www.apel-pediatri.it L’ASSISTENZA PEDIATRICA Dott. Alberto Ferrando •Pediatra di Famiglia •Past President Società Italiana di Pediatria (SIP) •Pres. Fed. Reg.degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri Liguri •Vice Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri Liguri www.apel-pediatri.it Il pediatra di famiglia (e non solo) si occupa di • TANTI bambini poco malati (o falsi bisogni o induzione di bisogni: Mongering Disease”) • POCHI bambini molto malati • TUTTI i bambini da non far ammalare www.apel-pediatri.it La NON Malattia -Passiva : si segue la corrente senza alcun vantaggio per sé e per il pz. -Attiva: si “vende una malattia” per guadagno (DISEASE MONGERING) www.apel-pediatri.it Ray Moynihan, è uno dei più autorevoli scrittori al mondo nell’ambito della ricerca sulla salute. I suoi lavori sono comparsi su The Age, Sydney Morning Herald, The Australian Financial Review, The British Medical Journal, Lancet e New England Journal of Medicine. Alan Cassels è un ricercatore canadese che opera nell’ambito dello studio delle politiche adottate rispetto ai farmaci. www.apel-pediatri.it «"Quando mi sono venduto?" mi interruppe con una delle sue gran risate. "Oppure, diciamo, quando mi sono lasciato comprare? Quando ho capito che la ricerca è al servizio del potere e che il ricercatore è un’oca che produce uova d’oro e che quell’oro andava tutto sulla tavola di chi comanda".» Renzo Tomatis ha lavorato a Chicago e a Lione e ha diretto per oltre un decennio l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tornato in Italia, ha deciso di dedicarsi alla pratica clinica della medicina. Hanno scritto di lui: «Nei suoi libri il lettore trova forse più domande che risposte; le risposte sono da ricercare nella sua vita, condotta con rigore scientifico e integrità morale». www.apel-pediatri.it Tre decenni fa Henry Gadsen, direttore generale di una delle principali case farmaceutiche al mondo – la Merck – rilasciò una sconcertante dichiarazione alla rivista Fortune: “Il mio sogno è creare farmaci per le persone sane, così da poter vendere proprio a tutti.” www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Siamo più sani ma ci sentiamo sempre più malati. E’ il paradosso della nostra società www.apel-pediatri.it Il “paradosso della salute” ( Barsky) Offerte disorganizzate di prestazioni e Aspettative ECCESSO E DUPLICAZIONE DI PRESTAZIONI miracolistiche Minori malattie www.apel-pediatri.it Maggiore disillusione onnipotenza della medicina Nevrosi da prevenzione Evoluzione del medico curante da………….. infettivologo a …………… ”avvocato difensore della persona” www.apel-pediatri.it Ruolo del Pediatra di Famiglia To care Prendersi cura To cure Curare www.apel-pediatri.it Prima di far praticare un esame, bisogna chiedersi quale sarà l'atteggiamento: a) se il risultato è positivo b) se il risultato è negativo. Se nei due casi l'atteggiamento previsto è identico, l'esame non va richiesto Archibald Cochrane: L'inflazione medica. Efficacia ed efficienza in medicina, prima edizione 1972 www.apel-pediatri.it RUOLO DEL PEDIATRA 1. Fornire le opportunità perché i singoli individui riescano a superare le situazioni difficili 2.Offrire informazioni e supporti per una visione sana della procreazione e dell’allevamento dei figli 3.Riconoscere quel mondo di situazioni a rischio con l’idea di dare appoggi più specifici prima che la crisi sfoci in un dramma www.apel-pediatri.it Ospedale Pediatria comunità Scuola Mass-Media La “sanità” di oggi Sport Servizi sociali Pediatra Specialista www.apel-pediatri.it Autoinformazione Ospedale Pediatria di Comunità Scuola Mass-Media Sport Ruolo del PediatraPediatra di Famiglia Autoinformazione Specialista www.apel-pediatri.it Servizi sociali Ruolo del Pediatra di Famiglia Principale assimilatore e traduttore per la famiglia delle informazioni che appaiono aggressive e spesso confuse, fornite da una marea di …………… con cui i genitori vengono a contatto durante .