Mezzi Agronomici
• Prevenzione dell’introduzione dell’inoculo
Norme igieniche;
• Risanamento;
• Scelta della coltura del sito e dell’epoca di semina;
• lavorazioni;
• non lavorazione e pacciamatura;
• Avvicendamenti colturali;
• Consociazioni;
• Irrigazione;
• Innesto;
• Coltura di apici meristematici;
• Potatura;
• Lotta alle piante infestanti ed altri interventi fitoiatrici;
• Fertilizzazione ed ammendamenti.
Prevenzione dell’introduzione dell’inoculo
Norme igieniche
• Evitare la diffusione
dei patogeni:
– Attenzione agli
spostamenti di
terreno;
– Ruote delle
macchine;
– Calzature;
– Indumenti;
– Attrezzi;
– Acqua di irrigazione;
– Riutilizzo di teli di
plastica.
Periodi di sopravvivenza nel
terreno di alcuni patogeni
Risanamento
• Estirpazione dei soggetti malati;
• Rimozione e distruzione dell’inoculo;
–
–
–
–
Termorisanamento;
Pirodiserbo;
Sommersione;
barriere fisiche.
Scelta della coltura, del sito
e delle modalità di semina
•
•
•
•
•
•
Importanza del luogo;
Agroclima;
Sanità del materiale (semente, talee, barbatelle)
epoca di semina
velocità di emergenza
densità di semina
Lavorazioni
• Aspetti positivi:
– Migliorano complessivamente lo stato
vegetativo delle piante attraverso:
• migliore infiltrazione dell’acqua;
• Maggiore aerazione;
• Riduzione della resistenza del suolo alla
penetrazione delle radici;
• Aspetti negativi:
• Lesioni e traumi agli apparati radicali.
Non lavorazione e Pacciamatura
• Non lavorazione:
• Si favoriscono le forme di inoculo aereo;
• Si eliminano i patogeni da lesione radicale
(Verticillium dahliae).
• Pacciamatura:
• Effetti indiretti per le variazioni di temperatura
del suolo;
• Aumento dei livelli di umidità.
Successioni colturali
• mancata alternanza esercita una azione selettiva sui
parassiti  insorgenza di nuovi patotipi
• affamamento del parassita per l’assenza di ospiti
idonei
nelle piante poliennali: stanchezza del terreno
Consociazioni
Intraspecifiche; Interspecifiche
• Allelopatia: emissione di essudati tossici per lo
sviluppo dei patogeni
es. Fusarium oxysporum f.sp. radicis-lycopersici è meno
aggressivo nei terreni coltivati a lattuga e tarassaco per la
produzione di fenoli che bloccano il ferro, inibendo la
germinazione dei conidi di Fusarium.
Innesto e coltura di apici meristematici
• Innesti su piante arboree:
• vite americana resistente alla fillossera;
• Portinnesti resistenti a nematodi, clorosi ferrica, asfissia
radicale (vite);
• Apici meristematici
(micropropagazione in vitro):
• Rapidità della moltiplicazione;
• Possibilità di ottenere piante sane (mediante espianto di
materiale sano) da piante infette da patogeni ad
andamento sistemico (Virus, tracheomicosi).
Potatura
• Consente di:
– Realizzare le condizioni ottimali perché la
pianta possa esprimere al meglio le doti di
resistenza;
– Eliminare organi o porzioni di tessuto infetti
Rischio di diffondere malattie
Lotta alle piante infestanti e
altri interventi fitoiatrici
• Possono diffondere e consentire la
sopravvivenza di organismi nocivi;
• Interazione fra trattamenti erbicidi e malattie;
• Trattamenti diretti contro vettori di malattie
(nematodi, cicaline, afidi: vettori di virus;
tignole, predisponenti la Botrite).
Fertilizzazione e ammendanti
• Gli elementi nutritivi possono influenzare il rapporto
ospite-parassita:
– Effetti sull’ospite:
– vigoria, caratteri anatomici ed istologici, velocità di
accrescimento.
– Effetti sul parassita:
– azione tossica diretta, rapporti fra diverse componenti
microbiologiche a livello terreno;
• Correttivi del PH del terreno:
– effetti diretti sui parassiti
– Interazioni con l’ospite;
– Alterazione degli equilibri biologici a vantaggio degli
antagonisti;
•
Ammendanti organici:
– aumentano la capacità tampone biologica del terreno
arricchendo la microflora di componenti potenzialmente
competitive e/o antagoniste (sovescio).
Raccolta e conservazione
• Raccolta:
– Operazioni che possono favorire rotture
(raccolta meccanica) e soluzioni di continuità
favorevoli alla diffusione dei patogeni
• Conservazione (post raccolta):
– malattie abiotiche (fisiopatie);
– malattie biotiche;
• infezioni latenti contratte in campo,
• Produzione di tossine ad opera di funghi colonizzatori
(Aspergillus, Penicillium, Fusarium, Myrothecium)
– Tecniche di conservazione (freddo, atmosfera
controllata).