Domenica 3 gennaio 2010 – II° domenica di Natale Sabato 26 dicembre 2009 Santo Stefano Centro Parr ore 8.30 Df De Faveri e Bertazzon Df Carniel Amelia De Mar Df Dozza Giordano Centro Par ore 18.00 Df Zaccaron Francesco e Dozza Vanni Df Moschetta Emilio e sorelle Df Dorigo Silvano Df famiglia Ballancin Vito Df Busetti Maria Domenica 27 dicembre 2009 – Festa della Santa Famiglia Centro Par ore 8.30 Df Stella Angelo e Luigia Df Pederiva Caterina Chiesa 28 dic. lunedì Df De Conto Luigi ore 10.30 53° anniversario di matrimonio Giovanni e Rita 62° anniversario di matrimonio Giordano e Adelaide Df Mazzone Francesco e Natalia Df Dozza Enrico Df Dorigo Maria e Nardi Giosuè Df Gottardo Desiderio Df Bressan Rodolfo e Angela Df Viezzer Tullio e Fabrizio Suore ore 18.00 Df Menegaldo Letizia e Natale 29 dic. Tempietto martedì ore 16.30 Df Colombini Rino e Pedretti Pietro 30 dic. S. Vittore mercoledì ore 18.00 Df Villanova Alessandrina Giovedì 31 dicembre 2009 Centro Parr ore 18.00 Df don Giovanni Stella Df Meneghetti Domenico Df Famiglia Granzotto Df Bianco Carla Df Stella Rosa Venerdì 1 gennaio 2010 – Solennità di Maria Madre di Dio Centro Par ore 8.30 Df Busetti Adalgisa e Zaccaron Evaristo Df Pederiva Caterina Df Nardi Adele Chiesa ore 10.30 Df Dorigo Anna Df Buso Giulio Df Campo Dall’Orto Elena e fam. Da Rold AVVISI PARROCCHIALI ☺ Martedì ore 9.30 la Classe di 4 elementare si ritrova presso il Centro Parrocchiale per fare la giuria del Concorso Presepi ☺ Martedì ore 20.00 i gruppi delle superiori si ritrovano in Oratorio ☺ Giovedì S. Messa alle ore 18.00 in Centro Parrocchiale per ringraziare Dio del tempo trascorso e dei doni ricevuti. Venerdì solennità di Maria Madre di Dio: S. Messe ore 8.30 in Centro Parrocchiale e ore 18.00 in Chiesa (non c’è quella delle 10.30) ☺ Sabato prossimo la classe di 4 elementare anima la S. Messa in Casa di Riposo e fa gli auguri a Lorenzet Regina che compie 101 anni ☺ E’ attivo il Sito internet della Parrocchia dal quale potete scaricare il foglio degli avvisi (www.parrocchiasoligo.it) + Dalle offerte per le candele x le Missioni Salesie in Angola €. 850,00 + Le offerte raccolte con la Pastorella e destinate alla Casa Famiglia Comunità Giovanni XXIII° €uro 750,00 In questo anno sacerdotale, per stimolare la nostra riflessione e preghiera per i sacerdoti ci faremo accompagnare da una frase di San Giovanni Maria Vianney (Curato d’Ars) patrono dei parroci. Centro Par. ore 8.30 Df tutti della Parrocchia Chiesa ore 18.00 Df tutti della Parrocchia Sabato 2 gennaio 2010 Centro Par ore 18.00 Df Gino, Angelo, Giovanni e Agnese Df Titton Maria e Dalle Crode Genni Df De Faveri e Bertazzon Df Girardi Celestina “Mio Dio, se non posso dirti continuamente con la voce che ti amo, voglio che il mio cuore te lo ripeta ad ogni palpito. Mio Dio, fammi la grazia di soffrire amandoti e amarti soffrendo. Ti amo, mio divin Salvatore, perché sei stato crocefisso per me. Ti amo, mio Dio, perché mi tieni quaggiù crocifisso per Te…Concedimi la grazia di morire amandoti e sentendo che ti amo.” Carissima amica… è naturale che la festa della Santa Famiglia di Nazaret ti faccia pensare alla tua famiglia, ai tuoi genitori, a tuo fratello, che… certe volte… lo regaleresti a qualche amica tua. Quando state insieme sembrate cani e gatti, ma quando lui non c’è… ti manca. Mi hai raccontato di quella discussione con i tuoi. Lo sai che non è facile: loro ragionano da genitori e tu ti stai proiettando in un futuro tutto tuo e rivendichi la tua libertà e vuoi dimostrare che almeno qualche volta hai ragione anche tu e sei capace di decidere, senza fare stupidaggini. Il vangelo di oggi credo che abbia qualcosa di interessante da dire sia a te che ai tuoi genitori: Cominciamo a guardare che razza di scherzo fa Gesù ai suoi. Gesù decide di rimanere a Gerusalemme senza avvisare Maria e Giuseppe: simpatico, no? E poi si permette di rispondere a