l-melon1.doc da l-melon0.htm (Gabriele Lucchini, 2014-04-14) Informazioni generali e programma 2011-2012 di Logica matematica di GIANCARLO MELONI per il Corso di Laurea in Filosofia dell’Università degli Studi di Milano (estratto da internet con “copia e incolla”) INFORMAZIONI GENERALI Obiettivi dell'insegnamento: Lo scopo del corso è triplice. Da un lato si tratta di insegnare agli studenti a ragionare usando la logica intuizionista e la logica lineare. Da un altro si tratta di familiarizzarsi con il modo di pensare interno alla teoria delle categorie. Infine si tratta di vedere qualche teoria matematica moderna in azione usando i metodi descritti precedentemente. Metodi didattici: Modalità di esame: A scelta dello studente: Orale o Scritto o Ricerca Modalità di frequenza: Consigliata Modalità di erogazione: Tradizionale PROGRAMMA Programma: Programma dei Corsi di LOGICA MATEMATICA I e II Prof. Giancarlo Meloni Il corso non richiede propedeuticità e può quindi essere seguito durante il primo triennio da studenti particolarmente interessati a conoscere subito una impostazione moderna della matematica, basata sulla teoria delle categorie e sulle logiche non classiche. Il corso non è rivolto a nessun indirizzo particolare, ma uno studente che desidera sviluppare gli aspetti piú legati alla matematica pura o applicata o alla didattica, potrà farlo senza nessuna difficoltà. I corsi di Logica Matematica I e Logica Matematica II constano di due moduli indipendenti, senza alcuna propedeuticità tra gli stessi. Ogni singolo studente può modificare, in tutto o in parte, il programma d'esame, per soddisfare eventuali esigenze individuali. L'esame usuale può inoltre essere sostituito, sempre in tutto o in parte, da una ricerca piú o meno avanzata (eventualmente scritta) su argomenti di particolare interesse per lo studente. In questi casi le variazioni vanno discusse con il docente, che deve approvarle con un congruo anticipo. Gli argomenti scelti come programma alternativo o come ricerca possono anche non avere alcun rapporto con quelli illustrati in seguito. 1 Il contenuto dei corsi varierà di anno in anno e sarà scelto all’inizio dei moduli usualmente fra gli argomenti che seguono, tenendo conto anche degli interessi degli studenti, oltre che dello stato di avanzamento delle ricerche. TEMA DEL CORSO Presentazione di alcune specifiche teorie matematiche che stanno ai fondamenti della reale pratica quotidiana di un matematico (ricercatore, utilizzatore, insegnante) che vive all'inizio del XXI secolo (Stone, Schwartz, Mikusinski, Eilenberg, Grothendieck, Robinson, Knuth, Lawvere, Joyal, ecc) e che hanno stretti rapporti con la teoria delle categorie e con le logiche non classiche. Presentazione di alcuni punti nodali nella storia reale dei matematici (Archimede, Bombelli, Leibniz, Eulero, Boole, Grassmann, Riemann, Peano, Heaviside, ecc.), con uno sguardo ai possibili sviluppi futuri (nuove funzioni generalizzate di Colombeau, teoria delle specie e dei tipi di Joyal, teoria dei giochi e comunicazioni di Joyal, teorie puramente algebriche per le funzioni generalizzate e per il calcolo operazionale (Meloni), ecc.). Rapporti tra le varie teorie, problemi che sono stati alla base del loro sorgere e problemi che determinano, a tutt'oggi, il loro sviluppo, tenuto conto dei legami con la pratica scientifica nel campo della matematica, fisica, ingegneria, informatica, linguistica e filosofia. Elenco di alcuni degli argomenti che potrebbero essere trattati: TEORIE PROPOSIZIONALI Classiche, intuizioniste, co-intuizioniste, lineari. Reticoli distributivi, algebre di Boole e di Heyting. Operatori modali e temporali, operatore locale. Semantiche negli insiemi, nei crivelli, negli spazi topologici, nelle categorie. Teoremi di completezza. Logiche intermedie e teoremi di corrispondenza. Logica classica, funzioni booleane e circuiti digitali. TEORIE DEL PRIMO ORDINE Classiche, intuizioniste, co-intuizioniste, di base, lineari. Dottrine del primo ordine. Operatori modali e temporali. Insiemi variabili relazionali e prefasci. Topologia assoluta e relativa. Condizioni di Beck, Frobenius e co-Frobenius. Sostitutività. TEORIE DI ORDINE SUPERIORE Topoi. Valori di verità, parti interne ed esponenziale. Prefasci e fasci. Immersione di Yoneda. TEORIA DELLA DIMOSTRAZIONE Logica lineare e logica intuizionista. Studio delle applicazioni multilineari tra bimoduli. Studio delle applicazioni insiemistiche. Multicategorie. MATEMATICA COMBINATORIA Le specie e i tipi di strutture (Joyal), come teorie combinatorie delle serie formali di potenze (esponenziali, geometriche e pletistiche). Teorema di Redfield-Pölya sul conteggio delle orbite. 