……….. D.J. Mujce, N.M. Nelson in “Primary Pediatrics care”, 1992, by Mosby www.apel-pediatri.it Di chi ci occupiamo • Molti bambini poco malati • Pochi bambini molto malati • Tutti i bambini da non far ammalare www.apel-pediatri.it • Molti bambini trascurati • Pochi bambini gravemente maltrattati o abusati • Tutti i bambini da tutelare Rapporto sullo stato di salute • Nel rapporto vengono segnalati, fra gli altri, i seguenti problemi: – la mortalità nella fascia di età 15-24 anni – due problemi di salute emergenti: • asma • obesità – una priorità assoluta:la salute mentale e in generale la sofferenza psico-sociale www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Cuse di mortalità tra 1 e 14 anni 5% 2% 3% 1% Incidenti Omicidi 16% Suicidi Tumori 53% Malformazioni congenite Cardiopatie 20% www.apel-pediatri.it Infezioni Ruolo e uso del pediatra •Pediatria “passiva” (ovvero orientata per vari motivi , soprattutto di demagogia, alla customer satisfaction e alla soddisfazione di tutte le richieste del singolo, della società e della burocrazia) •Pediatria “intercettiva” (miglior organizzazione dell’attività e attivazione di filtri che permettono di intervenire in modo più efficace quando una famiglia si reca in studio: es: tosse e si verifica stato delle vaccinazioni, rendimento scolastico ecc.) •Pediatria “attiva” (massima organizzazione dell’ambulatorio con cartella clinica informatizzata e richiamo delle famiglie che non si recano in studio. L’ambulatorio è integrato con i servizi del distretto sociosanitario e con la scuola) www.apel-pediatri.it Misurare ciò che è Misurabile e rendere Misurabile ciò che non lo è www.apel-pediatri.it 4 3 5 7 6 8 2 9 1 12 10 11 14 15 17 16 17) Fonendo Littmann 4000 con registrazione suoni www.apel-pediatri.it 1) Manichino 2) Saturimetro 3) Sonde 4) Boel Test 5) Spirometro 6) Stick urine 7) Prick test 8) Immunocap 9) PCR semiq. 10) Strept test 13 11) Urocoltura 12) Palmare 13) Otosc pneum 14) Sfingmo 15) Gibbometro 16) Orchidometro www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it DIAGNOSTICA STRUMENTALE -Confermare o meno un sospetto clinico -Aiutare nella diagnostica differenziale -Fornire parametri obiettivi a supporto dei dati clinici che sono soggettivi (e autoreferenziali) -Fornire parametri funzionali non ottenibili solo in base alla valutazione clinica www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it I punti di maggiore importanza sono al momento attuale: 1. le disuguaglianze nella salute dei bambini e degli adolescenti dipendenti da condizioni territoriali economiche e culturali; 2. la salute mentale dei bambini e negli adolescenti; 3. le conseguenze dei problemi dell'inquinamento dell'ambiente sulla salute dei bambini; 4. l’aiuto alle famiglie perché cresca la capacità di essere genitori. www.apel-pediatri.it Salute mentale • • • • • • Disturbi pervasivi sviluppo: 0,8% Disturbi apprendimento: 5-6% Disturbi severi del comportamento: 1,6% Depressione: 8% Anoressia : 0,6-0,8% Bulimia : 1-2 % • Suicidio : 5,3 (8,8 M; 1,9 F per 100.000 1524 aa) tra i più bassi valori in ambito EU www.apel-pediatri.it Salute mentale • Disabilità persistenti (1,6-2%; n=17.320) • Disturbi psicopatol.e/o neuropsicol. (6,7-7,2%; n=67.356) • Sofferenza silenziosa e/o grave disturbo psicosociale (8%; n=76.977) • Totale: 161.653 su 962.224 (16,7%) • Fonte: Regione Lazio www.apel-pediatri.it Maltrattamento infantile www.apel-pediatri.it Gli atti e le carenze di cure che turbano gravemente il bambino, attentano alla sua integrità corporea, al suo sviluppo fisico, affettivo, intellettivo e morale, le cui manifestazioni sono di: - trascuratezza e/o - lesioni di ordine fisico e/o - psichico e/o - sessuale da parte di un familiare o di altri che hanno cura del bambino Consiglio d'Europa, Strasburgo, 1987 www.apel-pediatri.it Il maltrattamento invisibile, il maltrattamento impensabile Il maltrattamento all’infanzia risulta invisibile, in quanto è impensabile. Noi possiamo percepire solo le forme che in qualche misura abbiamo già in mente. Il maltrattamento all’infanzia è un fenomeno che tende ad essere evacuato dalla mente per diverse ragioni. Essendo troppo doloroso da pensare, il fenomeno risulta troppo difficile da percepire. www.apel-pediatri.it I FATTORI DI RISCHIO BAMBINI A RISCHIO 1. Bambini con handicap fisico 2.Basso peso alla nascita 3.Prematurità 4.Gravidanza e/o parto difficili 5.Gravidanza gemellare 6.Problemi di alimentazione 7.Disturbi del sonno 8.Pianto