INDIVIDUO/SOCIETÀ SOCIOLOGIA: SCIENZA DELLA SOCIETÀ (LOGIA/SOCIO) UN PARTICOLARE GENERE DI NARRAZIONE…Z.Bauman…”un ampio commentario delle esperienze quotidiane… INDIVIDUO/SOCIETÀ INDIVIDUO: ha storie personali, uniche, basate sull’esperienza alle quali attribuisce significato raccontandole a se stesso e agli altri SOCIOLOGIA: … aiuta ad attribuire significato alle nostre esperienze ascoltandole e confrontandole con quelle altrui… se fanno parte di “una storia più ampia” si arriva ad esprimere una TENDENZA SOCIALE INDIVIDUALISMO Spesso noi consideriamo il nostro “sé” distinto dalla società… nella nostra ottica soggettiva il mondo si presenta a noi sotto forma di risorse, oggetti, organismi, istituzioni… INDIVIDUALISMO: ottica filosofica che concepisce la società come somma di individui unici e responsabili delle proprie azioni e del proprio destino… SOCIOLOGIA Non concepisce la società come somma di individui separati ma secondo vari gradi e livelli noi “agiamo” in relazione alle circostanze sociali in cui viviamo e lo facciamo con una CULTURA, un LINGUAGGIO … REGOLE COMUNI E CONDIVISE QUESTO NIENTE HA A CHE FARE CON IL DETERMINISMO… VITA SOCIALE LA VITA SOCIALE CI DA LE RISORSE CULTURALI PER PENSARE E E COMUNICARE SENZA TOGLIERCI AL CONTEMPO LA NOSTRA INIZIATIVA PERSONALE… CAPACITÀ DI AGIRE, AGIRE FINALIZZATO RAPPORTO STRUTTURA/AGIRE INDIVIDUALE: INTERAZIONE FRA LIMITAZIONE STRUTTURALE E AUTONOMIA CREATIVA RUOLI E ISTITUZIONI - - RUOLI E ISTITUZIONI E CULTURA SONO I PILASTRI DELLA CONCEZIONE DI STRUTTURA SOCIALE RUOLI: aspettative associate alle posizioni sociali (insegnante/studente) ISTITUZIONI: garantiscono la regolarità e ripetitività delle azioni secondo determinate aspettative (sanzionatorie in via formale e informale) IMMAGINAZIONE SOCIOLOGICA (Wright Mills – 1959) Alla base delle difficoltà personali spesso ci sono mutamenti sociali di ampia portata…occorre cogliere l’interazione fra individuo/società. Mills: distinzione fra DIFFICOLTÀ PERSONALI D’AMBIENTE e PROBLEMI DI STRUTTURA SOCIALE DIFFICOLTÀ:riguardano il sé individuale PROBLEMI: sono spesso questioni pubbliche e istituzionali (es. crisi familiare…) IMMAGINAZIONE SOCIOLOGICA L’immaginazione sociologica ci può insegnare i modi di comprendere come le “difficoltà private”siano spesso derivanti da “problemi pubblici”. LA SOCIOLOGIA NON SI LIMITA AI PROBLEMI…OCCORRE SUPERARE QUESTO LUOGO COMUNE… P. BERGER: distinzione fra PROBLEMA SOCIALE e PROBLEMA SOCIOLOGICO… “Il problema sociologico non è il reato ma la legge, non il divorzio ma il matrimonio, non la rivoluzione ma il governo…” PROSPETTIVA SOCIOLOGICA P. Berger e le 4 dimensioni della coscienza sociologica - - - DEMISTIFICAZIONE: guardare dietro le apparenze delle strutture sociali NON RISPETTABILITÀ: considerazione sociologica e interpretazione degli aspetti non “rispettabili” della società RELATIVIZZAZIONE: mutamenti delle identità e delle prospettive in relazione a situazioni e contesti (postmodernità/identità fluide, frammentate, mutevoli) - ASPETTO COSMOPOLITICO: “visuale ampia sulla vita umana MODERNITÀ/POSTMODERNITÀ COME COMPRENDERE IL MONDO CONTEMPORANEO DETERMINISMO contro LIBERO ARBITRIO: Marx/Durkheim – Mead/Goffman (Sé/me/io) STRUTTURA contro CULTURA: STRUTTURA: istituzioni, processi, gruppi visti fuori dal sé individuale CULTURA: valori, credenze…ma anche sentimenti, morale, credenze che abilitano all’iniziativa personale SOCIOLOGIA: IMMAGINAZIONE E RIGORE SI DA POCO CREDITO A IDEE SCIENTIFICHE CHE NON TROVANO CONFERME NELL’ESPERIENZA (Nisbet) NON ESISTONO FATTI SENZA TEORIE PER INTERPRETARLI…I FATTI NON PARLANO DA SOLI