Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Il Corso Integrato di “Zoologia Veterinaria ed Etologia” è costituito da due moduli, “Zoologia veterinaria” e “Etologia”, tenuti rispettivamente dalla Prof.ssa Pia Lucidi e dal Dr. Alessio Arbuatti Denominazio ne insegnament o Indicazione del docente Indicazione dei requisiti specifici del docente rispetto alla disciplina insegnata • • • • • • • • • • • • • Corso Integrato Zoologia Veterinaria ed Etologia Modulo Etologia Modulo Zoologia Prof. Pia Lucidi Docente del modulo di Etologia ETOLOGIA: docente Prof. P. LUCIDI Lucidi Pia, nata a Teramo il 18/05/1962; laureata in Medicina Veterinaria presso l'Università degli Studi di Bologna con 110/110 e lode; abilitata all'esercizio della professione di Medico Veterinario, nella II sessione del 1991; professore di ruolo-fascia degli associati nel settore scientificodisciplinare VET-02 dal 1/02/2005; docente del corso di Etologia nel CLS in Medicina Veterinaria e di Fisiologia del comportamento, Fisiologia animale ed Etologia nel CL in Tutela e benessere animale dell'Università degli studi di Teramo; membro del Dottorato in Fisiologia equina (sperimentale e applicata); coordinatrice del Master di I livello in "Scienze cognitive e benessere del cavallo"; docente del Master di I livello in Scienze Comportamentali e pet-therapy; docente nel Master di II livello in Alimentazione e dietetica clinica degli animali da compagnia; docente e coordinatore didattico scientifico nel Corso di Perfezionamento in "Biotecnologie della riproduzione", docente del Master di II livello in "Gastroenterologia ed endoscopia digestiva degli animali da affezione"; docente presso l'Università Popolare Medio-adriatica e nel Corso di Perfezionamento "Ispezione e gestione delle risorse ittiche"; co-autrice di "Ethotest 2002©", copyright del Dipartimento di Scienze Biomediche comparate, allestito per la selezione di cani coterapeuti da utilizzare in Animal Assisted Activities/ Therapy e adottato da Università straniere dove è diventato parte della formazione richiesta agli studenti dei Master in AAAA/AAT (es: https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=8Rzt-R_UevY) STUDI 1991: LAUREA IN MEDICINA VETERINARIA, Università degli studi di Bologna, 110/110 cum laude. 1993: Corso di Microscopia e immunoelettronmicroscopia presso l'Università del Galles, College di Medicina (UK) 2011: Corso "Valutazione in Psicologia e approccio alla Psicologia Clinica (Psicometria), Università degli studi di L'Aquila 2011: Course "Psicologia clinica", Università degli studi di L'Aquila 2011: Course "Psicologia generale", Università degli studi di L'Aquila 2011: Course "Psicologia sociale", Università degli studi di L'Aquila 2011: Course "Psicopatologia dello sviluppo e dell'adulto", Università degli studi di L'Aquila 2013: Course "Critical thinking in global challenges", University of Edinburgh (UK) 2013: Course "Introduction to Psychology", University of Toronto (Canada) 2013: Course "Accountable Talk (R)", University of Pittsburgh 2015: Corso di Formazione e Aggiornamento in materia di impiego degli Animali a fini scientifici ed educativi 2015: Seminario “Riflessioni sulla pratica dell’Active Learning” 2015: Seminario “L’Active Learning e la lezione frontale” Membro delle seguenti società scientifiche: -Società Italiana delle Scienze Veterinarie (SISVet), -Società Italiana di Fisiologia Veterinaria (SOFIVET), -Società Italiana di Arte Equestre Classica (SIAEC), -Society for the Promotion of Applied Research in Canine Science (SPARCS), -Società Italiana Veterinaria Studio Animali Non Convenzionali (SIVSANC). Membro del Comitato di Etica Interistituzionale per la Sperimentazione Animale (CEISA) 1 dell'Università G. D'Annunzio (Chieti-Pescara), dell'Università di Teramo, dell’Università di L’Aquila e dell'IZS dell'Abruzzo e del Molise "G. Caporale" di Teramo: http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/95061UTE0310. Periodi trascorsi presso istituzioni straniere di ricerca: A.A.1992/93: stage di 2 mesi per un corso avanzato di Microscopia Elettronica e Immunoelettronmicroscopia presso la Electron Microscopy Unit, University of Wales, College of Medicine, Cardiff, UK. Sostenitore di Dr. Hadwen Trust, UK's