Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Modelli di stima per macro-indicatori dello sviluppo regionale: un’applicazione alla Regione Emilia-Romagna Tesi di Dottorato di: MARCO OPPI Coordinatore e Tutor: Chiar.mo Prof. ROBERTO FANFANI Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Premesse: • Gli indicatori dello sviluppo economico e della produttività di un territorio, sono da sempre le variabili principe attraverso le quali impostare le analisi e le azioni di politica economica. Tali indicatori devono essere resi disponibili ai policy maker tempestivamente e disaggregati – nel tempo analisi congiunturale; – nello spazio analisi dello sviluppo territorio locale. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Obiettivi: • Individuare un indicatore della produttività regionale che si renda disponibile in anticipo e con una maggiore frequenza rispetto a quello pubblicato dall’Istat: – l’Istat produce le statistiche dei conti economici regionali con un ritardo di circa due anni e a cadenza annuale – si proporrà un indicatore disponibile a cadenza mensile disponibile con un ritardo di pochi mesi Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Obiettivi: • Individuare un indicatore della produttività provinciale che si renda disponibile in anticipo e con una maggiore frequenza rispetto a quello pubblicato dall’Istat: – l’Istat produce le statistiche dei conti economici provinciali con un ritardo di oltre due anni e a cadenza annuale – si proporrà un indicatore disponibile a cadenza trimestrale disponibile con un ritardo di pochi mesi Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Strumenti: • Modelli fattoriali dinamici – Diffusion Indexes (Stock e Watson, 1998) • Criteri informativi – Panel Information Criteria (Bai e Ng, 2002) • Criteri di disaggregazione temporale di una serie storica – Chow e Lin, 1971 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Struttura teorica: modelli fattoriali dinamici • Ambito: previsione di aggregati economici avendo a disposizione panel caratterizzati da – grandi dimensioni cross-section (N) – grandi dimensioni time-series (T) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Siano: – yt la serie storica della variabile oggetto di studio; – Xt una serie storica N-dimensionale che contiene informazioni utili alla previsione di yt+1. • Si ipotizzi poi che Xt possa essere rappresentato da una struttura fattoriale: X t t Ft et X it 'it Ft eit , i=1,...N e t=1,...T (1) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Sia l’obiettivo quello di individuare E ( yt 1 X t ) allora: yt 1 tFt t 1 , E ( t 1 X t , yt , t , X t 1 ,...) 0 (2) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • modello fattoriale statico: t 0 , et serialmente incorrelati, Ft ed {eit} mutuamente incorrelati ed i.i.d.; • modello fattoriale statico approssimato: i fattori idiosincratici possono essere “debolmente” correlati tra le serie; • modello fattoriale dinamico statico o stacked: è una riscrittura di un modello fattoriale dinamico standard in modo da rendere statica la matrice dei punteggi fattoriali; Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: 1. facendo ipotesi sui parametri e la forma distributiva della componente idiosincratica, e specificando il processo stocastico secondo cui evolvono i fattori nel tempo; 2. considerare una trasformazione del modello (1) che preveda anche ritardi delle N serie storiche nella matrice X. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Si assuma: - Xt panel bilanciato - Λt=Λ0 - eit serialmente indipendenti Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Minimizzare: 1 VNT ( F , 0 ) NT N T 2 ( xit i 0 Ft ) (3) i 1 t 1 • ossia individuare Ft tale da minimizzare il quadrato degli scarti, dove N ~ Ft i 0 X it i 1 • e dove (4) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: ~ ~ • ( F , ) sono gli elementi che minimizzano la (3) e soddisfano le condizioni di primo ordine 1 ~~ T ~ i 0 Ft Ft Ft X it t 1 t 1 ~ T 1 ~ ~ N ~ ~ Ft i 0 i0 i 0 X it i 1 i 1 N (5) (6) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: • Applicando tale struttura ad una realtà in cui: – – – – N,T ∞, T/N 0; r << N, k ≠ r; all’aumentare di N e T, anche r e k tendono a divergere ma molto più lentamente di N e T; sono contemplate variazioni nei parametri a causa del cambiamento strutturale delle serie o a causa di errori nelle serie; Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Diffusion Indexes: – se esiste, la dipendenza seriale e temporale delle componenti idiosincratiche è “debole”, ma nessuna restrizione è fatta relativamente alla dipendenza tra le componenti idiosincratiche e i fattori. • Allora, la stima dei fattori ottenuta tramite la (4) è consistente e se, nella (2) si considera β invariante nel tempo, la stima di tali fattori può essere utilizzata per prevedere efficientemente i valori di y. