Lezione 6 La gestione dei rischi: significato ed aspetti essenziali Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 1 Definizioni RISCHIO Evento o condizione probabile che, se succede, ha un effetto negativo sull’obiettivo del progetto RISCHIO “Una misura dell’incapacità di raggiungere la totalità degli obiettivi di un progetto in termini di costo, tempo e prestazioni.” Generalmente legato all’incertezza sulle valutazioni di natura tecnica, logistica, finanziaria, economica, ecc. Le componenti del rischio (parametri di valutazione): Probabilità di accadimento Impatto dell’accadimento IL PROJECT RISK MANAGEMENT “l’arte e la scienza di identificare, valutare e reagire ai rischi di progetto lungo la vita del progetto stesso nel miglior interesse dei suoi obiettivi.” Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 2 Lo scopo La Gestione dei Rischi è un processo continuo che attraversa tutto il ciclo di vita del progetto e permette di: evitare le situazioni di Crisis Management - più dispendiose e gravose della gestione del rischio; ottimizzare i costi previsti correlati a costi target - per rendere i progetti più competitivi e remunerativi; gestire i progetti nel rispetto dei tempi e dei costi previsti evitando le penali, ad esempio, e/o deviazioni negative registrate durante l’avanzamento che comportano l’aumentare di costi interni non previsti; aumentare la probabilità di successo dei progetti; promuovere le opportunità per migliorare il margine e aumentare i ricavi di progetto. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 4 L’approccio alla gestione dei rischi …tradizionale A fronte delle incertezze di un progetto si introduce una riserva economica sotto la dizione “imprevisti” con un valore che può oscillare tra il 5% ed il 15%. Spesso nella pianificazione delle commesse si includono margini di gestione o tecnici, non dichiarati, “controllati” esclusivamente dai responsabili della commessa. Le penali pagate, maturate o di previsione, sono un “segreto” del progetto e vengono “scoperte” solo alla chiusura del contratto. Non sono pianificati interventi di contenimento/ eliminazione e pertanto i rischi si scoprono e si “subiscono” solo al momento del loro verificarsi con gravi conseguenze sul risultato del progetto. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 5 L’approccio alla gestione dei rischi Orientamento più efficace: stabilire comune a livello aziendale al fine di: una metodologia • Garantire che fin dalla fase di offerta vengano considerate tutte le incertezze nelle diverse aree del progetto e venga effettuata una sistematica valutazione dei rischi che ne scaturiscono • Focalizzare l’attenzione sulla gestione delle criticità potenziali in ottica di prevenzione, valutandone l’impatto sul piano economico • Impostare piani di intervento per eliminarne o almeno contenerne le conseguenze • Valutare una riserva economica (contingency) da inserire nei costi complessivi di progetto, con l’obiettivo di destinarne a margine quanto più possibile • Diffondere e coinvolgere tutte le risorse aziendali impegnate nel progetto ad una corretta gestione in tutte le sue fasi di sviluppo Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 6 I vantaggi attesi 1. Veicolo per incorporare “incertezze” direttamente nel processo di gestione dei progetti. 2. Stimolo alla definizione degli obiettivi globali del progetto, alla identificazione del suo “scopo” e fattibilità. 3. Supporto ad una realistica valutazione dei rischi, per decidere a quali attribuire maggior attenzione in funzione del loro impatto sul progetto. 4. Base comune e razionale per quantificare variabilità/incertezza delle stime e valutare/gestire la “contingency” associata. 5. Integrazione con la pianificazione e il controllo del progetto. 6. Sistema di allarme sulle deviazioni di progetto. 7. Creazione di un “data base” che consenta di supportare decisioni e scelte (costi-prestazioni, differenti opzioni) ed effettuare analisi a diversi livelli. 8. Strumento che facilita la comunicazione (emissione dei rapporti e metriche) Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 7 L’approccio 1. PREVENZIONE evitare che il rischio e le sue conseguenze si manifestino 2. MITIGAZIONE individuare le azioni opportune che riducano le conseguenze dei rischi: evitandoli o trasferendoli affrontandoli riparandone il danno 3. GESTIONE DELLE CONSEGUENZE stabilire in anticipo i provvedimenti necessari in caso di accadimento dell’evento a rischio Va in ogni caso evitata l’impreparazione: le conseguenze di un rischio non “gestito” potrebbero divenire catastrofiche per un progetto. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 8 Il processo tipico Requisiti Cliente Ipotesi Tecnico-Economica-Finanziaria Definizione Classe Commessa Rischi Report Classe Commessa Opportunità IDENTIFICAZIONE RISCHI VALUTAZIONE RISCHI DEFINIZIONE PIANI PIANO DI RECUPERO ATTUAZIONE PIANI Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi Rapporti periodici 9 Processo di gestione dei rischi di commessa Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 10 Uso della gestione dei rischi • La metodologia di risk mangement è certamente onerosa, per cui non è detto che sia conveniente applicarla sempre ed a qualsiasi progetto • Anche per questa vale il principio generale che va fatta una valutazione costi/benefici per decidere se e con quale approfondimento vada utilizzato questo strumento • Il criterio generale di convenienza può essere quello che si utilizzi il risk management solo per i progetti di dimensione, importanza e durata, per i quali eventuali contrattempi inciderebbero in maniera significativa sul business aziendale • Le logiche generali del risk management dovrebbero essere in ogni caso far parte del bagaglio culturale di tutti coloro che operano nei progetti Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 11 Identificazione dei rischi I rischi vanno identificati e descritti in maniera analitica • nome e descrizione del rischio, prevedendo, se utile, anche una lista di dettaglio per rendere omogenei i nomi dei principali rischi • WP/ attività di riferimento: riferimento all’elemento/i di WBS al quale il rischio è associato • responsabile del rischio, inteso come colui che ha in gestione il rischio stesso. In genere sarà lo stesso responsabile del WP • periodo di validità del rischio: date di inizio e data attesa di chiusura del rischio,che dovrebbe coincidere o essere correlata con la durata del WP • fattore di rischio: prodotto tra impatto dell’evento rischioso e probabilità del verificarsi dello stesso (qualitativo) • contingency allocate a fronte del rischio • elenco di potenziali cause che possono generare il rischio, al fine di permettere ai responsabili di agire su di esse per i necessari interventi • descrizione delle azioni di prevenzione e mitigazione individuate per limitare probabilità ed impatto del rischio (costi, tempi e impatti previsti, beneficio netto) • stato del rischio: aperto se il rischio è ancora attivo, chiuso se non è più possibile, alla data di analisi, il verificarsi dell’evento rischioso Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 12 Confronto tra RM ed approccio tradizionale • I rischi devono essere esplicitati e distinti dalle attività ad essi soggette • Sono attribuiti a specifici WP, non genericamente al progetto • Devono essere chiaramente definite le responsabilità e modalità di gestione, di monitoraggio e di chiusura • I rischi sono “misurati” (probabilità ed impatto) singolarmente, con una metodologia definita e standardizzata • È eliminato il concetto (e la prassi) degl’imprevisti e dei relativi accantonamenti generici (che finiscono sempre per essere spesi) • La gestione dei rischi richiede trasparenza ed onestà intellettuale, perché va a toccare spesso le responsabilità delle persone in maniera esplicita e visibile. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 13 Valutazione del rischio È un procedimento di analisi Ha lo scopo di definire priorità d’intervento, in relazione a probabilità ed impatto Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi Ha lo scopo di quantificare l’impatto economico, benefici delle azioni, costi ed accantonamenti 14 Analisi qualitativa La valutazione del rischio tiene conto di Costo Come costo aggiuntivo che l’azienda deve sostenere per coprire i problemi insorgenti dall’avverarsi del rischio Priorità Come definizione del livello di attenzione da assegnare a ciascun rischio rispetto agli altri, calcolato in base alla probabilità di accadimento ed al livello di impatto sugli obiettivi di progetto (tempi, costi e prestazioni) Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 15 Il Fattore di Rischio