leading non-animal medical research charity Sostenitore di Jane Goodall Institute, per l’uomo, gli animali, l’ambiente. L'attività scientifica è volta principalmente allo studio di: ETOLOGIA, PSICOBIOLOGIA, BENESSERE ANIMALE • Educazione al benessere animale • Benessere del cavallo • Studio dell'isodinamica in equitazione (normodotati e non) • Lateralizzazione cerebrale • Adottabilità dei cani ospitati presso canili rifugio. • Selezione di cani da AAA/AAT (Ethotest 2002©: attività e terapie assistite con cani provenienti da canili) • Abilità cognitive e benessere animale: studio delle possibilità di reimmissione in natura di Z. tequila allevato in cattività • Studio delle condizioni di detenzione/allevamento di P. volitans • Capacità di detour nel gabbiano reale (Larus cachinnans) • AGP come indicatori di stress nelle specie avicole Altri settori di interesse: • Studio dell'isodinamica in equitazione (normodotati e non) • Applicazione della teoria delle reti allo studio delle comunità animali • Fisiologia riproduttiva ENGLISH VERSION Pia Lucidi, born in Teramo (Italy) on May 18, 1962. • • • • • • • • • • • • • EDUCATION 1991: DVM, School of Veterinary Medicine, University of Bologna, Italy; graduated with 110/110 cum laude. 1993: Course of Electron microscopy and immunocytochemistry at the University of Wales, College of Medicine (UK) 2011: Course "Evaluation in Psychology (Psychometry), University of L'Aquila (I) 2011: Course "Approaches to clinical psychology", University of L'Aquila (I) 2011: Course "General Psychology", University of L'Aquila (I) 2011: Course "Social Psychology", University of L'Aquila (I) 2011: Course "Psychopathology of young and adult", University of L'Aquila (I) 2013: Course "Critical thinking in global challenges", University of Edinburgh (UK) 2013: Course "Introduction to Psychology", University of Toronto (Canada) 2013: Course "Accountable Talk (R)", University of Pittsburgh 2015: Training course on “The use of animals for scientific and educational purposes” 2015: Seminar “Deep thinking on the Active Learning practice” 2015: Seminar “Active Learning and lectures” ACADEMIC STATUS 2005-at present: Associate Professor of Veterinary Physiology and Ethology (teaching code: VET/02), University of Teramo, Italy TEACHING ACTIVITIES • Coordinator of the Master in "Cognitive Science and Welfare of Horses"; • Course of Ethology at the single-cycle degree course in Veterinary Medicine, School of Veterinary Medicine, University of Teramo, Italy; • Course of Physiology and Ethology, first-cycle degree course of Animal Welfare and Protection, School of Veterinary Medicine, University of Teramo, Italy; 2 • Member of the PhD programme in Equine Physiology; • Member of the Bioethical Committee (CEISA) of the University of Teramo, University of ChietiPescara (D'Annunzio), University of L’Aquila, and IZS Abruzzo and Molise • Membership in the Italian Society of Veterinary Science (SISVet); • Membership in the Italian Society of Veterinary Physiology (SoFiVet); • Membership in the Italian Society of Classical Equestrian Art (SIAEC); • Membership in the Society for the Promotion of Applied Research in Canine Science (SPARCS); • Membership in the Italian Society of Non-Conventional Animals (SIVSANC). OTHER TEACHING ACTIVITIES • Course of Ethology at the Master of Behavioural Science and Pet-Therapy; • Course of Animals' Sexual Behaviour at the post-graduate Specialization School in Physiopathology of Reproduction; • Ethology of Horses' Positive Emotion at PhD programme in Equine Physiology; • Course of Physiology of Reproduction, at the Specialization Course in Biotechnology of Reproduction; • Course of Fish Physiology at the Specialization Course in Fish Physiology and Inspection; • Course of Digestive Physiology at the Master in Gastroenterology and Digestive Endoscopy of Pets; • Course of Digestive Physiology at the Master in Nutrition and Clinical Dietetics of Pets. COPYRIGHT co-author of Ethotest 2002© - an algorithm for the selection of service dogs; RESEARCH AREAS The scientific work of Prof Lucidi deals with the following topics: ethology and psychobiology; welfare assessment in livestock and pet animals; analysis of endocrine profile of livestock, pet and wild animals; welfare of fish; reproductive physiology of domestic animals. PUBBLICAZIONI Lucidi P. Il cavallo allo specchio. In: Think animal. Il mondo visto dagli altri animali, Edizioni Studio Verde, Italy. 