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Panel Information Criteria: • • Corretta identificazione del modello (scelta di k), nel caso di modelli fattoriali dinamici che abbiano a che fare con panel di grandi dimensioni seriali e temporali Funzione di perdita g che tenga in considerazione contemporaneamente sia N che T Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Panel Information Criteria: • • Sia F̂ k la matrice dei fattori stimata per un numero k di fattori; N T 1 sia V (k , Fˆ k ) (7) ( xit it Fˆt ) 2 NT i 1 t 1 • la funzione obiettivo da minimizzare; allora, la scelta del corretto k, andrà effettuata minimizzando una funzione del tipo k ˆ PC (k ) V (k , F ) kg( N , T ) in cui, appunto, g è funzione sia di N che di T (8) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Panel Information Criteria: N T NT k ˆ IC p1 (k ) ln( V (k , F )) k ln T T (9) N T k 2 ˆ IC p 2 (k ) ln( V (k , F )) k ln C NT NT (10) 2 ln C IC p 3 (k ) ln( V (k , Fˆ k )) k 2 NT C NT dove (11) C NT min N, T (12) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Disaggregazione temporale: • Siano: – Y (nx1) la serie trimestrale della variabile di interesse; – y (3nx1) la serie mensile da stimare; – x (3nxp), x = [x1, x2,...,xp] una matrice di p variabili disponibili ad entrambe le frequenze; • • si supponga che la serie mensile y soddisfi una relazione multivariata con le p variabili suddette e cioè y=xβ+u, E(u)=0 e E(uu’)=v (13) sia C (nx3n) una matrice tramite la quale si possono “aggregare” le 3n osservazioni mensili nelle n osservazioni trimestrali; a seconda della variabile si avrà: Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Disaggregazione temporale: – 100 000 ... 000 000 100 ... 000 C1 ... 000 000 ... 100 per variabili di stock; – 111 000 ... 000 000 111 ... 000 C2 ... 000 000 ... 111 per variabili di flusso; 1 3 – C3 C 2 per indici; Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Disaggregazione temporale: • allora, se la relazione tra y e i regressori è stabile e vale indifferentemente sia a livello mensile che annuale (o viceversa) potremo scrivere che Y Cy Cx Cu X U , E (UU ) V CvC (14) Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo Disaggregazione temporale: • in questo modo, l’inferenza su β è effettuata a partire dalla relazione annuale, ricavando lo stimatore GLS ˆ ( X U 1 X ) 1 X U 1Y , (Y Xˆ ) Uˆ (15) • successivamente tale coefficiente viene utilizzato per ricavare il previsore del dato mensile sotto il vincolo Y=Cy e quindi (16) yˆ x̂ G , G vB U 1 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: • • Valore Aggiunto ai prezzi base al netto dei servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (SIFIM), ossia il PIL al netto dell’ IVA, delle imposte indirette nette sui prodotti e delle imposte sulle importazioni (serie annuale 1992-2003 a prezzi 1995) Panel di 42 variabili economiche disponibili per il territorio regionale a cadenza mensile o trimestrale con una buona tempestività, per il periodo che va da Ottobre 1992 a Settembre 2004: – – Importazioni ed esportazioni (Istat); Rilevazione trimestrale (continua) delle forze lavoro (Istat); Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: – – – – Indagine sulla fiducia delle imprese (ISAE); Indagine sulla fiducia dei consumatori (ISAE); Registro delle imprese (InfoCamere); Indici dei prezzi al consumo, Indici della produzione industriale nazionali e internazionali, Immatricolazioni di auto. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: • Si ipotizzi che: – esista un legame tra il panel e il VA; – il panel sia generato da una struttura fattoriale latente; • allora: paneldiffusion indexesfattoriVA mensile Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: • Considerando una matrice stacked dei dati che contempla anche 2 ritardi delle variabili di partenza; • Individuando il corretto numero di fattori attraverso il criterio informativo proposto da Bai e Ng • Si è pervenuti alla stima di un modello caratterizzato 4 componenti fattoriali che sintetizzano il 50% della variabilità complessiva del panel di partenza. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: 1 0,5 0 -0,5 -1 Fattore 1 Fattore 2 Fattore 3 Fattore 4 giu-04 dic-03 giu-03 dic-02 giu-02 dic-01 giu-01 dic-00 giu-00 dic-99 giu-99 dic-98 giu-98 dic-97 giu-97 dic-96 giu-96 dic-95 giu-95 dic-94 giu-94 dic-93 giu-93 dic-92 -1,5 cpi itaprind reer fraprind gerprind cessate iscritte attive carreg intdur convris possris bilfin prevfam gfam prevdis preveco geco oaa taatt disocc expoarea import export VarProd VarPrezzi VarAddetti Tendprezzi Tendliq Tendec Tendprod Tendord Tendcode Varliq Statliq Produz ordinter ordgen ordest giace colavp colava Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Correlazione del primo fattore con il panel 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 -0,2 -0,4 -0,6 -0,8 -1 cpi itaprind reer fraprind gerprind cessate iscritte attive carreg intdur convris possris bilfin prevfam gfam prevdis preveco geco oaa taatt disocc expoarea import export VarProd VarPrezzi VarAddetti Tendprezzi Tendliq Tendec Tendprod Tendord Tendcode Varliq Statliq Produz ordinter ordgen ordest giace colavp colava Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Correlazione del secondo fattore con il panel 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 -0,2 -0,4 -0,6 -0,8 -1 -1,2 cpi itaprind reer fraprind gerprind cessate iscritte attive carreg intdur convris possris bilfin prevfam gfam prevdis preveco geco oaa taatt disocc expoarea import export VarProd VarPrezzi VarAddetti Tendprezzi Tendliq Tendec Tendprod Tendord Tendcode Varliq Statliq Produz ordinter ordgen ordest giace colavp colava Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Correlazione del terzo fattore con il panel 0,6 0,4 0,2 0 -0,2 -0,4 -0,6 -0,8 cpi itaprind reer fraprind gerprind cessate iscritte attive carreg intdur convris possris bilfin prevfam gfam prevdis preveco geco oaa taatt disocc expoarea import export VarProd VarPrezzi VarAddetti Tendprezzi Tendliq Tendec Tendprod Tendord Tendcode Varliq Statliq Produz ordinter ordgen ordest giace colavp colava Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Correlazione del quarto fattore con il panel 0,8 0,6 0,4 0,2 0 -0,2 -0,4 -0,6 -0,8 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: • Individuare il fattore che meglio approssima l’andamento dell’economia e del VA; • Attraverso la metodologia di Chow e Lin attribuire l’andamento di tale fattore al VA annuo in modo da ottenere un VA a cadenza mensile. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Primo fattore e tasso di variazione annuo del VA 1 0,06 Corr(F1,VA) = 0,63 0,05 0,5 0,04 0 0,03 -0,5 0,02 -1 0,01 Fattore 1 VA var% giu-04 dic-03 giu-03 dic-02 giu-02 dic-01 giu-01 dic-00 giu-00 dic-99 giu-99 dic-98 giu-98 dic-97 giu-97 dic-96 giu-96 dic-95 giu-95 dic-94 giu-94 dic-93 giu-93 0 dic-92 -1,5 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: VA mensile 7000 83000 6600 79000 6400 77000 75000 6200 73000 6000 71000 5800 69000 5600 67000 lug-03 gen-03 lug-02 gen-02 lug-01 gen-01 lug-00 gen-00 lug-99 gen-99 lug-98 gen-98 lug-97 gen-97 lug-96 gen-96 lug-95 gen-95 lug-94 gen-94 65000 lug-93 5400 VA annuo (milioni di Euro 1995) 81000 gen-93 VA mensile (milioni di Euro 1995) 6800 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: • Ricavare una stima del VA mensile sulla base della relazione tra lo stesso e i 4 fattori stimati; • Rendere disponibile al policy maker valori aggiornati dell’indicatore di produttività. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore regionale: Indicatore della produttività regionale: 7200 7000 6800 6600 6400 6200 6000 5800 5600 Stima VA mensile lug-04 gen-04 lug-03 gen-03 lug-02 gen-02 lug-01 gen-01 lug-00 gen-00 lug-99 gen-99 lug-98 gen-98 lug-97 gen-97 lug-96 gen-96 lug-95 gen-95 lug-94 gen-94 lug-93 gen-93 5400 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: • • Indicatore di produttività regionale [VA mensile] (Gennaio 1993 – Settembre 2004) Set di variabili disponibili sia a livello regionale che provinciale (stesso periodo): – – – – – Importazioni ed esportazioni; Imprese attive; Popolazione totale residente; Indice di vecchiaia e Indice di dipendenza totale; Occupati e Tasso di disoccupazione. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: • • • Se esiste, a livello regionale, una relazione tra il VA e alcune delle variabili a disposizione; Se tale relazione è stabile e vale indifferentemente anche a livello provinciale; Allora posso ricavare una stima del VA provinciale mediante la metodologia di Chow e Lin. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: • Individuare una relazione consistente a livello regionale tra il VA e le serie a disposizione: Variabile IMPORT DPOP IDT OCC EXPORT(-1) DPOP(-1) IV(-1) IDT(-1) OCC(-1) R-squared Adjusted R-squared F-statistic Prob(F-statistic) Coefficiente 0,4214 0,3212 0,5789 0,0005 0,3377 -0,3041 0,0090 -0,6050 -0,0004 0,990199 0,988080 467,2634 0,0000 Std. Error 0,0768 0,0940 0,1328 0,0002 0,0583 0,0917 0,0011 0,1324 0,0002 t-Statistic 5,4882 3,4186 4,3603 2,7575 5,7947 -3,3155 8,0351 -4,5695 -2,3822 Prob. 0,0000 0,0015 0,0001 0,0090 0,0000 0,0021 0,0000 0,0001 0,0225 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: • • • Stima del VA pro-capite provinciale tramite la metodologia di Chow e Lin (II trimestre 1993 – III trimestre 2004); Stima del VA pro-capite provinciale applicando i parametri della regressione regionale alle variabili provinciali senza porre alcun vincolo (II trimestre 1993 – III trimestre 2004); Aggregazione del VA a livello annuale per operare un confronto con il dato ufficiale dell’Istat. Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 24000 23000 22000 Bologna: 21000 20000 19000 18000 17000 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 4400 6200 6000 4200 5800 4000 16000 15000 14000 1994 1995 5600 1996 1997 VA (CL) 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 5400 3800 5200 3600 5000 4800 3400 8% 4600 6% 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 4400 1993-t2 3200 4% 2% 0% -2% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 9500 9000 8500 Ferrara: 8000 7500 7000 6500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 2400 1500 1480 2300 1460 6000 5500 5000 1994 1440 2200 1995 1997 VA (CL) 1420 2100 1996 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 1400 1380 2000 1360 1340 1900 1320 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1300 1993-t2 1800 8% 6% 4% 2% 0% -2% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 8000 7500 Forlì-Cesena: 7000 6500 6000 5500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 5000 2000 1450 1400 1900 1350 4500 4000 1994 1995 1300 1800 1996 1997 VA (CL) 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 1250 1200 1700 1150 1600 8% 1050 6% 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1000 1993-t2 1500 1100 4% 2% 0% -2% -4% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 17000 16000 15000 Modena: 14000 13000 12000 11000 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 2700 4400 2600 4200 2500 4000 2400 3800 2300 3600 2200 3400 2100 3200 2000 3000 1900 2800 10000 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1993-t2 9000 8000 1994 1995 1996 1997 VA (CL) 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 6% 4% 2% 0% 1995 1996 1997 1998 Var% (CL) 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 10000 9500 9000 Parma: 8500 8000 7500 7000 6500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 2450 2400 2350 1700 6000 1650 5500 1600 5000 1994 1550 1995 1997 VA (CL) 1500 2300 1996 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 1450 2250 1400 1350 2200 1300 2150 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1993-t2 2100 10% 1250 8% 1200 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 7500 7000 6500 Piacenza: 6000 5500 5000 4500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 1800 900 880 1750 860 4000 3500 3000 1994 840 1700 1995 1997 VA (CL) 820 1650 1996 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 800 780 1600 760 740 1550 6% 720 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 700 1993-t2 1500 4% 2% 0% -2% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 8500 8000 Ravenna: 7500 7000 6500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 2200 1950 6000 1900 2100 1850 2000 5500 1994 1995 1800 1996 1997 VA (CL) 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 1750 1900 1700 1800 1650 1600 1700 6% 1550 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1500 1993-t2 1600 4% 2% 0% -2% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 10500 10000 Reggio Emilia: 9500 9000 8500 8000 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 2100 2700 7500 2600 2050 2500 2000 7000 1994 2400 1995 1997 VA (CL) 2300 1950 1996 1998 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 2200 1900 2100 2000 1850 1900 1800 1800 8% 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 1996-t2 1995-t3 1994-t4 1994-t1 1700 1993-t2 1750 10% 6% 4% 2% 0% -2% 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: 11500 10500 9500 Rimini: 8500 7500 6500 5500 4500 Chow e Lin (asse di sx) - Regressione (asse di dx) 750 3000 700 2900 2800 650 3500 2500 1500 1994 1995 1996 600 1997 1998 VA (CL) 2700 1999 2000 VA (Reg) 2001 2002 2003 VA (Istat) 2600 550 2500 500 2004-t3 2003-t4 2003-t1 2002-t2 2001-t3 2000-t4 2000-t1 1999-t2 1998-t3 1997-t4 1997-t1 2200 1996-t2 400 1995-t3 0,1 1994-t4 2300 1994-t1 0,12 450 1993-t2 2400 0,08 0,06 0,04 0,02 0 -0,02 1995 1996 1997 Var% (CL) 1998 1999 2000 Var% (Reg) 2001 2002 Var% (Istat) 2003 Università degli Studi di Bologna – Dottorato di Ricerca in Economia e Statistica Agroalimentare – XVII ciclo L’indicatore provinciale: • • Differenze di scala; Discordanze nella dinamica; • La relazione individuata a livello regionale non si è rivelata stabile a livello provinciale, ovvero le variabili utilizzate, pur rappresentando buoni regressori a livello regionale, non sono adatte ad individuare una relazione col VA a livello provinciale.