per definire la priorità Fr = Indice di probabilità x Indice di impatto Dove: L’Indice di probabilità rappresenta la probabilità di accadimento di un evento suddivisa per esempio in: Bassa P < 20% Indice di probabilità = 1 Media 20% ≤ P ≤ 50% Indice di probabilità = 2 Alta P > 50% Indice di probabilità = 3 L’Indice di impatto è calcolato per le tre variabili di controllo del progetto: Tempi: Influenza del rischio sulla data di consegna contrattuale 1= Basso, 2=Medio, 3=Alto Costi: Incremento dei costi relativi al valore del contratto 1= Basso, 2=Medio, 3=Alto Prestazioni: Non rispetto dei requisiti di prestazione della fornitura valutato in termini di affidabilità o riduzione delle prestazioni 1= Basso, 2=Medio, 3=Alto Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 16 Criteri di definizione dei rischi (esempio) Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 17 Criteri di definizione dei rischi (esempio) Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 18 Analisi qualitativa: supporto alla decisione Fr = Indice di probabilità x Indice di impatto Il fattore di rischio può essere: BASSO se 1 o 2 Probabilità Fattore di rischio ALTO 3 6 9 MEDIO 2 4 6 BASSO 1 2 3 BASSO MEDIO ALTO MEDIO se 3 o 4 ALTO se 6 o 9 Impatto Per Fr ≥ 3 va predisposto un piano d’intervento Per Fr < 3 i rischi vanno monitorati Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 19 Piani d’azione e riduzione dei rischi • Definita la strategia d’intervento (analisi qualitativa), a fronte di ogni rischio da gestire va definito un piano (risk plan) • Sarà da definire se privilegiare la prevenzione o la mitigazione, in relazione a probabilità ed impatto ed alle opportunità operative disponibili • Qualunque azione, di prevenzione o di mitigazione, avrà un costo: l’effetto dell’azione deve portare un beneficio al progetto che compensi adeguatamente il costo dell’azione stessa • I piani di azione devono descrivere cosa fare, entro quando, chi deve fare e chi deve controllare, il costo ed il risultato atteso Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 20 Gestione di rischi associati ai fornitori I Requisiti Contrattuali • Una corretta definizione dei requisiti contrattuali è un elemento essenziale per la riduzione dei rischi. • Il coinvolgimento dei fornitori nella preparazione dei requisiti e nell’approvazione delle attività contribuisce alla riduzione dei rischi. • Un documento standard predisposto dall’Azienda, ”Requisiti di Risk Management per i Fornitori”, opportunamente integrato dalle particolari esigenze di progetto, andrebbe allegato alla documentazione di richiesta di offerta rivolta al fornitore. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 21 Gestione di rischi associati ai fornitori (segue) Elementi essenziali per la riduzione dei rischi nelle forniture esterne: corretta definizione dei requisiti; offerte tecnico/commerciali ricevute in tempo, complete e possibilmente “chiavi in mano”, corretta definizione della WBS di fornitura e della pianificazione delle attività; ordini di acquisto emessi in tempo utile; norme di collaudo concordate e verificate; collaudi esaustivi; responsabilità del fornitore fino all’accettazione finale; piani di supporto e garanzia chiari. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 22 Gestione di rischi associati ai fornitori (segue) Le modalità di controllo vanno descritte nel Piano di Gestione dei Rischi. Ad ogni fornitore esterno a cui siano associati potenziali rischi di rilievo, deve essere richiesto di definire almeno: un responsabile interno che agisca come interfaccia per gli aspetti di gestione del rischio; una adeguata organizzazione per la gestione del rischio; metodi da utilizzare per ridurre il rischio associato alla fornitura; l’emissione di rapporti periodici relativi all’andamento dei lavori di fornitura e dei relativi rischi; l’evidenza dell’attuazione dei metodi di riduzione dei rischi messi in atto all’interno della propria organizzazione. Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 23 There are risks and costs to a programme of action, but they are far less than the long range risks and costs of comfortable inaction John. F. Kennedy Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 24 Fine Lezione 8 Corso di laurea in Architettura e processo edilizio PROJECT MANAGEMENT - Docente: Adalberto Ivaldi 25