Il Registro Imprese: finestra sul tessuto imprenditoriale italiano – I modulo David Lucci Roma, 29/09/2016 Il Registro Imprese È l’anagrafe economica e lo strumento di pubblicità legale di tutte le aziende. È stato definito dal Codice dell’Amministrazione Digitale una delle basi di interesse nazionale in quanto fonte ufficiale, attendibile e garantita dalla legge, di informazioni sulle imprese. È il primo registro europeo istituito per legge (1995), come registro informatico. Il valore aggiunto che la P.A. restituisce alle imprese Il Registro Imprese Contiene informazioni ufficiali su tutte le aziende italiane: >6 Milioni 10 Milioni 950.000 >5 Milioni DI IMPRESE REGISTRATE DI PERSONE BILANCI DEPOSITATI DI PEC PRESENTI OGNI ANNO Amministratori, sindaci e titolari di cariche o qualifiche Trasferimenti di azienda, fusioni, scissioni, subentri Scioglimenti, procedure concorsuali, cancellazioni, liquidazioni Partecipazioni in altre società e trasferimenti di quote Libro Soci (titolari di diritti su quote o azioni) Capitale e strumenti finanziari: Bilanci Informazioni da statuto e statuto depositato Indirizzi PEC (Posta Elettronica Certificata) 2 3 Dicembre 2015 2 Le principali caratteristiche del Registro Imprese DISPONIBILE SEMPRE ON-LINE REGISTRO UNICO a livello nazionale COMPLETO: tutte le imprese hanno l’obbligo di iscriversi PUBBLICO: consultabile da chiunque vi abbia interesse 3 Come si alimenta il DB del Registro Imprese 1/2 L’inserimento dei dati nel Registro Imprese si fonda su alcuni importanti principi: Principio della tipicità delle iscrizioni sono possibili soltanto le iscrizioni previste dalla legge, non si ammette, quindi, che i privati usufruiscano del R.I. al di fuori dei casi consentiti dalla legge. Principio dell’istanza di parte le iscrizioni sono eseguite su domanda sottoscritta dall’interessato, individuato dalle stesse norme che prescrivono l’iscrizione. Principio della obbligatorietà delle iscrizioni posto a carico dell’interessato. 4 Come si alimenta il DB del Registro Imprese 2/2 La maggior parte dei dati contenuti nel R.I., rigorosamente tipizzati, sono trasmessi in Camera di Commercio a cura dell’impresa, che è obbligata quindi a tenere sempre aggiornata la propria posizione. Eventuali discrepanze riscontrate possono derivare da una mancata o errata comunicazione del dato da parte dell’impresa. Ad esempio: dati relativi al capitale deliberato, sottoscritto o versato trasferimento quote non seguito da comunicazione di socio unico o ricostituzione della pluralità dei soci Nel corso degli ultimi anni ci sono state alcune evoluzioni nella tenuta del Registro, dovute soprattutto ad interventi del Legislatore. es.: abolizione libro soci Srl oppure riforma del diritto societario 5 La Comunicazione Unica Camere di Commercio Obbligatoria dal 1 aprile 2010, consente alle imprese di utilizzare un solo strumento di compilazione e di trasmettere con un solo invio telematico un pacchetto di moduli, automaticamente smistato a tutti gli Enti interessati all’evento. 3 milioni di pratiche inviate nel 2015 • Invio modelli SUAP possibile solo con Starweb • Utilizzo della Comunicazione Unica possibile solo per alcune attività 6 Come si arricchisce il DB del Registro Imprese 2015 2016 2014 2013 Società quotate 2012 (oggi ANAC) Certificazioni ISO Attestazioni SOA Codice attività impresa (ATECO) Rating di legalità Albi e Registri ambientali Certificazioni prodotti Agro-biologico Addetti per localizzazione Marchi & Brevetti Pratiche con comunicazioni Rea Indirizzi R.I. con georeferenziazione Imprese Import-export Certificazioni prodotti DOP e IGP 7 7 Perché il Registro Imprese Società dell’informazione Il carattere fondamentale del progresso scientifico-tecnologico non sta solo nell'aver accesso alle informazioni e nel consultarle, selezionarle ed estrarle, ma soprattutto nel saperle mettere in relazione tra loro ed elaborarle in maniera creativa per restituire un prodotto innovativo. Tutto ciò fa dell'informazione una merce pregiata. Fenomeno della registrazione