notturno 9.Mancanza di controllo sfinterico 10.Disarmonie affettivo-relazionali www.apel-pediatri.it I FATTORI DI RISCHIO GENITORI A RISCHIO 1. Madre giovane (<18 anni) 2. Persone sole 3. Grave ritardo mentale 4. Patologia psichiatrica grave o cronica 5. Tossicodipendenti o alcolisti 6. Storia di significative carenze affettive 7. Importanti differenze culturali fra genitori 8. Disoccup.ne e/o gravi difficoltà economiche 9. Cond. abitative improprie per igiene e spazio 10.Emarginazione sociale www.apel-pediatri.it DEPRESSIONE www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Maltrattamento per omissione di: -Diagnosi (vedi quanto esposto) -Informazione ed educazione -Prevenzione www.apel-pediatri.it Tre mesi di…dolori in Clinica Pediatrica * 7 diagnosi di “malingering “, eta’ 11-16a, F/M =5/2) *Epidemia di Malingering al Burlo . Cerchio R, Brondello C., Lenhardt A.,Gagliardo A., Barbi E.,Marchetti F. Medico e Bambino, 2002 www.apel-pediatri.it DI CHE COSA STIAMO PARLANDO Patologia fittizia/Malingering (consapevole inganno ) Dolore :mezzo cosciente per fini anche inconsci Disturbo somatoforme/Psicosom. (espressione /problema “psico”) Dolore :mezzo incosciente per “uscire”/sfuggire al disagio Munchausen by proxy (forma di abuso ) Il presunto “dolore” del bambino e’ mantenuto e utilizzato dal genitore “secondo fine” ( diversi gradi e beneficiari ) www.apel-pediatri.it Il Pediatra e la Munchausen by proxy : Spettatore innocente o colpevole ? - Baby Jane fu ospedalizzata per 6 mesi durante i -super invece100 di “wise doctor” : quali e’specialisti stata rianimata volte.old “Unique disease” . l’invio (delega) invece della discussione collegiale La madre era estremamente attenta e collaborativa con i medici in confidenza col personale ( “but one”). -la codaed di era paglia verso “l’utente” Avvelenava la bambina. -La ricerca del consenso vs la presa di responsabilita’ -”personal status” and “professional rivalries” (ovvero l’orgoglio di aver trovato “l’impossibile” -Se non c’e’ sul Nelson……… www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it La violenza tra le mura domestiche ha come vittime le donne, i bambini e i soggetti “deboli” (anziani, disabili). Il costo sociale e psicologico è enorme e le conseguenze devastanti perché la violenza si trasmette e si apprende Merete Amann Gainotti www.apel-pediatri.it In Italia, finora, vi è stata una certa negazione del problema della violenza domestica sia da un punto di vista istituzionale che sociale. La violenza domestica è stata vista come un affare privato e non come un reato www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Indice di vecchiaia 2003 300 250 200 150 100 50 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Toscana Emilia Romagna Umbria Friuli Venezia Giuli Piemonte Marche Molise Abruzzo Valle d' Aosta Lombardia Veneto Popolazione residente 0-17 su tot residenti 2003 25 20 15 10 5 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Friuli Venezia Giuli Emilia Romagna Toscana Piemonte Umbria Valle d' Aosta Marche Lombardia Veneto Lazio Abruzzo Sardegna Numero medio componenti le famiglie 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Valle d' Aosta Piemonte Emilia Romagna Friuli Venezia Giuli Toscana Lombardia Trentino Alto Adige Lazio Veneto Umbria Marche Molise Abruzzo Quoziente di Natalità 14 12 10 8 6 4 2 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Toscana Emilia Romagna Abruzzo Umbria Basilicata Marche Piemonte Valle d' Aosta Sardegna Friuli Venezia Giuli Molise Lazio Veneto Tossicodipendenza minori segnalati ex art. 75 DP 309/90 200 150 100 50 0 1 www.apel-pediatri.it Valle d' Aosta Liguria Basilicata Toscana Piemonte Marche Sardegna Sicilia Emilia Romagna Lombardia Trentino Alto Adige Veneto % minori denunciati per i quali è iniziata l'azione penale 7 6 5 4 3 2 1 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giuli Lombardia Sardegna Puglia Sicilia Veneto Emilia Romagna Lazio Molise Marche Vittime violenze sessuali < 10 anni 2004 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 1 www.apel-pediatri.it Liguria Toscana Lombardia Piemonte Sicilia Veneto Friuli Venezia Giuli Calabria Puglia Campania Lazio Emilia Romagna Abruzzo www.apel-pediatri.it Minori la cui gestione rappresenta per i familiari o per coloro che li hanno in cura un grave problema economico (mantenimento, etc.), socio-sanitario (scolarità, disabilità, etc.) o psico-comportamentale (relazioni conflittuali, etc.)