2015, pp24-41, ISBN: 978-88-9408-358-3 Lucidi P. Non solo appiombi. Equitazione sentimentale, 2014, 16(1): 3-5. Lucidi P, Bacco G, Sticco M, Mazoleni G, Benvenuti Mt, Bernabo' N, Trentini R. Assessment of motor laterality in foals and young horses (Equus caballus) through an analysis of derailment at trot. Physiology & Behavior, 2013, 109: 8-13. Trentini R, Sticco M, Misantone Fj, Persichetti U, Gamberini G, Bernabo' N, Lucidi P. Consciousness-raising in animal welfare through classical experience with horses. Open Journal of Animal Sciences, 2012, 2: 49-55. Saponaro I, Bernabo' N, Todisco G, Lucidi P, Berardinelli P. Role of actin in spermatozoa function through biological network theory. Veterinary Science, 2012, part I: 33-37. Sticco M, Trentini R, Lucidi P. Qualified "in shelter" dogs' evaluation and training to promote successful dog-human relationship. Open Journal of Animal Sciences, 2011, 1(3): 135-144. Arbuatti A, Trentini R, Bernabò N, Lucidi P. Contribution to the biology of the endangered Mexican fish, Zoogoneticus tequila, and suggestions for its indoor management. Aquaculture, Aquarium, Conservation & Legislation. International Journal of the Bioflux Society 2011, 4(5): 670-683. Lucidi P. Il benessere equino e l'università italiana. Equitazione sentimentale 2011, 14 (2): 4-5. Bernabò N, Berardinelli P, Mauro A, Russo V, Lucidi P, Mattioli M, Barboni B. The role of actin in capacitation-related signaling: an in silico and in vitro study. BMC System Biology 2011, 5: 47 (epub ahead of print) doi:10.1186/1752-0509-547 Saponaro I, Bernabo' N, Todisco G, Lucidi P, Berardinelli P. Definizione del ruolo dell'actina nella funzione spermatica mediante biological networks theory XLIV Congresso nazionale della Società Italiana delle Scienze Veterinarie, Alessandria 7-10 giugno 2010 Sticco M, Persichetti U, Misantone Fj, Bernabo' N, Lucidi P. Preparazione degli studenti di medicina veterinaria ai sensi della legge 189/2004. IX convegno della Società Italiana di Fisiologia Veterinaria, 11 giugno 2010, Torino 3 Profico C, Trentini R, Bernabo' N, Govoni N, Brugnola L, Sticco M, Iannino Fm, Mattioli M, Lucidi P. A non-invasive, improved RIA and overt observation in the study of singleton Apennines' wolf (Canis lupus) reproductive behavior. Animal Biology & Animal Husbandry 2010, 2(1): 1-9. ZOOLOGIA: Docente a contratto docente dr. A. ARBUATTI Il Dr. Alessio Arbuatti si è laureato in Medicina Veterinaria nel 2010 presso l’Università degli Studi di Teramo con il punteggio di 103/110. Ha presentato una tesi sperimentale, sviluppata presso il Laboratorio di Psicobiologia Cognizione e Benessere Animale (2008-2010) dell’Università degli Studi di Teramo, sulla riproduzione in condizioni controllate del Goodeide messicano estinto in natura Zoogoneticus tequila, lavoro successivamente pubblicato su rivista scientifica internazionale. Abilitato alla professione veterinaria il 23/11/2010, i suoi principali campi di studio e applicazione riguardano la medicina degli animali acquatici, la conservazione delle specie ittiche in via d’estinzione al fine del rispetto delle biodiversità ambientali e l’acquariofilia ornamentale. Ha svolto un periodo di formazione pre-laurea (1999-2007) presso una struttura ambulatoriale veterinaria sita a Lanciano (CH). Ha collaborato negli anni fornendo consulenze gestionali e mediche a importatori, allevatori amatoriali di pesci ornamentali e negozi specializzati in acquariofilia ornamentale. Nel 2011 è stato membro del settore acquaristico dell’Acquario di Cattolica nelle sezioni: Mediterraneo, tropicale, pinguini, squali, rettili e meduse. Nel 2012 è stato membro dell’equipe veterinaria dell’Acquario di Genova. E’ responsabile per l’Italia del progetto di salvaguardia internazionale di specie ittiche in estinzione “Goodeid Working Group”, membro del gruppo di studio “Crusta Explorer Italia” e socio onorario dell’Associazione Acquariofila Abruzzese. Negli anni ha condotto lavori di censimento della fauna costiera subacquea presso la Costa dei Trabocchi (CH) e descritto scientificamente per la prima volta una popolazione di Potamon Fluviatile costiera nella regione Abruzzo. Iscritto alla SIVAE (Società Italiana Veterinari Animali Esotici) dal 2008, ha partecipato a 52 eventi formativi veterinari riguardanti principalmente la medicina e il management di specie ittiche, animali selvatici e pets non convenzionali. E’ stato relatore in 13 convegni scientifici veterinari, correlatore di una tesi sulla fisiopatologia riproduttiva del cavalluccio marino e relativa conservazione nel Mare Adriatico presso la Scuola di Specializzazione in Fisiopatologia della Riproduzione degli animali domestici dell’Università degli Studi di Teramo. Organizzatore di 6 eventi scientifici e curatore di due mostre: una di fotografia zoologica subacquea e una dedicata alla storia della Zoologia Veterinaria. E’ autore di 26 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, nazionali e convegni scientifici; collabora stabilmente nel campo della divulgazione tecnico scientifica con le principali testate italiane divulgative del settore pets per le quali ha prodotto 118 articoli sugli animali acquatici e non convenzionali (aggiornato a aprile 2014, elenco completo disponibile presso il docente). Pubblicazioni scientifiche dr. Arbuatti: Arbuatti A. Della Salda L., Romanucci M. (2013): Pathology survey on captive-bred colony of the Mexican Goodeid Zoogoneticus tequila (Webb e e Miller, 1998). The Scientific World Journal, Volume 2013 (2013), Article ID 401468, 6 pages, I.F. 1,730. Arbuatti A. (2013): La scelta e l’utilizzo della moderna componentistica in acquariofilia come base per il benessere degli animali negli acquari d’acqua dolce e marini. Exotic Files, rivista ufficiale SIVAE, 2/2013, medicina degli animali acquatici e d’acquario. Arbuatti A. (2013): Passione, amore e innovazione in 5000 anni d’acquariofilia. Exotic Files, rivista ufficiale SIVAE, 2/2013, medicina degli animali acquatici e d’acquario. Arbuatti A. (2013): Prospettive occupazionali nella gestione del benessere degli animali acquatici. Atti convegno “Aspetti sanitari e management degli animali acquatici in ambiente controllato”. Università degli Studi di Teramo 25/05/2013. Arbuatti A., Della Salda L, Romanucci M. (2013): Patologie nell’allevamento in ambiente controllato del Goodeide messicano Zoogoneticus tequila (Webb & Miller, 1988). Poster X convegno nazionale A.I.P.V.E.T., Associazione italiana di patologia veterinaria, Giulianova (TE), 29-31 maggio 2013. Arbuatti A., Della Salda L., Romanucci M. (2013): Infestazione non letale da larve di Gnatidi (Crustacea, Isopoda, Gnathiidae) in un acquario marino ornamentale mediterraneo. Poster X convegno nazionale A.I.P.V.E.T., Associazione italiana di patologia veterinaria, Giulianova (TE), 29-31 maggio 2013. Arbuatti A., Della Salda L., Romanucci M. (2013): Spinal deformities in a wild line of Poecilia wingei bred in captivity. Report of cases and review of the literature. Asian Pacific Journal of Tropical biomedicine 3(3) 186-190. Arbuatti A. (2012): Il Potamon fluviatile come bioindicatore della qualità ambientale nella costa dei trabocchi (Chieti). Atti convegno “gli animali sentinelle della natura: i bioindicatori ambientali”. Università degli Studi di Teramo 09/11/2012. Arbuatti A. (2012): La fauna ittica marina come bio-indicatrice della qualità ambientale nella costa dei trabocchi (Chieti). Atti convegno “gli animali sentinelle della natura: i bioindicatori ambientali”. Università degli Studi di Teramo 09/11/2012. Arbuatti A. (2012): La conservazione ex-situ dei Goodeidi messicani a rischio d’estinzione: il Goodeid Working Group. Exotic Files 2/2012 rivista ufficiale SIVAE (Società italiana veterinari animali esotici). Arbuatti A., Amendola S., Pantaleo S., De Angelis E., Robbe D. (2011): Allevamento e riproduzione dei pesci marini tropicali d’interesse ornamentale: stato dell’arte in relazione al mercato internazionale ed al benessere animale. Veterinaria, rivista ufficiale SCIVAC, anno 25, 06/2011: 43-55. I.F. 0,033. Arbuatti A., Trentini M., Bernabò N., Lucidi P. (2011): Contribution to the biology of the endangered fish Zoogoneticus tequila and suggestion for its outdoor management. AACL Bioflux 4(5) 2011: 670-683. Arbuatti