
LA CONOSCENZA SINTATTICA
“Andrea ama Anna”
“Anna ama Andrea”
Le regole della sintassi sono le regole che
governano la relazione tra le parole
e contribuiscono alla costruzione del
significato delle frasi
TEORIA GENERATIVO- TRASFORMAZIONALE
secondo Chomsky:
Le diverse lingue presentano notevoli differenze,
MA
Le differenze
superficiale
tra
le
lingue
sono
di
tipo
 tutte le lingue conosciute condividono un
numero di elementi in comune chiamati
universali linguistici
LINGUA COME
STRUTTURA PIRAMIDALE
TESTI
FRASI
SINTAGMI
PAROLE
MORFEMI
FONEMI
FONEMI
le parti più piccole di cui sono composte le parole
di una lingua (parlata)
/s/ /t/
non corrispondono alle lettere
sogno
a
/a/
suono GN corrisponde
due lettere
la corrispondenza tra fonemi e grafemi varia da
lingua a lingua
FONEMI
Lingue:
 Trasparenti
alta corrispondenza tra grafemi e fonemi
 Opache
bassa corrispondenza tra grafemi e
fonemi
Inglese (opaca)
• stesso fonema rappresentato da grafemi diversi
i lunga: green (verde), field (campo), people (gente);
• stesso grafema (gh) assume valori fonetici diversi:
enough (/f/, abbastanza), e ghost (/g/, spirito).
Italiano (trasparente)
• Quelle che possono apparire eccezioni seguono
delle regolarità
Suoni diversi sono considerati fonemi diversi se
sostituendoli l’uno con l’altro danno luogo a parole diverse
Rana - Lana
Sale - Tale
Allofoni sono varianti dello stesso fonema
teNdo
TeNgo
dentale
velare
differenza non percepita
In molte lingue orientali /l/ ed /r/ sono allofoni
MORFEMI E PAROLE
Combinazioni di fonemi formano morfemi e parole di
una lingua
Non tutte le combinazioni sono consentite
Non-parole
• Legali Darta (Regolari) Datza (Irregolari)
• Illegali:Drtzc
I morfemi sono le unità più piccole dotate di significato
Esempio: [gatt-] radice di parole con significato simile
SINTAGMI
Catena sintattica
struttura con cui si dispongono le parole all’interno di
una frase
Sintagma
unità minima di tale catena
costituito da
 Testa
 Modificatori
la parola fondamentale
gli altri elementi del sintagma
SINTAGMI
In funzione della testa
I sintagmi si distinguono in
 Sintagmi nominali
(il gatto)
 Sintagmi verbali
(gioca volentieri)
 Sintagmi preposizionali
(con la lana colorata)
UNIVERSALI LINGUISTICI
1. Ciascuna lingua ha un numero finito di fonemi
2. Da un numero finito di fonemi è possibile
costruire un numero finito di parole
1. le parole di una lingua (lessico) sono in
numero finito
2. La relazione tra ciascuna parola e il proprio
significato è arbitraria
3. In qualsiasi lingua è possibile produrre un
numero infinito di frasi
SINTASSI
Le regole sintattiche governano il modo in cui le
parole sono disposte all’interno di una frase
“gatto con la volentieri mio il gioca lana”
Italiano
Giapponese
Soggetto-Verbo-Oggetto
Soggetto-Oggetto-Verbo
nome-aggettivo
Italiano “Un gatto nero mi ha attraversato la strada”
Inglese “A black cat crossed the street in front of me”
SINTASSI E SEMANTICA
Comprendere una frase vuol dire
elaborare una rappresentazione mentale del
significato della frase
 Attribuire uno specifico ruolo grammaticale a
ciascuno degli elementi presenti
“Andrea ama Anna”
“Anna ama Andrea”
 Recuperare il significato delle parole
COME INTERAGISCONO SINTASSI E
SEMANTICA?
