Bruno Tognolini
LINGUA PINOCCHIA
L'italiano dei narratori per ragazzi
fra Lucignolo e Grillo Parlante
Peripezie di uno scrittore fra editor e lettori,
letteratura e pedagogia, mercato e scuola
Parte prima
LUCIGNOLO
Del non dover mai fare fatica
Parte seconda
IL GRILLO PARLANTE
La funzione ortopedica della
letteratura
LA STIRATURA
DELLE METAFORE
Sette casi, commentati e corredati da esempi, in cui
l’editing propone la “stiratura” di alcune figure
retoriche a costrutti linguistici piani e lineari
EDITING DEL ROMANZO “LUNAMOONDA”
LUNAMOONDA
Romanzo
Salani, aprile 2008
Pagine 267, € 14,80
Copie vendute
al dicembre 201o: 3500
Editing: Monica Romanò
(Salani), gennaio 2008
STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Anafora pag. 234
AUTORE
Irrompevano su questa folla i criminali, liberati dai
supercarceri scoppiati. Irrompevano branchi impazziti
di animali da carne, di specie artificiali, gonfi e rosa…

STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Anafora pag. 234
AUTORE
Irrompevano su questa folla i criminali, liberati dai
supercarceri scoppiati. Irrompevano branchi impazziti
di animali da carne, di specie artificiali, gonfi e rosa…

EDITOR
Sciamavano su questa folla i criminali, liberati dai
supercarceri scoppiati. Irrompevano branchi
impazziti di animali da carne…

DEFINIZIONE DI FIGURE RETORICHE
Anafora, DEFINIZIONE
L'anàfora
(dal greco anapherein, “riprendere”)
è una figura retorica
che consiste nel
riprendere, ripetendola,
una parola o un'espressione
all'inizio di frasi o di versi
successivi, per sottolineare
un'immagine o un concetto
DEFINIZIONE DI FIGURE RETORICHE
Anafora, ESEMPI
Per me si va nella città dolente,
per me si va ne l'eterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
(Dante, Inferno, canto III))
Non sai tu che Dio è l'amico de tribolati,
che confidano in Lui? Non sai tu che a metter
fuori l'unghie il debole non ci guadagna?
(A. Manzoni, I promessi sposi, cap. V)
STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Commento dell’autore
Ripristino la versione originale. Non era una
ripetizione sfuggita al controllo, intendevo proprio
costruire una classica anafora: il ritorno del verbo
“irrompevano” in apertura dei due periodi
deve dare l’effetto di ondate, simili nelle forme
ed eguali nel suono.
Irrompevano su questa folla i criminali, liberati dai
supercarceri scoppiati...
STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Ipallage pag. 50

AUTORE
La cena fu lunga e cerimoniosa, vagamente
esaltata.
STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Ipallage pag. 50

AUTORE
La cena fu lunga e cerimoniosa, vagamente
esaltata.

EDITOR
La cena fu lunga e cerimoniosa, tutti erano
lievemente eccitati.
DEFINIZIONE DI FIGURE RETORICHE
Ipallage, DEFINIZIONE
L'ipàllage
(dal greco hypallaghein, “spostare”)
è una figura retorica
che consiste nel
riferire grammaticalmente
un aggettivo
a un sostantivo diverso
da quello a cui dovrebbe
riferirsi semanticamente.
DEFINIZIONE DI FIGURE RETORICHE
Ipallage, ESEMPI
ibant obscuri sola sub nocte per umbras
Doppia ipallage: “andavano oscuri per le ombre
della solitaria notte”, invece che “andavano solitari
per le ombre dell’oscura notte”
(Virgilio, Eneide, VI, 268)
il divino del pian silenzio verde
Evidentemente “verde” è il piano, non il silenzio
(G. Carducci, Il bove, v. 14)
STIRATURA DELLE FIGURE RETORICHE
Commento dell’autore
Preferisco questa versione. So bene che ,
in prosa, “esaltata” non è la cena ma i commensali.
E tuttavia la figura retorica (ipallage) qui è svelta,
comprensibile e non insostenibile.
La cena fu lunga e cerimoniosa, vagamente
esaltata.
… e infine...
… dopo altre 80 slides con esempi da 12 libri miei in 12 anni,
pagine autografe di Leopardi, antiche stampe di Ariosto,
edizioni recenti di altri poeti, expertise di Zanichelli e
Accademia della Crusca, etc. etc. ...
CONCLUSIONI
Una lingua
che fa imparare!
Una lingua
che non fa faticare!
CONCLUSIONI
… Mah!
Il resto a voce, con argomentazioni dell’autore
e discussione con l’uditorio.