Sistema di Valutazione del personale tecnico amministrativo di Ateneo Sara Cervai 27 ottobre 2009 Punti di partenza Valutazione come strumento di gestione delle risorse umane Sistema creato per e nell’organizzazione Tavolo tecnico n. 24 --Sara Cervai e Luisa Balbi, Maurizio Brusini, Anna Bucci, Valentina Celli, Gabriella Deconi, Raffaella Di Biase, Francesca Paperio, Porzia Spadavecchia, Gabriella Staraz, Elena Veludo Sfida: fondo incentivante Esperienze in Ateneo… il passato Valutazione tendente verso l’alto Fondo disincentivante, esclusivamente soggettivo e arbitrario Rumors sulle valutazioni degli altri Non percepito come momento di crescita Tentativo di valutazione per obiettivi Valutare ~= stimare Valutazione come processo di crescita e miglioramento Sistema di valutazione dichiarato e trasparente Responsabilità della valutazione Non arbitraria Indicatori di performance Comportamenti organizzativi Sperimentazione Ambiti di applicazione Analisi individuale Comportamenti organizzativi Analisi organizzativa: dei processi dei punti di miglioramento ai fini di una riorganizzazione funzionale Valutazione dei comportamenti organizzativi anche sulla base di valutazioni esterne Ricerca di indicatori di performance Processi Comportamenti organizzativi Raccolta di Pareri Indicatori di performance della struttura Analizzare il servizio offerto Un primo passo per arrivare ad un sistema di customer satisfaction (auspicato dal MFP già dal 2004) Parere: valutazione del servizio offerto in relazione ad ogni singolo processo 1. Accessibilità, trasparenza e chiarezza 2. Completezza e correttezza delle informazioni fornite 3. Puntualità e rispetto dei tempi 4. Capacità e tempestività nella risoluzione dei problemi (assistenza utenti) Esito delle valutazioni visibile Mappa dei Pareri ambiente informatizzato un parere composto da 4 indicatori con scala da 1 a 7 Scegliendo i servizi “fruiti” Controllo finale: Quali/quanti sono i legami tra strutture Mappatura dei processi trasversale Mappa dei pareri: chi valuta? Ogni Responsabile (A) di struttura fornisce i pareri dei processi di cui la struttura fruisce (B) e (C) B 5 4 5 4 C A B 3 1 D 7 Tavolo Tecnico 10 (S. Bussani – mappatura dei processi) Chi fornisce i pareri? P Il Personale con posizione organizzativa (capo sezione, capo ripartizione) i Presidi di Facoltà, i Direttori di Dip.to Per i processi relativi all’amministrazione centrale e ad altre strutture coadiuvati dallo SDAF, Consiglio di Facoltà Segretario amm.vo, Consiglio di Dip.to Il Consiglio di Dipartimento/ il Consiglio di Facoltà Per i processi interni al Dip.to/ Facoltà Quando Una volta all’anno (entro metà novembre) per dare modo di raccogliere e restituire i dati entro dicembre Ad ogni responsabile di struttura viene restituito l’esito (dal 20 novembre): dei singoli pareri corredati da indicatori sintetici 4 5 B 3 1 7 Quale risultato? Valutazione del sistema Mappatura dei processi (servizi fruiti, non fruiti) Aree critiche e aree di eccellenza Base per la valutazione della persona Indicatori di performance della struttura Risultato del lavoro svolto da chi opera nella struttura Valutazione dei comportamenti organizzativi – chi valuta Valutazione come processo e momento di crescita è una funzione del responsabile di struttura ed uno strumento di gestione delle risorse umane Il diretto superiore … con l’ausilio e i vincoli forniti dai pareri con la collaborazione di altre figure di responsabilità in alcuni specifici casi Chi valuta chi… Capo Sezione & Capo Ripartizione Personale delle ripartizioni Direttore di Dip.to & il Segretario amministrativo Personale amministrativo dei Dip.ti Direttore di Dip.to & il referente tecnico (EP o docente) Personale tecnico dei Dip.ti Preside di Facoltà