XIV DOMENICA p.a. C Festa di S. Maria della stella 7 luglio 2013 Celebrazione eucaristica Si segue la Liturgia della XIV Domenica p.a. “C”, secondo le indicazioni del Lezionario Festivo e del Messale, tenendo conto delle seguenti precisazioni. I Canti sono scelti con questi criteri: canto d’ingresso: come indicato per la Novena: o mariano o cristologico. Se c’è stato un canto che ha aperto tutte le altre celebrazioni, trova qui la sua naturale collocazione. Canto d’offertorio - canto di comunione: si tenga conto del momento rituale in cui si deve inserire. Canto finale: mariano tradizionale, ma non sdolcinato. Benedizione dell’acqua e aspersione Per la celebrazione del 2013, anno della fede, si può inserire nella celebrazione principale la memoria del Battesimo con la benedizione dell’acqua lustrale e con la professione di fede battesimale. P T P T Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen! Il Signore sia con voi. E con il tuo spirito. Eventuali brevi parole di introduzione. P Fratelli carissimi, invochiamo la benedizione di Dio nostro Padre, perché questo rito di aspersione ravvivi in noi la luce di Cristo, la stella del mattino, che ci ha avvolto e penetrato nel Battesimo facendoci risorgere con lui a vita nuova. Tutti pregano per qualche momento in silenzio. P O Dio creatore, che nell'acqua e nello Spirito hai dato forma e volto all'uomo e all'universo. T Purifica e benedici la tua Chiesa. P O Cristo, che dal petto squarciato sulla croce hai fatto scaturire i sacramenti della nostra salvezza. T Purifica e benedici la tua Chiesa. P O Spirito Santo, che dal grembo battesimale della Chiesa ci hai fatto rinascere come nuove creature. T Purifica e benedici la tua Chiesa. P O Dio, che raduni la tua Chiesa, sposa e corpo del Signore, nel giorno memoriale della risurrezione, benedici il tuo popolo e ravviva in noi per mezzo di quest’acqua il gioioso ricordo e la grazia della prima Pasqua nel Battesimo. Per Cristo nostro Signore. Il sacerdote asperge se stesso e i ministri, poi il clero e il popolo passando, se lo ritiene opportuno, attraverso la navata della chiesa. Intanto si può eseguire un canto adatto. Quindi il sacerdote torna alla sede. Terminato il canto, rivolto al popolo, dice a mani giunte: P Dio onnipotente ci purifichi dai peccati, e per questa celebrazione dell'Eucaristia ci renda degni di partecipare alla mensa del suo regno. T Amen! Si canta o si dice subito il Gloria. Rinnovo delle promesse battesimali P Rinunziate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio? T Rinunzio. P Rinunziate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato? T Rinunzio. P Rinunziate a satana,origine e causa di ogni peccato? T Rinunzio. P Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra? T Credo oppure in canto Credo, credo, Signore! P Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre? T Credo oppure in canto Credo, credo, Signore! 2 P Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? T Credo oppure in canto Credo, credo, Signore! P Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa e noi ci gloriamo di professarla in Cristo Gesù nostro Signore. T Amen. Preghiere dei fedeli Si possono inserire altre intenzioni; lette solo alcune di quelle qui proposte, ispirate ai testi biblici del giorno, si presentano le altre, più collegate al contesto in cui si celebra la festa. P Fratelli e sorelle, avvolti dalla luce di Cristo, stella del mattino di Pasqua, preghiamo Dio, Padre suo e nostro, di esserne portatori fra gli uomini del nostro tempo. L Preghiamo insieme e diciamo: Venga il tuo regno, Signore! Per la Chiesa: veda crescere nel suo seno uomini e donne penetrati dalla luce dell’evangelo e pronti a farsene riflesso nella città degli uomini. Insieme preghiamo. Per i cristiani di oggi: mostrino con coraggio agli uomini la luce di Gesù, andando fra loro con semplicità disarmata, poveri di mezzi e risorse umane. Insieme preghiamo. Per il papa Francesco e per tutti i pastori delle Chiese: indichino al mondo di oggi la luce di Gesù, unico fondamento di pace in ogni relazione fra le persone e fra i popoli. Insieme preghiamo. Per le famiglie: siano illuminate dalla luce di Gesù e vivano nell’amore fedele e fecondo, aperto alla vita dal suo nascere al suo spegnersi. Insieme preghiamo. Per società contemporanea: illuminata dall’evangelo rispetti il diritto di ciascuno ad invocare Dio e si ricostruisca a misura di povero e di debole. Insieme preghiamo. 3 Per i malati e gli afflitti: possano trovare chi mostri loro la luce di Gesù donando consolazione e riaprendo i loro cuori alla speranza e alla gioia. Insieme preghiamo. P Ascolta, o Padre, la nostra supplica e manda lo Spirito Santo a renderci capaci di mostrare agli uomini, come Maria, patrona di questa confraternita, la luce radiosa della stella del mattino, Cristo nostro Signore. T Amen! Benedizione e congedo Diac: Chinate il capo per la benedizione. P Discenda su di voi la grazia di Dio Padre, il cui Verbo, per la potenza dello Spirito, si è fatto carne nel grembo della Vergine Maria per salvare il genere umano. T Amen! P Dimori sempre nei vostri cuori Cristo, la stella del mattino, che Maria, figlia di Sion, attese con gioia nella sua prima venuta. T Amen! P Lo Spirito Santo vi illumini e vi rinnovi, perché, vigilanti nella preghiera ed esultanti nella lode, possiate camminare alla luce della stella del mattino, Gesù Cristo. T Amen! P E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. T Amen! Diac: Andate! Portate a tutti la luce di Cristo, vera stella che mai tramonta. T Rendiamo grazie a Dio. 4