La nuova banca dati progetti 285 per l’infanzia e l’adolescenza Antonella Schena Contenuto La nuova banca dati dei progetti 285 per l’infanzia e l’adolescenza contiene i progetti realizzati dalle 15 città riservatarie con i finanziamenti della legge 285 a partire dall’anno 2008 (cioè progetti approvati, in corso di realizzazione o conclusi nell'annualità 2008). Obiettivi La banca dati progetti 285 è stata realizzata per consentire: • la più ampia fruibilità e circolarità delle informazioni raccolte sui progetti 285 realizzati nelle città riservatarie • promuovere e sostenere il confronto e lo scambio di esperienze • effettuare il monitoraggio e la valutazione qualitativa e quantitativa dei progetti e delle risorse finanziarie impiegate, utilizzato anche per l’elaborazione della Relazione al Parlamento •promuovere il lavoro di rete tra le città e con il Centro Struttura della banca dati La banca dati si basa su un FORMAT, che costituisce lo strumento di raccolta e di rilevazione dei dati relativi a ciascun progetto realizzato nelle 15 Città riservatarie con la 285. La struttura del FORMAT,e quindi della banca dati, suddivide le informazioni su ogni singolo progetto in 6 principali gruppi di informazioni Le 6 dimensioni indagate 1. Identificazione del progetto e informazioni su: la città riservataria di appartenenza, il titolo e i referenti del progetto 2. Individuazione dell'ambito di intervento su cui insiste il progetto, il carattere e la durata dell'attività 3. Descrizione del progetto (parte testuale in cui si rileva il contesto, obiettivi e azioni, la metodologia ecc.) 4. Individuazione delle modalità di gestione ed i partner coinvolti nel progetto 5. Rilevazione dei destinatari dei progetti 6. Elencazione delle risorse investite in termini umani e finanziari Le funzioni della banca dati Raccolta e inserimento dei dati Archiviazione e catalogazione delle schede progetto e della documentazione allegata Analisi dei dati ai fini dell’individuazione di buone pratiche Esportazione dei dati ai fini di specifiche rielaborazioni Ricerca qualitativa e quantitativa dei dati da parte dell’utenza attraverso la consultazione in Internet La raccolta dei dati e della documentazione E’ una fase fondamentale per determinare la qualità dei dati contenuti nell’archivio. Per questo occorre contare su: • una completezza e qualità delle informazioni anche attraverso l’attivazione di un’assistenza tecnica da parte del Centro • una buona raccolta di documenti allegati ai progetti per consentire approfondimenti sulla progettazione • una procedura di inserimento dei dati più snella e diretta via Internet da parte delle città riservatarie attraverso un accesso riservato La catalogazione • L‘inserimento dei dati può essere effettuato dalle stesse città riservatarie • Il completamento della catalogazione è a cura del Centro nazionale che consiste in: revisione dei dati immessi per determinarne la completezza e la coerenza; redazione di un abstract riassuntivo; assegnazione del soggetto; catalogazione dei documenti • Pubblicazione dei dati in Internet L’analisi delle buone pratiche territoriali Riguarda le esperienze identificate come particolarmente significative nella progettazione 285 per l’infanzia e l’adolescenza La metodologia adottata dal Centro nazionale prevede che i criteri di valutazione dei progetti da segnalare come buone pratiche siano elaborati in modo condiviso insieme ai referenti territoriali. L’attività di raccolta e valorizzazione delle buone pratiche si basa su ricognizioni tematiche effettuate a partire dai progetti contenuti nella banca dati Sviluppo della banca dati che potrebbe contenere dati di approfondimento sui progetti individuati come buone pratiche Consultazione banca dati in Internet La banca dati è da oggi consultabile in Internet sul nuovo Portale infanzia e adolescenza www.minori.it Si accede da: Area 285 in evidenza nell’homepage Area istituzionale del Centro nazionale Attività /Documentazione Area istituzionale del Centro nazionale da Prodotti/Banche dati