Personale dei Centri Servizi di Facoltà dal 1 dicembre al 31 dicembre Chi valuta chi - posizioni org.tive Capo Sezione Capo Ripartizione Dirigente & Direttore amm.vo Capo Sezione Direttore di Dipartimento & Direttore amm.vo Segretario amm.vo Preside & Direttore amm.vo SDAF § Centri Autonomi di Spesa come Sezioni dal 1 al 15 gennaio chi valuta cosa I comportamenti organizzativi Variano a seconda del ruolo organizzativo e della “categoria” contrattuale Matrice suddivisa per categoria e comportamenti Definizioni, declaratoria Controllo sulla base dei pareri basato sul rapporto tra pareri negativi / positivi raccolti sui processi in cui l’individuo è coinvolto La matrice EP D p.org D C B area gestionale programmazione organizzazione organizzazione proprio lavoro controllo controllo operativo coinvolgimento individuale Categoria contrattuale area relazionale gestione del personale gestione del gruppo di lav. lavorare in gruppo negoziazione orientamento all'utente area intellettiva analisi interpretazione norme raccolta elaborazione dati stesura di report problem solving risoluzione problemi operativi area innovativa proposta di soluzioni innovative iniziativa adattabilità e flessibilità 16 14 12 8 6 Scheda di valutazione Compilata dal responsabile dati sull’incontro (data, luogo, durata) nomi e firme dei presenti (valutato e valutatore) sintesi dei processi in cui il singolo è coinvolto (inserimento degli incaricati nell’applicativo) sintesi dei pareri: indicatori sintetici link ai pareri individuali Scheda di valutazione Sistema di controllo Feedback del dott. ValutatoEP LaScheda matrice D p.org D C B area gestionale programmazione organizzazione organizzazione proprio lavoro controllo controllo operativo coinvolgimento individuale area relazionale gestione del personale gestione del gruppo di lav. lavorare in gruppo negoziazione orientamento all'utente @ @ @ @ @ @ @ Inserire @ @ @ @ @ @ un punteggio da 1 a 7 @ @ @ @ In tutti gli indicatori @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ @ area intellettiva analisi interpretazione norme raccolta elaborazione dati stesura di report problem solving risoluzione problemi operativi @ @ @ area innovativa proposta di soluzioni innovative iniziativa @ adattabilità e flessibilità @ @ @ @ @ @ @ @ @ 16 14 12 8 6 Sistema di controllo Quando la valutazione dell’individuo è sensibilmente diversa dai pareri raccolti nei processi in cui l’individuo è coinvolto in positivo o in negativo il valutatore è chiamato a motivare tale apparente incoerenza Post valutazione Risalendo la linea gerarchica funzionale dell’organigramma, pareri e valutazioni giungono al vertice (D.A.) Ad ogni EP viene richiesto di proporre una relazione che individui carenze e strategie di miglioramento Reingegnerizzazione dei processi Il colloquio di valutazione Non è solo una scheda È un momento ansiogeno.. da entrambe le parti Preparazione Svolgimento Qual è l’obiettivo Non semplicemente compilare la scheda Dare un riscontro sul lavoro svolto, sui punti di forza e sui punti di miglioramento: Ognuno di noi ne possiede qualcuno !! Quali sono i timori maggiori? Ritorsione …. che provi a chiedermi ancora qualcosa in più… dopo tutte le volte se è così.. che l’ho se ne accorgerà il prossimo anno coperto di quanto sarò (NON)disponibile Attaccamento … È da anni che lavoriamo assieme È un amico più che un collega Non me la sento… Quindi che fare Cultura della valutazione Accettare la valutazione come momento di crescita Consapevolezza che la valutazione è un processo, non un esito finale Strumenti Accettare il confronto per migliorare Sistema dichiarato Strumenti - Indicatori Supporto dell’organizzazione Formazione Coinvolgimento e Responsabilità Lo specchio Grazie per l’attenzione