? www.apel-pediatri.it Quale tipo di condizione rappresentava il problema predominante nella gestione del minore? 43% 20% 62% www.apel-pediatri.it Nel caso in cui si è trovato di fronte a presunti “maltrattamenti o abusi”, quali sono stati gli elementi sui quali ha prevalentemente basato la sua intuizione diagnostica? sintomi e segni somatici condizione psicologica del paziente Comportamenti del paziente Rivelazioni (anche parziali) del paziente Indicazioni di terze persone Ricoveri multipli altro www.apel-pediatri.it carente igiene personale ematomi al viso e al corpo altre ferite o traumi non congruamente motivati lesioni in vari stadi di guarigione ustioni fratt ossee non cong.te motivate o non curate disturbi psico-comportamentali repentine modificazioni comportamentali regressioni psicomotorie limitate nel tempo conoscenze sessuali inadeguate all'età comportamenti sessualizzati incongrui rivelazioni di maltrattamento o abuso sessuale (da parte del minore) www.apel-pediatri.it ESEMPIO DI STRUTTURE NON COMUNICANTI: www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it R et e di Pr esa in c a r ic o Pa z ien t i M a l a t t ie R a r e O per a t o r i o speda l ier i pr es.m.r . : Pa t ien t M a n a ger O per a t o r i C . R ia bil it a z io n e A SL Ser . F a r ma c eut ic i A SL Ser v iz io A c c o gl ien z a So c io - Sa n it a r ia Pa z ien t e f a migl ia Pa z ien t e e f a migl ia A ssist en t e So c ia l e A SL Psic o l o gi e Pedia t r i C o n sul t o r i A SL V o l o n t a r ia t o A sso c ia z io n i A ssist en t e Sa n it a r ia A SL www.apel-pediatri.it M M G / PL S Pa t ien t M a n a ger sul T er r it o r io Per so n a l e In f er mier ist ic o A SL La violenza tra le mura domestiche ha come vittime le donne, i bambini e i soggetti “deboli” (anziani, disabili). Il costo sociale e psicologico è enorme e le conseguenze devastanti perché la violenza si trasmette e si apprende Merete Amann Gainotti www.apel-pediatri.it In Italia, finora, vi è stata una certa negazione del problema della violenza domestica sia da un punto di vista istituzionale che sociale. La violenza domestica è stata vista come un affare privato e non come un reato www.apel-pediatri.it “Ogni volta che una madre viene abusata anche suo figlio ne soffre. Suo figlio vede, ascolta, sente. Figli di uomini violenti hanno una probabilità di divenire a loro volta violenti di 6 volte maggiore rispetto agli altri.” www.apel-pediatri.it la metà dei mariti violenti lo è anche nei confronti dei figli il 60% delle madri di bambini ricoverati per maltrattamenti aveva subito violenza da parte del partner www.apel-pediatri.it Il partner violento • ALCOLISTA 9% • PRECEDENTI PENALI 9% • TOSSICODIPENDENTE 8% • INSOSPETTABILE 60% CREAZZO ET AL, 1999 www.apel-pediatri.it Altre violenze?? www.apel-pediatri.it Congresso Criminologia www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it Cercate rapelay sy Google Cliccate su Immagini www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it www.apel-pediatri.it La prevenzione possibile PREVENZIONE POSSIBILE INFORMAZIONE/FORMAZIONE SUI “FENOMENI” “NESSUNO INSEGNA AI GENITORI A FARE I GENITORI” (Meucci) IMPORTANZA DI SUPPORTI PSICOLOGICI Puntare su strategie integrate e interistituzionali, sociali e sanitarie, proprio perché è fenomeno trasversale www.apel-pediatri.it Intervenire a livelli multipli: “Tre – P” Positive Parenting programme Gli interventi “Tre P” coinvolgono diversi livelli: 1. utilizzo dei media per trasmettere messaggi sulla genitorialità positiva; 2. risorse informative, come materiali informativi e video; 3. interventi brevi che hanno come target specifici problemi di comportamento, offerti dai medici di medicina general e dai pediatri; 4. programmi più intensivi di formazione rivolti ai genitori; 5. intervento su un problema esteso che può incontrare la famiglia, come il conflitto nella relazione, la depressione del genitore, la rabbia e lo stress. www.apel-pediatri.it