Corso di Psicologia Sociale Percorso adulti Prof. Massimiliano Scopelliti Sommario La psicologia sociale: aspetti distintivi I processi di conoscenza del mondo sociale Gli oggetti di conoscenza: il Sé e gli altri Gli atteggiamenti e la previsione dei comportamenti I processi di influenza sociale I gruppi: stereotipi, pregiudizio, conflitto e cooperazione Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 2 La Psicologia Sociale Disciplina che studia il comportamento umano, i processi psicologici implicati e le loro basi sociali Aspetto psicologico: componente legata al singolo individuo, ai suoi processi interni e ai suoi comportamenti manifesti Aspetto sociale: componente legata alle relazioni tra l’individuo ed altri individui o gruppi, e i contesti che li ospitano Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 3 La Psicologia Sociale Legame tra livello sociale e individuale Influenza dei processi sociali sull’individuo Effetti della presenza di altri (singoli o gruppi) sui pensieri, sentimenti e comportamenti Vicinanza fisica Vicinanza psicologica (es. presenza implicata, appartenenza di gruppo, ruolo, ecc.) Ruolo attivo dell’individuo nel comportamento Processi cognitivi, emozioni, motivazioni Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 4 La Psicologia Sociale Approccio scientifico Esplicitazione del metodo e replicabilità Valutazione di comportamenti/processi psicologici Metodi osservativi e indagini sul campo Metodi qualitativi (es. interviste) e quantitativi (es. questionari) Studi di laboratorio Percorso: teoria, ipotesi, operazionalizzazione delle variabili, raccolta e analisi dei dati, verifica Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 5 I processi di conoscenza del mondo sociale Cognizione Sociale: Studio di come gli individui danno un senso al mondo che li circonda, costruendo rappresentazioni di esso che servono come guida all’azione e alla gestione delle situazioni stesse Metafora dell’uomo come elaboratore d’informazioni (human information processing) Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 6 La Cognizione Sociale Nascita della Cognizione Sociale: aspetti distintivi Ruolo attivo dell’individuo nella produzione di conoscenza sociale Focus privilegiato sulle “cognizioni fredde” e ricerca di soluzioni ottimali da parte degli individui Limiti: ricerca di risparmio cognitivo Preferenza per soluzioni buone vs. ottimali Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 7 Le euristiche cognitive Quanto si può condividere un punto di vista? Una persona esperta è credibile Un elevato numero di argomenti è prova di verità A che gruppo di persone appartiene X? Euristica della rappresentatività X somiglia all’esempio tipico, quindi è… Quanto è frequente X? Euristica della disponibilità Mi vengono in mente tanti esempi di X, quindi è… Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 8 Gli schemi Strutture cognitive che organizzano la conoscenza di classi di elementi (oggetti, eventi, persone, ecc.) che hanno aspetti comuni Pelo Verso Simpatia Cane Mordere Muso Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 9 Gli schemi Attivazione: processo automatico Fattori legati allo stimolo Fattori legati al soggetto: accessibilità stabile o situazionale (scopi del momento) Fattori legati al contesto: stimolo ambiguo e aiuto nell’attivazione (es. esemplare raro ad una mostra) Disponibilità immediata di informazioni Creazione di aspettative e distorsioni Aspetti positivi e negativi dell’attivazione Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 10 I processi di conoscenza “caldi” Ruolo dei fattori affettivi Stati affettivi e valutazione di oggetti/eventi Studi sperimentali: induzione dello stato affettivo Attivazione dello schema e ricordo di materiale coerente Attribuzione delle emozioni all’oggetto valutato (es. pubblicità) Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 11 I processi di conoscenza “caldi” Ruolo dei fattori motivazionali La ricerca di coerenza e la dissonanza cognitiva Atteggiamento preesistente e comportamento incoerente: attivazione emotiva spiacevole Interpretazione dell’evento: attenzione selettiva ad alcuni elementi e ridefinizione dell’episodio Modifica dell’atteggiamento Principio del minimo sforzo Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 12 Il Sé Il concetto di Sé: aspetti materiali, spirituali, sociali (James, 1890) Schemi del Sé: familiare, lavorativo, amicale Le fonti di conoscenza di Sé Autoriflessione e confronto con i propri ideali Interazione sociale: il Sé rispecchiato Confronto sociale: ruolo del termine di confronto Cultura d’appartenenza: pratiche educative e linee guida per lo sviluppo del Sé Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 13 Il Sé L’immagine di Sé: aspetti motivazionali Bisogno di accuratezza Bisogno di coerenza e stabilità Bisogno di mantenimento e aumento dell’autostima Attivazione degli schemi del Sé, selezione e interpretazione degli eventi: strategie di autoinganno Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 14 La conoscenza degli altri Perché conoscere? Controllo e gestione delle relazioni Risparmio cognitivo e processi di conoscenza Categorizzazione e attivazione di informazioni Fattori disposizionali come causa delle condotte: errore fondamentale di attribuzione Effetto della prima impressione Modello del continuum: giudizi individualizzati vs. categoriali Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 15 Gli atteggiamenti “ Tendenza psicologica espressa nella valutazione di un oggetto, con un certo grado di favore o sfavore ” (Eagly & Chaiken, 1993) Modello tripartito: componente cognitiva (credenze), affettiva (emozioni), comportamentale Se penso certe cose di X, se X mi suscita certe emozioni, è più facile che… Atteggiamento: informazioni complessità e valore delle Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 16 Atteggiamenti e previsione delle condotte Teoria del comportamento