Se questo fosse un romanzo di Nurit Iscar, lei non racconterebbe cosa succede di lì a poco. Soprattutto dopo il fiasco di Solo se mi ami. Racconterebbe soltanto il bacio a un angolo di strada, lui che le accarezza i capelli e poco prima di arrivare davanti a casa la bacia ancora. Ammesso che trovi le parole adatte, e se quando lo rilegge più volte stia ascoltando una musica che le piace. Però non racconterebbe la salita in ascensore, dove le mani si sentono ormai libere. E ancor meno quello che succede quando i due entrano nel suo appartamento. No, lei decisamente non includerebbe nulla del genere in un suo romanzo. Ma sa, non ne ha dubbio, che quando venderà questa storia perché ne facciano un film, il regista si incaricherà di aggiungere la scena di sesso che lui immagina per il finale. Racconterà per immagini, non con le parole, i corpi nudi, il respiro, i gemiti. Si prenderà addirittura la libertà di renderli più belli di come sono. Lei Nurit Iscar, Betibù, e Jaime Brena saranno diversi. …