Tre tipi di processo (elaborazione)
 Fonologica/ortografica
identificazione e riconoscimento dei singoli fonemi
o grafemi
 Sintattica
a ciascun elemento della frase viene assegnato
uno specifico ruolo sintattico
 Semantica
per ciascuna parola viene recuperato il
corrispondente significato
MODELLI INTERATTIVI E SERIALI
in psicolinguistica
 Modelli interattivi
interdipendenza tra le componenti sintattica e
semantica nella comprensione di una frase
(Marslen-Wilson, 1975; MacDonald, Pearlmutter e Seidenberg,
1994)
 Modelli seriali
autonomia e indipendenza tra le componenti e i
diversi livelli di elaborazione
(Forster, 1979; Frazier e Rayner, 1982)
Modello interattivo
durante la comprensione di una frase le diverse
informazioni vengono analizzate in parallelo
l’analisi fonologica
ha una priorità temporale
fonologia
sintassi
ogni livello di analisi
interagisce con gli altri
creando continue ipotesi
interpretative in base alle
informazioni disponibili fino ad
un certo momento
semantica
pragmatica
t0
ti
Modello seriale
L
E
S
S
I
C
O
elaboratore
del messaggio
elaboratore
sintattico
GPS
sistema
di
conoscenze
elaboratore
lessicale
frase
General Problem Solver
Solutore Generale di Problemi
risposta
elaboratore lessicale
la frase viene segmentata in parole e ogni parola viene cercata
nel lessico mentale
L
E
S
S
I
C
O
elaboratore
del messaggio
elaboratore
sintattico
GPS
elaboratore
lessicale
frase
risposta
sistema
di
conoscenze
elaboratore sintattico
assegna una struttura sintattica alle entrate lessicali
L
E
S
S
I
C
O
elaboratore
del messaggio
elaboratore
sintattico
GPS
elaboratore
lessicale
frase
risposta
sistema
di
conoscenze
elaboratore del messaggio
elabora una rappresentazione del significato della frase
L
E
S
S
I
C
O
elaboratore
del messaggio
elaboratore
sintattico
GPS
elaboratore
lessicale
frase
risposta
sistema
di
conoscenze
il GPS
riceve le informazioni dai tre livelli ed elabora una
interpretazione. E’ in contatto con il sistema di conoscenze,
quindi non è esclusivamente linguistico
L
E
S
S
I
C
O
elaboratore
del messaggio
elaboratore
sintattico
GPS
elaboratore
lessicale
frase
risposta
sistema
di
conoscenze
PROVE A FAVORE DEL MODELLO SERIALE
esperimento
presentazione visiva seriale rapida di
parole
la velocità di presentazione impedisce
il ricordo delle singole parole
compito
alla fine della presentazione i partecipanti
devono scrivere tutte le parole che
ricordano
ipotesi
se i partecipanti riescono ad imporre una
struttura sintattica alle parole e formare
delle frasi il ricordo delle parole è migliore
materiale sperimentale
il discorso fu scritto attentamente
frase corretta
dal punto di vista
del significato
il fu discorso scritto attentamente
errore sintattico
il sogno fu aggiunto relativamente
frase anomala
il fu sogno aggiunto relativamente
errore sintattico
risultati
il discorso fu scritto attentamente
il fu discorso scritto attentamente
61.3 %
50.6 %
10.7 %
il sogno fu aggiunto relativamente
il fu sogno aggiunto relativamente
48.4 %
35.8 %
12.6 %
differenza
non
significativa
il ricordo peggiora per le frasi con errori sintattici
indipendentemente dalla presenza di anomalie semantiche
l’elaborazione sintattica delle frasi è indipendente
dall’elaborazione semantica
PROVE A FAVORE DEL MODELLO INTERATTIVO
esperimento ombreggiamento (ripetizione immediata di frasi)
ho visto la
ragazza
seduta al bar
ho visto la ragazza seduta
al bar
all’interno delle frasi possono comparire
parole
domani sirena confine
non parole
domabo furena contune
le frasi possono essere di tre tipi
corrette
Mi ha telefonato per scusarsi del ritardo:
manderà i documenti domani / domabo
semanticamente
anomale
La sfida è stata annunciata,
adesso basta preparare il
domani / domabo di silenzio
sintatticamente
Giovanna pensa che non riceverà
la lettera.
