Tentativo di nuove chiavi di parte del genere Viola di Erminio Fent Modifica di parte delle chiavi di Pignatti (1982) dal numero 34 in poi, riguardanti il genere Viola (quando si parla di peli sono sempre sottintesi quelli del picciolo, lontano dagli estremi, delle foglie estive o dell' anno precedente). Le chiavi tra parentesi hanno bisogno di ulteriori approfondimenti. La lettera f. sta per "forma". 34 Piante con fusti fogliosi, fiori inseriti sul fusto 35 Piante senza rosetta basale; foglie (almeno le superiori) con lamina decisamente più lunga che larga 36 Stipole dentate o frangiate, lunghe al massimo metà del picciolo corrispondente V. gr. canina 37 a) Stipole lunghe da 1\6 a 1\3 la lunghezza del picciolo corrispondente; ovario e frutto glabri; foglie leggermente cuoriformi fino a subcordate con punta arrotondata,verdi scure; sperone, verde-giallo o bianco-giallo, lungo 1-2 volte le appendici del calice V. canina 37 b) Fusto eretto alto fino a 40 cm; stipole lunghe da 1\4 a 1\2 la lunghezza del picciolo corrispondente, le superiori lunghe quanto questo, frangiate fino a fortemente dentate; ovario e frutto glabri; foglie leggermente ovali + o - lunghe il doppio della larghezza, alla base subcordate; corolla blu chiaro, spesso bianco-latte; sperone lungo 1-1\2 (fino a 2) volte le appendici del calice V. montana 37 c) Fusto prostato-ascendente alto da 5 a 20 cm; stipole lunghe da 1 a 1,5 cm, frangiate, le superiori lunghe da 1\3 a più di 1\2 la lunghezza del picciolo corrispondente; ovario e frutto glabri; foglie lunghe circa una volta e mezzo la larghezza, appuntite con base cuoriforme; corolla chiaramente ellittica, blu chiaro fino a bianca; sperone biancoceleste, lungo da 2 a 3 volte le appendici del calice (fino a 8 mm secondo Hegi), debolmente rivolto in alto V. schultzii 36 ???????? Foglie inferiori e superiori poco differenti, lanceolate; sperone 2-4 mm. 38 Piante alte 20-50 cm, con pelosità breve; ovario e frutto glabri; foglie da troncate a subcordate V. elatior 38 Piante alte 8-20 cm, glabre; ovario e frutto glabri; foglie cuneate alla base V. pumila 35 Piante con rosetta basale; foglie arrotondate, poco più lunghe che larghe 39 Fiori basali normalmente aperti, quelli inseriti sul fusto cleistogami; ovario e frutto glabri; stipole intere, talvolta ciliate V. mirabilis 39 Tutti i fiori inseriti sul fusto; stipole dentate o sfrangiate 40 a) Sepali con appendici (quadrangolari) evidenti, di 2-3 mm; corolla di diametro di 15-22 mm; ovario e frutto glabri; sperone 3-5 mm, grosso, bianco o di un azzurro-acqua; foglie + o - cuoriformi (lati convessi) V. riviniana 40 b) Sepali con appendici (rettangolari) indistinte, molto corte e larghe; ovario e frutto glabri; sperone con colore uguale alla corolla; stipole strettamente lanceolate e lungamente frangiate; foglie cuoriforme-acuminate (lati diritti) V. reichenbachiana 40 c) Ovario e frutto pubescenti; sperone corto, ingrossato, violaceo chiaro; stipole ovali o lanceolate, dentate; pianta finemente pubescente, in particolare sulla parte alta dello stelo fiorifero (peli corti circa 0,1 mm) V. rupestris 34 Piante acauli, foglie e fiori inseriti tutti a livello del suolo 41 stilo capitato; piante con rizoma + o - carnoso V. obliqua 41 stilo differente; piante senza rizoma ingrossato, ma eventualmente con getti radicali filiformi 42 Sepali lungamente acuminati 43 Stipole largamente lanceolate, intere talora ciliate, piante glabre V. mirabilis 42 Sepali largamente ovali o ellittici, all'apice arrotondati e talora con una punta sovrapposta 44 Foglie con lamina più larga che lunga, reniforme ad arrotondata, isolate su sottili stoloni sotterranei; peduncoli fruttiferi eretti; pianta palustre con fiore variante dal lilla pallido al biancastro venato di violetto V. palustris 44 ?????????? 