2 INTELLIGENZA ARTIFICIALE Sistemi di riscrittura e loro completamento, nel senso di Buchberger-Knuth-Bendix, per monoidi, anelli commutativi, amplibre (o semianelli commutativi), reticoli distributivi, algebre di Boole e varietà algebriche su un tipo di similarità arbitrario (o algebra universale o logica equazionale) ad una e a piú sorte. Teoria dei giochi. Il teorema fondamentale sull'esistenza di strategie. Prodotti tensoriali (o somme) di giochi. Numeri di Sprague-Grundy. Prodotti tensoriali finiti e somma Nim di numeri naturali. Reticoli liberi, giochi e comunicazioni (Joyal). Analogie tra giochi e calcoli logici, strategie deterministiche e dimostrazioni. INFINITI E INFINITESIMI. Analisi non-standard (A. Robinson). Uso sistematico di filtri, ideali e ultrafiltri in topologia generale (H. Cartan), visti come zone ideali e come nuovi punti (eventualmente infinitesimi o infiniti). Nilpotenti e geometria differenziale. Geometria algebrica secondo Grothendieck. Funzioni generalizzate. PROGRAMMAZIONE LOGICA Il Prolog e alcuni programmi significativi nel campo della logica, della teoria dei giochi, dell’intelligenza artificiale, della matematica combinatoria. FILOSOFIA DELLA MATEMATICA Teoria delle categorie, fondamenti della matematica e materialismo dialettico (Meloni). La dialettica materialista secondo F. Engels. Il concetto di verità in matematica (Meloni). Si possono ulteriormente affrontare argomenti come i seguenti: Breve storia dei fondamenti della matematica, dai greci ai giorni nostri. La teoria della calcolabilità, il teorema di incompletezza di Gödel, gli universi aritmetici di Joyal e il topos di Lawvere per la ricorsività. Calcolo operazionale e funzioni generalizzate (Boole, Heaviside, Dirac, Schwartz, Mikusinski, Colombeau), con particolare attenzione agli approcci puramente algebrici (Meloni). Applicazioni al caso discreto e continuo, Con particolare riguardo alla matematica combinatoria. alla teoria dei linguaggi e automi ed ai circuiti elettrici concentrati. L’insegnamento della matematica. 3 Fondamenti algebrico-geometrico-logico-categoriali della meccanica quantistica (Dirac, von Neumann, Feynman, Cirelli, ecc.). Breve storia dei fondamenti della geometria, dai greci ai giorni nostri. I fondamenti della geometria secondo Grassmann, Hamilton, Clifford. Sviluppi attuali, nei loro legami con la fisica teorica. Teoria geometrica della misura secondo Schanuel. Uso dei nilpotenti per uno sviluppo semplice e completamente algebrico del calcolo differenziale e integrale (Lawvere). Geometria differenziale in spazi anche infinito-dimensionali e non necessariamente varietà (dinamica categoriale e geometria differenziale sintetica). Applicazioni alla fisica teorica. Versione puramente algebrica del calcolo differenziale e integrale negli spazi piatti senza l'uso degli infinitesimi, con il solo rapporto incrementale esteso e il solo valore medio. Modelli della geometria differenziale (finito e infinito dimensionale), con l'uso di quantita' pure nilpotenti, nei fasci su siti di C∞-algebre (Lawvere). Il caso puramente algebrico (Grothendieck). Calcolo delle probabilità secondo De Finetti, sorpresa e entropia. La costruzione pratica di un calcolatore. Argomenti scelti di teoria delle categorie, con applicazioni a rami specifici della geometria, della logica, dell'algebra, dell'analisi funzionale, della topologia algebrica, della fisica teorica, della linguistica, dell'informatica teorica e dell'ingegneria. Bibliografia e altri materiali di riferimento: Durante lo svolgimento del corso non si seguirà, usualmente, alcun particolare libro di testo. Dopo ogni lezione saranno resi disponibili per gli studenti i trasparenti utilizzati durante l'esposizione per poter essere fotocopiati. Non si riporta qui una bibliografia relativa agli argomenti elencati in quanto sarebbe troppo vasta. All'inizio della trattazione di ogni argomento particolare verranno fornite delle indicazioni bibliografiche specifiche all'argomento stesso. Chi è interessato fin d'ora ad avere dei precisi riferimenti bibliografici, può rivolgersi al docente. 4