LA PERCEZIONE
Che cosa è la percezione?
Le persone comunemente credono che
percepire significa catturare la realtà che ci
circonda introducendola semplicemente
all’interno della nostra mente e che non è altro
una «COPIA» della realtà
MA E’ PROPRIO COSI’?
La psicologia afferma che la
percezione è la rielaborazione delle
informazioni sensoriali operate
dalla nostra mente
Noi riceviamo le informazioni dal mondo esterno in due
fasi separate :
1-la sensazione
riguarda il modo in cui i nostri organi di senso rispondono agli stimoli esterni
e come queste risposte vengono trasmesse al cervello
2-la percezione
si riferisce all’elaborazione dei segnali sensoriali che avviene nel cervello e
che porta a costruire una rappresentazione interna per quegli stimoli
attraverso tre fasi:
A. TRASFORMAZIONE dei dati fisici in psichici;
B. UNIFICAZIONE dei dati sensoriali (visivo, uditivo, olfattivo…..)
C. INTERPRETAZIONE la nostra mente deve identificare un oggetto sferico,
profumato, colorato, liscio come una mela
• Quando un semaforo passa al verde, la sua lampada emette dei fotoni che
sono rilevati da neuroni specializzati che si trovano nella retina i quali
inviano i loro segnali al cervello (sensazione).
• Il cervello elabora questi segnali neurali e il risultato finale è che il
guidatore si rende conto che “OK, è verde” (percezione), e riparte con la
sua vettura.
La sensazione e la percezione sono il legame fra il
mondo fisico e il mondo psichico.
Gli organi di senso (vista, udito, olfatto, gusto e tatto)
rappresentano la base biologica della percezione.
Nell’uomo gli organi di senso concludono la loro maturazione entro i primi 4-5
mesi di vita.
L’informazione sensoriale è dunque trasformata in contenuti mentali
utilizzabili per riconoscere gli oggetti e orientarci consapevolmente nel
mondo.
Il quadro che la percezione ci
fornisce del mondo esterno è il
risultato di
una lunga e complessa catena di
processi mentali
Ma
mondo reale
e
mondo percepito
coincidono?
A
B
L’illusione di DELBOEUF
A
B
L’illusione di EBBINGHAUS
L’illusione di ORBISON
Percezione fluttuante
Nelle percezioni fluttuanti non
riusciamo a vedere simultaneamente
tutte e due le figure:
DOBBIAMO SCEGLIERE.
Possiamo al massimo passare
velocemente dall’una all’altra con un
lavoro mentale che somiglia al
pensiero, ma diversamente da questo
è rapidissimo , automatico e
inconsapevole
Vedere quel che si ha in mente
Vedere quel che non c’è
FACCIAMO IL PUNTO
A prima vista sembra che la percezione non richieda
alcun lavoro mentale. Se riflettiamo però su alcuni
casi particolari (illusioni percettive, percezioni
fluttuanti, figure apparenti, figure mascherate)
intuiamo che la nostra mente svolge un’attività simile
al pensiero, ma diversamente da questo è
rapidissimo , automatico e inconsapevole.
Cercheremo di capire perché la mente lavora e non si
limita a registrare gli stimoli dell’ambiente, come mai
li elabora? A quale scopo?
Per l’interrogazione:
1. Che cosa è la percezione per il senso comune?
2. Qual è la definizione della percezione offerta dalla psicologia?
3. In che senso la nostra mente «rielabora» la realtà?
4. Commettiamo errori di percezione ?