A., Amendola S., Carluccio A. (2011): Aspetti riproduttivi e gestionali nell’ambito dei progetti di conservazione delle specie ittiche in via d’estinzione. Atti ufficiali Acqua Beach, congresso nazionale d’acquariologia, Cesena, 3-4 4 Settembre 2011. Arbuatti A., Amendola S., Panico L., Pantaleo S., De Angelis E., Carluccio A. (2011): Partenogenesi ginogenetica nel molly amazzone Poecilia formosa (Girard, 1859): una via evolutiva vincente o autodistruttiva? Poster, atti del congresso e concorso internazionale pesci ornamentali “Guizzi di Colore”, Ranco (Va) 11-12 Giugno 2011. Arbuatti A., Amendola S., Pantaleo S., De Angelis E., Carluccio A., Di Marzio A. (2011): Riproduzione e conservazione di Aphanius fasciatus: stato delle popolazioni italiane e possibili strategie di salvaguardia. Poster, atti del XIX congresso nazionale AIK, Borzano di Albinea (MO), 21-22 maggio 2011. Di Marzio, P. Parrondo, M. Pedreno, A. Arbuatti, Amendola S., Carluccio A. (2011): Aphanius iberus nel Rio Chicamo: riproduzione e salvaguardia del fartet. Poster, atti del XIX congresso nazionale AIK, Borzano di Albinea (MO), 21-22 maggio 2011. Arbuatti A, Della Salda L., Romanucci M. (2011): Occurrence of a conjoined twin among a captive bred wild-line of Poecilia wingei. The Journal of Fish Diseases 2011, N.34, pp. 319-321; I.F. 1.697. Arbuatti A. (2011): Un’estinzione silenziosa: la conservazione delle specie ittiche in ambiente controllato. Atti Congresso: Biodiversità e conservazione: nuove sfide per il Medico Veterinario, Facoltà di Medicina Veterinaria, Teramo 18/02/2011. Arbuatti A. (2011): Lo studio delle biodiversità zoologiche nella storia: rassegna di stampe originali dal 1500 al 1800. Atti Congresso: Biodiversità e conservazione: “nuove sfide per il Medico Veterinario”, Facoltà di Medicina Veterinaria, Teramo 18/02/2011. Arbuatti A., Lucidi P. (2010): Reef aquariofily: a hobby for everyone? How an adeguate knowledge of Pterois volitans behaviour can avoid risks and accidents. AACL Bioflux N.3(1) 2010: 9-16. Arbuatti A., Lucidi P. (2010): Pesci ornamentali velenosi di libera vendita: studio sugli infortuni da Pterois volitans. Aspetti sanitari e legislativi in riferimento alla normativa nazionale vigente sugli animali pericolosi. Veterinaria, rivista ufficiale SCIVAC anno 24, N. 01/2010: 37- 41, I.F. 0,033. Arbuatti A. (2009): Patologie batteriche, virali e zoonosi in acquario. Atti multimediali workshop d’aggiornamento Associazione Acquariofili Abruzzese: “Malattie nei pesci d’acquario”. Butterfly Farm D’Abruzzo, Città S.Angelo (Pe) 13/12/2009. Arbuatti A., Lucidi P., Bernabò N. (2009): E’ possibile la re immissione del Goodeide messicano Zoogoneticus tequila? Studio su soggetti allevati in ambiente biotopico e arricchito. Atti 8 Congresso SO.F.I.VET, Società Italiana Fisiologi Veterinari, Bertinoro (Fo) 25/27 Giugno 2009. Arbuatti A., Trentini R. (2007): Allevamento sperimentale in laghetto artificiale di una linea selvatica di Poecilia wingei in via d’estinzione. Exotic Files n. 01/2007 Conservazione, rivista società SIVAE (Società Italiana Veterinari Animali Esotici). Arbuatti A. (2007) Poecilia wingei una nuova specie in acquario, esperienze d’allevamento e risultati scientifici. Atti convegno Associazione Acquariofili Abruzzese, Chieti 4 febbraio 2007, presso sede sociale Associazione Acquariofili Abruzzese. Arbuatti A., (2006) Adattamento in cattività e gestione del Poecilia reticulata autoctono di Cumanà a rischio d’estinzione (Poecilia sp. “endler”). Atti 3 convegno nazionale SIVSANC (Società Italiana Veterinaria per lo Studio degli Animali Non Convenzionali) “Una questione di specie” Teramo 5/6 Maggio 2006. Settore disciplinare Posizioname nto nel calendario didattico Tipologia di attività formativa Numero di crediti Numero di ore Eventuali propedeuticit à Obiettivi formativi BIO /05 VET/02 1° anno di corso, annuale semestre I: etologia semestre II: zoologia affine – integrativa (Etologia) di base (Zoologia) 8 CFU Etologia (3 CFU) + Zoologia (5CFU) Etologia 33 ore Zoologia 35 ore Il corso integrato precede e pone le basi per successivi insegnamenti di base (Fisiologia) e professionalizzanti (Zootecnia) previsti dal corrente piano di studio. Non sono contemplate propedeuticità. Il