XXXVI edizione
“Premio Scanno”
COMUNICATO STAMPA:
I VINCITORI DELLA XXXVI EDIZIONE DEL PREMIO SCANNO
Il premio per la Letteratura ad Alberto Bevilacqua
Premiati anche Gianni Letta, Vandana Shiva, Harry Wu...
Roma, 6 settembre 2008
È Alberto Bevilacqua il vincitore della XXXVI edizione del Premio Scanno per la Letteratura.
Lo scrittore emiliano si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento con “Storie della mia storia”.
Una collezione di racconti - molti inediti, altri pubblicati su giornali, riviste o in volume - riuniti per
la prima volta in un unico libro.
Altri sono i nomi illustri che quest'anno sono stati premiati nelle varie sezioni del Premio, che nel
tempo è diventato un vero e proprio evento multidisciplinare, che ha coinvolto celebri nomi del
panorama culturale e scientifico italiano e internazionale. Vandana Shiva, Gianni Letta,
Lamberto Cardia, Harry Wu, sono solo alcuni dei personaggi che sono stati premiati dalla
giornalista del Tg1 Susanna Petruni, nella pittoresca piazza della Codacchiola di Scanno: un vero e
proprio anfiteatro naturale allestito per l'occasione.
Da segnalare la consegna del Premio per l'Ecologia all'attivista e ambientalista indiana Vandana
Shiva. Femminista ed ecologista, Vandana Shiva è nota per le sue aspre critiche all'economia di
mercato, alla quale contrappone nuove forme di crescita economica rispettose dell'ambiente e delle
culture locali. Considerata uno dei principali leader dell'International Forum on Globalization, la
Shiva ha più volte condannato le politiche di aiuto allo sviluppo attuate dagli organismi
internazionali nei paesi più Poveri. Inoltre si batte da anni contro l'introduzione degli Ogm in India.
Anche la sezione Valori della XXXVI edizione del Premio Scanno, dedicata a Riccardo Tanturri, ha
avuto un premiato d'eccezione: Gianni Letta. Il politico abruzzese, “caso più unico che raro, nel
frastagliato panorama italiano - si legge nelle motivazioni - è riuscito a concentrare sulla sua
persona unanimi consensi per la sua instancabile azione al servizio della comunità e dello Stato”.
Nel suggestivo paese di Scanno è arrivato anche il presidente della Consob, Lamberto Cardia, che
ha ritirato il Premio per l'Economia, assegnatogli per “il suo intelligente impegno istituzionale e
l’alta responsabilità sociale che ne deriva”.
Nella XXXVI edizione del Premio Scanno si parla anche di Cina e diritti umani. Harry Wu,
dissidente cinese sopravvissuto a 19 anni (dal 1960 al 1979) di reclusione nei laogai, ha ricevuto il
Premio speciale per il suo libro “Controrivoluzionario”. L'opera, uscita nel 1994 con il titolo di
Bitter Winds e pubblicato in Italia nel 2008 da Edizioni San Paolo, fece conoscere al mondo i
laogai, i campi di “riforma attraverso il lavoro” usati dal regime di Pechino per rinchiudere i
soggetti considerati “controrivoluzionari”.
La sezione relativa alla Medicina ha visto vincitore Enzo Garaci, presidente dell'Istituto superiore
della Sanità.
Il Premio Scanno per il Diritto è andato al giurista italiano e professore emerito Pietro Giuseppe
Grasso, presidente dell'Istituto internazionale di Studi europei "Antonio Rosmini" di Bolzano.
Francesco Salamini, direttore del Dipartimento di Colture Vegetali del prestigioso Max Planck
Institut di Colonia, in Gemania, si è aggiudicato il Premio per l'Alimentazione come
riconoscimento per i suoi studi sulla biotecnologia agroalimentare.
Nella sezione di Musica ha vinto Marco Rogliano. Primo violino solista dell'Orchestra da Camera
Italiana, Rogliano è considerato dalla critica internazionale uno dei violinisti italiani più
significativi del nostro tempo.
Al sociologo della modernità e della comunicazione Giovanni Bechelloni è andato il Premio per la
Sociologia.
Per la sezione Antropologia culturale e Tradizioni popolari la vincitrice è stata Maria
Margherita Satta. professore ordinario presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli
Studi di Sassari. La giuria ha voluto premiare la sua “rigorosa ricognizione delle teorie elaborate a
partire dall’800 sulle feste” nel libro Le Feste – Teorie e Interpretazioni (Carocci Editore, Roma,
2007).
Ad altri due libri sono stati assegnati premi speciali. Si tratta di Panico, in cui il neurologo Rosario
Sorrentino risponde in maniera puntuale e accessibile a tutti alle domande della giornalista e
scrittrice Cinzia Tani sul così detto “disturbo da attacchi di panico”.
Il secondo libro è Leggende del lago di Scanno, scritto da Itala Gualtieri e Diana Cianchetta, che
ripropone, con uno stile semplice e attraente, le tipiche storie della tradizione popolare abruzzese.
Ufficio stampa:
Ferdinando Calda (Agenzia Inedita):
cellulare: +39.328.31.51.220
posta elettronica: [email protected]
Inedita - Agenzia di Stampa,
Comunicazione e Service editoriale