aspetti generali dell`imposta sul valore aggiunto

ASPETTI GENERALI DELL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
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Definizione dell’IVA1
L’IVA è un imposta indiretta sul valore aggiunto che colpisce i consumi, cioè la ricchezza nel
momento in cui questa si manifesta attraverso atti di scambio. Essa grava dunque sul
consumatore finale e non sui soggetti intermedi negli scambi.
Il valore aggiunto di un bene o di un servizio è costituito dalla differenza tra il suo prezzo di vendita
al consumatore finale e il costo dei fattori produttivi impiegati per la produzione. Poiché i beni
passano dal produttore al consumatore attraverso atti di scambio, il valore aggiunto ha una
formazione graduale, nel senso che risulta dalla somma degli incrementi di valore che si realizzano
in ciascun passaggio.
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Presupposti dell’IVA
Affinché un’operazione rientri nel campo di applicazione del tributo devono verificarsi
contemporaneamente tre presupposti indicati dalla legge:
1. Presupposto oggettivo: le operazioni devono riguardare cessioni di beni o prestazioni di
servizi;
2. Presupposto soggettivo: il soggetto che compie le operazioni deve appartenere alla
categoria degli imprenditori o a quella degli esercenti arti o professioni;
3. Presupposto territoriale: le operazioni devono essere effettuate nel territorio dello Stato.
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Classificazione delle operazioni ai fini IVA
Le operazioni, ai fini IVA, possono essere classificate in quattro categorie:
1. Operazioni imponibili: rientrano nell’applicazione dell’imposta poiché possiedono tutti i
presupposti previsti;
2. Operazioni non imponibili: sono operazioni che, pur possedendo tutti i requisiti, non
vengono assoggettate ad IVA poiché relative a beni destinati al consumo fuori dal territorio
nazionale;
3. Operazioni esenti:
sono operazioni che rientrerebbero nella sfera di applicazione del
tributo, ma che non sono assoggettate ad IVA per motivi sociali (art. 10 decreto IVA);
4. Operazioni escluse: sono operazioni che non rientrano nella sfera di applicazione
dell’imposta.
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Base imponile IVA
La base imponibile è l’importo sul quale deve essere applicata l’aliquota per calcolare l’IVA relativa
a ciascuna operazione. Essa è formata dall’ammontare di beni dovuti al venditore secondo le
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Per approfondimenti si rinvia a L. MARCHI, Contabilità e valori di bilancio, cap. 3 e 6, 4° edizione 2010
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condizioni prevista dal contratto, compresi gli oneri e le spese accessorie inerenti alla sua
esecuzione.
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