È stata domani / domabo già messo il
francobollo
anomale
osservazione
i partecipanti restaurano
automaticamente le non parole in
parole
ipotesi
se le informazioni semantiche e
sintattiche sono elaborate
contemporaneamente
ci dovrebbero essere restauri più
numerosi nelle frasi corrette
risultati
il 70 % dei restauri riguarda parole
inserite in frasi corrette da un punto di
vista sintattico e semantico
Mi ha telefonato per scusarsi del ritardo:
manderà i documenti domabo (DOMABO --> DOMANI)
conclusioni le informazioni sintattiche e semantiche sono
utilizzate insieme per costruire una
rappresentazione della frase che guida il
riconoscimento di parole
I risultati sperimentali non permettono di sostenere
con certezza l’una o l’altra delle due posizioni
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
Livello fonologico: flusso continuo di suoni
“Lei è una donna bella, ricca e famosa, Di/Amanti famosi,
ne ha avuti molti?
Diamanti? Amanti?
Livello semantico: parole polisemiche
“Bello quel merlo”
Livello sintattico: ambiguità strutturali
“Il poliziotto insegue il ladro con la pistola”
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
“Le hanno assegnato un incarico che svolgerà
con grande entusiasmo ieri”
Interpretazione iniziale????
“che svolgerà con grande entusiasmo ieri”
avverbio non compatibile con verbo al futuro
ri-analisi della frase, e revisione dell’
interpretazione iniziale
STRATEGIE DI ANALISI SINTATTICA
il giocatore mosse le pedine e chiuse la partita
il giocatore mosse le pedine guardò l’avversario
il verbo è ambiguo perché può essere interpretato in due modi
passato remoto
participio passato
verbo di una frase principale
verbo di una subordinata
STRATEGIE DI ANALISI SINTATTICA
i risultati sperimentali di Frazier dimostrano che c’è un’
interpretazione più frequente che viene applicata sempre
quando questa interpretazione risulta sbagliata
(come nel caso della seconda frase)
è necessario ri-analizzare la frase
l’elaboratore sintattico comincia l’analisi della frase
man mano che le parole arrivano
fornisce una descrizione iniziale della struttura della frase che
nelle frasi ambigue può essere confermata (o no)
dalle parti successive della frase
il camionista si accorse troppo tardi del poliziotto che
aveva notato
anche il giorno prima
il suo sorpasso pericoloso
secondo quali principi l’elaboratore sintattico elabora la
descrizione iniziale ?
Frazier (1978)
viene preferita l’analisi più semplice che
riduce il materiale
da tenere attivo in memoria di lavoro
STRATEGIE DI ANALISI SINTATTICA
Strategia dell’attaccamento minimale
(Minimal attachment - Frazier,1978)
L’elaboratore sintattico funziona in modo da formare il
minor numero possibile di costituenti
e da costruire strutture sintattiche il più possibile
semplici.
il giocatore mosse le pedine
passato remoto
il giocatore mosse le pedine
SN
+
SV (V
SN)
delle due possibili interpretazioni, questa è la
preferita perché produce una struttura più semplice
se la frase continua “e chiuse la partita”
l’interpretazione è corretta e viene mantenuta
se la frase continua “guardò l’avversario”
l’interpretazione è scorretta e viene abbandonata
l’elaboratore sintattico ritorna al verbo ambiguo e
ricomincia l’analisi assumendo la seconda
interpretazione
il giocatore mosse le pedine
participio passato
il giocatore mosse le pedine
SN +
F(SN SV (V SN))
questa struttura è più complessa e viene scelta solo in
seconda battuta e solo se la prima risulta scorretta
Marco cercava il libro di Anna che era in cucina
1)
2)
il libro era in cucina
Anna era in cucina
Strategia della chiusura differita
(Late Closure - Frazier, 1978)
L’elaboratore sintattico attacca il materiale in arrivo al
costituente aperto
preferita
Anna era in cucina
altro esempio
la ragazza guarda l’uomo
con il binocolo
la ragazza guarda l’uomo con il binocolo
la ragazza guarda l’uomo con il binocolo
secondo Frazier dovrebbe essere l’interpretazione
preferita ma non è sempre così
Cuetos & Mitchell (1988)
hanno dimostrato che gli
inglesi e gli spagnoli
interpretano questo tipo di
ambiguità in modo diverso
Marco cercava il libro della ragazza che era in cucina
parlanti inglesi
parlanti spagnoli
la ragazza che era in cucina
il libro era in cucina
Parlanti lingue diverse differiscono per il tipo di
elaborazione sintattica condotta, e quindi per il tipo
di rappresentazione mentale del significato della
frase
??????????