corso si propone di educare lo studente alla conoscenza del regno animale, alla classificazione delle diverse specie che lo compongono e del loro ciclo biologico, con particolare riferimento alle specie di interesse veterinario. Inoltre il corso si propone di esplorare le basi neurofisiologiche del comportamento animale e i fabbisogni etologici delle principali specie domestiche attraverso lo studio dei meccanismi che sottendono al funzionamento della mente. Enfasi viene data alla dimostrazione della coscienza e dell'intelligenza, basi per migliorare la condizione animale e per valutare correttamente il benessere nelle specie domestiche. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Il C.I. Zoologia veterinaria ed Etologia fornisce le conoscenze teoriche e pratiche nel campo della Zoologia e del comportamento animale. Al termine del corso lo studente dovrebbe dimostrare: capacità di comprensione circa le nozioni di base della zoologia relative alla tassonomia e all'organizzazione degli esseri viventi. In particolare dovrebbe essere in grado di conoscere gli Invertebrati e Vertebrati d'interesse veterinario (domestici e selvatici) 5 sia in natura che gestiti in ambiente controllato, nonché le principali norme sulla fauna selvatica e sui pets non convenzionali. Dovrebbe dimostrare la conoscenza delle abilità cognitive, del comportamento e delle necessità fisiologiche degli animali domestici e la comprensione del funzionamento del SNC secondo le più recenti acquisizioni scientifiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Gli studenti dovrebbero essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nella classificazione sistematica delle specie domestiche e selvatiche di interesse veterinario e di comprenderne il comportamento e i fabbisogni etologici, nonché essere capaci di valutare la gestione degli animali domestici con competenza riguardo le necessità fisiologiche e psicologiche; inoltre dovrebbero acquisire la capacità di valutare criticamente le fonti d’informazione scientifica riguardo la gestione etologica degli animali domestici. Autonomia di giudizio (making judgements) Gli studenti del I° anno dovrebbero essere in grado di raggiungere competenze e capacità di giudizio in riferimento a necessità eco-etologiche e di conservazione degli animali, nonché alla gestione della biodiversità; capacità di giudicare autonomamente i dati ottenuti rispetto a temi interdisciplinari sociali (antrozoologia, utilizzo degli animali a scopo terapeutico), scientifici (nuove possibilità di cura, alimentazione, gestione, benessere animale), etici (sperimentazione animale). Abilità comunicative (communication skills) Attraverso questo corso gli studenti dovrebbero acquisire le basi per: sostenere una comunicazione di livello scientifico o divulgativo nel campo dell’educazione ambientale e di convivenza e relazione con le specie domestiche e selvatiche; raggiungere una capacità di comunicare pensieri e conclusioni personali; formulare giudizi autonomi sul complesso problema del benessere animale anche rispetto ad audience di tipo specialistico; aiutare il consumatore ad orientare le proprie scelte in base a informazioni scientifiche relative al benessere animale. Capacità di apprendimento (learning skills) Con entrambi i moduli gli studenti dovrebbero raggiungere la capacità di studiare partendo da fonti bibliografiche miste: libri di testo, file multimediali, discussioni in aula, prove in itinere sottoforma di quiz e peer review. Al termine del corso gli studenti dovrebbero dimostrare le competenze e la preparazione di base per affrontare studi specialistici nell’ambito di settori specifici, o di continuare uno studio autonomo, avendo le appropriate conoscenze in ambito etologico e fisiologico. Programma didattico: 1) ETOLOGIA ETOLOGIA GENERALE - Storia dell’etologia: i tempi, le teorie, gli uomini e le donne. Concetti di motivazione e modelli; stimoli releaser, filogenesi e ontogenesi del comportamento. I feromoni e l’organo vomero nasale. Organizzazione del sistema neuroendocrino: il testosterone e l’aggressività, il cortisolo e l’attenzione. Lo stress: funzione di surrene, amigdala e ippocampo. Apprendimento: non associativo, associativo, complesso. Rinforzo, somministrazione