pianificato Credenze sulle conseguenze Valore delle conseguenze Credenze sull’ approvazione Motivazione alla compiacenza Controllo percepito Atteggiamento Norme soggettive Intenzione comportamentale Comportamento Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 17 Atteggiamenti e previsione delle condotte Limiti della TCP: elaborazione intenzionale Un modello integrativo: MODE Motivazione ed opportunità: Elaborazione intenzionale, costi e benefici (TCP) Elaborazione automatica: accessibilità Atteggiamenti forti e accessibili: congruenza con il comportamento Atteggiamenti deboli e fattori contestuali: incongruenza con il comportamento Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 18 Il cambiamento degli atteggiamenti Messaggi persuasivi: la scuola di Yale Caratteristiche della fonte (esperta, di status elevato, attraente) Caratteristiche del messaggio (argomentazioni unilaterali o bilaterali, ordine) Caratteristiche personali del ricevente (intelligenza, autostima, aggressività) Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 19 Il cambiamento degli atteggiamenti Modello della Probabilità dell’elaborazione dell’informazione Via centrale e via periferica Coinvolgimento: qualità degli argomenti o fonte come fattori di cambiamento Alto coinvolgimento: atteggiamento più positivo verso le argomentazioni forti; nessuna differenza rispetto alla fonte Basso coinvolgimento: atteggiamento più positivo verso la fonte esperta; nessuna differenza rispetto alla qualità degli argomenti Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 20 L’influenza sociale Perché accade? Incertezza e bisogno di rassicurazione Influenza informativa (situazioni ambigue) Riduzione dell’incertezza: altri come fonte di dati Analisi delle informazioni e conversione privata Influenza normativa (situazioni chiare) Timore delle conseguenze: altri come fonte di pressione sociale Analisi superficiale delle informazioni e compiacenza pubblica Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 21 L’influenza sociale Influenza dell’autorità e condotte distruttive Esperimento su punizioni e apprendimento Partecipanti: insegnante e allievo (finto) Errori e somministrazione di scosse crescenti Risultati: scossa massima 68% Ruolo delle norme: stato d’agente e attribuzione all’autorità Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 22 L’influenza sociale Influenza sociale e condotte d’aiuto: il modello di Latanè e Darley (1968) Omicidio di Kitty Genovese: immobilità dei presenti Analisi della situazione vs. valori individuali Riconoscimento del carattere anomalo dell’evento Fattibilità dell’intervento: capacità personale e rischio per la propria incolumità Assunzione di responsabilità: chi deve intervenire? Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 23 L’influenza sociale Influenza della maggioranza e della minoranza (Moscovici, 1976) Influenza maggioritaria Adattamento dell’individuo Mantenimento dell’ordine Influenza minoritaria Innovazione Nuovi assetti sociali Normalizzazione Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 24 L’influenza sociale Maggioranza e minoranza: Modello a 2 vie (Moscovici) Differenza qualitativa Influenza maggioritaria Influenza normativa Confronto e conseguenze Influenza informativa Valutazione dell’informazione e accertamento di validità Elaborazione superficiale Compiacenza Influenza minoritaria Elaborazione pubblica Reale sistematica conversione Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 25 I gruppi: gli stereotipi e il pregiudizio Processo di valutazione verso gruppi sociali Categorizzazione e semplificazione della realtà: distinzione ingroup-outgroup Stereotipo: associazione di caratteristiche descrittive specifiche ad un gruppo sociale Pregiudizio: valutazione verso i membri sconosciuti appartenenti al gruppo Discriminazione: aspetto comportamentale Aspetto peculiare: condivisione in un contesto sociale Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 26 I gruppi: gli stereotipi e il pregiudizio Espressione del pregiudizio: manifesto e latente Pregiudizio manifesto Minaccia esplicita dell’ingroup (bene scarso e favoritismo) Rifiuto dell’intimità e rapporti di potere Pregiudizio latente Difesa dei valori tradizionali Esagerazione delle differenze culturali Negazione di emozioni positive Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 27 Conflitto e cooperazione Esperimento della Caverna dei Ladri (Sherif et al., 1961) Campo estivo e attività sportive Formazione di legami, ruoli Gare con l’altro gruppo: stereotipi negativi e ostilità; rinforzo dei vincoli interni Scopi sovraordinati e riduzione del conflitto Conoscenza diretta e riduzione degli stereotipi Teoria del Conflitto Realistico: Risorsa limitata Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 28 Conflitto e cooperazione Teoria dell’Identità Sociale (Tajfel, 1978) Condotte in base a caratteristiche personali o sociali Categorizzazione e relazione intergruppi Caratteristiche differenziali salienti Autostima: legame d’appartenenza col gruppo per difendere il Sé Favoritismo dell’ingroup vs. outgroup, conflitto Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 29 Cooperazione e riduzione del pregiudizio Soluzione al conflitto: Ipotesi del contatto (Allport, 1954) Pregiudizio conseguenza della scarsa familiarità: interazioni e disconferma degli stereotipi Condizioni del contatto Appoggio sociale/istituzionale Uguaglianza di status Creazione di scopi sovra-ordinati Conoscenza individuale e decategorizzazione Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 30 Cooperazione e riduzione del pregiudizio Ricategorizzazione (Gaertner et al., 1989) Salienza di una categoria sovraordinata che include ingroup e outgroup Modello integrativo: Processo a due fasi Contatto individuale e personalizzazione: decategorizzazione Salienza dell’appartenenza e generalizzazione delle caratteristiche positive Corso di Psicologia Sociale – Percorso adulti 31