Nascita e divenire
della Sociologia
Marco Ingrosso
Definizione
• La sociologia è la scienza sociale che si
occupa delle forme e dei processi della
vita umana associata
• L’ambito di interessi va dalla piccola scala
(interazioni quotidiane interpersonali, gruppi
familiari) a fenomeni associativi e organizzativi,
ad aspetti sociali, economici, culturali su vasta
scala in prospettiva sincronica o diacronica
Fondamento
• Ogni persona è un “sociologo naturale” in quanto
ha sviluppato capacità di osservazione e
interpretazione della vita sociale e delle sue
trasformazioni
• La vita associata è una caratteristica costitutiva e
basilare dell’essere umano, è biologicamente
fondata, ma assume forme e fenomenologie che
dipendono dall’evoluzione storica delle strutture
politiche, economiche, tecnologiche, scientifiche,
culturali, religiose, aggregative, comunicative, ecc.
Specificità
• La sociologia elabora l’osservazione naturale sulla
base di osservazioni empiriche sistematiche e
progettate, condotte attraverso metodi scientifici e
guidate da teorie e modelli interpretativi
• Non si limita tuttavia ad una semplice descrizione del campo
di osservazione (sociografia), ma, attraverso l’immaginazione
sociologica (C. Wright Mills, 1959), intende fornire quadri
interpretativi utili alla riflessività e all’operatività sociale
• La visione sociologica si basa sulla capacità di liberarsi e/o
essere consapevole dei condizionamenti delle abitudini
conoscitive del proprio ambiente socio-culturale;
• Essa analizza i processi nelle loro relazioni e li colloca nel
generale contesto della vita societaria in cui si manifestano
Nascita della sociologia
Lo studio sistematico del comportamento umano e della società
prende avvio verso la fine del XVIII secolo in seguito al rapido
cambiamento sociale che definisce la “società moderna” in
Europa. È favorito da quattro rivoluzioni:
-scientifica: si ricorre alla scienza per comprendere il mondo;
- industriale: grandi trasformazioni socio-economiche
accompagnano lo sviluppo delle innovazioni tecnologiche;
- politica: in particolare rivoluzioni americana (1787) e francese
(1789) e i moti del 1848 che vedono il trionfo dei valori di libertà
e uguaglianza (e nuove forme di “fraternità”)
- culturale: pensatori illuministi, razionalisti, empiristi,
pragmatisti, evoluzionisti, positivisti, ecc.; romanzo sociologico
(Dickens, Hugo, …), arte antiaccademica, pensiero religioso
riformatore ed ermeneutico, ecc.
Nascita della riflessione sociologica
• Filosofi politici: Hobbes, Montesquieu, Rousseau,
Toqueville, St. Simon, Stuard Mills …
• Economisti: Ricardo, Smith, Marx, …
• Primi sociologi:
Comte (termine “sociologia”, positivismo, tre stadi)
Spencer (la società come macroforma vivente che si
evolve)
Tarde (legge dell’imitazione)
Tonniës (da Comunità a Società)
...
Fondazione della scienza sociologica
• Fondatori di orientamenti sociologici:
Organicismo: Durkheim
Conflittualismo: Marx
Azionismo: Weber
Relazionismo: Simmel
• Altri contemporanei: Mauss, Morselli, Pareto,
Thomas e Znaniecki,…
• e successivi: Parsons, G.H. Mead, Goffman, …
Modelli esplicativi
• Individualisti: individuo, attore sociale, azione
sociale, inter-azione, …
• Olisti: funzione, struttura, coesione, ordine,
base materiale, …
• Relazionali-contestuali: fenomeni sociali
emergenti; legame, relazione, forma,
processo, ambiente, …
Quale ordine sociale?
• Razionalista (utilitarismo, equilibrio spontaneo
“mano invisibile”, individualismo metodologico)
• Funzionalista (primazia strutturale)
• Volontarista (primazia etica)
• Conflittualismo e utopismo (primazia politica)
• Contrattualismo (primazia negoziale)
• Soggettivismo culturologico (estetista)
• Evoluzionismo relazionale (equilibrio in divenire,
squilibrio autocorrettivo)
Ordine e coesione sociale
• Passaggio storico dal vecchio al nuovo ordine
• Cosa “tiene insieme” la società? (esempi di collasso e
conflittualità ingovernabili)
• Religione ed etica (dal monoculturalismo al policulturalismo)
• Sicurezza, giustizia, polizia (necessari ma non sufficienti)
• Nazionalismo e patriottismo (nuova religione civile
moderna e suoi limiti)
• Dalla modernità solida alla modernità liquida
• La crisi della coesione sociale nella seconda modernità
Elementi sociali elementari
(Cos’è “sociale”?)
• Il comportamento (della monade sociale)
• L’azione (razionale e non dell’individuo, dell’attore
sociale)
• L’interazione (combinazione di rappresentazione
reciproca in un contesto sociale)
• La relazione (tipo ideale-processo vissuto)
• L’associazione (famiglia, gruppo, comunità, …)
• Il fatto sociale (la norma morale integrativaregolativa)
• la materialità sociale (struttura dei rapporti di
produzione)
• …
Significati e dimensioni del “sociale”
• Ordine sociale (norme “giuste” che organizzano il tutto)
• Coesione sociale (fiducia, credenze comuni, fraternità)
• Rapporti e relazioni sociali (scambi fra parti)
• Società/socio/sociologia (legame associativo)
• Conflitto sociale (possibile solo se si ha qualcosa in
comune, altrimenti violenza, guerra)
• Diseguaglianze sociali (di reddito, di potere, di
prestigio fra gruppi)
• Inclusione sociale (cittadinanza, accoglienza)
• Politica/Assistenza/Servizio sociale (interventi verso
tutta o una parte della popolazione)