del rinforzo, shaping, superstizione. Neuroetologia: imprinting filiale, imprinting sessuale, apprendimento guidato dall’istinto, apprendimento canoro, memoria spaziale, riconoscimento conspecifici; evoluzione delle asimmetrie cerebrali. La vita sociale: mente sociale, teoria della mente, effetto audience, menzogna, inganno, imitazione, insegnamento, autoconsapevolezza, altruismo. Intelligenza: insight, detour, memoria di lavoro, cellule dell’aspettativa, problem-solving e uso degli strumenti, linguaggio, coscienza. ETOLOGIA SPECIALE- Comportamento naturale, necessità etologiche e fisiologiche dei principali animali domestici: carnivori, coniglio d’affezione, bovini, ovini, suini, cavallo, volatili. 2) ZOOLOGIA ZOOLOGIA GENERALE: Suddivisione degli organismi viventi: Procarioti (Archeobatteri e Eubatteri) ed Eucarioti (Protisti, Funghi, Piante e Animali), organismi autotrofi ed eterotrofi. Fondamenti di tassonomia: Concetti di specie, 6 Semestre II 1 N. ore lezione 3 Modulo Sezione Argomento 2 3 3 3 4 3 5 3 6 3 7 3 8 2 9 2 Intelligenza animale 10 2 11 2 12 2 13 2 1 4 Comportamento naturale Comportamento naturale Comportamento naturale Comportamento naturale Suddivisione degli organismi viventi 2 4 3 3 4 4 Storia dell’etologia Istinto, motivazione, FAP Ontogenesi del comportamento Neuro etologia ETOLOGIA Semestre I Sett ZOOLOGIA sottospecie, speciazione, varietà e ibridi intraspecifici e interspecifici. Classificazione binaria, categorie sistematiche e principali opere scientifiche zoologiche storiche. Rapporti evolutivi tra i principali gruppi d'animali (diblastici, triblastici, acelomati e celomati, protostomi e deuterostomi). Genetica e Moltiplicazione cellulare e processi riproduttivi degli animali Riproduzione asessuale: gemmazione, scissione e poliembrionia; mitosi riproduzione sessuale: riproduzione gamica e meiosi, ermafroditismo e partenogenesi. Metagenesi. RelazioniFauna-territorio: Biosfera/Ecosistema/bioma/biotopo, specie autoctone, alloctone, invasive e biondicatori. Migrazioni. Interazioni biotiche: -intraspecifiche-: gregarismo, cure parentali e cannibalismo interspecifiche- simbiosi: mutualismo, commensalismo, parassitismo, foresia, predazione, competizione. Utilizzo del colore e mimetismi. Biodiversità, Autotomia e Rigenerazione. ZOOLOGIA SPECIALE : La maggior parte delle specie trattate fa parte della fauna italiana. INVERTEBRATI: anatomia e specie di Elminti, Molluschi (Gasteropodi, Bivalvi, Cefalopodi) e Artropodi (Crostacei, Insetti e Aracnidi) d'interesse veterinario. VERTEBRATI: classificazione dei Cordati; CICLOSTOMI;PESCI CARTILAGINEI; PESCI OSSEI: Acipenseriformi, Clupeiformi, Salmoniformi, Cipriniformi, Siluriformi, Anguilliformi, Gadiformi, Lofiformi, Perciformi, Pleuronettiformi.Pesci ossei pericolosi nei mari italiani; ANFIBI (Caudati,Anuri); RETTILI (SquamatieTestudinati); UCCELLI (Cicon iiformi,Caradriformi, Anseriformi, Falconiformi, Accipitriformi, Columbiformi, Galliformi, Strigiformi, Passeriformi) e MAMMIFERI (Monotremi, Marsupiali e Placentati: Insettivori, Chirotteri, Roditori, Lagomorfi, Cetacei, Artiodattili e Carnivori). Conservazione e gestione delle risorse faunistiche. Principali norme italiane e internazionali in vigore sulle specie selvatiche, in ambiente controllato, in estinzione, pericolose e sui nuovi pets non convenzionali. La causalità ultima Valore di sopravvivenza Strategie riproduttive Vita sociale Fondamenti tassonomia di Genetica, moltiplicazione cell.,processi riproduttivi Relazione Presentazione del corso. Le idee, gli uomi e le donne che hanno studiato il comportamento animale Stimoli releaser, stimolo supernormale, la motivazione, l’espressione motoria e le sequenze complesse L’apprendimento non associativo, associativo, gli apprendimenti complessi Orientamento spaziale, canto degli uccelli , imprinting, evoluzione delle asimmetrie cerebrali Filogenesi comportamentale Ecologia comportamentale, territorialità, mobbing, la ricerca scientifica Comportamento sessuale, cure parentali Mente sociale, teoria della mente, effetto audience, menzogna, inganno, imitazione, insegnamento, autoconsapevolezza, altruismo Insight, memoria di lavoro, cellule dell’aspettativa, problem-solving e uso degli