Deriva dal bisogno giuridico e sociale che hanno i rapporti umani di svolgersi nella certezza e prevedibilità dei comportamenti. Hub Informativo… e nel prossimo futuro… Big Data 8 1999: il Registro Imprese sbarca in internet Il servizio Telemaco Un ponte tra Camere di Commercio da una parte e imprese e intermediari dall’altra. Ponte a «doppio senso»: • posso trasmettere dati per alimentare i DB • posso prelevare dati dai DB 9 L’interrogazione banche dati La nuova visura PDF: QR-CODE e Copertina Il «QR-CODE» Il “glifo” garantisce garantisce la non la non contraffazione contraffazione del del documento. documento. Il “glifo” garantisce la non contraffazione del documento. Maggiore leggibilità ed immediatezza grafica. Organizzazione delle informazioni nell’ottica del fruitore. 10 L’interrogazione banche dati La visura navigabile in formato HTML La navigazione permette di trovare l’informazione in modo semplice e veloce: consentendo di passare facilmente dalle informazioni economiche di un’impresa a quelle anagrafiche di una persona con cariche. 11 L’interrogazione banche dati La Visura in inglese 12 La pubblicità legale La funzione principale del Registro Imprese è di assicurare un sistema organico di pubblicità legale delle imprese, garantendo la tempestività dell'informazione su tutto il territorio nazionale. La pubblicità legale dell'impresa si distingue nelle seguenti forme: Pubblicità costitutiva L'iscrizione di un determinato atto nel Registro è requisito necessario ed indispensabile affinché l'atto produca i propri effetti giuridici tra le parti (ad es. atto costitutivo di società di capitali). Pubblicità dichiarativa L'iscrizione nel Registro rende opponibile ai terzi l'atto del quale è stata data pubblicità, prescindendo dalla effettiva conoscenza che i terzi ne abbiano (ad es. atto costitutivo delle società di persone). Pubblicità notizia L'iscrizione nel Registro ha una finalità di certificazione anagrafica e di informazione del pubblico, senza alcuna conseguenza né sulla efficacia, né sulla opponibilità ai terzi dell'atto iscritto (ad es. l'iscrizione del piccolo imprenditore commerciale). 13 Lo stato dell’impresa Informazione della visura che indica se l’impresa è «in vita» CANCELLAZIONE CESSAZIONE si riferisce sempre alla Sede Legale si riferisce a • unità locali • soggetti "Only REA" • imprese individuali prima della Comunicazione Unica (2009) • posizioni del Registro Ditte 14 Lo stato dell’attività 1/2 Un’impresa può nascere… ATTIVA INATTIVA Comunica subito • data inizio attività • attività prevalente • attività primaria e secondarie In un secondo adempimento, dopo l’iscrizione comunica • data inizio attività • attività prevalente • attività primaria e secondarie 15 Lo stato dell’attività 2/3 L’inizio attività La prima attività che l’impresa dichiara determina il passaggio dallo stato “inattiva” allo stato “Attiva”. La prima attività può essere avviata • presso la sede legale • o in alternativa presso un’unità locale nella stessa provincia della sede legale oppure in un’altra provincia 16 Lo stato dell’attività 3/3 Un’impresa… può tornare ad essere inattiva quando sono cessate tutte le attività nella sede legale e nelle UL per le società è un passaggio obbligatorio prima della definitiva cancellazione dal R.I. le imprese individuali possono, invece, cancellarsi senza passare per lo stato di inattività 17 Localizzazioni 1/2 Ogni impresa deve avere sempre almeno una localizzazione definita Sede Legale, tutte le altre eventuali localizzazioni dove è presente l’impresa possono essere di due tipi: unità locali o sedi secondarie. UNITÀ LOCALE Impianto operativo (es. laboratorio, officina, stabilimento, negozio, ecc.) o amministrativo/gestionale (es. ufficio, magazzino, deposito, ecc.), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale, nel quale l’impresa esercita stabilmente una o più attività economiche. La diversificazione dell’ubicazione può essere determinata anche dalla sola variazione del numero civico o dell’interno nell’ambito