45 Peli del picciolo fogliare per lo più rivolti in basso 46 Ovario e capsula glabri; peli del picciolo fogliare cortissimi tutti + o – uguali V. pyrenaica 46 Ovario e capsula + o- pelosi 47 a) Capsula densamente tomentosa, peli lunghi 0,3-0,6 mm; stipole lineari-lanceolate, acuminate, terminanti con punta capillare, ciliate anche sulle frange, con il nervo peloso; corolla lilla fino a bianca; sperone violetto, rivolto in alto (pianta di substrato siliceo); foglie giallo-verdi V. thomasiana 47 b) Capsula sempre pubescente; stipole strettamente lanceolate, con molte frange lunghe e ciliate; peli del picciolo fogliare fitti, + o - uguali tra di loro e rivolti in basso, lunghi 0,5-1 mm; corolla bicolore celeste-violetto chiara con fauce bianca; sperone bianco o punteggiato di viola, rivolto in alto; brattee sopra la metà dello stelo fiorifero; stoloni, quando presenti, brevi e grossi (pianta di substrato primitivo) V. collina 47 c) Capsula subsferica con fitti peli brevi; stipole largamente lanceolate con frange non ciliate ma ghiandolose; peli del picciolo fogliare + o - uguali tra di loro, lunghi 0,2-0,4 mm; corolla per lo più violetta con poco bianco alla fauce, raramente bianca o rosa (quando è bianca anche lo sperone è bianco); stoloni di diametro massimo 1,5 mm, superficiali e sotterranei, lunghi 1-2 dm V. odorata (47 d) Capsula pubescente; brattee ghiandolari, per lo più sotto la metà dello stelo; stipole lanceolate, con frange corte ghiandolose in punta, frammiste a peli semplici in particolare verso la punta; peli del picciolo fogliare rivolti all'indietro (tipo la Viola odorata) però molto corti; corolla viola-fucsia con poco bianco alla fauce (all'inizio della fioritura viola chiaro tipo la V. hirta), profumata solo nelle ore più calde; sperone viola, sottile, rivolto all'insù ma qualche volta anche diritto; stoloni sia corti e grossi che lunghi (anche 30 cm), sotterranei e superficiali; brattee ai nodi degli stoloni lanceolate e ghiandolose (molto simile alla V. suavis, probabile cultivar) V. ics) 45 Peli del picciolo fogliare + o – perpendicolari 48 Stipole lineari-lanceolate; peli del picciolo fogliare non molto fitti, di due tipi: 1) peli diritti, lunghi, i più lunghi eguagliano e a volte superano lo spessore del picciolo; 2) peli corti, rivolti in basso. Frange delle stipole non ciliate; stoloni superficiali, sottili, spesso colorati di viola, non radicanti il primo anno (se radicanti probabile ibrido); fiori profumati 49 a) Corolla blu-viola, con fauce bianca; sperone violetto; foglie scure e pelose V. alba f. violacea 49 b) Corolla tutta bianca; sperone giallo-verde o violaceo; foglie scure e pelose V. alba f. scotophylla 49 c) Corolla tutta bianca con sperone giallo-bianco, foglie chiare e pelose V. alba f. alba 49 d) (Stoloni spesso assenti; foglie arrotondato-acuminate, con lati convessi; fiori sempre di un viola chiaro; sperone violetto V.dehnhardtii) 48 stipole di altro tipo 50 Stipole lungamente lanceolate, con lunghe frange di 1-2 mm (se sono corte V. hirta x V. odorata) ciliate; stoloni per lo più sotterranei, corti e grossi (lunghi al max 1 dm, Hegi); peli del picciolo fogliare lunghi, distanziati, + o- tutti uguali; brattee sotto la metà dello stelo; foglie non svernanti, corolla profumata rosso-viola o viola (azzurra secondo Pignatti), con un' ampia chiazza bianca alla fauce V. suavis ?? (foglie sempre glabre, stoloni allungati e sottili V. adriatica) 50 Stipole largamente lanceolate, con frange ghiandolose; peli del picciolo fogliare + o tutti uguali, fitti, lunghi 0,5-1 mm, apparentemente scompigliati; brattee sotto la metà dello stelo; corolla violetto chiaro, a volte bianca; sperone rossastro, rivolto all'insù V. hirta 51 Frange corte, + o - glabre V. hirta subsp. brevifimbriata 51 Frange lunghe e ciliate V. hirta subsp. longifimbriata Quando il fiore è profumato o è + o - stolonifera allora è V. hirta x V. odorata (Le popolazioni presenti lungo il margine meridionale delle Alpi Orientali presentano però nella parte più in alto del nervo delle stipole corti peli (vedi più stipole della popolazione ) (secondo Hess Landolt 1977 Flora della Svizzera dovrebbe essere glabro!). Le frange più in alto spesso sono ciliate. Se la pianta vive in terreno soffice qualche volta emette degli stoloni legnosi lunghi anche alcuni centimetri. (Da segnalare una stirpe di V. hirta completamente glabra e con le foglie lanceolate molto appuntite, da indagare ulteriormente. Essa vive nelle zone molto calde e assolate, ad es. sui versanti meridionali del M. Baldo (Prosser F., comunicazione verbale del 12/03/2000). La formazione di ibridi dipende soprattutto dai contatti ecologici delle specie tipo; in questi ambienti comunque non sono mai frequenti. I caratteri di individuazione sono per lo più una via di mezzo delle forme dei genitori, il profumo dovrebbe essere un carattere recessivo. Le chiavi sono da provare e se è possibile farmi avere osservazioni in merito Distinti Saluti Erminio Fent