strumenti, linguaggio, coscienza Carnivori domestici Roditori, lagomorfi, volatili Cavallo e asino Ruminanti e suino Presentazione del corso. Procarioti ed eucarioti Organismi autotrofi ed eterotrofi, specie, sottospecie, speciazione, varietà, ibridi intraspecifici e interspecifici Classificazione binaria, categorie sistematiche principali opere scientifiche zoologiche storiche. Rapporti evolutivi tra i principali gruppi d'animali Riproduzione sessuale. Riproduzione asessuale Ermafroditismo, partenogenesi e metagenesi Biosfera/Ecosistema/bioma/biotopo, specie 7 fauna territorio 5 6 7 8 9 10 11 Metodologia di insegnament o 3 3 3 3 3 3 2 Classificazione Classificazione Classificazione Classificazione Classificazione autoctone, alloctone, invasive e biondicatori Interazioni biotiche Interazioni biotiche Elminti e Molluschi Artropodi Pesci ossei e cartilaginei Uccelli e mammiferi Rettili, anfibi e legislazione Le lezioni comprendono attività didattica frontale, esercitazioni con simulazioni, attività pratiche in strutture esterne (canili, scuderie). Le lezioni in aula si tengono in lingua inglese e italiana. Le lezioni frontali si svolgeranno mediante l’utilizzo di presentazioni multimediali arricchite con proiezioni video. E’ prevista una parte pratica basata sulla valutazione di campioni biologici animali in toto o in parte, macroscopici e microscopici. Il docente illustrerà inoltre l’utilizzo dei principali atlanti zoologici gratuiti online al fine di fornire agli studenti ulteriori mezzi di approfondimento didattico. Al fine di affrontare correttamente la materia, i docenti metteranno a disposizione online sul sito del patto dell’Università di Teramo dispense, materiale scientifico gratuito disponibile online e testi cartacei sia di base che di approfondimento. TESTI: Carenzi C, Panzera M. 2009. Etologia appliata e benessere animale I e II. Le Point Veterinarie Italie, Milano. http://www.pointvet.it Shaw JK, Martin D. 2016. Educazione e comportamento del cane e del gatto-manuale teorico-pratico. http://online.universita.zanichelli.it/shaw-martin Heuschmann G. 2012. Il mio cavallo tiene il naso in avanti. Equitare, Rosia (SI).http://www.equitare.it Vallortigara G- 2001. Altre menti. Lo studio comparato della cognizione animale. Il Mulino, Bologna. http://www.mulino.it Trentini M- Appunti di Zoologia generale e speciale veterinaria. Dupress Spagnesi-De Marinis- Mammiferi italiani, Ministero dell’Ambiente 2002, http://www.minambiente.it/biblioteca/quaderni-di-conservazione-della-natura-n-14mammiferi-ditalia Spagnesi-Serra- Specie ornitologiche in Italia, Ministero dell’Ambiente, 2010, http://www.minambiente.it/biblioteca/quaderni-di-conservazione-della-natura-n-16-uccelliditalia Approfondimenti (dizionari, atlanti) Campan R, Scapini F. 2004. Etologia. Zanichelli Bologna. www.zanichelli.it Mainardi D- Dizionario di etologia (AAVV). Einaudi Trentini M- Atlante di zoologia generale e speciale veterinaria. Dupress Hickman, Roberts, Larson- Zoologia. Edises Modalità esame eventuali verifiche profitto itinere di d di in Modalità di iscrizione e di gestione dei rapporti con gli studenti Eventuali attività di ricerca a supporto della didattica La frequenza è quella richiesta dal regolamento didattico del corso; per gli studenti iscritti al "Patto con lo studente" le presenze devono coprire il 75% delle lezioni. Durante il corso verranno effettuate prove in itinere in forma di test con quesiti a risposta multipla e domande aperte e peer review come richiesto da regolamento del Corso di Laurea; esame orale al termine del corso. L’iscrizione all’esame finale è basata sull’utilizzo del sistema telematico messo a disposizione dell’Ateneo. C’è un flusso continuo di informazioni con gli studenti attraverso la mail istituzionale; inoltre al termine di ogni lezione, ¼ d’ora è dedicato al tutorato degli studenti in gruppo in classe; incontri personalizzati sono concordati previo appuntamento. Il corso non prevede lo sviluppo di attività di ricerca scientifica da parte degli studenti in corso. I risultati dell’attività di ricerca dei docenti saranno messi a totale disposizione degli studenti a integrazione del programma. I docenti sono a disposizione degli studenti per lo svolgimento di tesi di Laurea. 8