sua madre che lei avrebbe dovuto sapere dov’era e che cosa stava facendo. Chissà quanti genitori quando sentono questo vangelo scuotono la testa e non capiscono. Intanto, tu ora non prendere lo spunto per pensare che puoi sparire, come Gesù, senza dire niente ai tuoi. Questo episodio non vuole favorire qualche fuga dei ragazzi, ma dice qualcosa di diverso. Vediamo. San Luca sta dicendo ai cristiani che Gesù, a 12 anni, mentre assume le responsabilità di un adulto nei confronti della legge ebraica, assume anche la responsabilità di cominciare a realizzare la missione per la quale Dio, suo Padre, lo ha inviato sulla terra. E lo presenta, ancora molto giovane, come un maestro in mezzo agli esperti della Bibbia. Mentre Gesù insegna, Maria e Giuseppe hanno passato tre giorni d’inferno e non è per niente facile per loro capire il suo comportamento e la sua risposta: lo sanno che ha una missione speciale, ma non sanno ancora in che cosa consista. Intuiscono però che dovranno accettare di lasciarlo andare per la strada per la quale lo chiama Dio. Dopo questa tensione, torna la normalità: Gesù segue i suoi a Nazaret e non fa nessuna difficoltà a rimanere per altri vent’anni nascosto e ‘sottomesso’. È chiaro che, obbedendo a Maria e Giuseppe, si sta allenando ad obbedire al Padre. Anche tu hai la tua missione, anche tu hai una famiglia in cui cresci, anche tu ogni tanto dici delle cose che i tuoi non capiscono e fai delle cose che i tuoi non approvano. La Santa Famiglia può essere una luce per te e per loro. Sai cosa tiene uniti Gesù, Maria e Giuseppe? Il fatto che prima ancora di amarsi tra di loro amano Dio e obbediscono a lui: Giuseppe è l’uomo giusto che obbedisce all’angelo e prende Maria come sposa; Maria è la serva del Signore, Gesù è il Figlio che mette la volontà del Padre davanti a tutto. Sono convinto che nelle famiglie cristiane le cose andrebbero molto meglio se invece di tentare di affermare ognuno la propria volontà, cercassero tutti insieme la volontà di Dio. Allora obbedirsi a vicenda sarebbe molto più facile. Ma tu non dimenticare che sei una figlia e, se davvero vuoi prepararti alla tua missione futura, devi imparare a mettere insieme il desiderio di vivere pienamente la tua vita con l’amore e l’obbedienza al Signore e ai tuoi genitori. Non sempre è facile anzi a volte richiede perfino qualche litigio. Coraggio. Don Bosco augurava ai ragazzi di crescere con 3 s: salute, scienza, santità. Ha copiato un po’ da san Luca. Anno XXIV n. 52 - 27.12.2009 – della Santa Famiglia E-mail: [email protected] Tempo di Natale: “PER TE DIO SI E’ FATTO BAMBINO”. La gioia del Natale ha riempito i cuori di tutti: possiamo soffermarci davanti al presepe, insieme a tutti quelli che hanno accolto l’annuncio degli Angeli per vedere il Bambino Gesù! Ci raccogliamo in preghiera e lo ringraziamo. E’ un dono grande! Ogni Domenica, abbiamo l’opportunità di ritrovarci insieme nella casa di Dio per incontrare Gesù. Preghiera davanti al presepe Gesù, come la luce della stella è apparsa ai magi, ti chiedo di far luce nel mio cuore, per accoglierti, adorarti, offrirti in dono i miei pregi e anche i miei difetti, perché Tu li trasformi. Aiutami a crescere ubbidiente, con la stessa tenerezza con cui Tu sei stato sottomesso a Maria e Giuseppe. E quando non ne sono capace, fammi ritrovare la pace e la comunione con Te. Amen Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli! Accarezza il malato e l’anziano! Spingi gli uomini a deporre le armi e a stringersi in un abbraccio di pace! Invita i popoli, ad abbattere i muri creati dalla miseria e dalla disoccupazione, dall’ignoranza e dall’indifferenza, dalla discriminazione e dall’intolleranza. Sei tu, Bambino di Betlemme, che ci salvi. Dio della pace, dono di pace per l’intera umanità, vieni a vivere nel cuore di ogni uomo e di ogni famiglia. Sii tu la nostra pace e la nostra gioia! Giovanni Paolo II