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
le ambiguità sintattiche sono rilevate facilmente
perché costringono il lettore a compiere dei passi
indietro e a ri-analizzare la frase
Mangio la pizza con la X
Mangio la pizza con la Y
Mangio la pizza con la Z
molto spesso non siamo consapevoli delle diverse
interpretazioni possibili di una frase
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
nonostante le tre frasi siano apparentemente
identiche
possono avere struttura e significato diversi
in funzione di quale parola c’è dopo la preposizione
Mangio la pizza con la birra
Mangio la pizza con la zia
Mangio la pizza con la forchetta
Ruoli diversi al sostantivo che segue la preposizione
“con”.
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
“CONDANNATO PER STUPRO A 16 ANNI.”
“CONDANNATO PER STUPRO A 5 ANNI.”
“SEQUESTRATI AL BAR DAL RAPINATORE ARMATO DI
COLTELLO. UN CLIENTE FUGGE E CHIAMA LA POLIZIA,
ARRESTATO.”
“MORTO ARAFAT, MA È GIALLO.”
“SI VENDONO LETTI A CASTELLO PER BAMBINI DI LEGNO”
LE AMBIGUITA’ DEL LINGUAGGIO
“POLLI ARROSTO ANCHE VIVI”
“SI INVIANO FIORI IN TUTTO IL MONDO, ANCHE VIA FAX”
“SI VENDONO IMPERMEABILI PER BAMBINI DI GOMMA”
“SI VENDONO MOBILI DEL SETTECENTO NUOVI”
“SI VENDONO UOVA FRESCHE PER BAMBINI DA
SUCCHIARE”
PRODUZIONE DI FRASI
molto più difficile da studiare dal punto di vista
metodologico
è difficile controllare in laboratorio le produzioni spontanee
dei parlanti
analisi degli errori di produzione (Garrett, 1975; 1980)
modello di riferimento per le ricerche anche
contemporanee
PRODUZIONE DI FRASI
Nella produzione di una frase sono coinvolti tre diversi
livelli di elaborazione
 Concettualizzazione
responsabile dell’elaborazione del contenuto del
messaggio che si intende trasmettere
 Formulazione
in cui viene elaborata la struttura della frase. Si articola in
tre sotto-livelli
 Articolatorio
prevede la traduzione della rappresentazione frasale nella
struttura articolatoria.
ERRORI DI PRODUZIONE
Rappresentazione funzionale:
“Oggi faccio gli auguri, non mi fai gli anni”
“Oggi faccio gli anni, non mi fai gli auguri”
Rappresentazione posizionale:
“I torni contano”
“I conti tornano”
Rappresentazione fonetica:
“Un tempo di settimana”
“Una settimana di tempo”
ERRORI DI PRODUZIONE
Rappresentazione funzionale:
“Oggi faccio gli auguri, non mi fai gli anni”
“Oggi faccio gli anni, non mi fai gli auguri”
Elaborazione struttura sintattica
assegnazione diversi ruoli grammaticali ai componenti
della frase
scelta delle parole
voci lessicali corrispondenti ai concetti predisposti
nella fase di concettualizzazione
ERRORI DI PRODUZIONE
Rappresentazione posizionale:
“I torni contano”
“I conti tornano”
Lo scambio avviene all’interno dello stesso sintagma,
non riguarda parole intere.
A questo livello vengono specificati
processi fonologici (segmentazione delle voci
lessicali in sillabe e informazioni sull’accento)
processi sintattici (geometria superficiale della frase)
ERRORI DI PRODUZIONE
Rappresentazione posizionale:
“I’d hear one if I knew it”
“I’d know one if I heard it”
Nella geometria frasale l’informazione relativa alla
coniugazione del verbo viene mantenuta, producendo
knew.
ERRORI DI PRODUZIONE
Rappresentazione fonetica:
“Un tempo di settimana”
“Una settimana di tempo”
A questo livello il sistema opera in modo da adattare il
risultato delle fasi precedenti alle regole fonologiche
della lingua.
Articolo si adatta alle voci lessicali scambiate a livello
posizionale.