dello stesso fabbricato. (Circ. MISE 3668/C del 2014) Quindi un’unità locale… • deve nascere sempre “attiva” da subito • deve essere chiusa quando tutte le attività sono cessate • non esiste un’unità locale “inattiva” (fanno eccezione le UL magazzino o ufficio per le quali non si ha un’attività economica dichiarata, trattandosi di sole localizzazioni che contribuiscono al processo produttivo che si svolge altrove) 18 Localizzazioni 2/2 SEDE SECONDARIA Localizzazione diversa dalla sede legale: secondo il Codice Civile (art.2197 c.c.) una localizzazione può essere considerata sede secondaria soltanto se è organizzata con una "rappresentanza stabile" ed è prevista dall'atto costitutivo o da una sua modificazione. Le sedi aperte in Italia da società estere rientrano nella categoria delle sedi secondarie. 19 L’attribuzione dei codici ATECO ATECO (Attività Economiche): codice numerico per la classificazione delle attività economiche, utilizzata da ISTAT per le rilevazioni statistiche di carattere economico. I numeri che lo compongono (che vanno da due fino a sei cifre) rappresentano, con diversi gradi di dettaglio, le articolazioni e le disaggregazioni dei diversi settori d’attività. Per le imprese monolocalizzate il codice è acquisito tramite batch direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Il batch si attiva: • in fase di iscrizione di un’impresa al R.I. con immediato inizio attività • quando l’impresa comunica l’inizio attività • quando l’impresa effettua una variazione inerente le attività Per le imprese plurilocalizzate i codici sono attribuiti “a mano” sulla base della descrizione attività comunicata al R.I. 20 I soggetti only REA Sono iscritti esclusivamente nel R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo): tutti i soggetti collettivi (associazioni, consorzi, fondazioni, enti di vario genere, ecc.) che, pur esercitando un'attività economica commerciale e/o agricola, non abbiano tuttavia per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di un'impresa gli imprenditori con sede principale all’estero che aprono nel territorio nazionale delle unità locali (natura giuridica: ″Soggetti Esteri″) le “persone fisiche”, iscritte nei soppressi Ruoli degli agenti e rappresentanti di commercio e degli agenti di affari in mediazione che, alla data del 12 maggio 2012, non svolgevano l’attività presso alcuna impresa (l’iscrizione era possibile entro il 30 settembre 2013) i soggetti che, all’interno di un’impresa, cessano di svolgere l’attività di agente di affari in mediazione, agente o rappresentante di commercio e mediatore marittimo, entro il termine di 90 giorni dalla cessazione dell’attività, pena la decadenza 21 L’elenco dei soci e dei consorziati 1/1 SRL - SCARL elenco soci presente nel R.I. comunicano tutte le variazioni inerenti i diritti di godimento della quota, l’ammontare del versato e il domicilio di ogni socio, entro 30 gg dall’evento libro soci: abolito SPA quotate in borsa elenco dei soci non presente nel R.I. trasmettono le variazioni dell’ammontare e della composizione del proprio capitale alla Consob (art. 2.6.2 Regolamento della Borsa Italiana, in vigore dal 03/06/2013) libro soci: in vigore SPA – SCPA non quotate in borsa elenco dei soci presente nel R.I. trasmettono l’elenco soci aggiornato una volta l’anno insieme al deposito del bilancio d’esercizio, comprensivo di tutte le variazioni avvenute nel corso dell’ultimo esercizio. Inoltre un elenco soci aggiornato è presentato al R.I. nei casi aumento/diminuzione del capitale, fusioni e scissioni libro soci: abolito 22 L’elenco dei soci e dei consorziati 2/2 Società Cooperative: elenco soci non presente nel R.I. Società di persone: elenco soci presente nel R.I. Consorzi con attività esterna: elenco dei consorziati presente nel R.I. Comunicano tutte le variazioni inerenti la sola entrata e uscita dei consorziati. 23 Il Registro dà i numeri… 24 Il Registro dà i numeri… 25 Per informazioni o dubbi sui contenuti, potete scrivere a tutor e docenti all’indirizzo: [email protected]